A1 - Disciplina delle altezze e delle distanze

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1 A1 -

2 INDICE INDICE... 2 Art. 1 APERTURE: LUCI E VEDUTE... 3 Art. 2 PARETI FINESTRATE E PROSPICIENTI... 5 Art. 3 ALTEZZA DEI FRONTI (Hf)... 5 Art. 4 ALTEZZA MASSIMA DEGLI EDIFICI (H mx)... 9 Art. 5 QUOTA MEDIA DEL TERRENO SISTEMATO... 9 Art. 6 ALTEZZA VIRTUALE ( O ALTEZZA UTILE MEDIA) (Hv)... 9 Art. 7 ALTEZZA LORDA DEI PIANI (Hl) Art. 8 ALTEZZA INTERNA DI PIANO (Hp) Art. 9 ALTEZZA UTILE INTERNA DEL LOCALE (Hu) Art. 10 DISCIPLINA SULLE DISTANZE Art Misur dell distnz Art Indice di Visule liber (Vl) Art Distnz tr edifici / Distcco Art Modlità di verific delle distnze e dell visule liber Art Distnz di confini di proprietà Art Costruzione in confine di proprietà Art Distnz dl confine strdle Art Distnz di confini di zon o di mbito urbnistico Art Distnz ll interno delle ree sottoposte disciplin prticolreggit Art Riduzione delle distnze Art Distnze per tubi, fosse, cisterne, pozzi e cnli Art Distnze dgli lberi (CC)

3 Art. 1 APERTURE: LUCI E VEDUTE 1 Le perture degli edifici possono consistere in luci e vedute, disciplinte dgli rtt.900/ 907 c.c. oltre che dlle norme del presente regolmento, 2 Si definiscono luci le perture che dnno pssggio ll luce e ll ri, m non permettono di ffccirsi sul fondo del vicino 3 Si definiscono vedute o prospetti le perture che permettono di ffccirsi e di gurdre di fronte, obliqumente e lterlmente. 4 È vietto prire vedute dirette su preti che si trovno meno dell metà dell distnz legle (rt. 905 CC) 5 È consentit l pertur di luci nche sul muro di confine (rt. 903 CC) si esso di proprietà esclusiv che comune (con il consenso del comproprietrio in quest ultimo cso) 6 Codice civile (rt. 901) Le luci che si prono sul muro di confine : ) srnno munite di un inferrit idone grntire l sicurezz del vicino e di un grt fiss in metllo le cui mglie non sino superiori cmq 3; b) vrnno il lto inferiore d un ltezz non minore di metri 2.50 dl pvimento del pino terreno e non minore di 2.00 metri dl pvimento dei pini superiori; confine Proprietà A 2,50 2,00 2,00 Proprietŕ B Figur A c) l luce del pino terreno vrà nche il lto inferiore non meno di ml 2.50 dl suolo del fondo meno che non serv dre l luce d un locle che si trovi d un livello inferiore e l condizione dei luoghi non consent di osservre quell ltezz; - 3 -

4 confine Proprietà A 2,50 2,50 2,00 Proprietŕ B Figur B d) L distnz minim di un prete dl confine per prirvi un vedut dirett è pri ll metà dell distnz legle. d/2 confine d/2 Proprietà B Proprietà A Figur C - 4 -

5 e) L stess distnz vle nche per i blconi scoperti o coperti (si ved ultimo pino dell figur C) con l conseguenz che, in cso di terrzze sblzo, l distnz dl confine srà misurt dl bordo del blcone e non dll prete. 7 Si prl di vedute lterli ed oblique (rt. 906 CC) nel cso di finestre che sino perte su un prete non prllel ll line di confine e su di quest ttestnte. l spll dell finestr deve essere d lmeno 75 cm dl confine. Lo stesso vle per il blcone il qule, se rriv l confine, dovrà essere opportunmente schermto lterlmente e sul fronte per 75 cm e per un ltezz di 2 m i pini superiori e di 2,5 l pino terreno. Figur D Art. 2 PARETI FINESTRATE E PROSPICIENTI 1 Si definisce prete finestrt un fronte dell edificio dotto di un o più perture, venti l crtteristic di vedut. 2 Si definiscono prospicienti due preti, di cui nche un sol finestrt, che si fronteggino, comportndo l ffccimento diretto di lmeno un vedut. 3 Per ffccimento diretto, si intende l proiezione ortogonle, rispetto l pino dell vedut, del suo sse medino. Art. 3 ALTEZZA DEI FRONTI (Hf) 1 L ltezz dei fronti di un edificio è l misur ottenut dll differenz dell quot medi dell line di stcco dell edificio con l più lt delle seguenti quote: ) Riferimento di sommità 1) Edifici con p 100% (45 ) per i fronti senz timpno l più lt tr le seguenti quote con esclusione di quelle con i mnuftti tecnologici (gli extr-cors degli scensori, i volumi dei vni scl emergenti dll copertur, le cnne fumrie e di ventilzione 1.1) estrdosso del solio sovrstnte l ultimo pino che determin Su (Qx); 1.2) estrdosso dell line di grond (Qy) - 5 -

6 Qx Qy P = 100% = 45 Sottotetto non bitbile Qx < Qy Quot di riferimento Qy filo esterno fccit Qy Qx P = 100% = 45 Sottotetto non bitbile Qx > Qy Quot di riferimento Qx filo esterno fccit 2) Edifici con p 100% (45 ) per i fronti con timpno: 2.1) con sottotetto bitbile, quot medi delle linee di copertur 2.2) con sottotetto non bitbile, estrdosso del solio sovrstnte l ultimo pino che determin Su (Qx); Qx Qy Qy Sottotetto non bitbile Qx Sottotetto bitbile (Qx + Qy)/2 Qx Sottotetto bitbile A3) Edifici con p 100% ( = 45 ) per i fronti senz timpno - 6 -

7 3.1) l estrdosso dell line di colmo Qx P > 100% = 45 filo esterno fccit 4) Edifici con p 100% ( = 45 ) per i fronti con timpno 4.1) quot medi delle linee di copertur Qm P > 100% = 45 Qy Qx filo esterno fccit Qm = (Qx + Qy)/2 b) Copertur pin b1) sommità del prpetto in murtur pien, vente l ltezz superiore m 1,20, nel cso in cui i pieni prevlgno sui vuoti ; - 7 -

8 Qx filo esterno fccit 1,20 c) Copertur pdiglioni c1) medi delle ltezze dei punti più lti sull intrdosso dell copertur; d) Riferimento ll bse d1) fronte su strd: quot medi del mrcipiede strdle qulor non superi i 15 cm di ltezz d2) l quot del terreno sistemto per gli ltri fronti. MISURAZIONE A TERRA Hf filo esterno fccit filo esterno fccit Hf terreno sistemto mrcipiede SEZIONE riporto mssimo 2.00 mt. Pino di cmpgn preesistente riporto mssimo 2.00 mt. Pino di cmpgn preesistente 2 Nell determinzione delle ltezze, sono comunque esclusi: - i prpetti in murtur pien l pino di copertur con ltezz minore di m 1,20 o qundo i vuoti prevlgono sui pieni; - i mnuftti tecnologici, quli extrcors di scensori, trlicci, ciminiere e vni tecnici prticolri, ftte slve le disposizioni reltive i vincoli eroportuli

9 Hf filo esterno fccit filo esterno fccit Hf Pino di cmpgn preesistente sbncmento mssimo 3.00 mt. sbncmento mssimo 3.00 mt. Pino di cmpgn preesistente terreno sistemto mrcipiede SEZIONE Art. 4 ALTEZZA MASSIMA DEGLI EDIFICI (H mx) 1 È l mssim fr le ltezze Hf dei vri fronti del fbbricto. 2 Si determin come medi delle ltezze delle sue fronti misurte clcolndo l differenz di quot esistente tr il più lto degli elementi rchitettonici indicti i successivi punti 1. e 1.b ed il più bsso tr gli elementi indicti i successivi punti 2., 1.b, 2.c, 2.d: - 1. : il soffitto dell ultimo pino bitbile (se tle soffitto è inclinto v clcolto il livello medio); - 1.b: il bordo superiore dell line di grond o dell line di copertur (nel cso di copertur flde inclinte si procede con il metodo dell medi esposto l punto precedente; nel cso di copertur pin terrzz si consider il bordo superiore del prpetto, se in murtur); - 2.: quot medi del terreno llo stto nturle, slvo lievi modificzioni strettmente connesse problemi idrogeologici o tecnologici se ssentiti discrezione dell ufficio tecnico su prere dell Commissione per l qulità rchitettonic e per il pesggio; - 2.b: quot medi del terreno modificto seguito dell insedimento dell oper progettt; - 2.c: quot medi del mrcipiede o del pino strdle conttto con l edificio; - 2.d: il pino di clpestio del pino terreno. Art. 5 QUOTA MEDIA DEL TERRENO SISTEMATO 1 L quot medi del terreno esterno sistemto, (si esso pvimentto o meno), circostnte un edificio, è l quot ltimetric medi riferit llo sviluppo dell intero perimetro di spicco dell edificio stesso rispetto l terreno circostnte. 2 Il suo clcolo, qundo il terreno non è orizzontle, si effettu considerndo l medi ritmetic delle quote ltimetriche, misurte negli spigoli del fbbricto. Art. 6 ALTEZZA VIRTUALE ( O ALTEZZA UTILE MEDIA) (Hv) 1 È il rpporto tr il volume (eventulmente clcolto come somm di più prti) dello spzio considerto e l reltiv superficie di pvimento, con esclusione delle porzioni con ltezz inferiore m 1,

10 Art. 7 ALTEZZA LORDA DEI PIANI (Hl) 1 L ltezz lord di pino è l differenz fr l quot del pvimento di ciscun pino e l quot del pvimento del pino sovrstnte. 2 Per l ultimo pino dell edificio si misur dl pvimento fino ll intrdosso del soffitto o dell copertur e in tle misur non si tiene conto delle trvi e delle cprite vist. Art. 8 ALTEZZA INTERNA DI PIANO (Hp) 1 L ltezz intern di pino è l distnz tr l estrdosso del solio inferiore e l intrdosso del solio superiore, misurt senz tener conto delle trvi principli (cioè portte dlle strutture verticli), delle irregolrità e dei punti singolri. 2 Qundo il solio superiore è inclinto o voltto, l misur medi convenzionle di ltezz intern di pino viene ricvt dl rpporto tr volume utile e superficie di clpestio. Art. 9 ALTEZZA UTILE INTERNA DEL LOCALE (Hu) 1 L ltezz utile intern del locle è l distnz nett tr il pino di clpestio ll intrdosso del solio sovrstnte o delle strutture sottoemergenti dl soffitto (trvetti), senz tener conto delle irregolrità e dei punti singolri. 2 Qundo il soffitto o controsoffitto del locle è inclinto o voltto, l misur medi convenzionle di ltezz del locle viene ricvt dl rpporto tr il volume netto interno del locle e l superficie del suo pvimento. Nel cso di copertur di tipo shed l ltezz medi è definit come quot medi dell intrdosso delle trvi 3 Ai fini dell individuzione degli spzi fruibili (ossi venti un ltezz utile non inferiore m. 1,80), e di quelli non fruibili, l ltezz utile intern del locle si misur senz tenere conto di eventuli controsoffitti, slvo il cso in cui gli stessi sino necessri per l copertur di impinti tecnologici. 4 Ai fini del rispetto dei requisiti cogenti in mteri di ltezz minim dei locli, ess si misur fino ll ltezz dell eventule controsoffitto (ltezz utile nett). 5 L ltezz nett intern rppresent l prestzione richiest i locli bitbili i fini del soddisfcimento del requisito dell disponibilità di spzi minimi, ed in prticolre dell rispondenz l D.M. 5/7/1975 per l edilizi bittiv. 1 L disciplin sulle distnze si rticol nell: ) disciplin sulle distnze tr edifici; Art. 10 DISCIPLINA SULLE DISTANZE b) disciplin sulle distnze di confini di proprietà; c) disciplin sulle distnze dl confine strdle. d) disciplin sulle distnze di confini di zon o di mbito urbnistico 2 Ai fini dell ppliczione dell disciplin sulle distnze: ) si intendono finestrte le preti di edifici venti perture con crtteristiche di vedute; b) sono ftte slve eventuli diverse prescrizioni stbilite nelle singole zone rigurdnti le distnze di confini;

11 c) prevlgono eventuli diverse prescrizioni stbilite per le singole zone e rigurdnti le distnze tr edifici e dll strde; d) si pplicno e prevlgono i disposti di cui ll presente disciplin per qunto ttiene ll distnz tr edifici e ll disciplin sulle distnze dlle strde rispetto qunto previsto nelle singole zone. Art Misur dell distnz 1 L distnz di un edificio (d un ltro edificio o d un confine considerto) si misur fcendo riferimento ciscun fronte dell edificio stesso, finestrto o non finestrto, con i criteri di cui i precedenti rticoli. 2 Le misure delle distnze d considerre sono: ) D1 = distnz d un confine di proprietà, b) D2 = distnz d un confine di zon, c) D3 = distnz d un ltro edificio. 3 Per le misure delle distnze di cui l comm precedente, nonché per gli indici di visule liber conseguenti, debbono essere rispettti i vlori minimi di cui gli rticoli seguenti, slvo divers esplicit indiczione degli strumenti urbnistici vigenti. 4 Le norme sulle misure minime delle distnze, stbilite gli rticoli seguenti, non si pplicno per l relizzzione di recinzioni - per le quli debbono rispettrsi le prescrizioni contenute nel Regolmento di esecuzione del Nuovo Codice dell Strd - e per l relizzzione di strutture leggere d girdino nonché per l relizzzione di cvedi, nche perti su di un lto in cui possono essere presenti finestrture che non concorrono l soddisfcimento dei requisiti igienico snitri ed illumino metrici degli mbienti di loro strett pertinenz. Art Indice di Visule liber (Vl) 1 L Indice di visule liber rppresent il rpporto fr l distnz dei singoli fronti del fbbricto di confini di proprietà o di confini strdli, e l ltezz dei medesimi fronti (Hf). Indicndo con d l distnz di confini e dlle strde e con D=d1+d2 il distcco tr i fbbricti: Vl = d/hf, VI = D/(Hf1+Hf2) 2 L'indice di visule liber si us nel cso di fronti finestrte illuminnti locli bitbili di ctegori A e rppresent il rpporto che deve esistere fr l zon liber ntistnte l fronte di un edificio e l'ltezz dell fronte stess. 3 L'indice di visule liber deve sempre vere vlore mggiore o ugule 0.5 trnne che per le zone edificte e per gli interventi sul ptrimonio edilizio esistente dove, su prere fvorevole dei competenti uffici dell'usl, può essere consentito il mntenimento degli indici di visule liber propri delle fronti esistenti nche se inferiori 0.5 nei csi di resturo, di risnmento conservtivo, di ristrutturzione edilizi, di mplimento e/o soprelevzione funzionle ll qulificzione degli lloggi e delle ttività esistenti purché l'intervento di mplimento e/o soprelevzione non comporti incrementi volumetrici e/o plnimetrici superiori l 20% nel qul cso v rispettto il criterio dell visule liber tr preti finestrte illuminnti locli di ctegori A. 4 Le distnze reciproche dei fbbricti e le distnze dei fbbricti di confini di proprietà, di confini di zon o dl ciglio strdle si misurno prtire dl filo del muro esterno del fbbricto. 5 L visule liber si pplic di confini di proprietà e di zon e di confini strdli in ssenz delle fsce di rispetto strdle. 6 L relizzzione di utorimesse privte, bssi servizi, legnie, tettoie etc. l servizio di edifici esistenti ll dt di dozione del presente RUE, previo formle consenso scritto del confinnte, è mmess nche edificndo sul confine di proprietà. In ssenz di tle permesso, ed i derog ll indice di visule liber dell zon, è comunque impost un distnz minim di ml. 1,50 in conformità l Codice Civile

12 90 Comune di Zino Picentino Art Distnz tr edifici / Distcco 1 Per distnz tr edifici si intende l lunghezz del segmento minimo che congiunge gli edifici, compresi i punti di ffccio. Due preti di edifici si intendono ntistnti qundo l perpendicolre condott d un punto qulsisi di un delle due preti incontr l prete oppost, limittmente ll porzione di prete per cui esist tle condizione. L'obbligo del rispetto dell disciplin sulle distnze tr edifici, di cui l presente comm, vle qundo questi sino ntistnti, nche solo in prte. In quest'ultimo cso, il rispetto delle distnze si pplic limittmente ll porzione di edificio effettivmente ntistnte. 90 Fronti ntistnti 2 Per gli interventi di nuov costruzione l distnz minim tr preti finestrte deve essere pri ll ltezz del fbbricto più lto, con un minimo di m. 10,00, nei seguenti csi: ) interventi edilizi soggetti permesso di costruire convenzionto; b) interventi edilizi soggetti pini urbnistici ttutivi, trnne qunto prescritto dlle norme dei singoli PUA; In lterntiv ll distnz minim di 10 ml è mmesso l utilizzo del Requisito Cogente 3.6 Illuminmento nturle contenuto nell llegto A3 3 L norm di cui l comm 2 si pplic nche qundo un sol prete si finestrt, qulor gli edifici si fronteggino per uno sviluppo superiore m

13 Negli interventi di nuov costruzione, qundo due preti prospicienti si fronteggino per uno sviluppo mggiore o ugule mt. 12,00, il vlore d rispettre è l mggiore fr le distnze: D3 = mt. 10,00, Vl = Per gli interventi di nuov costruzione, non ricdenti nei disposti di cui i commi 2 e 3, l distnz minim tr preti finestrte e preti di edifici ntistnti è di m. 10,00. Negli interventi di nuov costruzione, qundo due preti prospicienti si fronteggino per uno sviluppo inferiore mt. 12,00, i vlori d rispettre sono: D3 = mt. 10,00, 5 Per gli interventi di nuov costruzione ricdenti nelle fttispecie seguenti l distnz tr i due edifici non deve essere inferiore m. 6,00: ) per preti non finestrte oppure venti solo perture di vni di servizio (quli scle, ripostigli, servizi igienici); b) per spigoli rvvicinti di edifici. 6 Gli edifici relizzti in dt nteriore l 2/4/1968 possono essere mpliti (d esclusione dell soprelevzione l qule è normt l comm 7 del presente rticolo) distnze inferiori quelle di cui i commi 2, 3, 4 del presente rticolo lle seguenti condizioni: ) l distnz minim tr gli edifici non si inferiore m. 6,00 tr preti finestrte e preti di edifici ntistnti e m. 3,00 tr preti non finestrte di edifici ntistnti; b) nel cso in cui i nuovi volumi di mplimento sino ntistnti d un ltro edificio, le distnze tr i nuovi volumi di mplimento dovrnno rispettre l distnz minim previst l comm 2, ftte slve distnze minori esistenti; c) nel cso in cui i nuovi volumi di mplimento non sino ntistnti d un ltro edificio dovrnno essere osservte le distnze previste per le nuove costruzioni. 7 Gli edifici relizzti in dt nteriore l 2/4/1968 possono essere soprelevti distnze inferiori quelle di cui i commi 2, 3, 4 del presente rticolo lle seguenti condizioni: ) l distnz minim tr l prte oggetto di soprelevzione e l edificio ntistnte non si inferiore m. 6,00 tr preti finestrte e m. 3,00 tr preti non finestrte di edifici ntistnti; b) l soprelevzione potrà vvenire in continuità l fronte dell edificio esistente, nel rispetto delle distnze fisste ll letter ), nche nell ipotesi in cui l edificio ntistnte bbi un ltezz inferiore. In ogni cso gli mplimenti (comprese le soprelevzioni) devono essere relizzti in conformità con i prmetri urbnistici prescritti per l zon specific e ftto slvo diverse prescrizioni contenute nelle singole zone. 8 Per gli interventi di nuov costruzione l distnz tr preti di corpi di fbbric dello stesso edificio, limittmente lle prti ntistnti, non deve essere inferiore: ) ll ltezz del fbbricto più lto con un minimo di m. 10 nel cso di preti finestrte ricdenti nei disposti di cui l comm 2. Quest norm si pplic nche qundo un sol prete si finestrt qulor le prti ntistnti si fronteggino per uno sviluppo superiore m. 12; b) m. 10 nel cso di distnz tr preti finestrte e preti non finestrte non ssoggettt i disposti di cui ll letter ); 9 Per gli interventi di recupero sul ptrimonio edilizio esistente che non comportino vrizione dell sgom plnivolumetric sono mmesse le distnze preesistenti. 10 Per gli interventi di recupero con vrizione ll sgom plnivolumetric l distnz d osservre tr preti finestrte e preti di edifici ntistnti, limittmente ll prte oggetto di intervento: D3 = mt. 10,

14 V.L. = 0,5 per preti finestrte 11 Per gli interventi di recupero con vrizione ll sgom plnivolumetric ricdenti nei csi di cui ll letter b) del comm 5, l distnz tr i due fbbricti non deve essere inferiore m. 6, I mnuftti di modest entità per impinti tecnologici l servizio del territorio, quli per esempio le cbine elettriche di trsformzione nche d uso privto, le cbine del gs e le centrline telefoniche, devono sorgere lle seguenti distnze: ) m. 6 dlle strde se loclizzti in zone gricole e m. 3 nelle restnti zone; b) m. 3 di confini di proprietà, ftto slvo nelle zone produttive e dove è utorizzbile l costruzione in confine; c) m. 6 dgli edifici; d) in cso di PUA l distnz è definit dlle norme dello stesso. 13 I mnuftti di cui l comm 12: ) devono rispettre le specifiche norme di sicurezz; b) devono recepire l ssenso dell Ente competente proprietrio dell strd; c) non devono essere collocti nell re di visibilità prescritt dl D.Lgs 30 prile 1992 n. 285 e successive modifiche e integrzioni (Nuovo Codice dell Strd). Le cbine elettriche di trsformzione devono recepire il prere di competenz dell Ente gestore. 14 Nell distnz fr edifici di progetto previsti dl medesimo strumento urbnistico ttutivo vlgono le disposizioni del D.M n Le distnze minime tr i fbbricti, slvo diverse specifiche determinzioni delle norme di zon omogene, debbono rispettre i disposti dell'art. 9 del D.M. 1444/1968, cioè: ) - nelle zone omogenee A, negli interventi sul ptrimonio edilizio esistente in ssenz del pino di recupero, debbono essere mntenute distnze tr gli edifici residenzili non inferiori quelle intercorrenti tr i volumi edificti preesistenti computte senz tener conto delle costruzioni ggiunte prive di vlore storico; b) - in tutte le ltre zone omogenee, per gli interventi sull'esistente che contemplno un umento del volume e/o dell superficie copert superiore l 20% e per gli edifici di nuov costruzione, è prescritt un distnz minim ssolut tr le preti finestrte e preti di edifici ntistnti lmeno pri ml 10 con possibilità di derog, previo prere fvorevole dei competenti uffici dell'usl, per i grges e i bssi servizi costruiti in confine con ltezz fuori terr inferiore m 3.00; c) - nelle zone omogenee C, con esclusione delle zone ssoggettte P.P. con previsioni plnivolumetriche, è in prticolre prescritt un distnz minim tr le preti finestrte di edifici ntistnti lmeno pri ll'ltezz dell fronte del fbbricto più lto ferm restndo comunque un distnz minim ssolut di ml 10 e ciò nche nel cso in cui nessun delle fronti ntistnti ggiung i 10 metri di ltezz. Art Modlità di verific delle distnze e dell visule liber 1 Il profilo di ogni edificio, ricvto dll intersezione di ogni su fronte con un pino verticle d ess fronte ortogonle, deve sempre essere contenuto entro un ngolo di visule liber costnte in modo che il rpporto fr l distnz di ogni fronte dl vertice (posto sul limite di visule liber) e l ltezz H dell fronte stess si costnte ed ugule d un vlore pri quello fissto dlle norme di ttuzione degli strumenti urbnistici. per le singole zone (schizzo A)

15 ltezz mx. prescritt per le vrie zone H h4 h3 h2 h6 h1 h5 SEZIONE D1 D5 D1 / D5 = 5 mt. D2 D6 D3 D4 Cso generle: D1 D2 D3 Dn = = = = 0,5 h1 h2 h3 hn preti finestrte PIANTA x y Se x = y/2, non si pplic il criterio di visule liber

16 SCHIZZO A 2 L distnz D, così determint rispetto l limite di visule liber, non può in ogni cso essere inferiore m 5 (criterio di visule liber); 3 Il distcco minimo fr due fronti prospicienti di due edifici seprti che sorgono sullo stesso lotto o fr due fronti prospicienti dello stesso edificio è: D = Vl (h1 + h2) e non può in nessun cso essere inferiore 10 metri (schizzo B); h1 h2 SEZIONE D = 10 mt. D = 0,5 (h1+h2) D PIANTA h3 h4 Zon di sovrpposizione dell visule liber priv di vedute d locli bitbili

17 VEDUTA ASSONOMETRICA h1 h2 h3 h4 D Zon di sovrpposizione dell visule liber priv di vedute d locli bitbili SCHIZZO B

18 4 Nel cso in cui le fronti formino un ngolo minore di 90 le prti delle fronti delimitte dll sovrpposizione delle zone di visule liber possono vere soltnto finestre di locli di ct. S (Allegto A3) (schizzo C); H = x x/2 < 90 = 90 = 90 y/2 H = y PIANTA Prti di fccit che mmettono solo perture di ctegori S SCHIZZO C 5 Il criterio di visule liber non si pplic per le fronti prospicienti di uno stesso corpo di fbbric che sino prive di finestre o che bbino solo finestre di scle; 6 Il criterio di visule liber non si pplic nel cso di fronti costituenti rientrnze ltimetriche o plnimetriche di uno stesso corpo di fbbric qundo dette rientrnze bbino un profondità non superiore ll metà dell loro lrghezz (PIANTA schizzo A); 7 Sono consentite soluzioni con spigoli rvvicinti, in tl cso nei trtti delle fronti reciprocmente prospicienti non possono essere perte finestre di locli di ctegori A;

19 Art Distnz di confini di proprietà 1 Per distnz di confini di proprietà si intende l lunghezz del segmento minimo che congiunge l edificio, compresi i suoi punti di ffccio, con il confine dell proprietà. 2 Per gli interventi di nuov costruzione, nche previ demolizione, l distnz degli edifici di confini di proprietà deve essere minimo di m. 5. Tle distnz si pplic preti finestrte e non finestrte e per qulsisi sviluppo del fronte dell'edificio. 3 Per gli interventi di recupero sul ptrimonio edilizio esistente con mntenimento fedele di sgom e sedime, ovvero per le prti oggetto di ristrutturzione che non sino demolite, sono mmesse le distnze preesistenti. 4 Per interventi di recupero con vrizione dell sgom plnivolumetric, in cso di mplimenti o soprelevzioni sul lto prospettnte il confine di proprietà ovvero di zon destinzione pubblic, deve essere rispettt l distnz minim di m. 5,00, ftto slvo qunto disposto dll Art. 10.3, comm 6 (edifici relizzti in dt nteriore l 2/4/1968) del presente Allegto A2. 5 È consentit l costruzione in derenz edificio preesistente costruito sul confine e nei limiti dell sgom plnivolumetric esistente nche qundo non esistono ltri diritti precostituiti fr le prti. Le eventuli eccedenze del nuovo corpo di fbbric dovrnno sottostre l criterio di visule liber e quell dell distnz di cui l comm 2. Nel cso in cui il proprietrio del nuovo edificio non intend vvlersi dell fcoltà di ttcco, l edificio stesso dovrà osservre il criterio di visule liber e distnz minim di cui l comm 2. 6 Non sono tenuti in considerzione l fine dell misurzione dell distnz dl confine i blconi, purché l ggetto degli stessi non superi 1/5 dell distnz che deve esistere fr l prete su cui poggi l ggetto ed il confine. 7 Per costruzioni tempornee, per costruzioni di rredo urbno, per cmpi per ttività sportive e ricretive e per costruzioni che si sviluppino solo l pino interrto, ed condizione che questo si completmente interrto rispetto l livello del confine, ftte slve distnze minori di edifici esistenti, ed meno che non si costruisc in derenz, l distnz può essere ridott fino : ) D1 = mt. 1,5 nell generlità dei csi, b) D1 = mt. 0,50 per rmpe cielo perto. 8 È consentito costruire distnz di confini inferiori quelle indicte i commi precedenti, m pur sempre nel rispetto delle distnze tr edifici, in bse d un ccordo, nelle forme di legge, con l proprietà confinnte, registrto, trscritto nei registri immobiliri. 9 I criteri dell visule liber e dell distnz di confini possono non essere pplicti nei confronti del confine di zon, qulor sussist identità di proprietà rispetto ll re contermine e purché quest ultim non bbi destinzione per ttrezzture od opere pubbliche. Art Costruzione in confine di proprietà 1 Nelle zone di nuov edificzione e negli interventi sull'esistente l costruzione in confine di proprietà è mmess secondo le seguenti forme e modlità: - in derenz: cioè sul confine di proprietà in derenz d edificio eventulmente esistente, m senz ppoggio l muro dell proprietà confinnte (Art. 877 del Codice Civile); - con comunione del muro di confine: previ richiest l confinnte, pgmento dell'oper o del terreno utilizzto, esecuzione delle opere necessrie d evitre ogni dnno l vicino (Art. 874 del Codice Civile); - con semplice innesto nel muro confinnte, previo pgmento dell'indennità di cui ll'art. 876 del Codice Civile. Art Distnz dl confine strdle 1 Per distnz dlle strde si intende l lunghezz del segmento minimo che congiunge l edificio, compresi i suoi punti di ffccio, con il confine strdle, così come definito dl Nuovo Codice dell strd

20 2 Ai sensi dell rticolo 3, comm 1, punto 10, del Decreto Legisltivo 30 prile 1992 n. 285 e successive modifiche e integrzioni (Codice dell Strd), si definisce confine strdle il limite dell proprietà strdle qule risult dgli tti di cquisizione o dlle fsce di esproprio del progetto pprovto. In mncnz, il confine è costituito dl ciglio esterno del fosso di gurdi o dell cunett, ove esistenti, o dl piede dell scrpt se l strd è in rilevto, o dl ciglio superiore dell scrpt se l strd è in trince. 3 Le distnze tr gli edifici e le strde ll esterno del perimetro del Centro Abitto devono rispettre le distnze minime di cui ll tbell Crtteristiche delle strde e distnze delle costruzioni, dei muri di cint e recinzioni dl confine strdle riportt di seguito. 4 In corrispondenz di intersezioni strdli rso, lle distnze minime di cui ll tbell Crtteristiche delle strde e distnze delle costruzioni, dei muri di cint e recinzioni dl confine strdle riportt di seguito, devesi ggiungere l're di visibilità prescritt dl Decreto Legisltivo 30 prile 1992 n. 285 e successive modifiche e integrzioni (Codice dell Strd). 5 Sono mmesse distnze inferiori quelle indicte nell seguente tbell nel cso di gruppi di edifici che formino oggetto di pini prticolreggiti o lottizzzioni convenzionte con previsioni plnivolumetriche, reltivmente lle strde interne llo strumento urbnistico ttutivo. CARATTERISTICHE DELLE STRADE E DISTANZE DELLE COSTRUZIONI, DEI MURI DI CINTA E RECINZIONI DAL CONFINE STRADALE CAT. C E F1 F2 F3 DENOMINAZIONE (PSC / RUE) EXTRAURBANA SECONDARIA URBANA DI QUARTIERE In cso di strd di lrghezz compres tr 7 e 15 m LOCALE URBANA EXTRAURBANA LOCALE LOCALE VICINALE NODI SEZIONI ACCESSI VEICOLARI FASCE DI RISPETTO DISTANZA DALLE DISTANZE MURI DI DISTANZE RECINZIONI-A COSTRUZIONI CINTA b c b c -b c h < 1 mt (1) h > 1 mt (2) intersezioni rso 1 crreggit intersezioni 1 rso crreggit intersezioni 1 rso crreggit intersezioni 1 rso crreggit intersezioni 1 rso crreggit 300 mt = 1 mt 3 mt mt mt mt mt mt mt 12 mt dlle intersezioni 12 mt dlle intersezioni 20 mt dlle intersezioni mt 7,5 mt 7,5 mt = = = = = = = = mt mt mt mt mt mt = mt mt mt 5 mt 3 mt = 1 mt 3 mt 5 3 = 1 mt 3 mt mt mt. Distnze d rispettre fuori di centri bitti; b. Distnze d rispettre fuori di centri bitti m ll interno delle zone previste come edificbili dl RUE nel cso di ttuzione dirett ovvero se per tli zone sino già esecutivi i Pini Urbnistici Attutivi; c. Distnze d rispettre nei centri bitti. (1) Le distnze riportte vlgono nche per le siepi vive; per le recinzioni e siepi morte eventuli cordoli non devono emergere dl suolo per oltre 30 cm; (2) Le distnze riportte vlgono nche per le recinzioni e siepi morte con cordoli emergenti dl suolo per oltre 30 cm. N.B. Nel cso di strde curve le distnze vnno incrementte i sensi dell rticolo 27 del Regolmento del Codice dell Strd. In corrispondenz delle intersezioni rso, lle fsce di rispetto prescritte nell tbell, ivi comprese quelle reltive i muri di cint e recinzioni, deve essere ggiunt l re di visibilità così come stbilit l comm 2, rticolo 16 e l comm 2 rticolo 18 del Codice dell Strd. Art Distnz di confini di zon o di mbito urbnistico

21 1 Per distnz di confini di zon o di mbito urbnistico si intende l lunghezz del segmento minimo che congiunge l edificio, compresi i suoi punti di ffccio, con il confine di zon o di mbito urbnistico. 2 Per tutte le nuove costruzioni, le soprelevzioni e gli mplimenti si pplic un distnz minim di m 5, ftto slvo qunto diversmente specificto ll interno delle norme di zon o di mbito urbnistico. 3 I criteri dell visule liber e dell distnz di confini possono non essere pplicti nei confronti del confine di zon o di mbito urbnistico, qulor sussist identità di proprietà rispetto ll re contermine e purché quest ultim non bbi destinzione per ttrezzture od opere pubbliche. Art Distnz ll interno delle ree sottoposte disciplin prticolreggit 1 Le distnze seguenti si pplicno esclusivmente se non diversmente specificto: ) l distnz minim tr costruzioni con preti finestrte o non finestrte non deve essere inferiore 3 metri; b) l distnz minim tr il confine di proprietà e il fronte in cui si prono vedute dirette ovvero blconi o ltri sporti, terrzze, lstrici solri e simili muniti di prpetto che consent l ffccio sul fondo del vicino, è di un metro e mezzo misurto dll proiezione di dette opere sul pino orizzontle; c) l distnz minim tr il confine di proprietà e il fronte in cui si prono vedute lterli o oblique è di 0,75 m misurt dl più vicino lto dell finestr o dl più vicino sporto. L ppliczione delle distnze di cui ll letter b) non è prescrittiv rispetto i confini con proprietà pubblic, qulor l intervento si soggetto PUA. Art Riduzione delle distnze 1 I vlori minimi di distnz e di visule liber di cui i precedenti rticoli, per qunto di competenz comunle e ftto slvo qunto prescritto dl Codice Civile, possono essere ridotti per l relizzzione di interventi minori rispondenti criteri di pubblico interesse, quli: ) mnuftti tecnologici di pubblic utilità, (cbine e centrline delle reti di distribuzione di energi elettric, gs, cqu, telefono, ecc.); b) mnuftti di pubblic utilità complementri l sistem dell mobilità e dei percorsi, quli sovrppssi, sottopssi, rmpe, scle, ecc.; c) llestimenti e strutture con funzione segnletic e informtiv, per l sicurezz pubblic e per l gestione dei pubblici servizi; d) vni scensore, cvedi tecnologici, cnne fumrie e di ventilzione, e simili degumenti tecnicmente indispensbili per il rggiungimento di prestzioni richieste d norme di legge o d requisiti cogenti; e) degumenti tecnicmente indispensbili per l conformità di edifici esistenti lle norme di sicurezz e di prevenzione incendi, di riduzione dei rischi mbientli, nonché di bbttimento delle brriere rchitettoniche; f) volumi tecnici contenenti esclusivmente pprecchiture ed impinti tecnologici, in generle; g) costruzioni tempornee ; h) portici (comprese le pensiline con piedritti), solo l pino terr, si pubblici che condominili e privti, vincolti con servitù permnente di pubblico pssggio; i) opere di rredo urbno ; j) opere indispensbili per i fini dell protezione civile. 2 Nel cso si trtti di ttività crtterizzte d significtive interzioni con l mbiente, è richiesto il rispetto di eventuli prescrizioni espresse dll A.U.S.L. come d deliberzione di Giunt Regionle n 477/1995. Art Distnze per tubi, fosse, cisterne, pozzi e cnli

22 1 I tubi che portno cque binche e nere, gs o ltro devono stre d un distnz minim di 1 metro dl confine (rt. 889 CC) 2 Le condotte di cqu e gli scrichi di bgni e cucine non possono in conseguenz essere lloggiti nello spessore dell murtur sul confine m sistemte in colonne di scrico ddosste i trmezzi interni. 3 Pozzi, cisterne, concimie e fosse biologiche vnno tenute d un distnz di lmeno 2 metri dl confine misurt prtire dll prete intern dell oper 4 I cnli e i fossi (rt. 891 CC) devono osservre un distnz pri ll loro profondità, misurt dll prete intern dell eventule muro rett o dl ciglio dello scvo scrp nturle. 5 Se il confine corre su di un ltro fosso o su di un strd o viottolo comune, l distnz si misur dl bordo dell strd o dl ciglio del fosso. Art Distnze dgli lberi (CC) 1 Gli Alberi d lto fusto per i quli i rmi si seprno dl tronco d un ltezz superiore 3 m, l distnz srà non inferiore 3 m e si misur dll line di confine ll bse estern del tronco l momento dell pintgione. (figur ) 2 Gli lberi di non lto fusto, per i quli i rmi si seprno dl tronco l di sotto di 3 metri di ltezz, terrnno un distnz non inferiore d 1,5 m. (figur b) 3 Le viti, le siepi, gli rbusti, le pinte d frutto non più lte di 2,5 m, possono essere pintte fino 0,5 m dl confine. (figur c) 4 è previst l eccezione delle siepi di ontno, di cstgno, delle ltre pinte che si recidono periodicmente vicino l ceppo, per le quli è indict l distnz di 1 m d eccezione delle siepi di robinie che devono osservre un distnz minim di 2 m. 5 Le distnze di cui i commi precedenti possono non essere osservte se sul confine esiste un muro di cint e si h cur di potre le pinte in modo che non eccedno l ltezz del muro stesso. 6 L lbero che viene pintto distnz divers d quelle prescritte, deve essere estirpto se il vicino lo richiede e se si è cquisito il diritto di tenerlo qundo muore o viene bbttuto non potrà essere sostituito con un ltro posto nell stess posizione, m ll distnz di legge meno che quell lbero non fcesse prte di un filre. h > 3,00 3,00 1,50 0,50 h<1.50 b c

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