TITOLAZIONE E IMPAGINAZIONE
|
|
- Cecilia Nicolosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TITOLAZIONE E IMPAGINAZIONE
2 L'IMPAGINAZIONE consiste nella collocazione degli articoli nella pagina, nella distribuzione del testo su una o più colonne (cosa che comporta una titolazione più o meno evidente), nell'attribuzione di uno stile al testo (tondo, corsivo, chiaro, nero, carattere, interlinea, spaziatura), nell'utilizzazione di elementi grafici (cornici, spaziature, retini, colore, etc) e di illustrazioni (foto, disegni, grafici, testatine etc.)
3 Gli elementi della titolazione Gli elementi canonici sono al più quattro: occhiello, titolo, sottotitolo e catenaccio. Il titolo può essere valutativo o avalutativo, se esprime o meno un giudizio sul fatto. I titoli possono essere nominali, quando non contengono alcun verbo; verbali, quando contengono verbi; ellittici, quando sottintendono una parte del discorso o del fatto.
4 Le righe che seguono sono impaginate come gli elementi canonici della titolazione Il primo elemento della titolazione è l'occhiello detto anche sopratitolo, può essere lungo una o due righe, ha un corpo più piccolo del catenaccio IL TITOLO VERO E PROPRIO HA IL CORPO PIU' GRANDE Sottotitolo o sommarietto, di solito ha due o più righe ed ha uno stile diverso dall'occhiello (se questo è in corsivo il sommario è in tondo o viceversa). Ha il corpo più piccolo di tutti gli altri elementi che compongono la titolazione IL CATENACCIO E L ELEMENTO CHE CHIUDE LA TITOLAZIONE
5
6 Lo stile del titolo Riferendosi alla forma espositiva, si distingue tra titoli piani e titoli ad effetto, informativi ed emotivi, o meglio ancora enunciativi o paradigmatici. Il primo è più aderente alla cronaca, il secondo più vicino al commento. Il titolo svolge due funzioni: condensare la notizia e interpretare o commentare il testo.
7 L impaginazione: la collocazione dei testi La gerarchia delle posizioni in pagina è la seguente: in alto a sinistra (l'apertura); in alto a destra (la spalla); in centro (taglio alto, medio, basso); in basso o fondo pagina (in ordine d'importanza, al centro, a destra, a sinistra). Posizioni speciali in prima pagina occupano il fondo, l'editoriale, il fogliettone e altri elementi. Il fondo si colloca in apertura nella prima pagina ad una colonna; si chiama così perché arriva fino a fondo pagina. L'editoriale prende il suo nome dall'inglese editor (direttore). Entrambi i pezzi rappresentano la linea politica del giornale e si distinguevano perchè il primo veniva firmato, il secondo no. Oggi anche gli editoriali vengono firmati ed i due termini sono quasi sinonimi.
8 Il fogliettone deriva dal francese feuilleton (appendice); era il posto a pié di pagina riservato ai romanzi popolari a puntate. Oggi è riservato alla scrittura narrativa o all'intervento critico. Richiamo, civetta sono elementi realizzati con una certa evidenza grafica per attirare l'attenzione che, come il punto (sintesi di poche righe) rimandano a testi pubblicati nelle pagine interne. All'interno, il capocronaca è il pezzo più importante della cronaca cittadina. L'elzeviro era l'articolo di apertura della "terza pagina" culturale; prende il nome dagli editori olandesi Elzevir che lo utilizzarono nel La manchette è un piccolo avviso riquadrato.
9 LE COLONNE Le regole dell'impaginazione tengono conto del fatto che i testi pubblicati sono in competizione tra di loro. Nel collocarli in pagina, per garantire la massima attenzione nei confronti del lettore, si cerca un equilibrio tra la gerarchia di posizione e quella che deriva dalla distribuzione del testo su una o più colonne. La larghezza (la dimensione di base) di un elemento (testo, illustrazione, riquadro etc.) si dice giustezza. Nella grafica classica i quotidiani avevano nove colonne (Corriere della sera, che ha un formato pagina di 55 x 40 cm). La Stampa oggi ne ha sette, la Repubblica (il cui formato 47 x 32 cm si dice tabloid) soltanto sei. A seconda che il numero di colonne sia dispari o pari, si può avere un'impaginazione basata sull'asimmetria o sulla simmetria.
10 LA LUNGHEZZA DEI TESTI I testi si distinguono anche secondo la loro lunghezza (numero di battute). Il trafiletto è una notizia brevissima. Poi viene la breve (una notizia "corta"). Dopo, la notizia, la cronaca essenziale di un fatto. A questo punto si parla di pezzi (articoli, servizi, interviste, reportage etc.)
Il formato "classico" dei giornali italiani è il 55x40 cm, la grandezza per esempio del Corriere della Sera. Anche se oggi un po' tutti i giornali
Il formato "classico" dei giornali italiani è il 55x40 cm, la grandezza per esempio del Corriere della Sera. Anche se oggi un po' tutti i giornali quotidiani hanno introdotto il colore, fino a pochi anni
DettagliLa funzione principale dei mass media è informare e analizzare gli eventi che accadono.
MEDIA E NEW MEDIA Il termine MEDIA (dal latino medium= mezzo) indica l'insieme dei mezzi di comunicazione di massa nati prima dell'avvento della tecnologia informatica. I mass media comprendono: i giornali,
DettagliSempre del Novecento sono numerosi giornali veri e propri organi di partito. Il Giornale (fondato nel 1974 dal giornalista liberale Indro Montanelli,
Il quotidiano Quasi tutti i grandi quotidiani italiani sono nati durante il Risorgimento ( seconda metà 1800.) L'Osservatore Romano (il giornale ufficiale del Vaticano) è del 1845. La Nazione di Firenze
DettagliIL QUOTIDIANO: COME SI LEGGE, COME SI SCRIVE
1 IL QUOTIDIANO: COME SI LEGGE, COME SI SCRIVE LA PRIMA PAGINA 1)La testata - È la parte superiore della pagina in cui sono pubblicati alcuni elementi fissi: il nome del giornale, la data, il numero progressivo,
Dettaglii diversi tipi di articolo mila del corno
i diversi tipi di articolo mila del corno In un giornale sono pubblicati diversi tipi di articoli I più importanti sono il corsivo si chiama così perché i caratteri grafici sono appunto in corsivo, è un
DettagliIX - Analisi del contenuto: 3 tipo
IX - Analisi del contenuto: 3 tipo UNITA DI ANALISI = ELEMENTI DEL SIGNIFICANTE sì no SCOMPOSIZIONE DELL UNITA DI CONTESTO IN UNITA DI ANALISI Sì 1 tipo 2 tipo No 3 tipo AIP/IX - AdC del 3 tipo 1 Definizione:
DettagliProgettazione giornale: taglio editoriale. punto di vista del Direttore e della Redazione soggettivo
IL QUOTIDIANO Progettazione giornale: taglio editoriale punto di vista del Direttore e della Redazione soggettivo L EDITORE, IL DIRETTORE Editore - finanziatore (proprietario) del giornale - sceglie il
DettagliCOMPOSIZIONE TIPOGRAFICA
LA GABBIA La gabbia è lo schema portante su cui viene costruita l impaginazione. La gabbia è la struttura formale che divide lo spazio in una o più colonne. Lo scopo della gabbia è di dare continuità alla
DettagliLo scopo è di rimarcare l'identità visiva su tutte le pubblicazioni sia di carattere istituzionale, sia di carattere tecnico o divulgativo.
M. Editoria Indice Premessa 01 Formati e griglia d impaginazione 02 Griglia d impaginazione del formato UNI A4 (210 x 297 mm) 03 Griglia d impaginazione del formato UNI A5 (148 x 210 mm) 04 Griglia d impaginazione
DettagliI generi. Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo
I generi Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Atelier di Web e Interface design Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
DettagliI generi. Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo
I generi Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Atelier di Web e Interface design Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
DettagliCome è fatto un giornale?
Come è fatto un giornale? 1. Com'è fatto un giornale? 2. Per iniziare o la testata è il titolo del giornale. o le manchette (manichette) sono dei box pubblicitari che le stanno al lato 3. La prima pagina
DettagliI giornali, la televisione, la radio, Internet e ormai anche i cellulari che ci riportano le news, ci informano su ciò che accade nel mondo.
I giornali, la televisione, la radio, Internet e ormai anche i cellulari che ci riportano le news, ci informano su ciò che accade nel mondo. Questi mezzi, detti mezzi di comunicazione di massa o in inglese
DettagliLower Advanced Italian. Roberta Pennasilico Naples American Middle High School
Lower Advanced Italian Roberta Pennasilico Naples American Middle High School Manichette = Pubblicita Testata = Nome Articolo di apertura (taglio alto) sottotitolo articolo di spalla taglio medio taglio
DettagliLa struttura di un quotidiano
La struttura di un quotidiano Prima pagina: Testata Titoli più importanti 3 sezioni: taglio alto, medio, basso Articolo di apertura: avvenimento del giorno (al centro in taglio alto) Articolo di fondo
DettagliLa prima pagina uno schema fisso La testata manchette
IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo
DettagliLa disposizione estetica della lettera commerciale
La disposizione estetica della lettera commerciale Gli elementi costitutivi della lettera commerciale vengono disposti sul foglio secondo stili diversi: ogni a- zienda, infatti, caratterizza la sua immagine
DettagliProgetto Curriculare Corriere delle Serre
IC «A. TEDESCHI» SERRA SAN BRUNO Progetto Curriculare Corriere delle Serre Prof. Francesco Barritta 5. TANTI TIPI DI GIORNALE Un giornale, tanti giornali Calcolando solo i più importanti, in Italia vengono
DettagliIL FATTO QUOTIDIANO. Il quotidiano: un testo complesso Strategie comunicative per affermare l attendibilità. Orietta Berlanda 1/31
IL FATTO QUOTIDIANO Il quotidiano: un testo complesso Strategie comunicative per affermare l attendibilità Orietta Berlanda 1/31 IL GIORNALE TESTO SINCRETICO I media amplificano gli effetti di forme espressive
DettagliIL GIORNALE GIORNALE CARTACEO
IL GIORNALE Il Giornale è un mezzo di INFORMAZIONE che offre le ultime notizie dell Italia e del mondo. Può essere: cartaceo (quotidiano e periodico) radiofonico (radio-giornale) televisivo (tele-giornale)
DettagliIL QUOTIDIANO. Il quotidiano (dal latino cotidie = ogni giorno) è il giornale che pubblica tutti i giorni,
IL QUOTIDIANO Il quotidiano (dal latino cotidie = ogni giorno) è il giornale che pubblica tutti i giorni, quotidianamente appunto, le notizie più importanti: a livello nazionale e internazionale, di un
DettagliLA STRUTTURA DELLA PAGINA
LA STRUTTURA DELLA PAGINA Le pagine nascono in base al Timone. Uno schema con l indicazione dell ingombro (si chiama proprio così) della pubblicità che compare in tutte le pagine che compongono lo sfoglio
DettagliOltre il marketing, comunicazione, giornalismo e narrazione
Oltre il marketing, comunicazione, giornalismo e narrazione Un percorso teorico e pratico sulla creazione di un oggetto informativo Realizzato da: Associazione EleMentiConTorti A cura di: Sonia Ferrarotti
DettagliTipo-grafica: la parola vestita 2
Tipo-grafica: la parola vestita 2 Comunicazione Visiva e Design delle Interfacce Letizia Bollini, Università di Milano-Bicocca The rhythm of the type Il linguaggio tipografico Il testo La composizione
DettagliDott.ssa Maria Cristina De Carlo Laboratorio di Giornalismo. Pillole di Giornalismo
Dott.ssa Maria Cristina De Carlo Laboratorio di Giornalismo Pillole di Giornalismo I TIPI DI GIORNALI I tipi di giornali sono: Dott.ssa Maria Cristina De Carlo quotidiano: è un giornale periodico con frequenza
DettagliVuoi impaginare un libro senza ricevere critiche?
Vuoi impaginare un libro senza ricevere critiche? 17 è un servizio della casa editrice La Serenissima www.laserenissima.net Questo documento può essere liberamente divulgato se senza modifiche. Ecco come
DettagliA. Elementi base Versione 1.6 - Giugno 2006
A. Elementi base Versione 1.6 - Giugno 2006 A. Elementi base Indice Premessa Glossario Marchio/Logo 01 Versione positiva Camere di Commercio 02 Versione positiva Unioni Regionali 03 Versione positiva Aziende
DettagliIl Codice Braille. I caratteri Braille sono basati su una cella formata da sei punti disposti in due colonne e tre righe.
Il Codice Braille Che cos'è il Braille Il Braille è il codice di lettura e scrittura più utilizzato dai ciechi. E' stato inventato dal francese Louis Braille nel 1829. Si tratta di un sistema di scrittura
DettagliImpariamo a scrivere un articolo
Impariamo a scrivere un articolo Modulo poco teorico e molto pratico di giornalismo scritto di Stefania Marra Come si articola il modulo Sezione teorica Nozioni di giornalismo Materiali da studiare Caccia
DettagliCorso di Laurea in Matematica per l Informatica e la Comunicazione Scientifica
Corso di Laurea in Matematica per l Informatica e la Comunicazione Scientifica Soluzione del compito di Matematica Discreta 1 del 25 luglio 200 1. Qual è il numero di applicazioni f : A = {1,..., 5} B
DettagliResponsabilità civile da circolazione. Condizioni Contrattuali. Edizione 06.2001. LineaGuidaVerdeR
LineaGuidaVerdeR Responsabilità civile da circolazione Condizioni Contrattuali Edizione 06.2001 La Fondiaria Assicurazioni e i suoi servizi Sommario Condizioni generali Responsabilità civile da circolazione
DettagliIl saggio breve e l articolo di giornale
Il saggio breve e l articolo di giornale La tipologia B della prima prova scritta prevede lo sviluppo di un argomento scelto tra quelli proposti e riconducibili a quattro grandi ambiti disciplinari (storico-politico,
DettagliThe Lab s Quarterly. Norme redazionali
The Lab s Quarterly Norme redazionali LAYOUT DI PAGINA (Norme generali) Imposta pagina Carta Margini Layout Dimensioni personalizzate: 14 cm x 21 cm Superiore: 2 cm Inferiore: 2 cm Destro: 2 cm Sinistro:
DettagliSTRUMENTI DIGITALI PER LA VIDEOSCRITTURA-2 COMUNICAZIONE- ( WRITER MICROSOFT WORD (OPPURE, OPENOFFICE
STRUMENTI DIGITALI PER LA COMUNICAZIONE- VIDEOSCRITTURA-2 ( WRITER MICROSOFT WORD (OPPURE, OPENOFFICE Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Paola Vocca ELENCHI 1. Elenchi puntati ( questo 2. Elenchi
DettagliElaborazione dei testi con Micosoft Word
Elaborazione dei testi con Micosoft Word Davide Sardina davidestefano.sardina@unikore.it Università degli studi di Enna Kore Corso di Laurea in Servizio Sociale A.A. 2017/2018 Sommario Creazione di documenti
DettagliSaggio breve/articolo di giornale : la consegna (I)
Saggio breve/articolo di giornale : la consegna (I) Ambiti di riferimento: - Storico-politico - Artistico-letterario - Socio-economico - Tecnico scientifico Consegna saggio breve /articolo (II) - utilizzare
DettagliLinee guida per la comunicazione del piano. Elementi base dell identità visiva
Linee guida per la comunicazione del piano Elementi base dell identità visiva 2 Associazione Gruppo di Azione Costiera Nord Sardegna Elementi base dell identità visiva - Versione 1.01-31/07/2014 Realizzato
DettagliC atenaccio. A genzia. B ack-ground. Dangling conclusion. E ditoriale. Glossario 201 GLOSSARIO
Glossario A genzia L agenzia di stampa che si occupa della raccolta e della diffusione delle notizie. È la principale fonte di informazione per un giornalista. Oggi indica anche il testo della notizia
DettagliIMPAGINAZIONE E FORMATO DEL TESTO. Impostazione della pagina
IMPAGINAZIONE E FORMATO DEL TESTO Impostazione della pagina I file denominati col cognome dell autore principale, dovranno essere inviati via e-mail all indirizzo: inputarticoli@uniss.it, riportando in
DettagliELEMENTI DI COMUNCAZIONE GIORNALISTICA dell Accademia di Belle Arti di Roma
DISPENSEPERILCORSODI ELEMENTIDICOMUNCAZIONEGIORNALISTICA dell AccademiadiBelleArtidiRoma annoaccademico2013 2014 prof.monicamicheli QuestedispensesonopubblicateconlicenzaCreativeCommons Èpossibile - riprodurre
DettagliInformatica Grafica IMPAGINAZIONE GRAFICA. Corso di. Ingegneria Edile/Architettura - 4 anno 7 Crediti formativa
Corso di Informatica Grafica Ingegneria Edile/Architettura - 4 anno 7 Crediti formativa IMPAGINAZIONE GRAFICA Architettura grafica I formati dei supporti cartacei I formati cartacei editoriali Gabbie per
Dettagli13. L articolo multimediale
13. L articolo multimediale 13.1 Un esempio 13.2 La tecnica di scrittura 13.3 Un mix di codici 13.4 Un cocktail ipertestuale 13.5 I colori e la forma 13.6 La doppia comunicazione 192 Capitolo 13 Sempre
DettagliI giornali, la televisione, la radio, Internet e ormai anche i cellulari che ci riportano le news, ci informano su ciò che accade nel mondo.
I giornali, la televisione, la radio, Internet e ormai anche i cellulari che ci riportano le news, ci informano su ciò che accade nel mondo. Questi mezzi, detti mezzi di comunicazione di massa o in inglese
DettagliCOME SCEGLIERE LA TESINA E GUADAGNARE PUNTI ALL ESAME
COME SCEGLIERE LA TESINA E GUADAGNARE PUNTI ALL ESAME LA SCELTA DELL'ARGOMENTO Rispondere a propri interessi reali Per 3 buoni motivi: si possono sfruttare conoscenze pregresse; si conosceranno aspetti
DettagliGli articoli del giornale
Strumento didattico Gli articoli del giornale Istituto Comprensivo di Fagagna Sede: 33034 Fagagna (UD) - Via del Castello 1 Tel. 0432 800258 Fax. 0432 802663 Sito internet: http://www.icfagagna.it email:
DettagliProgramma corso di Impaginazione
Programma corso di Impaginazione PCAcademy Via Capodistria 12 Tel.: 06.97.84.22.16 06.85.34.44.76 Cell. 393.93.64.122 - Fax: 06.91.65.92.92 www.pcacademy.it info@pcacademy.it Informazioni generali Il corso
DettagliAnno scolastico 2014/2015. CLASSI 5 ^ A e B PLESSO MATTEOTTI
Anno scolastico 2014/2015 CLASSI 5 ^ A e B PLESSO MATTEOTTI COS E IL GIORNALE? Il giornale è una pubblicazione che informa sulle notizie recenti, organizzate in articoli. La parola giornale si riferisce
DettagliITINERARIO UNITÀ DI FORMAZIONE Scheda informativa per le PIF
ITINERARIO UNITÀ DI FORMAZIONE Scheda informativa per le PIF Titolo: Il mio piatto Classe: MA; numero PIF: ; docente di classe: Sabina Martinoni Malinverno Periodo: dal 7..0 al 7.5.0 ) Obiettivo generale
DettagliLANDSCAPE IN PROGRESS SEZIONE n - TITOLO SEZIONE The third Island
LANDSCAPE IN PROGRESS SEZIONE n - TITOLO SEZIONE The third Island 64 94 14 TITOLO DEL PROGETTO (Calibri 18 - allineamento a sinistra) AUTORE/I ( Calibri 10_Nome, Cognome e foto singole o di gruppo) CREDITI
DettagliLINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DELLA RELAZIONE FINALE del PROGETTO STRADALE. I.S.IS. Buonarroti - Fossombroni SETTORE TECNOLOGICO
I.S.IS. Buonarroti - Fossombroni SETTORE TECNOLOGICO Costruzioni, ambiente e territorio Tecnologia del legno nelle costruzioni Prof. Fabrizio Martini Docente di laboratorio edilizio e topografia ISIS Buonarroti
DettagliQuesta è la finestra dei dettagli, è possibile selezionare anche da qui un modello o un pezzo per essere aperto.
Il sistema CONFELMOD come tutti gli analoghi sistemi per la confezione d abbigliamento, svolge 3 funzioni distinte (anche dal punto di vista del tipo di programma) 1. la gestione di tutti i dati relativi
DettagliPER UN ANALISI DEL TESTO NARRATIVO
PER UN ANALISI DEL TESTO NARRATIVO TRAMA PERSONAGGI TEMPO TESTO NARRATIVO SPAZIO NARRATORE TESTO NARRATIVO: un testo è narrativo quando è caratterizzato dallo sviluppo di una trama, dalla presenza di un
DettagliNuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI
Nuove norme redazionali per la rivista medico-scientifica IL BASSINI Dal 2016, è prevista la sola edizione online della rivista medicoscientifica IL BASSINI, che sarà pubblicata sul sito aziendale WWW.ASST-NORDMILANO.IT.,
DettagliIl giornale quotidiano
Lezione 1 La struttura Il giornale quotidiano 2 Il giornale quotidiano Per leggere e comprendere bene un giornale quotidiano bisogna conoscerne le regole, i trucchi, i segreti. Cercheremo di illustrarli
DettagliIstruzioni. Selezioni nazionali. IL CIOCCO 4 marzo 2006 WSC1 E D I Z I O N I nonzero
Istruzioni Selezioni nazionali IL CIOCCO marzo 00 WSC E D I Z I O N I 00 nonzero WSC WSC PROGRAMMA Prima parte :00 :00 Sudoku Mix ( Sudoku, classici e varianti) Massimo punteggio possibile: 0 Partecipanti:
Dettagli150 Anniversario del Sistema Camerale. Manuale d identità visiva Logo Impresa Storica d Italia 1. Elementi base
150 Anniversario del Sistema Camerale Manuale d identità visiva Logo Impresa Storica d Italia 1. Elementi base Bozza 1 - febbraio 2012 A. Elementi Base Glossario Allineamento Disposizione degli elementi
DettagliAttivazione della procedura di memorizzazione 21
Prefazione XI Capitolo 1 Preparazione del programma WinWord L'installazione del programma Apprendimento del programma 2 Attivazione del programma 3 Inserimento di WinWord in un gruppo di programmi (cartella)
DettagliDialogiche. Descrittive
ANALISI DI UN TESTO NARRATIVO Modello narrativo In ogni testo narrativo sono presenti: Situazione di equilibrio iniziale Esordio Avventure e peripezie Climax e spannung Scioglimento Tipologie delle sequenze
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana IX-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA CIRCOLARE n 184 Ai Docenti, Agli Alunni alle Famiglie Classi III E, III F, IV E Sedi Oggetto:
DettagliLe Regole di impaginazione
Le Regole di impaginazione Guida all'impaginazione dei documenti amministrativi di Giovanni Garroni Scopo della Guida é fornire un orientamento essenziale per la produzione corrente di documenti. Quindi
DettagliNORME PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE (LAUREA TRIENNALE) E DELLA TESI (LAUREA MAGISTRALE)
NORME PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE (LAUREA TRIENNALE) E DELLA TESI (LAUREA MAGISTRALE) (Prof. PIER ALBERTO PORCEDDU CILIONE) LUNGHEZZA L elaborato triennale varia tra le 40 e le 50 pagine. La tesi
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA. Elementi di statistica medica GLI INDICI INDICI DI DISPERSIONE STATISTICA DESCRITTIVA
STATISTICA DESCRITTIVA Elementi di statistica medica STATISTICA DESCRITTIVA È quella branca della statistica che ha il fine di descrivere un fenomeno. Deve quindi sintetizzare tramite pochi valori(indici
DettagliNORME REDAZIONALI. - utilizzare WORD e non altri programmi
NORME REDAZIONALI - utilizzare WORD e non altri programmi - per l indice ad inizio libro in esso si possono scrivere o soltanto i titoli dei capitoli o eventualmente anche i titoli dei paragrafi - utilizzare
DettagliSaggio breve - indicazioni per lo svolgimento e norme redazionali
MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO SCIENTIFICO e LINGUISTICO STATALE INNOCENZO XII Direzione e Dirigenza: Via Ardeatina 87( ' 06-121125108
DettagliMANUALE D USO AL PORTALE
MANUALE D USO AL PORTALE COME ENTRARE NEL PORTALE Digitare l indirizzo www.ferrarasalute.it/login e una volta aperta la schermata come sopra inserire le proprie credenziali. COME ACCEDERE AI CONTENUTI
DettagliMICROSOFT OFFICE - WORD Programma di videoscrittura. CORSO DI INFORMATICA LIVELLO 1 - Lezione 4-5. Docente Marsili M.
MICROSOFT OFFICE - WORD Programma di videoscrittura Il pacchetto MICROSOFT OFFICE contiene diversi software: Word Excel Power Point Access Publisher Outlook (dalla versione 2010) One Note (dalla versione
DettagliIL GIORNALE DI CHE COSA PARLANO I GIORNALI
IL GIORNALE Il termine giornale deriva da giorno. Tra i giornali distinguiamo i periodici (settimanali, quindicinali, mensili, trimestrali ecc.) e i quotidiani (dal latino cotidie che significa ogni giorno
DettagliPRIMA DI PROCEDERE CON L ASCOLTO DELLE LEZIONI E DEGLI ESERCIZI COPIARE LA CARTELLA ESERCIZI SUL DESKTOP
PRIMA DI PROCEDERE CON L ASCOLTO DELLE LEZIONI E DEGLI ESERCIZI COPIARE LA CARTELLA ESERCIZI SUL DESKTOP SEQUENZA FILMATI ED ESERCIZI: 1. COS È WORD 2. SCHEDA FILE 1) CREARE UN NUOVO DOCUMENTO DA MODELLO
DettagliTESI DI LAUREA. lib.athenaeum@gmail.com
TESI DI LAUREA lib.athenaeum@gmail.com 3664069773 PREZZI COPERTINE IN SIMILPELLE = 22 COPERTINE CARTONCINO = 8 STAMPA IN BIANCO E NERO 0,07 A FACCIATA STAMPA A COLORI 0,50 A FACCIATA COLORI DELLE COPERTINE
DettagliChe cos è il romanzo
Il romanzo Che cos è il romanzo Il romanzo è un testo narrativo in prosa con una certa ampiezza, tratta di vicende reali o fantastiche. Rispetto al racconto è più complesso e ricco di vicende e personaggi.
DettagliLABORATORIO TESI DI LAUREA E ORIENTAMENTO AL LAVORO
LABORATORIO TESI DI LAUREA E ORIENTAMENTO AL LAVORO Prof.ssa Valentina Martino A.A. 2014-2015 La scrittura come progetto di comunicazione: confezionamento e valorizzazione grafica Decalogo di una buona
DettagliFESTIVAL DEGLI SCRITTORI PREMIO GREGOR VON REZZORI * CITTA DI FIRENZE (X edizione Firenze, 6-8 giugno 2016) PROGETTO IL GIORNALE DEI RAGAZZI
FESTIVAL DEGLI SCRITTORI PREMIO GREGOR VON REZZORI * CITTA DI FIRENZE (X edizione Firenze, 6-8 giugno 2016) PROGETTO IL GIORNALE DEI RAGAZZI A cura di Isabella Di Nolfo IDN Media Relations 0 A CHI Il progetto
DettagliComprensione - Analisi - Contestualizzazione
Appunti Italiano Tipologia A: analisi del testo - Narrativo - Poetico - Teatrale Tipologia B: saggio breve/articoli di giornale - Artistico letterari - Socio-economico - Storico politico - Tecnico scientifico
DettagliNOME: CITTA : Selezioni nazionali. IL CIOCCO 4 marzo Sudoku MIX 2. Terza parte 14:45 15:45
NOME: CITTA : NUMERO Selezioni nazionali IL CIOCCO marzo 2006 Sudoku MIX 2 Terza parte 1:5 15:5 Sudoku Mix 2 (9 Sudoku, classici e varianti) Massimo punteggio possibile: 310 Partecipanti: i migliori 1
DettagliPROF.RE NOVELLO ( LEZIONE N. 1 )
PROF.RE NOVELLO ( LEZIONE N. 1 ) Il Braille è il codice di lettura e scrittura più utilizzato dai ciechi, deve il suo successo all intuizione geniale del suo inventore Louis Braille, nel 1829, il quale
DettagliESERCITAZIONE MICROECONOMIA (CORSO B) 21-12-2009 ESEMPI DI ESERCIZI DI TEORIA DEI GIOCHI
ESERCITZIONE MICROECONOMI (CORSO ) --009 ESEMPI DI ESERCIZI DI TEORI DEI GIOCHI Questo documento contiene alcuni esempi di esercizi di teoria dei giochi. Gli esercizi presentati non corrispondono esattamente
DettagliCOMPETENZE SPECIFICHE ABILITÁ CONOSCENZE
ITALIANO Classe Prima SECONDARIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÁ CONOSCENZE Ascolta e si esprime oralmente Comprendere un testo ascoltato Esprimersi oralmente in modo corretto e chiaro Acquisire ed espandere
DettagliModulo 2: RAPPRESENTAZIONE DEI DATI I sistemi di numerazione
LABORATORIO DI ABILITA INFORMATICA Modulo 2: RAPPRESENTAZIONE DEI DATI I sistemi di numerazione Ing. Maria Grazia Celentano 1 SISTEMI DI NUMERAZIONE SISTEMI DI NUMERAZIONE BIT 2/73 BIT In termini pratici
DettagliInformatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni)
Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Corso di laurea in Scienze dell'educazione Lezione 2 Elaborazione di testi (parte 1) Mario Alviano Sommario Formattazione di Caratteri Paragrafi
DettagliDenotazione e connotazione sono termini con i quali si designano due diversi valori del significato di una parola.
Denotazione e connotazione sono termini con i quali si designano due diversi valori del significato di una parola. Denotazione è la caratteristica che identifica il significato di base di ogni parola,
DettagliSARDINIA 2013 ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ARTICOLI E GLI EXECUTIVE SUMMARIES
SARDINIA 2013 ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEGLI ARTICOLI E GLI EXECUTIVE SUMMARIES Come concordato al momento dell invio del modulo di accettazione dell abstract al Sardinia 2013, gli autori sono invitati
DettagliVideo Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base
Video Scrittura (MS Word) Lezione 1 Funzioni di base Cos e un programma di Video Scrittura Un programma di Video Scrittura serve per effettuare tutte quelle operazioni che consentono di creare, modificare,
DettagliL insostenibile leggerezza della forma
Non siamo nati per leggere, ma per guardare sì. E guardare un testo è la prima cosa che facciamo da lettori. Sappiamo che la scrittura non è fatta solo di lettere, parole e numeri, ma anche di spazi, forme
DettagliFORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007
FORMATTAZIONE DEL DOCUMENTO - WORD 2007 Cosa si intende con il termine FORMATTARE: significa cambiare la forma, personalizzare il contenuto, come ad esempio centrare il testo, ingrandirlo, metterlo in
DettagliCorso di Introduzione all Informatica. Microsoft Word Nozioni di base
Corso di Introduzione all Informatica Microsoft Word Nozioni di base LA GUIDA IN LINEA 2 FORMATTARE UN DOCUMENTO Impostazione della pagina Per definire i parametri di impostazione della pagina, selezionare
DettagliIl flauto dolce. Unità didattica di Educazione Musicale. Classe prima. Corpo
Il flauto dolce Unità didattica di Educazione Musicale Classe prima Gli obiettivi del nostro lavoro Conoscere il flauto dolce. Capire come funziona e come si utilizza. Imparare le posizioni delle note
DettagliSCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI:
SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI: 2 3 5 7 11 13 17 19 23 29 31 37 41 43 47 53 59 61 67 71 73 79 83 89 97 101 103 107 109 113 127 131 137 139 149 151 157 163 167 173 179 181 191 193 197 199 211 223 227 229
DettagliJavascript e CSS nelle pagine WEB
1 Javascript e CSS nelle pagine WEB Esempi applicativi Autrice: Turso Antonella Carmen INDICE ARGOMENTI 2... 5 LEZIONE 1... 6 COSA SONO I JAVASCRIPT... 6 LEZIONE 2... 8 STRUTTURA DEL LINGUAGGIO JAVASCRIPT
DettagliIl giorno 18 febbraio 2013 verrà effettuato un esame finale (test) di verifica
Titolo del corso Docente Obiettivi del corso Principali argomenti Prerequisiti Sede Calendario Modalità di svolgimento Esame Finale Microsoft Word Livello base Giuseppe Contu Alla fine del corso l allievo
Dettaglichiara.cappelletto@unimi.it Indice
DOTT.SSA CHIARA CAPPELLETTO ESTETICA chiara.cappelletto@unimi.it NORME PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE (LAUREA TRIENNALE) E DELLA TESI (LAUREA MAGISTRALE) Indice 1. L architettura generale 2. Norme
DettagliEUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE SYLLABUS VERSIONE 5.0
EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE SYLLABUS VERSIONE 5.0 The European Computer Driving Licence Foundation Ltd. Third Floor, Portview House Thorncastle Street Dublin 4 Ireland Tel: + 353 1 630 6000 Fax:
DettagliEsercitazione no. 7. PowerPoint. Un introduzione
Esercitazione no. 7 PowerPoint Un introduzione Vocabolario Presentazione: successione di diapositive o slide Layout: aspetto di una diapositiva letteralmente significa: disposizione ma anche impaginazione
DettagliGuida pratica per la creazione di un documento Word accessibile Sommario
Guida pratica per la creazione di un documento Word accessibile Sommario Introduzione... 2 Proprietà... 2 Stili e formattazione... 2 Creazione di un sommario... 3 Collegamenti ipertestuali... 3 Colori...
DettagliQUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009
QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009 RIFERIMENTI NORMATIVI INDICAZIONI NAZIONALI 2003 (OSA) L. n 53/2003 e D. Lgs 59/2004 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO 2007 QUADRO DI RIFERIMENTO
DettagliL articolo di cronaca
Lezione 3 Il giornale quotidiano L articolo di cronaca 2 L articolo di cronaca 5 W e un H. Molti giornalisti si attengono alla cosiddetta regola delle 5W, alle quali a volte si aggiunge un H. Essa fa riferimento
DettagliLiceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio. Progettazione Classe 4G3 Prof. Saverio Hernandez. Ud1. Il lettering
Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio Progettazione Classe 4G3 Prof. Saverio Hernandez Ud1. Il lettering Con questa lezione: 1. Conosceremo le caratteristiche fondamentali dei caratteri
DettagliMETODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 4 2016
METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 4 2016 GLI INSIEMI NUMERICI N Numeri naturali Z : Numeri interi Q : Numeri razionali R : Numeri reali Q A meno di isomorfismi!!! R 5 π
DettagliLA PRIMA PROVA DELL'ESAME DI STATO
LA PRIMA PROVA DELL'ESAME DI STATO Realizzazione di un elaborato a scelta tra quattro tipologie testuali Tipologia A Analisi di un testo Tipologia B Saggio breve o articolo di giornale Tipologia C Tema
DettagliLe regole del buon video reporter
SkyTG24perlescuole Introduzione L era digitale ha cambiato radicalmente il contesto lavorativo dei media. Per gli aspiranti giornalisti è necessario saperne sfruttarne al meglio le opportunità. Ora, tutti
DettagliTIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI
TIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI Tipo di Linea Descrizione Applicazione A B D E Continua grossa Continua fine Continua fine irregolare Tratteggiata grossa Contorni e spigoli in vista Linee di costruzione
Dettagli