UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di formazione per i Rappresentanti del Lavoratori per la sicurezza eireferentiperlaprevenzione e sicurezza dei dipartimenti SICUREZZA AMBIENTE IENE IG SERVIZI INTEGRATI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DISPENSE Servizi Integrati di prevenzione e protezione D3/2012 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

2 Formazione RLS Referenti dipartimenti Modulo M Segnaletica di sicurezza Gino Capellari Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Ateneo Martedì 08 Maggio 2012 Università degli Studi di Udine SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE D ATENEO Cosa dice la legge Titolo V D. Lgs. 81/2008 «obblighi del datore di lavoro» Quando, anche a seguito della valutazione effettuata in conformità all'articolo 28, risultano rischi che non possono essere evitati o sufficientemente limitati con misure, metodi, ovvero sistemi di organizzazione del lavoro, o con mezzi tecnici di protezione collettiva, il datore di lavoro fa ricorso alla segnaletica di sicurezza, conformemente alle prescrizioni di cui agli allegati da XXIV a XXXII «Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro di sicurezza» (segnaletica di sicurezza) segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione concernente la sicurezza o la salute sul luogo di lavoro, e che utilizza, a seconda dei casi, un cartello, un colore, un segnale luminoso o acustico, una comunicazione verbale o un segnale gestuale Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 2 1

3 Processo gestione segnaletica IDENTIFICARE PERICOLI VALUTARE I RISCHI ELIMINARE/LIMITARE RISCHI I rischi non possono essere evitati o sufficientemente limitati con altre misure UTILIZZO SEGNALETICA SELEZIONARE ED UTILIZZARE SEGNALETICA EFFICACE e NECESSARIA INFORMAZIONE E FORMAZIONE PERSONALE Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 3 Obiettivi della segnaletica Fornire informazioni su oggetti, situazioni e comportamenti che hanno rilevanza ai fini della sicurezza Fornire informazioni al personale ed agli utenti presenti su particolari elementi ritenuti importanti ai fini della tutela della salute e sicurezza. Tutto questo con modalità codificate tali da risultare chiare e facilmente comprensibili Strumenti di integrazione delle conoscenze! Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 4 2

4 Finalità comunicative Segnale di DIVIETO Vietare comportamenti che potrebbe far correre un pericolo al lavoratore o causare un pericolo per le altre persone presenti Segnale di AVVERTIMENTO Avvisare di un pericolo presente in un certo ambiente o luogo di lavoro Segnale di PRESCRIZIONE Obbligare un determinato comportamento, cioè imporre il rispetto di una certa indicazione (ad esempio l impiego di un dispositivo di protezione individuale) Segnale di SALVATAGGIO O DI SOCCORSO Fornire indicazioni relative alle vie di esodo, uscite di sicurezza o ai mezzi di soccorso o di salvataggio installati in un certo luogo di lavoro Segnale di INFORMAZIONE fornire ai lavoratori indicazioni di varia natura inerenti la salute e sicurezza sul lavoro e le misure comportamentali Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 5 Elementi da segnalare Comportamenti vietati, pericoli e obblighi Per ogni ambiente di lavoro o anche per particolari attrezzatura di lavoro. Mezzi e dotazioni di primo soccorso cassette di medicazione, docce di emergenza, camera di medicazione, doccia emergenza, lavaocchi Materiali ed attrezzature antincendio estintori, idranti, armadio con le dotazioni di emergenza Contenitori di sostanze pericolose e le tubazioni che trasportano fluidi o gas I segnali devono essere tali da poter identificare univocamente con particolare riguarda i punti che presentano maggiore pericolo (valvole, raccordi) e devono comparire più volte. Per i contenitori di sostanze pericolose è prevista anche la etichettatura secondo precise modalità che sono codificate dal legislatore (etichettatura di sicurezza). Locali e le aree nelle quali si depositano sostanze o prearati pericolosi in quantità ingenti, locali tecnici Reagentari, bombolari, centrali termiche, cabine elettriche Pericoli di urto contro ostacoli fissi e di caduta di persone. Vie di esodo Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 6 3

5 Strumenti CARTELLI SEGNALETICI SEGNALI LUMINOSI SEGNALI ACUSTICI SONORI COMUNICAZIONE VERBALE (CON VOCE UMANA O SINTESI VOCALE) SEGNALI GESTUALI Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 7 Cartelli segnaletici codici Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 8 4

6 Cartelli segnaletici pericolo PERICOLI pericolo generico sostanze infiammabili sostanze comburenti sostanze nocive/irritanti sostanze tossiche triangolo sfondo giallo arancio sostanze esplosive radiazioni ionizzanti radiazioni non ionizzanti campo magnetico raggi laser significa ATTENZIONE! agenti biologici rumore > 85 dba criogenia parti in tensione scivolamento Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 9 Cartelli segnaletici divieto DIVIETI vietato fumare non usare fiamme libere divieto di accesso alle persone non autorizzate non toccare cerchio rosso sfondo bianco barrato rosso significa: È VIETATO! non consumare cibi o bevande non utilizzare l ascensore non entrare con tessere magnetiche divieto di accesso ai portatori di pace makers Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 10 5

7 Cartelli segnaletici prescrizione OBBLIGHI usare i DPI respiratore guanti occhiali visiera cerchio sfondo blu significa: È OBBLIGATORIO! otoprotettori scarpe di sicurezza indumenti protettivi elmetto tenere chiusa la porta Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 11 Cartelli segnaletici lotta antincendio LOTTA ANTINCENDIO Idrante naspo Idrante Attacco VVF N telefono Emergenza Pulsante allarme incendio quadrato sfondo rosso significa: INDICAZIONI SUI PRESIDI ANTINCENDIO Emergenza estintore Interruttore Emergenza elettrica Estintore carrellato Direzione da seguire per raggiungere mezzo antincendio (In abbinamento ai cartelli precedenti) Valvola Intercettazione gas Pulsante emergenza Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 12 6

8 Cartelli segnaletici salvataggio soccorso SALVATAGGIO SOCCORSO Cassetta Pronto soccorso Doccia emergenza Lavaocchi di emergenza barella quadrato Sfondo verde significa: INDICAZIONI SU VIE DI ESODO E MEZZI DI SOCCORSO Direzione da seguire per raggiungere un dispositivo di soccorso (In abbinamento ai cartelli precedenti) Indicazioni del percorso di esodo verso una scala Indicazioni lungo la via di esodo per raggiungere l uscita di sicurezza Uscita di sicurezza Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 13 Cartelli segnaletici UniUD PRESIDIO DI EMERGENZA Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 14 7

9 Cartelli segnaletici UniUD Locali a pericolosità specifica (laboratorio) Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 15 Distanza percezione e dimensione cartelli UNI : 2004 Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 16 8

10 Colori di base tubazioni fluidi UNI 5634: 1997 Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 17 Segnali acustici sonori FUNZIONE Segnalare una certa situazione/condizione che accade in un ambiente di lavoro ESEMPI Segnali che avvisano dell avvio o chiusura di un impianto, macchina o attrezzatura Segnali che indicano l avvio o chiusura delle attività, Segnali sonori che avvisano di pericoli o allarmi in corso che richiedono di abbandonare un luogo di lavoro Caratteristiche requisit: livello sonoro che sia superiore al rumore di fondo e tale da non provocare dolore o fastidio Segnale udibile nitidamente dai lavoratori in tutti i luoghi di lavoro Segnale udibile nitidamente dai lavoratori anche se gli stessi impiegano dispositivi di protezione individuale manutenzione Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 18 9

11 Segnali acustici sonori: UniUD SEGNALE ALLARME IN ATENEO Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 19 Segnali luminosi FUNZIONE Segnalare una certa situazione/condizione che accade in un ambiente di lavoro ESEMPI Lampeggiatori, segnalatori di emergenza, segnalatori di sicurezza (su macchine, ambienti) Semafori luminosi che avvisano di pericoli o allarmi in corso che richiedono di abbandonare un luogo di lavoro Caratteristiche requisiti: Livello luminoso efficace Attenzione incompatibilità (segnali diversi) Manutenzione adeguata Funzionamento «quando serve» (alimentazione a batteria) Controllo periodico efficacia Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 20 10

12 Comunicazione verbale FUNZIONE Coordinare le operazioni tra diversi operatori attraverso la voce umana (o una sintesi vocale) Caratteristiche requisiti: Messaggi concisi e chiari Conoscenza condivisa significato Distanza «udibilità» No rumori intensi Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 21 Segnali gestuali FUNZIONE guidare persone che effettuano manovre attraverso movimenti/particolare posizione delle braccia o delle mani Caratteristiche requisiti: Conoscenza condivisa significato segnali Operatori tra loro visibili ed in condizioni di seguire la totalità delle manovre Segnalatore individuabile agevolmente dall operatore Certezza comprensioni segnale Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 22 11

13 Segnali gestuali Generali Movimento verticale Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 23 Segnali gestuali Movimenti orizzontali Pericolo Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 24 12

14 Gestione segnaletica Uso corretto e manutenzione: I cartelli ed i dispositivi segnaletici devono essere: Visibili posizionati appropriatamente e non coperti da ostacoli, in rapporto all'obiettivo bene illuminati ed in caso di cattiva illuminazione a colori fosforescenti, rifrangenti o ad illuminazione artificiale Rimossi se non più necessari Mantenuti in efficienza (controllati, riparati, se necessario sostituiti, sottoposti a manutenzione affinché conservino le loro proprietà intrinseche; bisogna prevedere una periodicità nei controlli per quelli alimentati da una fonte di energia) Funzionanti in ogni situazione alimentazione di emergenza efficace) efficaci Martedì 08 Maggio 2012 Università di Udine 25 13

Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro

Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro Una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione

Dettagli

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza Modulo 6: La segnaletica di sicurezza La segnaletica svolge un ruolo importante ai fini della sicurezza: un giusto segnale trasmette immediatamente un messaggio che da indicazioni in merito a divieti,

Dettagli

Sicurezza Formazione Specifica INFORMAZIONE E FORMAZIONE

Sicurezza Formazione Specifica INFORMAZIONE E FORMAZIONE La segnaletica di sicurezza Segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione concernente la sicurezza o la salute sul

Dettagli

Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza.

Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza. Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza. INTRODUZIONE La segnaletica di sicurezza impiegata nel mondo del lavoro comprende tutti quei pittogrammi informativi per la protezione e la salvaguardia

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA Segnaletica Il Titolo V riprende il D.Lgs. 493/96, di attuazione della direttiva 92/58/CEE, sulle prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e salute sul luogo di lavoro Definizioni (art. 162)

Dettagli

REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI -------------------------------------- Via Marconi, 23 13900 Biella

REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI -------------------------------------- Via Marconi, 23 13900 Biella REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI -------------------------------------- Via Marconi, 23 13900 Biella LAVORARE SICURI! Formazione e informazione dei lavoratori per l igiene e la sicurezza sul

Dettagli

La segnaletica di sicurezza nel decreto legislativo 81

La segnaletica di sicurezza nel decreto legislativo 81 La segnaletica di sicurezza nel decreto legislativo 81 Il decreto legislativo 81/08 dà disposizioni riguardanti la segnaletica di sicurezza che deve essere presente in tutte le aziende e unità produttive.

Dettagli

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro. Normativa e documenti di riferimento

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro. Normativa e documenti di riferimento di salute e sicurezza sul lavoro Rev. 0 del 24/11/2010 Ravenna/Lugo/Faenza Aprile/Maggio 2015 2 Normativa e documenti di riferimento D.Lgs. 81/08 (Titolo V): Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto

Dettagli

Titolo V Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Capo I Disposizioni generali

Titolo V Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Capo I Disposizioni generali Titolo V Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Capo I Disposizioni generali Campo di applicazione (art. 161) Si considerano le prescrizioni per la segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo

Dettagli

In base a come i segnali di sicurezza trasferiscono l informazione possiamo distinguere tra:

In base a come i segnali di sicurezza trasferiscono l informazione possiamo distinguere tra: 4.12 SEGNALETICA DI SICUREZZA Con tale termine si indica una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione concernente

Dettagli

Segnaletica attrezzature antincendio - D. L.vo del Governo 493/96

Segnaletica attrezzature antincendio - D. L.vo del Governo 493/96 Via Napoli, 164/168-84014 Nocera Inferiore (SA) ITALY TEL +39 081 5170356 FAX +39 081 5170360 Segnaletica attrezzature antincendio - D. L.vo del Governo 493/96 1. - Caratteristiche intrinseche 1.1. - Forma

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO

OPUSCOLO INFORMATIVO Cooperativa*Augusto*Bazzino Via *Bra ja,*30/32*r.*17100*savona*(sv) Tel.* 019* 805722* fa x* 019* 800457 e*mail*coopbazzino@libero.it e*mail*pec.*bazzino@certycoop.it OPUSCOLO INFORMATIVO Segnaletica di

Dettagli

significato dell'espressione "segnaletica"

significato dell'espressione segnaletica SEGNALETICA significato dell'espressione "segnaletica" Mentre in passato con il termine "segnaletica" venivano compresi solamente i segnali grafici (cartelli segnaletici e contrassegni), attualmente, secondo

Dettagli

Allegato XXV - Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici

Allegato XXV - Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici Allegato XXV - Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici 1. Caratteristiche intrinseche. 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico

Dettagli

SEGNALETICA. Modulo 0 Syllabus

SEGNALETICA. Modulo 0 Syllabus SEGNALETICA Modulo 0 Syllabus SEGNALETICA DI SICUREZZA D.Lgs. 81/08 Titolo V - art. da 161 a 166 allegati da XXIV a XXXII Quando vi sono rischi che non possono essere evitati o sufficientemente limitati

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Nelle SCUOLE e in OGNI ALTRA ATTIVITA deve essere ESPOSTA,, e deve essere mantenuta VISIBILE, la segnaletica destinata a trasmettere MESSAGGI DI SICUREZZA. CHE FORNISCONO UNA INDICAZIONE

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA l decreto legislativo 81/08 dà disposizioni riguardanti la segnaletica di sicurezza che deve essere presente in tutte le aziende e unità produttive. Tali disposizioni fanno sempre

Dettagli

La Segnaletica di Sicurezza

La Segnaletica di Sicurezza La Segnaletica di Sicurezza D. Lgs. 14/ 08/ 1996 n. 493 Direttiva Comunitaria 92/58 CEE Fra le misure atte a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, la segnaletica di sicurezza riveste un importanza

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SEGNALETICA

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SEGNALETICA LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SEGNALETICA La SEGNALETICA La segnaletica di sicurezza fornisce un indicazione, un obbligo o un divieto concernente la sicurezza sul luogo di

Dettagli

FORMAZIONE DEI LAVORATORI

FORMAZIONE DEI LAVORATORI FORMAZIONE DEI LAVORATORI SEGNALETICA DI SICUREZZA e/o DI SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO D I S P E N S A M O N O G R A F I C A 1 Campo di applicazione e definizioni Il titolo V del D.Lgs 81/08, stabilisce

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA D.L.vo 81/08 TITOLO V e relativi allegati TUTTE LE PRESCRIZIONI E I DIVIETI DEVONO ESSERE RICHIAMATI TRAMITE APPOSITA SEGNALETICA LA SEGNALETICA DEVE ESSERE CONFORME A PRECISE

Dettagli

Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro

Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro 225 Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro L articolo 3 comma 1 del D.Lgs. 626/94 prescrive le fondamentali misure di tutela gerarchicamente ordinate in materia di salute e sicurezza dei lavoratori

Dettagli

SEGNALETICA DISICUREZZA

SEGNALETICA DISICUREZZA SEGNALETICA DISICUREZZA Il D. Lgs. 81/08 indica tra le misure generali di tutela: Uso di segnali di avvertimento e di sicurezza 1 Definizione Segnaletica riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO IRRIGUO CONDOTTA DI COLLEGAMENTO SERBATOI III E IV DISTRETTO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA PIANA DI VENAFRO (IS).

RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO IRRIGUO CONDOTTA DI COLLEGAMENTO SERBATOI III E IV DISTRETTO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA PIANA DI VENAFRO (IS). RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO IRRIGUO CONDOTTA DI COLLEGAMENTO SERBATOI III E IV DISTRETTO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA PIANA DI VENAFRO (IS). Scopo della segnaletica di sicurezza è quello di attirare in modo

Dettagli

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti.

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti. COMUNE DI OPERA Area Gestione del Territorio, Attività Produttive e Polizia Locale Via Dante Alighieri, 12 20090 OPERA (MI) Pag. 1 ATTENZIONE AI CARICHI SOSPESI Normativa di riferimento: DPR 547/55; DPR

Dettagli

Segnaletica di sicurezza (Scheda)

Segnaletica di sicurezza (Scheda) SEGNALETICA DI SICUREZZA Norme di riferimento: o Norma UNI 7543-1 Colori e segnali di sicurezza - Prescrizioni generali ; o Norma UNI 7543-2 Colori e segnali di sicurezza - Proprietà colorimetriche e fotometriche

Dettagli

LA SEGNALETICA DI SICUREZZA

LA SEGNALETICA DI SICUREZZA SCHEDA TECNICA N 23 LA SEGNALETICA DI SICUREZZA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V I A M A S S A R E N T I, 9-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1. 6 3. 6 1 4. 5 8 5 - FA X 0 5 1. 6 3. 6 4. 5 8 7 E-mail: spp@aosp.bo.it

Dettagli

SEGNALI DI DIVIETO. UNI D 001 UNI D 002 UNI D 003 UNI D 004 UNI D 005 UNI D 006 Divieto generico P001. Divieto di transito ai pedoni P004

SEGNALI DI DIVIETO. UNI D 001 UNI D 002 UNI D 003 UNI D 004 UNI D 005 UNI D 006 Divieto generico P001. Divieto di transito ai pedoni P004 SEGNALI DI DIVIETO MODELLO SEGNALE DISTANZA SPESSORE A mm 125 Diam. Cerchio mm110 4 m 0.5 mm B mm 200 Diam. Cerchio mm180 6 m 0.5 mm C mm 330 Diam. Cerchio mm260 10.7 m 0.5 mm D mm 500 Diam. Cerchio mm420

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Affiggere in azienda adeguata cartellonistica è un operazione fondamentale per attuare l importantissima attività di informazione dei lavoratori in merito alla presenza di rischi,

Dettagli

Riqualificazione degli Spazi Pubblici della Borgata Mirafiori

Riqualificazione degli Spazi Pubblici della Borgata Mirafiori Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Urbanizzazioni Riqualificazione degli Spazi Pubblici della Borgata Mirafiori PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO - Allegato B SEGNALETICA E CARTELLONISTICA

Dettagli

Vietato usare il disco per lisciare superfici

Vietato usare il disco per lisciare superfici Divieto generico Vietato fumare Vietato l'uso di questo ascensore alle persone Vietato bere acqua non potabile Divieto di transito ai pedoni Vietato ostruire il passaggio Vietato appoggiare carichi pesanti

Dettagli

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. Caratteristiche intrinseche 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico (cartelli

Dettagli

La Segnaletica di Sicurezza

La Segnaletica di Sicurezza Ente Nazionale Bilaterale Lavoro e Impresa Ente Nazionale Bilaterale La Segnaletica di Sicurezza Sicurezza del Lavoro Formazione del Personale Engineering dei Sistemi Sistemi di Qualità Aziendali 29/07/14

Dettagli

CORSO SULLA SICUREZZA ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

CORSO SULLA SICUREZZA ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO CORSO SULLA SICUREZZA ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO MODULO 5.1 INFORMAZIONE E SEGNALETICA Ninni Sicurezza Alternanza Scuola Lavoro 1 LA SEGNALETICA INFORMAZIONE E SICUREZZA La segnaletica è una misura di

Dettagli

SCUOLA MEDIA STATALE C. GUASTELLA MISILMERI. a.s. 2012/2013 INFORMAZIONE AI LAVORATORI

SCUOLA MEDIA STATALE C. GUASTELLA MISILMERI. a.s. 2012/2013 INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCUOLA MEDIA STATALE C. GUASTELLA MISILMERI a.s. 2012/2013 INFORMAZIONE AI LAVORATORI Datore di Lavoro Prof.ssa Rita La Tona Responsabile del S.P.P Prof. Alberto Cipolla Decreto Legislativo 9 Aprile 2008

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEL VERDE BARRIERA DI MILANO - URBAN PROGETTO ESECUTIVO

RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEL VERDE BARRIERA DI MILANO - URBAN PROGETTO ESECUTIVO CITTA DI TORINO VICE DIREZIONE GENERALE INGEGNERIA DIREZIONE VERDE PUBBLICO ED EDIFICI MUNICIPALI SERVIZIO GRANDI OPERE DEL VERDE RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEL VERDE BARRIERA DI MILANO - URBAN PROGETTO

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo 81/08 del 09/04/08

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo 81/08 del 09/04/08 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo del 09/04/08 Nelle pagine seguenti sono riportati i principali cartelli di segnaletica di sicurezza che dovranno esser

Dettagli

Segnali Luminosi. Relatore: Sangaletti Matteo CSA Service

Segnali Luminosi. Relatore: Sangaletti Matteo CSA Service Segnaletica di sicurezza sui luoghi di lavoro Segnali Luminosi Relatore: Sangaletti Matteo CSA Service Salone della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Ambiente Lavoro Seminario Sala Mascagni Pad.

Dettagli

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località.

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località. Titolo: DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTI GENERATI MODELLI MODELLO DI REGISTRO DI PREVENZIONE INCENDI Rif. Doc.: MOD.REG.INC Rev.: 0.0 Data: Luglio 2008 Modello n 06 Decreto Legislativo 9 Aprile

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 I.I.S. MATTEI-EINAUDI Via Don Torello, 38-04100 Latina Piazza Manuzio, Manuzio, 10-04100 Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. Antonio

Dettagli

Segnaletica di Cantiere

Segnaletica di Cantiere ALLEGATO E Comune di Rieti Provincia di Rieti Segnaletica di Cantiere OGGETTO: S.R. Salto Cicolana - Lavori di sistemazione della pavimentazione ammalorata in varie tratte tra il km 2+000 e il km 4+500

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Unità didattica N. 2 FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 SEGNALETICA DI SICUREZZA

Dettagli

ALLEGATO 2 Norme di comportamento per il personale dell appaltatore

ALLEGATO 2 Norme di comportamento per il personale dell appaltatore all 8 ALLEGATO 2 Norme di comportamento per il personale dell appaltatore Il personale dell Appaltatore è soggetto all osservanza di tutte le norme e regolamenti interni all INMI o comunque oggetto di

Dettagli

I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT

I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT mal di testa e rigidità alla nuca, bruciore agli occhi, iperlacrimazione, nervosismo, dolori alle spalle, braccia e mani. Negli ultimi anni sono più frequenti. Ciò

Dettagli

Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC. Corso OPEM

Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC. Corso OPEM Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC Antincendio e sostanze pericolose Chimica e fisica del Fuoco La combustione è la reazione chimica tra due

Dettagli

Lezione 13 DPI E SEGNALETICA

Lezione 13 DPI E SEGNALETICA Alternanza scuola-lavoro a.s. 2017/18 D. Lgs. 81/2008 aggiornato con il D.Lgs. 106/2009 Lezione 13 DPI E SEGNALETICA? 1 Schema generale del corso 1. La salute e sicurezza sul lavoro 2. Obblighi e responsabilità

Dettagli

Gestione delle procedure interne:

Gestione delle procedure interne: Gestione delle procedure interne: Segnaletica di sicurezza Approvato dal Datore di Lavoro: sig.ra Pernati Rosa Verificato dal RSPP: ing. Di Pietro Angelo Presa visione degli RLS aziendali Revisione 00

Dettagli

LA SEGNALETICA DI SICUREZZA

LA SEGNALETICA DI SICUREZZA Università degli Studi di Napoli FEDERICO II Facoltà di Ingegneria LABORATORIO DI CANTIERE a.a. 2010-11 LA SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Il D.Lgs. 81/2008 nel Titolo V agli artt. 161-165

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO. AxTO AZIONI PER LE PERIFERIE TORINESI 1.09 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE PAVIMENTAZIONI STRADALI E PEDONALI BILANCIO 2016

PROGETTO ESECUTIVO. AxTO AZIONI PER LE PERIFERIE TORINESI 1.09 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE PAVIMENTAZIONI STRADALI E PEDONALI BILANCIO 2016 DIREZIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA SERVIZIO SUOLO E PARCHEGGI PROGETTO ESECUTIVO AxTO AZIONI PER LE PERIFERIE TORINESI 1.09 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE PAVIMENTAZIONI STRADALI E PEDONALI BILANCIO

Dettagli

La gestione delle emergenze

La gestione delle emergenze La gestione delle emergenze Alcune semplici nozioni Che cos è un emergenza? Ogni situazione anomala che presenti un pericolo potenziale o reale per l incolumità delle persone e dei beni. Che cos è il piano

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia MODELLO DI INFORMAZIONE SUI RISCHI PER L'INTEGRITÁ E LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE FACOLTÁ DI INGEGNERIA SEDE DI MODENA Oggetto Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 INCARICHI

Dettagli

ALLEGATO 1. Edizione Novembre 2015 FORNITURA DI SEGNALETICA DI SICUREZZA

ALLEGATO 1. Edizione Novembre 2015 FORNITURA DI SEGNALETICA DI SICUREZZA ALLEGATO Edizione Novembre 05 FORNITURA DI SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA PER TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO ANTINCENDIO Cartello fotoluminescente o dell estintore Cartello fotoluminescente

Dettagli

REGISTRO ANTINCENDIO Plesso di V.le R. Margherita

REGISTRO ANTINCENDIO Plesso di V.le R. Margherita Istituto Comprensivo Statale Pietro Carrera V.le Regina Margherita, 15-95043 Militello Val di Catania (CT) Cod.mecc. CTIC835008 - c.f. 80011340876 Tel 095 7942200 - Fax 095 7942210 CTEE06200P@istruzione.it

Dettagli

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Servizio Prevenzione e Protezione Parco Area delle Scienze, 31/A 0521/906026 spp@unipr.it Per saperne di più in merito alla sicurezza in Ateneo consulta la seguente pagina

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia MODELLO DI INFORMAZIONE SUI RISCHI PER L'INTEGRITÁ E LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE FACOLTÁ DI AGRARIA Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 Oggetto INCARICHI DI ATTIVITÀ DI

Dettagli

A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE

A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE Con il finanziamento di Bando di concorso INDIRE - «Memory Safe: la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana» A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE c/o I.S.I.S.S. GAETANO CANTONI V.le

Dettagli

4) CITATE ALMENO DUE ELEMENTI IN CASA CHE POSSONO INNESCARE UN INCENDIO:

4) CITATE ALMENO DUE ELEMENTI IN CASA CHE POSSONO INNESCARE UN INCENDIO: 1) IN CASA E CONSIGLIABILE AVERE: a) UN ESTINTORE b) UN IDRANTE c) NIENTE 2) QUALI DI QUESTI MATERIALI SONO COMBUSTIBILI: a) LEGNO b) CARTA c) PIETRE 3) QUALI DI QUESTE SOSTANZE SONO INFIAMMABILI? a) ALCOOL

Dettagli

Procedura: servizio di gestione dei Centri ricreativi estivi del Comune di Lissone anni 2017, 2018 e 2019

Procedura: servizio di gestione dei Centri ricreativi estivi del Comune di Lissone anni 2017, 2018 e 2019 Settore Istruzione, Politiche giovanili e per l Infanzia ALLEGATO 4 Procedura: servizio di gestione dei Centri ricreativi estivi del Comune di Lissone anni 2017, 2018 e 2019 COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUI

Dettagli

Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Segnaletica di Sicurezza e Norme Generali di Comportamento in Caso di Emergenza

Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Segnaletica di Sicurezza e Norme Generali di Comportamento in Caso di Emergenza Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Segnaletica di Sicurezza e Norme Generali di Comportamento in Caso di Emergenza Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Il Decreto Legislativo

Dettagli

REGISTRO ANTINCENDIO (tipo consegnato ai Resp. di plesso)

REGISTRO ANTINCENDIO (tipo consegnato ai Resp. di plesso) PLESSO SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE REGISTRO ANTINCENDIO (tipo consegnato ai Resp. di plesso) CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO INFORMAZIONE

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto Legislativo n. 493 del 14/08/1996 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro. IL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO. Decreto 14 agosto 1996, n. 493 (Gazz. Uff., 23 settembre, n. 223).

DECRETO LEGISLATIVO. Decreto 14 agosto 1996, n. 493 (Gazz. Uff., 23 settembre, n. 223). DECRETO LEGISLATIVO Decreto 14 agosto 1996, n. 493 (Gazz. Uff., 23 settembre, n. 223). Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute

Dettagli

Cartelli antincendio forma quadrata o rettangolare e pittogramma bianco su fondo rosso

Cartelli antincendio forma quadrata o rettangolare e pittogramma bianco su fondo rosso Cartelli antincendio I cartelli antincendio devono avere forma quadrata o rettangolare e pittogramma bianco su fondo rosso (il rosso deve coprire almeno il 50% della superficie del cartello). I cartelli

Dettagli

IMPRESA SICURA s.r.l.

IMPRESA SICURA s.r.l. REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it

Dettagli

Sicurezza e Prevenzione nei Cantieri Temporanei e Mobili: Disposizione di carattere generale

Sicurezza e Prevenzione nei Cantieri Temporanei e Mobili: Disposizione di carattere generale Sicurezza e Prevenzione nei Cantieri Temporanei e Mobili: Disposizione di carattere generale 1 Articolo 109, DLgs. 81/2008 La recinzione di cantiere Il cantiere, in relazione al tipo di lavori effettuati,

Dettagli

CITTÀ di LISSONE PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Settore Istruzione Giovani e Sviluppo Economico

CITTÀ di LISSONE PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Settore Istruzione Giovani e Sviluppo Economico CITTÀ di LISSONE PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA ---------- Settore Istruzione Giovani e Sviluppo Economico Capitolato speciale d appalto e disciplinare di gara per la gestione dei Centri ricreativi

Dettagli

IL RISCHIO NEI LABORATORI

IL RISCHIO NEI LABORATORI In-formazione in sicurezza? 'take it easy', il futuro è nelle tue mani IL RISCHIO NEI LABORATORI 2 CHE COS'È LA SICUREZZA? Per sicurezza (dal latino "sine cura": senza preoccupazione) deve intendersi la

Dettagli

ALLEGATO B SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE. OGGETTO: Completamento marciapiede lungomare di Latina tratto Capoportiere via Casilina

ALLEGATO B SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE. OGGETTO: Completamento marciapiede lungomare di Latina tratto Capoportiere via Casilina ALLEGATO B Comune di Latina Provincia di LT SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE OGGETTO: Completamento marciapiede lungomare di Latina tratto Capoportiere via Casilina COMMITTENTE: Comune di Latina

Dettagli

1 ((c) Datatronics Sistemi S.n.c. - Brescia

1 ((c) Datatronics Sistemi S.n.c. - Brescia Decreto Legislativo 14 agosto 1996, n. 493 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro. (pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

Comune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Comune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Comune di Gabicce Mare ALLEGATO 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO (art. 26 comma 1 lett. b D.Lgs 81/08) e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE

Dettagli

FNNA. L~:FjQO DEL GENtOCMlE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAME'NTO: COMUNE DI CALASCtBETTA Provincia di Enna

FNNA. L~:FjQO DEL GENtOCMlE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAME'NTO: COMUNE DI CALASCtBETTA Provincia di Enna L~:FjQO DEL GENtOCMlE FNNA cimitero comunale del Comune di Calascibetta (EH) COMUNE DI CALASCtBETTA Provincia di Enna Lavori di ampliamento del Cimitero Comunale del Comune di Calascibetta. Coord. Sic.

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Lo scopo della segnalazione di sicurezza è quello di attirare in modo rapido e facilmente comprensibile l'attenzione su oggetti e situazioni che possono determinare pericoli. La

Dettagli

Parte II specifica Edificio CU031 Laboratori Segré Piazzale Aldo Moro, Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch.

Parte II specifica Edificio CU031 Laboratori Segré Piazzale Aldo Moro, Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch. PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO Datore di Lavoro Magnifico Rettore Prof. Paolo Comanducci Servizio Prevenzione e Protezione Prof. Umberto Benatti Medici Competenti Coord. Dott. Mauro

Dettagli

REGISTRO ANTINCENDIO

REGISTRO ANTINCENDIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. B. ODIERNA 92020 - PALMA DI MONTECHIARO (AG) Corso Sicilia, 2 - Tel. 0922/969227-968004 - Fax 0922/962672 Codice Fiscale: 90027870840 - Codice Mecc.: AGIS022001 @ mail

Dettagli

REGISTRO ANTINCENDIO

REGISTRO ANTINCENDIO ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA DIPARTIMENTO. Viale Fanin n. 40127 BOLOGNA REGISTRO ANTINCENDIO CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO --- o0o

Dettagli

Allegato XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

Allegato XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. Caratteristiche intrinseche Allegato XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico

Dettagli

SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE

SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE Vengono allegate le rappresentazioni grafiche dei segnali da utilizzare nel cantiere: Trasmettono ulteriori informazioni sulla natura del pericolo. Materiale

Dettagli

1. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI

1. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI ALLEGATO XXIV PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA ALLEGATO XXIV PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA 1. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI 1.1. La segnaletica di sicurezza deve

Dettagli

INFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI

INFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI INFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI ASPP: gli addetti al servizio di prevenzione e protezione vengono designati dal Dirigente scolastico, sentito il RLS, tenendo conto delle dimensioni della scuola e della struttura

Dettagli

Segnaletica per cantiere stradale

Segnaletica per cantiere stradale Segnaletica per cantiere stradale 14026013 14026018 14026020 Cartello lavori in corso Cartello strettoia simmetrica Cartello strettoia asimmetrica a sinistra 14026020 Cartello strettoia asimmetrica a destra

Dettagli

LA SEGNALETICA DI CANTIERE

LA SEGNALETICA DI CANTIERE LA SEGNALETICA DI CANTIERE A.A. 2017/18 1 1 LA SEGNALETICA DI SICUREZZA D.Lgs 81/2008 TITOLO V SEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO La segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro è

Dettagli

PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA

PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA Decreto Legislativo del 14/08/96 n.493 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro Allegato I PRESCRIZIONI

Dettagli

Di seguito si riportano i tipi di controllo e le schede di revisione da eseguire sui sistemi, sulle attrezzature e sugli impianti antincendio

Di seguito si riportano i tipi di controllo e le schede di revisione da eseguire sui sistemi, sulle attrezzature e sugli impianti antincendio DPI antincendio e dispositivi di primo soccorso Di seguito si riportano i tipi di controllo e le schede di revisione da eseguire sui sistemi, sulle attrezzature e sugli impianti antincendio 2.1 Controlli

Dettagli

Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Sistema di rilevazione e allarme

Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Sistema di rilevazione e allarme gestione Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Caratteristiche dei luoghi e vie di esodo Lavoratori esposti a rischi particolari Sistema di rilevazione

Dettagli

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008 XI Presentazione... Profili Autori... V VII PARTE I - T.U. N. 81/2008 CAPITOLO 1 TITOLO I T.U. - PRINCIPI COMUNI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 Il lavoratore... 6 Il datore di lavoro... 8 Il dirigente...

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile C omando Provinciale Vigili del F uoco S iena! Noctu et die vigilantes _ Nucleo Polizia Giudiziaria

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO LABORATORI. Rilevatore: Referente sede

LISTA DI CONTROLLO LABORATORI. Rilevatore: Referente sede LISTA DI CONTROLLO LABORATORI Rilevatore: Referente sede Edificio Fisiologia generale e antropologia Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Laboratorio Dipartimento di Responsabile/i Regole generali

Dettagli

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza Definizione di incendio L incendio è la combustione sufficientemente

Dettagli

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. Caratteristiche intrinseche 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico (cartelli

Dettagli

SPIEGAZIONI PER L ESECUZIONE DELLE SORVEGLIANZE PREVISTE NEL REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO

SPIEGAZIONI PER L ESECUZIONE DELLE SORVEGLIANZE PREVISTE NEL REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO SPIEGAZIONI PER L ESECUZIONE DELLE SORVEGLIANZE PREVISTE NEL REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO Sorveglianza: Controllo visivo atto a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano nelle

Dettagli

CARTELLI SERIE ANTINCENDIO SIMBOLO

CARTELLI SERIE ANTINCENDIO SIMBOLO CARATTERISTICHE CARTELLI SERIE ANTINCENDIO SIMBOLO Fondo rosso quadrato, pittogramma e bordo perimetrale bianco. I cartelli di seguito rappresentati sono realizzati su supporto quadrato. Alla voce formato

Dettagli

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI CODICE DI PREVENZIONE INCENDI DECRETO MINISTERIALE 3 AGOSTO 2015 (G.U. n. 192 del 20.08.2015) Operatività antincendio Corso di aggiornamento Varese 29 giugno 2017 Ing. Fabrizio Pasquale Comando provinciale

Dettagli

REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI FINALIZZATI ALLA SICUREZZA ANTINCENDIO

REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI FINALIZZATI ALLA SICUREZZA ANTINCENDIO email:naic863004@istruzione.itsito:www.icdefilippopoggiomarin.it REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI FINALIZZATI ALLA SICUREZZA ANTINCENDIO ALLEGATO AL PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Dettagli

Ing. Fabrizio Veneziani (Prometeo s.r.l. - tel. 0376/290408)

Ing. Fabrizio Veneziani (Prometeo s.r.l. - tel. 0376/290408) INFORMAZIONI SULL AZIENDA Sede Datore di lavoro Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Medico competente Addetti prevenz. incendi Addetti primo soccorso

Dettagli

ALLEGATO XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI ALLEGATO XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

ALLEGATO XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI ALLEGATO XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI ALLEGATO XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI ALLEGATO XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. CARATTERISTICHE INTRINSECHE 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro SCHEDA 2 Occhiali per la protezione degli occhi contro schizzi di liquidi, polveri, gas e metalli

Dettagli

RISCHI POTENZIALI FATTORI AMBIENTE DI RISCHIO MISURE GENERALI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INCENDIO ESPLOSIONE INCIAMPAMENTI, SCIVOLAMENTI, URTI

RISCHI POTENZIALI FATTORI AMBIENTE DI RISCHIO MISURE GENERALI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INCENDIO ESPLOSIONE INCIAMPAMENTI, SCIVOLAMENTI, URTI INFORMAZIONI SUI PRINCIPALI RISCHI SPECIFICI E SULLE MISURE DI PREVENZIONE IN ATTO PRESSO FARMACIE COMUNALI DI VIA NOVARA E VIALE MAZZINI, ABBIATEGRASSO (ai sensi dell Art 26, comma 1, lettera b, D.Lgs

Dettagli