La Giunta Regionale in data 2 agosto 2013, con Deliberazione 1077/2013 avente ad oggetto: Reg. (ce) 1234/ Programma

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1 CAA Coldiretti Informa Settore vitivinicolo n 04/ Programma Nazionale di Sostegno per il settore vitivinicolo - Reg.(CE) n. 1234/ Programma Operativi di Misura - Misura 7 "Investimenti"- Delibera di Giunta Regione E.R. 1077/ annualità 2014 La Giunta Regionale in data 2 agosto 2013, con Deliberazione 1077/2013 avente ad oggetto: Reg. (ce) 1234/ Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Approvazione programma operativo 2014 con valenza di avviso pubblico misura 7 investimenti ha approvato il nuovo bando di finanziamento degli investimenti per l annualità 2014 dedicato alle aree non colpite dal sisma del Si evidenzia che per le aree colpite dal sisma del 2012, la Regione Emilia Romagna approverà prossimamente un bando specifico. Il bando fissa i criteri per la presentazione delle domande di contributo in conto capitale presentate dalle a) imprese agroindustriali che svolgono attività di trasformazione e/o commercializzazione di prodotti vitivinicoli attraverso la prevalente acquisizione della materia prima da terzi (acquisto e/o conferimento da soci) e che sostengono l onere finanziario delle iniziative; b) imprese agricole di base che effettuano la trasformazione della materia prima e la successiva commercializzazione delle proprie produzioni, come attività connessa ai sensi dell'articolo 1 comma 1 del D. Lgs. 18 marzo 2001 n. 228 e successive modifiche ed integrazioni e che sostengono l onere finanziario delle iniziative; con Sede legale in Emilia Romagna ed impianti di trasformazione e/o commercializzazione sul territorio regionale. Per i beneficiari di cui al punto b. (imprese agricole) i contributi sono concessi per interventi finalizzati: agli allestimenti finalizzati alla funzionalità di punti vendita diretta al consumatore finale dei prodotti aziendali; alla creazione o implementazione di siti internet finalizzati al commercio elettronico, acquisto di software; spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità connessi al progetto presentato (tetto massimo fissato al 3% del costo complessivo del progetto, ovvero del costo massimo ammissibile). con una dimensione minima di Euro ,00 ed una dimensione massima di Euro ,00. L'entità dell'aiuto è pari al 40 per cento della spesa ammissibile per le imprese classificate come micro, piccole e medie, scende al 20 per cento per le aziende intermedie. Per l'anno 2014, la dotazione finanziaria, così come stabilito dal Decreto Ministeriale n del 21 maggio 2013, è fissata in Euro ,00. Le domande devono pervenire all Organismo Pagatore AGREA entro il 11 ottobre I progetti approvati dovranno essere realizzati entro il 30 luglio 2014.

2 2. Arricchimenti La Regione Emilia Romagna, con Delibera di Giunta Regionale n. 1118/2013 del 02/08/2013, ha autorizzato l'aumento del titolo alcolometrico naturale(arricchimento) dei prodotti della campagna vendemmiale in corso. In particolare è autorizzato l arricchimento per un massimo di 1,5% vol. dei prodotti a monte dei vini atti a diventare: Vini, ivi compresi i vini con l indicazione dell annata e varietali Vini IGP I seguenti vini DOP (fatte salve le misure più restrittive dei singoli disciplinari di produzione): o Bosco Eliceo; o Colli di Rimini; o Colli Piacentini; o Ortrugo; o Gutturnio; o Colli di Scandiano e Canossa; o Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino di Santa Croce, Lambrusco Grasparozza di Castelvetro; o Modena; o Reggiano; o Reno; o Romagna trebbiano, Romagna Pagadebit, Romagna Cagnina. Al contempo è autorizzato l arricchimento per un massimo di 1% vol. dei prodotti a monte dei vini atti a diventare Colli Bolognesi, Colli Bolognesi Classico Pignoletto DOCG; Romagna Sangiovese, Romagna Sangiovese superiore, Romagna sangiovese novello; Colli d Imola. 3. Nuove regole per il trasporto dei vini Dal 01/08/2013 sono in vigore le nuove norme del DM 2/7/13 che riguardano l emissione dei documenti vitivinicoli 3.1 TRASPORTI IN ITALIA Per quanto riguarda il trasporto di vino sul territorio nazionale, sia per i piccoli produttori sia per le aziende dotate di deposito fiscale - codice d accisa, è ancora possibile (e consigliamo espressamente) continuare ad utilizzare esclusivamente i documenti (DDT/Fattura accompagnatoria per prodotti confezionati e DOCO/IT per i vini sfusi ) e le procedure di timbratura e convalida fino ad oggi operanti e ancora valide. La soppressione dei vecchi documenti per l uso interno, sarà comunicata in futuro dalla pubblica amministrazione.

3 3.2 PRODUTTORI CON DEPOSITO FISCALE Per quanto riguarda i trasporti di vino verso Paesi UE i produttori che hanno deposito fiscale/codice d accisa, continuano ad utilizzare l E-AD, come da tempo ormai accade. Nel caso di esportazione al di fuori della Comunità Europea la situazione è più articolata. Prima dell introduzione del nuovo documento MVV (fino al 31/7/2013) non era consentito l impiego del DAA elettronico (E_ad). A partire dal 1/8/2013, con l introduzione delle nuove disposizioni, a seconda del prodotto vitivinicolo esportato, deve essere utilizzato il nuovo MVV per i prodotti non sottoposti al regime delle accise (uve-mosti di uve-succhi di uva- MC-MCR), e il DAA elettronico E_ad per i prodotti sottoposti ad accise anche con aliquota zero (vini-mosti parzialmente fermentati-vini nuovi in fermentazione). 3.3 PICCOLI PRODUTTORI (produttori di vino che producono in media meno di ettolitri di vino all anno) Per le vendite all estero i piccoli produttori, fino a che le tipografie autorizzate non forniranno MVV prestampati idonei, possono utilizzare il nuovo MVV redatto direttamente dall azienda, timbrato preventivamente e convalidato in Comune almeno il secondo giorno antecedente quello di partenza, secondo le procedure previste. Tale incombenza decadrà quando sarà messa in funzione la convalida tramite PEC. 3.4 TIMBRATURA - CONVALIDA E DICHIARAZIONE DI CONVALIDA Gli MVV prodotti dalle tipografie autorizzate, recano già stampato un codice alfanumerico progressivo univoco. Non necessita la vidimazione preventiva. Il MVV ufficiale prestampato dalle tipografie, è compilato in ogni sua parte eccetto l ora di partenza e la firma del trasportatore. Occorre spuntare nella casella 18 la dicitura convalida ex art.26 comma 1 lett. d) punto ii, secondo trattino, comma 2 e poi apporre data e firma del rappresentante legale. Il documento MVV così compilato è conforme alle disposizioni e può iniziare il viaggio. Gli MVV prestampati direttamente in azienda, invece, devono essere posti in uso in ordine progressivo. Il numero di riferimento è un codice alfanumerico costituito dalle lettere MVV, dal codice ICQRF rilasciato alla ditta, da un numero progressivo, seguito dall anno di riferimento. Un esempio: la cantina Tizio con codice ICQ 1234 apporrà sul documento il seguente codice univoco: MVV/ BO1234/000001/2013; il secondo documento emesso sarà: MVV/BO1234/000002/2013, e così via. Prima dell impiego in attesa che sia in funzione il sistema PEC, il documento dovrà essere vidimato preventivamente presso il Comune competente e successivamente convalidato prima della partenza. I documenti MVV presentati per la prima vidimazione devono recare già la numerazione o il codice univoco (di cui sopra) e le generalità della ditta alla casella n.2. I documenti privi della timbratura preventiva (se prevista) si considerano non emessi. Infine, per quanto concerne la convalida prima della partenza, prevede la presentazione al Comune competente entro e non oltre il 2 gg lavorativo precedente quello di partenza, di tutti e tre gli esemplari del MVV compilati in ogni parte eccetto data inizio trasporto, ora di partenza e indicazioni riferite al trasportatore e al trasporto di cui alle caselle 15 e 16. Occorre mettere la spunta alla casella 18 sulla dicitura corrispondente alla suddetta convalida: convalida ex art.26 comma. 1 lett. d) punto i.

4 3.5 COMPILAZIONE Per la compilazione si vedano il modulo e le istruzioni ufficiali del Decreto allegati alla presente.. L'indicazione del quantitativo dei prodotti trasportati allo stato sfuso è effettuata in numeri e, nel caso della compilazione manuale, anche in lettere. E sempre indicata l'ora d'inizio della spedizione da annotarsi al momento in cui i prodotti vengono consegnati al trasportatore, facendo precedere dallo zero i numeri relativi all'ora, se costituiti da unità, da annotare nella casella 18. Qualora in sede di spedizione la quantità effettiva caricata sul mezzo di trasporto risulti maggiore o minore dell'1,5% rispetto a quella indicata sul documento convalidato, quest ultimo dovrà essere annullato Qualora sia diverso dallo speditore, il trasportatore appone la propria firma nell'apposita casella del documento MVV al momento della consegna del prodotto.

5 DOCUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO UTILIZZABILI PER PRODOTTI VITIVINICOLI AI SENSI DEL DM 2 LUGLIO 1013 Destinazione Prodotti Soggetti Interessati Tipologia di prodotto Nel caso di più possibilità, scegliere uno dei seguenti documenti - A seconda delle diverse modalità di convalida degli MVV, fare la spunta su una delle quattro voci alla casella 18 Note Depositi Fiscali Il trasporto può essere scortato dall' e- Sfuso e confezionato E-AD o Documento di riserva. AD o da altri documenti commerciali che riportino il codice ARC dell' e-ad Prodotti sottoposti ad accisa anche con aliquota zero (vini, MPF, VNF) UE Italia Paesi Terzi Piccoli Produttori Tutti Depositi Fiscali Piccoli Produttori Sfuso Confezionato Sfuso Confezionato Comune o microf.( Fattura Accompagnatoria Immediata per valenza fiscale) Convalida in Comune - Microfilm. O PEC Comune - Microf. o PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata per valenza fiscale) Convalida a scelta:comune/microf./pec/marca prescritta DA IT con Timbratura e Convalida Comune - microfilm. o PEC Convalida in Comune - microfilm. o PEC DA IT con Timbratuta in Comune e senza convalida Ddt ComuneMicrof. O PEC - Questa modalità è alternativa a quella sotto riportata che è invece più semplice MVV libero senza Timbratura e senza Convalida Convalida a scelta:comune/microf./pec o Marca prescritta No timbratura quando ci sarà la convalida con PEC No timbratura quando ci sarà la convalida con PEC Marca prescritta è la numerazione della tipografia, fare spunta su terzo quadratino Convalida in Comune o Microfilmatrice No timbratura quando ci sarà la convalida con PEC No timbratura quando ci sarà la convalida con PEC L'autenticità è assicurata dalla numerazione univoca e progressiva del documento nella contabilità dello speditore -(*Se intestato "Documento di trasporto ai fini del DM 14/04/1999" e anche "Documento di accompagnamento art. 24 reg. UE 436/09" è di fatto come un DDt e ha anche valenza fiscale) Marca prescritta è la numerazione della tipografia,fare spunta su terzo quadratino Il trasporto può essere scortato dall e-ad Sfuso e confezionato E-AD o Documento di riserva. o da altri documenti commerciali che riportino il codice ARC dell' e-ad Sfuso Confezionato Comune- microf. O PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata per valenza fiscale) Convalida in Comune/Microfilm. o PEC Comune/Microfilm. o PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata) Convalida a scelta:comune/microf./pec o Marca prescritta No timbratura quando ci sarà la convalida con PEC No timbratura quando ci sarà la convalida con PEC Marca prescritta è la numerazione della tipografia,fare spunta su terzo quadratino

6 Destinazione Prodotti Soggetti Interessati Tipologia di prodotto Nel caso di più possibilità, scegliere uno dei seguenti documenti - A seconda delle diverse modalità di convalida degli MVV, fare la spunta su una delle quattro voci alla casella 18 Note Prodotti non sottoposti al regime delle accise (uve, mosti di uve, succhi di uva, MC, MCR) UE Italia Paesi Terzi Tutti Tutti Tutti Sfuso Confezionato Sfuso Confezionato Sfuso Confezionato Comune/microfilm o PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata) MVV prenumerato senza Timbratura e Convalida in Comune/microfilm o PEC Comune/microfilm o PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata) Convalida a scelta:comune/microf./pec o Marca prescritta DA IT con Timbratura e Convalida (Uve non in deroga) Comune/microfilm. o PEC MVV prenumerato senza Timbratura e Convalida in Comune/microfilm o PEC DA IT con Timbratura e senza Convalida Ddt Comune/Microfilm. o PEC ( e Fattura Accompagnatoria Immediata) MVV libero senza Timbratura e senza Convalida MVV prenumerato senza Timbratura e Convalida in Comune/Microfilm./PEC o Marca Prescritta Comune/Microfilm. O PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata) Convalida in Comune/microfilm. o PEC Comune/Microfilm. O PEC ( Fattura Accompagnatoria Immediata) MVV prenumerato senza Timbratura e Convalida in Comune/Microfilm./PEC o Marca Prescritta No Timbratura quando ci sarà la convalida PEC No Timbratura quando ci sarà la convalida PEC No Timbratura quando ci sarà la convalida PEC Marca prescritta è la numerazione della tipografia, fare spunta su terzo quadratino No Timbratura quando ci sarà la convalida PEC No Timbratura quando ci sarà la convalida PEC Marca prescritta è la numerazione della tipografia, fare spunta su terzo quadratino Sotto prodotti Italia Tutti Vinaccia e feccia XAB DAIT Timbrato non convalidato MVV prenumerato senza Timbratura e non Convalidato Legenda Definizioni E-Ad: documento elettronico di accompagnamento (Doganale) Ddt: documento di trasporto DM 14/04/1999 DA IT: ex Doco MVV libero: MVV numerato dallo speditore MVV prenumerato: MVV numerato da tipografie autorizzate Timbratura: timbratura da parte di Icqrf o Comune dei DA IT e MVV liberi NB. MVV prenumerato da tipografia mai Timbratura. Convalida: convalida in Comune o con Microfilmatrice Convalida con Marca Speciale: convalida di cui al Reg. 436/09 art. 26 c. 1 lettera d), punto ii) secondo trattino e c. 2, nonché DM7490 art. 11 Convalida:PEC quando operativa Piccolo Produttore: produttori di vino che producono in media meno di ettolitri di vino all anno

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