ASPETTI SOCIALI ED ETICI DELLE ATTIVITA SANITARIE: MEDICINA DELLE POVERTA, DELLE EMARGINAZIONI E DELLE MIGRAZIONI

Transcript

1 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 1 di 7 ASPETTI SOCIALI ED ETICI DELLE ATTIVITA SANITARIE: MEDICINA DELLE POVERTA, DELLE EMARGINAZIONI E DELLE MIGRAZIONI Dicembre 2005 Dicembre 2006 N ID CORSO: 5405 organizzato da: ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' IL PRESENTE EVENTO POTRA SUBIRE VARIAZIONI PER CONFORMARSI AI REQUISITI CHE VERRANNO INDICATI DAL PROGETTO ECM NAZIONALE PER L ACCREDITAMENTO DEGLI EVENTI FAD ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA V.LE REGINA ELENA, 299 ROMA

2 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 2 di 7 DESCRIZIONE Il principio universale della salute per tutti e' uno dei capisaldi su cui si basa il sistema sanitario italiano; tuttavia, è esperienza diffusa, nell attuazione delle politiche sanitarie, la difficoltà di rispondere al bisogno di salute quando questo viene ad assumere valenze singolari quali quelle di cui sono portatori i soggetti indigenti, emarginati o i nuovi fruitori dei diritti, come i migranti. Da questi utenti, il sistema sanitario riceve una domanda di salute relativa a esigenze e problematiche sociosanitarie specifiche a fronte delle quali e' sollecitato a individuare adeguate modalità di interpretazione delle loro richieste di assistenza e possibili risposte. Nell attuazione delle politiche sanitarie, inoltre, ci si trova talvolta a dover elaborare strategie di intervento tali da far superare le eventuali controversie etiche che possono sorgere in ambito sanitario, proprio in corso di declinazione del diritto alla salute. Le scienze sociali e l etica possono offrire gli strumenti utili per analizzare tali fenomeni, comprenderne le criticità e programmare forme appropriate di assistenza sanitaria per soggetti portatori di nuovi bisogni e in condizione di marginalità, al fine di tutelarne il diritto alla salute. Il modulo si prefigge quindi di illustrare le interazioni tra scienze sociali, etica e medicina, dal punto di vista della convergenza dei diversi approcci e delle ricadute del rapporto tra tali discipline (unità 1). Il modulo analizza poi le problematiche, le criticità e le possibili forme di intervento della medicina delle povertà e delle emarginazioni (unità 2), da una parte, e dall altra della medicina delle migrazioni (unità 3). Si sofferma, infine, sul diritto alla salute e sulle modalità nelle quali esso viene tradotto dal piano delle normative internazionali e nazionali a quello applicativo, con specifico riferimento alla realtà di indigenti, emarginati e migrati (unità 4). OBIETTIVI GENERALI DEL MODULO Gli obiettivi del modulo sono relativi all obiettivo nazionale: (Gruppo1) Al termine del modulo i partecipanti saranno in grado di: o Utilizzare l approccio e gli strumenti analitici delle scienze sociali e dell etica pratica per interpretare gli aspetti di criticità dell assistenza sanitaria o Analizzare i bisogni di assistenza per indigenti ed emarginati ed individuare possibili modelli ed azioni di intervento socio-sanitario per farvi fronte o Analizzare le problematiche e le metodiche della medicina delle migrazioni o Analizzare la centralità del diritto alla salute nell assistenza sanitaria rilevando le difficoltà esistenti nella sua applicazione nei confronti di soggetti marginali e per i portatori di nuovi diritti, quali i migranti

3 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 3 di 7 OBIETTIVI SPECIFICI Al termine dell unità 1, i partecipanti saranno in grado di: 1. Analizzare i reciproci rapporti tra scienze sociali (sociologia ed antropologia), etica e medicina; 2. Descrivere lo sviluppo storico di questi rapporti; 3. Analizzare le ricadute determinate dall applicazione delle scienze sociali e dell etica alla medicina ed all assistenza sanitaria. Al termine dell unità 2, i partecipanti saranno in grado di: 1. Analizzare criticamente i concetti di povertà ed emarginazione; 2. Identificare i principali determinanti delle condizioni di povertà ed emarginazione; 3. Identificare i gruppi/soggetti sociali a rischio di impoverimento ed emarginazione; 4. Analizzare l interdipendenza tra le condizioni socio-economiche di indigenti ed emarginati ed i loro bisogni di salute; Al termine dell unità 3, i partecipanti saranno in grado di: 1. Analizzare criticamente il fenomeno della migrazione; 2. Analizzare le ripercussioni dei bisogni di salute dei migranti sui sistemi sanitari nazionali; 3. Descrivere alcune risposte delle politiche socio-sanitarie locali e dei servizi ai bisogni di salute dei migranti 4. Descrivere il significato e la metodologia della mediazione culturale; 5. Analizzare il ruolo attuale della mediazione sanitaria nell ambito dell assistenza sanitaria per i migranti. Al termine dell unità 4, i partecipanti saranno in grado di: 1. Identificare le normative internazionali e nazionali che sanciscono il diritto alla salute e le forme in cui questo viene tradotto dal piano delle teorie a quello applicativo per indigenti, emarginati e migranti; 2. Analizzare criticamente il concetto di solidarietà e la sua applicazione all assistenza sanitaria; 3. Analizzare le controversie poste da indigenti, emarginati e migranti in sanità le relative risposte possibili. METODO DIDATTICO L'approccio didattico privilegia una lettura integrata dei diversi contenuti di cultura scientifica, medica, antropologica, sociologica ed economica per fornire all'operatore di sanità pubblica strumenti di interpretazione più adatti ad analizzare un contesto operativo e professionale in rapida trasformazione normativa e disciplinare e la capacità di intervenire con un approccio multisettoriale per il miglioramento della sanità pubblica. La metodologia didattica adottata utilizza i principi dell'apprendimento per problemi e si propone di stimolare le abilità utili a risolvere i problemi attraverso la loro reale contestualizzazione, al fine di consentire lo sviluppo di un'attitudine creativa nella ricerca e proposta di nuove soluzioni. L erogazione del corso consente, attraverso modalità MISTA (AULA Formazione a distanza AULA), la fruizione dei contenuti nella tempistica più adatta alle

4 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 4 di 7 esigenze di servizio e di apprendimento del singolo e, attraverso modalità specifiche, lo scambio di esperienze tra i partecipanti. L'unità è costituita da: obiettivi specifici, che hanno la funzione di guidare il partecipante attraverso i contenuti forniti un problema, che rappresenta uno spunto di studio ed approfondimento ed eventuale tema di confronto e discussione con i colleghi nel forum una cartella denominata "Materiali di lettura" contenente una serie di letture selezionate e finalizzate a fornire al partecipante gli elementi conoscitivi che consentano di dare una risposta al problema una cartella denominata "Materiali di supporto" contenente materiale finalizzato alla soluzione del problema I materiali presentati nelle varie unità didattiche, oltre agli articoli ed al materiale bibliografico tradizionale, privilegiano documenti elaborati da attori ufficiali del Sistema Sanitario Nazionale, nei suoi vari livelli operativi (Ministero della Salute, Regioni, Aziende, Enti e Istituti di ricerca e assistenza), al fine di rendere l'attività didattica quanto più vicina alla realtà operativa. A ciascun partecipante verrà fornito l indirizzo di posta elettronica del referente didattico che potrà essere contattato per commenti e chiarimenti. Sarà possibile un forum di discussione tra i partecipanti, al fine di stimolare il processo di apprendimento e di facilitare lo scambio di esperienze. PROGRAMMA Attivazione del corso Dicembre 2005 e iscrizioni Il programma comprende: -Attività di formazione residenziale in aula che potranno essere fruite anche con tecnologia a distanza (4 ore) -Erogazione del Modulo a distanza -Attività di formazione residenziale in aula che potranno essere fruite anche con tecnologia a distanza (4 ore) Test di verifica finale

5 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 5 di 7 CREDITI ECM IL PRESENTE EVENTO POTRA SUBIRE VARIAZIONI PER CONFORMARSI AI REQUISITI CHE VERRANNO INDICATI DAL PROGETTO ECM NAZIONALE PER L ACCREDITAMENTO DEGLI EVENTI FAD IMPEGNO DI STUDIO STIMATO Ore: 60 DOCENTI E TUTORS E. Confaloni Filosofa bioeticista Coordinatrice de L Albero della Salute, Azienda USL 4 Prato e.confaloni@alberodellasalute.com M. Bonciani Socio-antropologa m.bonciani@iss.it L. Rosi l.rosi@iss.it DIRETTORE DEL CORSO R. GUERRA Capo dell Ufficio per le Relazioni Esterne SEGRETERIA SCIENTIFICA M. BONCIANI Tel m.bonciani@iss.it L. ROSI Tel l.rosi@iss.it SEGRETERIA TECNICA V. DIGIANDOMENICO, D. GUERRERA Ufficio per le Relazioni Esterne

6 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 6 di 7 V.le Regina Elena 299, Roma Tel Fax v.digian@iss.it; guerrera@iss.it DESTINATARI Il modulo è rivolto ai dirigenti sanitari di struttura complessa (distretto e dipartimento di prevenzione), ai dirigenti ed agli operatori sanitari delle Aziende Sanitarie del SSN, ed ai dirigenti ed operatori di organizzazioni che lavorano nell ambito dell assistenza socio-sanitaria. Modalità di iscrizione La domanda di iscrizione è compilabile e trasmissibile via web alla pagina Quota di iscrizione Euro 360,00 + IVA (20%). REQUISITI HARDWARE E SOFTWARE Il modulo è fruibile previa disponibilità dei seguenti requisiti minimi: CPU Non c'e' nessuna limitazione al tipo di hardware scelto per collegarsi a questa piattaforma di Formazione A Distanza. E' quindi possibile usare sia un PC con processore intel che Motorola. MONITOR 800x600 pixel con 256 colori (8 bit) o superiori. Dimensione: almeno 15 pollici CONNESSIONE DI RETE Almeno una connessione a 56.6 kbps. Sistema Operativo Nessun requisito. E quindi possibile accedere alla piattaforma sia con computer che supporti il sistema operativo Windows 2000/ME/XP che Linux o con un computer macintosh con sistama operativo 9 o MacOS X. Navigatore di internet Microsoft Internet Explorer qualunque versione successiva alla 4 (sconsigliato per MAC) Netscape Navigator qualunque versione Firefox COOKIES E' indispensabile che il browser dell'utente sia configurato per accettare i cookies al fine di garantire la validità della propria autenticazione navigando tra le pagine. JAVASCRIPT Il javascript è necessario per il corretto funzionamento della piattaforma.

7 MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO Rev. 7 del 13/04/06 Pagina 7 di 7 PLUG-IN L'accesso alla piattaforma non richiede alcuna plug-in. Ciò nonostante la maggior parte dei corsi messi a disposizione richiedono l'installazione delle seguenti tre plug-in. La plug-in di Adobe Acrobat Viewer per poter leggere i materiali dei corsi in formato PDF. La plug-in di Macromedia Flash per acccedere i contenuti multimediali. La plug-in di Apple QuickTime per poter visualizzare i filmati. BLOCCO POP-UP Le pagine di aiuto della piattaforma sono visualizzate nelle cosidette finestre di pop-up. Se il vostro navigatore dovessere essere configurato in modo da negarne l'apertura, non sarete in grado di accedere alle pagine dell'help. PER OGNI INFORMAZIONE ATTINENTE AI CONTENUTI DEL CORSO SI PREGA DI CONTATTARE LA SEGRETERIA SCIENTIFICA PER OGNI INFORMAZIONE ATTINENTE AGLI ASPETTI ORGANIZZATIVI DEL CORSO SI PREGA DI CONTATTARE L UFFICIO RELAZIONI ESTERNE: orario: Lun.-Ven. h tel: infocorsi@iss.it