TEORIA E PRATICA NELL'INTERPRETAZIONE DEL REATOINFORMATICO

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1 PUBBLICAZIONI DELL'ISTITUTO DI TEORIA DELLA INTERPRETAZIONE E DI INFORMATICA G1URIDICA DELL'UNIVERSITÀ «LA SAPIENZA» - ROMA dirette da VITTORIO FROSINI 11 PAOLO GALDIERI TEORIA E PRATICA NELL'INTERPRETAZIONE DEL REATOINFORMATICO MILANO - DOTT. A. GIUFFRÈ EDITORE

2 INDICE Prefazione DIRITTO PENALE E INFORMATICA 1.1. Informatiea e diritto: punti di interazione L'informatica giuridica Il diritto dell'informatica L'ordinamento pénale e l'informatica Prospettazioni teoriche ed opzioni normative La legislazione italiana 22 II. L'INTERPRETAZIONE DEL FATTO INFORMAT1CO Introduzione 27 Sezione prima / soggetti 2.1. Il soggetto agente: l'operatore di sistema L'intrusore L'intercettore illegittimo Il soggetto passivo L'interprète 35 Sezione seconda L'oggetto 2.4. I sistemi ed i programmi informatici 40

3 L INTERPRETAZIONE DEL REATO INFORMATICO 2.5. Il dato e l'informazione Il documenta informatico La corrispondenza informatica e telematica 45 Sezione terza Le condotte 2.8. Le intrusioni informatiche: profili generali Le intrusioni nei sistemi monoutente e nelle reti chiuse Le intrusioni nei computers (o reti) collegati a strutture esterne Metodi di prevenzione La creazione e divulgazione dei virus informatici Le tecniche di falsificazione Programmi per autenticare i dati Le tecniche per alterare, modificare o cancellare un programma informatico Le tecniche volte ad impedire o turbare il funzionamento del sistema Le condotte distruttive La contraffazione del programma informatico Le misure di protezione 67 Sezione quarta // contesto Fasi e livello dell'automazione L'impatto sociale 72 III. L'INTERPRETAZIONE DELLE NORME PENALI CHE RIGUARDANO LA CONTRAFFAZIONE DEL PROGRAMMA INFORMATICO 3.1. La contraffazione del programma informatico I soggetti attivi I soggetti passivi Riferimenti normativi La disciplina pénale délie ipotesi di riproduzione e diffusione del programma altrui per uso personale La disciplina pénale délie ipotesi diriproduzionee diffusione abusiva del programma altrui per fine di iucro o commerciale Strumenti idonei a garantire l'efficacia délie disposizioni penali 97

4 IV. L'INTERPRETAZIONE DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1993, N La legge 23 dicembre 1993, n L'esercizio arbitrario délie proprie ragioni con violenza su un bene informatico L'attentato ad impianti di pubblica utilité Il falso informatico Il documenta informatico L'effïcacia probatoria La tutela pénale délia corrispondenza, dei documenti e délie comunicazioni informatiche I reati di intercettazione informatica Il danneggiamento dei sistemi informatici e telematici La frode informatica Cooperazione del soggetto passivo e mediazione del computer La legge 547/93 e l'ordinamento giuridico pénale L'impatto délia legge 547/93 nei settore informatico 130 V. L'INTERPRETAZIONE DELL'ART. 4 LEGGE 547/ L'accesso non autorizzato: la tutela pénale prima délia legge 23 dicembre 1993, n L'art. 4 délia legge 547/ Valutazione dell'art. 4 nell'ottica dell'evoluzione del concetto di violazione domiciliare neu'ordinamento giuridico I concetti di «abitazione», «privata dimora» ed «appartenenze» I luoghi informatici Funzione strumentaie délia tutela giuridica del luogo informatico Il domicilio informatico Riferimenti normativi: l'art.615-ter Le misure di sicurezza Ipotesi aggravate L'art. 615-quater L'art. 615-quinquies 160 VI. L'INTERPRETAZIONE DELLE NORME PENALI RIFERITE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 6.1. Il trattamento dei dati personali La tutela giuridica prima délia legge n. 675/ La legge 31 dicembre 1996 n Le norme penali: profili generali 174

5 X L INTERPRETAZIONE DEL REATO INFORMATICO 6.5. L'omessa o infedele notificazione Il trattamento illecito di dati personali L'omessa adozione di misure necessarie alla sicurezza dei dati e l'inosservanza dei prowedimenti del Garante Le sanzioni amministrative 184 VII. BENI GIURIDICI INFORMATICI E DIRITTO PENALE: PROSPETTIVE 7. Introduzione Il bene giuridico informatico Rilievi critici Il dolo informatico La sintomaticità del delitto informatico Problemi applicativi délie nuove norme Una nuova branca del diritto pénale: il diritto pénale deu'informatica 204 Appendice legislativa Decreto legislativo 29 dicembre 1992, n Attuazione délia direttiva 91/250/CEE relativa alla tutela giuridica dei programmi per elaboratore Relazione del disegno di legge n Legge 23 dicembre 1993, n Modificazioni ed integrazioni aile norme del codice pénale e del codice di procedura pénale in tema di criminalità informatica Testa délie norme modifïcate od integrate dalla legge 23 dicembre 1993 n. 547 e dal decreto legislativo 29 dicembre 1992 n. 518 con i più importanti riferimenti procedurali Legge 31 dicembre 1996, n Tutela délie persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali Legge 31 dicembre 1996, n Delega al governo in materia di tutela délie persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali 261 Indice dei nomi 265