CARDIOLOGIA º CONVEGNO INTERNAZIONALE del DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO A. DE GASPERIS. Direttore ETTORE VITALI

Transcript

1 CARDIOLOGIA º CONVEGNO INTERNAZIONALE del DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO A. DE GASPERIS Direttore ETTORE VITALI

2 SOMMARIO 1 CARDIOLOGIA 2006: UN NUOVO PERCORSO O UN RITORNO ALLE ORIGINI? La formazione dei futuri cardiologi in Italia: dove, come, quando? M.G. Modena 3 Il cardiologo oggi tra superspecializzazione e necessità di un percorso clinico unitario per i pazienti G. Sinagra 8 Cardiologo interventista e cardiochirurgo: due ruoli complementari o separati in casa il punto di vista del cardiochirurgo G. Tarelli 17 il punto di vista del cardiologo G. Piccalò 25 Ottimizzazione della gestione dei pazienti tra cardiologia, medicina generale e medicina d urgenza L. Oltrona Visconti anni di Corso del Centro De Gasperis. Un po di storia della Cardiologia Italiana F. Rovelli 31 La funzione antiaritmica degli Omega-3 L. Dei Cas 38 Ipertensione e diabete, fattori e co-fattori: dalla definizione al management R. Trevisan 47 Infarto Miocardico Acuto: quale terapia riperfusiva in quali pazienti? Frans Van de Werf ABC DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA CRONICA: CORONAROGRAFIA SISTEMICA? La storia naturale A. L Abbate 53 Diagnosi e stratificazione di rischio P.L. Temporelli 61 Indicazioni alla coronarografia Z. Olivari 68 Terapia cronica della malattia coronarica: farmaci e stile di vita S. Savonitto 75 Che cosa scatena gli eventi coronarici acuti? F. Crea 87 2 PRESENTE E FUTURO DELLA CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA Stent a rilascio di farmaco; quale e a quali pazienti G. Guagliumi 95 V

3 La chiusura del forame ovale pervio; dalla prevenzione dello stroke alla cura dell emicrania M. Carminati 108 Il trattamento percutaneo delle valvulopatie: nuova realtà clinica o terapia ancora sperimentale? S. Klugmann 115 Sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento del tratto ST: update 2006 S. Klugmann 135 L innovazione per un efficace riduzione del rischio cardiovascolare attraverso la doppia inibizione della sintesi e dell assorbimento del colesterolo A. Catapano 139 CUORE E DIABETE Diabete: da malattia metabolica a malattia cardio-nefro-vascolare F. Cosentino 140 Diabete e sistema emocoagulativo A. Mafrici 147 Il significato prognostico dell iperglicemia nel paziente con SCA C. Cuccia 155 Come condurre il trattamento ipoglicemizzante nel paziente cardiopatico G. Mariani 165 La terapia del paziente diabetico: oltre l euglicemia C. Schweiger 173 Peculiarità della rivascolarizzazione coronarica nel paziente diabetico D. Ardissino 183 LA GESTIONE DELLO SCOMPENSO CARDIACO NEL PAZIENTE ANZIANO Le caratteristiche clinico-epidemiologiche del paziente scompensato G. Pulignano 192 La terapia medica del paziente anziano A. Di Lenarda 200 La terapia di resincronizzazione nel paziente anziano M. Frigerio 3 L ABLAZIONE TRANSCATETERE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE Tecniche interventistiche endocavitarie F. Gaita 213 chirurgiche M. Lanfranconi 219 Quali i risultati e quali i rischi R. Cappato 229 Quando è ragionevole l indicazione (e quando no). Algoritmi di comportamento M. Disertori 232 Elettrostimolazione cardiaca: 40 anni e non li dimostra M. Santini 237 VI

4 Trattamento dello scompenso cardiaco: bloccare prima il sistema RAA o il sistema simpatico? F. Vanoli 242 NOVITÀ NELL ELETTRO- STIMOLAZIONE CARDIACA La terapia di resincronizzazione cardiaca alla luce delle recenti linee guida A. Vincenti 249 La terapia di resincronizzazione cardiaca in cardiochirurgia: ruolo nel recupero post-operatorio e nel trattamento cronico del paziente affetto da scompenso cardiaco A. Barosi 254 Siti di stimolazione selettivi per ridurre la desincronizzazione ventricolare L. Padeletti 264 Prevenzione e trattamento della fibrillazione striale R. Ricci 269 IL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO AD ALTO RISCHIO. SINERGIE TRA FARMACI E DISPOSITIVI ELETTRICI Il riconoscimento del rischio M. T. La Rovere 277 La ridefinizione del management dello scompenso cardiaco: le nuove Linee Guida, differenze tra Europa e USA A. Di Lenarda 286 L integrazione tra farmaci e device: 295 prima parte F. Turazza seconda parte G. Cattafi Algoritmi di comportamento F. Oliva 297 DIAGNOSI DI EVENTI ARITMICI INFREQUENTI. RUOLO DELLE NUOVE TECNOLOGIE Nuovi sistemi di monitoraggio Holter prolungato ed Event Recorder E. Locati 307 Indicazioni del Loop Recorder impiantabile lungo termine M. Brignole 316 Utilità e limiti della telecardiologia S. Scalvini IL CARDIOPATICO CONGENITO IN ETÀ ADULTA Qualità di vita nelle cardiopatie congenite in età adulta G. Vignati 333 Gravidanza in donne con cardiopatie congenite: crescita e nascita del feto G. Pardi Trattamento chirurgico dei difetti residui nelle cardiopatie congenite in età adulta. Reintervento o trapianto cardiaco. F. Santoro anni di cardiochirurgia pediatrica. VII

5 Cosa è successo e dove andiamo J. Y. Neveux Corrente If come nuovo target terapeutico nell angina stabile R. Ferrari 347 Ipertensione e prevenzione cardiovascolare: l applicazione dello studio Ascot nella pratica clinica P. Verdecchia 354 CARDIOMIOPATIE SPECIFICHE CHE TUTTI I CARDIOLOGI DOVREBBERO CONOSCERE Amiloidosi e altre malattie infiltrative M. Cipriani 363 Compromissione cardiaca nelle malattie autoimmuni C. Rapezzi 377 Cardiomiopatie e malattie del muscolo scheletrico A. Caforio 385 Cardiomiopatia da chemioterapici D. Cardinale 391 La malattia di Fabry A. Frustaci 397 Miocarditi 2006: stato dell arte e futuri sviluppi L. T. Cooper DIAGNOSI DELL ISCHEMIA MIOCARDICA NELL ERA DELL IMAGING È ancora attuale il test da sforzo? S. Pirelli 411 Ruolo dell ecocardiografia bidimensionale, tridimensionale e con mezzo di contrasto A. Salustri 421 Gli stress test e la scintigrafia miocardia M. Galli 425 Luci ed ombre della coronaro-tc F. Casolo 437 Le potenzialità della RMN nella diagnosi di cardiopatia ischemica A. Roghi 443 VIII