CONSERVATORIO DI MUSICA Giuseppe Verdi di MILANO

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1 Ministero dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica CONSERVATORIO DI MUSICA Giuseppe Verdi di MILANO ESERCITAZIONI CORALI. corso pre-accademico livello di base di tre anni Il corso può essere abbreviato fino ad un anno o può prevedere la ripetizione di un solo anno. Per fascia d età indirizzato alle Voci Bianche FINALITA DELLA MATERIA L esperienza corale, il cantare insieme, è per il bambino la forma più immediata per avvicinarlo al mondo dei suoni, alla musica. La scoperta della propria voce è di fondamentale importanza per il bambino: è la scoperta del suo primo e personale strumento. Attraverso la scoperta della propria voce, nel canto, infatti, il bambino scopre le sue capacità e impara a metterle a frutto, scoprendo la bellezza della musica, l espressività che ne è propria la gioia di farla e, caratteristica fondamentale del canto corale, di farla insieme agli altri. Finalità del corso sarà l acquisizione di competenze musicali specifiche della materia: - Corretta emissione e consapevolezza della propria vocalità e in rapporto alla lettura cantata; - Acquisizione di capacità percettive, relative all orecchio musicale, peculiari dell attività corale; - Acquisizione di competenze specifiche della musicalità corale acquisite attraverso l esperienza della pratica d assieme. PROGRAMMA Contenuti e abilità da conseguire durante il Percorso di formazione corale Quinquennale Tecnica vocale Principi base della tecnica vocale: respirazione, fonazione, articolazione vocale. corretta postura del cantore pratica di esercizi vocali volti all acquisizione della corretta emissione e al potenziamento: dai vocalizzi agli esercizi che utilizzano nomi delle note o sillabe, alle melodie con testo. Pratica del canto in lingua straniera. Lo studio della Tecnica vocale sarà affrontato collettivamente - con un ampio gruppo corale, - con un piccolo gruppo corale.

2 Pratica della lettura estemporanea d approfondimento su brani di vario repertorio, ponendo particolare attenzione: al controllo dell intonazione e del ritmo sia in brani con accompagnamento strumentale che a cappella; alla capacità di ascoltare le altre voci e a rapportarsi con esse, mentre si canta la propria parte; alla fusione e all equilibrio tra le varie voci, a seconda del contesto corale; a decodificare la gestualità del direttore a problemi di ordine esecutivo, espressivo e interpretativo; Studio di un Repertorio Corale vario che vada dal Medioevo al XX secolo - Brani a scopo didattico; - Brani monodici e polifonici sia a cappella che con accompagnamento strumentale; LIVELLI DI ACCESSO La classe di esercitazioni corali per quanto riguarda la fascia che va dai sei ai tredici anni è da considerarsi vera e propria materia formativa di base, di conseguenza l ammissione è subordinata all ammissione stessa al Conservatorio e ai risultati delle prove di ammissione. N.B.- Da più parti è stata richiesta la possibilità di iscrizione a singoli corsi. In particolare l iscrizione a canto corale, orchestra e piccoli gruppi orchestrali, musica d insieme archi e fiati, musica da camera - La commissione del C.A. nominata per i corsi pre-accademici ha proposto che in futuro il conservatorio si faccia carico anche dell organizzazione di corsi propedeutici ai corsi pre-accademici. MODALITA DI FREQUENZA La frequenza delle Esercitazioni Corali di livello di base è prevista per un periodo di 3 anni con verifiche annuali negli anni nei quali lo studente non debba già sostenere l esame finale del corso pre-accademico di base. Il programma delle verifiche sarà libero, deciso dal singolo docente. Lo studente che totalizzerà due verifiche negative anche non consecutive, uscirà dal Conservatorio. 1. L eventuale richiesta, da parte dello studente, di esonero per problemi vocali deve essere documentata con Certificato Medico Specialistico (rilasciato da un otorinolaringoiatra o da un foniatra). lo studente così esonerato dalla pratica vocale è obbligato, comunque, a prender parte alle lezioni in qualità di uditore. 2. Il Docente di Esercitazioni corali può, di sua iniziativa, limitare l attività corale, anche per periodi lunghi, agli studenti che si trovino nella fase di muta della voce. 3. Gli studenti, ritenuti idonei dal Docente di Esercitazioni corali, devono partecipare alle varie produzioni (saggi, concerti, ecc.) organizzate dall Istituto e alle prove programmate per prepararle. 4. Di norma, è richiesta la frequenza di due ore settimanali. Il Docente di Esercitazioni corali, tenendo conto del grado di preparazione e delle caratteristiche complessive dei singoli studenti, può decidere una riduzione d orario fino a un ora settimanale.

3 Ministero dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica CONSERVATORIO DI MUSICA Giuseppe Verdi di MILANO ESERCITAZIONI CORALI. corso pre-accademico intermedio 1 di due anni Il corso può essere abbreviato fino ad un anno o può prevedere la ripetizione di un solo anno. FINALITA DELLA MATERIA L esperienza corale ha un ruolo rilevante nel percorso formativo dello studente di Liceo musicale in quanto: è un momento di musica d insieme durante il quale si affrontano problematiche di ordine esecutivo/espressivo/interpretativo; contribuisce allo sviluppo dell orecchio musicale; permette allo studente di sperimentare lo studio di un repertorio musicale ampio per varietà di stili e di espressioni; rappresenta un momento di aggregazione e socializzazione improntate sul far musica insieme ; gli consente di acquisire una sempre maggior consapevolezza delle possibilità espressive e musicali della propria voce, favorendo, in tal modo, anche una più profonda conoscenza di sé e delle proprie potenzialità musicali. PROGRAMMA Contenuti e abilità da conseguire durante il Percorso di formazione corale triennale Tecnica vocale fondamenti e pratica della respirazione corretta postura del cantore dizione pratica di vocalizzi volta all acquisizione della completa estensione vocale nei vari registri e della coscienza dei risuonatori. Lo studio della Tecnica vocale sarà affrontato, con diverse modalità di approccio a seconda dei contenuti affrontati, con un ampio gruppo corale, con un piccolo gruppo corale, in momenti di approfondimento individuale. Pratica della lettura estemporanea 1 Indirizzato per fascia d età per lo più ai primi due anni del Liceo salvo le dovute eccezioni

4 (alla fine del percorso biennale lo studente deve essere in grado di cantare estemporanemente e con proprietà adeguata la parte di un brano corale di media difficoltà); d approfondimento su brani di vario repertorio, ponendo particolare attenzione: al controllo dell intonazione e del ritmo sia in brani con accompagnamento strumentale che a cappella; alla capacità di ascoltare le altre voci e a rapportarsi con esse, mentre si canta la propria parte; alla fusione e all equilibrio tra le varie voci, a seconda del contesto corale; a decodificare la gestualità del direttore a problemi di ordine esecutivo, espressivo e interpretativo; Studio di un Repertorio Corale vario che vada dal Medioevo al XX secolo Brani monodici e polifonici sia a cappella che con accompagnamento strumentale; Brani nei diversi linguaggi musicali: modale, tonale, non-tonale (in senso ampio). Il lavoro di approfondimento potrà confluire nelle produzioni corali e sinfonico-corali dell Istituto (nell ambito del Laboratorio corale che coinvolge anche gli studenti dei Trienni e dei Bienni Accademici e nei momenti di collaborazione con l Orchestra e con altri gruppi strumentali dell Istituto). LIVELLI DI ACCESSO Per accedere alle Esercitazioni corali del Liceo musicale, lo studente iscritto alla classe 1a deve essere in possesso delle seguenti abilità: saper cantare estemporaneamente una facile melodia tratta dal repertorio corale; dopo adeguato studio, saper cantare con sicurezza la parte di un brano corale ad almeno 2 voci, nell ambito di una esecuzione polifonica. Nel caso in cui lo studente dimostrasse di non possedere le abilità richieste previste per il livello di accesso, il Docente potrà richiedere la partecipazione a lezioni supplementari e uno studio particolare e mirato, al fine di colmare le lacune evidenziate. N.B.- Da più parti è stata richiesta la possibilità di iscrizione a singoli corsi. In particolare l iscrizione a canto corale, orchestra e piccoli gruppi orchestrali, musica d insieme archi e fiati, musica da camera - La commissione del C.A. nominata per i corsi pre-accademici ha proposto che in futuro il conservatorio si faccia carico anche dell organizzazione di corsi propedeutici ai corsi pre-accademici. MODALITA DI FREQUENZA La frequenza delle Esercitazioni Corali di livello intermedio è prevista per un periodo di 2 anni con verifica annuale nell'anno in cui lo studente non debba già sostenere l esame finale del corso preaccademico intermedio. Il programma delle verifiche sarà libero, deciso dal singolo docente. Lo studente che totalizzerà due verifiche negative, uscirà dal Conservatorio. 1. L eventuale richiesta, da parte dello studente, di esonero per problemi vocali deve essere documentata con Certificato Medico Specialistico (rilasciato da un otorinolaringoiatra o da un foniatra). lo studente così esonerato dalla pratica vocale è obbligato, comunque, a prender parte alle lezioni in qualità di uditore. 2. Gli studenti, ritenuti idonei dal Docente di Esercitazioni corali, devono partecipare alle varie produzioni (saggi, concerti, ecc.) organizzate dall Istituto e alle prove programmate per prepararle. 3. Di norma, è richiesta la frequenza di due ore settimanali. Il Docente di Esercitazioni corali, tenendo conto del grado di preparazione e delle caratteristiche complessive dei singoli studenti, può decidere una riduzione d orario fino a un ora settimanale.

5 Ministero dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica CONSERVATORIO DI MUSICA Giuseppe Verdi di MILANO ESERCITAZIONI CORALI. corso pre-accademico avanzato di tre anni 1 Il corso può essere abbreviato fino ad un anno o può prevedere la ripetizione di un solo anno. FINALITA DELLA MATERIA L esperienza corale ha un ruolo rilevante nel percorso formativo dello studente di Liceo musicale in quanto: è un momento di musica d insieme durante il quale si affrontano problematiche di ordine esecutivo/espressivo/interpretativo; contribuisce allo sviluppo dell orecchio musicale; permette allo studente di sperimentare lo studio di un repertorio musicale ampio per varietà di stili e di espressioni; rappresenta un momento di aggregazione e socializzazione improntate sul far musica insieme ; gli consente di acquisire una sempre maggior consapevolezza delle possibilità espressive e musicali della propria voce, favorendo, in tal modo, anche una più profonda conoscenza di sé e delle proprie potenzialità musicali. PROGRAMMA Contenuti e abilità da conseguire durante il Percorso di formazione corale triennale Tecnica vocale fondamenti e pratica della respirazione corretta postura del cantore dizione pratica di vocalizzi volta all acquisizione della completa estensione vocale nei vari registri e della coscienza dei risuonatori. Lo studio della Tecnica vocale sarà affrontato, con diverse modalità di approccio a seconda dei contenuti affrontati, con un ampio gruppo corale, con un piccolo gruppo corale, in momenti di approfondimento individuale. Pratica della lettura estemporanea 1 Indirizzato per fascia d età per lo più agli ultimi tre ani del Liceo salvo le dovute eccezioni

6 (alla fine del percorso triennale lo studente deve essere in grado di cantare estemporanemente e con proprietà adeguata la parte di un brano corale di provata difficoltà); d approfondimento su brani di vario repertorio, ponendo particolare attenzione: al controllo dell intonazione e del ritmo sia in brani con accompagnamento strumentale che a cappella; alla capacità di ascoltare le altre voci e a rapportarsi con esse, mentre si canta la propria parte; alla fusione e all equilibrio tra le varie voci, a seconda del contesto corale; a decodificare la gestualità del direttore a problemi di ordine esecutivo, espressivo e interpretativo; Studio di un Repertorio Corale vario che vada dal Medioevo al XX secolo Brani monodici e polifonici sia a cappella che con accompagnamento strumentale; Brani nei diversi linguaggi musicali: modale, tonale, non-tonale (in senso ampio). Il lavoro di approfondimento potrà confluire nelle produzioni corali e sinfonico-corali dell Istituto (nell ambito del Laboratorio corale che coinvolge anche gli studenti dei Trienni e dei Bienni Accademici e nei momenti di collaborazione con l Orchestra e con altri gruppi strumentali dell Istituto). LIVELLI DI ACCESSO Per accedere alle Esercitazioni corali del Liceo musicale, lo studente iscritto alla classe terza (o equivalente) deve essere in possesso delle seguenti abilità: saper cantare estemporaneamente una melodia di media difficoltà tratta dal repertorio corale; dopo adeguato studio, saper cantare con sicurezza la parte di un brano corale importante ad almeno 4 voci, nell ambito di una esecuzione polifonica. Nel caso in cui lo studente dimostrasse di non possedere le abilità richieste previste per il livello di accesso, il Docente potrà richiedere la partecipazione a lezioni supplementari e uno studio particolare e mirato, al fine di colmare le lacune evidenziate. N.B.- Da più parti è stata richiesta la possibilità di iscrizione a singoli corsi. In particolare l iscrizione a canto corale, orchestra e piccoli gruppi orchestrali, musica d insieme archi e fiati, musica da camera - La commissione del C.A. nominata per i corsi pre-accademici ha proposto che in futuro il conservatorio si faccia carico anche dell organizzazione di corsi propedeutici ai corsi pre-accademici. MODALITA DI FREQUENZA La frequenza delle Esercitazioni Corali di livello avanzato è prevista per un periodo di 3 anni con verifiche annuali negli anni nei quali lo studente non debba già sostenere l esame finale del corso pre-accademico avanzato. Il programma delle verifiche sarà libero, deciso dal singolo docente. Lo studente che totalizzerà due verifiche negative anche non consecutive, uscirà dal Conservatorio. 1. L eventuale richiesta, da parte dello studente, di esonero per problemi vocali deve essere documentata con Certificato Medico Specialistico (rilasciato da un otorinolaringoiatra o da un foniatra). lo studente così esonerato dalla pratica vocale è obbligato, comunque, a prender parte alle lezioni in qualità di uditore. 2. Gli studenti, ritenuti idonei dal Docente di Esercitazioni corali, devono partecipare alle varie produzioni (saggi, concerti, ecc.) organizzate dall Istituto e alle prove programmate per prepararle. 3. Di norma, è richiesta la frequenza di due ore settimanali. Il Docente di Esercitazioni corali, tenendo conto del grado di preparazione e delle caratteristiche complessive dei singoli studenti, può decidere una riduzione d orario fino a un ora settimanale.