SI DEDUCE CHE NELLA CELLULA LE MOLECOLE SONO DISSOLTE A FORMARE UNA SOLUZIONE ACQUOSA PROTEINS RNA DNA 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0%
|
|
- Alessia Nobile
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LINK SITO WEB:
2 H 2 O CO 2 - NH 3 CH 4 Aminoacidi, Nucleotidi, Acidi grassi e Glicerolo, Monosaccaridi Proteine, Acidi nucleici, Lipidi, Polisaccaridi
3
4
5 LE MACROMOLECOLE CELLULARI IN PESO, LE MACROMOLECOLE SONO DI GRAN LUNGA LE PIU ABBONDANTI FRA LE MOLECOLE CHE CONTENGONO C IN UNA CELL. VIVENTE; SONO LE PRINCIPALI UNITA DI CUI E COSTITUITA UNA CELL. E ANCHE I COMPONENTI CHE CONFERISCONO LE PROPRIETA PIU DISTINTIVE DEI VIVENTI. 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% PROTEINS RNA DNA SI DEDUCE CHE NELLA CELLULA LE MOLECOLE SONO DISSOLTE A FORMARE UNA SOLUZIONE ACQUOSA
6 Aggregati Macromolecolari Ribosomi Sistemi multienzimatici Membrane cellulari
7 CARBOIDRATI
8 I CARBOIDRATI I carboidrati sono poli-idrossialdeidiidrossialdeidi o poli-idrossichetoniidrossichetoni o derivati di questi. Unità di base dei carboidrati sono i monosaccaridi. Formula bruta : (CH 2 O) n Dove n è compreso tra 3 e 7 Glucosio = C 6 H 12 O 6 Si tratta in genere della componente principale dei nostri cibi e rientrano nella struttura di molecole fondamentali di interesse biologico (e.g.: cellulosa, amido, ac. Nucleici, etc ). Pur rappresentando (come polisaccaridi) solo circa il 2% del peso secco totale di una cellula, essi rappresentano le sostanze più abbondanti sulla Terra (e.g: cellulosa).
9 PRINCIPALI FUNZIONI BIOLOGICHE DEI GLICIDI: 1) SONO LE MOLECOLE COMBUSTIBILI Più IMPORTANTI PER GLI ORGANISMI; 2) HANNO FUNZIONE STRUTTURALE (e.g.: CELLULOSA; CHITINA); 3) PARTECIPANO ALLA FORMAZIONE DELLE STRUTTURE CHE PERMETTONO LA COMUNICAZIONE INTERCELLULARE (GLICOCALICE) ED ALLA COSTI= TUZIONE DELLA MATRICE EXTRACELLULARE (MEC); 4) PARTECIPANO ALLA FORMAZIONE DELLE MOLECOLE (DNA ED RNA) CHE ASSICURANO L EREDITARIETà DEI CARATTERI; 5) HANNO UN IMPORTANTE FUNZIONE ANTIGENICA.
10 MONOSACCARIDI SI TRATTA DEI CARBOIDRATI PIU SEMPLICI, FACILMENTE SOLUBILI IN ACQUA. VENGONO CLASSIFICATI IN BASE A: i) PRESENZA DI GRUPPO ii) ALDEIDICO (ALDOSI) O CHETONICO (CHETOSI); N DI ATOMI DI C CHE COSTITUISCONO LO SCHELETRO CARBONIOSO
11 Gruppo alcolico secondario Gruppo alcolico primario LA NUMERAZIONE IN GENERE VIENE ASSEGNATA AGLI ATOMI DI C IN MODO TALE CHE I C ALDEIDICI O CHETONICI ABBIANO IL NUMERO PIU BASSO!
12 ENANTIOMERIA IMPORTANZA BIOLOGICA ESEMPIO: AMIDO (POLIMERO DELL α-glc, FACILMENTE DIGERIBILE DAGLI ANIMALI CELLULOSA (POLIMERO DEL β-glc, INDIGERIBILE DAGLI ANIMALI)
13 IL GRUPPO ALDEIDICO O CHETONICO REAGISCE CON UN GRUPPO ALCOLICO SECONDARIO (SEMIACETILIZZAZIONE) PER FARE SI CHE LA MOLECOLA MONOSACCARIDICA CICLIZZI!
14 CICLIZZAZIONE C glucosidico
15 LEGAME GLICOSIDICO Gruppo glicosidico Gruppo alcolico
16 DISACCARIDI PIU COMUNI Glucosio + Glucosio Maltosio Glucosio + Galattosio Lattosio Glucosio + Fruttosio Saccarosio
17 LEGAME a1,4 GLICOSIDICO
18 I MONOSACCARIDI NELLA MATERIA VIVENTE SONO SPESSO PRESENTI SOTTO FORMA DI ESTERI* FOSFORICI *Estere = gruppo chimico derivante dalla reazione tra un residuo acido (organico od inorganico) ed un residuo alcolico
19 FORMAZIONE DI LEGAMI N-GLICOSIDICI: I NUCLEOSIDI
20 POLISACCARIDI PIU COMUNI Polisaccaridi di Riserva Polisaccaridi Strutturali Glicogeno (Animali) Amido (Vegetali) Cellulosa (Vegetali) Ac. Ialuronico (Animali) NOTA: Le cellule preferiscono stoccare le loro riserve energetiche in grosse molecole (tipo l amido od il glicogeno) piuttosto che mantenere un numero elevato di singole subunità monosaccaridiche per diminuire al massimo la pressione osmotica.
21 AMILOSIO RISERVA GLICOGENO CELLULOSA STRUTTURA CHITINA
22 I GLICIDI POSSONO COMBINARSI INSIEME CON MOLECOLE ORGANICHE DI NATURA LIPIDICA (GLICOLIPIDI) O PROTEICA (GLICOPROTEINE). UN ESEMPIO IN QUEST ULTIMO CASO E DATO DALLE GONADOTROPINE (FSH, LH ED hcg), ORMONI GLICOPROTEICI AD AZIONE STIMOLANTE VERSO LE GONADI
23 LIPIDI
24 I LIPIDI SONO SOSTANZE CHE HANNO UNA GRANDE VARIETà DI GRUPPI FUNZIONALI, DUNQUE SONO CHIMICAMENTE MOLTO ETEROGENEI E PER TALE MOTIVO NON POSSIAMO DARNE UNA DEFINIZIONE CHIMICA, TUTTAVIA POSSIAMO DARNE UNA DEFINIZIONE OPERATIVA E CIRCOSCRITTA
25 CLASSE DI MOLECOLE IDROFOBE, INSOLUBILI IN ACQUA, CARATTERIZZATE DA UN ELEVATA VARIABILITA STRUTTURALE E COMPOSTE PRINCIPALMENTE DA IDROCARBURI. ALCUNI LIPIDI HANNO DIMENSIONI CONSIDEREVOLI MA IN GENERALE NON POSSONO ESSERE CONSIDERATI MACRO= MOLECOLE. TIPICAMENTE SI DISSOLVONO IN SOLVENTI ORGANICI QUALI L ACETONE OD IL CLOROFORMIO.
26 SVOLGONO VARIE FUNZIONI BIOLOGICHE CHE POSSONO ESSERE RIUNITE IN QUATTRO GROSSE CATEGORIE: 1) ARCHITETTONICHE (IMPALCATURE DELLE MEMBRANE CELL) 2) ENERGETICHE (COMBUSTIBILE IMMAGAZZINATO) 3) PROTETTIVE (STRATI IMPERMEABILIZZANTI) 4) METABOLICHE (ORMONI)
27 Costituiti principalmente o esclusivamente da gruppi non polari 1.Lipidi Semplici (Gliceridi e Cere. In generale sono esteri di ac. grassi a lunga catena); 2.Lipidi Complessi (Fosfolipidi e Sfingolipidi. In gnerale sono esteri o ammidi di ac. grassi a lunga catena, combinati con composti di natura diversa (ac. fosforico, ammine, amminoacidi, mono- ed oligo-saccaridi) 3.Steroidi (composti contenenti la struttura del ciclopentanoperidrofenantrene e loro derivati) 4.Terpeni (costituiti dalla condensazione di diverse unità di isoprene)
28 ACIDI GRASSI GLI AC. GRASSI SATURI HANNO UN PUNTO DI FUSIONE Più ELEVATO DI QUELLI INSATURI
29 Acidi grassi saturi ed insaturi
30 Trigliceridi 1 molecola di Glicerolo + 3 molecole di Acidi Grassi
31 Di solito i grassi animali sono solidi poiché nei trigliceridi che li costituiscono predominano acidi grassi a lunga catena e saturi che a temperatura ambiente tendono ad impaccarsi strettamente tra loro. I Trigliceridi vegetali tendono a presentare acidi grassi a catena breve o insaturi; questi trigliceridi a temperatura ambiente sono liquidi oleosi
32 Fosfolipidi Testa polare Capostipite fosfogliceridi Code apolari Il fosfatidilinositolo è un importante trasduttore di segnali provenienti dall ambiente extracellulare
33
34 Sfingolipidi A differenza dei fosfogliceridi le molecole di acidi grassi esterificano la sfingosina (un amino alcole) e non il glicerolo. La molecola capostipite degli sfingo= lipidi è appunto la sfingosina e da essa derivano gli altri sfingolipidi.
35 Steroidi 3 anelli esatomici legati ad un anello pentatomico formano lo steroide. Molecole steroidi molto importanti sono: 1) Colesterolo (molecola di base da cui originano gli altri steroidi. Si trova nelle membrane cell delle cellule animali ed, in parte, vegetali); 2) Cortisone, Cortisolo e Corticosterone (ormoni prodotti dalla ghiandola surre= nale. Regolano il trasporto di ioni e glicidi attraverso le membr cell. In medi= cina vengono usati per il loro potere antiinfiammatorio); 3) Ac. Biliari (agenti emulsionanti che permettono la digestione dei grassi in diversi animali); 4) Estrogeni, Progestinici e Testosterone (ormoni sessuali)
36 Grazie alla sua peculiare posizione all interno delle membrane cellulari, il colesterolo permette una maggiore fluidità delle membrane a basse temperature (quando le code apolari degli ac. grassi tenderebbero ad addossarsi strettamente tra loro) e garantirebbero una non eccessiva fluidità delle membrane alle alte temperature, grazie alla stabilità che determinano con il loro legami H con il gruppo estereo del fosfolipide. Nota: nelle membrane delle cellule animali il rapporto Colesterolo/fosfolipidi è di quasi 1:1
37 Le molecole di colesterolo sono trasportate dal flusso ematico come lipoproteine a bassa densità (LDL), si tratta di particelle plasmatiche consistenti in migliaia di molecole di colesterolo coniugate ad una proteina. In contrasto con le LDL, esistono altre molecole trasportatrici di colesterolo: le HDL che realmente tendono a ridurre la deposizione del colesterolo nell ambito delle placche ateroschelotriche, trasportando il colesterolo in eccedenza nelle placche al fegato, dove viene catabolizzato.
38
39 STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE
40 COSA E UNA PROTEINA? IN REALTA NON SI PUO DEFINIRE UNA SINGOLA PROTEINA. LE PROTEINE, INFATTI, RAPPRESENTANO UN CLASSE DI MOLECOLE MOLTO ETEROGENEA, SIA DA UN PUNTO DI VISTA CHIMICO, SIA DA UN PUNTO DI VISTA FUNZIONALE. COSTITISCONO LA MAGGIOR PARTE DELLA MASSA SECCA DI UNA CELLULA. PER COMPRENDERE COME FUNZIONANO I GENI, COME I MUSCOLI SI CONTRAGGONO, COME I NERVI CONDUCONO ELETTRICITA, COME SI SVILUPPA UN EMBRIONE O COME FUNZIONANO I NOSTRI CORPI, DOBBIAMO RAGGIUNGERE UNA COMPRENSIONE PROFONDA DELLE PROTEINE. L INSIEME DELLE PROTEINE ESPRESSE IN UN BEN DEFINITO MOMENTO TEMPORALE, IN UNO SPECIFICO TIPO CELLULARE O TESSUTO VIENE DEFINITO PROTEOMA.
41 LE PROTEINE SVOLGONO NUMEROSE E SVARIATE FUNZIONI (CLASSE ETEROGENEA DI MACROMOLECOLE ORGANICHE): 1. SOSTEGNO: PROTEINE STRUTTURALI, QUALI COLLAGENO, CHERATINA, ELASTINA, FIBROINA. 2. FATTORI DI TRASCRIZIONE 3. MOVIMENTO: PROTEINE CONTRATTILI, QUALI ACTINA E MIOSINA. 4. TRASPORTO: EMOGLOBINA, MIOGLOBINA, LIPOPROTEINE, ALBUMINA, PROTEINE DI MEMBRANA. 5. RECETTORI: LEGANO MOLECOLE SULLA SUP. CELL. O DENTRO LA CELL. 6. CATALISI: TUTTI GLI ENZIMI 7. ORMONI: INSULINA E GLUCAGONE SONO SOLO ALCUNI ESEMPI DI ORMONI DI NATURA PROTEICA. 8. "DIFESA": IMMUNOGLOBULINE (ANTICORPI). 9. "ATTACCO": TOSSINE BATTERICHE, VELENI DEI SERPENTI. 10.RISERVA: NORMALMENTE LE PROTEINE NON HANNO UN RUOLO DI RISERVA DI AMMINOACIDI, MA L'OVOALBUMINA E LA CASEINA SONO ESEMPI DI PROTEINE CON QUESTA FUNZIONE
42 Fenotipo SPECIFICITA DI ALCUNE PROTEINE, PROPRIE DI DETERMINATI FENOTIPI (ES:HB) Proteine costitutive Indispensabili per la sopravvivenza La loro concentrazione deve rimanere costante Proteine adattative Cambiamenti delle condizioni ambientali Produrre risposte metaboliche a specifici segnali Proteine del differenziamento Assunsione ed espressione permanente di nuove funzioni specifiche
43 UNITA DI BASE DELLE PROTEINE L UNITA DI BASE DELLE PROTEINE E L AMINOACIDO (aa.): CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI UN aa.: E UNA MOLECOLA CHE PRENDE NOME DAI DUE GRUPPI CHIMICI FUNZIONALI CHE LA CARATTERIZZANO: IL GRUPPO NH2 (AMINICO) ED IL GRUPPO COOH (CARBOSSILICO); IL C (C ALPHA ) E LEGATO A QUATTRO GRUPPI CHIMICI DIVERSI CIA= SCUNO DALL ALTRO, PER TALE MOTIVO QUESTO C E DETTO CHIRALE O STE= REOCENTRO (L-aa.; D-aa.); IL GRUPPO R E LA PARTE VARIABILE DELLA MOLECOLA ED E PERTANTO LA PORZIONE PIU CARATTERIZZANTELA (CHIMICAMENTE, STRUTTURALMENTE E FUNZIONALMENTE)
44 QUANTI aa. IN NATURA? IN NATURA CI SONO 20 aa. (+ Pirrolisina e Selenocisteina): Acidi Basici Neutri non polari Neutri polari Il tipo di aminoacidi presenti in una proteina determinerà le caratteristiche chimiche della proteina
45 Aminoacidi essenziali Il nostro organismo non riesce a sintetizzarli e devono essere assunti con la dieta
46 LE PROTEINE POSSONO ESSERE CLASSIFICATE COME: 1. SEMPLICI (SOLO aa.) 2. CONIUGATE (aa. + gruppo prostetico di natura non aminoacidica) CLASSIFICAZIONE DELLE PROTEINE CONIUGATE Classe Glicoproteine Natura chimica del gruppo prostetico Carboidrati LE PROTEINE CONIUGATE PRIVE DI Lipoproteine Nucleoproteine Emoproteine Metalloproteine Lipidi Ac. Nucleici Gruppo eme Ioni metallici GRUPPO PROSTETICO SONO DETTE APOPROTEINE Fosfoproteine Ac. Fosforico Flavoproteine Nucleotidi flavinici
47 STRUTTURA 1, 2, 3 E 4 DELLE PROTEINE
48 LEGAME PEPTIDICO: LA STRUTTURA PRIMARIA DELLE PROTEINE DUE aa. SI LEGANO TRA LORO ATTRAVERSO UNA REAZIONE DI CONDENSA= ZIONE CHE AVVIENE TRA IL GRUPPO COOH DI UN aa. ED IL GRUPPO -NH2 DEL SUCCESSIVO, IN MODO TALE CHE LA MOLECOLA CHE SI GENERA AVRA LE DUE ESTREMITA DIVERSE: UN ESTREMO CARATTERIZZATO DAL GRUPPO CHIMICO -NH2 (N-TERMINALE) E L ESTREMO OPPOSTO CARATTERIZZATO DAL GRUPPO COOH (C-TERMINALE) PIU aa. POSSONO UNIRSI TRA LORO ATTRAVERSO TALI LEGAMI COVALENTI A FORMARE I PEPTIDI (OLIGO-PEPTIDI, SE FORMATI DA 2 A 50 CA. RESIDUI aa. ; POLI-PEPTIDI, SE FORMATI DA PIU DI 50 aa.). UNA PROTEINA PUO ESSERE COSTITUITA DA UN SOLO POLIPEPTIDE (IN TAL CASO,PER CONVENZIONE, SI FANNO COINCIDERE I TERMINI PROT. E PEPTIDE SE QUEST ULTIMO E COSTITUITO DA UN NUM. DI aa. RILEVANTE IN GENERE DA 60 IN SU-, ALTRIMENTI SI USA SEMPLICEMENTE IL TERMINE PEPTIDE) PRO= TEINA MONOMERICA -, OPPURE DA PIU POLIPEPTIDI LEGATI TRA LORO ATTRA= VERSO LEGAMI NON COVALENTI PROTEINA MULTIMERICA -.
49 LEGAME PEPTIDICO: LA STRUTTURA PRIMARIA DELLE PROTEINE (continua) LA SEQUENZA DI PIU aa., IN TAL MODO LEGATI A FORMARE UN SINGOLO PEPTIDE, PER CONVENZIONE, VIENE DETTA STRUTTURA PRIMARIA DELLE PROTEINE: QUESTA STRUTTURA E CARATTERIZZATA, DUNQUE, DALLA PRE= SENZA DI SOLI LEGAMI COVALENTI. SI POSSONO DISTINGUERE UNA: PORZIONE (OSSATURA) COSTANTE, RAPPRESENTATA DALLA MERA SUC= CESSIONE DEI LEGAMI PEPTIDICI; UNA PORZIONE VARIABILE, RAPPRESENTATA DAI GRUPPI R CHE SI ALTER= NANO SOPRA E SOTTO IL PIANO COSTITUITO DALL OSSATURA. I LEGAMI PEPTIDICI IN SENSO STRETTO (LEGAMI N-C) SONO PIUTTOSTO RIGIDI; VICEVERSA I LEGAMI αc N E αc C SONO FLESSIBILI.
50 LEGAME PEPTIDICO: LA STRUTTURA PRIMARIA DELLE PROTEINE (continua) NOTA: PER CONVENZIONE UN PEPTIDE VIENE LETTO DALL ESTREMITA N-TERMINALE ALL ESTREMITA C-TERMINALE (QUESTA CONVENZIONE DERIVA DALLA NATURALE SINTESI DEI PEPTIDI CHE SEGUE L ANDAMENTO N-TERMINALE / C-TERMINALE). La polarità NH 2 -COOH delle proteine corrisponde alla polarità 5 3 dell mrna.
51 LA STRUTTURA SECONDARIA DELLE PROTEINE: L α- ELICA ED IL FOGLIETTO β SPESSO IN UN PEPTIDE SI TROVANO DUE SCHEMI REGOLARI DI RIPIEGA= MENTO: L α-elica E IL FOGLIETTO β. ENTRAMBI DERIVANO DALLA FORMAZIONE DI LEGAMI H FRA I GRUPPI N-H E C=O DELL OSSATURA POLIPEPTIDICA, SENZA COINVOLGERE LE CATENE LA= TERALI DEGLI aa.
52 α-elica SI FORMA QUANDO UNA SIGOLA CATENA POLIPEPTIDICA SI AVVOLGE SU SE STESSA PER FORMARE UN CILINDRO RIGIDO: IN PARTICOLARE SI INSTAURA UN LEGAME H FRA UN LEGAME PEPTIDICO E IL QUARTO SUCCESSIVO; SI GENERA COSI UN ELICA REGOLARE DI PASSO UGUALE A 3,6 aa (CIOE 5,4Å). TIPICAMENTE, BREVI REGIONI AD α-elica SONO ABBONDANTI IN PROTEINE POSTE NELLE MEMBRANE CELLULARI (ES.: PROTEINE DI TRASPORTO E RE= CETTORI); IN ALTRE PROTEINE α-eliche SI AVVOLGONO L UNA INTORNO ALL ALTRA PER FORMARE STRUTTURE STABILI NOTE COME COILED-COIL. (ES.: α-cheratina O MIOSINA). α-elica COILED-COIL
53 FOGLIETTO β (O β-sheet) SI FORMANO PER LEGAMI H TRA GRUPPI PEPTIDICI ADIACENTI APPARTE= NENTI AD UNA STESSA CATENA O A CATENE POLIPETIDICHE DIFFERENTI CHE POSSONO DECORRERE PARALLELE OD ANTI-PARALLELE (PARALLELE SE HANNO LO STESSO ORIENTAMENTO N-TERMINALE / C-TERMINALE; ANTIPARALLELE SE UNA DECORRE N-TERMINALE / C-TERMINALE IN DIREZIONE NORD-SUD O EST-OVEST E L ALTRA N-TERMINALE / C-TERMINAL IN DIREZIONE SUD-NORD O OVEST-EST). I FOGLIETTI BETA COSTITUISCONO IL CORE DI MOLTE STRUTTURE PROTEICHE FOGLIETTO β (O β-sheet) LA PROTEINA CHE COSTITUISCE IL FILO DI SETA E ESCLUSIVAMENTE COSTITUITA DA FOGLIETTI β!
54 Cys STRUTTURE SUPER SECONDARIE, MOTIVI STRUTTURALI Zinc Finger (ZF) Motif Leucine Zipper (LZ) Motif α-elica Leu β-sheet Zn ++ His Helix-turn-Helix (HTH) Motif Elica di riconoscimento Elica di stabilizzazione
55 LA STRUTTURA TERZIARIA DELLE PROTEINE: I DOMINI PROTEICI LA STRUTTURA 3D CHE UN PEPTIDE ASSUME NELLO SPAZIO A SEGUITO DEL SUO AVVOLGIMENTO (FOLDING) DOVUTO A LEGAMI DI TIPO NON COVALENTE (LEGAMI H; INTERAZIONI DI Van Der Waals; INTERAZIONI IDROFOBICHE E PONTI SALINI) CHE SI INSTAURANO TRA GLI ATOMI O GRUPPI ATOMICI DELLA STESSA MOLECOLA E NOTA COME STRUTTURA TERZIARIA. ALL INTERNO DI UNA SIFFATTA MOLECOLA, SI RITROVANO DELLE SOTTO= STRUTTURE (STRUTTURALMENTE E TALORA FUNZIONALMENTE INDIPEND.) NOTE COME DOMINI PROTEICI. I DOMINI PROTEICI SONO DUNQUE SOTTOSTRUTTURE PRODOTTE DA QUALUNQUE PARTE DELLA CATENA POLIPEPTIDICA IN GRADO DI RIPIEGARSI INDIPENDENTEMENTE IN UNA STRUTTURA COMPATTA STABILE. UN DOMINIO IN GENERE CONSTA DAI 40 AI 350 aa. CARATTESTICI SPESSO DELLE PROTEINE SONO I MODULI, CIOE DEI DOMINI PICCOLI ( aa.) CHE COSTITUISCONO DELLE SIGNATURE NELLE PROTEINE E CHE SPESSO SI RICOMBINANO TRA LORO A FORMARE STRUTTURE NUOVE.
56 LA STRUTTURA TERZIARIA DELLE PROTEINE: I DOMINI PROTEICI (continua) STRUTT. III DOMAINS DOMAIN - SHUFFLING NOTA: MOLTE GRANDI PROTEINE SI SONO EVOLUTE PER UNIONE DI DOMINI PREESISTENTI CHE SI SONO COMBINATI IN MODI DIFFERENTI (RIMESCOLAMENTO DEI DOMINI).
57 I principali tipi di legame che si trovano all interno di una struttura terziaria di una proteina: 1) Legami H 2) Legami ionici 3) Legami covalenti (ponti disolfuro)
58
59 Ponti disolfuro
60
61
62 La posizione di ciascun aminoacido all interno della sequenza ne determina la forma tridimensionale. Quindi la forma che la proteina assume dipende dalla sequenza di aminoacidi che costituiscono la proteina
63 Ciascuna proteina si ripiega normalmente in un unica conformazione stabile che in genere è quella in cui è minima l energia libera. Tuttavia la conformazione può cambiare leggermente quando la proteina interagisce con altre molecole della cellula. Questo cambiamento di forma è spesso cruciale per l attività della proteina
64 LA STRUTTURA QUATERNARIA DELLE PROTEINE: LE PROTEINE MULTIMERICHE SPESSO LE PROTEINE CONSTANO DI PIU SUBUNITA PEPTIDICHE (CIASCUNA GIA RIPIEGATA NELLA SUA STRUTTURA 3D) CHE INTERAGISCONO TRA LORO TRAMITE LEGAMI NON COVALENTI (LEGAMI H ED INTERAZIONI IDROFOBICHE PRINCIPALMENTE) A FORMARE UN UNICA STRUTTURA FUNZIONALE: LA PROTEINA AVENTE STRUTTURA QUATERNARIA. Es.:PROTEINA EMOGLOBINA
65
66 RIASSUMENDO: I LIVELLI DI STRUTTURA DELLE PROTEINE
67
68 FOLDING PER POTER SVOLGERE LA PROPRIA FUNZIONE BIOLOGICA, UNA PROTEINA DEVE ESSERE STRUTTURATA NELLA COSIDDETTA CONFORMAZIONE NATIVA. LA CONFORMAZIONE NATIVA È QUELLA STRUTTURA 3D STABILE E FUNZIONALE, CARATTERIZZATA DA UN MINIMO DI ENERGIA POTENZIALE E DA QUELLA PARTICOLARE CONFORMAZIONE, UNICA, CHE CONSENTE ALLA PROTEINA DI SVOLGERE ADEGUATAMENTE LA FUNZIONE A CUI È DEPUTA. IL PROCESSO CHE DALLA BIOSINTESI DEL PEPTIDE, PORTA ALLA PROTEINA STRUTTURATA NELLA FORMA NATIVA, BIOLOGICAMENTE ATTIVA, PRENDE IL NOME DI "FOLDING".
69 IMPORTANZA DEL FOLDING IN BIO-MEDICINA È MOLTO PROBABILE CHE PATOLOGIE QUALI L'ALZHEIMER, LA FIBROSI CISTICA E IL MORBO DELLA MUCCA PAZZA (SINDROME DI CREUTZFELDT-JAKOB NELL'UOMO) ABBIANO UNA ETIOLOGIA COMUNE IN UN DIFETTOSO FOLDING DI ALCUNE PROTEINE, CON CONSEGUENTE AGGREGAZIONE E PRECIPITAZIONE E SUCCESSIVA MORTE CELLULARE.
70 La variazione di un singolo aminoacido può provocare gravi effetti sul fenotipo dell organismo
71 Regolazione dell attività di una proteina Livello trascrizionale Modificazioni chimiche di una proteina
72 01_23.jpg
73 DIAGRAMMA DI FLUSSO DELL ESPRESSIONE GENICA mirna Nuclear phase Choise and Transcription of specific genes RNA Maturation Nucleus-Cytoplasm transfer Cytoplasmatic phase Protein Synthesis Post-translationaltranslational modifications Protein travelling
74 REGOLAZIONE ALLOSTERICA LEGAME CHIMICO DEBOLE (SOPRATTUTTO LEGAMI H) TRA EFFETTORE ALLOSTERICO E PROTEINA ALLOSTERICA E PROPRIA SOPRATTUTTO (MA NON ESCLUSIVAMENTE) DEGLI ENZIMI. IN GENERALE COMUNQUE LE PROTEINE ALLOSTERICHE SONO PROTEINE OLIGOMERICHE (A STRUTTURA QUATERNARIA)
75 REGOLAZIONE PER MODIFICAZIONI POST-TRADUZIONALITRADUZIONALI Type of modification (group added) Target amino acids Comments Phosphorylation (PO 4- ) Tyrosine, serine, threonine Achieved by specific kinases. May be reversed by phosphatases Methylation (CH 3 ) Lysine Achieved by methylases and undone by demethylases Hydroxylation (OH) Proline, lysine, aspartic acid Hydroxyproline and hydroxylysine are particularly common in collagens Acetylation (CH 3 CO) Lysine Achieved by an acetylase and undone by deacetylase Carboxylation (COOH) Glutamate Achieved by γ-carboxylase N-glycosylation (complex carbohydrate) O-glycosylation (complex carbohydrate) Asparagine, usually in the sequence: Asn-X-Ser/Thr Serine, threonine, hydroxylysine Takes place initially in the endoplasmic reticulum; X is any amino acid other than proline Takes place in the Golgi apparatus; less common than N-glycosylation GPI (glycolipid) Aspartate at C terminus Serves to anchor protein to outer layer of plasma membrane Myristoylation (C 14 fatty acyl group) Glycine at N terminus (see text) Serves as membrane anchor Palmitoylation (C 16 fatty acyl group) Cysteine to form S-palmitoyl link. Serves as membrane anchor Farnesylation (C 15 prenyl group) Cysteine at C terminus (see text) Serves as membrane anchor Geranylgeranylation (C 20 prenyl group) Cysteine at C terminus (see text) Serves as membrane anchor
76 ESEMPI DI REGOLAZIONI POST-TRADUZIONALI TRADUZIONALI Solitamente Gli aa. inte= ressati dalla modifica sono Thr; Tyr e Ser
77 NOTA: Chinasi e Fosfatasi sono spesso degli enzimi allosterici, sicchè la loro attività risulta essere regolata da specifici effettori. Ciò evita che la loro attività avvenga contemporaneamente all interno della cellula!
78 ACIDI NUCLEICI
79 Esperimenti preliminari
80 1953: costruzione del modello definitivo del DNA a doppia elica
81 Dogma centrale DNA RNA PROTEINE
82 I nucleotidi
83 I nucleotidi non sono solo componenti essenziali degli ac. Nucleici, ma svolgono numerose funzioni all interno della cellula. Es.: ATP: principale molecola energetica, usata in numerose reazioni cellulari che necessitano di energia; AMP ciclico: coin= volto nei meccanismi i trasduzione del segnale; GTP: lega le proteine G, innescando una cascata di eventi all interno della cellula in risposta a stimoli esterni.
84 Basi azotate DNA Timina Citosina Guanina Adenina RNA Uracile Citosina Guanina Adenina
85 I Polinucleotidi Legame fosfodiestere tra il gruppo ossidrile del C3 del 1 nucleotide ed il gruppo fosfato del C5 del nucleotide successivo NOTA: La sintesi del DNA E dell RNA avviene sempre secondo una polarità 5-3. l energia per la formazione di tali biopolimeri è data dai precursori nucleosidi trifosfato
86 Struttura del DNA Diametro: 2nm Passo elica: 3,4 nm Carica netta: negativa
87 Canonicamete una base pirimidinica si lega ad una base purinica e viceversa. In particolare i legami canonici sono: A::T e G:::C
88
89 Classi di RNAs eucariotici ribosomal RNA (rrna) 18S (small subunit) 28S (large subunit) 5.8S (large subunit) 5S (large subunit) transfer RNA (trna) messenger RNA (mrna) heterogeneous nuclear RNA (hnrna) (precursors of mrna) small nuclear RNA (snrna) U1, U2, U3, U4, U5, U6, U7, U8, U9, U10... small cytoplasmic RNA (scrna) 7SL RNA microrna
I carboidrati sono poli-idrossialdeidiidrossialdeidi o poli-idrossichetoniidrossichetoni o derivati di questi.
CARBOIDRATI I CARBOIDRATI I carboidrati sono poli-idrossialdeidiidrossialdeidi o poli-idrossichetoniidrossichetoni o derivati di questi. Unità di base dei carboidrati sono i monosaccaridi. Formula bruta
DettagliI carboidrati sono poli-idrossialdeidiidrossialdeidi o poli-idrossichetoniidrossichetoni o derivati di questi.
CARBOIDRATI I CARBOIDRATI I carboidrati sono poli-idrossialdeidiidrossialdeidi o poli-idrossichetoniidrossichetoni o derivati di questi. Unità di base dei carboidrati sono i monosaccaridi. Formula bruta
DettagliLE PROTEINE, INFATTI, RAPPRESENTANO UN CLASSE DI MOLECOLE MOLTO
STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE LINK SITO WEB: WWW.BGBUNICT.IT COSA E UNA PROTEINA? IN REALTA NON SI PUO DEFINIRE UNA SINGOLA PROTEINA. LE PROTEINE, INFATTI, RAPPRESENTANO UN CLASSE DI MOLECOLE MOLTO
DettagliLegami chimici. Covalente. Legami deboli
Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale
DettagliLE PROTEINE, INFATTI, RAPPRESENTANO UN CLASSE DI MOLECOLE MOLTO
Dr. Davide Barbagallo DIP. SC. BIOMEDICHE, UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA COSA E UNA PROTEINA? IN REALTA NON SI PUO DEFINIRE UNA SINGOLA PROTEINA. LE PROTEINE, INFATTI, RAPPRESENTANO UN CLASSE DI MOLECOLE
DettagliLe biomolecole si trovano negli organismi viventi
Le biomolecole si trovano negli organismi viventi I viventi sono formati per la maggior parte da acqua e molecole, chiamate biomolecole. Le biomolecole sono sostanze contenenti carbonio. I composti del
DettagliIl carbonio è l elemento di base delle biomolecole. Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici.
Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 1 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni per essere stabile
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 2 Le molecole della vita 3 1. Le classi delle biomolecole Le biomolecole sono composti organici formati da: catene di atomi di carbonio,
DettagliProteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana)
Proteine Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Ormoni e Fattori di crescita Anticorpi Trasporto Trasporto (emoglobina, LDL, HDL.) Fenotipo Proteine
DettagliImmagini e concetti della biologia
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti
DettagliI materiali della vita
I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei
Dettaglia) un movimento contro gradiente di concentrazione che utilizza fonti primarie di energia
1. Quale considerazione sulla struttura primaria di una proteina è vera? a) è caratteristica delle proteine insolubili b) i ponti S-S la stabilizzano c) i ponti H la stabilizzano d) la proteina assume
DettagliLegami chimici. Covalente. Legami deboli
Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici Studio delle macromolecole Lipidi
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 10 Le basi della biochimica 3 Sommario 1. Le molecole biologiche si dividono in quattro classi 2. I carboidrati sono il «carburante»
DettagliL ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ
L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami
DettagliLE MOLECOLE BIOLOGICHE
LE MOLECOLE BIOLOGICHE Le cellule contengono quattro famiglie principali di molecole organiche Zuccheri (monosaccaridi) - forniscono una fonte di energia - subunità dei polisaccaridi Amminoacidi - subunità
DettagliLa chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)
La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) L atomo del carbonio (C).. C. Atomo tetravalente. C C C C Gli idrocarburi I legami del carbonio 109.5 gradi
DettagliLe molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012
Le molecole biologiche 1 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 2 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni
DettagliBiologia. Lezione 09/11/2010
Biologia Lezione 09/11/2010 Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono macromolecole formate da unità (MONOMERI)
DettagliCARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO
CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%
DettagliIl carbonio è l elemento più abbondante nelle molecole biologiche
Le biomolecole Il carbonio è l elemento più abbondante nelle molecole biologiche Le molecole contenenti carbonio sono chiamate biomolecole. Le biomolecole fanno parte di un gruppo molto ampio di composti
DettagliSTRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE
STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica
DettagliLa chimica della vita
La chimica della vita La materia presente nell universo è formata da 92 elementi Gli elementi si legano tra loro per formare le molecole che costituiscono i composti Legame covalente O H H Molecola Composto
DettagliACIDI GRASSI INSATURI
LIPIDI ACIDI GRASSI SATURI ACIDI GRASSI INSATURI TRIGLICERIDI TRIGLICERIDI Grassi neutri o lipidi semplici glicerolo + 1 acido grasso monogliceride glicerolo + 2 acidi grassi digliceride glicerolo + 3
DettagliComposti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri
I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.
DettagliIntroduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole
Introduzione alla biologia della cellula Lezione 2 Le biomolecole Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono
DettagliCapitolo 3 Le biomolecole
apitolo 3 Le biomolecole I composti organici e i loro polimeri 3.1 La diversità molecolare della vita è basata sulle proprietà del carbonio Un atomo di carbonio può formare quattro legami covalenti. Questi
DettagliLa massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa
Dall atomo all organizzazione cellulare Tutti gli organismi viventi sono costituiti da atomi Due o più atoni insieme formano le molecole La materia è tutto ciò che occupa uno spazio, ha un volume e una
DettagliSTRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE
STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica
DettagliLe molecole della vita
Le molecole della vita Introduzione: cose da sapere per capire. Gli atomi (es. carbonio, ossigeno, idrogeno) si uniscono a formare molecole Le molecole costituiscono tutta la materia che ci circonda Atomi
DettagliDi cosa è fatta una cellula?
Di cosa è fatta una cellula? Composizione delle cellule - L acqua (H 2 O) rappresenta il 70% del massa della cellula - C,H,N,O rappresentano il 96% della massa della cellula - Altri component frequenti
DettagliLe proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione
Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine
DettagliIndagine biologica: elevato livello di organizzazione delle strutture coinvolte.
Indagine biologica: elevato livello di organizzazione delle strutture coinvolte. L organizzazione biologica si basa su una gerarchia di livelli strutturali Si parte dall atomo tessuti organi molecola organismo
Dettagli04/10/17 I LEGAMI DEL CARBONIO. Nei composti organici gli atomi di C sono uniti tra loro a formare lo scheletro delle molecole
04/10/17 I LEGAMI DEL CARBONIO TETRAEDRO se forma 4 legami semplici Nei composti organici gli atomi di C sono uniti tra loro a formare lo scheletro delle molecole SCHELETRO CARBONIOSO 1 04/10/17 Estrema
Dettaglihttp://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici
DettagliCapitolo 3 Le biomolecole
apitolo 3 Le biomolecole opyright 2006 Zanichelli editore I composti organici e i loro polimeri 3.1 La diversità molecolare della vita è basata sulle proprietà del carbonio Un atomo di carbonio può formare
DettagliDi cosa è fatta una cellula?
Di cosa è fatta una cellula? Composizione delle cellule - L acqua (H 2 O) rappresenta il 70% del massa della cellula - C,H,N,O,P,S rappresentano il 99% della massa della cellula - Altri elementi più rari
Dettagliscaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi
Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine coniugate costituite dagli amminoacidi + porzioni di natura non amminoacidica dette GRUPPI PROSTETICI Le Proteine coniugate prive del gruppo prostetico
Dettaglisono le unità monomeriche che costituiscono le proteine hanno tutti una struttura comune
AMINO ACIDI sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine sono 20 hanno tutti una struttura comune sono asimmetrici La carica di un amino acido dipende dal ph Classificazione amino acidi Glicina
DettagliFormula generale di un amminoacido
Formula generale di un amminoacido Gruppo carbossilico Gruppo amminico Radicale variabile che caratterizza i singoli amminoacidi Le catene laterali R degli amminoacidi di distinguono in: Apolari o idrofobiche
DettagliBIOMOLECOLE (PROTEINE)
BIOMOLECOLE (PROTEINE) Proteine: funzioni Strutturale (muscoli, scheletro, legamenti ) Contrattile (actina e miosina) Di riserva (ovoalbumina) Di difesa (anticorpi) Di trasporto (emoglobina, di membrana)
Dettaglihttp://digilander.libero.it/glampis64 I composti organici di interesse biologico sono: Carboidrati Proteine Lipidi Acidi nucleici Le macromolecole sono composti di grandi dimensioni, unione di piccole
DettagliCARBOIDRATI SEMPLICI
CARBOIDRATI Dal greco glucos =dolce Glucidi Zuccheri Sostanze formate acqua e carbonio Hanno forma molecolare (CH₂O)n 1 CARBOIDRATI SEMPLICI Monosaccaridi, una sola unità di poliidrossi aldeide o di poliidrossi
DettagliProteine: struttura e funzione
Proteine: struttura e funzione Prof.ssa Flavia Frabetti PROTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi composti quaternari (C, H, O,
DettagliSchemi delle lezioni 1
Schemi delle lezioni 1 Detti anche proteine sono i composti organici maggiormente presenti nelle cellule, dato che costituiscono circa il 50% del loro peso secco. Nell uomo adulto rappresentano circa
DettagliGli acidi nucleici, DNA (acido deossiribonucleico) e RNA (acido. ribonucleico), sono polimeri biologicamente importanti in quanto
Gli acidi nucleici, DA (acido deossiribonucleico) e RA (acido ribonucleico), sono polimeri biologicamente importanti in quanto svolgono ruoli fondamentali nell ereditarietà e nella sintesi proteica. Sono
DettagliLe proteine o protidi
Le proteine o protidi A differenza di glucidi e lipidi (che di regola non contengono azoto), le proteine sono composti organici quaternari, che possiedono sempre atomi di azoto nella loro molecola (quasi
DettagliBIOMOLECOLE LE BASI DELLA BIOCHIMICA. Capitolo 1 Dal Carbonio agli OGM PLUS
BIOMOLECOLE LE BASI DELLA BIOCHIMICA Capitolo 1 Dal Carbonio agli OGM PLUS BIOMOLECOLE Carboidrati Lipidi Acidi Nucleici Proteine BIOMOLECOLE Carboidrati Lipidi Acidi Nucleici - monosaccaridi - disaccaridi
DettagliI PROTIDI ASPETTI GENERALI
I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI O PROTEINE SONO SOSTANZE ORGANICHE AZOTATE, DI STRUTTURA MOLTO COMPLESSA, PRESENTI IN OGNI FORMA DI VITA. LE PROTEINE SONO COMPOSTI QUATERNARI, OSSIA SONO FORMATE DA
DettagliAlcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH
Nomenclatura AMIDI Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH R-CO-O-CO-R + H 2 O Alcol + Acido estere R-COOH
DettagliAMMINOACIDI E PROTEINE
AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi
DettagliLa chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)
La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) POLIMERI Le cellule sintetizzano un enorme numero di grosse molecole a partire da una ristretta serie di
DettagliBIOMOLECOLE. I mattoni delle cellule.
BIMLECLE I mattoni delle cellule PRINCIPALI GRUPPI FUNZINALI I gruppi funzionali sono gruppi di atomi, uniti da legami covalenti, che conferiscono alla molecola di cui fanno parte un comportamento chimico
DettagliSTRUTTURA E FUNZIONE DELLE
STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE Compongono la STRUTTURA della cellula ma hanno anche altre FUNZIONI intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari (organelli) impalcatura di sostegno extracellulare
DettagliCOMPOSTI AZOTATI. derivanti dall ammoniaca AMMINE. desinenza -INA AMMIDE
COMPOSTI AZOTATI derivanti dall ammoniaca AMMINE desinenza -INA AMMIDE ANCORA AMMIDI RISONANZA A M M I D I Il legame ammidico ha parziale carattere di doppio legame per la seguente risonanza: Ammidi H
DettagliCARBOIDRATI Sono aldeidi o chetoni con diversi gruppi ossidrilici (formula molecolare di base (CH2O)n, con n =>3) Funzioni riserva energetica
CARBOIDRATI Sono aldeidi o chetoni con diversi gruppi ossidrilici (formula molecolare di base (CH2O)n, con n =>3) Funzioni riserva energetica combustibili intermedi metabolici Impalcatura del DNA e RNA
DettagliCostituzione dei viventi
Costituzione dei viventi La materia e costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti 25 dei 92 elementi naturali sono costituenti essenziali dei viventi 4 (C, O,, N) costituiscono
DettagliLE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE
LE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE Proteine, lipidi, carboidrati ed acidi nucleici CORSO DI BIOLOGIA, PER OSTETRICIA LE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE Poiché i fenomeni biologici sono il risultato delle specifiche
DettagliChimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici
Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica
DettagliLE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE Le cellule contengono 4 famiglie principali di molecole organiche:
LEZIONE n 1 LE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE Le cellule contengono 4 famiglie principali di molecole organiche: macromolecole Macromolecole macromolecole I componenti chimici di una cellula -Le macromolecole
DettagliBiologia Animale e Vegetale (O-Z) 10 CFU
Università degli Studi Aldo Moro - Bari Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco Corso di studio in FARMACIA (LM-13) Biologia Animale e Vegetale (O-Z) 10 CFU D O T T. S S A M A R I A L E T I Z I A
DettagliCPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo. Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE
CPIA 1 FOGGIA punto di erogazione San Severo Prof.ssa ANNA LUCIA L. CANCELLIERE Sono delle grandi molecole che troviamo nel mondo dei viventi sia come molecole costituenti gli organismi viventi che come
DettagliFunzioni delle proteine
Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine
Dettagli10/12/2018. » I più importanti gruppi funzionali sono:
» La maggior parte delle biomolecole organiche viene suddivisa in classi in base a specifici raggruppamenti atomici da esse posseduti e che conferiscono loro specifiche proprietà chimiche, sono i cosiddetti
DettagliDefinizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I
PROTIDI Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I ORIGINE cellulare ogni cellula sintetizza le sue prote CARATTERISTICHE insolubili in acqua sensibili a variazioni di ph coagulano in presenza
DettagliLE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di
LE BIOMOLECOLE LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI LE BIOMOLECOLE sono LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI molecole complesse = POLIMERI formate dall'unione di molecole semplici = MONOMERI
DettagliNucleotidi e acidi nucleici
Nucleotidi e acidi nucleici ACIDI NUCLEICI Biomolecole fondamentali per tutti gli organismi viventi Unici nella capacità di autoduplicazione Conservazione e trasmissione da una generazione all altra dell
DettagliBagatti, Corradi, Desco, Ropa. Chimica. seconda edizione
Bagatti, orradi, Desco, Ropa himica seconda edizione Bagatti, orradi, Desco, Ropa, himica seconda edizione apitolo 16. Molecole per la vita SEGUI LA MAPPA glicosidico distinguere tra peptidico Struttura
Dettagli- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo)
I lipidi, o grassi, costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze accomunate dalla proprietà fisica della insolubilità nei solventi polari (es. acqua) (idrofobicità) e dalla solubilità nei soventi organici
DettagliLE PROTEINE SINTESI PROTEICA. funzione delle proteine nel nostro organismo
LE PTEIE Le proteine sono sostanze organiche presenti in tutte le cellule di tutti gli organismi viventi Le proteine sono costituite da,,,, (S) Struttura delle proteine Le proteine sono macromolecole (
DettagliChimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici
Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica
DettagliLezione 1 ELEMENTI, COMPOSTI E LEGAMI
Lezione 1 ELEMENTI, COMPOSTI E LEGAMI 1 1.4 Le particolari proprietà dell acqua favoriscono la vita esplorando Nell acqua, l ossigeno acquista una parziale carica negativa, mentre gli atomi di idrogeno
DettagliPROTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi
POTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi composti quaternari (,, O, N) macromolecole organiche, molecole informazionali, polimeri
DettagliBIOCHIMICA. Studio delle caratteristiche e delle trasformazioni delle molecole biologiche che costituiscono tutti gli organismi viventi
BIOCHIMICA Studio delle caratteristiche e delle trasformazioni delle molecole biologiche che costituiscono tutti gli organismi viventi Carbonio(C) 19,37% Ossigeno(O) 62,81% Idrogeno(H) 9,31% ELEMENTI CHIMICI
DettagliLA CHIMICA DELLA VITA
LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni
DettagliF. Fogolari Milano, Marzo
Biomolecole - 1 Federico Fogolari Dipartimento Scientifico e Tecnologico Universita di Verona Ca Vignal 1, Strada Le Grazie 15 37134 Verona, Italy tel. ++39-045-8027906 fax. ++39-045-8027929 email: fogolari@sci.univr.it
DettagliLE PROTEINE -struttura tridimensionale-
LE PROTEINE -struttura tridimensionale- Struttura generale di una proteina Ceruloplasmina Cosa sono??? Sono biopolimeri con forme ben definite. composti da molteplici amminoacidi, legati con legami peptidici
Dettagliscaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE
Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti
DettagliI composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici
I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La seta della tela di ragno è un insieme di macromolecole, dette proteine. Sono le caratteristiche fisico-chimiche di queste
DettagliI composti organici. Il carbonio e i composti organici
I composti organici Il carbonio e i composti organici COSA SONO I COMPOSTI ORGANICI? I composti organici sono composti in cui uno o più atomi di carbonio (C) sono uniti tramite un legame covalente ad atomi
DettagliLE BIOMOLECOLE LIPIDI, PROTEINE E ACIDI NUCLEICI GSCATULLO
LE BIOMOLECOLE LIPIDI, PROTEINE E ACIDI NUCLEICI GSCATULLO ( Le Biomolecole I Lipidi Definizione e classificazione I lipidi rappresentano una vasta classe di composti chimicamente eterogenea per struttura
DettagliBIOLOGIA APPLICATA. a.a CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Dott.ssa Marilena Greco
BIOLOGIA APPLICATA a.a. 2015-16 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Dott.ssa Marilena Greco Università di BARI - Corso di Laurea in Professioni Sanitarie - sede di Lecce Programma di Biologia Applicata
DettagliProteine strutturali Sostegno meccanico Cheratina: costituisce i capelli Collagene: costituisce le cartilagini Proteine di immagazzinamento
Tipo Funzione Esempi Enzimi Accelerano le reazioni chimiche Saccarasi: posiziona il saccarosio in modo che possa essere scisso nelle due unità di glucosio e fruttosio che lo formano Ormoni Messaggeri chimici
DettagliCostituenti chimici della materia vivente
Costituenti chimici della materia vivente Le macromolecole biologiche Macromolecole (dal greco macros = grande) biologiche. Classi di composti biologici multifunzionali: Polisaccaridi proteine acidi
DettagliCORSO DI BIOCHIMICA PER INGEGNERIA BIOMEDICA I ESERCITAZIONE
CORSO DI BIOCHIMICA PER INGEGNERIA BIOMEDICA I ESERCITAZIONE 1) Che tipo di ibridazione ha il carbonio coinvolto nel doppio legame degli alcheni? Descrivi brevemente. Alcheni Ibridazione sp 2 2s p x p
DettagliCHIMICA ORGANICA. 2 a D. Novembre Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14. Ponte Felcino Perugia.
CHIMICA ORGANICA 2 a D Novembre 2014 Scuola Secondaria di Primo Grado «Bonazzi Lilli» IC PG 14 Ponte Felcino Perugia Manuela Casasoli IL CARBONIO La chimica organica studia i composti organici in cui il
DettagliAspetti generali dei lipidi
7.3 I lipidi Aspetti generali dei lipidi I lipidi, anche detti grassi, sono composti organici ternari, ovvero formati da tre elementi chimici C, H, O (possono contenere anche P, N). Caratteristiche: -
DettagliI Composti Organici. Le Biomolecole
I Composti Organici I composti organici sono molecole tutte contenenti carbonio. Essi comprendono. 1. composti di interesse energetico che sono gli Idrocarburi ( i derivati del petrolio), 2. composti a
DettagliLe idee della chimica
G. Valitutti A.Tifi A.Gentile Seconda edizione Copyright 2009 Zanichelli editore Capitolo 25 Le basi della biochimica 1. I carboidrati 2. I lipidi 3. Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine 4. La struttura
DettagliIN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-)
LA VITA, LA CHIMICA E L ACQUA PER INIZIARE QUALCHE CENNO DI CHIMICA LA MATERIA E FATTA DI COMBINAZIONI DI ELEMENTI. GLI ELEMENTI SONO COMPOSTI DA SINGOLI ATOMI, LE PIU PICCOLE UNITA CHE MANTENGONO LE PROPRIETA
DettagliORGANIZZAZIONE CELLULARE TEORIA CELLULARE A) LA CELLULA È L UNITÀ FONDAMENTALE DELLA MATERIA VIVENTE B) LE CELLULE DERIVANO ESCLUSIVAMENTE DALLA DIVISIONE DI ALTRE CELLULE ORGANISMI PLURICELLULARI (le
DettagliLezione 1: Atomi e molecole:
Lezione 1: Atomi e molecole: La materia è costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti. La vita richiede circa 25 elementi chimici. La struttura atomica determina il comportamento
DettagliLIPIDI. I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi.
LIPIDI I lipidi (la parola deriva dal greco lìpos, grasso) sono un gruppo di sostanze grasse presente in tutti gli organismi viventi. I lipidi sono composti idrofobi perché non sono solubili in acqua ma
DettagliCorso di orientamento e preparazione ai Corsi di Laurea della Scuola di Medicina ad accesso programmato a.a. 2019/2020 CHIMICA
Corso di orientamento e preparazione ai Corsi di Laurea della Scuola di Medicina ad accesso programmato a.a. 2019/2020 CHIMICA «Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma.» (Antoine-Laurent
DettagliCellula batterica. ioni, piccole molecole 4% Fosfolipidi 2% DNA 1% RNA 6%
Le macromolecole, assieme, costituiscono la maggior parte del contenuto secco degli organismi viventi Cellula batterica ioni, piccole molecole 4% Fosfolipidi 2% DNA 1% RNA 6% CLASSIFICAZIONE DEI CARBOIDRATI:
DettagliSOLUZIONI DEGLI ESERCIZI
Dal carbonio agli OGM Biochimica e biotecnologie SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Capitolo 0 Il mondo del carbonio 1. b, e 2. d 3. 7 4. 5. 6. 7. a) Isomeria di posizione; b) i due composti non sono isomeri; c)
DettagliH N H R N H R N R R N R H H H
AMMINE Sono derivati dell ammoniaca (NH 3 ) nei quali uno o più atomi di idrogeno sono sostituiti da altrettanti radicali alchilici (R-, come ad esempio il gruppo -CH 3 ). Come l ammoniaca anche le ammine
DettagliDogma centrale DNA RNA PROTEINE
Dogma centrale DNA RNA PROTEINE Il Genoma cellulare specifica: La struttura primaria delle proteine Destinazione delle proteine all interno della cellula Presenza o assenza della proteina in un determinato
Dettagli