La musica per gli adolescenti: implicazioni formative in una società che cambia. Di Paolo Somigli (Libera Università di Bolzano)

Transcript

1 La musica per gli adolescenti: implicazioni formative in una società che cambia Di Paolo Somigli (Libera Università di Bolzano)

2 Fonti (stato dell arte) Gasperoni, Giancarlo; Marconi, Luca; Santoro, Marco (2004), La musica e gli adolescenti. Pratiche, gusti, educazione, Torino, EDT ISTAT (1999), La musica in Italia, Bologna, Il Mulino ISTAT (2002), Musica e spettacoli. Indagine multiscopo sulle famiglie I cittadini e il tempo libero. Anno 2000 ; Roma, ISTAT. Pubblicazione reperibile online: ISTAT (2008), Spettacoli, musica e altre attività del tempo libero. Indagine multiscopo sulle famiglie I cittadini e il tempo libero Anno 2006, Roma, ISTAT. Pubblicazione reperibile online ISTAT (2010), Annuario statistico italiano 2010, Roma, ISTAT. Pubblicazione reperibile online

3 I. Generi praticati II. Occasioni di fruizione/produzione musicale III. Valore attribuito ai generi e alle esperienze musicali

4 Generi praticati Fascia prevalenza di musica commerciale (leggera e pop) ISTAT (2008, riferito al 2006): 89,0% per la fascia ,2% per la fascia ,3% per la fascia Femmine: 11-14: 91,9%; 15-17: 91,1%; 18-19: 92,5% Maschi: 11-14: 86,6%; 15-17: 81,7%; 18-19: 82,2% Segue fruizione di musica rock, più fra i maschi (tra questi, e con valori prossimi alla musica commerciale). Segue fruizione di rap e hip hop, punk e ska, metal e dark, jazz, blues, classica (presumibilmente sinfonica e cameristica: fascia 11-14: 17,7%; 15-17: 18,8%; 18-19: 22,3%; sempre più diffusa tra le femmine), lirica e opera (11-14: 6,2%; 15-17: 7,4%; 18-19: 7,7%; sempre più diffusa tra le femmine tranne che 18-19).

5 A parità d età (ISTAT 2008: 79): la fruizione di musica classica aumenta con l innalzarsi del titolo di studio. La varietà delle abitudini d ascolto e la ricerca di generi meno commerciali è relazionata alla formazione culturale (vd. anche ISTAT 1999 e Gasperoni et al. 2004). Un circolo vizioso: si ascolta soprattutto ciò che piace, e piace soprattutto ciò che si ascolta (p. 63). I ragazzi provenienti da famiglie a elevato capitale culturale e/o economico risultano più curiosi e aperti degli altri rispetto ai vari generi musicali, e tra loro è maggiore la probabilità d incontrare fruitori di musica d arte o di generi meno noti.

6 Occasione di fruizione/produzione musicale L ascolto di musica è un esperienza comune per gli adolescenti: per ISTAT (2008: 84) lo pratica ogni giorno il 58,6% nella fascia 11-14, il 77,2% nella fascia e l 80,0% nella fascia (picco assoluto nella popolazione italiana) Avviene a livello individuale e di gruppo. Ha come epicentri la cameretta, la scuola, e locali dedicati a vario titolo a tale finalità, con musica dal vivo o registrata; tra i locali pubblici spicca la discoteca. Più circoscritta è la pratica della produzione musicale: ISTAT (2008: 106) mostra un dato-picco del 36,8% di persone per la fascia 11-14; il dato si riduce drasticamente nella fascia (19,6%) per contrarsi al 16,4% nella fascia Circa il 20% dei giovani nelle fasce è dedito ad attività canore e una percentuale oscillante fra il 7,9 e il 9,0% alla composizione.

7 III. Valore attribuito ai generi e alle esperienze musicali I generi musicali vengono assunti come mezzo per la delineazione e l espressione dell identità, individuale e di gruppo. Solo il 19,7% afferma che la musica e la condivisione dei gusti musicali è un fattore fondamentale per l amicizia; ma poi ben il 74,5% afferma di condividere la stessa musica coi migliori amici

8 Due nuove ricerche Musica e cultura musicale in Alto Adige (Facoltà di Scienze della Formazione, Libera Università di Bolzano: coordinamento, paolo Somigli e Ilaria Riccioni) Fruizione della cultura e benessere dei giovani universitari della LUB (Facoltà di Scienze della Formazione, Libera Università di Bolzano coordinamento da Giulia Cavrini)

9 2. La musica e gli adolescenti: un fenomeno da leggere in prospettiva storica

10 3. La musica per gli adolescenti: le sfide per la formazione in una società che cambia

11 Grazie per l attenzione