BREVE NOTA DELLA. Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BREVE NOTA DELLA. Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane"

Transcript

1 Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Sezione per la promozione degli scambi dell Ambasciata d Italia a Tirana Dipartimenti e Aree ALBANIA IL SISTEMA BANCARIO BREVE NOTA DELLA Copyright Ufficio DISCIPLINA ICE di Tirana SULLE CONCESSIONI IN ALBANIA 1

2 Breve storia La storia della Banca Centrale Albanese, del sistema monetario e creditizio di questo paese è la storia dei tentativi che precedono la fondazione della Banca Nazionale d'albania ( ), la trasformazione nella Banca dello Stato Albanese ( ) e che terminano nel 1992 con l'istituzione della Banca d'albania, la quale gode tutti gli attributi di una banca centrale moderna. L'istituzione di un primo organismo di banca centrale risale al 1913, come risultato dell'accordo tra il Governo di Ismail Qemali, i rappresentanti di Wiener Bank-Verein (Carol Pitner & Oscar Pollack, che agivano in nome del gruppo bancario austro-ungherese) e della Banca Commerciale Italiana (Pietro Fenoglio & Guido Ansbacher). L'organismo ebbe una vita breve a causa del clima politico dell'epoca e dell'inizio della prima guerra mondiale. A seguito di un'altra intesa sottoscritta tra Mufid Libohova (membro del governo albanese) e Mario Alberti (membro di un gruppo finanziario italiano), nel 1925 l'istituzione riprese la sua attività sotto la denominazione di "Banca Nazionale d'albania", il cui centro amministrativo era situato a Durazzo ed il Comitato Amministrativo a Roma. Nel mese di febbraio 1926 avvenne la circolazione della prima moneta nazionale, il franco oro albanese. La Banca Nazionale d'albania, oltre alla funzione d'istituto d'emissione, ebbe anche una funzione creditizia. Per un periodo decennale, la banca esercitò questa funzione in condizioni di monopolio mentre dal 1938 si trovò in concorrenza con la Banca di Napoli e la Banca Nazionale del Lavoro. Nel 1945 il Consiglio Antifascista di Liberazione Nazionale diede il via alla nazionalizzazione della Banca Nazionale d'albania, attraverso l'approvazione il 3 gennaio dello stesso anno della legge organica della Banca dello Stato Albanese, con gli attributi di una banca centrale e simultaneamente anche commerciale. Dopo la seconda guerra mondiale fino al 1990, la Banca dello Stato Albanese sostenne il programma di sviluppo dell'economia socialista, caratteristica della quale fu l'estrema centralizzazione del sistema nelle mani dello stato. Alla fine degli anni '90, il cambiamento del sistema politico rispecchiò i cambiamenti radicali nell'economia albanese, con il passaggio da un'economia centralizzata verso un'economia di mercato. Queste trasformazioni diedero vita all'istituzione della Banca d'albania con la legge nr del 22 aprile 1992, che successivamente venne rivista per adattarla ai modelli delle banche centrali occidentali. Copyright Ufficio ICE di Tirana 2

3 Funzioni della Banca d'albania Un primo riferimento alle funzioni della Banca d'albania si può rinvenire nell art. 161 della Costituzione che sancisce quanto segue: "La Banca d'albania è la Banca Centrale della Repubblica d'albania. Essa ha il diritto esclusivo di emissione e circolazione della moneta albanese, di attuazione indipendente della politica monetaria, nonchè di mantenimento e gestione delle riserve valutarie. La Banca d'albania è diretta dal Consiglio di Sorveglianza, presieduto dal Governatore. Quest'ultimo è eletto dal Parlamento su proposta del Presidente della Repubblica per un periodo di 7 anni ed è rieleggibile". La fonte normativa che riguarda funzioni e organizzazione dell Istituto è la legge nr del "Per la Banca d'albania", successivamente modificata. L'avvicinamento del quadro regolatore alle direttive dell'unione Europea ha continuato ad essere al centro del Dipartimento di Sorveglianza della Banca d'albania per l'anno Nel periodo considerato è stato portato a termine il progetto relativo al regolamento sulla sufficienza del capitale. Una particolare attenzione è stata altresì dedicata al quadro regolatore dell'attività di report sulla base degli standard COREP (common reporting) dell'autorità Bancaria Europea (ABE). Nel corso del 2012 sono altresì proseguite le attività di collaborazione della Banca d'albania con le autorità bancarie internazionali, tra le quali si evidenziano: progetto di gemellaggio con la Banca d'italia, finanziato dalla Commissione Europea, per il rafforzamento delle funzioni di sorveglianza e lo sviluppo della metodologia di valutazione dei rischi; collaborazione con l'istituzione finanziaria statunitense FSVC (Corpo volontario dei servizi finanziari) per lo svolgimento di attività seminariali volte al rafforzamento della sorveglianza nel sistema bancario e finanziario; progetti di scambio di esperienze con la Banca Centrale Serba nella lotta al riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo; collaborazione con la Banca Mondiale per gettare le basi di una cooperazione di medio termine rivolta alla creazione delle condizioni per la riduzione dei crediti "cattivi" nell'attività bancaria. Copyright Ufficio ICE di Tirana 3

4 Struttura del settore bancario e finanziario Il settore bancario e finanziario in Albania è composto da: 16 banche commerciali (81% con capitale straniero e 19% con capitale misto); 21 intermediari finanziari non bancari (10% con capitale statale, 52% con capitale privato nazionale, 24% con capitale privato straniero e 14% con capitale privato misto); 322 uffici cambio valute, con capitale interamente privato (nazionale); 2 unioni di credito/ risparmio e 126 società di credito/ risparmio; 1 ufficio di rappresentanza. Struttura del settore bancario e finanziario nel corso degli anni Banche Intermediari finanziari non bancari Ufficio cambio valute Società di credito & risparmio Unioni di credito & risparmio Fonte: Banca d'albania Distribuzione del sistema bancario albanese ( ) Numero impiegati Nr. medio impiegati per: - banca filiale/agenzia Popolazione per: - banca filiale/agenzia impiegati di banca Fonte: Banca d'albania e Associazione Albanese delle Banche Copyright Ufficio ICE di Tirana 4

5 Le filiali/ agenzie bancarie sono diffuse su tutto il territorio nazionale, in proporzione con la distribuzione della popolazione urbana. La presenza più consistente di sportelli bancari (quasi il 40%) si verifica nella regione di Tirana, area con il maggior numero di abitanti. La minore concentrazione di filiali/ agenzie bancarie si registra nelle regioni di Dibra e Kukes. Distribuzione geografica sportelli bancari/ uffici cambio valute Regione Popolazione (%) Filiali/ agenzie Uffici cambio valute bancarie (%) (%) Tirana 27% 40% 49% Fier 11% 8% 9% Elbasan 10% 5% 10% Durazzo 9% 10% 6% Korça 8% 7% 7% Scutari 8% 5% 3% Valona 6% 8% 8% Lezha 5% 5% 4% Berat 5% 4% 2% Dibra 5% 2% --- Argirocastro 3% 4% 2% Kukes 3% 2% --- Fonte: Banca d'albania Prodotti bancari elettronici approvati dalla Banca d'albania ( ) Tipologia prodotto Totale Debit Cards Credit Cards Maestro (Debit) Cards Master (Credit) Cards Visa (Debit) Cards Visa (Credit) Cards Multicash ATM POS Internet Banking Phone Banking Mobile Banking/ SMS Banking Prepaid Card Fonte: Banca d'albania Copyright Ufficio ICE di Tirana 5

6 Attività creditizia Alla fine del 2012 il totale dei crediti erogati dal sistema bancario ha registrato un aumento di 84 milioni di euro circa rispetto all'anno L'incremento maggiore si è verificato nel primo e nel terzo trimestre del 2012 rispettivamente con 40 milioni di euro e 38 milioni di euro. Nel periodo considerato, l'ammontare del credito al settore pubblico ha toccato l'ammontare di 182 milioni di euro, con un'incidenza del 4,4% sul portafoglio crediti. Nel 2011 la quota del credito bancario concesso per questo settore è stata del 3,6%. I crediti al settore privato sono quelli che pesano maggiormente nell'attività creditizia delle banche. Nel 2012 l'incidenza di tali crediti ha raggiunto la quota del 69,7% in confronto con il 70,1% dell'anno I crediti alle imprese sono costituiti dagli scoperti e dal finanziamento degli investimenti immobiliari, l'acquisto di attrezzature e del capitale circolante. I finanziamenti concessi in valuta estera hanno rappresentato il 64,4% del portafoglio creditizio, con la seguente ripartizione: 86,6% crediti in Euro; 13,4% crediti in USD I crediti accordati agli individui rappresentano una quota del 25,9% del portafoglio creditizio delle banche, suddivisa come segue: 97,6% crediti in Euro; 2,4% crediti in USD. Nel 2012 questi finanziamenti hanno registrato una flessione dello 0,4% rispetto all'anno Il portafoglio crediti agli individui è composto da: - finanziamenti per l'acquisto di immobili; - finanziamenti per il consumo di beni non durevoli; - finanziamenti per il consumo di beni durevoli; - gli scoperti; - finanziamenti a sostegno dell'esercizio di un'attività economica. Struttura dei crediti (in %) secondo i termini di scadenza Dic Dic Dic.2009 Dic Dic Dic Breve termine 31,3% 33,4% 33,4% 32,4% 33,6% 33,2% Medio termine 25,1% 20% 19,8% 20,7% 20,8% 20% Lungo termine 43,6% 46,6% 46,8% 46,9% 45,6% 46,8% Fonte: Banca d'albania Copyright Ufficio ICE di Tirana 6

7 Come si evince dalla tabella sopraindicata, alla fine del 2012 i crediti di lungo termine continuano ad avere il peso principale del portafoglio crediti delle banche (con ben 46,8%), seguiti dai finanziamenti di breve termine (33,2%) e quelli di medio termine (20%). I settori col maggior peso nel portafoglio crediti delle banche sono "commercio, riparazione autoveicoli e articoli per la casa" (25,4%), "edilizia" (11,7%) ed "industria manifatturiera" (10,6%). In confronto con l'anno 2011, i crediti erogati al primo ed al terzo comparto hanno registrato rispettivamente un aumento del 6,9% e dello 0,1%, mentre quelli concessi al settore delle costruzioni hanno registrato una contrazione del 10,5%. Nel 2012 l'incidenza del portafoglio crediti sul Prodotto Interno Lordo è stata pari al 42,7% rispetto alla quota del 40% dell'anno Peso degli attivi e del portafoglio crediti del sistema bancario sul PIL Totale attivi 2,6 2,7 3,3 4,0 5,1 6,0 6,8 6,8 7,2 8,0 8,5 (mld ) Totale attivi/ 54,5% 53,8% 56,8% 60,9% 70,8% 76,8% 76,7% 77,5% 81,0% 86,1% 87,9% PIL Totale crediti/ 6,3% 7,3% 9,3% 15,7% 22,4% 30,2% 36,5% 39,3% 40,1% 40,0% 42,7% PIL Fonte: Banca d'albania Copyright Ufficio ICE di Tirana 7

8 ISTITUTI FINANZIARI BANCARI OPERANTI IN ALBANIA 1 Banka Alpha Albania Sito web: Azionisti: Alpha Bank (100%) Paese d'origine: Grecia Nr. filiali/ agenzie: 43 Banka e Bashkuar e Shqipërisë Sito web: Azionisti: Islamic Development Bank (86,70%) - Ithmaar Bank (4,63%) - Dallah Albaraka Holding (2,32%) - Business Fokus SDN BHD (1,47%) - Individui (4,88%) Paesi d'origine: Arabia Saudita - Regno di Bahrein - Arabia Saudita - Arabia Saudita/ Malaysia - Arabia Saudita Nr. filiali/ agenzie: 6 Banka Credins Sito web: Azionisti: Individui (71,92%) - B.F.S.E. Holding B.V. (20,19%) Segreteria di Stato dell'economia SECO (2,89%) - Unione albanese risparmio & credito (5%) Paesi d'origine: Albania - Olanda - Svizzera - Albania Nr. filiali/ agenzie: 46 Banka Crédit Agricole Shqipëri Sito web: Azionisti: IUB HOLDING A.S (100%) Paese d'origine: Francia Nr. filiali/ agenzie: 22 Banka e Kreditit të Shqipërisë Sito web: Azionisti: Individui (100%) Paese d'origine: Kuwait Nr. filiali/ agenzie: 3 1 Fonte: Banca d'albania Copyright Ufficio ICE di Tirana 8

9 Banka e Parë e Investimeve Sito web: Azionisti: First Investment Bank (100%) Paese d'origine: Bulgaria Nr. filiali/ agenzie: 9 Banka Intesa Sanpaolo Albania Sito web: Azionisti: Intesa Sanpaolo S.p.A (98,61%) - SIMEST (1,39%) Paese d'origine: Italia Nr. filiali/ agenzie: 31 Banka Kombëtare Tregtare Sito web: Azionisti: Çalik Finansal Hizmetler A.S. (100%) Paese d'origine: Turchia Nr. filiali/ agenzie: 60 Banka NBG Albania Sito web: Azionisti: National Bank of Greece (100%) Paese d'origine: Grecia Nr. filiali/ agenzie: 28 Banka Ndërkombëtare Tregtare Sito web: Azionisti: Financial Group ICB Holding (100%) Paese d'origine: Svizzera Nr. filiali/ agenzie: 8 Banka Procredit Sito web: Azionisti: ProCredit Holding A.G. (100%) Paese d'origine: Germania Nr. filiali/ agenzie: 38 Copyright Ufficio ICE di Tirana 9

10 Banka Raiffeisen Sito web: Azionisti: Raiffeisen SEE Region Holding GmbH (100%) Paese d'origine: Austria Nr. filiali/ agenzie: 103 Banka Société Générale Albania Sito web: Azionisti: Société Générale Individui (88,64%) - Individui (11,36%) PaesI d'origine: Francia - Albania Nr. filiali/ agenzie: 45 Banka Tirana Sito web: Azionisti: Piraeus Bank (98,48%) - Individui (Tzivelis Ioannis) 1.52% Paese d'origine: Grecia Nr. filiali/ agenzie: 56 Banka Union Sito web: Azionisti: Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (12,50%) - Unione Finanziaria di Tirana (83,13%) - Individui (4,38%) Paeso d'origine: Inghilterra - Albania - Albania Nr. filiali/ agenzie: 29 Banka Veneto Sito web: Azionisti: Veneto Banca Holding (100%) Paese d'origine: Italia Nr. filiali/ agenzie: 12 Copyright Ufficio ICE di Tirana 10

11 Attivi delle banche (espressi in migliaia di euro) Banka Alpha Albania 569,148 Banka e Bashkuar e Shqipërisë 45,039 Banca Credins 657,748 Banka Crédit Agricole Shqipëri 232,545 Banka e Kreditit të Shqipërisë 12,448 Banka e Parë e Investimeve 96,870 Banka Intesa Sanpaolo Albania 930,527 Banka Kombëtare Tregtare 1,772,367 Banka NBG Albania 298,806 Banka Ndërkombëtare Tregtare 61,370 Banca Procredit 286,409 Banka Raiffeisen 2,273,256 Banka Société Générale Albania 444,488 Banka Tirana 700,179 Banka Union 201,152 Banka Veneto 124,579 Fonte: Associazione Albanese delle Banche Copyright Ufficio ICE di Tirana 11

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

ASSOCONSULENZA. Associazione Italiana Consulenti d Investimento

ASSOCONSULENZA. Associazione Italiana Consulenti d Investimento ASSOCONSULENZA Associazione Italiana Consulenti d Investimento Formazione Mediatore Creditizio Proprio nel momento in cui il mondo finanziario occidentale è in ginocchio per gli effetti della crisi dei

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

Il mercato spagnolo del riciclaggio

Il mercato spagnolo del riciclaggio Nota settoriale Il mercato spagnolo del riciclaggio Agenzia ICE Ufficio di Madrid Data di realizzazione: aprile 2013 Agenzia ICE ufficio di Madrid Il settore del riciclaggio 1 CENNI SUL MERCATO SPAGNOLO

Dettagli

I S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI

I S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI I S V A P Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo SERVIZIO STATISTICA 20 giugno 2003 317543 CIRCOLARE N. 508/S 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

- F A C S I M I L E -

- F A C S I M I L E - ASSOCIAZIONE ITALIANA DEL CREDITO AL CONSUMO E IMMOBILIARE - F A C S I M I L E - OSSERVATORIO ASSOFIN SUL CREDITO AL CONSUMO B- - ACCESSO B INDICE 1. Volumi d'attività 1.01 Dati di flusso in sintesi 1.02

Dettagli

Capitolo 19 - Credito

Capitolo 19 - Credito CREDITO Impieghi Nel 2011 i prestiti bancari, compresi i crediti in sofferenza, sono aumentati in misura contenuta e mediamente inferiore a quella dell anno precedente, arrivando a fine dicembre a 38.772

Dettagli

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del I mercati del Reddito Fisso Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce due comparti: il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot)

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALL ISCRIZIONE NELLA SEZIONE SPECIALE DEGLI AGENTI IN ATTIVITA CHE PRESTANO ESCLUSIVAMENTE SERVIZI DI PAGAMENTO

GUIDA SINTETICA ALL ISCRIZIONE NELLA SEZIONE SPECIALE DEGLI AGENTI IN ATTIVITA CHE PRESTANO ESCLUSIVAMENTE SERVIZI DI PAGAMENTO GUIDA SINTETICA ALL ISCRIZIONE NELLA SEZIONE SPECIALE DEGLI AGENTI IN ATTIVITA CHE PRESTANO ESCLUSIVAMENTE SERVIZI DI PAGAMENTO Chi è tenuto a iscriversi sul portale e a fare istanza in via Telematica?

Dettagli

STRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA ALLO SVILUPPO. (L. 49/87, Artt. 6 e 7)

STRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA ALLO SVILUPPO. (L. 49/87, Artt. 6 e 7) STRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA ALLO SVILUPPO (L. 49/87, Artt. 6 e 7) 2 STRUMENTI FINANZIARI DELLA COOPERAZIONE ECONOMICA La Legge-quadro sulla cooperazione allo sviluppo n. 49/87 prevede

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

MANUALE DI COMPILAZIONE DEI PROSPETTI ADOTTATI CON DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI XII DEL 27 MAGGIO 2009

MANUALE DI COMPILAZIONE DEI PROSPETTI ADOTTATI CON DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI XII DEL 27 MAGGIO 2009 MANUALE DI COMPILAZIONE DEI PROSPETTI ADOTTATI CON DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI XII DEL 27 MAGGIO 2009 INTRODUZIONE Il presente manuale è finalizzato a supportare l Associazione, la Fondazione o un altro

Dettagli

Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara

Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara Il Governo e la Banca d Italia, in stretta collaborazione e

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI Anche gli stranieri hanno capito che è conveniente acquistare un immobile in virtù del costo del denaro sui prestiti ipotecari che nonostante gli aumenti di questi ultimi

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank Deutsche Bank S.p.A. INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO al 31 dicembre 2013 Gruppo Bancario Deutsche Bank Premessa Al fine di accrescere la fiducia dei cittadini dell Unione Europea nel settore finanziario,

Dettagli

Leggi e regolamenti che governano il modo e chi usa la Reserve Bank di Vanuatu: la legge sulla Reserve Bank di Vanuatu [Cap.

Leggi e regolamenti che governano il modo e chi usa la Reserve Bank di Vanuatu: la legge sulla Reserve Bank di Vanuatu [Cap. struttura bancaria consiste della Reserve Bank - Banca di Vanuatu, un grande numero di banche commerciali internazionali ben noti, commerciante e le banche di proprietà statale Development Bank (Divelopment

Dettagli

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN PUGLIA II trimestre 2015

IL MERCATO DEI MUTUI IN PUGLIA II trimestre 2015 IL MERCATO DEI MUTUI IN PUGLIA II trimestre 2015 L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti finalizzati all'acquisto dell'abitazione concessi alle famiglie

Dettagli

Il credito in Toscana. III trimestre 2014

Il credito in Toscana. III trimestre 2014 Il credito in Toscana III trimestre 2014 Firenze, Febbraio 2015 Il contesto di riferimento Prosegue il rallentamento dei prestiti concessi dalle banche al settore privato italiano (-1,7% il dato di agosto

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE II trimestre 2015

IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE II trimestre 2015 IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE II trimestre 2015 L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti finalizzati all'acquisto dell'abitazione concessi alle

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 COMUNICATO STAMPA Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 Valore della produzione pari a Euro 1.318 migliaia (Euro 612 migliaia nel 2008) Risultato Operativo Netto negativo

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 06/05/2015 Le esportazioni di Vicenza e la dinamica del cambio nei mercati del made in Vicenza Tra i primi 20 mercati di destinazione dei prodotti

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

Ambasciatore Vincenzo Petrone Presidente

Ambasciatore Vincenzo Petrone Presidente Strumenti finanziari per l internazionalizzazione Ambasciatore Vincenzo Petrone Presidente Torino, 7 maggio 2013 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione delle imprese italiane mediante: Partecipazione

Dettagli

BCC BARLASSINA. Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da

BCC BARLASSINA. Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da BCC BARLASSINA (ai sensi delle Linee-Guida interassociative ABI-Assosim-Federcasse per l applicazione delle misure di attuazione della Direttiva

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 2010

Economie regionali. L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 2010 Economie regionali L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 21 Perugia luglio 21 2 1 73 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti territoriali

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL USURA

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL USURA RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL USURA MEDIE ARITMETICHE DEI TASSI SULLE SINGOLE OPERAZIONI DELLE BANCHE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI NON BANCARI CORRETTE

Dettagli

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine giugno 2005 La Banca d Italia comunica

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia

Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia Regolamento in materia di pubblicità e trasparenza dei dati e delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività della Banca d Italia LA BANCA D ITALIA Visto l art. 1, comma 15, della legge 6

Dettagli

Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari

Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari Paolo Righi Presidente Nazionale FIAIP Credito al Credito Roma, 24 novembre 2010 Come operano gli agenti immobiliari nel

Dettagli

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012 CITHEF S.C. a R.L. Sede Legale: Via Santa Lucia, 81 80132 Napoli Capitale Sociale:euro 610.330 i.v. R.E.A. Napoli n.507434 Registro Imprese di Napoli e C.F. 06629110633 Elenco Intermediari operanti nel

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

Il credito in Toscana. III trimestre 2015

Il credito in Toscana. III trimestre 2015 Il credito in Toscana III trimestre 215 Firenze, Febbraio 21 8.3 9.3 1.3 11.3 L andamento dei prestiti 1 I prestiti a imprese e famiglie Continuano anche nel periodo in esame i segnali di miglioramento

Dettagli

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile. NOTA DI RICLASSIFICAZIONE Come si evince dai prospetti di bilancio, l'azienda è proprietaria di un appezzamento di terreno: per il 50% è adibito ad uso industriale, mentre la restante parte ha destinazione

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA:

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO SPA COMUNICA: Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo Caracciolo, il consiglio di amministrazione di Gruppo Editoriale l Espresso S.p.A. che ha esaminato i risultati

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA LINEE GUIDA AI PRODOTTI CDP PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E LE ESPORTAZIONI

PROTOCOLLO D INTESA LINEE GUIDA AI PRODOTTI CDP PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E LE ESPORTAZIONI PROTOCOLLO D INTESA LINEE GUIDA AI PRODOTTI CDP PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E LE ESPORTAZIONI Associazione Bancaria Italiana, con sede legale in Roma, Piazza del Gesù 49, Codice Fiscale

Dettagli

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A.

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A. COMUNICATO STAMPA Nova Re: il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 Settembre 2010 Milano, 11 novembre 2010 Il Consiglio di Amministrazione di Nova Re SpA, riunitosi in data odierna sotto

Dettagli

Roma, 15 Febbraio 2012

Roma, 15 Febbraio 2012 HDI ASSICURAZIONI SpA BANCASSICURAZIONE Roma, 15 Febbraio 2012 Distribuzione dei prodotti Assicurativi Vita e Danni 1997-2010 In Italia la distribuzione dei prodotti assicurativi avviene prevalentemente

Dettagli

Denominazione sociale Sede legale Stato. fiscale rilasciato dallo stato di residenza( 1 )

Denominazione sociale Sede legale Stato. fiscale rilasciato dallo stato di residenza( 1 ) AUTOCERTIFICAZIONE CRS (Common Reporting Standard) SOGGETTI DIVERSI DALLE PERSONE FISICHE (l Autocertificazione deve essere compilata e sottoscritta da ciascuno dei firmatari del Modulo di sottoscrizione

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

Analisi statistiche Enti Non Commerciali Anno d imposta 2004

Analisi statistiche Enti Non Commerciali Anno d imposta 2004 Analisi statistiche Enti Non Commerciali Anno d imposta 2004 - La natura degli enti non commerciali - Le attività - Gli enti non commerciali e l IRES - Una visione d insieme La natura giuridica degli enti

Dettagli

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni Febbraio 2016 market monitor Analisi del settore edile: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione

Dettagli

RIDISEGNARE I SERVIZI DI CONSULENZA SULLE NECESSITÀ DELLA RETE: IL CASO DZ BANK.

RIDISEGNARE I SERVIZI DI CONSULENZA SULLE NECESSITÀ DELLA RETE: IL CASO DZ BANK. RIDISEGNARE I SERVIZI DI CONSULENZA SULLE NECESSITÀ DELLA RETE: IL CASO DZ BANK. Fattori chiave per il dialogo con il cliente LA TECNOLOGIA E IMPORTANTE MA DEVE ESSERE ADEGUATA ALLE NECESSITA DEL CLIENTE

Dettagli

Sommario. Capitolo 1 - L immediato primo dopoguerra e la ricerca di un equilibrio economico e finanziario europeo 47

Sommario. Capitolo 1 - L immediato primo dopoguerra e la ricerca di un equilibrio economico e finanziario europeo 47 Sommario Premessa 13 Introduzione. I rapporti con l estero del sistema bancario italiano dall unità alla fine della grande guerra 23 1. Capitali esteri, banche e sviluppo italiano nel periodo prebellico

Dettagli

DECISIONI ASSUNTE DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BCE (IN AGGIUNTA

DECISIONI ASSUNTE DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BCE (IN AGGIUNTA 18 aprile 2012 DECISIONI ASSUNTE DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BCE (IN AGGIUNTA A QUELLE CHE FISSANO I TASSI DI INTERESSE) Aprile 2012 Operazioni di mercato Requisito informativo riguardante le modifiche

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI. e, p.c.

36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI. e, p.c. SERVIZIO STUDI SEZIONE STUDI UFFICIO STATISTICA Roma 7 dicembre 2011 Prot. n. All.ti n. 4 36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI Alle Rappresentanze per l Italia delle imprese

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari Economie regionali L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008 2009 Cagliari 2 0 0 9 20 La nuova serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli

Dettagli

PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI AGLI ARTT. 24 E 30, COMMA 4, DEL D. LGS.

PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI AGLI ARTT. 24 E 30, COMMA 4, DEL D. LGS. MODELLO 1 Società PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI AGLI ARTT. 24 E 30, COMMA 4, DEL D. LGS. 174/95 Esercizio (valori in euro) Consistenza alla

Dettagli

Smart Balkans Forum. Il clima del business e Fund raising in Albania

Smart Balkans Forum. Il clima del business e Fund raising in Albania Smart Balkans Forum Il clima del business e Fund raising in Albania 1 Perche l Albania? Ottima posizione strategica. Accesso al libero mercato - FTA (Accordo di libero scambio) assicurandosi l accesso

Dettagli

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA - report gennaio-giugno 2009 - Anche nella prima metà del 2009 Cofidi Veneziano si conferma la struttura di garanzia del credito più importante nella provincia

Dettagli

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL

Dettagli

Nota Integrativa al Bilancio Associazione Change Onlus 2012

Nota Integrativa al Bilancio Associazione Change Onlus 2012 Nota Integrativa al Bilancio Associazione Change Onlus 2012 L Associazione si è costituita a Milano il 7 Novembre del 2005 con l obiettivo di destinare il proprio aiuto ai paesi più poveri, attraverso

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO: AVVIO DEL PROGRAMMA DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE ORDINARIE PER L ASSEGNAZIONE GRATUITA AI DIPENDENTI

COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO: AVVIO DEL PROGRAMMA DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE ORDINARIE PER L ASSEGNAZIONE GRATUITA AI DIPENDENTI COMUNICATO STAMPA INTESA SANPAOLO: AVVIO DEL PROGRAMMA DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE ORDINARIE PER L ASSEGNAZIONE GRATUITA AI DIPENDENTI Torino, Milano, 8 ottobre 2015 Intesa Sanpaolo informa che dal 9

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Decreto Ministero dell Economia e delle Finanze 1 febbraio 2013 Individuazione degli Stati extracomunitari e dei territori stranieri che impongono obblighi equivalenti a quelli previsti dalla direttiva

Dettagli

Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2009

Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2009 8 giugno 2010 Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2009 L Istat diffonde i dati, relativi al quarto trimestre 2009, delle convenzioni contenute negli atti notarili inerenti sia la compravendita

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE 2013/4047 Modalità di fruizione del credito d imposta, in caso di accesso al finanziamento agevolato, per gli interventi di riparazione, ripristino o ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e ad

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Mutui e credito al consumo: l offerta degli intermediari finanziari e la domanda di credito delle famiglie

Mutui e credito al consumo: l offerta degli intermediari finanziari e la domanda di credito delle famiglie Mutui e credito al consumo: l offerta degli intermediari finanziari e la domanda di credito delle famiglie Roma, 29 ottobre 27 Carlo Milani Centro Studi e Ricerche Ordine della presentazione 1. Prime evidenze

Dettagli

BERENICE FONDO UFFICI

BERENICE FONDO UFFICI COMUNICATO STAMPA APPROVATI DAL CDA I RENDICONTI DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2007 DEI FONDI ORDINARI QUOTATI: ANCHE NEL 2007 I FONDI SUPERANO AMPIAMENTE TUTTI GLI OBIETTIVI INDICATI AL COLLOCAMENTO BERENICE

Dettagli

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009 l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

Banca europea per gli investimenti

Banca europea per gli investimenti Banca europea per gli investimenti La banca dell UE Nuove opportunita di crescita per le imprese orientate all innovazione Le linee di credito dedicate alle PMI e alle Midcap Anna Fusari 17 luglio 2013

Dettagli

Approfondimenti: Provincia di Cuneo

Approfondimenti: Provincia di Cuneo Approfondimenti: Provincia di Cuneo Premessa Contesto e attività/1 Nel generale contesto di crisi che ha continuato a caratterizzare il sistema economico italiano nel 2013 i dati relativi al Piemonte hanno

Dettagli

FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015

FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015 FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015 VALORE UNITARIO DELLA QUOTA: 524,878 EURO UTILE DELL ESERCIZIO PARI A 962 MILA EURO RIMBORSO PARZIALE PRO QUOTA PARI A 7,00 EURO AL LORDO DELLE IMPOSTE

Dettagli

Note informative integrative 3

Note informative integrative 3 L incremento della voce Immobili è dovuto alla acquisizione del Premafin per euro 493 milioni, nonché all attività delle due società immobiliari del, Midi per euro 1,6 milioni ed Unifimm per euro 36 milioni

Dettagli

Dossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Casa 2 La crisi della nuova edilizia e delle infrastrutture e la crescita della riqualificazione delle abitazioni Investimenti in costruzioni*

Dettagli

Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche

Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle

Dettagli

I N V E S T I E T I C O

I N V E S T I E T I C O I N V E S T I E T I C O FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova,

Dettagli

Il credito in Toscana. II trimestre 2015

Il credito in Toscana. II trimestre 2015 Il credito in Toscana II trimestre 2015 Firenze, Ottobre 2015 08.1 I prestiti a imprese e famiglie Arrivano segnali di distensione dal mercato del credito in Toscana, che risente del miglioramento del

Dettagli

IX. Credito e giustizia. Protesti cambiari. Fallimenti. Impieghi e depositi bancari. Numero sportelli bancari. Per approfondimenti:

IX. Credito e giustizia. Protesti cambiari. Fallimenti. Impieghi e depositi bancari. Numero sportelli bancari. Per approfondimenti: IX. Credito e giustizia Protesti cambiari Fallimenti Impieghi e depositi bancari Numero sportelli bancari Per approfondimenti: www.bancaditalia.it PROTESTI CAMBIARI anno ASSEGNI CAMBIALI TRATTE ACCETTATE

Dettagli

CORSO DI FINANZA AZIENDALE

CORSO DI FINANZA AZIENDALE CORSO DI FINANZA AZIENDALE presso UNINDUSTRIA TREVISO SERVIZI & FORMAZIONE, Piazza delle Istituzioni 12-31100 Treviso PERCHÉ PARTECIPARE? L obiettivo principale del percorso è formare professionalità in

Dettagli

Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari

Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari (Adottata ai sensi delle Linee guida interassociative per l applicazione delle misure Consob di livello 3 in tema di prodotti finanziari illiquidi del

Dettagli

Unione Europea Repubblica Italiana

Unione Europea Repubblica Italiana Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Dipartimento Cooperazione, Commercio e Artigianato Dipartimento Pesca via degli Emiri, 45 90135 Palermo Servizio Credito Tel. 091 70 79 427 / Fax 091

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN SARDEGNA I trimestre 2015

IL MERCATO DEI MUTUI IN SARDEGNA I trimestre 2015 IL MERCATO DEI MUTUI IN SARDEGNA I trimestre 2015 L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato l'andamento dei finanziamenti nel primo trimestre 2015, finalizzati all'acquisto dell'abitazione, concessi

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO ITALO BRASILIANA www.ccib.it

CAMERA DI COMMERCIO ITALO BRASILIANA www.ccib.it CAMERA DI COMMERCIO ITALO BRASILIANA www.ccib.it SCHEDA PAESE BRASILE IL BRASILE IN BREVE Storia e geografia Ordinamento interno Economia Produzioni STORIA e GEOGRAFIA Storia Il Brasile è stato scoperto

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad agosto 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne

Dettagli

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Legge accesso disabili agli strumenti informatici Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata

Dettagli

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007

Dettagli

Punto 7 all ordine del giorno dell VIII Comitato di Sorveglianza

Punto 7 all ordine del giorno dell VIII Comitato di Sorveglianza UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 INFORMATIVA SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA Punto 7 all ordine del giorno dell VIII Comitato

Dettagli

F O R M A T O INFORMAZIONI PICCIOLINI FABIO VIA NAPOLI, 79 00184 ROMA ESPERIENZA

F O R M A T O INFORMAZIONI PICCIOLINI FABIO VIA NAPOLI, 79 00184 ROMA ESPERIENZA F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono PICCIOLINI FABIO VIA NAPOLI, 79 00184 ROMA Fax E-mail Nazionalità Italiana Data di nascita

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Maggio 2014 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 COMUNICATO STAMPA Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,10 EURO, + 15% RISPETTO AL 2000 UTILE NETTO: +12,7% A 21,4 MILIONI DI EURO RICAVI NETTI: +3,5%

Dettagli

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste

Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste CIRCOLARE A.F. N.132 del 29 Settembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Sezione speciale del fondo di garanzia PMI: aperto anche alle professioniste Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Online. istituti professionali ti aiuta a trovare il percorso giusto per te con la formazione online. Ovunque tu sia. Master per impiegato bancario

Online. istituti professionali ti aiuta a trovare il percorso giusto per te con la formazione online. Ovunque tu sia. Master per impiegato bancario Online istituti professionali ti aiuta a trovare il percorso giusto per te con la formazione online. Ovunque tu sia. Master per impiegato bancario Master per impiegato bancario Una figura che ha le giuste

Dettagli

Concetto di patrimonio

Concetto di patrimonio Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più

Dettagli

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata; REGIONE PIEMONTE BU38 24/09/2015 Codice A15010 D.D. 23 luglio 2015, n. 604 Contributi semestrali a favore degli Istituti mutuanti a copertura dei mutui agevolati disposti ai sensi delle Leggi 457/78, 94/82

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del credito sono sempre più evidenti. Le prime avvisaglie di miglioramento si

Dettagli