Gli errori di terapia: approccio alla problematica e studi internazionali
|
|
- Antonino Palumbo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Gli errori di terapia: approccio alla problematica e studi internazionali SICUREZZA DEL PAZIENTE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Ancona I.N.R.C.A. Ancona RACCOMANDAZIONI USO POTASSIO CONCENTRATO FIALE Dr.Moretti Vincenzo
2 DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE E CONOSCIUTA Al Primario di Reparto/ Direttore di Clinica /Responsabile U.O. Al Caposala di Reparto/Servizio Presidio di Alta Specializzazione G. Salesi, SEDE Prot. N DMPO 30112_ del Oggetto: Raccomandazioni del Ministero della Salute sull uso corretto del cloruro di potassio (KCl) (fiale, flaconi di potassio ev da 1 meq/ml; 2 meq/ml; 3 meq/ml). In allegato (n.1) si invia la raccomandazione trasmessa dal Ministero della Salute sull uso corretto del potassio in soluzione concentrata per via endovenosa. Si sintetizzano le principali raccomandazioni e prescrizioni: Solo l U.O. di Farmacia, le UU.OO. afferenti alle aree critiche e le UU.OO. in cui
3 RACCOMANDAZIONI USO POTASSIO CONCENTRATO FIALE Solo l U.O. di Farmacia, le UU.OO. afferenti alle aree critiche e le UU.OO. in cui ne sia richiesto l uso urgente possono detenere fiale concentrate di potassio (cloruro, aspartato, fosfato, ecc.). FIALE PRESENTI IN OSPEDALE oggetto delle raccomandazioni: KCl 2mEq/ml, Potassio fosfato 2 meq/ml fiale, K flebo da 1mEq/ml, K flebo da 3 meq/ml ed altre fiale ad elevata concentrazione.
4 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: elenco FIALE PRESENTI IN OSPEDALE oggetto delle raccomandazioni: KCl 2mEq/ml 10 ml fiale Potassio fosfato 2 meq/ml 10 ml fiale, K flebo da 1mEq/ml 10 ml fiale, K flebo da 3 meq/ml altre fiale ad elevata concentrazione di potassio da meq/ml.
5 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: disposizioni Non è consentito prestare o trasferire da reparto a reparto le fiale di potassio. Casi di urgenza vengono assicurati dalle disponibilità presenti presso il Pronto Soccorso. Le fiale di potassio devono essere richieste dai reparti autorizzati mediante modulo allegato (allegato 3) e devono essere conservate in armadio separato o in un contenitore apposito con l indicazione Diluire prima della somministrazione: mortale se infuso non diluito.
6 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: prescrizione La prescrizione di potassio in soluzione concentrata deve essere fatta dal medico per iscritto con indicazione della concentrazione e del volume (o dei meq totali) da somministrare, precisando la velocità di infusione (meq/ora). Le prescrizioni in cartella clinica vanno firmate a latere dal medico di reparto, indicando data e ora della prescrizione.
7 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: preparazione Le fiale devono essere diluite prima dell uso dalla Farmacia o dalle UU.OO. autorizzate in base al protocollo stabilito e somministrate nelle modalità prescritte. Il personale sanitario che prepara e somministra deve essere coordinato nei controlli da altro personale sanitario presente.
8 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: registrazione La Farmacia e le UU.OO. che diluiscono le fiale di potassio devono registrare il numero di lotto, la data di scadenza, il numero di fiale impiegate ed il volume utilizzato nel registro copiaricette o nel foglio di lavorazione (Farmacia) o in calce al protocollo di diluizione, (UU.OO.) ad ogni preparazione /somministrazione.
9 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: archiviazione L avvenuta somministrazione deve essere registrata in cartella mediante firma dell operatore che l ha effettuata specificando la dose, la via di somministrazione, la velocità di infusione, la data e l ora di inizio dell infusione. In alternativa può essere allegato in cartella il protocollo di diluizione compilato in ogni sua parte e firmato.
10 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: segnalazione sulla confezione Avvertenza: KCl / K aspartato concentrato DILUIRE PRIMA DELLA SOMMINISTRAZIONE: MORTALE SE INFUSO NON DILUITO
11 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: modulo richiesta MODULO DI RICHIESTA ALLA FARMACIA DI POTASSIO IN SOLUZIONE CONCENTRATA L U.O. di codice fa richiesta di: Descrizione Dosaggio Richiesta: n.fiale Consegna: n.fiale Codice farmaco Potassio Cloruro fiale 10 ml 2 meq/ml /FA K flebo 3 meq/ml Data Firma : Qualifica: La caposala si impegna a conservare in luogo separato (armadio, cassetto, contenitore) le soluzioni di potassio richieste. Il contenitore è contrassegnato dalla segnalazione: DILUIRE PRIMA DELLA SOMMINISTRAZIONE: MORTALE SE INFUSO NON DILUITO La caposala si impegna a vigilare, per quanto di sua competenza, sul rispetto delle raccomandazioni del Ministero della Salute di cui alla nota DGPROG/ del La Caposala di reparto (firma)
12 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: protocollo diluizione 1 : PROTOCOLLO DI DILUIZIONE DELLE FIALE CONCENTRATE DI POTASSIO 1. Le fiale od i flaconi di KCl o di Potassio da meq/ml (aspartato, fosfato, lattato, ecc.) non possono essere somministrati per via endovenosa diretta senza diluizione. 2. DOSE MASSIMA: in pediatria: 250 meq/metro quadro/die oppure 1-4 meq/kg/die; nell adulto: in base alle concentrazioni di K+, di norma 10-20mEq/h. 3. VELOCITA DI INFUSIONE MASSIMA: in pediatria: 0,5 1 meq/kg/h; nell adulto meq/h oppure 0,3-05 meq/kg/h. 4. CONCENTRAZIONE MASSIMA della soluzione diluita da infondere: 40 meq/litro (0,04 meq/ml) ev in vena periferica; 80 meq/litro (0,08 meq/ml) per vena centrale.
13 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: protocollo diluizione 2 5. Prima di procedere alla diluizione del K in soluzione concentrata verificare: la presenza di una prescrizione scritta del medico di reparto il nome commerciale del prodotto prescritto, la concentrazione (meq/ml), il volume da prelevare, l ammontare totale in meq di potassio da somministrare, il solvente da utilizzare per la diluizione ed il volume della soluzione finale, la velocità di infusione in meq/ora di potassio riportata in cartella, la presenza di firma con data e ora del medico prescrivente. 6. Procedere alla diluizione. Ad esempio, se la prescrizione è di 8 meq in 100 ml di fisiologica, prelevare 4 ml di KCl 2mEq/ml da una fiala da 10 ml ed inserirli con tecnica asettica in flacone di fisiologica da 100 ml. 7. miscelare per inversione 4-5 volte. 8. verificare la velocità di infusione indicata dal medico (ad esempio 1,5 meq/ora) 9. somministrare per infusione lenta (ad esempio, 8 meq a 1,5 meq/ora in 104 ml di volume totale: 19,5 ml/ora) applicando la formula: _volume totale x (meq/ora) 104 x 1,5_ = 19,5ml/h meq totali da somministrare 8
14 POTASSIO CONCENTRATO FIALE: protocollo diluizione 3 e somministrazione U.O. di Data di diluizione: ora Descrizione Dosaggio Lotto scadenza Volume prelevato (ml) Potassio Cloruro 2 meq/ml fiale 10 ml K flebo 3 meq/ml Volume totale della soluzione diluita (ml) Paziente: oppure cartella clinica n. Firma dell operatore sanitario che ha eseguito la diluizione Firma dell operatore sanitario che verifica/assiste alla preparazione Somministrazione (da compilare ed allegare alla cartella se i dati non sono già riportati): via di somministrazione meq totali Data Ora inizio infusione Volume soluzione diluita Velocità di infusione soluzione diluita (ml/h) Firma dell operatore sanitario che effettua l infusione
U.O. FARMACIA DIREZIONE MEDICA UTILIZZO DI SOLUZIONI INIETTABILI CONCENTRATE DI POTASSIO PROTOCOLLO OPERATIVO AD USO DELLE UU.OO.
Pag. 1 / 7 1.OGGETTO E SCOPO 1.1. Oggetto Oggetto del presente protocollo è la necessità di garantire la sicurezza della terapia con potassio, data la possibilità di effetti dannosi e potenzialmente letali
DettagliPROCEDURA GESTIONE FARMACI AD ALTO RISCHIO
Dipartimento del Ed. 0 Rev. 00 originale copia controllata copia non controllata bozza N. distribuzione interna a cura del RQ La presente procedura definisce le modalità di approvvigionamento, stoccaggio,
DettagliNome/Funzione Data Firma
Procedura per l utilizzo di soluzioni concentrate di potassio (KCl) Gruppo di redazione: Nome/Funzione Data Firma Redazione Emissione Direttore Farmacia Ospedale Dott.ssa Teresa Perricone Responsabile
DettagliAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA IN OSPEDALE REV. 1 Pag. 1 / 5 SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO
OSPEDALE REV. 1 Pag. 1 / 5 Stato delle Modifiche Rev. Data Causale 0 14/05/2011 Prima emissione 1) PREMESSA: - Il Ministero della Salute ha emanato una raccomandazione sul corretto utilizzo delle soluzioni
DettagliPremessa. Responsabilità La responsabilità associata alla gestione della presente procedura è precisata nella Tabella 1 ( allegato 1)
Premessa La somministrazione inappropriata endovenosa di sali di Potassio può comportare grave rischio per il paziente ed è una delle principali cause di incidenti ad effetto letale nelle unità operative
DettagliPROCEDURA PER IL CORRETTO UTILIZZO DELLE POTASSIO KCL ED ALTRE SOLUZIONI CONCENTRATE CONTENENTI POTASSIO.
PROCEDURA PER IL CORRETTO UTILIZZO DELLE Rev 00 SOLUZIONI CONCENTRATE DI CLORURO DI POTASSIO KCL ED ALTRE SOLUZIONI CONCENTRATE CONTENENTI POTASSIO. ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N 792 DEL 21 DICEMBRE 2015
DettagliCloruro Di Potassio 27/05/2005 (Livello 2)
Cloruro Di Potassio 27/05/2005 (Livello 2) Ministero Della Salute Raccomandazioni Sul Corretto Utilizzo Delle Soluzioni Concentrate di Cloruro di Potassio E Altre Soluzioni Concentrate con Potassio Documento
DettagliPROCEDURA GESTIONE ELETTROLITI CONCENTRATI
Rev. 00 Del 05.12.2011 Approvata da: Comitato Rischio Clinico Verificato da: Direttore Sanitario Aziendale Dott. Vito Amato Autorizzato alla diffusione da: Direttore Generale Dott. S. Cirignotta Pag. da
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO OSPEDALIERO DI SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO
PROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO OSPEDALIERO DI SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO REGIONE ABRUZZO A.S.L. LANCIANO-VASTO 1) PREMESSA: - Il Ministero della Salute nell aprile 2005 ha emanato una raccomandazione
DettagliPROCEDURA GESTIONE FARMACI AD ALTO RISCHIO: ELETTROLITI CONCENTRATI
Lista di distribuzione Farmacia Direttori Unità Operative Aziendali Dirigenti Medici UU.OO. Coordinatori infermieristici UU.OO. Operatori Professionali Infermieri Rev. Causale Redazione Verifica Approvazione
DettagliPROTOCOLLO PER LA GESTIONE IN SICUREZZA DELLE SOLUZIONI ELETTROLITICHE CONCENTRATE
Pagina 1 di 8 PROTOCOLLO PER LA GESTIONE IN SICUREZZA DELLE SOLUZIONI ELETTROLITICHE CONCENTRATE Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione alla diffusione 10/09/2009 Dott.ssa A.Cecchi
DettagliPROCEDURA CORRETTO UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI CLORURO DI POTASSIO- KCL-ED ALTRE SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO.
Azienda USL Pescara Direttore Generale Dr. C. D Amario Ufficio Gestione del Rischio Clinico Responsabile Dr. ssa Mirella Scimia Rev. 0 Aprile 2013 PROCEDURA CORRETTO UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI
AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: Sub Commissario Sanitario DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n 290 del 16/05/2019
DettagliRICHIESTA PERSONALIZZATA PER TERAPIA ANTIBIOTICA-ANTIMICOTICA INIETTIVA
RICHIESTA PERSONALIZZATA PER TERAPIA ANTIBIOTICA-ANTIMICOTICA INIETTIVA U.O. MEDICINA Data Paziente (iniziali) Cod. N cartella clinica Infezione diagnosticata Si richiede il seguente farmaco: Gruppo chimico
DettagliCorretto utilizzo delle soluzioni concentrate di potassio
Regolamento Corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di potassio R-S-UOQ-08 ed. 1 rev. 00 09 settembre 2013 originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del RQ
DettagliAZIENDA ULSS 20 VERONA
AZIENDA ULSS 20 VERONA KCl (potassio cloruro) soluzione conc. ev Diluire prima della somministrazione, MORTALE se infuso non diluito. TENERE IN ARMADI CHIUSI SEPARATI DA ALTRI FARMACI PROCEDURA OPERATIVA
DettagliSegnalazione inviata da: data:
REVISIONI Rev. Data Redattore/i - firma/e Descrizione 1.0 Definitivo Commenti e osservazioni al documento da ritornare a: Segnalazione inviata da: data: Azienda U.S.L. 3 Codice: GEN-DS-IL corretto utilizzo
DettagliRipassiamo insieme.la matematica a servizio della sicurezza dell assistito. Dott. Mattia Luciano
Ripassiamo insieme.la matematica a servizio della sicurezza dell assistito Dott. Mattia Luciano CALCOLO PER I DOSAGGI FARMACOLOGICI I calcoli per la somministrazione possono riguardare: Ricostituzione
DettagliPROCEDURA PER L UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE CONTENENTI POTASSIO
PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE CONTENENTI POTASSIO PR-ACQ-01_ Doc Pagina 1 di Revisione Data Oggetto della revisione Prima emissione Giugno 2008 Firma data Redazione Dr.ssa A. Brunetti
DettagliProcedura per il corretto utilizzo delle soluzioni
Procedura Brindisi Rev Data Progetto e Redazione Verifica Approvazione 0 2011 Responsabile UO Gestione del Dr. Valter De Nitto Direttore Sanitario Aziendale Dr.ssa Graziella Di Bella 1 Marzo 2016 Responsabile
DettagliDipartimento Farmaceutico Interaziendale Direzione Medica di Presidio Direzione Assistenziale
Interaziendale Pag. 1/7 AZIENDALE PER L UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO NELLA TERAPIA ENDOVENOSA. 1. Lista di distribuzione...1 2. Emissione...1 3. Scopo...2 4. Campo di applicazione...2
DettagliFARMACI VASOATTIVI per via infusiva continua. MODALITA di DILUIZIONE e SOMMINISTRAZIONE
OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO AZIENDA OSPEDALIERA di rilievo nazionale e di alta specializzazione FARMACI VASOATTIVI per via infusiva continua MODALITA di DILUIZIONE e SOMMINISTRAZIONE a cura di Daniela
DettagliPROCEDURA AZIENDALE SUL CORRETTO UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI CLORURO DI POTASSIO (KCL) ED ALTRE SOLUZIONI CONCENTRATE CONTENENTI POTASSIO
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Comitato Esecutivo Aziendale per la Sicurezza del Paziente Pag.1 di 10 Approvato il 18/09/2012 Approvato il 18/09/2012 Nome Dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina Nome Dott.ssa Chiara
Dettagliffiw2 PROCEDURA PER LA GESTIONE DOMICILIARE DELLA TERAPIA CON SOLUZIONI DI POTASSIO PREMESSA
5ì5I:l'ìA 5Al.llÌA{ltì Ra/'if.ifiAl f A5L R.Ol'14 H ffiw2 Distretto H3 - UOSD Assistenza Domiciliare e Nutriz. Artif. Domicil. Via Nettunense vecchia, I - 00040 Frattocchie (RM) 06.9327 3151,2,3,4,5,6
DettagliPROCEDURA PER L UTILIZZO DELLE SOLUZIONI
Pagina 2 di 14 OGGETTO: PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLE SOLUZIONI 1) INDICE 2. Premessa Pag. 3 3. Scopo 3 4. Valore 3 5. Applicabilità 3 6. Destinatari 4 7. Responsabilità 4 8. Riferimenti 4 9. Definizioni
DettagliModalità di implementazione del Foglio Unico di Terapia
OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE Dipartimento Personale e Affari Generali Ufficio Formazione ed Aggiornamento LA GESTIONE DEL RISCHIO: LA CARTELLA CLINICA INTEGRATA E IL FOGLIO UNICO DI TERAPIA Modalità
DettagliPROTOCOLLO PER IL CORRETTO UTILIZZO DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO
ASL AL Sede legale: Viale Giolitti,2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 Struttura: : Rischio Clinico e Rischio Infettivo Tel : 0142 434612 e-mail: pcostanzo@aslal.it
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani CHECK LIST AUDIT ARMADI FARMACEUTICI UU.OO. Allegato n. 1 Procedura Audit Armadio
DettagliFoglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore
Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore POTASSIO CLORURO MONICO 2 meq/ml concentrato per soluzione per infusione 3 meq/ml concentrato per soluzione per infusione Potassio cloruro Medicinale
DettagliLISTA DI RISCONTRO PER GLI AUDIT INTERNI
INTEGRATI QUALITA E SICUREZZA Data: Unità Operativa: Cognome e Nome Auditor Firma Personale contattato: Cognome e Nome Ruolo Area/ processi auditati: Considerazioni Complessive Pagina 1 di 9 Modalità di
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI UOSD Risk Management Qualità e Accreditamento Responsabile Dr.ssa Manuela Serva
Pag.1 di 7 INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. OGGETTO... 2 3. SCOPO... 2 4. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 2 5. AMBITI DI APPLICAZIONE... 2 6. MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ... 3 7. DESCRIZIONE ATTIVITÀ... 3
Dettagli2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Potassio Acetato 29.4 g (ogni ml contiene 3 meq di K + )
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Potassio Acetato MONICO 3 meq/ml Concentrato per soluzione per infusione 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Potassio
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT
DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE RISK MANAGEMENT PROTOCOLLO AZIENDALE Corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di potassio Corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di potassio REVISIONE DATA REDATTO
DettagliPROCEDURA PER L'USO CORRETTO DEI FARMACI AD ALTO RISCHIO NELL'ASSISTENZA OSPEDALIERA
PROCEDURA PER L'USO CORRETTO DEI FARMACI AD ALTO RISCHIO NELL'ASSISTENZA OSPEDALIERA UCO di Chirurgia Generale di Trieste direttore: prof. N. de Manzini "Progetto finanziato nell'ambito del Programma per
DettagliGESTIONE DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO
Codice: PGSGQ95 Pagina 1 di 14 GESTIONE DELLE SOLUZIONI CONCENTRATE DI POTASSIO Redazione Approvazione Verifica Emissione S.O.C. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera. Dr.ssa Sara BOFFA Dr.ssa Loredana CASTELLINO
DettagliINDICAZIONI TERAPEUTICHE
FOGLIO ILLUSTRATIVO Potassio cloruro S.A.L.F. 2 meq/ml concentrato per soluzione per infusione CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Soluzioni elettrolitiche. INDICAZIONI TERAPEUTICHE Trattamento di deficienze
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II VERBALE D'ISPEZIONE DI ARMADI FARMACEUTICI DI REPARTO VERIFICA REQUISITI STRUTTURALI E STRUMENTALI
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II VERBALE D'ISPEZIONE DI ARMADI FARMACEUTICI DI REPARTO REPARTO/SERVIZIO/DIVISIONE CENTRO DI COSTO RESPONSABILE CAPOSALA/COORDINATORE INFERMIERISTICO UBICAZIONE
DettagliLinee guida per il dosaggio e l infusione Informazioni sulla preparazione e somministrazione di Elaprase
Linee guida per il dosaggio e l infusione Informazioni sulla preparazione e somministrazione di Elaprase ELAPRASE (idursulfasi) Terapia enzimatica sostitutiva per il trattamento a lungo termine dei pazienti
DettagliDose: 2-5 mg/kg a bolo in 20/30 minuti; successivamente 0,7-1 mg/kg in infusione continua
CASO 1 Un bambino di 3 anni (14 kg) giunge in Pronto Soccorso, accompagnato dai genitori per difficoltà respiratoria. In Triage vengono rilevati i seguenti parametri vitali: Spo2 in aria ambiente 89%,
DettagliDa chi è amministrata l azienda ASP?
. Da chi è amministrata l azienda ASP? ) Dal Presidente dell Assemblea dei soci ) Dal Sindaco ) Dal Consiglio di Amministrazione. Secondo la raccomandazione sul corretto utilizzo delle soluzioni KCL, qual
Dettagli1. Ai sensi del DGR 514/2009 e s.m.i., i requisiti per l accreditamento sono organizzati in 1) requisiti generali e specifici 2) requisiti autonomi e
A. Ai sensi del DGR 54/009 e s.m.i., i requisiti per l accreditamento sono organizzati in ) requisiti generali e specifici ) requisiti autonomi e collettivi ) requisiti morali ed etici. Ai sensi del codice
Dettagli1. Ai sensi del codice deontologico dell infermiere, l infermiere, nel caso di un minore, nelle scelte assistenziali... 1) non può fare nulla 2)
. Ai sensi del codice deontologico dell infermiere, l infermiere, nel caso di un minore, nelle scelte assistenziali... ) non può fare nulla ) garantisce il supporto e l assistenza anche ai familiari )
Dettagli1. Ai sensi del DGR 514/2009 e s.m.i., secondo l allegato Elementi essenziali per il Programma di miglioramento della qualità della vita e dell
C. Ai sensi del DGR 54/009 e s.m.i., secondo l allegato Elementi essenziali per il Programma di miglioramento della qualità della vita e dell assistenza alle persone con demenza, risulta essenziale per
DettagliIndice degli argomenti
Indice degli argomenti Cenni di farmacologia Applicazioni di matematica alla farmacologia Somministrazione dei farmaci Preparazione agli esami endoscopici Preparazione agli esami radiologici ed ecografici
DettagliRACCOMANDAZIONE REGIONALE PER LA SICUREZZA DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA N 3 «GESTIONE SICURA DEI FARMACI ANTINEOPLASTICI»
RACCOMANDAZIONE REGIONALE PER LA SICUREZZA DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA N 3 «GESTIONE SICURA DEI FARMACI ANTINEOPLASTICI» Bologna 8 Aprile 2014 APPROVVIGIONAMENTO e STOCCAGGIO del FARMACO ANTINEOPLASTICO
DettagliLinee Guida per la gestione dei medicinali e dei dispositivi medici in RSA Giorgia Palmieri
Linee Guida per la gestione dei medicinali e dei dispositivi medici in RSA. Per un corretto utilizzo delle scorte e per la prevenzione degli errori di terapia come da Raccomandazione Ministeriale n. 7
DettagliCorretto utilizzo delle soluzioni concentrate di cloruro di potassio kcl - e di altre soluzioni concentrate contenenti potassio INDICE
::: SERVIZIO SANITARIO REGIONALE ::: EMILIA-ROMAGNA '. '. I Azienda Un Ili Sanitaria Locale di Modella Pag. 1 di 7 PO.PO.012 INICE MOIFICHE. SCOPO 2 CAMPO 'APPLICAZIONE 2 OCUMENTI I RIFERIMENTO 3 CONTENUTO
DettagliGLI AUDIT INTERNI INTEGRATI QUALITA E SICUREZZA
LISTA DI RISCONTRO PER LISTA DI RISCONTRO PER GLI AUDIT INTERNI INTEGRATI QUALITA E SICUREZZA LISTA DI RISCONTRO PER GLI AUDIT INTERNI INTEGRATI QUALITA E SICUREZZA Data: Unità Operativa: Cognome
DettagliFoglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore
Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore POTASSIO LATTATO S.A.L.F. 2mEq/ml concentrato per soluzione per infusione Acido lattico e potassio idrossido Medicinale equivalente Legga attentamente
DettagliDIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III RAZIONALE Scopo di queste Raccomandazioni
DettagliUNITÀ OPERATIVE AZIENDALI
LISTA DI DISTRIBUZIONE DIRETTORI PRESIDI OSPEDALIERI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO SERVIZIO INFERMIERISTICO DIRETTORI UU.OO COORDINATORI INFERMIERISTICI PERSONALE INFERMIERISTICO Rev. Causale Redazione Verifica
DettagliAppropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche
Appropriata modalità di somministrazione delle principali molecole antibiotiche Inf.ra Roberta Castellani Medicina generale Presidio Ospedaliero Cecina La sottoscritta ROBERTA CASTELLANI ai sensi dell
DettagliDipartimento del Farmaco
Dipartimento del Farmaco U. O. C. di Farmaceutica Ospedaliera VERBALE DI VERIFICA DEGLI ARMADI DI REPARTO (in collaborazione con la Direzione Sanitaria di Presidio, per valutare la corretta tenuta dei
DettagliRACCOMANDAZIONI sul corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di Cloruro di Potassio KCl ed altre soluzioni concentrate contenenti Potassio
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITA DI PADOVA RACCOMANDAZIONI sul corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di Cloruro di Potassio KCl Preparato da Verificato da Verifica per validazione Approvato da Data
Dettagliwww.scienzeinfermieristiche.net
AULA MAGNA AZ.OSPEDALIERA CARD. G. PANICO TRICASE (LE) 14 FEBBRAIO 2014 Stefano Marconcini - Dottore Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche Il foglio unico di terapia è uno strumento che
DettagliCorretto utilizzo delle soluzioni concentrate di Potassio cloruro. ed altre soluzioni contenenti Potassio
cloruro cloruro Data Revisione Redazione Approvazione Autorizzazione N archiviazione 00/00/2010 e Risk management Produzione Qualità e Risk management Direttore Sanitario 1 cloruro INDICE: 1. Premessa
DettagliLe iniziative CIPOMO Gestione farmaci: risultati della Survey CIPOMO
GIORGIO DE SIGNORIBUS Direttore U.O. di Oncologia Medica Ospedale Civile Madonna del Soccorso ASUR Marche AV5 Le iniziative CIPOMO Gestione farmaci: risultati della Survey CIPOMO Dove eravamo rimasti?
DettagliQUALI STRUMENTI OPERATIVI DEL PROCESSO CLINICO ASSISTENZIALE
OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE LA GESTIONE DEL RISCHIO: LA CARTELLA CLINICA INTEGRATA E IL FOGLIO UNICO DI TERAPIA QUALI STRUMENTI OPERATIVI DEL PROCESSO CLINICO ASSISTENZIALE COS'è IL RISCHIO CLINICO?
DettagliSOMMINISTRAZIONE FARMACI. Procedura operativa per la gestione della terapia farmacologica
Procedura operativa per la gestione della terapia farmacologica Prescrizione: La responsabilità della corretta prescrizione è attribuita a: Medici specialisti che svolgono consulenze domiciliari. Infermieri,
DettagliDEFINIZIONE GESTIONE PRIME 2 ORE. Chetoacidosi Diabetica bambino Protocolli Rapidi
Per il Pediatra Chetoacidosi Diabetica nel bambino (DKA): l essenziale da avere sotto mano per la gestione della chetoacidosi diabetica attingendo alle linee guida SIEDP pubblicate su Acta Biomedica Vol
DettagliRaccomandazione 7, 7, Marzo Marzo derivati da da errori errori in in terapia terapia farmacologica
. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la prevenzione della morte, coma o grave danno derivati da errori in terapia farmacologica A La Direzione Aziendale/Zonale, anche sulla base delle indicazioni
DettagliU.O. FARMACIA. SCHEDE INFORMATIVE SULL IMPIEGO DI SACCHE PER NUTRIZIONE PARENTERALE Linee Guida
U.O. FARMACIA SCHEDE INFORMATIVE SULL IMPIEGO DI SACCHE PER NUTRIZIONE PARENTERALE Linee Guida LFA.P27 Rev.2 del 14.05.2015 La nutrizione parenterale (NP) consiste nell introduzione direttamente nel torrente
DettagliIL MINISTRO DELLA SANITÀ
Testo aggiornato al 15 dicembre 2005 Decreto ministeriale 15 febbraio 1996 Gazzetta Ufficiale 23 febbraio 1996, n. 45 Approvazione della modulistica per il controllo del movimento delle sostanze stupefacenti
DettagliLa Scheda Terapeutica Unica Tommaso Bellandi e Francesco Ranzani
La Scheda Terapeutica Unica Tommaso Bellandi e Francesco Ranzani rischio.clinico@regione.toscana.it In collaborazione con SIFO (Sez. Toscana) Campagne per la sicurezza dei pazienti 2005 Il problema degli
DettagliLE PROCEDURE INFORMATICHE PER LA GESTIONE DEL PROCESSO TERAPEUTICO IN ONCOLOGIA
La Rete delle Farmacie Oncologiche della Regione Emilia Romagna I Corso regionale per Farmacisti e Tecnici di Laboratorio dell'area Oncologica Bologna, 20-21 ottobre 2009 LE PROCEDURE INFORMATICHE PER
DettagliLegnano, 28 Novembre Gruppo infermieristico U.O. Malattie Infettive A.O. Legnano
Legnano, 28 Novembre 2013 Gruppo infermieristico U.O. Malattie Infettive A.O. Legnano IL RUOLO DELL INFERMIERE NELLA CORRETTA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA L infermiere garantisce la corretta applicazione
DettagliSoluzioni infusionali in materiale plastico
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SOLUZIONI INFUSIONALI, PER IRRIGAZIONE PER LE AA.SS.LL./AA.OO.UU./A.O. DELLA REGIONE SARDEGNA PER IL PERIODO DI 48 (quarantotto) MESI All. A) al Capitolato Speciale
DettagliRESPONSABILITA INFERMIERISTICA. Elena Salerno
RESPONSABILITA INFERMIERISTICA Elena Salerno La sottoscritta SALERNO ELENA ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009,
DettagliPER NON DIMENTICARE! SANGUE Raccomandazione n. 5, Marzo 2008 PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0
PER NON DIMENTICARE! SANGUE Raccomandazione n. 5, Marzo 2008 PER LA PREVENZIONE DELLA REAZIONE TRASFUSIONALE DA INCOMPATIBILITÀ AB0 POTASSIO Raccomandazione n.1, marzo 2008 CORRETTO UTILIZZO DELLE SOLUZIONI
DettagliCONCORSO PUBBLICO NEL PROFILO PROFESSIONALE DI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO - INFERMIERE CC 7/17 Trento, 22 novembre 2017
CONCORSO PUBBLICO NEL PROFILO PROFESSIONALE DI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO - INFERMIERE CC 7/17 Trento, 22 novembre 2017 Prova scritta n. 1 (non estratta) 1. Descrivi quali sono le indicazioni
DettagliRisultati dell indagine la gestione del farmaco in RSA
Risultati dell indagine la gestione del farmaco in RSA ERSILIA SINISGALLI - Università degli Studi di Firenze FRANCESCA COLLINI - ARS Toscana Firenze, 9 maggio 2016 www.valoreinrsa.it Dove nasce l idea..
DettagliApprovazione del registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope per le unità operative.
Ministero della Sanità Decreto ministeriale 03.08.2001 (Gazzetta Ufficiale 3 settembre 2001, n. 204) Approvazione del registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope per le unità
DettagliUTILIZZO DI UNA CHECK LIST PER VERIFICARE LA CORRETTA GESTIONE DEI FARMACI IN OSPEDALE E NEL TERRITORIO. U.O.C. Farmacia Ospedaliera Monselice (PD)
UTILIZZO DI UNA CHECK LIST PER VERIFICARE LA CORRETTA GESTIONE DEI FARMACI IN OSPEDALE E NEL TERRITORIO R. Congedo M. Cogo P. Bollettin A. Amato U.O.C. Farmacia Ospedaliera Monselice (PD) Dal 2005 PROCEDURA
DettagliSomministrazione sez 4.6
Raccomandazione Regionale per la sicurezza nella terapia farmacologica n. 3 Gestione sicura dei farmaci antineoplastici Somministrazione sez 4.6 Sabrina Prati coord. Inferm. Oncologia Medica IRCCS-IRST
DettagliSomministrazione Farmaci. PA.GRC.1.25.v PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI. Codice Documento Revisione Data emissione
1 di 14 PROCEDURA AZIENDALE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione 0 01.08.2017 Firme Redatto Verificato Approvato U.O. Assicurazione Qualità
DettagliRACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA MORTE, COMA O GRAVE DANNO DERIVATI DA ERRORI IN TERAPIA FARMACOLOGICA
B U R L O RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA MORTE, COMA O GRAVE DANNO DERIVATI DA ERRORI IN TERAPIA FARMACOLOGICA Marta P.Trojniak Farmacia e Farmacologia Clinica http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_675_allegato.pdf
DettagliLINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI A SCUOLA
LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI A SCUOLA PREMESSA a. le problematiche connesse alla presenza di studenti che necessitano di somministrazione di farmaci in orario scolastico è da sempre
DettagliPrevenzione degli errori in terapia con farmaci antineoplastici
Fornitura braccialetti (pdf - 720 KB) Gestione penne contenenti insulina (pdf - 292 KB) Prevenzione degli errori in terapia con farmaci antineoplastici Raccomandazione ministeriale n. 14 per la prevenzione
Dettagli*CASO 1. Contestazione riguardante una presunta somministrazione di terapia farmacologica, in assenza di prescrizione medica
*CASO 1 Contestazione riguardante una presunta somministrazione di terapia farmacologica, in assenza di prescrizione medica Fase 1 1 febbraio 2012 durante una procedura d urgenza di angioplastica coronarica
DettagliIl ministro della Sanità
Decreto ministeriale 15 febbraio 1996 Gazzetta Ufficiale 23 febbraio 1996, n. 45 Approvazione della modulistica per il controllo del movimento delle sostanze stupefacenti e psicotrope tra le farmacie interne
DettagliGESTIONE SOLUZIONI ELETTROLITICHE CONCENTRATE
PAGINA 1 DI 9 GESTIONE SOLUZIONI ELETTROLITICHE CONCENTRATE 1 SCOPO... 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 RESPONSABILITA... 4 MODALITÀ DI GESTIONE... Redazione F.MENNI S.GUEZ Verifica Approvazione(firma e data)
DettagliIl clinical trial center dell A.R.N.A.S. Garibaldi il percorso farmaceutico.
Il clinical trial center dell A.R.N.A.S. Garibaldi il percorso farmaceutico. Giuseppina Emanuela Fassari Responsabile Unità Farmaci Antitumorali ARNAS Garibaldi di Catania Partecipa al Comitato Etico Partecipa
DettagliBiosicurezza e uso corretto e razionale degli antibiotici in zootecnia Nota Ministero della Salute prot P
Biosicurezza e uso corretto e razionale degli antibiotici in zootecnia Nota Ministero della Salute prot. 0002657-P del 13 FEBBRAIO 2012 Indicazioni pratiche per gli allevatori Premessa Considerare gli
DettagliP.A.T. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DELLA REVISIONE SISTEMATICA 2-4
Pagina 1 di 10 INDICE 1. TITOLO pag. 2 2. ANALISI, RISULTATI E DISCUSSIONE DELLA REVISIONE SISTEMATICA 2-4 3. DISCUSSIONE DEI RISULTATI 4 4. PROBLEMATICHE 5 5. ALLEGATI TABELLE SINOTTICHE UU.OO. AZIENDA
DettagliGli errori di terapia: approccio alla problematica e studi internazionali
Gli errori di terapia: approccio alla problematica e studi internazionali SICUREZZA DEL PAZIENTE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Ancona 15.03.2010 I.N.R.C.A. Ancona Dr.Moretti Vincenzo Progetto Ministeriale
DettagliManuale Utente Terapia farmacologica
Manuale Utente Terapia farmacologica 1 Introduzione... 2 2 Prescrizione di una terapia somministrata... 2 3 Prescrizione di una terapia distribuita... 5 4 Visualizzazione di una terapia... 6 5 Somministrazione/distribuzione
DettagliInformatizzazione e micrologistica di reparto: Gestione del rischio clinico 2.0
Informatizzazione e micrologistica di reparto: Gestione del rischio clinico 2.0 PREMESSA Contesto Europeo L Unione Europea ha espresso una chiara direzione in merito alla gestione informatizzata e automatizzata
Dettagli6. FARMACI. a) Dimensione del problema
6. FARMACI A cura di D. Trevisanuto, I. Mondello, S. Pratesi, D. Sordino Contenuti a) Dimensione del problema b) Quando somministrare i farmaci c) Dove somministrare i farmaci (vie di somministrazione)
DettagliGestione infermieristica dei nuovi farmaci biologici nelle pazienti con carcinoma mammario: modalità di somministrazione
Gestione infermieristica dei nuovi farmaci biologici nelle pazienti con carcinoma mammario: modalità di somministrazione Beniamino Micheloni U.O.C. Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar
DettagliL applicativo per la Gestione delle Terapie nei Reparti Ospedalieri
L applicativo per la Gestione delle Terapie nei Reparti Ospedalieri GLI ERRORI DI TERAPIA Secondo la definizione proposta dal National Coordinating Council for Medication Error Reporting and Prevention
DettagliVERBALE DI ISPEZIONE STUPEFACENTI ALLE CASE DI CURA
Cod. S/290 bis AREA DEL FARMACO UOSD Vigilanza Farmacie e Parafarmacie VERBALE DI ISPEZIONE STUPEFACENTI ALLE CASE DI CURA (ai sensi del DPR 309/90 e ss.mm.ii) DENOMINAZIONE DIRETTORE SANITARO ANNO 20
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT
Allegato n. 4 alla Procedura Operativa Autoispezione armadi farmaceutici DELL'U.O PRESIDIO OSPEDALIERO ARMADI FARMACEUTICI PRESENTI 1). 2). 3). 4). 5). E presente un termometro ambientale nella stanza/e
DettagliMEDICINALI INCLUSI NELLE TABELLE I,II E III DEL D.P.R. 309/90
MODALITÀ DI ACQUISTO, CUSTODIA, PRESCRIZIONE E SPEDIZIONE DI MEDICINALI E DI SOSTANZE VELENOSE MEDICINALI INCLUSI NELLE TABELLE I,II E III DEL D.P.R. 309/90 Mediante buoni acquisto di modello ministeriale.
DettagliProfilassi antibiotica in chirurgia La gestione del processo: dalla prescrizione alla verifica
Profilassi antibiotica in chirurgia La gestione del processo: dalla prescrizione alla verifica Vicenza, 27 Febbraio 2009 Giovanna Scroccaro Dipartimento di Farmacia Azienda Ospedaliera di Verona Strategie
DettagliRegolamento per la somministrazione di farmaci a scuola
M in i st e ro d e ll i st ru zi on e, d e ll un iv ers i t à e della ric e rc a ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZANICA Via Serio n.1-24050 Zanica Tel: 035 670728 Fax: 035671653 e-mail uffici: bgic89300q@istruzione.it
DettagliPreparazione di una pompa infusionale da flaconi (liquido concentrato per infusione)
Istruzione Operativa Preparazione di una pompa infusionale da flaconi (liquido concentrato per infusione) I_ PGS-DSA-7-01_08 ed. 0 rev. 00 17 giugno 2014 originale X informatica cartacea copia non controllata
DettagliRegolamento per la somministrazione di farmaci a scuola
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 591529 e-mail uffici: istituto@iccaroli.it Regolamento
DettagliLA RACCOMANDAZIONE MINISTERIALE PER LA RICONCILIAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA
LA RACCOMANDAZIONE MINISTERIALE PER LA RICONCILIAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA Susanna Ciampalini Direzione generale della Programmazione sanitaria Ministero della Salute Rosamaria Congedo Area S.I.F.O.
DettagliAcquisto, Stoccaggio, Distribuzione di farmaci, dispositivi medici e diagnostici
Acquisto, Stoccaggio, Distribuzione di farmaci, dispositivi medici e diagnostici Acquisti - Stoccaggio - Distribuzione Gare Definizione dei capitolati tecnici Partecipazione alle Commissioni di valutazione
DettagliLaboratorio Dosaggio farmaci CPS I Lia Ecchia Ospedale Bellaria
Laboratorio Dosaggio farmaci 2015 CPS I Lia Ecchia Ospedale Bellaria Responsabilità infermieristiche relative alla somministrazione dei farmaci La responsabilità infermieristica è delineata: - nel DM 739/94,
Dettagli