Parti e assiemi regolabili
|
|
- Arrigo Bernasconi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Parti e assiemi regolabili Numero di pubblicazione spse01686
2
3 Parti e assiemi regolabili Numero di pubblicazione spse01686
4 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso Questo prodotto software e la relativa documentazione sono di proprietà di Siemens Product Lifecycle Management Software Inc Siemens Product Lifecycle Management Software Inc. Tutti i diritti riservati. Siemens e il logo di Siemens sono marchi registrati di Siemens AG. Solid Edge è un marchio o un marchio registrato di Siemens Product Lifecycle Management Software Inc. o delle sue filiali negli Stati Uniti e negli altri paesi. Tutti gli altri marchi, marchi registrati o marchi di servizio appartengono ai rispettivi proprietari. 2 Parti e assiemi regolabili spse01686
5 Sommario Introduzione Creazione di una parte regolabile Parti regolabili negli assiemi Attività: Creazione di una parte regolabile Riesame della lezione Risposte Sommario della lezione Creazione di un assieme regolabile Assiemi regolabili e rigidi Attività: Creazione di un assieme regolabile Riesame della lezione Risposte Sommario della lezione Attività: Creazione di una parte regolabile A-1 Creazione della variabile che definisce la distanza regolabile A-2 Creazione della molla dagli schizzi A-4 Definizione della variabile regolabile A-7 Posizionamento e definizione della parte regolabile come molla A-9 Definizione della parte regolabile come parte rigida A-21 Sommario A-23 Attività: Creazione di un assieme regolabile B-1 Posizionare un assieme contenente una parte regolabile in un assieme di livello superiore B-2 Rendere regolabile l assieme B-8 Sommario B-11 spse01686 Parti e assiemi regolabili 3
6
7 Capitolo 1 Introduzione Corso personalizzato per Solid Edge. Questo corso è progettato per insegnare all utente ad utilizzare Solid Edge. Il corso è personalizzato e contiene istruzioni seguite da attività. Corsi personalizzati di Solid Edge spse01510 Sketch spse01515 Creazione delle feature di base spse01520 Spostamento e rotazione delle facce spse01525 Utilizzo delle relazioni geometriche spse01530 Creazione delle feature per il trattamento spse01535 Costruzione di feature procedurali spse01536 Modellazione delle feature sincrone e ordinate spse01540 Modellazione degli assiemi spse01545 Creazione di disegni dettagliati spse01546 Progetto Sheet Metal spse01550 Migliorare le abilità con i progetti spse01560 Modellazione di una parte mediante le superfici spse01610 Strutture di Solid Edge spse01640 Creazione di pattern dell assieme spse01645librerie dei sistemi di assiemi spse01650 Utilizzo di assiemi di grandi dimensioni spse01655 Revisione degli assiemi spse01660 Rapporti sugli assiemi spse01665 Sostituzione di parti di un assieme spse01670 Progettazione nel contesto di un assieme spse01686 Parti e assiemi regolabili 1-1
8 Capitolo 1 Introduzione spse01675 Feature di assieme spse01680 Ispezione degli assiemi spse01685 Assiemi alternativi spse01686 Parti e assiemi regolabili spse01690 Componenti virtuali degli assiemi spse01691 Esplosione degli assiemi spse01692 Rendering degli assiemi spse01693 Animazione degli assiemi spse01695 XpresRoute (tubature) spse01696 Creazione di un cablaggio preassemblato con Cavi e cablaggi spse01424 Utilizzo di Solid Edge Embedded Client Iniziare con le esercitazioni La formazione personalizzata inizia dove terminano le esercitazioni. Le esercitazioni rappresentano il modo più rapido per familiarizzare con le funzioni di base di Solid Edge. Se non si ha alcuna esperienza con Solid Edge, iniziare con le esercitazioni per la modifica e la modellazione della parte di base prima di iniziare questo corso personalizzato. 1-2 Parti e assiemi regolabili spse01686
9 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Le parti regolabili modificheranno i valori delle relazioni per adattarsi all assieme in cui vengono posizionate. spse01686 Parti e assiemi regolabili 2-1
10 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Parti regolabili negli assiemi In alcuni disegni, ci sono parti che devono reagire alle mutevoli condizioni nell assieme. Ad esempio, una molla che viene compressa o decompressa in base alla posizione delle altre parti nell assieme. La funzione Parti regolabili di Solid Edge consente di definire i parametri in un modello della parte che si adattino ai parametri corrispondenti nell assieme. Questo consente di controllare la dimensione e la forma della parte in base ai parametri definiti nell assieme. Quando si specifica che una parte è regolabile, il corpo del disegno nel modello della parte non cambia quando cambiano i parametri dell assieme. Una copia associativa del corpo del disegno nell assieme cambia. La copia associativa del solido di disegno viene inserita automaticamente nell assieme e viene gestita da Solid Edge quando si specifica che una parte è regolabile nel contesto dell assieme. Questo consente di posizionare diverse ricorrenze di una parte regolabile in un assieme e ogni ricorrenza della parte regolabile è conforme al parametro corrente per tale ricorrenza della parte. Ad esempio, una ricorrenza di una molla può essere mostrata compressa mentre un altra ricorrenza viene mostrata decompressa. 2-2 Parti e assiemi regolabili spse01686
11 Creazione di una parte regolabile Nota solo il corpo del disegno per una parte regolabile viene copiato in maniera associativa nell assieme. Se la parte regolabile contiene i corpi di costruzione, questi non vengono copiati in maniera associativa nell assieme. Esecuzione di una parte regolabile Per rendere una parte regolabile nel contesto di un assieme, è necessario definire i parametri che si desidera regolare nel documento parte. È possibile definire i parametri corrispondenti nell ambiente Assembly. È possibile utilizzare le quote e le variabili di guida che controllano una feature, piano di riferimento o elemento di costruzione, come i parametri per definire una parte regolabile. quando si specifica che una parte è regolabile, è impossibile attivare la parte sul posto utilizzando il comando Modifica. È possibile utilizzare il comando Apri per aprire la parte. Definizione dei parametri della parte Il comando Parte regolabile sulla scheda Strumenti negli ambienti Part o Sheet Metal visualizza la finestra di dialogo Parte regolabile in modo che è possibile definire o modificare i parametri regolabili. Quando la finestra di dialogo Parte regolabile viene visualizzata, è possibile visualizzare le quote o fare clic sul pulsante Tabella delle variabili sulla finestra di dialogo Parte regolabile per visualizzare la tabella delle variabili. Ad esempio, per rendere la lunghezza della molla mostrata regolabile, è possibile aggiungere la variabile che controlla la lunghezza della molla: SprLngPrt, nell elenco dei parametri regolabili selezionando la variabile nell Elenco delle variabili. Quando si aggiunge una variabile o una quota alla finestra di dialogo Parte regolabile, il nome del parametro viene aggiunto alla colonna Nome variabile (A). È inoltre possibile aggiungere il testo alla colonna Note (B) per facilitare il ricordo di quale parte il parametro regolabile controlla. spse01686 Parti e assiemi regolabili 2-3
12 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Posizionamento delle parti regolabili nell assieme Quando si aggiunge una parte regolabile in un assieme, è necessario posizionare le parti che interagiscono prima con la parte regolabile. Questo consente di utilizzare le parti circostanti per definire i parametri dell assieme richiesti per completare il processo. È possibile specificare se una parte regolabile è regolabile o rigida nell assieme quando si posiziona la parte o dopo il posizionamento nell assieme. Quando si trascina una parte regolabile in un assieme, viene visualizzata una finestra di dialogo che consente di specificare se la parte è rigida o regolabile. Quando si imposta l opzione Posiziona rigido, il processo di posizionamento della parte precede come per una parte tipica. È quindi possibile definire le relazioni di assieme per posizionare la parte nell assieme. Una parte regolabile posizionata come rigida in un assieme si comporta come qualsiasi altra parte in un assieme. Quando si imposta l opzione Posiziona regolabile, il processo di posizionamento della parte viene temporaneamente sospeso in modo che è possibile definire i parametri regolabili nell assieme utilizzando la finestra di dialogo Parte regolabile. Nota quando si posiziona una parte regolabile, l opzione per utilizzare una finestra Posiziona parte separata non è disponibile. La parte viene posizionata nella finestra di assieme in modo da poter definire i parametri regolabili e le relazioni di assieme in una finestra. Definizione dei parametri di assieme Oltre alle opzioni per la selezione delle quote e delle variabili di guida, la finestra di dialogo Parte regolabile nell ambiente Assembly contiene le opzioni che consentono di definire una variabile di misurazione. Questo consente di utilizzare la geometria sulle altre parti nell assieme per definire le variabili che controllano le dimensioni e la forma della parte regolabile nell assieme. Le opzioni della variabile di misurazione attivano uno dei comandi di Misurazione che sono inoltre disponibili su IspezionafiMisura. Ad esempio, è possibile utilizzare l opzione Misura distanza minima per specificare che la distanza minima tra le due facce mostrate controlla il parametro di altezza della parte. 2-4 Parti e assiemi regolabili spse01686
13 Creazione di una parte regolabile Dopo aver selezionato gli elementi nell assieme che definiscono la distanza che si desidera misurare, viene creata una variabile di assieme automaticamente e aggiunta alla cella Variabile assieme nella finestra di dialogo Parte regolabile per la parte regolabile che si sta posizionando o modificando. Ci sono tre colonne nella finestra di dialogo Parte regolabile nell ambiente Assembly: Variabile parte (A) Note (B), e Variabile assieme (C). In questo esempio, la variabile parte SprLngPrt viene controllata dalla variabile di misurazione SprLngAsm nell assieme. Oltre a definire le variabili di misurazione, è inoltre possibile utilizzare le variabili di relazione dell assieme per una parte regolabile. Ad esempio, è possibile utilizzare il valore di offset per una relazione di allineamento di accoppiamento o planare come variabile di assieme selezionando il valore della variabile per la relazione nella Tabella variabili. La posizione come l opzione di una molla utilizzerà la variabile creata misurando una distanza per regolare la lunghezza della corrispondente variabile nel documento parte o Sheet metal. La posizione della parte collegata alla parte regolabile determina la lunghezza della variabile che definisce la distanza. L opzione Adatta secondo necessità e consenti relazioni dell assieme utilizzerà la variabile creata nella misurazione per modificare la lunghezza della parte regolabile e per riposizionare nell assieme le parti non vincolate. La lunghezza della variabile che definisce la lunghezza della parte regolabile viene utilizzata per posizionare le parti non vincolate collegate alla parte regolabile. Dopo aver definito tutti i parametri nell assieme per controllare la parte regolabile, fare clic sul pulsante OK sulla finestra di dialogo Parte regolabile per riprendere il processo di posizionamento della parte. In questo esempio, una relazione di accoppiamento (A) e una relazione si allineamento assiale (B) posizionano completamente la parte nell assieme (C). È inoltre possibile specificare che una parte è regolabile dopo essere stata posizionata nell assieme. Per prima cosa, è necessario definire i parametri regolabili per la parte nell ambiente Part o Sheet Metal. Quindi, nell assieme, è possibile utilizzare il comando Parte regolabile sul menu breve quando una parte viene selezionata per specificare che la parte è regolabile e quindi definire i parametri di regolazione. spse01686 Parti e assiemi regolabili 2-5
14 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Nota quando si specifica che una parte è regolabile, è impossibile attivare la parte sul posto utilizzando il comando Modifica. È possibile utilizzare il comando Apri per aprire la parte. Aggiornamento parti regolabili Quando si modifica l assieme in modo che la parte regolabile deve cambiare, la dimensione e la forma della parte regolabile si aggiorna automaticamente quando l opzione Aggiornamento automatico viene impostata. Ad esempio, in questo assieme, se si cambia il valore di offset per la relazione di allineamento planare tra le parti della valvola e del corpo, quest ultima si apre. Questo provoca l aggiornamento automatico della dimensione e della forma della parte regolabile. Parti regolabili in sottoassiemi regolabili È possibile posizionare un sottoassieme contenente una parte regolabile in un assieme, quindi rendere regolabile il sottoassieme. Ad esempio, potrebbe essere necessario posizionare due istanze del sottoassieme di un cilindro, con una posizione diversa per ciascun sottoassieme. Ciascun assieme del cilindro contiene una molla (parte regolabile) in grado di modificarsi in lunghezza quando i sottoassiemi cambiano posizione. 2-6 Parti e assiemi regolabili spse01686
15 Creazione di una parte regolabile Quando si rende regolabile un sottoassieme contenente parti regolabili, le variabili di tali parti vengono calcolate nell assieme corrente. Per ulteriori informazioni sulla creazione e sull utilizzo di assiemi regolabili, consultare l argomento della guida Assiemi regolabili. Utilizzo della geometria di riferimento per vincolare le parti regolabili È possibile utilizzare i piani di riferimento della parte o la geometria di costruzione per definire le relazioni di posizionamento per una parte regolabile in un assieme, ma in alcuni casi questo impedisce alla parte regolabile di reagire correttamente ai cambiamenti dell assieme. Se questo si verifica, è possibile modificare la relazione di posizionamento per utilizzare la geometria sul corpo del disegno sulla parte regolabile. Parti regolabili e Elenchi parte Quando si posiziona la stessa parte regolabile diverse volte in un assieme in diversi stati di regolazione, tutte le ricorrenze presentano un numero di parte singolo. Se si utilizzano diverse famiglie di membri delle parti per simulare le parti regolabili in diversi stati di regolazione, è possibile avere più di un numero di parte, dato che diverse famiglie di parti presentano numeri di parte unici. Generalmente, un numero di parte singolo è il risultato preferibile. Parti regolabili e assiemi alterni È possibile utilizzare parti regolabili in una famiglia di assiemi. È possibile modificare la variabile dell assieme utilizzata per controllare una parte regolabile in base a un componente, deselezionando l opzione Applica modifiche a tutti i componenti. spse01686 Parti e assiemi regolabili 2-7
16 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Attività: Creazione di una parte regolabile Panoramica L obiettivo di questa attività è illustrare come creare una parte regolabile da poter utilizzare in un assieme. Attività In questa attività si creerà una molla la cui lunghezza viene modificata quando viene posizionata in un assieme. Consultare l Appendice A per l attività. 2-8 Parti e assiemi regolabili spse01686
17 Creazione di una parte regolabile Riesame della lezione Rispondere alle seguenti domande: 1. La seguente affermazione è vera o falsa? Quando una parte regolabile viene posizionata in un assieme e si modifica per adattarsi ad esso, il documento Part che la contiene assume una dimensione specifica e lo stesso vale per tutte le occorrenze di quella parte nell assieme e in altri assiemi di cui potrebbe fare parte. 2. Riempire lo spazio vuoto nella seguente affermazione. Quando si definisce una parte come regolabile, il valore regolabile è definito da una. 3. La seguente affermazione è vera o falsa? Dopo che una parte è stata definita come regolabile, è impossibile posizionarla come parte rigida. 4. Qual è la differenza tra le seguenti opzioni di posizionamento di una parte regolabile? Regola come una molla Adatta secondo necessità e consenti relazioni dell assieme spse01686 Parti e assiemi regolabili 2-9
18 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Risposte 1. La seguente affermazione è vera o falsa? Quando una parte regolabile viene posizionata in un assieme e si modifica per adattarsi ad esso, vengono modificati anche il documento Part che la contiene e tutte le occorrenze di quella parte nell assieme e in altri assiemi di cui potrebbe fare parte. L affermazione è falsa. Quando si specifica che una parte è regolabile, il corpo del disegno nel modello della parte non cambia quando cambiano i parametri dell assieme. Una copia associativa del corpo del disegno nell assieme cambia. La copia associativa del solido di disegno viene inserita automaticamente nell assieme e viene gestita da Solid Edge quando si specifica che una parte è regolabile nel contesto dell assieme. Questo consente di posizionare diverse ricorrenze di una parte regolabile in un assieme e ogni ricorrenza della parte regolabile è conforme al parametro corrente per tale ricorrenza della parte. Ad esempio, una ricorrenza di una molla può essere mostrata compressa mentre un altra ricorrenza viene mostrata decompressa. 2. Riempire lo spazio vuoto nella seguente affermazione. Quando si definisce una parte come regolabile, il valore regolabile è definito da una variabile. Al valore della quota è associata una variabile presente nella tabella delle variabili. 3. La seguente affermazione è vera o falsa? Dopo che una parte è stata definita come regolabile, è impossibile posizionarla come parte rigida. L affermazione è falsa. L utente può scegliere di posizionare la parte come regolabile oppure rigida. 4. Qual è la differenza tra le seguenti opzioni di posizionamento di una parte regolabile? Regola come una molla Adatta secondo necessità e consenti relazioni dell assieme Quando si utilizza l opzione Regola come una molla, la lunghezza della variabile dipende dallo spazio tra i componenti utilizzati per posizionare la parte regolabile. Quando si utilizza l opzione Adatta secondo necessità e consenti 2-10 Parti e assiemi regolabili spse01686
19 Creazione di una parte regolabile relazioni dell assieme, lo spazio tra gli altri componenti dipende dalla dimensione della quota regolabile nella parte regolabile. spse01686 Parti e assiemi regolabili 2-11
20 Capitolo 2 Creazione di una parte regolabile Sommario della lezione In questa lezione si è appreso come creare e posizionare in un assieme una parte regolabile quale una molla e come modificarne la forma in modo da consentire le relazioni dell assieme Parti e assiemi regolabili spse01686
21 Capitolo 3 Creazione di un assieme regolabile Quando un assieme regolabile viene posizionato in un assieme di livello superiore modifica i valori delle relazioni in modo da adattarsi alla sua nuova collocazione. spse01686 Parti e assiemi regolabili 3-1
22 Capitolo 3 Creazione di un assieme regolabile Assiemi regolabili e rigidi Quando si lavora con gli assiemi, talvolta è necessario consentire un movimento in un sottoassieme mentre si lavora in un assieme di livello superiore. In altri casi, potrebbe essere necessario mostrare i sottoassiemi identici in diverse posizioni. Ad esempio, è possibile avere due sottoassiemi del cilindro idraulico identici in un assieme, ma non necessariamente mostrare i cilindri idraulici in diverse posizioni. La funzione Assieme regolabile consente di indirizzare entrambi gli argomenti. Confronto tra sottoassiemi rigidi e regolabili Specificando che un sottoassieme è regolabile si consente di posizionare le relazioni tra le parti in un sottoassieme nel sottoassieme di livello superiore. Questo non è possibile con un sottoassieme rigido. Quando si specifica che un sottoassieme è regolabile, si impedisce l attivazione sul posto del sottoassieme. Ad esempio, quando si prova l attivazione sul posto del sottoassieme utilizzando il comando Modifica, viene visualizzata una finestra di dialogo che informa che il sottoassieme è regolabile e di utilizzare il comando Apri per aprire il sottoassieme. Visualizzazione dei sottoassiemi identici in diverse posizioni Ci sono diversi approcci nella risoluzione di questo problema: È possibile creare i sottoassiemi con nomi univoci per ognuno dei diversi sottoassiemi identici. Questo consente di assegnare i valori di offset unici alle relazioni interessate, ma crea file extra e complica la gestione dei dati. È possibile creare un assieme di singolo livello laddove i componenti del sottoassieme sono posizionati come parti discrete, invece di un sottoassieme. Questo consente di assegnare i valori di offset unici alle relazioni interessate, ma rende più difficile il riutilizzo dei componenti del cilindro idraulico successivamente in un altro assieme. Un altro svantaggio di questo metodo è che le parti vengono elencate singolarmente, piuttosto che come un sottoassieme. 3-2 Parti e assiemi regolabili spse01686
23 Creazione di un assieme regolabile In alternativa, è possibile utilizzare la funzione Assieme regolabile disponibile in Solid Edge. Questo approccio elimina il bisogno di creare copie multiple del gruppo di dati del sottoassieme del cilindro idraulico o di creare assiemi di livelli singoli. Preparazione del sottoassieme Per utilizzare la funzione Assieme regolabile, il sottoassieme deve essere lasciato sottovincolato nella gamma di movimenti nella quale di desidera regolare. Questo consente di applicare le relazioni che si desidera regolare nell assieme di livello superiore, non nel sottoassieme. Posizionamento del sottoassieme nell assieme di livello superiore Si posiziona il sottoassieme nell assieme di livello superiore nello stesso modo in cui si farebbe con qualsiasi sottoassieme. Ci sono diversi metodi disponibili per specificare che si desidera considerare il sottoassieme come assieme regolabile. Per specificare che il sottoassieme viene considerato regolabile mentre si posiziona il sottoassieme, impostare Posiziona come regolabile nella finestra di dialogo Opzioni sulla barra comandi Assembla. Per specificare che il sottoassieme viene considerato regolabile dopo aver completato il posizionamento del sottoassieme, selezionare il sottoassieme in PathFinder di, quindi fare clic sul comando Assieme regolabile sul menu breve. Nota Solo i sottoassiemi che contengono le parti che non sono completamente posizionate possono essere contrassegnati come regolabili. È inoltre possibile specificare che un sottoassieme è regolabile impostando Posiziona come Regolabile quando questo assieme viene posizionato in un altra opzione di assieme sulla scheda Assieme nella finestra di dialogo Opzioni. Senza tener presente il metodo utilizzato, viene utilizzato un simbolo speciale in PathFinder di (A) per indicare che il sottoassieme è regolabile. spse01686 Parti e assiemi regolabili 3-3
24 Capitolo 3 Creazione di un assieme regolabile Lavorare con gli assiemi regolabili Quando un sottoassieme viene impostato in regolabile, tutte le relazioni di assieme che esistono nel sottoassieme vengono risolte al livello del gruppo attivo. In altre parole, le relazioni nel sottoassieme sono calcolate nell assieme di livello superiore per scopi risolutivi. Le relazioni utilizzate per posizionare le parti in un sottoassieme possono essere visualizzate nel riquadro inferiore di Pathfinder di quando si seleziona una parte nel sottoassieme. Queste relazioni sono di sola lettura e l etichetta del testo è grigia per indicare che la relazione non può essere modificata. La visualizzazione delle relazioni di sola lettura facilita la valutazione delle relazioni esistenti e si applica alle rimanenti relazioni. Per esempio, quando si seleziona cylinder.par:1 nell assieme regolabile di nome Actuator.asm:1, vengono visualizzate tre relazioni. La relazione di allineamento assiale in base.par (A) è stata posizionata nell assieme corrente. È stata utilizzata per posizionare il sottoassieme nell assieme corrente ed è editabile. La relazione Accoppia a piston.par:1 (B) è stata posta nell assieme corrente dopo che il sottoassieme è stato reso regolabile. Lo scopo è quello di regolare la lunghezza del sottoassieme del cilindro idraulico e la relazione che è editabile. Notare che nessuna distinzione visiva viene fatta tra le relazioni (A) e (B), anche se una delle relazioni è stata utilizzata per posizionare il sottoassieme nell assieme corrente (A) e l altro è stato utilizzato per posizionare le due parti nel sottoassieme. 3-4 Parti e assiemi regolabili spse01686
25 Creazione di un assieme regolabile La rimanente relazione di allineamento assiale a piston.par:1 (C) posta nel sottoassieme, è di sola lettura e non può essere modificata nell assieme corrente. Notare che l etichetta del testo è grigia, a indicare che la relazione è di sola lettura. Se si specifica che un sottoassieme è flessibile, aggiungere le relazioni di posizionamento e quindi specificare che il sottoassieme è rigido e che possono verificarsi relazioni conflittuali. È possibile eliminare o sopprimere le relazioni per correggere questa situazione. Assiemi e parti regolabili È possibile creare assiemi contenenti parti regolabili all interno di un sottoassieme regolabile. Ad esempio, potrebbe essere necessario posizionare due istanze del sottoassieme di un cilindro, con una posizione diversa per ciascun sottoassieme. Ciascun assieme del cilindro contiene una molla (parte regolabile) in grado di modificarsi in lunghezza quando i sottoassiemi cambiano posizione. Quando si rende regolabile un sottoassieme contenente parti regolabili, le variabili di tali parti vengono calcolate nell assieme corrente. spse01686 Parti e assiemi regolabili 3-5
26 Capitolo 3 Creazione di un assieme regolabile Se una variabile di assieme viene definita nella tabella delle variabili per un sottoassieme che controlla una variabile parte, la variabile del sottoassieme è calcolata nell assieme corrente. La variabile calcolata è una variabile collegata. Per maggiori informazioni sulla creazione e sull utilizzo delle parti regolabili negli assiemi, vedere la sezione Parti regolabili negli assiemi nella guida. Assiemi regolabili e comando Trascina parte Se si specifica che un sottoassieme è regolabile e la combinazione delle relazioni al livello attivo e le relazioni calcolate consentono il movimento, è possibile utilizzare il comando Trascina parte per riposizionare le parti. Gli assiemi regolabili funzionano in tutte le modalità del comando Trascina parte. Dato che un sottoassieme regolabile viene generalmente utilizzato per guidare il movimento in un assieme, potrebbe essere necessario fornire tale movimento sopprimendo o eliminando le relazioni nella parti relative e nei sottoassiemi. 3-6 Parti e assiemi regolabili spse01686
27 Creazione di un assieme regolabile Attività: Creazione di un assieme regolabile Panoramica L obiettivo di questa attività è illustrare come creare un assieme regolabile da poter utilizzare in un assieme di livello superiore. Attività In questa attività di creerà e posizionerà un assieme regolabile. Consultare l appendice B per questa attività. spse01686 Parti e assiemi regolabili 3-7
28 Capitolo 3 Creazione di un assieme regolabile Riesame della lezione Rispondere alle seguenti domande: 1. Quali sono le caratteristiche di un assieme regolabile? 2. Come si prepara un assieme perché possa essere regolabile? 3. Se in un sottoassieme è presente un motore e si desidera che quest ultimo controlli la posizione delle parti sottovincolate, come è necessario procedere? 4. Quando un sottoassieme contiene una parte sottovincolata e viene reso regolabile, è possibile creare nell assieme di livello superiore i vincoli per la parte sottovincolata. Dove si possono visualizzare e modificare le relazioni utilizzate per posizionare la parte? 3-8 Parti e assiemi regolabili spse01686
29 Creazione di un assieme regolabile Risposte 1. Quali sono le caratteristiche di un assieme regolabile? Specificando che un sottoassieme è regolabile si consente di posizionare le relazioni tra le parti in un sottoassieme nel sottoassieme di livello superiore. Questo non è possibile con un sottoassieme rigido. 2. Come si prepara un assieme perché possa essere regolabile? Per utilizzare la funzione Assieme regolabile, il sottoassieme deve essere lasciato sottovincolato nella gamma di movimenti nella quale di desidera regolare. Questo consente di applicare le relazioni che si desidera regolare nell assieme di livello superiore, non nel sottoassieme. 3. Se in un sottoassieme è presente un motore e si desidera che quest ultimo controlli la posizione delle parti sottovincolate, come è necessario procedere? Rendere regolabile il sottoassieme con il motore. 4. Quando un sottoassieme contiene una parte sottovincolata e viene reso regolabile, è possibile creare nell assieme di livello superiore i vincoli per la parte sottovincolata. Dove si possono visualizzare e modificare le relazioni utilizzate per posizionare la parte? Nel riquadro inferiore di PathFinder è possibile visualizzare e modificare le relazioni di una parte sottovincolata in un sottoassieme regolabile. spse01686 Parti e assiemi regolabili 3-9
30 Capitolo 3 Creazione di un assieme regolabile Sommario della lezione In questa attività si è posizionato un assieme con una parte regolabile e si è reso regolabile l assieme Parti e assiemi regolabili spse01686
31 A Attività: Creazione di una parte regolabile Panoramica Questa attività illustra come creare una parte regolabile e posizionarla in un assieme. Obiettivo Si creerà una molla e la si utilizzerà come parte regolabile e parte rigida in un assieme. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-1
32 A Attività: Creazione di una parte regolabile Creazione della variabile che definisce la distanza regolabile Per definire la variabile regolabile verranno utilizzati gli schizzi creati in un documento Part. Dallo schermo iniziale di Solid Edge fare clic su Apri documento esistente. Individuare spring.par nella cartella in cui si trovano i file dell attività. Selezionare Sketch1 in PathFinder e quindi selezionare Modifica profilo per modificare lo sketch. Nota Questo schizzo verrà utilizzato per creare un elica che definisce la molla. Per rendere regolabile la lunghezza, è necessario definire una quota che controlla la lunghezza. Quotare la linea orizzontale nello schizzo. La lunghezza è pari a 2000 mm. Fare clic su Strumenti e quindi su Variabili per visualizzare la tabella delle variabili. Individuare la variabile in cui la larghezza è pari a 2000 e ridenominarla spring_length. Chiusura della tabella delle variabili. Fare clic sulla scheda Home e quindi su Chiudi schizzo. Fare clic su Finisci. A-2 Parti e assiemi regolabili spse01686
33 Attività: Creazione di una parte regolabile Selezionare Sketch2 in PathFinder e quindi selezionare Modifica profilo per modificare lo sketch. Posizionare una quota orizzontale tra i due rettangoli. Nota I rettangoli verranno utilizzati per creare uno scavo e limare le estremità della molla creando così una faccia planare su ciascuna estremità. La distanza verrà controllata da una formula nella tabella delle variabili che fa corrispondere lo spazio tra i rettangoli alla variabile spring_length definita in precedenza. Fare clic su Strumenti e quindi su Variabili per visualizzare la tabella delle variabili. Individuare la variabile in cui la larghezza è uguale alla quota orizzontale appena creata. Nel campo della formula, impostare il valore uguale alla variabile spring_length. Chiusura della tabella delle variabili. Fare clic sulla scheda Home e quindi su Chiudi schizzo. Fare clic su Finisci. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-3
34 A Attività: Creazione di una parte regolabile Creazione della molla dagli schizzi Creare l elica da sketch1. Nascondere lo Schizzo 2. Sulla scheda Home, nel gruppo Solidi, fare clic su Aggiungi elica. Impostare l opzione Crea da su Seleziona dallo schizzo. Selezionare il cerchio come catena schizzo e fare clic su Accetto. Selezionare la linea orizzontale come asse. Selezionare il lato sinistro della linea come origine dell asse. Impostare il metodo su Altezza asse e Giri e il numero di giri su 15. A-4 Parti e assiemi regolabili spse01686
35 Attività: Creazione di una parte regolabile Fare clic su Successivo. Fare clic su Anteprima. Fare clic su Finisci. Nascondere Sketch1 e visualizzare Sketch2. Sulla scheda Home, nel gruppo Solidi, fare clic sul comando Taglia. Impostare l opzione Crea da su Seleziona dallo schizzo. Selezionare ciascun rettangolo nello schizzo e quindi fare clic sul pulsante Accetto. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-5
36 A Attività: Creazione di una parte regolabile Selezionare l opzione Alla massima estensione per l estensione del taglio. Selezionare entrambe le direzioni per definire l estensione del taglio. Fare clic su Finisci per completare il taglio. A-6 Parti e assiemi regolabili spse01686
37 Attività: Creazione di una parte regolabile Definizione della variabile regolabile La variabile che definisce la lunghezza dell asse della molla verrà definita come regolabile. Fare clic sulla scheda Strumenti. Nel gruppo Assistenti, fare clic su Parte regolabile. Fare clic sul pulsante Tabella variabili. Selezionare spring_length come variabile regolabile. Chiusura della tabella delle variabili. Spring_length verrà definita come variabile regolabile. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-7
38 A Attività: Creazione di una parte regolabile Fare clic su OK. La molla è stata completata. Salvare e chiudere il documento. A-8 Parti e assiemi regolabili spse01686
39 Attività: Creazione di una parte regolabile Posizionamento e definizione della parte regolabile come molla La molla verrà posizionata nell assieme come parte regolabile. Aprire l assieme shock_absorber.asm. In PathFinder, fare clic con il pulsante destro del mouse su shock_absorber.asm e quindi fare clic su Attiva per attivare tutte le parti. Il sottoassieme, shock_top.asm, esamina le relazioni utilizzate per posizionare il sottoassieme rispetto a shock_bottom.asm. In PathFinder, fare clic su shock_top.asm. Notare che nel riquadro inferiore è presente una relazione di tipo Allineamento assiale e una di tipo Allineamento planare variabile. Nota Queste relazioni mantengono allineate le parti cilindriche e paralleli i fori che contengono la boccola e il manicotto. C è comunque la possibilità di movimento lungo l asse dei cilindri. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-9
40 A Attività: Creazione di una parte regolabile Dalla libreria delle parti, trascinare spring.par nell assieme. Impostare il posizionamento regolabile e quindi fare clic su OK. Nota La variabile regolabile nella molla verrà controllata dalla distanza misurata tra le due facce definite nei passi successivi. A-10 Parti e assiemi regolabili spse01686
41 Attività: Creazione di una parte regolabile Fare clic su Regola come una molla e quindi sul pulsante Misura. Selezionare la faccia circolare indicata come punto da cui eseguire la misurazione. Lo strumento di misurazione bloccherà il punto radiale del cerchio quando viene selezionato. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-11
42 A Attività: Creazione di una parte regolabile Selezionare la faccia circolare indicata come punto verso cui eseguire la misurazione. Lo strumento di misurazione bloccherà il punto radiale del cerchio quando viene selezionato. Nota La distanza regolabile è stata impostata e la lunghezza della molla si regola in base alla distanza definita. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. I piani di riferimento verranno utilizzati per posizionare la molla. Nei passi successivi si attiveranno i piani necessari per posizionare la molla. Fare clic sullo strumento di selezione. Fare clic con il pulsante destro del mouse nella finestra dell assieme. Fare clic su Mostra/Nascondi tutto. A-12 Parti e assiemi regolabili spse01686
43 Attività: Creazione di una parte regolabile Nascondere tutti i piani di riferimento. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. In PathFinder, fare clic con il pulsante destro del mouse su shock_bottom.asm e quindi fare clic su Mostra/Nascondi componente. Attivare i piani di riferimento per shock_bottom.asm. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-13
44 A Attività: Creazione di una parte regolabile Sulla scheda Home nel gruppo Seleziona, fare clic su Cancella selezione. Nel gruppo Assembla, fare clic su Assembla. Utilizzando la relazione di accoppiamento, selezionare la faccia indicata. Come faccia di destinazione, fare clic sulla faccia indicata. A-14 Parti e assiemi regolabili spse01686
45 Attività: Creazione di una parte regolabile Utilizzando la relazione di accoppiamento, selezionare la faccia indicata. Come faccia di destinazione, fare clic sulla faccia indicata. Fare clic sulla visualizzazione della costruzione per attivare i piani di riferimento per spring.par. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-15
46 A Attività: Creazione di una parte regolabile Utilizzando la relazione di accoppiamento, selezionare il piano di riferimento indicato. Selezionare il piano di riferimento indicato come destinazione. A-16 Parti e assiemi regolabili spse01686
47 Attività: Creazione di una parte regolabile Utilizzando la relazione di accoppiamento, selezionare il piano di riferimento indicato. Selezionare il piano di riferimento indicato come destinazione. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-17
48 A Attività: Creazione di una parte regolabile La molla è stata posizionata. Disattivare la visualizzazione di tutti i piani di riferimento. L elemento shock_top.asm è ancora libero di muoversi lungo l asse dei cilindri. Questa parte verrà spostata e la dimensione della molla si modificherà di conseguenza in base alla posizione di questo sottoassieme. Fare clic sulla scheda Home. Nel gruppo Modifica, fare clic sul comando Trascina. A-18 Parti e assiemi regolabili spse01686
49 Attività: Creazione di una parte regolabile Trascinare shock_top.asm per aumentare la distanza tra i sottoassiemi. La molla si adatterà allo spazio tra le facce. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-19
50 A Attività: Creazione di una parte regolabile Utilizzare il comando Trascina per modificare lo spazio e notare come reagisce la molla. A-20 Parti e assiemi regolabili spse01686
51 Attività: Creazione di una parte regolabile Definizione della parte regolabile come parte rigida Precedentemente, la molla è stata impostata perché si comportasse come una molla regolabile. La sua lunghezza dipendeva dallo spazio tra le facce su diverse parti. La parte regolabile può essere utilizzata anche per stabilire lo spazio tra le facce che elimina la libertà di movimento e rende rigido l assieme. Questa operazione verrà eseguita nei prossimi passi. Notare che in PathFinder l icona per il sottoassieme shock_top.asm indica che è sottovincolato. Fare clic sullo strumento di selezione. In PathFinder, fare clic con il pulsante destro del mouse su spring.par. Fare clic su Semplificato/Regolabile. Fare clic su Modifica parte regolabile. Impostare il comportamento su Adatta secondo necessità e consenti relazioni dell assieme e immettere 1250 come valore per la variabile dell assieme, come indicato. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-21
52 A Attività: Creazione di una parte regolabile Fare clic su OK. Notare che ora l elemento shock_top.asm è vincolato e il valore di offset dipende dalla variabile che definisce la lunghezza della molla. Salvare e chiudere il documento. L attività si conclude qui. A-22 Parti e assiemi regolabili spse01686
53 Attività: Creazione di una parte regolabile Sommario In questa attività si è appreso come creare e posizionare in un assieme una parte regolabile quale una molla e come modificarne la forma in modo da consentire le relazioni dell assieme. spse01686 Parti e assiemi regolabili A-23
54
55 B Attività: Creazione di un assieme regolabile Panoramica Questa attività illustra come creare un assieme regolabile. Obiettivo Si posizionerà un assieme e lo si definirà come regolabile. L assieme conterrà una parte regolabile. spse01686 Parti e assiemi regolabili B-1
56 B Attività: Creazione di un assieme regolabile Posizionare un assieme contenente una parte regolabile in un assieme di livello superiore L assieme posizionato verrà successivamente definito come regolabile. Aprire l assieme arms.asm. Attivare tutte le parti dell assieme. Dalla libreria delle parti, trascinare shock_absorber1.asm nella finestra dell assieme. Fare clic sul pulsante di attivazione sulla barar dei comandi per l assemblaggio. B-2 Parti e assiemi regolabili spse01686
57 Attività: Creazione di un assieme regolabile Utilizzando QuickPick, attivare la parte sleeve.par. Utilizzando Flashfit, selezionare il cilindro in sleeve.par. spse01686 Parti e assiemi regolabili B-3
58 B Attività: Creazione di un assieme regolabile Selezionare l albero cilindrico in arm.par come indicato. Per la relazione successiva, selezionare il cilindro in sleeve.par come indicato. B-4 Parti e assiemi regolabili spse01686
59 Attività: Creazione di un assieme regolabile Selezionare l albero cilindrico in arm.par come indicato. Fare clic sulla visualizzazione della costruzione per attivare i piani di riferimento per shock_absorber1.asm. spse01686 Parti e assiemi regolabili B-5
60 B Attività: Creazione di un assieme regolabile Selezionare il piano di riferimento indicato. Selezionare la faccia indicata in arm.par. Nota Il sottoassieme viene posizionato e completamente vincolato. B-6 Parti e assiemi regolabili spse01686
61 Attività: Creazione di un assieme regolabile Notare che in PathFinder tutte le parti dell assieme sono completamente posizionate. spse01686 Parti e assiemi regolabili B-7
62 B Attività: Creazione di un assieme regolabile Rendere regolabile l assieme. L assieme posizionato verrà definito come regolabile. Fare clic sullo strumento di selezione. In PathFinder, fare clic con il pulsante destro del mouse sul sottoassieme shock_absorber1.asm. Fare clic su Semplificato/Regolabile e quindi su Assieme regolabile. Fare clic su OK per accettare l avviso visualizzato. Notare che in PathFinder tutte le parti dell assieme non sono completamente posizionate. Dal momento che l assieme è regolabile, il braccio può muoversi. B-8 Parti e assiemi regolabili spse01686
63 Attività: Creazione di un assieme regolabile Fare clic sulla scheda Home. Nel gruppo Modifica, fare clic sul comando Trascina. Trascinare arm.par come indicato in diverse posizioni. Notare che la distanza tra i cilindri si regola e la molla si posiziona in base allo spazio definito dalla nuova posizione del braccio. Trascinare il braccio in diverse posizioni e notare che l assieme si modifica di conseguenza. spse01686 Parti e assiemi regolabili B-9
64 B Attività: Creazione di un assieme regolabile Nota Nell assieme shock_absorber1.asm è presente una relazione di accoppiamento definita con un intervallo di offset. Ciò limita l intervallo di movimento del cuscinetto. Salvare e chiudere l assieme. Questa operazione completa l attività. Nota I motori definiti nel livello superiore di un assieme si muovono nell ambito di parti vincolate. Se un sottoassieme contiene un motore, questo non muove le parti non vincolate a meno che il sottoassieme non venga reso regolabile. B-10 Parti e assiemi regolabili spse01686
65 Attività: Creazione di un assieme regolabile Sommario In questa attività si è posizionato un assieme con una parte regolabile e si è reso regolabile l assieme. spse01686 Parti e assiemi regolabili B-11
Sostituzione di parti in un assieme
Sostituzione di parti in un assieme Numero di pubblicazione spse01665 Sostituzione di parti in un assieme Numero di pubblicazione spse01665 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni
DettagliLibrerie dei sistemi di assiemi
Librerie dei sistemi di assiemi Numero di pubblicazione spse01645 Librerie dei sistemi di assiemi Numero di pubblicazione spse01645 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d
DettagliInformativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso
Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso Questo prodotto software e la relativa documentazione sono di proprietà di Siemens Product Lifecycle Management Software Inc. 2012
DettagliComponenti virtuali degli assiemi
Componenti virtuali degli assiemi Numero di pubblicazione spse01690 Componenti virtuali degli assiemi Numero di pubblicazione spse01690 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni
DettagliNumero di pubblicazione spse01685
Assiemi alterni Numero di pubblicazione spse01685 Assiemi alterni Numero di pubblicazione spse01685 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso Questo prodotto software e
DettagliComponenti virtuali degli assiemi
Componenti virtuali degli assiemi Numero di pubblicazione spse01690 Componenti virtuali degli assiemi Numero di pubblicazione spse01690 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni
DettagliCostruire feature procedurali
Costruire feature procedurali Numero di pubblicazione spse01535 Costruire feature procedurali Numero di pubblicazione spse01535 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso
DettagliNumero di pubblicazione spse01660
Rapporti Assembly Numero di pubblicazione spse01660 Rapporti Assembly Numero di pubblicazione spse01660 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso Questo prodotto software
DettagliModellazione degli assiemi
Modellazione degli assiemi Numero di pubblicazione spse01540 Modellazione degli assiemi Numero di pubblicazione spse01540 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso Questo
Dettagli3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.
3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,
DettagliCreare un Cablaggio preassemblato con Harness Design
Creare un Cablaggio preassemblato con Harness Design Numero di pubblicazione spse01696 Creare un Cablaggio preassemblato con Harness Design Numero di pubblicazione spse01696 Informativa sui diritti di
DettagliUtilizzo di assiemi di grandi dimensioni
Utilizzo di assiemi di grandi dimensioni Numero di pubblicazione spse01650 Utilizzo di assiemi di grandi dimensioni Numero di pubblicazione spse01650 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle
DettagliCreare un Cablaggio preassemblato con Harness Design
Creare un Cablaggio preassemblato con Harness Design Numero di pubblicazione spse01696 Creare un Cablaggio preassemblato con Harness Design Numero di pubblicazione spse01696 Informativa sui diritti di
DettagliSpostamento e rotazione delle facce
Spostamento e rotazione delle facce Numero di pubblicazione spse01520 Spostamento e rotazione delle facce Numero di pubblicazione spse01520 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni
DettagliInDesign CS5: gestire i documenti
03 InDesign CS5: gestire i documenti In questo capitolo Imparerai a creare e a salvare un nuovo documento con una o più pagine. Apprenderai come gestire le opzioni di visualizzazione di un documento. Apprenderai
DettagliUtilizzo delle relazioni tra le facce
Utilizzo delle relazioni tra le facce Numero di pubblicazione spse01525 Utilizzo delle relazioni tra le facce Numero di pubblicazione spse01525 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni
DettagliCreazione delle feature per il trattamento
Creazione delle feature per il trattamento Numero di pubblicazione spse01530 Creazione delle feature per il trattamento Numero di pubblicazione spse01530 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva
DettagliGrafici. 1 Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico
Grafici In questa parte analizzeremo le funzionalità relative ai grafici. In particolare: 1. Generazione di grafici a partire da un foglio elettronico 2. Modifica di un grafico 1 Generazione di grafici
DettagliProgettazione nel contesto di un assieme
Progettazione nel contesto di un assieme Numero di pubblicazione spse01670 Progettazione nel contesto di un assieme Numero di pubblicazione spse01670 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle
DettagliINSERIRE I DATI NEL DATABASE
13-Cap10_DWCS3.qxd 18-11-2009 11:43 Pagina 201 CAPITOLO10 INSERIRE I DATI NEL DATABASE In questo capitolo In questo capitolo imparerai a interagire con i contenuti del database gestiti nel sito. In particolare
DettagliXpresRoute (tubature)
XpresRoute (tubature) Numero di pubblicazione spse01695 XpresRoute (tubature) Numero di pubblicazione spse01695 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni d uso Questo prodotto
DettagliLa quotatura con Autocad. Modulo CAD, 1
La quotatura con Autocad 1 Argomenti della lezione 1. Cenni preliminari sulle quota 2. Creazione di quote 3. Creazione e modifica degli stili di quota 4. Modifica delle quote 5. Creazione e modifica di
DettagliPRIMI PASSI CON UN DATABASE
Basi di dati PRIMI PASSI CON UN DATABASE Definizione di database Per database si intende un insieme di informazioni catalogate ed organizzate. Il tipo di database più diffuso è quello relazionale, composto
DettagliUtilizzo di assiemi di grandi dimensioni
Utilizzo di assiemi di grandi dimensioni Numero di pubblicazione spse01650 Utilizzo di assiemi di grandi dimensioni Numero di pubblicazione spse01650 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle
DettagliDEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI. MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali
DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali MODULO 4 REALIZZAZIONE DI SEMPLICI PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI Sviluppare una presentazione Le presentazioni
DettagliDell UltraSharp U2417H Dell Display Manager Guida all uso
Dell UltraSharp U2417H Dell Display Manager Guida all uso Modello: U2417H Modello normativo: U2417Ht NOTA: UNA NOTA segnala informazioni importanti che aiutano a fare un migliore utilizzo del proprio computer.
DettagliL INTERFACCIA GRAFICA DI EXCEL
Dopo l avvio del foglio elettronico apparirà un interfaccia grafica nella quale verrà aperta una nuova cartella di lavoro alla quale il PC assegnerà automaticamente il nome provvisorio di Cartel1. La cartella
DettagliUtilizzo delle Maschere in Microsoft Access
Utilizzo delle Maschere in Microsoft Access Uso delle maschere Permettono di definire delle interfacce grafiche per la gestione dei dati del database Permettono di realizzare delle piccole applicazioni
DettagliLA FORMATTAZIONE Impostare la pagina, i paragrafi e il corpo del testo
LA FORMATTAZIONE Impostare la pagina, i paragrafi e il corpo del testo Prima di apprestarsi alla stesura del documento è opportuno definire alcune impostazioni riguardanti la struttura della pagina, dei
DettagliWINDOWS95. 1. Avviare Windows95. Avviare Windows95 non è un problema: parte. automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni
WINDOWS95 1. Avviare Windows95 Avviare Windows95 non è un problema: parte automaticamente all accensione del computer. 2. Barra delle applicazioni 1 La barra delle applicazioni permette di richiamare le
DettagliCapitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa
Capitolo 18 - Progetto DWG Creazione del layout di stampa Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato il programma,
DettagliInoltrare un messaggio.
Reti informatiche 359 7.5.3.9 Inoltrare un messaggio. È possibile spedire ad altri un messaggio inviato o ricevuto in precedenza. Al destinatario verrà recapitato il messaggio originale nel quale compariranno
DettagliTHECLA INFORMATICA s.r.l. Corso Avanzato Microsoft Access XP
INDICE CONTROLLI 4 CONTROLLI LEGATI 5 CONTROLLI NON LEGATI 5 CONTROLLI CALCOLATI 6 CONTROLLO ETICHETTA 7 CONTROLLO CASELLA DI TESTO 8 CONTROLLO CASELLA DI CONTROLLO 10 CONTROLLO CASELLA A CASCATA 11 CONTROLLO
DettagliProduzione di un clip video promozionale per un azienda di catering
Produzione di un clip video promozionale per un azienda di catering Per la creazione del clip si utilizzerà il software Adobe Photoshop. Il video viene creato utilizzando un insieme di immagini statiche,
DettagliDEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI
DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI A B C D E 1 2 3 4 5 6 7 8 9 MODULO 3 Creazione e gestione di fogli di calcolo MODULO 3 CREAZIONE E GESTIONE DI FOGLI DI CALCOLO Gli elementi fondamentali del
DettagliXerox CentreWare Web Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione
CentreWare Web 5.8.107 e versioni successive Agosto 2013 702P01946 Identificazione e applicazione della patch per il firmware di scansione 2013 Xerox Corporation. Tutti i diritti riservati. Xerox, Xerox
DettagliRelazioni. Microsoft Access. Relazioni. Relazioni
Relazioni Microsoft Access Relazioni In Access, le relazioni non sono le relazioni del modello relazionale! Relazioni: legate ai concetti di Join Integrità referenziale Relazioni I tipi di relazione possono
DettagliMANUALE di MOVIE MAKER
MANUALE di MOVIE MAKER Indice cliccabile 1. La struttura di Movie Maker 2. Aggiungere video e foto 3. Assegnare una durata video ed effetti visivi ad un file immagine 4. Dividere e ritagliare un file video
DettagliDatabase Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE
Database Modulo 4 RELAZIONI TRA TABELLE PERCHÉ DEFINIRE LE RELAZIONI Dopo avere definito le tabelle corrispondenti alle entità individuate nel progetto del database, è necessario indicare il modo per ricollegare
DettagliSamsung Universal Print Driver Guida dell utente
Samsung Universal Print Driver Guida dell utente immagina le possibilità Copyright 2009 Samsung Electronics Co., Ltd. Tutti i diritti riservati. Questa guida viene fornita solo a scopo informativo. Tutte
DettagliU.T.E Università della Terza Età
U.T.E Università della Terza Età Sede di Novate Milanese Corso Informatica Approfondimento FOGLIO ELETTRONICO Docente: Giovanni Pozzi FOGLIO ELETTRONICO MS-Excel E un programma che permette di effettuare:
DettagliFondamenti di informatica. Word Elaborazione di testi
Fondamenti di informatica Word Elaborazione di testi INTRODUZIONE Cos è Word? Word è un word processor WYSIWYG (What You See Is What You Get) in grado di soddisfare molte esigenze di word processing e
DettagliWord Elaborazione di testi
Fondamenti di informatica Cos è Word? Word è un word processor WYSIWYG (What You See Is What You Get) in grado di soddisfare molte esigenze di word processing e desktop publishing Word Elaborazione di
DettagliPresentazione con PowerPoint
Presentazione con PowerPoint L applicazione PowerPoint permette di creare documenti da mostrare su diapositive per presentazioni. Sarai facilitato nell utilizzo di PowerPoint perché molti pulsanti e molte
Dettagli11-Cap :40 Pagina Tabelle pivot
11-Cap08 29-08-2003 9:40 Pagina 147 8Tabelle pivot Creare tabelle pivot per riassumere i dati Strutturare la tabella pivot Mostrare i dati per categoria Rimuovere dati da una tabella pivot Cambiare la
DettagliIstruzioni e informazioni utili
1 Istruzioni e informazioni utili Istruzioni installazione Di seguito è descritta la procedura di installazione dell aggiornamento librerie ARCHline.XP. Tutti gli elementi installati verranno inseriti
DettagliMicrosoft Office 2007
Microsoft Office 2007 Word Intermedio info@silviamontanari.it Pagina 1 di 10 Sommario Stili 3 Stili carattere 3 Stili paragrafo 4 Applicare uno stile 8 Modificare uno stile 8 Creare un nuovo stile 10 info@silviamontanari.it
DettagliDatabase Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE
Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE!1 Per la gestione dei dati strutturati è possibile utilizzare diverse modalità di visualizzazione. Si è analizzata sinora una rappresentazione di tabella (foglio
DettagliDell UltraSharp U2518D/U2518DX/U2518DR Dell Display Manager Guida all uso
Dell UltraSharp U2518D/U2518DX/U2518DR Dell Display Manager Guida all uso Modello: U2518D/U2518DX/U2518DR Modello normativo: U2518Dt NOTA: UNA NOTA segnala informazioni importanti che aiutano a fare un
DettagliUniversità degli studi di Verona. Corso di Informatica di Base. Lezione 4 - Parte 2. Rifinitura di un documento
Università degli studi di Verona Corso di Informatica di Base Lezione 4 - Parte 2 Rifinitura di un documento In questa seconda parte vedremo le principali rifiniture di un documento. In particolare: 1.
DettagliGestione del testo. Dreamweaver e il testo. Richiamare la pagina
Gestione del testo 04 In questo capitolo In questo capitolo imparerai a utilizzare gli strumenti di formattazione del testo. Imparerai come impostare uno stile a un testo per un titolo o un paragrafo.
Dettagli5. Modalità operative per creare maschere personalizzate
5. Modalità operative per creare maschere personalizzate Costruendo le maschere con la procedura guidata, non sempre il risultato soddisfa le esigenze dell utente e spesso si deve modificare la struttura
DettagliFormattare il testo con gli stili
Formattare il testo con gli stili Capita spesso di dover applicare ripetutamente la stessa formattazione, o anche modificare il colore, le dimensioni e il tipo di carattere, per dare risalto a un testo.
DettagliPagina 1 di 7. Il seguente capitolo introdurrà l utente ad un uso efficace ed efficiente di WinPEP.
Pagina 1 di 7 Capitolo 3 Concetti base Il seguente capitolo introdurrà l utente ad un uso efficace ed efficiente di WinPEP. Ambiente Windows Per una comprensione completa dell'interfaccia e dell'ambiente
DettagliU.T.E FOGLIO ELETTRONICO. Università della Terza Età. Sede di Novate Milanese. Corso Informatica Approfondimento. Docente: Giovanni Pozzi
U.T.E Università della Terza Età Sede di Novate Milanese Corso Informatica Approfondimento FOGLIO ELETTRONICO Docente: Giovanni Pozzi FOGLIO ELETTRONICO MS-Excel E un programma che permette di effettuare:
DettagliL INTERFACCIA CAPITOLO. In questo capitolo
06-Cap02_Fl.qxd 3-10-2007 14:03 Pagina 23 CAPITOLO 2 L INTERFACCIA In questo capitolo In questo capitolo hai imparato e destreggiarti tra i vari pannelli, a modificare l ambiente di lavoro, a salvare le
Dettagli14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro
14Ex-Cap11.qxd 21-12-2006 11:20 Pagina 203 11 Le macro Creare le macro Registrare una macro Eseguire una macro Riferimenti assoluti e relativi nelle macro Assegnare un pulsante a una macro Modificare una
DettagliVideo Scrittura (MS Word) Prima Parte
Video Scrittura (MS Word) Prima Parte Ripasso/approfondimento: Gestione Cartelle/File Crea una cartella UTE Informatica Base sul Desktop Click destro sul Desktop Posizionarsi su Nuovo Cliccare su Cartella
DettagliOrdina e filtra elenchi
Ordina e filtra elenchi Excel è un ottimo "divoranumeri", ma si dimostra uno strumento validissimo per creare e gestire elenchi. È possibile raccogliere in un elenco qualsiasi cosa, dagli indirizzi di
DettagliDISPENSA ACCESS (OFFICE 2010 BETA)
DISPENSA ACCESS (OFFICE 2010 BETA) 2. LE RELAZIONI. Una relazione può essere definita come un legame tra due tabelle basato sul valore di uno o più campi di ciascuna delle due tabelle. Di solito i campi
DettagliMicrosoft Word (parte I) Mirko Gombia Università di Bologna
Microsoft Word (parte I) Mirko Gombia Università di Bologna Cenni preliminari Microsoft Word è un programma del pacchetto Office di Microsoft È un software dedicato alla creazione di testi, ma non solo
DettagliLEZIONE 3 OpenOffice USO DELLA STAMPANTE: CREARE E SALVARE UN TESTO: STILE DI UN TESTO: o Stampare
LEZIONE 3 OpenOffice CREARE E SALVARE UN TESTO: o Introduzione a Writer o Guida in linea o Gestione dei documenti USO DELLA STAMPANTE: o Stampare STILE DI UN TESTO: o Scrivere un testo o Taglia, copia
DettagliPROGETTAZIONE DI MACCHINE CON SOLID EDGE
Emiliano Cioffarelli PROGETTAZIONE DI MACCHINE CON SOLID EDGE CORSO PRATICO DI PROGETTAZIONE 3D DI MACCHINE E COMPONENTI MECCANICI In allegato tutti i files utilizzati nel corso TITOLO DELL EDIZIONE ORIGINALE
DettagliAutomatizzare le attività con le macro di Visual Basic
Automatizzare le attività con le macro di Visual Basic Se non si ha esperienza con le macro, non c'è da preoccuparsi. Una macro è semplicemente un insieme registrato di sequenze di tasti e di istruzioni,
DettagliDisegno delle carpenterie di piano
Capitolo 15 Disegno delle carpenterie di piano Questo capitolo presenta una panoramica dei comandi e delle procedure per la generazione degli esecutivi delle carpenterie di piano. Verranno affrontati i
DettagliModulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti
Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.4 Oggetti Maria Maddalena Fornari Creare una tabella È possibile creare una tabella nel documento cliccando
DettagliFigura 1 - Finestra Tabella
Capitolo IV Oggetti Creare una tabella Creare una tabella per inserire dei dati Per inserire una tabella premere il pulsante Tabella presente nella sezione Tabella della barra Inserisci. Viene visualizzata
DettagliLaboratorio di disegno assistito dal calcolatore. F. Campana assembly
Laboratorio di disegno assistito dal calcolatore F. Campana assembly Sommario La creazione degli assemblaggi Le verifiche di interferenza Le verifiche cinematiche Le viste esplose Esercitazione Creazione
DettagliGuida di Brother ScanViewer per ios/os X
Guida di Brother ScanViewer per ios/os X Versione 0 ITA Definizioni delle note Nella presente Guida dell utente viene utilizzato lo stile che segue per contrassegnare le note: NOTA Le note forniscono istruzioni
Dettagli9In questa sezione. Ordinare e filtrare i dati. Dopo aver aggiunto dati ai fogli di lavoro, potresti voler
9In questa sezione Ordinare e filtrare i dati Ordinare i dati del foglio di lavoro Creare un elenco personalizzato Filtrare rapidamente i dati con Filtro automatico Creare un filtro avanzato Convalidare
DettagliCome lo chiamiamo?..
Come lo chiamiamo?.. normalmente le formule sono criptiche = P.RATA(C10/12;C7*12;B11) = SUM(A10:A15)/B15 = A10*(1+$B$2) è possibile semplificare la comprensione con l uso dei nomi di riferimento a celle
DettagliCultura Tecnologica di Progetto
Cultura Tecnologica di Progetto Politecnico di Milano Facoltà di Disegno Industriale - FOGLI DI CALCOLO - A.A. 2003-2004 2004 Foglio Elettronico Un foglio elettronico è un potente strumento di calcolo,
DettagliIntroduzione a PowerPoint
Introduzione a PowerPoint PowerPoint è una potente applicazione per la creazione di presentazioni, ma per utilizzarla nel modo più efficace è necessario innanzitutto comprenderne gli elementi di base.
DettagliMODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ
PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER 5.0 MODULO 5 Database (Microsoft Access 2007) Parte 3 A cura di Mimmo Corrado Gennaio 2012 MODULO 5 - USO DELLE BASI DI DATI 2 FINALITÁ Il Modulo 5, richiede che il candidato
DettagliSistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1. Database: concetti introduttivi
Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1 Database: concetti introduttivi Iniziamo questi primi passi introducendo alcune definizioni e concetti fondamentali su questo particolare software,
DettagliModificare il tipo di grafico Spostare, ridimensionare, cancellare un grafico
4.6 GRAFICI Il programma Calc si presta non solo alla creazione di tabelle e all esecuzione di calcoli, ma anche alla creazione di grafici che riepilogano visivamente i dati, ne rendono immediata la loro
DettagliCosa sono le maschere
Prof. Emanuele Papotto Cosa sono le maschere La maschera è un oggetto di database che viene realizzato per mostrare, modificare e immettere i record in modo più chiaro rispetto alla visualizzazione foglio
DettagliPOWERPOINT. Ruggiero Mennea. Il software permette la creazione di diapositive comunemente
POWERPOINT Ruggiero Mennea Il software permette la creazione di diapositive comunemente dette slide e fornisce strumenti utili per creare gli oggetti che le rendano efficaci: diagrammi, grafici, elenchi
DettagliCreazione di disegni dettagliati
Creazione di disegni dettagliati Numero di pubblicazione spse01545 Creazione di disegni dettagliati Numero di pubblicazione spse01545 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva e sulle limitazioni
DettagliGM EPC - Novità. Navigazione grafica. Navigazione comune per tutti i veicoli
GM EPC - Novità La versione Next Gen dell EPC di GM presenta numerose nuove funzionalità, studiate per facilitare e semplificare la ricerca della parte necessaria. Per le istruzioni complete sull utilizzo
DettagliACCESS. Database: archivio elettronico, dotato di un programma di interfaccia che facilita la registrazione e la ricerca dei dati.
ACCESS Database: archivio elettronico, dotato di un programma di interfaccia che facilita la registrazione e la ricerca dei dati. Database Relazionale: tipo di database attualmente più diffuso grazie alla
DettagliOpenOffice Impress. Sommario. Iniziare a lavorare con il programma. Informatica a.a. 2013/2014 (Dip. Psicologia) OpenOffice Impress (4.1.
OpenOffice Impress Sommario Iniziare a lavorare con il programma... 1 Gestire le diapositive... 2 Inserire oggetti... 3 Inserire informazioni in fondo delle diapositive... 5 Transizioni e animazioni...
DettagliUtilizzo di Fiery WebSpooler
20 Utilizzo di Fiery WebSpooler Fiery WebSpooler duplica molte delle funzioni e delle caratteristiche di Command WorkStation. WebSpooler consente di controllare e gestire i lavori da più piattaforme su
DettagliGermano Pettarin E-book per la preparazione all ECDL ECDL Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Argomenti del Syllabus 5.
Germano Pettarin E-book per la preparazione all ECDL ECDL Modulo 6 Strumenti di presentazione PowerPoint Argomenti del Syllabus 5.0 G. Pettarin ECDL Modulo 6: Strumenti di presentazione 2 Modulo 6 PowerPoint
DettagliL interfaccia. L interfaccia di Flash Professional CS5
L interfaccia 02 In questo capitolo imparerai a destreggiarti tra i vari pannelli, a modificare l ambiente di lavoro, a salvare le nuove impostazioni e a ripristinare le impostazioni originali di Flash
DettagliInserire un nuovo foglio
Excel Base- Lezione 2 Inserire un nuovo foglio 1. Nella parte inferiore della finestra di lavoro sulla sinistra, fare clic sulla linguetta del foglio, a sinistra del quale se ne desidera aggiungere uno
DettagliMiglioramento delle abilità grazie ai progetti
Miglioramento delle abilità grazie ai progetti Numero di pubblicazione spse01550 Miglioramento delle abilità grazie ai progetti Numero di pubblicazione spse01550 Informativa sui diritti di proprietà esclusiva
DettagliMS Office Powerpoint La formattazione
MS Office Powerpoint 2007 - La formattazione La formattazione è la parte più importante del lavoro in Powerpoint, in quanto l essenziale per l aspetto finale che assumerà il nostro lavoro. Questo è un
DettagliInterfaccia di Word. Scheda File: contiene i comandi per intervenire sul documento, come Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi.
Interfaccia di Word Barra del titolo: visualizza il nome di file del documento appena creato o che si sta modificando. Sul lato destro sono visibili i pulsanti Riduci a icona, Ripristina e Chiudi. Barra
DettagliMarco Canu Excel Advanced: Note Operative Tabelle Pivot Excel 2013 Sella & Mosca Agg. 06/05/2017
Indice Premessa... 2 Per generare una Tabella Pivot... 2 Esempio pratico... 5 Modifichiamo l esempio... 6 I Menu della Tabella Pivot... 9 Per realizzare un grafico Pivot... 10 Esposizione Tabella Pivot
DettagliOperazioni preliminari: creare una cartella in Documenti
Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti 1. Fare clic in successione su Start (cerchio con il logo Microsoft in basso a sinistra), Documenti. 2. Cliccare su Nuova cartella comparirà una
DettagliSPAC Automazione 2019
SPAC Automazione 2019 Utilizzo della finestra Gestione Commesse Esercitazione per l apprendimento e l utilizzo dei comandi Rev. 0-2019 Ambiente di lavoro 1 Ambiente di lavoro Descrizione dell ambiente
DettagliSEE Electrical Expert V4: FAQ
SEE Electrical Expert V4: FAQ Inserimento attributi in morsetti logici e fisici INTRODUZIONE Ad un morsetto (che sia esso logico oppure fisico) è possibile aggiungere un attributo passando per il comando
DettagliStrumenti di elaborazioni testi
Consulente del Lavoro A.A 2002/2003 I Semestre Strumenti di elaborazioni testi Microsoft Word Introduzione Gli strumenti di elaborazione testi (videoscrittura) sono programmi che consento di creare, leggere
DettagliGuida utente per Mac
Guida utente per Mac Sommario Introduzione... 1 Utilizzo dello strumento Mac Reformatting... 1 Installazione del software... 4 Rimozione sicura delle unità... 9 Gestione unità... 10 Esecuzione dei controlli
Dettagli1 Flusso di lavoro di progettazione delle strutture
Capitolo 1 Flusso di lavoro di progettazione delle strutture Informazioni generali sulla progettazione delle strutture È possibile creare segmenti di percorso e strutture utilizzando l applicazione Progettazione
DettagliManuale utente. Versione 6.9
Manuale utente Versione 6.9 Copyright Netop Business Solutions A/S 1981-2009. Tutti i diritti riservati. Parti utilizzate da terzi su licenza. Inviare eventuali commenti a: Netop Business Solutions A/S
Dettagli