Legge 68/99 e Legge Biagi
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1 Legge 68/99 e Legge Biagi Quale gestione degli articoli 12, 12 bis L.68/99 e 14 D.lgs. 276/03? Workshop di approfondimento Vercelli 11 luglio 2012 ore 9,00 - Claudio Messori
2 Convenzioni possibili oltre l art. 11 c. 1 e 2 legge 68/99
3 Tabella comparativa tra le possibili convenzioni Norma legislativa % max possibile variazioni apportate dal comma 37, art. 1 della legge 247/07 Art. 12 legge 68/99 Art. 12 modificato Convenzioni di inserimento lavorativo temporaneo con finalità formative Art. 14 d.lgs. 276/03 Convenzionequadro tra le parti sociali Art. 12 bis 30% 30% 20% 10% Liberi professionisti disabili, Coop sociali e loro consorzi 1 anno prorogabile (ai sensi della L.R. 13/03 max 3) / + datori di lavoro non in obbligo Aziende di classe dimensionale < 50 dipendenti solo 1 disabile 1 anno prorogabile di altri 12 inserimento lavorativo temporaneo dei disabili di cui all articolo 1 e dei detenuti disabili Piano di Intervento Personalizzato P.I.P. Liberi professionisti disabili, Coop sociali e loro consorzi 1 anno prorogabile Venivano fatte salve solo quelle in essere, ora dal l accordo provinciale dell occupabilità permette di riattivarlo. No x i liberi prof. Disabili, ma in più le Coop. sociali di tipo A e i datori non in obbligo Viene esclusa la classe dimensionale < 72 dipendenti 1 convenzione non inferiore ai 3 anni, rinnovabile 1 sola volta non < a 2 anni individuazione delle persone disabili da inserire, previo loro consenso, effettuata dagli uffici competenti Piano personalizzato dell inserimento con 1 dipendente della coop. con funzione di tutor Adeguamento della commessa con i costi 3 previsti
4 Per meglio esplicitare il metodo di calcolo dell esonero, si consideri il seguente caso: Un azienda metalmeccanica di 100 dipendenti con una quota d obbligo pari a 7 lavoratori disabili può richiedere l esonero nella misura massima del 60% della propria quota d obbligo, vale a dire per 4 lavoratori. Il costo dell esonero parziale Di seguito due esempi che quantificano il costo aziendale dell esonero per un lavoratore disabile per un anno. Esempio 1- Costo per un azienda 5 giorni lavorativi a settimana Esempio 2- Costo per un azienda con 6 giorni lavorativi a settimana Quota giornaliera 30,64 euro x Quota giornaliera 30,64 x Giornate lavorative/anno 261 giornate = Giornate lavorative/anno 313 giornate = Totale 7.997,04 euro Totale 9.590,32 euro
5 Il costo dell esonero a confronto con il costo per l assunzione Al fine di consentire alle aziende interessate un confronto sulla convenienza economica di pagare l esonero piuttosto che assumere una persona disabile, mostriamo il calcolo del costo dell assunzione di un laoratore part-time e a tempo pieno. Vengono riportati nelle tabelle i costi salariali per l assunzione di una persona sulla base del CCNL metalmeccanico e commercio considerando il livello di inquadramento base. Esempio 1- Costo salariale annuale per un azienda settore commercio - 5 livello Esempio 2-Costo salariale per un azienda settore metalmeccanico operaio 3 livello Tempo pieno ,04 euro Tempo pieno ,28 euro Part-time 21 ore ,10 euro Part-time 21 ore ,01 euro E stato inserito il costo del part-time 21 ore perché è il minimo contrattuale che garantisce il computo di una persona disabile nell organico aziendale come unità.
6 Art. 5, comma 8 (Compensazioni Territoriali) La materia, regolata dalla legge n. 68/99, è stata modificata dal Decreto Legge n. 138 del 13 agosto 2011 convertito nella Legge 148/11. Tutte le aziende che hanno più unità produttive sul territorio nazionale e quelle che fanno parte di un gruppo di imprese (società collegate o controllate), fermo restando il numero complessivo di disabili da assumere obbligatoriamente per legge possono assumere in una unità produttiva un numero di lavoratori aventi diritto al collocamento > a quello prescritto per la singola sede di lavoro, portando in via automatica le eccedenze a compenso del minor numero di lavoratori assunti nelle altre unità produttive. Il termine per comunicare l eventuale compensazione, tramite i servizi informatici 6 regionali, è il 31 gennaio di ogni anno.
7 DISABILI DEBOLI ai sensi della finanziaria 2010 La legge finanziaria 2010 del 23 dicembre 2009 n.191 al comma 145 lettera c) individua i soggetti destinatari della norma, in quanto disabili iscritti nelle liste speciali e che presentino particolari caratteristiche e difficoltà di inserimento nel ciclo lavorativo ordinario e rientrano le categorie di seguito qui elencate: soggetti non vedenti, affetti da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore ad 1/10 ad entrambi gli occhi, accertata dalla competente commissione sanitaria senza attribuzione di una percentuale di invalidità; soggetti sordomuti, il cui status è stato accertato dalla competente commissione sanitaria senza attribuzione di una percentuale di invalidità; soggetti con una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 67% accertata dalla competente commissione sanitaria;. soggetti con handicap intellettivo e psichico, indipendentemente dalla percentuale di invalidità accertata dalla competente commissione sanitaria; soggetti invalidi del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33% accertata dall INAIL.
8 La condivisione con l art. 14 dell ex D.lgs. 276/03 ora accordo provinciale Dal 2005 è stato possibile stipulare nella provincia di Milano 24 convenzioni secondo la sperimentazione di un anno, con l affidamento di commesse delle aziende private conferite alle cooperative sociali di tipo B per un ammontare di ,32 e la conseguente assunzione da parte delle cooperative di 49 disabili. 8
9 La condivisione con l art. 14 dell ex D.lgs. 276/03 ora accordo provinciale Le cooperative, titolate alle convenzioni, hanno garantito affidabilità imprenditoriale e le aziende conferenti le commesse di lavoro hanno utilizzato appieno l applicazione delle disposizioni di cui al comma 3 dell art. 14 del d.lgs.276/03 ovvero la compatibilità ai fini della quota di riserva dei lavoratori disabili inseriti nella cooperativa sociale di tipo B solo nella misura massima del 20% della quota di riserva. A fronte delle convenzioni stipulate dall inizio dell applicazione della legge 68/99, cioè dal 18/01/2000, con aziende private e pubbliche, solo 24 sono le convenzioni in art. 14, una quota 9 veramente minimale!
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