La cooperativa come strumento per la gestione dei servizi alla medicina generale: modelli societari e gestionali a confronto.

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1 La cooperativa come strumento per la gestione dei servizi alla medicina generale: modelli societari e gestionali a confronto Gianfranco Piseri

2 Perché cooperativa? Le forme associative che si sviluppano, e realizzano nuove attività, non sono gestibili con forme societarie deboli ( studi associati) Per gestire le forme associative complesse è necessaria una forma societaria stabile. Indispensabile però il coinvolgimento dei MMG.

3 Perché cooperativa? La cooperativa garantisce la partecipazione ai MMG, il peso sociale è paritario. La cooperativa è società di persone, che portano le loro competenze per la gestione di servizi complessi. I medici sono contemporaneamente soci ed utilizzatori della cooperativa Dunque risponde agli obbiettivi di integrazione e di gestione partecipata

4 Perché cooperativa? La cooperativa realizza uno scopo mutualistico: dare servizi ai soci alle migliori condizioni per agevolare la loro attività e qualificare il loro lavoro Non ha finalità speculative, ovvero non si pone come principale obbiettivo la realizzazione di utili sul capitale, ma solo la realizzazione a condizioni vantaggiose dei servizi verso i soci utilizzatori.

5 Perché cooperativa? La cooperativa ha una forma societaria stabile: l ammissione di nuovi soci è correlata alla realizzazione dello scopo mutualistico L uscita di un socio non ha conseguenze sulla struttura societaria ed economica della cooperativa Le quote non sono cedibili ma solo rimborsabili

6 Cosa fa la cooperativa L esperienza di questi anni ha evidenziato le potenzialità dell esperienza cooperativistica tra MMG La gestione dei servizi e delle strutture complesse, l organizzazione comune di attività, l integrazione socio sanitaria, la realizzazione di attività nel campo della ricerca e dello sviluppo di tecnologie complesse

7 Cosa fanno le cooperative Gestiscono decine di centri polifunzionali (Strutture che anticipano i modelli delle UTAP o casa della salute): Assumono e gestiscono il personale ( di studio ed infermieristico) Acquisiscono e gestiscono le sedi e tutti i servizi di correlati alla attività associata. Supportano i soci nei progetti di integrazione con le strutture pubbliche

8 La missione La cooperativa opera per i soci, ha per missione la realizzazione di un preciso scopo mutualistico condiviso. Accresce gli strumenti e le potenzialità di sviluppo professionale Due modelli : Cooperativa di servizi Cooperativa sociale

9 La cooperativa di servizi La missione è fornire servizi complessi ai soci Lo scambio mutualistico avviene attraverso l utilizzo dei servizi offerti dalla cooperativa Non effettua direttamente attività nel settore sanitario se non di supporto all attività dei soci o di altre figure professionali

10 La cooperativa sociale Realizza attività di servizio in campo socio sanitario I soci operano al fine di realizzare questo servizio come dipendenti o come professionisti Ha vincoli e vantaggi fiscali in quanto ONLUS e Impresa sociale

11 Il nuovo diritto societario La cooperativa riferita alla S.p.a. o alla S.r.l.: scelta obbligata per dimensione, numero soci e attivo patrimoniale oppure per obbiettivi di sviluppo Governance preferibile la forma tradizionale (c.d.a.) per favorire la partecipazione dei soci I controlli (revisioni, revisore contabile e collegio sindacale)

12 Le regole gestionali e fiscali Principio della mutualità prevalente, ovvero più della metà della attività cooperativa va svolta a favore dei soci per realizzare la missione sociale. Il ristorno, ovvero la possibilità di una distribuzione degli utili realizzati sulla base della partecipazione ( quantitativa e qualitativa) alla realizzazione dello scopo mutualistico. Dunque un rimborso dei costi sostenuti oppure un investimento in nuovi servizi.

13 La gestione cooperativa Ne troppo piccoli ne troppo grandi Favorire la partecipazione dei soci nelle scelte sia nei modelli di governance che nelle forme di gestione Sezioni soci, ovvero articolazione che mantenga un legame tra i gruppi di soci che partecipano alla attuazione dei singoli progetti Modelli di gestione orientati alla informazione e al coinvolgimento ( budget di gestione, rendicontazione per centri di attività ecc.)

14 La gestione cooperativa Regolamenti interni per regolare il rapporto con i soci nell utilizzo dei servizi, nella raccolta del prestito, nella distribuzione delle attività Contrattualizzazione dei rapporti con i soci per dare continuità e certezza ai rapporti Attenzione ai rapporti gestionali ed ai modelli di erogazione dei servizi ( personale, acquisti, modelli organizzativi, fornitori)

15 La gestione cooperativa Gli strumenti per realizzare i progetti e supportare lo sviluppo della cooperativa: Finanziari : interni dai soci ( prestito sociale) ed esterni (soci finanziatori, azioni di partecipazione cooperativa, fondi di promozione ecc.) Organizzativi tramite gli strumenti consortili ed i loro servizi ( formazione, consulenza, supporto gestionale, promozione di nuove cooperative)

16 Il Co.S. Lo strumento consortile per diffondere buone pratiche tra le cooperative Per supportare il sindacato nelle fasi di contrattazione garantendo competenza ed informazione sui costi dei singoli processi (economicità dei servizi erogati) Per fornire strumenti di sistema alle nuove esperienze cooperative ed all azione di promozione dei consorzi

17 Il sistema consortile e le società di scopo Progettare un modello di global service gestionale per i diversi centri e progetti Centrale il ruolo del consorzio per fare delle migliori pratiche locali riferimento nazionale Rafforzare il sistema consortile anche per intercettare le migliori condizioni di mercato e supportare lo sviluppo delle attività delle cooperative

18 Il Modello organizzativo CENTRO CENTRO POLIFUNZIONALE POLIFUNZIONALE specialisti specialisti (intramoenia (intramoenia?)?) equipè del territorio equipè del territorio diagnostica diagnostica di di I I livello livello PAZIENTI PAZIENTI MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA DI GRUPPO AMBULATORIOMdF AMBULATORIOMdF MEDICINA IN RETE MEDICINA IN RETE COOPERATIVA COOPERATIVA MdF MdF gestione del budget gestione del budget pronta pronta reperibilità reperibilità (ore (ore 8-20) 8-20) continuità ass. di progetto continuità ass. di progetto gestione gestione servizi servizi e e strutture strutture gestione Osp.di comunità gestione Osp.di comunità gestione residenze per anziani gestione residenze per anziani gestione gestione ADI ADI riabilitazione domiciliare riabilitazione domiciliare dimissione dimissione protette protette educazione sanitaria, prevenzione educazione sanitaria, prevenzione ASL ASL Mutue Int. Mutue Int. Assicuraz. Assicuraz. MEDICINA DI GRUPPO MEDICINA DI GRUPPO FORMAZIONE FORMAZIONE RETE RETE TELEMATICA TELEMATICA BANCA DATI BANCA DATI TELEMEDICINA TELEMEDICINA TELESOCCORSO TELESOCCORSO Co.S

19 Gestione attività complesse Domanda Medici di famiglia Sedi operative Utenti ASL Assicurazioni Mutue integrative Cittadino pagante MdF MdF MdF MdF Gruppi Territoriali Distrettuali Società interna (coop) Sezione soci CENTRO Polifunzionale DISTRETTO ASL Pazienti domiciliari Pazienti In RSA Pazienti In casa di riposo e collettività Complesso Residenziale Assistito (CRA) Infermieri Terapisti della riabilitazione Specialisti OTA OSA Cooperative Sociali di Operatori Operatori ASL Operatori

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