ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI
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- Leonzio Antonino Valente
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2013/2014 CURRICOLO Ambito disciplinare SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse. Acquisire equilibrio in situazione statica e dinamica. Indicare e saper nominare le parti del corpo. Compiere movimenti guidati che impegnino gli arti. Compiere movimenti del busto. Assumere e controllare diverse posture. Prendere coscienza delle possibilità di movimento date dalle articolazioni. Collocarsi in posizioni diverse, in rapporto allo spazio, ad altri e/o ad oggetti. Sviluppare la coordinazione dinamica generale e segmentaria. Utilizzare diversi schemi motori Costruzione dello schema corporeo con varie modalità e materiali per facilitare la consapevolezza della propria struttura fisica. Attività di movimento in diversi ambienti, coperti ed all aperto. Esperienza diretta ed osservazione delle possibilità di movimento in diversi ambienti e diverse situazioni. Percorsi ed andature: - corsa, salto - giochi con piccoli attrezzi - giochi con la palla
3 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE SECONDA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ Organizzare il movimento in modo coordinato in funzione di uno scopo. Acquisire la padronanza dei diversi movimenti per raggiungere efficacia anche nei gesti tecnici. Organizzare i propri movimenti in relazione allo spazio e agli altri. Pervenire alla percezione, conoscenza e coscienza del sé corporeo. Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibri (eseguire una marcia, una corsa). Consolidare gli schemi motori di base sia staticamente che dinamicamente. Osservazione spazio temporale: corse, salti Osservazioni sulle varie parti del corpo. Esercizi per la strutturazione dello schema corporeo. Movimenti di flessione, rotazione, estensione. Attività finalizzate al miglioramento della coordinazione oculo manuale, coordinazione generale dei segmenti corporei. Comprendere all interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l importanza di rispettarle. Muoversi con scioltezza,destrezza, disinvoltura,ritmo,(palleggiare,lanciare). Utilizzare efficacemente la gestualità fino-motoria con piccoli attrezzi codificati e non, nelle attività ludiche. Organizzare il movimento in modo coordinato in funzione di uno scopo. Sviluppare la coordinazione dinamico generale. Attività ludiche per consolidare la dominanza e la lateralità. Movimenti liberi e guidati in palestra. Attenzione percettiva su spazio-tempo: traiettorie, distanza, orientamento, contemporaneità, successione, durata, ritmo. Giochi di comunicazione in funzione di un messaggio
4 Consolidare la dominanza (dx sx). Organizzazione spazio-temporale: corse, salti Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo. Sviluppare le capacità percettive e rappresentative di spazio, tempo, corpo. Organizzare e gestire l orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali a strutture ritmiche. Riproduzione di sequenze ritmiche con le varie parti del corpo: giochi d imitazione. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente, stati d animo, idee, situazioni. Interagire positivamente con gli altri, valorizzando le diversità.
5 METODOLOGIA Presentazione dell argomento da affrontare nell unità didattica in modo problematico per stimolare la curiosità e la partecipazione attiva. Attività individuali e di gruppo che promuovano il valore del rispetto di regole concordate. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E DELLE COMPETENZE Le verifiche, in itinere e sommative, dovranno accertare il conseguimento degli obiettivi di apprendimento e la loro trasformazione in competenze, anche al fine di misurare la validità dell azione educativa e didattica. Esse avverranno mediante: l osservazione sistematica degli allievi nelle diverse situazioni comunicative esercitazioni individuali e collettive interrogazioni orali questionari scritti di varia tipologia prove pratiche (ascolto, intervento, discussione) Saranno oggetto di valutazione: Il grado di avanzamento verso gli obiettivi (abilità e conoscenze) Il livello di competenza raggiunto rispetto agli standard di apprendimento richiesti L impegno ed il comportamento evidenziati.
6 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE TERZA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ Padroneggiare abilità e schemi motori acquisendo consapevolezza del proprio corpo in relazione allo spazio e al tempo. Conoscere e praticare piccoli giochi tradizionali. Utilizzare abilità motorie in forma singola, in coppia e in gruppo. Muoversi con scioltezza, disinvoltura, ritmo (palleggiare, lanciare, ricevere da fermo ed in movimento, eseguire movimenti seguendo un ritmo o una musica). Variare gli schemi in funzione di parametri spazio, tempo ed equilibrio. Giochi a staffetta e a squadra sulla coordinazione dinamica generale. Esercitazioni e giochi sulla conoscenza del palleggio e passaggio del pallone da minibasket. Giochi sullo schema motorio del lanciare ed afferrare. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare stati d animo, idee situazioni. Utilizzare consapevolmente le proprie capacità motorie. Utilizzare in modo corretto e sicuro, per sé e per i compagni, spazi ed attrezzature. Giochi di drammatizzazione. Esercitazioni e giochi sul concetto di misurazione dello spazio e del tempo e sulle relazioni spazio-temporali.
7 Conoscere, applicare e rispettare le regole di giochi organizzati, anche in forma di gara. Esecuzione di percorsi misti in cui siano presenti più schemi motori in successioni. Rispettare le regole nelle esperienze ludicosportive. Assumere atteggiamenti positivi e di fiducia verso se stessi e verso gli altri. Cooperare, interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Giochi con azioni rapide. Giochi motori a squadre.
8 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE QUARTA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ Padroneggiare gli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Acquisire schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Esercizi e giochi di coordinazione globale e segmentaria. Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmo musicali. Affinare le capacità coordinative generali. Conoscere le regole di comportamento per la sicurezza individuale e collettiva. Corsa, saltelli, esercizi di equilibrio, percorsi e attività con attrezzi, esercizi ritmici. Rispetto delle regole dei giochi. Partecipare alle varie occasioni di gioco e di sport riconoscendo e rispettando le regole. Cooperazione nel gruppo, confronto leale, anche in una competizione con i compagni.
9 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI QUINTA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ DELLE COMPETENZE Conoscere il proprio corpo e le funzioni senso-percettive. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente. Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili in stato di riposo ed in movimento ). Esercizi e giochi in aula ed in palestra o in ambiente aperto per la percezione, la costruzione e la conoscenza del proprio corpo in rapporto allo spazio circostante ed alla presenza di oggetti, ostacoli ed altre persone. Esercizi per il controllo della direzione e della velocità del movimento. Acquisire consapevolezza della possibilità di movimento del corpo e della sua relazione Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare/ lanciare, ecc). Giochi con piccoli attrezzi.
10 con lo spazio e il tempo. Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. Organizzare e gestire l orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali Coordinate spaziali e temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche. Percorsi di vario genere. Giochi con la palla e percorsi ad ostacoli. Staffette. Corsa veloce e corsa di resistenza. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi. Gare a squadre su percorsi misti. Muoversi seguendo ritmi musicali o stimoli sonori. Conoscere il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione. Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive. Drammatizzazioni e rappresentazioni costruite insieme su temi concordati. Giochi in palestra ed in ambienti diversi che favoriscano l autocontrollo. Conoscere modalità esecutive di giochi e di gioco sport, rispettandone le regole. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di Condivisione di regole e regolamenti del gioco sport
11 movimento e presportivi, individuali e di squadra, interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del valore delle regole e dell importanza di rispettarle. Gare e giochi in ambiente scolastico e non, nel contesto di manifestazioni organizzate. Garantire sicurezza e prevenzione, salute e benessere. Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Percepire e riconoscere sensazioni di benessere legate all attività ludicomotoria. Conversazioni ed esperienze che educhino allo sport: rispetto per l avversario e sano antagonismo applicati anche al mondo dello sport esterno alla scuola.
12 METODOLOGIA Presentazione dell argomento da affrontare nell unità didattica in modo problematico per stimolare la curiosità e la partecipazione attiva. Attività individuali e di gruppo che promuovano il valore del rispetto di regole concordate. Spiegazione delle terminologie specifiche. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E DELLE COMPETENZE Le verifiche, in itinere e sommative, dovranno accertare il conseguimento degli obiettivi di apprendimento e la loro trasformazione in competenze, anche al fine di misurare la validità dell azione educativa e didattica. Esse avverranno mediante: l osservazione sistematica degli allievi nelle diverse situazioni comunicative esperienze di gruppo e individuali Saranno oggetto di valutazione: Il grado di avanzamento verso gli obiettivi (abilità e conoscenze) Il livello di competenza raggiunto rispetto agli standard di apprendimento richiesti L impegno ed il comportamento evidenziati.
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