REGOLAMENTO PER GLI ACQUISTI DI FORNITURA DI BENI E SERVIZI

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1 REGOLAMENTO PER GLI ACQUISTI DI FORNITURA DI BENI E SERVIZI Delibera del Consiglio di Istituto n. del 19/10/2015

2 REGOLAMENTO PER GLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture2 e ai sensi dell art. 34 del D.I. 44/2001 Art. 1 Introduzione Le istituzioni scolastiche per l acquisizione in economia di lavori, forniture e servizi debbono adottare, ai sensi dell art. 125 comma 10 del D.Lgs 163/2006 un regolamento che disciplini lo svolgimento dell attività negoziale per l acquisizione di beni e servizi con riguardo alle proprie specifiche esigenze. Tale regolamento si configura quale atto di natura regolamentare e propedeutico alla determina di ogni singola acquisizione in economia. Le principali disposizioni di carattere generale alle quali l attività negoziale dell Istituto deve uniformarsi sono: La legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni(procedimento Amministrativo); Le norme sull autonomia delle scuole di cui alle legge 59/1997 e al DPR n. 275/1999; Il regolamento di contabilità scolastica approvato con D.I. 44/2001; Il codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs n. 163/2006 Art. 2 Principi ed ambiti di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina il sistema delle procedure per l acquisizione in economia di forniture di beni e servizi da parte dell IIS Rosatelli di Rieti nell ambito delle disponibilità finanziarie previste nel programma annuale deliberato dal Consiglio di istituto per importi da: Da 0 fino a 6.000,00 + IVA ( limite deliberato dal consiglio di Istituto)- Da 6.000,00 + IVA fino a ,00 - Da ,00 fino a ,00 per servizi forniture Da ,00 fino a per lavori- 2. L attività contrattuale si ispira a principi fondamentali di economicità, efficacia, efficienza, trasparenza, tempestività, correttezza, concorrenzialità e pubblicità; 3. L attività contrattuale spetta al Dirigente Scolastico il quale, ai fini delle connesse procedure a norma dell art. 10 del Decreto Legislativo sopra citato assume la qualifica di Responsabile unico del procedimento (R.U.P.) e si può avvalere dell attività istruttoria del DSGA e dell Ufficio Tecnico per l individuazione delle ditte, per le indicazioni da specificare nelle

3 richieste di preventivo, per la redazione del quadro comparativo e per l eventuale sottoscrizione dei contratti e/o la lettera di ordinazione del materiale. 4. Ai fini dell attivazione delle procedure di acquisto è istituito l Elenco dei fornitori, suddiviso per categorie merceologiche, cui si fa ricorso, attuando il principio della rotazione. 5. Possono essere iscritti nell elenco dei fornitori i soggetti che ne facciano richiesta e che abbiano dimostrato, ai sensi dell art. 124, comma 7 del codice, di possedere i seguenti requisiti: Requisiti di ordine generale (art. 38 ); Requisiti di idoneità professionale (art. 39); Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 41) Requisiti di capacità tecnico-finanziaria (art. 42) Qualora nell elenco dei fornitori non risultino iscritti riferibili alla categoria merceologica interessata all acquisto, o essi siano inferiori a tre/cinque, ai fini del raggiungimento di tali numeri si fa ricorso ad indagine di mercato per l individuazione delle ditte da invitare. 6. Nessuna acquisizione di beni e servizi può essere artificiosamente frazionata. Art. 3 Acquisti, appalti e forniture Con l entrata in vigore della legge n. 228 del 24 dicembre 2012 le istituzioni scolastiche sono tenute ad approvigionarsi di beni e servizi utilizzando le convenzioni messe a disposizione da Consip. E possibile procedere agli acquisti al di fuori di Consip senza incorrere nelle sanzioni previste dall art. 1, comma 1 del D.l. n. 95/2012 nelle seguenti ipotesi: Indisponibilità di convenzione CONSIP del bene da acquistare o non corrispondenza con i requisiti richiesti; Acquisti di un insieme di beni e servizi non facilmente scorporabili; Corrispettivo più basso di quello derivante dal rispetto dei parametri qualità-prezzo delle convenzione messe a disposizione da Consip L attivazione di una procedura di acquisto fuori convenzione Consip deve essere subordinata alla preliminare verifica delle presenza e della corrispondenza o meno del bene o servizio nell ambito delle convenzioni Consip. Il DS deve comunque dar conto della verifica/analisi effettuata ( es. stampa della verifica ecc.) sia se il prodotto non risulta presente nelle convenzioni aperte in quel momento sia se, in caso di presenza, risulta meno conveniente con riferimento al rapporto qualità-prezzo degli stessi prodotti offerti fuori convenzione Consip. Nel caso di affidamento di fornitura di beni e servizi si deve tener conto anche dell assistenza per l istallazione, della manutenzione del bene, delle condizioni di durata della garanzia, delle modalità e tempi di consegna. Il MIUR ha annunciato che quanto prima verranno emanate le linee guida per gli acquisti sotto la sogli comunitaria facendo ricorso al mercato elettronico MEPA/MEPI Art. 4 Beni e servizi acquistabili in economia

4 Le acquisizioni in economia, mediante il criterio dell affidamento diretto,contrattazione ordinaria o cottimo fiduciario potranno avvenire, di norma, tenendo conto dei beni e servizi sotto indicati: a. Materiale di consumo: carta, cancelleria, stampati, giornali, pubblicazioni, libri b. Materiali e accessori per ufficio, attività sportive e ricreative c. Materiale e strumenti tecnico-specialistici per uso didattico e ufficio d. Prodotti hardware e software e materiale di consumo informatico per uso didattico e ufficio e. Materiale igienico-sanitario, di pronto soccorso e di pulizia f. Materiale di consumo, suppellettili, sussidi per attività didattiche, attività sportive, attività di sostegno per alunni con disagio e disabilità; g. Prestazioni professionali e specialistiche non consulenziali h. Spese per trasferte i. Partecipazione e organizzazione convegni, congressi, conferenze, mostre e altre manifestazioni culturali e scientifiche nell interesse della scuola; j. Divulgazione di bandi di concorso con avvisi a mezzo stampa o altri mezzi di comunicazione; k. Spese per corsi di formazione e aggiornamento del personale, partecipazione per corsi indetti da Enti, istituto e Amministrazioni varie l. Manutenzione ordinaria mobili, arredi e attrezzature m. Manutenzione ordinaria software e hardware n. Spese per noleggio, locazione e leasing o. Licenze d uso p. Spese di telefonia ed altri canoni q. Stampa e rilegatura r. Servizi finanziari di tesoreria ed altri servizi finanziari s. Polizze assicurative t. Responsabile RSPP u. Spese per visite, viaggi di istruzione e scambi culturali v. Oneri postali e telegrafici w. Acquisto di mobili e arredi per ufficio e per la didattica x. Acquisto di mobili e arredi ad uso specifico y. Servizi riferiti a prestazioni periodiche, nel caso di contratti scaduti, nella misura strettamente necessaria e nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente. z. Beni e servizi finanziati e approvati nell ambito del PON Per la scuola-competenze e ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.00,00 e fino a ,00. aa. Acquisto di beni e servizi nel caso di eventi oggettivamente urgenti e imprevedibili Gli importi di cui al presente articolo debbono intendersi al netto di IVA

5 Art. 5 Procedura acquisti in economia - affidamento diretto art. 34 del D.I Nell affidamento diretto dei contratti il cui valore non ecceda il limite di spesa stabilito dall art. 34 del D.I. 44/2001 di 6.000,00 + IVA non è prevista l acquisizione di più preventivi e quindi è consentita la trattativa con un unico soggetto garantendo sempre i principi di economicità, trasparenza, rotazione. 2. A tal fine l Amministrazione può ritenere opportuno, in base al principio della trasparenza, effettuare un indagine di mercato anche ricorrendo a depliant divulgativi o richiedendo preventivi a più operatori economici 3. In deroga a tale procedura è consentita la trattativa con un unico soggetto in caso di comprovata urgenza o nel caso di unico fornitore. 4. Non è consentito frazionare artificialmente il valore del contratto ad esempio attraverso una divisione in lotti della fornitura. Art. 6- Procedura acquisti in economia - contrattazione ordinaria 1. Per i contratti il cui valore sia compreso tra 6.000,00 + IVA ed ,00 (IVA esclusa) il Dirigente scolastico in applicazione dell art. 34 del D.I. 44/2001 procede alla scelta del contraente previa comparazione delle offerte di almeno tre operatori economici direttamente interpellati e individuati dall Albo dei fornitori o sulla base di ricerca di mercato 2. Al DSGA e all Ufficio Tecnico compete di formalizzare le richieste alle ditte, ricevere le offerte e predisporre il quadro comparativo da sottoporre al Dirigente per la scelta del fornitore. 3. Le lettere di invito per la partecipazione alle gare devono essere improntate alla massima chiarezza, elencando dettagliatamente i requisiti ed i documenti richiesti, le modalità da seguire per la partecipazione ed individuando con certezza le clausole che, in quanto rispondenti ad un particolare interesse dell istituzione scolastica, portano alla esclusione dalla gara ove siano disattese. 4. Pertanto l invito o la proposta a presentare un offerta o un preventivo deve contenere: Descrizione dettagliata del bene; Descrizione delle specifiche tecniche Requisiti di qualità/sicurezza Quantità dei beni richiesti Data di effettuazione e durata del servizio Termini di fornitura Modalità e termini di pagamento Modalità di presentazione delle offerte Termini di presentazione delle offerte specificando i casi di esclusione di accettazione delle offerte Criteri che saranno utilizzati nella scelta del contraente Dichiarazione che il fornitore è in regola con il pagamento dei contributi e delle tasse

6 5. Le lettere di invito possono essere spedite con sistemi che assicurino massima celerità: fax o posta elettronica e ove possibile si possa disporre di ricevuta di invio. 6. Nel caso si scelga l offerta economicamente più vantaggiosa verrà appositamente nominata una commissione composta da un minimo di tre e al massimo di cinque membri ( responsabile dell Ufficio Tecnico membro di diritto) che dovrà valutare le offerte pervenute e redigere il verbale comparativo. 7. L apertura contemporanea delle buste ricevute avviene in presenza della commissione 8. I plichi debbono essere firmati su ogni pagina di ogni singola offerta 9. La procedura è valida anche qualora pervenga una sola offerta 10. Comunicazione da parte della scuola del giorno in cui verranno aperte le buste di offerta ai fornitori che hanno presentato le offerte Art. 7 Procedura acquisti in economia - Cottimo Fiduciario Per i beni e servizi il cui importo finanziario sia compreso tra ,00 e ,00 e per i lavori il cui importo sia compreso tra ,00 E ,00 si applica la procedura del cottimo fiduciario che non prevede la pubblicazione del bando. L affidamento previa consultazione di almeno cinque operatori economici (qualora sussistano in tale numero soggetti idonei) attingendo dall elenco dei fornitori o individuati sulla base di indagini di mercato. Le procedure relative all attività negoziale sono le stesse indicate nel precedente art. 6 dal comma 2 al comma 10. Art. 8 Tipologia di lavori da eseguire Possono essere eseguiti mediante la procedura in economia, secondo gli importi finanziati indicati nell art. 6 e art. 7 i seguenti lavori: 1. Lavori di manutenzione ordinaria degli edifici dell Istituto; 2. Lavori non programmabili in materia di riparazione, consolidamento ecc; 3. Lavori per i quali siano stati esperiti infruttuosamente gare pubbliche; 4. Lavori finanziati da interventi approvati nel ambito del PON per la scuola: Competenze, e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a ,00 e fino a ,00. Gli importi di cui al presente articolo debbono intendersi al netto di IVA Art. 9 Tracciabilità dei flussi finanziari 1. Tutti i movimenti finanziari connessi con i contratti pubblici debbono essere effettuati tramite bonifica bancario o postale 2. A tal fine i fornitori hanno l obbligo di comunicare all amministrazione Scolastica gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali, le generalità, le generalità del le persone delegate ad operare su tali conti; 3. L istituzione scolastica ha l obbligo di apporre su ogni ordinativo di pagamento il Codice Identificativo di Gara (CIG) 4. Sono esclusi dall obbligo di indicazione del CIG:

7 Le spese relative ad incarichi occasionali di collaborazione- le minute spese- i pagamenti a favore dei dipendenti i pagamenti di contributi previdenziali assistenziali e fiscali i pagamenti a favore di gestori e fornitori di pubblici servizi Art. 10 Forma del contratto Conclusasi la procedura di selezione del fornitore il DS provvede all affidamento del contratto mediante lettera di ordinazione che assume la vesta giuridica del contratto. Il contratto sarà sempre in forma scritta e conterrà tra l altro il luogo, il termine di consegna, l intestazione della fattura, il termine di pagamento e le condizioni di fornitura. Art. 11 Verifica delle forniture e delle prestazioni Ai sensi dell art. 36 del D.I. 44/2001 i servizi e le forniture acquisiti nell ambito del presenta regolamento sono soggetti ad attestazione di regolare fornitura e a collaudo. Il pagamento delle fatture potrà essere disposto solo dopo l emissione del certificato di collaudo o dell attestazione della regolarità della fornitura Le operazioni di collaudo debbono essere effettuate entro 60 giorni dalla fornitura e viene redatto apposito verbale. Per le forniture al di sotto dei 6.000,00 + IVA l atto formale di collaudo viene sostituito da un attestazione di regolarità della fornitura Art. 12 Disposizioni finali Per quanto non previsto dal presente regolamento, trovano applicazione le disposizioni di cui al D.Lgs 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici-. Il presente regolamento è deliberato dal consiglio di istituto in data 19/10/2015