DOMUSLIFT XL. IGV ISTRUZIONI DI MONTAGGIO. Piattaforma elevatrice F17FA04 IN TAGLIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DOMUSLIFT XL. IGV www.igvlift.com www.domuslift.com e-mail:igvmail@igvlift.com ISTRUZIONI DI MONTAGGIO. Piattaforma elevatrice F17FA04 IN TAGLIA"

Transcript

1 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO DOMUSLIFT XL Piattaforma elevatrice IN TAGLIA F17FA04 Ed. 27/12/2011 Rev. 02 Via Di Vittorio, Vignate Milano Italy Tel Fax IGV

2

3 Pagina: 1 / 76 INDICE INTRODUZIONE.. 4 A CONTROLLI PRELIMINARI 6 A1 dimensioni del vano...6 A2 posizionamento dei fili a piombo nel vano...6 A3 sistemazione dei materiali...7 B MONTAGGIO MATERIALE NEL VANO.8 B1 traversa in fossa...8 B2 staffe guide cabina...8 B3 fissaggio delle guide alla traversa in fossa...9 B4 montaggio delle guide...9 B5 spezzoni di guide superiori...9 B6 montaggio del capofisso...10 B7 montaggio del capofisso...10 B8 montaggio del supporto pistone...10 B9 tampone e collare del pistone...11 B10 montaggio dell arcatina del pistone...12 B11 montaggio del puntone di sicurezza in fossa...13 B12 dispositivo di prova del paracadute...13 B13 schemi connessioni elettriche...14 B14 illuminazione del vano...16 B15 posizionamento delle funi...17 B16 ripari puleggia...18 C POSIZIONAMENTO CENTRALINA E QUADRO...19 C1 sirena d allarme...20 C2 cavi elettrici...20 C3 pulizia delle guide...20 C4 rimozione del ponteggio...20 D MONTAGGIO ARCATA E SUPPORTO DEL CARICO D1 posizionamento dell arcata...20 D2 traversa inferiore dell arcata...20 D3 traversa posteriore dell arcata...21 D4 traversa posteriore dell arcata...21 D5 traversa frontale dell arcata...20 D6 funi...23 D7 dispositivo paracadute...24 D8 fondo della cabina...25 D9 cabina...27 D10 cielino...28 D11 arcata...28 D12 soglia...29 D13 pre-soglia...29 D14 pavimento...30 E MONTAGGIO PORTE DI PIANO E1 porte di piano scorrevoli...31 E2 - porte di piano scorrevoli...31 E3 - porte di piano scorrevoli...31 E4 - porte di piano scorrevoli...32 E5 sospensione scorrevoli...33 E6 ante di piano...34 E7 chiave per aperture di emergenza...35 E8 molla per auto chiusura...35 E9 porte di piano...36 E10 contatto della porta al piano inferiore...36 E11 pulsantiera di piano...37 E12 puntone di sicurezza sul telaio della porta di piano...39

4 Pagina: 2 / 76 E13 porte di piano a battente...39 E14 verifica distanze porte di piano...40 E15 allineamento porte di piano...40 E16 doppio accesso...40 E17 fissaggio a murare...40 E18 finitura pareti...40 E19 pulsantiera di piano...41 E20 serratura...42 E21 maniglia e chiudiporta...43 E22 puntone in fossa...44 F PRIMA MOVIMENTAZIONE.45 F1 puntone di sicurezza sul tetto di cabina...45 F2 sensori sull arcata...46 F3 pulsantiera di manutenzione...47 F4 prova del motore...47 F5 prova del movimento della piattaforma...47 F6 spurgo del pistone...47 F7 rimozione degli spessori in fossa...47 F8 contatto del paracadute...47 F9 verifica dei magneti...47 F10 verifica del puntone sul tetto della cabina...47 F11 verifiche a tutti I piani...47 F12 verifica dell extra-corsa...47 F13 fissaggio del pannello del fondo...47 F14 rimozione della pulsantiera di manutenzione...47 G PORTE DI CABINA EFINITURE...48 G1 pareti ridotte e pannello del cielino...48 G2 spallette...50 G3 fotocellule...51 G4 pareti della cabina...52 G5 verifica dei tiranti delle funi...53 G6 prova del paracadute...53 G7 pulsantiera precablata...54 G8 verifica del livellamento al piano...54 G9 finitura del cielino...54 G10 finitura della cabina...55 G11 finitura della cabina...55 G12 verifica dei cavi elettrici...55 G13 - finitura della cabina...55 G14 - finitura della cabina...55 G15 regolazione del tempo di occupato...56 G16 verifica delle porte automatiche...56 G17 collegamento del telefono...56 G18 cielino con faretti...56 G19 sintetizzatore vocale...57 G20 porte a soffietto...57 G21 porte a soffietto...58 G22 porte a soffietto...60 G23 porte a soffietto...60 G24 traversa superiore per porte a soffietto manuali...60 G25 operatore per porte a soffietto...60 G26 operatore per porte a soffietto...61 G27 operatore per porte a soffietto...61 G28 operatore per porte scorrevoli...61 G29 - operatore per porte scorrevoli...62 G30 - operatore per porte scorrevoli...63 G31 pattino retrattile...64 G32 blocco delle porte di cabina...65 G33 aperture manuale delle porte di cabina...66 G34 voltino di cabina...67 G35 sensore per il doppio accesso...67 H CONTROLLI FINALI E MESSA IN SERVIZIO..69 H1 modulo di controllo...69

5 Pagina: 3 / 76 H2 modulo di controllo...69 H3 modulo di controllo...69 H4 prova di resistenza...69 H5 prova di resistenza...69 H6 prova della pressione...69 H7 verifica della valvola di blocco...70 H8 prova dell apertura della porta del piano più basso...70 H9 spazio di manutenzione in fossa...70 H10 verifica della velocità di discesa...71 H11 verifica di perdite del circuito idraulico...71 H12 verifica del sovraccarico...71 H13 verifica della velocità massima...71 H14 verifica del movimento della cabina...72 H15 verifica del livellamento al piano...72 H16 verifica della distanza tra le soglie...72 H17 verifica degli spazi in testata...72 H18 verifica dell interruttore di extra corsa...72 H19 verifica della pressione massima...73 H20 verifica dell assenza di movimenti con porte di piano aperte...73 H21 verifica della fermata ai piani...73 H22 verifica del livellamento...73 H23 verifica dell allarme acustico...74 H24 verifica dell alimentazione di emergenza...74 H25 verifica delle porte automatiche in cabina...74 H26 verifica del pulsante di abilitazione a chiave...74 H27 verifica della messa a terra...74 H28 verifica dell isolamento del circuito elettrico...74 H29 verifica della protezione delle pulegge...75 H30 verifica della chiusura del vano di corsa...75 H31 verifica dell illuminazione del vano di corsa...75 H32 verifica dell interasse di staffaggio delle guide...75 H33 verifica dello spazio per l armadio di comando...75 H34 verifica delle porte di piano...75 H35 verifica delle targhe e delle segnalazioni...75 H36 verifica delle porte di piano...75 H37 conformità alla Direttiva Macchine...76 I OPERAZIONI DI SMONTAGGIO E SMALTIMENTO DI IMBALLAGGI E MATERIALI.. 76

6 Pagina: 4 / 76 INTRODUZIONE Questo fascicolo contiene tutte le informazioni necessarie per la corretta applicazione delle porte sul supporto del carico. Le combinazioni possibili tra i diversi tipi di porta sul supporto del carico e porta di piano sono riassunti nella tabella. N.B. lo stesso impianto può avere porte di tipo diverso su lati diversi. Porta sul supporto del carico Pieghevole manuale Pieghevole motorizzata Scorrevole manuale Scorrevole motorizzata Porta di piano Battente manuale X X X X Battente motorizzata X -- X -- Scorrevole accoppiata X Nel seguito sono riportate indicazioni generali per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori incaricati del montaggio e della messa in servizio della piattaforma elevatrice. E a carico del Datore di Lavoro della ditta installatrice o del Lavoratore Autonomo l adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla vigente normativa per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. IGV non si assume alcuna responsabilità derivante dal mancato adempimento a quanto sopra indicato. PROCEDETE SEMPRE AD OGNI OPERAZIONE CON I DOVUTI ACCORGIMENTI DI SICUREZZA. RICORDATEVI DI USARE SEMPRE I MEZZI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE: - ELMETTO - GUANTI DI SICUREZZA - SCARPE DI SICUREZZA - OCCHIALI DI SICUREZZA - CINTURA DI SICUREZZA La piattaforma è una macchina che viene installata sul luogo di impiego; perciò la cura posta nel suo montaggio è fondamentale per il suo successivo corretto e sicuro funzionamento. Per il montaggio è necessario sollevare dei carichi con un peso (fino a un massimo di 200 kg nel caso dei pistoni più lunghi); è quindi necessario disporre di attrezzature idonee e solidamente fissate ad elementi portanti (ad es. il ponteggio di montaggio). Per montare i componenti della piattaforma all interno del vano di corsa è necessario utilizzare un ponteggio. Tale ponteggio va installato da personale qualificato e deve corrispondere alle normative di sicurezza. E necessario disporlo tenendo presente i carichi massimi che dovrà sopportare, inclusi i pesi delle parti in montaggio. E opportuno disporlo tenendo presente le successive esigenze di spostamento dei componenti e realizzando almeno un piano di lavoro 20 cm al di sotto di ogni fermata e 2 m al di sotto del soffitto; potrà essere vantaggioso consentire l eventuale aggiunta di piani di lavoro intermedi. Il montaggio dell impianto avviene nelle successive fasi: A Controlli preliminari B Montaggio materiale nel vano C Posizionamento centralina e quadro D Montaggio arcata e supporto del carico E Montaggio porte di piano F Prima movimentazione G Finiture H Controlli finali e messa in servizio Per l eventuale smontaggio e lo smaltimento di imballaggi e materiali riferirsi al paragrafo I. Se esigenze diverse lo richiedono (ad es. chiusura delle aperture del vano per ragioni di sicurezza anticaduta), il montaggio delle porte di piano fase E) può essere anticipato tra le fasi B) e C).

7 Pagina: 5 / 76 Le istruzioni successive si riferiscono ad un vano in cemento armato o muratura, cioè ad un fissaggio con tasselli; se non diversamente indicato, tutti i tasselli sono del tipo prigioniero da M12, e richiedono di forare il muro con punta da 12 mm, per una profondità di almeno 75 mm. Il tassello può essere inserito nel foro per mm, guadagnando fino a 15 mm per la regolazione delle parti applicate. Per un vano in castelletto metallico si procede per analogia, sostituendo i tasselli con viti normali e senza eseguire le relative forature. Il montaggio viene eseguito con la presenza contemporanea di due persone (tipicamente un montatore ed un aiuto), che devono lavorare coordinate tra di loro; devono possedere le conoscenze necessarie per la corretta e sicura esecuzione di tutte le necessarie attività, ed in particolare devono avere letto e compreso le presenti istruzioni. N.B.: nelle presenti istruzioni e sullo schema elettrico, le fermate sono indicate come 1, 2, 3, 4,.. intendendosi con 1 la fermata più bassa; la numerazione sulla pulsantiera del supporto del carico può essere diversa per esigenze dell utente (ad es. -1, 0, ) Attrezzatura per montaggio 1 chiave fissa da 10 mm 1 livella a bolla d aria 1 chiave fissa da 13 mm 1 chiave fissa da 17 mm 1 chiave fissa da 19 mm 1 chiave fissa da 22 mm 1 chiave fissa da 24 mm 1 chiave fissa da 27 mm 1 filo a piombo 1 chiave fissa da 46 mm 1 chiave a cricchetto da 17 mm 1 chiave a cricchetto da 19 mm 1 metro a nastro 1 cacciavite a taglio piccolo 1 cacciavite a taglio medio 1 cacciavite a croce piccolo 1 cacciavite a croce medio 2 ventose 1 chiave a brugola da 2,5 mm 1 chiave a brugola da 3 mm Lampada portatile di montaggio 24 V 1 chiave a brugola da 4 mm 1 chiave a brugola da 5 mm 1 martello medio Nastro isolante 1 paio di pinze medie bottoniera di montaggio

8 Pagina: 6 / 76 Attrezzatura per prove - le attrezzature precedenti - tester digitale - contasecondi A CONTROLLI PRELIMINARI A1) Verificare che il locale per l armadio di comando sia idoneo allo scopo, cioè protetto contro le intemperie e l umidità, con una temperatura sempre compresa tra 5 e 40 C, che la zona antistante allo sportello sia sgombra ed accessibile, di altezza sufficiente e regolarmente illuminata. Controllare le dimensioni del vano, ed in particolare larghezza, profondità, corsa, testata, fossa (se prevista), aperture per porta; le dimensioni devono ragionevolmente corrispondere con quelle indicate a progetto. Assicurarsi che il vano circoscriva e chiuda completamente il volume in cui si muove la piattaforma. L interno del vano deve essere protetto contro le intemperie, l umidità, la formazione di condensa, con una temperatura sempre compresa tra 5 e 40 C. La parete di fronte l accesso del supporto del carico deve essere cieca, liscia e continua, con rilievi od avvallamenti di profondità non superiori a 5 mm e sempre raccordati, esclusi i giochi di funzionamento delle porte. Il vano nel suo insieme deve essere idoneo e sopportare le forze indotte dal funzionamento della piattaforma. A2) In base alle dimensioni del progetto, calare i fili a piombo dalla testata in corrispondenza delle guide e delle porte, secondo lo schema della figura A4. Verificare a tutti i piani tutte le distanze indicate: i valori devono essere sufficienti per l installazione secondo il progetto; l eventuale disuniformità va tenuta presente per i successivi allineamenti. Riposizionare nel caso i piombi per ottenere un allineamento più uniforme e vantaggioso. Tipo di porta Battente LUCE PORTA DA PROGETTO A B TELAIO PORTA DESTRO+SINISTRO SINISTRO+DESTRO Nel caso di porte scorrevoli, considerare gli allineamenti delle parti indicati nella fig. A4

9 Pagina: 7 / 76 DA PROGETTO Tipo di porta Scorrevole LUCE PORTA B TELAIO PORTA DESTRO+SINISTRO SINISTRO+DESTRO A Fig.A4 A3) Distribuire i materiali nelle varie zone: - olio, tubazioni, armadio con centralina e quadro: nel relativo locale; - cilindro, guide: all interno del vano (attenzione alla posizione reciproca degli innesti delle guide); - arcata, supporto del carico, accessori meccanici ed elettrici, porta inferiore: all esterno della fermata più bassa; ATTENZIONE la porta a battente del piano più basso è diversa dalle altre, e si riconosce da un apposita etichetta, vedere punto E2). - altre porte: una all esterno di ogni fermata. Nel caso in cui si provveda ad installare le porte di piano utilizzando il supporto del carico, non è necessario sistemare preventivamente le porte ai rispettivi piani. Approfittare del maneggio dei materiali per controllarne l integrità, la quantità e la corrispondenza al disegno di progetto.

10 Pagina: 8 / 76 B- MONTAGGIO MATERIALE NEL VANO B1) Posizionare la trave inferiore alla base del muro. Controllarne l allineamento con i piombi; controllare la distanza dal muro e dal filo porta, metterla in bolla nel caso spessorando. Fissare i fili a piombo in fossa (oppure alla trave inferiore) e ricontrollare le misure di cui in A3). (Vedi Fig. B1) Per il sostegno dei fili a piombo è ad esempio possibile costruire all estremità superiore del vano di corsa una struttura in legno alla quale saranno appesi i fili a piombo. Devono inoltre essere tenuti in tensione con dei pesi posti all estremità inferiore del vano di corsa, ad un altezza di circa mm dal fondo fossa. Dopo aver controllato l esatta posizione dei fili a piombo, è utile fissarli inferiormente in modo stabile per evitare l oscillazione durante l esecuzione dei lavori. Il fissaggio inferiore deve essere realizzato in modo da consentire lo scorrimento dei fili a piombo sotto l azione dei pesi che tengono in tensione. In alternativa è possibile utilizzare un puntatore laser. Posizionare il puntatore in fossa e verificare che la distanza del del punto di partenza del raggio dalla parete del vano rispetti quanto riportato al punto A2. Utilizzare poi il piatto di riscontro del laser per posizionare le staffe. In ogni caso fare riferimento alle specifiche istruzioni per l uso di questo strumento. Fig. B1 B2) Segnare sul muro le distanze verticali a cui fissare le staffe delle guide: la prima a 750 mm dal pavimento, tutte le superiori con passo 1500 mm (Vedi fig. B2). Fig. B

11 Pagina: 9 / 76 B3) Fissare le prime due guide alla trave inferiore, una a destra l altra a sinistra, utilizzando lo spezzone intero, appoggiando a terra l'estremità indicata con BASSO sull imballaggio (fare attenzione all orientamento degli innesti). Fissare le guide sulle staffe con le bride. (Vedi fig. B3). Verificare la verticalità delle guide per mezzo della livella a bolla. B4) Fissare il secondo spezzone di guide sul primo, utilizzando la piastra di giunzione. Curare l allineamento della giunta. Fissare le guide sulle staffe con le bride. (Vedi fig. B4). Verificare la verticalità delle guide per mezzo della livella a bolla. Fig.B3 B5) Ripetere le operazioni per tutte le guide da installare. Lo spezzone di guida già tagliato a misura è l ultimo da mettere in alto. Fig.B4

12 Pagina: 10 / 76 B6) Posizionare il capofisso nella apposita sede sulla traversa di fondo fossa (fig. B6). B7) Fermare il capofisso mediante la staffa fissata a muro e la controstaffa mantenendo le distanze indicate in Fig.B7. Staffa da fissare alla parete Capofisso Fig.B6 Traversa di fondo fossa Fig.B7 tassello controstaffa 685 mm a terra B8) Posizionare il puntone tondo sul capofisso e su di esso la staffa di supporto del pistone. Controllare che la lunghezza del puntone corrisponda a quanto indicato sul progetto (Fig.B8). Staffa di supporto del pistone puntone Fig B8

13 Pagina: 11 / 76 B9) Procedere con il posizionamento del pistone sul supporto interponendo l apposito tampone in gomma (Fig.B9). ATTENZIONE: orientare il pistone in modo da tenere la valvola dalla parte opposta dell ingresso al piano basso. La valvola non deve interferire con il dispositivo di prova del paracadute. Fig B9 ingresso ATTENZIONE: tagliare il tampone come indicato in figura in modo che rimanga entro l ingombro della staffa di supporto. valvola ingresso

14 Pagina: 12 / 76 B10) Dopo aver predisposto un piano di appoggio sicuro in prossimità della testa del pistone, montare l arcatina. Per questa operazione è necessario prima smontare i portapattini. Smontare i ripari delle pulegge per consentire il montaggio dell arcatina ed il posizionamento delle funi. Bullonare la piastra sulla testa dello stelo. Inserire l arcatina tra le guide, bullonarla alla piastra e rimontare i pattini (fig. B10). PORTAPATTINO RIPARO Fig B10

15 Pagina: 13 / 76 B11) Applicare il supporto per il puntone di protezione all interno della guida più vicina all accesso del piano più basso. Infilare il puntone nella controstaffa; verificare il suo corretto movimento di rotazione e di scorrimento verticale, sino all innesto nelle posizioni di riposo e di lavoro. Controllare che il contatto si inserisca regolarmente. (Vedi Fig. B11 ). Nel caso di guide opposte all accesso del piano più basso, montare il supporto e il puntone sulla porta, come indicato al successivo punto E12. CONTATTO Fig B11 POSIZIONE DI LAVORO POSIZIONE DI RIPOSO B12) Bullonare il dispositivo di prova del paracadute sul capofisso dalla parte opposta alla valvola di blocco del pistone (fig. B12). ATTENZIONE: la prova del paracadute deve essere effettuata facendo partire il supporto del carico in discesa dal piano più alto e provocando l azionamento del dispositivo di prova prima che il fondo del supporto del carico raggiunga un livello pari a circa l altezza del puntone di sicurezza (vedere G4). Fig B12

16 Pagina: 14 / 76 B13) Segnare la posizione di metà corsa più 500 mm per il fissaggio dei cavi flessibili. Fissare a muro i cavi flessibili e lasciarli penzolare. Fissare a muro i due montanti di canalina per i cavi elettrici in posa fissa (linea precablata). Per le posizioni attenersi al disegno di progetto (Vedi Fig. B13). Nel caso di supporto del carico con porte a movimento manuale, sia scorrevole che a soffietto, fare riferimento a fig. B13a. Fig.B13a

17 Pagina: 15 / 76 Nel caso di supporto del carico con porte motorizzate pieghevoli a soffietto, riferirsi allo schema di fig. B13b. Fig.B13b Nel caso di supporto del carico con porte motorizzate scorrevoli orizzontali, riferirsi allo schema di fig. B13c. Fig.B13c

18 Pagina: 16 / 76 B14) Porre un punto luce tra 0,5 e 1 m dal fondo fossa ed un secondo punto luce a circa 1 m dalla testata; una presa di corrente da 220 V, 16 A, va posizionata in prossimità del primo punto luce; il pulsante di STOP va posizionato in fossa, in modo che sia immediatamente accessibile. (Vedi Fig. B14) LUCE TASSELLI PULSANTE DI STOP LUCE PULSANTE DI STOP VITI AUTOFILETTANTI PRESA Posizionare il pulsante di stop in fossa in prossimità dell ingresso al piano più basso in modo che sia immediatamente accessibile. Fig.B14

19 Pagina: 17 / 76 B15) Terminato il montaggio del materiale nel vano si può procedere con il posizionamento delle funi. Disporre le funi in modo che le traiettorie non si incrocino. Attenzione all orientamento dei morsetti. Nastrare l estremità delle funi e lasciarle penzolare. N.B.: la fune è confezionata avvolta in rotolo opportunamente reggiato. Essendo il rotolo di piccola dimensione, si può procedere allo svolgimento tenendo fermo a terra il capo esterno della fune, e svolgendola girando a terra il rotolo tenuto verticale. Prima fissare le funi al capofisso in fossa (Fig. B15). Successivamente le altre estremità verranno fissate all arcata (D6). SI NO 200 mm Sostituire con la molla con diametro filo 8,5 mm Fig 15 Sostituire con rosette 48 mm

20 Pagina: 18 / 76 B16) Terminato il posizionamento delle funi rimontare i ripari delle pulegge (fig. B16). Fig B16

21 Pagina: 19 / 76 C) POSIZIONAMENTO CENTRALINA E QUADRO La centralina oleodinamica, il quadro elettrico di manovra, il quadro distribuzione F.M. e luce ed il termostato sono contenuti in un unico armadio che costituisce il locale del macchinario. Il posizionamento va effettuato avendo cura di non urtare pareti o altri ostacoli onde evitare il danneggiamento delle pareti dell armadio. Il luogo di installazione deve essere protetto contro gli agenti atmosferici, adeguatamente ventilato e deve essere assicurata una temperatura sempre compresa tra 5 C e 40 C. Deve inoltre disporre di un sistema di illuminazione di emergenza nei pressi dell armadio. La superficie su cui viene appoggiato l armadio deve essere piana, orizzontale e deve garantire un appoggio stabile. Verificare che non ci siano ostacoli all apertura delle ante dell armadio. Per tutti i collegamenti inerenti al quadro fare riferimento solo ed esclusivamente agli schemi unifilari allegati allo stesso, e contrassegnati con il riferimento IGV e con quello del cliente. Tutti i collegamenti devono essere eseguiti secondo le normative vigenti ed i criteri di Buona Tecnica. I conduttori devono essere installati a vista mediante apposite canaline. I collegamenti delle valvole e delle protezioni termiche devono essere effettuati mediante i cavi di sezione 1 mm 2. ATTENZIONE: a monte dell armadio con il macchinario deve essere prevista una adeguata protezione differenziale (quadripolare nel caso di alimentazione trifase). Il collegamento del motore e della terra deve essere effettuato tramite conduttori unipolari di sezione adeguata. Controllare che il termostato contenuto nell armadio sia tarato sulla temperatura di 40 prevista come limite massimo per il funzionamento dell impianto. Verificare poi il corretto funzionamento della serratura dell anta, per garantire che la porta dell armadio sia rigorosamente chiusa a chiave durante il normale funzionamento dell impianto. Stendere le tubazioni di mandata dell olio ( 23 mm, diam. int. ½ ) e di recupero ( 12 mm) tra centralina e pistone; controllarne il corretto percorso. Dopo aver rimosso i tappi ancora presenti (ATTENZIONE: il cilindro contiene olio), e controllando la pulizia delle parti, avvitare la tubazione di mandata sulla mandata del blocco valvola e, all altra estremità, sulla valvola di caduta del cilindro; controllare che il tubo non rimanga teso, che non sia curvato con raggio minore di 250 mm e che le eventuali giunzioni siano accessibili ed ispezionabili. Innestare le tubazioni di recupero olio sugli spinotti tra centralina e fondo cilindro e tra testa e fondo del cilindro; controllare che il tubo non rimanga al di sotto del pelo libero dell olio nell innestarlo in centralina, che non rimanga teso, e che non sia piegato. IMPORTANTE: se la centralina è rimasta per parecchio tempo in ambiente umido, o in cantiere, controllare prima di immettere l olio che all interno non si sia formata della condensa. Se così fosse, asciugare e riscaldare l interno del serbatoio per essiccarlo. Se il quantitativo di olio necessario al riempimento totale è maggiore della capienza del serbatoio, dopo essere arrivati al massimo livello del serbatoio, bisogna procedere al riempimento del pistone. Quindi, dopo aver svitato di un paio di giri la vite di spurgo sulla testata del pistone, avviare il motore (con intermittenza di una decina di secondi alla volta), fino a quando dallo spurgo inizia ad uscire l olio. Fatto questo, bloccare la vite e terminare il riempimento del serbatoio. CON IL PRIMO AVVIAMENTO FARE ATTENZIONE AL RUMORE DEL MOTORE, se è troppo elevato significa che gira al contrario, invertire quindi le due fasi dell alimentazione (il senso giusto è orario guardando la ventola). L operazione di spurgo suddetta, va eseguita in ogni caso e ripetuta altre volte durante il montaggio, in modo da eliminare tutta l aria nel circuito idraulico.

22 Pagina: 20 / 76 Con il pistone in battuta superiore, l olio nel serbatoio deve essere al di sopra del minimo indicato sul livello. Terminate le prove chiudere il rubinetto di esclusione del manometro. N.B. Le eventuali regolazioni idrauliche per la messa a punto della valvola, vanno eseguite con l olio a temperatura ambiente. Ad installazione terminata non disperdere nell ambiente il materiale costituente l imballo. C1) Fissare sul muro la sirena di allarme. Innestare il connettore elettrico EC del contatto di extracorsa e SA della sirena di allarme. C2) Fissare al muro tutti i cavi elettrici, in modo che non intralcino il passaggio delle parti mobili. Registrare l avvenuto controllo come da punto H2). Pulire le guide ed ingrassarle. Smontare il ponteggio. C3) Pulire e lubrificare le guide C4) Rimuovere il ponteggio. D1) Posizionare le fiancate in fondo fossa e legarle provvisoriamente alle guide (fig. D1). Controllare che il paracadute sia montato correttamente sulla fiancata, non deve strisciare sulla guida e devono essere rispettate le distanze indicate sul manuale del paracadute. Eventuali regolazioni potranno essere effettuate agendo sui pattini inferiori al termine del montaggio dell arcata. D- MONTAGGIO ARCATA E SUPPORTO DEL CARICO D2) Fissare alla base dei montanti la traversa inferiore di appoggio del fondo (fig. D2). Fig D2 Fig D1

23 Pagina: 21 / 76 D3) Per il fissaggio della traversa posteriore è necessario smontare dalle mensole le leve di azionamento del paracadute in modo da poterle allargare creando lo spazio per l inserimento della traversa ed il successivo fissaggio del tubo di collegamento Smontare e divaricare Traversa posteriore Fig D3 Tubo di collegamento Smontare e divaricare D4) Dopo aver montato la traversa ed il tubo di collegamento, rimontare le leve di azionamento del paracadute sulle mensole e fissare le due leve di rinvio sul tubo Leva di rinvio Fig D4

24 Pagina: 22 / 76 D5) Bullonare alle mensole la traversa anteriore dell arcata. Fori da orientare verso il basso

25 Pagina: 23 / 76 D6) Terminato il montaggio dell arcata si può procedere con il posizionamento delle funi. Disporre le funi in modo che le traiettorie non si incrocino. Attenzione all orientamento dei morsetti. Fissare i terminali delle funi all arcata (fig. D6). 200 mm Diametro filo 4 mm Sostituire con rosette 48 mm

26 Pagina: 24 / 76 D7) Procedere ora con il montaggio dei tiranti di collegamento dei piattelli ai levismi di azionamento del paracadute e dei relativi contatti (fig. D7). Regolare i tiranti delle funi in modo da lasciare non più di 5 mm tra l estremità del tirante ed il piattello (fig. D7a). Fig D7 MAX 5 mm Fig D7a

27 Pagina: 25 / 76 D8) Procedere considerando le distanze tra supporto del carico e soglia della porta di piano indicate nel progetto dell impianto specifico, e riassunte in fig. D8 nel caso di porte pieghevoli a soffietto oppure di porte scorrevoli. Fig.D8 Prima di procedere all assemblaggio del supporto del carico, sollevare l arcata di circa 1 metro per consentire l introduzione ed il montaggio dei componenti. Posizionare il fondo con la traversa posteriore in prossimità dell arcata (Fig. D8). Attenzione: conviene spessorare il fondo in fase di montaggio in modo che la parte opposta al lato arcata sia sollevata di circa 1 cm rispetto alla traversa posteriore. Inserire ed avvitare i tiranti nelle squadre di vertice opposte al lato arcata avendo cura di non farli sporgere dal fondo (fig. D8a), questa operazione può essere effettuata anche dopo aver montato il supporto del carico e calato su di esso l arcata facendo scorrere i tiranti attraverso le asole presenti sulla traversa anteriore dell arcata. Fig D8

28 Pagina: 26 / 76 TIRANTI LATO ARCATA Fig. D8a ATTENZIONE Nel caso di porta scorrevole, il sostegno della soglia è già applicato al fondo. Nel caso di porta pieghevole a soffietto, il sostegno della soglia deve essere applicato ora (fig. D8b); riferirsi alla posizione dell ingresso indicato sul disegno di progetto. Controllare che il sostegno sia centrato rispetto alla posizione della luce porta. Fig.D8a DISTANZIALE SOSTEGNO SOGLIA Fig.D8b

29 Pagina: 27 / 76 D9) Inserire nel fondo i quattro montanti di alluminio; dentro ad ogni montante sono già montati gli inserti filettati, due in basso e due in alto. I montanti vanno orientati in modo che gli inserti filettati rimangano sul lato arcata e sui lati senza accessi; inoltre lo smusso grande del montante deve rimanere verso l interno del supporto del carico (Fig. D9). L ingresso va formato con i due montanti che hanno due cave in basso e due in alto all interno del canale. Nel caso di porta a soffietto manuale, la serratura della porta di piano a battente è sbloccata dall usuale scivolo fisso. Si procederà al suo montaggio insieme alla porta, nella fase G20. Nel caso di porta a soffietto motorizzata, la serratura della porta di piano a battente è sbloccata da uno scivolo mobile comandato dall operatore della porta. Si procederà al suo montaggio insieme alla porta, nella fase G20. Nel caso di porta scorrevole motorizzata, la serratura della porta di piano è sbloccata dall accoppiamento dell operatore. Si procederà al suo montaggio insieme alla porta, nella fase G31. Fissare con due viti ogni montante sulla sua squadra di vertice, dal lato in cui non ci sono accessi. N.B. Solo per versioni DL-2A (2 ingressi adiacenti): il montante del supporto del carico con i due accessi (che ha due cave in basso e due in alto all interno di ciascun canale, quindi 8 cave in totale) non va fissato sulla squadra di vertice, ma va solo infilato sull asta già avvitata nel fondo (Vedi Figura D9b). N.B.: nel caso di parete del supporto del carico in cristallo o policarbonato, il montaggio previsto in G2) è anticipato qui (solo per questa parete, non per le altre). In questo caso si deve inserire nel fondo uno solo dei due montanti di questa parete, fissare il montante sulla squadra di vertice, posizionare la parete (con piccoli spessori a pavimento), inserire l altro montante e fissarlo sulla squadra di vertice (con questo tipo di parete normalmente c è un vano in castelletto, che consente l accessibilità anche dall esterno; per garantire comunque l accessibilità alle viti di tutti i montanti è bene procedere in sequenza di rotazione, lasciando per ultimo il montante sull accesso). La parete sarà fissata con una guarnizione nella fase G2). Montante d angolo Fig.D9 LATO INGRESSO Montante per spalletta Inserti filettati LATO INGRESSO N.B.: MONTARE ORA LE PARETI DI VETRO O POLICARBONATO Fig.D9 Fig. D9b

Descrizione. Caratteristiche tecniche

Descrizione. Caratteristiche tecniche brevettato Descrizione La CMO è un dispositivo atto a garantire la protezione di persone/cose da urti provocati da organi meccanici in movimento quali cancelli o porte a chiusura automatica. L ostacolo

Dettagli

VELIEROFRANCO ALBINI ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO

VELIEROFRANCO ALBINI ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO VELIEROFRANCO ALBINI ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO 3 5 6 7 7 8 9 11 11 12 14 15 16 18 19 20 21 22 24 25 27 28 30 31 33 34 36 37 CAPITOLO 1 PRE-MONTAGGIO 1.1 IMBALLI 1.2 CONTENUTO IMBALLO 1 1.3 CONTENUTO

Dettagli

Piscineitalia.it. Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello

Piscineitalia.it. Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello Indicazioni di montaggio per cabina sauna Modello con pareti in legno massello 1 Raccomandazioni Si raccomanda di preforare sempre prima di avvitare, in modo da evitare che il legno si rompa. Nella tabella

Dettagli

Istruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente

Istruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente Istruzione di montaggio L 28 SAUNA IN LEGNO MASSELLO senza finitura esterna sporgente Misure: 191 x 141 cm Cod. serie: Data di produzione: Cod. fornitura: Istruzione di montaggio L 28 MILANO 2 Planimetria

Dettagli

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione: Le linee guida da seguire per prendere le misure corrette delle vostre antine in legno sono piuttosto semplici, esistono però alcune differenze specifiche in base al modello di antina Onlywood che vi piace,

Dettagli

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.

SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. 1. RETE ANTICADUTA CERTIFICATA EN 1263-1, PER APPLICAZIONI

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

MANUALE DI INSTALLAZIONE PORTONI INDUSTRIALI A LIBRO

MANUALE DI INSTALLAZIONE PORTONI INDUSTRIALI A LIBRO Zona Industriale Taccoli, 62027 SAN SEVERINO MARCHE (MC) Tel. e Fax 0733.636253 www. Cometsrl.it e-mail: info@cometsrl.it MANUALE DI INSTALLAZIONE PORTONI INDUSTRIALI A LIBRO INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI

Dettagli

LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA

LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA - la sedia non puo ospitare piu di una persona - la sedia e impilabile fino a un massimo di 10

Dettagli

AMBIENTE. Istruzioni di posa per professionisti

AMBIENTE. Istruzioni di posa per professionisti AMBIENTE Istruzioni di posa per professionisti Indice Travetti 4 Scelta del materiale Posa dei travetti Posa di travetti per terrazzoa senza profilo di finitura (Sit. A) Preparazione dei travetti Preparazione

Dettagli

SISTEMA ESPRO ISTRUZIONI DI MONTAGGIO PARETI CONTINUE ESEMPIO DI APPLICAZIONE CON PORTA CENTRALE E LATERALE

SISTEMA ESPRO ISTRUZIONI DI MONTAGGIO PARETI CONTINUE ESEMPIO DI APPLICAZIONE CON PORTA CENTRALE E LATERALE SISTEMA ESPRO ISTRUZIONI DI MONTAGGIO PARETI CONTINUE ESEMPIO DI APPLICAZIONE CON PORTA CENTRALE E LATERALE - INDICE - 1. SEQUENZE DI MONTAGGIO SCHEDA 1 - ISTRUZIONI MONTAGGIO PROFILO DI BASE E VETRI FISSI

Dettagli

MANUALE D ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI AGLI ASCENSORI

MANUALE D ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI AGLI ASCENSORI Per rendere più efficiente la collaborazione, per essere i più chiari e rapidi possibili abbiamo riassunto le principali regole di esecuzione dei lavori relativi agli ascensori. MANUALE DI COSTRUZIONE

Dettagli

Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60

Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60 Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO Questa guida contiene una serie di suggerimenti per installare i prodotti Abba Solar della serie ASP60 ed è rivolta

Dettagli

Unità motocondensanti ad incasso mod. InClima. Manuale di installazione

Unità motocondensanti ad incasso mod. InClima. Manuale di installazione Unità motocondensanti ad incasso mod. InClima Manuale di installazione INCLIMA MULTI MANUALE DI INSTALLAZIONE Per garantire un installazione semplice e veloce e nel contempo evitare eventuali problematiche

Dettagli

DOMUSLIFT XL. IGV www.igvlift.com www.domuslift.com e-mail:igvmail@igvlift.com ISTRUZIONI DI MONTAGGIO. Piattaforma elevatrice F17PB04

DOMUSLIFT XL. IGV www.igvlift.com www.domuslift.com e-mail:igvmail@igvlift.com ISTRUZIONI DI MONTAGGIO. Piattaforma elevatrice F17PB04 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO DOMUSLIFT XL Piattaforma elevatrice DIRETTA TELESCOPICA F17PB04 Ed. 30/11/09 Rev. 0 Via Di Vittorio, 21 20060 Vignate Milano Italy Tel 0295127.1 Fax 029560423 IGV www.igvlift.com

Dettagli

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 Indice Pagina: Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 1. Parti componenti della fornitura.................... 3 2. Montaggio................................. 4 2.1 Trasporto..................................

Dettagli

WWW.GRUPPOMARUCCIA.COM

WWW.GRUPPOMARUCCIA.COM WWW.GRUPPOMARUCCIA.COM ISTRUZIONI DI MONTAGGIO P10249 CABINA IDROMASSAGGIO MULTIFUNZIONE CON SAUNA CM 105X105 Istruzioni di montaggio Pagina 1 INDICE 1. Preparazione 2 2. Procedura di montaggio 4 3. Pulizia

Dettagli

Più sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza

Più sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Più sicuri Via C. Perazzi, 54-28100 Novara Tel. 0321 467313 Fax 0321 491434 Mail: info@allegraimpianti.it www.allegraimpianti.it In ascensore con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Decreto 23

Dettagli

GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DEI VANI TECNICI PER ASCENSORI

GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DEI VANI TECNICI PER ASCENSORI GUIDA ALLA REALIZZAZIONE DEI VANI TECNICI PER ASCENSORI INTRODUZIONE Le dimensioni delle cabine degli ascensori devono rispettare valori minimi stabiliti dalle normative vigenti, dipendenti dalla particolare

Dettagli

Porta battente: presentazione prodotto. Caratteristiche e particolari tecnici. Dimensioni e versioni disponibili

Porta battente: presentazione prodotto. Caratteristiche e particolari tecnici. Dimensioni e versioni disponibili MDE IN ITLY Porta battente: presentazione prodotto La porta invisibile PannelloFilomuro rappresenta il prodotto ideale per una soluzione di perfetta continuità tra parete e porta, grazie all uso di un

Dettagli

barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO

barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO barriera stradale di sicurezza in acciaio PAB H2 TE classe H2 - bordo laterale ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SU RILEVATO A) Operazioni preliminari 1. Lo scarico degli elementi della barriera stradale

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO MANUALE DI INSTALLAZIONE MANUTENZIONE ED USO. INDICE: AVVERTENZE GENERALI PER LA SICUREZZA...PAG. 2 INSTALLAZIONE GUIDE VERTICALI...PAG. 2 INSTALLAZIONE GRUPPO MOLLE...PAG. 2 INSTALLAZIONE CON VELETTA

Dettagli

IDENTIFICAZIONE PRODOTTO

IDENTIFICAZIONE PRODOTTO FS 08 1S E un sollevatore manuale uso gancio per operatori professionali del settore ferroviario. Consente il sollevamento di attrezzature ferroviarie dopo essere stato assemblato nei 3 moduli che lo compongono

Dettagli

ALLEGATO II Dispositivi di attacco

ALLEGATO II Dispositivi di attacco ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi

Dettagli

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO Note importanti: L installazione deve eseguita da personale qualificato, la ditta importatrice declina ogni responsabilità in merito

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO DOCCIA TERMOSTATICA 1/2 CB404 1. Rimuovere dalla scatola del gruppo maniglia (FIG 1) i vari componenti con estrema cura: Corpo Maniglia (E) Manopola (G) Coperchio (H) Cam (F) Ghiera

Dettagli

INFORMAZIONI SUL PRODOTTO

INFORMAZIONI SUL PRODOTTO INFORMAZIONI SUL PRODOTTO MISURE-MONTAGGIO UTILIZZO MANUTENZIONE GARANZIA CONSIGLI PER IL MONTAGGIO DELLA ZANZARIERA COBRA L installazione della zanzariera può essere montata anche da personale non esperto.nel

Dettagli

- Il limite di sostituzione delle pastiglie anteriori è pari a 0,8 mm. (a) riscontrabile come in figura sotto:

- Il limite di sostituzione delle pastiglie anteriori è pari a 0,8 mm. (a) riscontrabile come in figura sotto: Sostituzione pastiglie freni ant. e post. XP500 TMAX 04->06 1 Chiave a bussola da 12 con cricchetto di manovra 1 Chiave Dinamometrica (se la si ha ) 1 Cacciavite Piano Piccolo 1 Calibro ventesimale 1 Pinza

Dettagli

MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011

MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011 MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011 INDICE INSTALLAZIONE...3 INTERRUTTORE DI SICUREZZA...3 SCHEMA ELETTRICO...4 GRAFICI PORTATE......5

Dettagli

Manuale di servizio. Sunwing C+

Manuale di servizio. Sunwing C+ Manuale di servizio GLATZ AG, Neuhofstrasse 12, 8500 FRAUENFELD / SWITZERLAND Tel. +41 52 723 64 64, Fax +41 52 723 64 99 email: info@glatz.ch Modifiche tecniche riservate. Glatz AG 2007 1 INDICE 1. Frenaggio

Dettagli

COPERTURA MOBILE MOTORIZZATA (Certificata) Versione a taglio termico (pag. 13)

COPERTURA MOBILE MOTORIZZATA (Certificata) Versione a taglio termico (pag. 13) I MOTORIZZATA (Certificata) Versione a taglio termico (pag. 13) 143 DESCRIZIONE TECNICA Le Coperture Mobili SUNROOM sono costruite sempre su misura e sono composte da una struttura modulare in alluminio

Dettagli

MANUALE DI INSTALLAZIONE

MANUALE DI INSTALLAZIONE MANUALE DI INSTALLAZIONE Rev. 0 del 16.07.2012 Fi.Met s.r.l. Sede operativa: SP. 231 KM. 80+10070026 MODUGNO (BA) Tel./Fax 080.5354987 Sede legale e amministrativa: Str. Prov. Bari-Modugno KM. 1,570026

Dettagli

TELAI ALLUMINIO MONOCOLORE SENZA CONTROTELAIO

TELAI ALLUMINIO MONOCOLORE SENZA CONTROTELAIO GUIDA AL MONTAGGIO TELAI ALLUMINIO MONOCOLORE SENZA CONTROTELAIO DIBI PORTE BLINDATE S.R.L. Sede Legale e Amministrativa: Via Einaudi, 2 (Zona Industriale) Stabilimento: Via Toniolo, 13/A (Zona Industriale)

Dettagli

Mezzo utilizzato: autogrù

Mezzo utilizzato: autogrù Procedure per la movimentazione delle billette nelle fasi di scarico dai mezzi di trasporto e per l alimentazione delle linee di forgiatura/stampaggio. La lavorazione riferita alla movimentazione dei fasci

Dettagli

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a ponte e a bandiera v.03 1

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a ponte e a bandiera v.03 1 Anno 2010 Gru a ponte e a bandiera v.03 1 Gru a ponte e gru a bandiera: indice Riferimenti normativi Elementi dell apparecchio Dispositivi di sicurezza Installazione Segnaletica Utilizzo dell apparecchio

Dettagli

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare.

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. Realizzazione meccanica Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. - 37 - 3.1 Reperibilità dei pezzi La prima

Dettagli

VarioSole SE. Manuale di installazione

VarioSole SE. Manuale di installazione Manuale di installazione VarioSole SE Integrazione parziale Moduli con telaio Disposizione verticale Disposizione orizzontale Carico di neve zona I-IV Copertura in cemento Tegole Tegole piane Tegole in

Dettagli

La Piattaforma con piano traslabile

La Piattaforma con piano traslabile Superare con eleganza pochi gradini senza creare ingombro sulla scala dopo l uso. Massima sicurezza e minimo impatto. La Piattaforma con piano traslabile L utile a scomparsa Sistema semplice e sicuro per

Dettagli

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS ADS La serie ADS è stata progettata sulla base della comprovata serie di ammortizzatori per carichi pesanti LDS da utilizzare su ascensori per persone e carichi. La prova di omologazione garantisce che

Dettagli

EASY GATE SYSTEM. INSTALLATORE QUALIFICATO Lezione 3 Parte A DIVISIONE TECNICA CORSO DI. nnovazioni Srl. www.easygate.eu

EASY GATE SYSTEM. INSTALLATORE QUALIFICATO Lezione 3 Parte A DIVISIONE TECNICA CORSO DI. nnovazioni Srl. www.easygate.eu S I pazio nnovazioni Srl DIVISIONE TECNICA www.easygate.eu SETTORE AUTOMAZIONI Via Roma, 92-35010 Limena PD - Tel. 049 2956552 - Fax 049 7969561 - info@easygate.eu EASY GATE SYSTEM CORSO DI INSTALLATORE

Dettagli

SCHEDE TECNICHE PORTONI SEZIONALI INDUSTRIALI ED 01-10

SCHEDE TECNICHE PORTONI SEZIONALI INDUSTRIALI ED 01-10 SCEDE TECNICE PORTONI SEZIONALI INDUSTRIALI ED 01-10 INDICE Schema componenti generale... Tipologie di scorrimento... ST/1 - Portone sezionale a scorrimento STANDARD... PV/2 - Portone sezionale a scorrimento

Dettagli

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:

Dettagli

IDENTIFICAZIONE E SCOPO PRODOTTO

IDENTIFICAZIONE E SCOPO PRODOTTO CFTF 250 E un cala feretri manuale per tombe di famiglia pensato per operatori professionali ed addetti alla tumulazione. Consente la tumulazione di feretri fino a 250 Kg di peso nelle tombe di famiglia

Dettagli

Montaggio luci di cortesia negli sportelli

Montaggio luci di cortesia negli sportelli Montaggio luci di cortesia negli sportelli Premessa: Il lavoro è molto semplice, ma l attenzione maggiore va data allo smontaggio e al montaggio della macchina. Vi consiglio di eseguire il lavoro con calma

Dettagli

Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano

Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Tutti i contatori per gas combustibile sono strumenti di misura di precisionee pertanto vanno movimentati con le dovute cautele, sia durante le

Dettagli

Doortech Controtelai per porte scorrevoli

Doortech Controtelai per porte scorrevoli Doortech Controtelai per porte scorrevoli CATAOGO Anta ngola con porta vetro Acqua 3 4 Anta ngola Anta Doppia 5 CARATTERISTICE TECNICE CONTROTEAIO INTONACO I 10 anni di garanzia sono riferiti al solo

Dettagli

SISTEMA SCORREVOLE S.70 normale e taglio termico (certificato)

SISTEMA SCORREVOLE S.70 normale e taglio termico (certificato) I SISTEMA normale e taglio termico (certificato) 87 DESCRIZIONE TECNICA Il SISTEMA SCORREVOLE SUNROOM S. 70 é quanto di più evoluto esistente oggi sul mercato. Realizzato per essere fornito come prodotto

Dettagli

Istruzioni di montaggio

Istruzioni di montaggio 0 07/00 IT Per i tecnici specializzati Istruzioni di montaggio Gruppo sfiato aria SKS per collettori piani a partire dalla versione. Prego, leggere attentamente prima del montaggio Volume di fornitura

Dettagli

Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM

Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM Manutenzione Sistema 11 17-19 idraulico Bassano Grimeca S.p.A. Via Remigia, 42 40068 S. Lazzaro di Savena (Bologna) Italy tel. +39-0516255195 fax. +39-0516256321 www.grimeca.it

Dettagli

ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE INTERRATA DEI SERBATOI IN POLIETILENE

ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE INTERRATA DEI SERBATOI IN POLIETILENE ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE INTERRATA DEI SERBATOI IN POLIETILENE (rev. 20140217) 1. Prima dell installazione deve essere verificata l idoneità tecnica del suolo dal punto di vista strutturale, eventuali

Dettagli

FOGLIO RIEPILOGATIVO PER MAGAZZINO

FOGLIO RIEPILOGATIVO PER MAGAZZINO FOGLIO RIEPILOGATIVO PER MAGAZZINO COMMESSA N.: AAAA IMPIANTO N.: AAAA N 2 Colonne guide tipo complete Fornitore Monteferro Tipo T 82/A (82,5 x 68,25 x 9mm) Lunghezza cad. colonna 25 m Composte complessivamente

Dettagli

Lavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22

Lavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22 Lavori in quota 1/22 D.Lgs 81/08 e s.m.i., art. 111 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche

Dettagli

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare

PARTE MECCANICA. Requisiti meccanici della struttura da movimentare PARTE MECCANICA Requisiti meccanici della struttura da movimentare Il costruttore dell anta scorrevole (cancello, portone, vetrata, lucernario, copertura, ecc.) deve attenersi ai seguenti requisiti: Peso

Dettagli

Cap. 3 METODI E MEZZI DI CARICAMENTO

Cap. 3 METODI E MEZZI DI CARICAMENTO Cap. 3 METODI E MEZZI DI CARICAMENTO Rev. 1.02 22/07/2014 Numerosi sono i metodi ed i mezzi con cui si possono trasportare pazienti ed infortunati. Quelli maggiormente usati sono: 1. La sedia portantina

Dettagli

Riferimenti NORMATIVI

Riferimenti NORMATIVI REALIZZAZIONE DI SCALE FISSE CON PROTEZIONE NORMA UNI EN ISO 14122-4 : 2010 DISTANZA TRA LA SCALA E OSTRUZIONI PERMANENTI: La distanza tra la scala e le ostruzioni permanenti deve essere: - Di fronte alla

Dettagli

ESPLOSO ASSONOMETRICO - PARETE (leggere con attenzione le spiegazioni sottoriportate)

ESPLOSO ASSONOMETRICO - PARETE (leggere con attenzione le spiegazioni sottoriportate) ESPLOSO ASSONOMETRICO - PARETE (leggere con attenzione le spiegazioni sottoriportate) Profilo policarbonato Profilo fermavetro Carter di copertura Piede di regolazione Profilo fisso PARETE MONOLITICA:

Dettagli

Istruzioni originali Accessorio Orion per un allineamento semplificato Orion Laser

Istruzioni originali Accessorio Orion per un allineamento semplificato Orion Laser Istruzioni originali Accessorio Orion per un allineamento semplificato Orion Laser Nonostante sia stato impiegato ogni sforzo possibile per assicurare l'accuratezza delle informazioni contenute nel presente

Dettagli

STIGA PARK 121 M 8211-3011-10

STIGA PARK 121 M 8211-3011-10 STIGA PARK 121 M 8211-3011-10 D 5b. 1. Park -1993 5a. 2. Park -1993 6a. Park -1999 F G H 3. Park -1993 7. I I 4. Park -1993 8. 6b. Park 2000- J 9. 13. 10. 14. X Z Y W 11. V 15. Denna produkt, eller delar

Dettagli

SOLLEVATORE IDRAULICO

SOLLEVATORE IDRAULICO SOLLEVATORE IDRAULICO MANUALE UTENTE www.motogalaxy.it Pagina 1 www.motogalaxy.it Pagina 1 ISTRUZIONI Lista componenti LISTA COMPONENTI Assemblaggio Inserire i piedi nel sollevatore a assicurarli con un

Dettagli

Istruzione di montaggio per kit di taratura idraulica Per forcelle a cartuccia

Istruzione di montaggio per kit di taratura idraulica Per forcelle a cartuccia Istruzione di montaggio per kit di taratura idraulica Per forcelle a cartuccia La forcella è un componente molto importante della moto e ha una grande influenza sulla stabilità del veicolo. Leggere attentamente

Dettagli

Porta filomuro spingere e tirare

Porta filomuro spingere e tirare 2 Index 3 Porta filomuro spingere e tirare Descrizione capitolato Porta a spingere - versi di apertura Porta a spingere - componenti Porta a spingere su muratura Porta a spingere tutta altezza su muratura

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

Serramenti serie SF50

Serramenti serie SF50 MANUALE DI ASSEMBLAGGIO PER DISPOSITIVI DI SFONDAMENTO PER PORTE SCORREVOLI Serramenti serie SF50 FACE S.p.A. Viale delle Industrie, 74-31030 Dosson di Casier (TV) - Italy E-mail: info@facespa.it \ Fax

Dettagli

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE rea PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE 5 June 2009 Introduzione Come molti sapranno, nel settore ascensoristico la tecnologia elettromeccanica è ormai superata. Tuttavia molti impianti che la utilizzano

Dettagli

Cerniere per mobili serie 1

Cerniere per mobili serie 1 Settore 2_2012:Settore 2_2008.qxd 20.11.2012 11:58 Seite 10 Cerniere per mobili serie 1 in acciaio spessore max. anta 30 mm chiusura automatica regolazione laterale e frontale regolazione verticale sulla

Dettagli

Murali Condensing. Sommario. Introduzione 2 Configurazioni di scarico 3 Installazione 10 Gamma condotti fumi 12

Murali Condensing. Sommario. Introduzione 2 Configurazioni di scarico 3 Installazione 10 Gamma condotti fumi 12 Murali Condensing Sommario Introduzione 2 Configurazioni di scarico 3 Installazione 10 Gamma condotti fumi 12 1 Sistemi di scarico in PP Introduzione Sistema per intubamento in PP per caldaie a condensazione

Dettagli

MANUALE REVISIONE Indice:

MANUALE REVISIONE Indice: MANUALE REVISIONE Indice: 1.0 SMONTAGGIO GENERALE 1.1 SOSTITUZIONE OLIO 1.2 RIVALVOLARE IL PISTONE 1.3 REVISIONARE IL COVER 1.4 RIASSEMBLAGGIO 1.0 SMONTAGGIO GENERALE 1 Rimuovere la molla e il portamolla.

Dettagli

MANUALE DI ISTRUZIONI

MANUALE DI ISTRUZIONI MANUALE DI ISTRUZIONI MINI CESOIA PIEGATRICE Art. 0892 ! ATTENZIONE Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione Prima di iniziare qualsiasi azione operativa è obbligatorio leggere il presente

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CONDUZIONE E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN ROMA

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CONDUZIONE E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN ROMA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CONDUZIONE E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN ROMA REGISTRO D IMPIANTO Allegato 4 Gennaio 2014 SCHEDA TECNICA

Dettagli

VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva)

VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva) I VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva) DESCRIZIONE TECNICA Le Vetrate pieghevoli SUNROOM Mod. S.30 sono sempre costruite su misura e sono composte da elementi modulari in

Dettagli

Zanzariera Plissè laterale singola e doppia

Zanzariera Plissè laterale singola e doppia Zanzariera Plissè laterale singola e doppia Guida a pavimento 3 mm Rete plissettata Modello nta oppia plissettata a scorrimento orizzontale. Grazie all assenza di molle di richiamo della rete, i requisiti

Dettagli

NUOVO CONTROTELAIO MITO 2004

NUOVO CONTROTELAIO MITO 2004 NOVITA TECNICHE CONTROTELAIO INTONACABILE Il nuovo controtelaio MITO riesce a conciliare una maggior praticità di posa, che si traduce in un minor tempo di montaggio, con una miglior aderenza dell'intonaco

Dettagli

2^ OPERAZIONE TOGLIERE IL LISTELLO BLOCCA PIASTRA FRONTALE E RELATIVA PIASTRA FRONTALE

2^ OPERAZIONE TOGLIERE IL LISTELLO BLOCCA PIASTRA FRONTALE E RELATIVA PIASTRA FRONTALE CONFEZIONE: - colonna completa di basamento - carter di copertura basamento - viti di fissaggio - chiavetta esagonale ATTENZIONE: TUTTE LE OPERAZIONI CHE SEGUONO, FINO AL PUNTO 8, DEVONO ESSERE EFFETTUATE

Dettagli

S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS

S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS APPLICAZIONI S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS ATTUATORI PER SERRANDA 10/20 Nm (88/177 lb-in) PER CONTROLLO A 2 POSIZIONI Questi attuatori, direttamente accoppiati alle serrande, forniscono

Dettagli

Pannello solare Heat-Pipe con tubi sottovuoto Istruzioni di montaggio

Pannello solare Heat-Pipe con tubi sottovuoto Istruzioni di montaggio Pannello solare Heat-Pipe con tubi sottovuoto Istruzioni di montaggio N.B. Prima di inserire i tubi sotto-vuoto nella loro sede e' opportuno collegare l'impianto di acqua fredda e riempire il serbatoio

Dettagli

ELEVATORI PER NASTRI

ELEVATORI PER NASTRI NASTRI TRASPORTATORI ELEVATORI PER NASTRI ELEVATORE CONTINUO A RIPIANI Per le esigenze di trasporto in verticale realizziamo elevatori verticali a piano fisso. Queste apparecchiature svolgono sia la funzione

Dettagli

PORTE TAGLIAFUOCO PORTE SU MISURA CON PARETI IN CARTONGESSO

PORTE TAGLIAFUOCO PORTE SU MISURA CON PARETI IN CARTONGESSO METALLICA TAGLIAFUOCO CARTONGESSO con telaio abbracciante ad angolo arrotondato ed altri vantaggi aggiuntivi: Resistenza REI 120 Una e due ante Formati standard ed a misura fino a 2545 x 2500 H Senza o

Dettagli

EQUATORIUM. Controtelaio per alzante e persiana scorrevole CONTROTELAI PER ESTERNI

EQUATORIUM. Controtelaio per alzante e persiana scorrevole CONTROTELAI PER ESTERNI Controtelaio per alzante e persiana scorrevole Equatorium è il controtelaio nato per ospitare il serramento Alzante Scorrevole a scomparsa più una persiana o, in alternativa, un'inferriata. E' disponibile

Dettagli

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di

Dettagli

VETRATA PIEGHEVOLE S.62 Alluminio + legno (Brevetto europeo N 401.180)

VETRATA PIEGHEVOLE S.62 Alluminio + legno (Brevetto europeo N 401.180) I VETRATA PIEGHEVOLE S.62 Alluminio + legno (Brevetto europeo N 401.180) DESCRIZIONE TECNICA Le vetrate pieghevoli SUNROOM Mod. S.62-TONDA alluminio-legno sono una novità nel campo delle vetrate mobili.

Dettagli

Parte 2: Istruzioni per il montaggio. Classe 579

Parte 2: Istruzioni per il montaggio. Classe 579 Indice Pagina: Parte : Istruzioni per il montaggio. Classe 79. Parti componenti della fornitura........................................ Informazioni generali e sicurezze per il trasporto.............................

Dettagli

Listino prezzi telaio - anta unica Listino prezzi telaio - doppia anta in larghezza Listino prezzi telaio - doppia anta in altezza

Listino prezzi telaio - anta unica Listino prezzi telaio - doppia anta in larghezza Listino prezzi telaio - doppia anta in altezza 68 Index 69 Sportello filomuro Descrizione capitolato Versi di apertura Componenti dello sportello Sportello 3 lati su muratura Sportello 4 lati su muratura Sportello 3 lati su cartongesso Sportello 4

Dettagli

www.onlywood.it REALIZZARE UN TELAIO PER ANTINE

www.onlywood.it REALIZZARE UN TELAIO PER ANTINE www.onlywood.it REALIZZARE UN TELAIO PER ANTINE TIPO 1: per fori da realizzare su misura Applicazioni: ante di cucine in muratura e di armadi a muro i cui muretti saranno realizzati successivamente; è

Dettagli

MANUALE DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ARIA EASYFLOW

MANUALE DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ARIA EASYFLOW MANUALE DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ARIA EASYFLOW A B G F C D E 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA (vedi figura pagina a sinistra). Il sistema di distribuzione d aria EasyFlow è un sistema flessibile per le applicazioni

Dettagli

Cassetta e portello d ispezione in materiale plastico

Cassetta e portello d ispezione in materiale plastico CALEFFI www.caleffi.com 38471.03 Cassetta e portello d ispezione in materiale plastico Serie 362/363 Funzione La nuova cassetta in materiale plastico antiurto è stata appositamente realizzata per l utilizzo

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI Tutte le masse, le masse estranee e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere collegati ad un unico impianto di messa a terra, ovvero

Dettagli

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp In questa guida viene spiegato come sostituire il liquido refrigerante del circuito di raffreddamento della Ibiza (anche se il procedimento

Dettagli

ESTRATTO ATTUATORE CON VITE SENZA FINE PER TRAIETTORIE NON LINEARI E ALZACRISTALLI REALIZZATO CON IL MEDESIMO

ESTRATTO ATTUATORE CON VITE SENZA FINE PER TRAIETTORIE NON LINEARI E ALZACRISTALLI REALIZZATO CON IL MEDESIMO ESTRATTO ATTUATORE CON VITE SENZA FINE PER TRAIETTORIE NON LINEARI E ALZACRISTALLI REALIZZATO CON IL MEDESIMO vittorio.scialla@strumentiperleaziende.com Attuatore per traiettorie non lineari dotato di

Dettagli

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni

Dettagli

Montauto Marte - Marte CT

Montauto Marte - Marte CT Montauto Marte - Marte CT Caratteristiche Il sistema di elevazione elettro-idraulico è composto di pantografo e cilindri idraulici per la movimentazione di salita e di discesa della piattaforma. Il sollevatore

Dettagli

Easy Lock. Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG V.2 LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA PAG. 2 PAG.

Easy Lock. Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG V.2 LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA PAG. 2 PAG. Easy Lock Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG PIN V.2! LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA GUIDA ALL USO MANUTENZIONE PAG. 2 PAG. 4 GUIDA ALL INSTALLAZIONE PAG. 8

Dettagli

ATTUATORI ELETTRICI SERIE MV istruzioni di installazione, uso e manutenzione

ATTUATORI ELETTRICI SERIE MV istruzioni di installazione, uso e manutenzione Prima dell installazione verificare la compatibilità dell attuatore con le caratteristiche ambientali. Leggere attentamente le istruzioni prima di effettuare qualsiasi operazione. L installazione e la

Dettagli

art.4580/2 porta calcio in lega leggera con reggirete posteriori in alluminio, incassati nel terreno, misure 7.32x2.44m. prodotto certificato

art.4580/2 porta calcio in lega leggera con reggirete posteriori in alluminio, incassati nel terreno, misure 7.32x2.44m. prodotto certificato La porta in oggetto, rientra nella normativa europea EN 748, documento elaborato dal CEN/TC 136; tale documento, contempla i requisiti di funzionalità di 4 tipi e due dimensioni di porte da calcio ed è

Dettagli

ACCESSORI METALLICI PER CONTROPARETI E PARETI

ACCESSORI METALLICI PER CONTROPARETI E PARETI ACCESSORI METALLICI PER CONTROPARETI E PARETI STAFFA REGOLABILE art. NAMCP01 Codice Distanziatura dalla parete Confezione NAMCP01001 da 3 a 6 cm. 100 pz. NAMCP01002 da 6 a 9 cm. 100 pz. NAMCP01003 da

Dettagli

MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW

MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW A B G F C D E 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA (vedi figura pagina a sinistra). Il sistema dei condotti d aria EasyFlow è un sistema flessibile per le applicazioni

Dettagli

Dynamic 121-128. Istruzioni per il montaggio e l uso

Dynamic 121-128. Istruzioni per il montaggio e l uso Dynamic 121-128 Istruzioni per il montaggio e l uso 1 Installazione a presa diretta 1.1 Installazione diretta sull albero a molle. Innestare la motorizzazione, da destra o da sinistra a seconda del lato

Dettagli

S.F.S. Scuola per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Massa Carrara - Ing. Antonio Giorgini

S.F.S. Scuola per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della provincia di Massa Carrara - Ing. Antonio Giorgini CADUTE DALL ALTO CADUTE DALL ALTO DA STRUTTURE EDILI CADUTE DALL ALTO DA OPERE PROVVISIONALI CADUTE DALL ALTO PER APERTURE NEL VUOTO CADUTE DALL ALTO PER CEDIMENTI O CROLLI DEL TAVOLATO CADUTE DALL ALTO

Dettagli

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale Problema 1 Un corpo puntiforme di massa m = 1.0 kg viene lanciato lungo la superficie di un cuneo avente un inclinazione θ = 40 rispetto all orizzontale e altezza h = 80 cm. Il corpo viene lanciato dal

Dettagli

SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg

SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

SERIE TK20 MANUALE DI ASSEMBLAGGIO Italiano

SERIE TK20 MANUALE DI ASSEMBLAGGIO Italiano SERIE MANUALE DI ASSEMBLAGGIO Italiano PAG. 1 ESPLOSO ANTA MOBILE VISTA LATO AUTOMATISMO PAG. 2 MONTAGGIO GUARNIZIONE SU VETRO (ANTA MOBILE E ANTA FISSA) Attrezzi e materiali da utilizzare per il montaggio:

Dettagli