Pesco Il diradamento meccanico sperimentazione 2009
|
|
- Michelina Molinari
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Attività finanziata dalla Pesco Il diradamento meccanico sperimentazione 2009 Responsabile: G. Vittone Attività in campo: D. Allasia, M. Allasia, A. Armando, L. Asteggiano, A. Bevilacqua, L. Castellino, G. Curetti, D. Demaria, C. Gallesio, L. Nari, G. Olivero, A. Rizzato, G. Sabena, P. Trovò, F. Vittone
2 Il diradamento può essere: - manuale -chimico - meccanico Manuale: h/ha 10-15% costo di produzione Chimico: sui fiori, sui frutti (20 mm) e in epoca differenziazione gemme a fiore per l anno successivo Meccanico: - scuotitori Meccanico: scuotitori - macchina a fruste: Darwin
3 1990: Hermann Gessler, frutticoltore dell area geografica del lago di Costanza. Marzo 2007: fondazione della Fruit-Tec di Adolf Betz con sede nel Deggenhausertal per la produzione della macchina Darwin : 2008 Sil Sviluppo dll della macchina tipo Bonn (Micheal Zth) Zoth)
4 Il mandrino Unità di controllo
5
6 UTILIZZO DELLA MACCHINA Velocità di avanzamento: minore è la velocità, maggiore è il diradamento. Consigliato range di 6 8 km/h. N.B. Fondamentale mantenere costante la velocità lungo tutto il filare. Numero di giri del rotore: maggiore è il numero di giri, maggiore è il diradamento; rpm con una velocità di avanzamento di 6 km/h; rpm con una velocità di avanzamento di 8 km/h. Numero dei fili del mandrino: é possibile diminuire il numero di fili in particolare nella zona basale più soggetta a problemi di gelo. Inclinazione dell asta: per modulare l intensità del diradamento in altezza. Altezza minima di lavoro: possibilità di determinare l altezza minima di lavoro.
7 PUNTI FONDAMENTALI E praticamente indipendente da condizioni meteo; Ridotti tempi di esecuzione: ore/ha 1.5 E impiegabile nel biologico; Predisposizione della pianta all emissione di etilene potenzialmente favorevole all abscissione naturale dei frutti giovani presenti.
8 ESPERIENZE CONDOTTE NEL 2009 Pesche e Nettarine 15 prove Percoche 1 prova Magique, Big Top, Diamond Ray, Glohaven, Rome Star,Vista Rich, 6-7 Km/h giri/min Susino 2 prove Angeleno 6-7 Km/h giri/min Mele 25 prove Golden, Red, Gala, Fuji, 7-11 Km/h giri/min
9 Video dell intervento del 27 Marzo 2009 su Diamond Ray
10 ESITI DEL PASSAGGIO CON LA MACCHINA DARWIN
11 Possibili effetti collaterali li
12 Possibili effetti collaterali
13 Comune Cultivar Data intervento Fase fenologica Fruste Lagnasco Diamond Ray* 27 marzo 82% fiori aperti 100% Verzuolo Magique Maillarmagie* (NB) 27 marzo 50% fiori aperti 100%; 50% parte bassa Dronero Magique Maillarmagie* (NB) 1 aprile Piena fioritura 50% parte bassa Centallo Big Top Zaitabo* 6 aprile Piena fioritura 50% parte bassa Costigliole Saluzzo Glohaven 9 aprile Pre-scamiciatura 50% parte bassa Cuneo Rome Star* 16 aprile Pre-scamiciatura 50% parte bassa * Protezione brevettuale Marchio registrato
14 Romea Intervento 7 Aprile 2009 Comune di Piasco Numero medio di frutti/m N frutti ,54 25,22 Parte bassa Parte alta 5 15,94 14,1 12,34 10,71 10,86 9, /7 165/7 170/7 Testimone
15 Romea Intervento 7 Aprile 2009 Comune di Piasco Minuti/pianta/persona necessari necessari per diradamento manuale per il diradamento manuale Minuti parte bassa parte alta Diradamento meccanico (Tutte le tesi) Testimone
16 Magique Maillarmagie* i * (NB) Fase di piena fioritura Comune di Dronero Densità: piante/ha Data di intervento: 27 marzo 2009
17 Magique Maillarmagie* i * (NB) Fase di piena fioritura Comune di Dronero Densità: piante/ha Non diradato Diradato
18 Magique Maillarmagie* i * (NB) Fase di piena fioritura Comune di Dronero Densità: piante/ha 25 Numero medio di frutti/m 20 N frutti ,6 5 12, /7-50% fruste Testimone
19 Magique Maillarmagie* i * (NB) Fase di piena fioritura Comune di Dronero Densità: piante/ha Carico produttivo % di rami per ciascuna classe 60% > 12 frutti/m 50% 40% > 12 frutti/m 0-5 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m 30% 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 20% 0-5 frutti/m 10% 0% 155/7-50% fruste Testimone
20 Magique Maillarmagie* i * (NB) Fase di piena fioritura Comune di Dronero Densità: piante/ha Tempo Tempo di diradamento necessario manuale per il diradamento ettaro manuale Ore pe er ettaro /7-50% fruste Aziendale
21 Big Top Zaitabo* * Fase di piena fioritura Comune di Centallo Densità: piante/ha Numero medio di frutti/m N frutti , ,2 6, /6-50% fruste 180/7,2-50% fruste Testimone
22 Big Top Zaitabo* * Fase di piena fioritura Comune di Centallo Densità: piante/ha Carico produttivo %di rami per ciascuna classe 70% > 12 frutti/m 60% 50% 40% 30% 5-12 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m 0-5 frutti/m frutti/m > 12 frutti/m 20% > 12 frutti/m 10% 0-5 frutti/m 0% 155/6-50% fruste 180/7,2-50% fruste Testimone
23 Big Top Zaitabo* * Fase di piena fioritura Comune di Centallo Densità: piante/ha Minuti/pianta/persona necessari per diradamento manuale 5 4 Minut ti 3 2 Non è stato necessario diradare manualmente 4, Diradamento meccanico Testimone
24 Magique Maillarmagie* i * (NB) 50% di fiori aperti Comune di Verzuolo Densità: piante/ha Data di intervento: 27 marzo 2009
25 Magique Maillarmagie* i * (NB) 50% di fiori aperti Comune di Verzuolo Densità: piante/ha Effetto del diradamento meccanico dopo 12 giorni
26 Magique Maillarmagie* i * (NB) 50% di fiori aperti Comune di Verzuolo Densità: piante/ha 14 Numero medio di frutti/m frutti N , ,9 6,2 4, /6 150/6-50% fruste 170/6-50% fruste Testimone
27 Magique Maillarmagie* i * (NB) 50% di fiori aperti Comune di Verzuolo Densità: piante/ha Carico produttivo %di rami per ciascuna classe 70% 0-5 frutti/m 60% 0-5 frutti/m 50% 40% 30% 5-12 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 0-5 frutti/m 20% > 12 frutti/m 10% > 12 frutti/m > 12 frutti/m 0% 150/6 150/6-50% fruste 170/6-50% fruste Testimone
28 Magique Maillarmagie* i * (NB) 50% di fiori aperti Comune di Verzuolo Densità: piante/ha Minuti Minuti/pianta/persona \ \ persona necessari per il necessari diradamento per diradare manualea mano in condizioni sperimentali 8 6 Alto Basso /6 150/6-50% fruste Testimone
29 Glohaven anno 1996 Fase di pre-scamiciatura Comune di Costigliole Saluzzo Densità: piante/ha Numero medio di frutti/m N frutti parte media 6,1 parte alta 9,1 parte bassa 3,7 parte bassa parte media 2,7 2,7 parte alta 10,6 parte bassa 9,1 parte media parte alta 13,5 13,1 parte bassa parte media parte alta 0 170/6-50% fruste 180/6-50% fruste Testimone
30 Glohaven anno 1996 Fase di pre-scamiciatura Comune di Costigliole Saluzzo Densità: piante/ha Carico produttivo %di rami per ciascuna classe 70% 0-5 frutti/m 60% 50% 0-5 frutti/m 40% 30% 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 20% 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 0-5 frutti/m > 12 frutti/m 10% 0% 170/6-50% fruste 180/6-50% fruste Testimone
31 Glohaven anno 1996 Fase di pre-scamiciatura Comune di Costigliole Saluzzo Densità: piante/ha Appezzamento ad Agosto 2009
32 Glohaven anno 1996 Fase di pre-scamiciatura Comune di Costigliole Saluzzo Densità: piante/ha Tesi diradata Testimone
33 Numero medio di frutti/m Rome Star* Fase di pre-scamiciatura Comune di Cuneo Densità: piante/ha N frutti parte bassa 4,4 parte media 3,8 parte alta 5,5 parte bassa 7,7 parte media 9,1 parte alta 7,0 parte bassa parte media parte alta /7-50% fruste Aziendale
34 Carico produttivo % di rami per ciascuna classe Rome Star* Fase di pre-scamiciatura Comune di Cuneo Densità: piante/ha 70% 60% 0-5 frutti/m 50% 0-5 frutti/m 40% 30% 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m 0-5 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 20% > 12 frutti/m 10% > 12 frutti/m 0% 170/7-50% fruste Aziendale
35 Kg/pianta per classe di pezzatura B Rome Star* Fase di pre-scamiciatura Comune di Cuneo Densità: piante/ha 14 D A AA 170/7 Aziendale B A AA C B A AA AAA
36 kg Kg/pianta per classe di pezzatura AAA, AA, A, B AAA, AA, A, B C, D (Scarto) 170/7 Aziendale Rome Star* Fase di pre-scamiciatura Comune di Cuneo Densità: piante/ha AAA, AA, A, B C, D (Scarto)
37 Diamond Ray* 82% di fiori aperti Comune di Lagnasco Densità: piante/ha Data di intervento: 27 marzo 2009
38 Diamond Ray* 82% di fiori aperti Comune di Lagnasco Densità: piante/ha
39 Numero medio di frutti/m Diamond Ray* 82% di fiori aperti Comune di Lagnasco Densità: piante/ha ,2 N frutti 15 12,2 interno esterno 10 11, ,0 13,6 6,0 43 4,3 36 3,6 150/6 inclinato 160/6 170/6 Testimone
40 Carico produttivo %di rami per ciascuna classe Diamond Ray* 82% di fiori aperti Comune di Lagnasco Densità: piante/ha 80% 70% 0-5 frutti/m 60% 0-5 frutti/m 0-5 frutti/m 50% 0-5 frutti/m 40% > 12 frutti/m 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 30% 20% 10% > 12 frutti/m 5-12 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 5-12 frutti/m > 12 frutti/m 0-5 frutti/m 0% 150/6 inclinato 160/6 170/6 Testimone
41 35 Kg/pianta per classe di pezzatura Diamond Ray* 82% di fiori aperti Comune di Lagnasco Densità: piante/ha kg NB N.B. Non è stato t effettuato t diradamento d manuale su nessuna tesi D (Scarto) D (Scarto) C C D (Scarto) D (Scarto) B C C B B B A A A A AA AA AA AA 150/6 inclinato 160/6 170/6 Testimone D(S (Scarto) C B A AA AAA
42 Kg/pianta per classe di pezzatura Diamond Ray* 82% di fiori aperti Comune di Lagnasco Densità: piante/ha C, D (Scarto) kg 15 C, D (Scarto) 10 C, D (Scarto) C, D (Scarto) 5 AAA, AA, A, B AAA, AA, A, B AAA, AA, A, B AAA, AA, A, B 0 150/6 inclinato 160/6 170/6 Testimone
43 Conclusioni: Buona efficacia della macchina, con un sovradiradamento in talune condizioni d impiego; Effetto sulla pianta: rari casi di rottura dei rami e assenza di danni sui frutti; L intervento può essere posticipato fino a scamiciatura per diminuire il rischio di gelo; È ipotizzabile, come per il melo, un intervento meccanico + una rifinitura manuale; Riduzione i del tempo necessario per il diradamento d manuale del 50% e oltre;
44 Conclusioni: Necessaria una velocità costante del trattore. La velocità ottimale è di 6km/h; Alla velocità di 6km/h una rotazione di giri/min è ottimale, mentre una rotazione di giri/min è risultata eccessiva. Rispetto al melo, il numero di fruste deve essere ridotto del 50% nella parte bassa (1,5m); E sconsigliabile effettuare l inclinazione dell asta, in quanto determina un maggior diradamento della parte apicale della pianta; E necessario mantenere una distanza macchina-pianta assolutamente costante (50-60cm).
45 BILANCIO 2009 PRO - Darwin ha svolto sempre un azione diradante -Si è ottenuto quasi sempre un miglioramento nei calibri alla raccolta - Possibilità di ritardare il passaggio sino alla scamiciatura senza danno ai frutti CONTRO - Adattabile solo a forme di allevamento in parete o comunque in assenza di grosse branche sull interfila (Y, U, asse) - Il range di rotazione del mandrino va adattato alle diverse tipologie varietali - E richiesta una buona concentrazione nella guida
46 Proposte operative per il 2010: Ritardare ulteriormente l epoca di intervento ento fino alla fase di scamiciatura; Aumentare la finestra di valutazione del numero di giri del mandrino; Verificare con assoluta precisione le differenze nelle tipologie di produzione fra le diverse varietà.
47 Ringraziamenti I tecnici della (Gallesio, Sabena, Armando, Castellino) I tecnici della Rivoira S.p.A. S.p.A. (Rizzato, Olivero, Allasia) Il tecnico dell Albifrutta (Trovò) La Cooperativa P.A.V. s.c.r.l. E i frutticoltori che hanno ospitato le prove: G. Rivoira (Verzuolo) F. Vittone (Lagnasco) Buttieri (Cuneo) Vallauri (Costigliole) Giorgis (Centallo) E. Arneodo (Dronero) Rovera (Piasco)
48
49
Pesco Il diradamento meccanico
Attività finanziata dalla Pesco Il diradamento meccanico sperimentazione 2009 Responsabile: G. Vittone Attività in campo: M. Allasia, L. Asteggiano, A. Bevilacqua, G. Curetti, D. Demaria L. Nari, F. Vittone
DettagliLaura Asteggiano, Graziano Vittone
92 93 Diradamento del pesco La regolazione del carico produttivo è un operazione indispensabile per ottenere frutti di buona pezzatura e di migliore qualità gustativa, rispondenti alle attese dei consumatori.
DettagliIl diradamento meccanico del melo Sperimentazione
Il diradamento meccanico del melo Sperimentazione 2011-2012 Qualità Della Mela Nell era Della Post genomica, Dalla Creazione Di Nuovi Genotipi Alla Post raccolta: Nutrizione E Salute Post raccolta: Consorzio
DettagliDIRADAMENTO DEL MELO stagione 2013
DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2013 Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per ottenere produzioni di qualità con buona pezzatura, garantendo contemporaneamente
DettagliDiradamento del melo
Attività finanziata dalla Gala Red e Fuji Diradamento del melo (Coordinamento scientifico) prof. G. Costa Università di Bologna (Colture arboree) A. Bevilacqua, D. Demaria, B. Monge, M. Robasto, F. Vittone,
DettagliDirado meccanico del pesco per aumentare la plv
del pesco per aumentare la plv di Alan Pizzinat, Luca Nari, Graziano Vittone Il diradamento, attraverso la regolazione del carico produttivo, rappresenta uno dei punti cardine per il conseguimento di una
DettagliEsperienze di diradamento. meccanico. in frutticoltura biologica. Kelderer & Lardschneider
Esperienze di diradamento meccanico in frutticoltura biologica Kelderer & Lardschneider Indice della relazione Breve retrospettiva relativa al diradamento in frutticoltura biologica Possibilità attuali
DettagliDIRADAMENTO MELO 2019
SERVIZIO FITOSNITRIO E HIMIO, RIER, SPERIMENTZIONE ED SSISTENZ TENI OLLETTINO DI DIFES INTEGRT MELO DIRDMENTO MELO 2019 DIRDMENTO HIMIO DEL MELO Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per
DettagliNOTA TECNICA N 06 VALUTAZIONE DEL DANNO DA GELO INVERNALE 2012 SU PESCHE E NETTARINE
NOTA TECNICA N 06 VALUTAZIONE DEL DANNO DA GELO INVERNALE 2012 SU PESCHE E NETTARINE Nella presente nota si riporta il bilancio conclusivo relativo al danno da gelo invernale subito da pesco e nettarine
DettagliEsperienze con Ethephon su alcune cultivar di melo. Josef Vigl, Centro di Sperimentazione Laimburg, Frutticoltura,
Esperienze con Ethephon su alcune cultivar di melo LAIMBURG Josef Vigl, Centro di Sperimentazione Laimburg, Frutticoltura, Metodologia delle prove di diradamento 1. Scelta degli alberi sperimentali in
DettagliDIRADAMENTO DEL MELO stagione 2011
DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2011 Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per ottenere produzioni di qualità con buona pezzatura, garantendo contemporaneamente
DettagliNettarine a polpa gialla
Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Centro Ricerche per la Frutticoltura Manta (CN) Nettarine a polpa gialla Diamond Ray * (8) 30.07.09 Aspetto molto
DettagliDIRADAMENTO DEL MELO stagione 2010
DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2010 DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per ottenere produzioni di qualità con buona pezzatura, garantendo contemporaneamente
DettagliDarwin. Diradamento meccanico di fiori. Assicuratevi un ottimo raccolto grazie ad una migliore qualità della frutta!
Darwin Diradamento meccanico di fiori Assicuratevi un ottimo raccolto grazie ad una migliore qualità della frutta! Risultato del diradamento immediatamente Diradamento senza sostanze chimiche Straordinario
DettagliRiduzione dei volumi e dei dosaggi negli interventi fitosanitari
Riduzione dei volumi e dei dosaggi negli interventi fitosanitari A. Armando, G. Sabena Responsabile: G. Vittone Attività in campo: M. Allasia, L. Asteggiano, A. Bevilacqua, G. Curetti, D. Demaria, L. Nari,
DettagliFondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo tecnologico dell agricoltura piemontese. Nettarine a polpa gialla
Fondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo tecnologico dell agricoltura piemontese Centro Ricerche per la frutticoltura Manta (Cn) Nettarine a polpa gialla Nectaross (6) 06.08.17 Riferimento
DettagliApplicazione di BNA sui gruppi varietali Red Delicous, Golden Delicious, Fuji
Applicazione di sui gruppi varietali Red Delicous, Golden Delicious, Fuji Maurizio Ribotta Vittorio Ferrato Paolo Moro Lidia Ficetti Patrizia Monge CRESO 14 FEBBRAIO 2008 La Cooperativa Lagnasco Frutta
DettagliALTERNATIVE al CARBARYL per il diradamento del melo
ALTERNATIVE al CARBARYL per il diradamento del melo i risultati del 00 sull impiego di principi attivi a base di BenzilAdenina. (Risultati ottenuti da M. Mariani del consorzio MELAPIU ). Come noto da alcuni
DettagliLe novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO)
Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO) BIG BANG Maillara* BIG BANG Maillara* NG Costitutore: Maillard Editore: Europepinieres Epoca di raccolta: -
DettagliPesco: diradamento meccanico, l effetto sui fiori
PROVE DI DIRADAMENTO CON UNA NUOVA MACCHINA Pesco: diradamento meccanico, l effetto sui fiori LE PROVE preliminari condotte dal Crea in Emilia- Romagna hanno testato l effetto di una nuova macchina diradatrice
DettagliDefinizione della modalità d impiego dei diradanti 6-benziladenina (BA) ed Ethephon sui gruppi varietali Gala e Fuji
Definizione della modalità d impiego dei diradanti 6-benziladenina (BA) ed Ethephon sui gruppi varietali Gala e Fuji Daniele Demaria 1, Fabrizio Vittone 1, Giuseppe Monge 1, Alessandro Bevilacqua 1, Manuela
Dettaglii casi actinidia e melo
I costi di produzione in frutticoltura: i casi actinidia e melo I costi di produzione del melo in Piemonte Davide Nari e Graziano Vittone MATERIALI E METODI DATI Raccolti da un campione rappresentativo
DettagliII Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù
Anno XXII Numero 2 2017 10 aprile II Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù DIRADAMENTO CHIMICO La carica ideale, per un frutteto in equilibrio ed in piena produzione,
DettagliRisposta quanti qualitativa di alcune varietà di drupacee ai bioinduttori REVERSE e REGORTEK.
TRIALS n.1 /2017 Risposta quanti qualitativa di alcune varietà di drupacee ai bioinduttori REVERSE e REGORTEK. Premessa La coltivazione delle drupacee rappresenta un eccellenza nell areale litoraneo calabro
DettagliLa raccolta dei RESIDUI DI POTATURA e del materiale ottenuto dagli ESPIANTI dei frutteti: quantitativi raccoglibili e loro caratteristiche
"FRUITGAS" L'ENERGIA DAL FRUTTETO: ESEMPIO DI FILIERA PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA RINNOVABILE DA RESIDUI DI POTATURA DEI FRUTTETI La raccolta dei RESIDUI DI POTATURA e del materiale ottenuto dagli ESPIANTI
DettagliDiradamento chimico. Formulato commerciale (dose) (dose) (dose) AMID THIN, DIRAMID (8 %) 100 g/hl g/hl 100 g/hl
DIRADAMENTO DEL MELO Diradamento chimico L evoluzione delle pratiche di potatura hanno come diretta conseguenza quella di determinare un maggior carico produttivo, che però deve essere controllato attraverso
DettagliPESCO PROVA FORME D ALLEVAMENTO
PESCO PROVA FORME D ALLEVAMENTO MATERIALI E METODI Sono state valutate tre diverse forme di allevamento, che si differenziano per sviluppo volumetrico degli alberi ed investimenti di piante ad ettaro:
DettagliNew Top Zaitodeu * Cultivar/selezione Editore Data di raccolta Aspetti positivi Punti deboli Osservazioni. Debole vigore dell albero
PESCO Piemonte 2007 Nettarine a polpa gialla Le nettarine a polpa gialla possono essere divise in due distinte tipologie merceologiche. Big Top Zaitabo*, una delle cultivar più diffuse al mondo, ha dato
DettagliConfusione sessuale mediante impiego liquido
Attività finanziata dalla Confusione sessuale mediante impiego liquido Coordinamento scientifico: prof. F. Molinari (Istituto di Entomologia) Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza Attività in
DettagliProtocollo 020. AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura. Azienda Agricola MARTIN SILVANO
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura Protocollo 020 Azienda Agricola MARTIN SILVANO Loc. Deggia 28 38078 San Lorenzo in Banale (TN) - I Tel. e Fax (+39) 0465 734591
DettagliFrutticoltura di precisione
Frutticoltura di precisione Il Servizio di HK Previsione della crescita dei frutti, della produzione totale e della distribuzione in classi su melo e pero. Valido su tutte le varietà, tutte le età e tutte
DettagliOperazioni della potatura
Operazioni della potatura Asportazione delle branche Raccorciamento delle branche (potatura di ritorno) Diradamento delle ramificazioni fruttifere NB Intensità di potatura: influenzata dalla vigoria Rispettare
DettagliVerifica sulla possibilità di migliorare la qualità dei frutti e ridurre i costi di produzione con l introduzione della potatura lunga
Verifica sulla possibilità di migliorare la qualità dei frutti e ridurre i costi di produzione con l introduzione della potatura lunga Giuseppe Monge 1, Daniele Demaria 1, Alessandro Bevilacqua 1, Manuela
DettagliStazione di Manta : confronto dati meteo serie storica e anno mm
Stazione di Manta : confronto dati meteo serie storica e anno 2012 160.0 140.0 120.0 100.0 mm 80.0 '05-11 Precipitazioni (mm) 2012 Precipitazioni (mm) 2012 T media 05-11 T media 3.9 25.0 20.0 15.0 C 10.0
DettagliNettarine a polpa gialla
Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Centro Ricerche per la Frutticoltura Manta (CN) Nettarine a polpa gialla Nectariane * Nectapom 28 (11) M4316 08.08.13
Dettagli2016 Agrion. Graziano Vittone Luca Nari. Martedì 18 aprile 2017 AVVISO FLASH N 14
[Digitare il testo] 2016 Agrion Graziano Vittone Luca Nari Martedì 18 aprile 2017 AVVISO FLASH N 14 SVERNAMENTO HALYOMORPHA HALYS Si riporta di seguito l aggiornamento sugli adulti svernanti al 18 aprile
DettagliLe cicaline verdi del pesco: indagini su bioetologia e metodi di controllo per una difesa ecocompatibile
Le cicaline verdi del pesco: indagini su bioetologia e metodi di controllo per una difesa ecocompatibile L. Asteggiano, D. Demaria, G. Curetti, M. Allasia, A. Cesano, G. Vittone CReSO, Consorzio di Ricerca
DettagliAggiornamento 2009 Liste Varietali pesco e nettarine con particolare riferimento al Piemonte e alla Pianura Padana
Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l Ortofrutticoltura piemontese Aggiornamento 2009 Liste Varietali pesco e nettarine con particolare riferimento al Piemonte e alla Pianura Padana Lorenzo Berra,
DettagliEsperienze e Sperimentazione in Frutticoltura Biologica
Esperienze e Sperimentazione in Frutticoltura Biologica Attività presso l Azienda Pilota Villiago Il Frutteto Dimostrativo di Cv di melo resistenti a ticchiolatura Superficie Ha 1.00.00 Sesto d impianto
DettagliAVVISO FLASH N giugno CReSO - Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l Ortofrutticoltura Piemontese
AVVISO FLASH N 31 05 giugno 2013 1 CReSO - Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l Ortofrutticoltura Piemontese DIFESA POMACEE MELO ingrossamento frutto Ticchiolatura Come indicato nei
DettagliLa cerasicoltura trentina: esperienza ed evoluzione maturate dopo un quindicennio di impianti fitti
Fondazione Edmund Mach Istituto agrario di San Michele Centro Trasferimento Tecnologico La cerasicoltura trentina: esperienza ed evoluzione maturate dopo un quindicennio di impianti fitti INCONTRO IRRIGAZIONE
DettagliNota tecnica N 1: La potatura del pero
Nota tecnica N 1: La potatura del pero PRATICHE COLTURALI PERO La potatura secca Questa pratica agronomica per il pero risulta fondamentale in quanto in grado di condizionare sia la qualità sia la quantità
DettagliNettarine a polpa gialla
Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Centro Ricerche per la Frutticoltura Manta (CN) Nettarine a polpa gialla Cultivar/selezione Big Bang Maillara * (2)
DettagliIncontro tecnico frutticolo 30 aprile 2010, Manta (CN)
Impollinazione i di supporto dell actinidia idi Prove 2009 Incontro tecnico frutticolo 30 aprile 2010, Manta (CN) IMPIANTO a pergoletta doppia località: Falicetto, Verzuolo (CN) Cv. Hayward del 2002 sesto
DettagliPIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni robuste; foglie grandi, di colore verde scuro; elevata fecondità dei fiori.
-Diemoz M.- FUJI KIKU 8: CARATTERISTICHE DELLA VARIETA ORIGINE:mutazione di Fuji individuata da Alois Braun presso l'azienda Miura di Aomori (Giappone) nel 199. PIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni
DettagliNuovi orientamenti per gli impianti di pesco
Pesco Nuovi orientamenti per gli impianti di pesco SCELTA DEL MATERIALE VIVAISTICO Le possibilità che si presentano per l esecuzione di un impianto sono le seguenti: Gemma dormiente Pianta innestata in
DettagliLA SOLUZIONE È FOLICIST!
Germogliamento disforme? LA SOLUZIONE È FOLICIST! ALESSANDRO PIRONDI Dipartimento Tecnico-Agronomico Biolchim Castell Arquato (PC) 7 novembre 2017 E una problematica comune a tutti gli areali di produzione
DettagliNettarine a polpa gialla
Pesco 20 Nettarine a polpa gialla Le nettarine a polpa gialla possono essere divise in due distinte tipologie merceologiche. Big Top Zaitabo*, una delle cultivar più diffuse al mondo, ha dato origine ad
DettagliGraziano Vittone Luca Nari
[Digitare il testo] 2019 Graziano Vittone Luca Nari Venerdì 3 maggio 2019 AVVISO BIO N 10 POMACEE Melo Ticchiolatura: rischio elevato in campo Colpo di fuoco batterico: rischio medio Carpocapsa: inizio
DettagliFondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo tecnologico dell agricoltura piemontese. Nettarine a polpa gialla
Fondazione per la ricerca, l innovazione e lo sviluppo tecnologico dell agricoltura piemontese Centro Ricerche per la frutticoltura Manta (Cn) Nettarine a polpa gialla Pit Stop * (3) 02.08.16 Albero di
DettagliRELAZIONE DI PERIZIA AREA NORD/EST REGIONE TRENTINO -ALTOADIGE PROVINCIA DI TRENTO. OGGETTO : possibili danni da gelo primaverile I.S.M.E.A.
AREA NORD/EST REGIONE TRENTINO -ALTOADIGE PROVINCIA DI TRENTO OGGETTO : possibili danni da gelo primaverile Committente: I.S.M.E.A. RELAZIONE DI PERIZIA Redatto in Trento,li 18 aprile 2012 da: Isp. Follador
DettagliDIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO
Notiziario ERSA 3/2009 rutticoltura Luca Benvenuto ERSA - Servizio ricerca e sperimentazione abrizio Totis ERSA - Servizio ricerca e sperimentazione Alberto Dorigoni, Jonathan Pasqualini IASMA - ondazione
DettagliEvoluzione varietale di pesche e nettarine in zone costiere del Mezzogiorno
Evoluzione varietale di pesche e nettarine in zone costiere del Mezzogiorno Faenza 23 settembre 2004 XXV Convegno Peschicolo C. Mennone, Az. Pantanello Alsia B. Mattatelli, Uff. Fitosanitario Reg. Basilicata
DettagliRisultati sperimentali con diradanti e prime valutazioni sull utilizzo di mezzi meccanici nel diradamento del melo
Risultati sperimentali con diradanti e prime valutazioni sull utilizzo di mezzi meccanici nel diradamento del melo Unità Frutticoltura Centro Sperimentale Fondazione Edmund Mach - ISM lberto Dorigoni Diradare
DettagliOttimizziamo la melicoltura con la frutticoltura di precisione
Ottimizziamo la melicoltura con la frutticoltura di precisione Luca Corelli Grappadelli, Luigi Manfrini Dipartimento Colture Arboree Università di Bologna Frutticoltura di precisione significa: Applicare
DettagliMelo: scelte d impianto per Fuji Kiku 8
CONFRONTO TRA DUE SISTEMI DI ALLEVAMENTO E 3 SESTI D IMPIANTO Melo: scelte d impianto per Fuji Kiku 8 LA VARIETÀ Fuji negli ultimi anni è stata la protagonista di numerosi nuovi impianti per le sue caratteristiche
DettagliFLASH CIPOLLE. I prezzi e le informazioni rilevate oggi nei mercati all'ingrosso. max
FLASH CIPOLLE Con l'apertura delle scuole il consumo di questo prodotto va incrementandosi e con questo anche le quotazioni, che stanno portandosi su livelli superiori rispetto allo scorso anno. La qualità
DettagliLa potatura degli agrumi
La potatura degli agrumi C. Mennone ALSIA Agenzia Lucana di di Sviluppo e Innovazione in in Agricoltura A.A.S.D. Pantanello Metaponto Le logiche e scuole di pensiero Casa con porte e finestre Agrumi come
Dettagli23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto
9 luglio 23 luglio 6 agosto 27 agosto 27 settembre il tasso di sviluppo e la qualità delle gemme a fiore decresce con : stress idrico alte temperature carenze nutrizionali defogliazione danni da freddo
DettagliCriticità e pratiche colturali sostenibili nella difesa in frutticoltura. Graziano Vittone, 19 settembre 2015
Criticità e pratiche colturali sostenibili nella difesa in frutticoltura Graziano Vittone, 19 settembre 2015 APICOLTURA non come ostacolo alla FRUTTICOLTURA ma come UTILITA MELO PERO Ruolo fondamentale
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2008-2010 Azienda Agricola Chini Giulio tecnologia disinquinante
DettagliRiduzione della deriva ed efficacia dei trattamenti Esperienze in vigneto ed in frutteto
Forum Fitoiatrici Contenimento della deriva ed efficacia dei trattamenti fitosanitari Veneto Agricoltura, 5 Dicembre 2013 Riduzione della deriva ed efficacia dei trattamenti Esperienze in vigneto ed in
DettagliGraziano Vittone Luca Nari
[Digitare il testo] 2016 Graziano Vittone Luca Nari Giovedì 24 marzo 2016 AGGIORNAMENTO TECNICO N 05 PESCO SUSINO IN FIORITURA Attenzione alle api! POMACEE Melo Ticchiolatura: fase sensibile - mantenere
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER tecnologia Relazione Tecnica 2006-2011 Azienda Agricola CAPPELLINI DANIELE di Cappellini
DettagliGraziano Vittone Luca Nari
[Digitare il testo] 2016 Graziano Vittone Luca Nari Venerdì 1 aprile 2016 AGGIORNAMENTO TECNICO N 06 POMACEE Melo Ticchiolatura: infezione in corso Oidio: iniziare la difesa Cocciniglia di S. José: epoca
DettagliGraziano Vittone Luca Nari
[Digitare il testo] 2015 Graziano Vittone Luca Nari Giovedì 30 aprile 2015 AGGIORNAMENTO TECNICO N 10 POMACEE Melo Ticchiolatura: fase molto sensibile Oidio: continuare la difesa Carpocapsa: inizio volo
DettagliMetodo Alt Carpo verifica della funzionalità con copertura antigrandine V5 per la difesa da carpocapsa
Metodo Alt Carpo verifica della funzionalità con copertura antigrandine V5 per la difesa da carpocapsa Prime esperienze 2013 Consorzio di Ricerca Sperimentazione e divulgazione per l Ortofrutticoltura
DettagliPROPOSTE DI INTERVENTO ALTERNATIVE AL CARBARYL
Diradamento necessario per ottenere buone pezzature ed evitare l alternanza PROPOSTE DI INTERVENTO ALTERNATIVE AL CARBARYL FRUTTICOLTURA/DIRADAO Il sostituto della molecola Carbaryl con le stesse qualità
DettagliRaccolta meccanizzata del tabacco Burley: analisi dei costi e dell economicità della meccanizzazione
PROGETTO CRAA Miglioramento dell efficienza efficienza della fase primaria nella filiera del Burley Raccolta meccanizzata del tabacco Burley: analisi dei costi e dell economicità della meccanizzazione
DettagliLa tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania
La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania Martin Balmer DLR - Rheinpfalz Kompetenzzentrum Gartenbau Walporzheimer Str. 48 D-53474 Bad Neuenahr-Ahrweiler Mail: martin.balmer@dlr.rlp.de
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Indirizzo Telefono E-mail NARI DAVIDE Codice fiscale Nazionalità Data di nascita Luogo di nascita
DettagliCenni sulle principali operazioni di potatura di alcune piante da frutto. 1 febbraio 2014
Cenni sulle principali operazioni di potatura di alcune piante da frutto 1 febbraio 2014 Ma prima.un po di. Riscaldamento intellettuale... Cosa sono.. Le gemme? Sono organi vegetativi che rappresentano
DettagliLA REGOLAZIONE DEGLI ATOMIZZATORI: PARAMETRI SUI QUALI INTERVENIRE E CRITERI DA SEGUIRE
LA REGOLAZIONE DEGLI ATOMIZZATORI: PARAMETRI SUI QUALI INTERVENIRE E CRITERI DA SEGUIRE REGOLAZIONE NON CORRETTA NO SI CONSEGUENZE Sovra o sottodosaggi Zone non trattate Spreco di prodotto Inquinamento
Dettagli- Drupacee Albicocco Prunus armeniaca Cultivar Maturazione Note. Maggio 2^ decade. Precoce. Giugno 1^ decade. Tyrinthos. Giugno 1^ decade.
Albicocco Prunus armeniaca Precoce Maggio Simile a Ninfa. Precocità, discreto sapore, elevata produttività, bell aspetto, adatta coltura protetta. Scarsa consistenza, piccola pezzatura, scarsa tenuta.
DettagliPATINA BIANCA: GLI AGENTI PATOGENI E I FATTORI PREDISPONENTI
PATINA BIANCA: GLI AGENTI PATOGENI E I FATTORI PREDISPONENTI Graziano Vittone (1) - Luca Nari (1) - Silvio Grosso (2) (1) Sezione Tecnica Colturale CReSO (2) Settore Fitosanitario Regione Piemonte Manta,
Dettagli2016 Agrion. Graziano Vittone Luca Nari. Martedì 5 luglio 2016 AVVISO FLASH N 27
[Digitare il testo] 2016 Agrion Graziano Vittone Luca Nari Martedì 5 luglio 2016 AVVISO FLASH N 27 CIMICE ASIATICA (Halyomorpha halys) Si segnalano i primi significativi danni su nettarine Big Top di prossima
DettagliPotatura meccanica del melo: risultati incoraggianti
PRIME ESPERIENZE IN VALLE D AOSTA DAL 2012 AL 2014 Potatura meccanica del melo: risultati incoraggianti di M. Diemoz, I. Barrel, L. Bertignono, U. Petitjacques Le prime prove di potatura meccanica del
DettagliDIRADAMENTO DEL MELO CON FITOREGOLATORI
DIRADAMENTO DEL MELO CON FITOREGOLATORI PRODOTTI DISPONIBILI Considerato che nel 2015 si sono verificati problemi connessi all utilizzo del Brevis in Piemonte, Adama Italia S.r.l. ha deciso di sospendere
DettagliIL SOLLEVATORE TELESCOPICO PER LA MECCANIZZAZIONE DELLA COLTURA DEL NOCCIOLO
IL SOLLEVATORE TELESCOPICO PER LA MECCANIZZAZIONE DELLA COLTURA DEL NOCCIOLO Marco PERLO, MERLO SpA Eugenio CAVALLO, Alba, 19 Febbraio 2009 Produzione circa 12.000 t Superficie circa 10.000 ha Cuneo Asti
DettagliImpiego di teli riflettenti su melo: valutazione dell influenza sulla qualità dei frutti e analisi economica
105 Impiego di teli riflettenti su melo: valutazione dell influenza sulla qualità dei frutti e analisi economica Alan Pizzinat 1, Simone Bardella 1, Luca Nari 1, Alessandro Bevilacqua 1, Michele Giraudo
DettagliCOSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE
COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE L analisi dei costi di produzione oggigiorno è uno strumento essenziale per tutte le aziende frutticole al fine di ottimizzare dal punto di vista gestionale e operativo
DettagliMECCANIZZAZIONE DELLE COLTURE ARBOREE DA BIOMASSA
LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Il ruolo delle aree agro forestali MECCANIZZAZIONE DELLE COLTURE ARBOREE DA BIOMASSA P. Balsari, M. Manzone, G. Airoldi Università di Torino - DEIAFA sez. meccanica LA SITUAZIONE
DettagliInnovazioni nei sistemi di allevamento e della tecnica colturale per la produzione di ciliegie di qualità
Innovazioni nei sistemi di allevamento e della tecnica colturale per la produzione di ciliegie di qualità Lynn E. Long Oregon State University Extension Presentazione all incontro CRPV a Roncofreddo giugno
DettagliCome ottenere un frutteto semi-pedonabile
TECNICHE DI ALLEVAMENTO E GESTIONE DEGLI ASSI Come ottenere un frutteto semi-pedonabile di Alberto Dorigoni, Franco Micheli Qual è l altezza ideale per un frutteto? La risposta dipende da molti fattori,
DettagliCenni storici e superfici
RENETTA CANADA Cenni storici e superfici La Renetta è una cultivar antica; diffusa da oltre due secoli, che ha trovato nella Valle di Non le condizioni pedoclimatiche ed agronomiche ottimali per estrinsecare
DettagliPesco 5 agosto 2014 Cultivar precoci e intermedie
Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Centro Ricerche per la Frutticoltura Manta (CN) Nettarine a polpa gialla Pesco 5 agosto 2014 Cultivar precoci e intermedie
Dettagli2016 Agrion. Graziano Vittone Luca Nari. Lunedì 20 giugno 2016 AVVISO FLASH N 25
[Digitare il testo] 2016 Agrion Graziano Vittone Luca Nari Lunedì 20 giugno 2016 AVVISO FLASH N 25 DIFESA POMACEE MELO Ticchiolatura (infezioni secondarie) Le condizioni meteo previste in miglioramento
DettagliEdizioni L Informatore Agrario
www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue sucessive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi
DettagliEsprime il costo sostenuto dall impresa per ottenere la produzione frutticola, escludendo tutte le spese riguardanti la struttura aziendale.
288 COSTI DI PRODUZIONE COSTI DI PRODUZIONE Nel calcolo del costo per unità prodotta è di fondamentale importanza la produttività del frutteto in quanto è in grado di aumentare o scendere in modo ragguardevole
Dettagli3. Non spuntare mai il ramo di un anno!! Rami di età differente
3. Non spuntare mai il ramo di un anno!! Rami di età differente 1 1 1 1 1 2 1 3 4 Non spuntare mai il ramo di un anno!! (mantenimento della gemma terminale) Sbagliato! Non spuntare mai il ramo di un anno!!
DettagliIl pero è una specie assurgente; produce molti succhioni e rami verticali. Le forme che meglio si addicono sono: 3 Palmetta 3 Fusetto 3 Doppio asse
PERO Il pero è una specie assurgente; produce molti succhioni e rami verticali. Le forme che meglio si addicono sono: 3 Palmetta 3 Fusetto 3 Doppio asse PALMETTA Nella forma moderna di palmetta (Fig.1),
DettagliCONDIZIONI SPECIALI FRUTTA GRANDINE
CONDIZIONI SPECIALI FRUTTA GRANDINE Art. 1)Fermo quanto previsto all Art.5) Decorrenza della garanzia Termine di accettazione delle richieste di adesione delle Condizioni Generali di Assicurazione la garanzia
DettagliProblemi fitosanitari emergenti Malattie crittogamiche: aggiornamenti delle linee di difesa
Problemi fitosanitari emergenti Malattie crittogamiche: aggiornamenti delle linee di difesa Ivan Ponti (S.F.R.), Mauro Boselli (S.F.R.), Gianluigi Spada (C.A.T.E.V.). Principali malattie crittogamiche
DettagliGli interventi ammissibili a finanziamento specifici per le aziende Ortofrutticole
Gli interventi ammissibili a finanziamento specifici per le aziende Ortofrutticole OCM e PSR 2020: gli aiuti finanziari per l impresa Ortofrutticola 21/03/2014 Montalto delle Marche Regione Marche superfici
DettagliLa gestione della potatura secca e verde del Cannonau ai fini dell'ottenimento di prodotti di qualità
Dorgali 25 ottobre 2016 La gestione della potatura secca e verde del Cannonau ai fini dell'ottenimento di prodotti di qualità Luciano De Pau Daniela Satta Servizio Arboricoltura La forma di allevamento
DettagliINNOVAZIONE VARIETALE DEL PESCO, PROSPETTIVE E CRITICITÀ
34 35 INNOVAZIONE VARIETALE DEL PESCO, PROSPETTIVE E CRITICITÀ Lorenzo Berra, Davide Nari L andamento delle superfici e delle produzioni italiane di pesche e nettarine, da oltre un decennio, è in costante
DettagliASPARAGO VERDE DI ALTEDO IGP
ASPARAGO VERDE DI ALTEDO IGP Una risorsa del territorio Ufficio Tecnico- Apofruit Italia 19 Febbraio 2018 Ferrara, Cso INNOVAZIONE VARIETALE E DI IMPIANTO IL PROGETTO ITALIANO DI MIGLIORAMENTO GENETICO
DettagliPiano di monitoraggio e prove preliminari di difesa. Alan Pizzinat & Graziano Vittone
Piano di monitoraggio e prove preliminari di difesa Alan Pizzinat & Graziano Vittone Monitoraggio 2014 - Campionamenti Coltura Melo Nashi Nettarine (Alitop) Nettarine (Big Haven) Pero Località Verzuolo
DettagliCorso di FRUTTICOLTURA per agricoltori
Corso di FRUTTICOLTURA per agricoltori Coordinamento attività Esecuzione attività Finanziamento attività La validità di una cultivar Agronomica (agricoltore): produttività, calibro, tolleranze varie Commerciale
DettagliKIWI 2010/11. e commercializzazione. Elisa Macchi, Luciano Trentini Centro Servizi Ortofrutticoli. Verona, 7 ottobre 2010
KIWI 21/11 Stime di produzione e commercializzazione Elisa Macchi, Luciano Trentini Centro Servizi Ortofrutticoli Verona, 7 ottobre 21 METODOLOGIA La stima della produzione viene effettuata sulla base
Dettagli