MCE 2009 LA GESTIONE E LA FRUIZIONE DI INFRASTRUTTURE TERRITORIALI COMPLESSE Prodotti, servizi e soluzioni. Amerigo Del Buono

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1 MCE 2009 LA GESTIONE E LA FRUIZIONE DI INFRASTRUTTURE TERRITORIALI COMPLESSE Prodotti, servizi e soluzioni Amerigo Del Buono

2 Indice Il ruolo di ATM nella mobilità integrata L assetto delle competenze nel TPL La genesi di una nuova infrastruttura Sviluppo delle infrastrutture e del territorio 2

3 Il ruolo di ATM nella mobilità integrata Rete di superficie: 19 linee tranviarie urbane 4 linee filoviarie urbane 52 linee automobilistiche urbane 25 linee automobilistiche di area Urbana 3 linee automobilistiche area Provinciale Servizio Radiobus per un totale di 103 linee +22 linee automobilistiche provinciali (NET) Rete metropolitana: 3 linee metropolitane 2 linee tranviarie interurbane (Brianza) 3

4 Il ruolo di ATM nella mobilità integrata Persone 1576 mezzi in uscita ogni mattina ATM in cifre 99 treni metropolitana 340 tram 115 filobus 9 tram extraurbani 963 autobus 50 radiobus 96 autobus interurbani (NET) passeggeri al giorno (144 MLN km percorsi all anno) 1.347,9 km di rete popolazione servita in 72 comuni Aree di sosta ( posti) e parcheggi di corrispondenza ( posti) MLN di investimenti in 3 anni Nuovi mezzi Sicurezza Accessibilità Emissioni 4

5 Il ruolo di ATM nella mobilità integrata Radiobus Parcheggi di corrispondenza NET e MOVIBUS Guidami Car Sharing Metro Copenhagen Linea S5 Funicolare Como Brunate Metro S. Raffaele 5

6 Il ruolo di ATM nella mobilità integrata Altri progetti su servizi accessori Bike sharing Bigliettazione con progetti innovativi tipo smartcard 6

7 Il ruolo di ATM nella mobilità integrata Altri progetti su servizi accessori Infomobilità Infrastrutturazione siti di fermata 7

8 Il ruolo di ATM nella mobilità integrata Il ruolo di un azienda come ATM non è solo di gestore L offerta di mobilità non risponde solo al vecchio modello: domanda di trasporto sistematica - Matrice OD - linea di trasporto dimensionata sui movimenti per studio e lavoro Fenomeni attuali: Minore distinzione punta/morbida, dispersione orari di lavoro, spostamenti non solo casa-lavoro stanziale potenziamento orario morbida Maggiore estensione geografica: superare i vincoli dei confini amministrativi prolungamenti linee in area urbana, integrazione tariffe Maggiore flessibilità temporale: estensione punta serale, orario invernale fino a luglio, rete notturna, servizio 365 giorni all anno Gestione servizi con visione di rete, coordinamento tra servizi progetti intercalamento, coincidenze, ecc 8

9 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Coordinamento degli orari Orario serale e festivo Interscambi metro - superficie Frequenze cadenzate memorizzabili 9

10 L assetto delle competenze nel TPL LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO EROGAZIONE RISORSE FINANZIARIE Stato LEGISLAZIONE ATTUATIVA INDIRIZZO E COORDINAMENTO EROGAZIONE RISORSE FINANZIARIE Regione Lombardia PROPRIETA DELLE INFRASTRUTTURE PIANIFICAZIONE DELLA RETE AFFIDAMENTO E REGOLAZIONE DEI SERVIZI GESTIONE DELLA MOBILITA URBANA Comune di Milano CONTRATTO DI SERVIZIO GESTIONE E MANUTENZIONE DELLE INFRASTRUTTURE PROPRIETA E GESTIONE MEZZI ESERCIZIO DEI SERVIZI DI TRASPORTO EROGAZIONE SERVIZI ACCESSORI RAPPORTO CON I CLIENTI/UTENTI ATM 10

11 La genesi di una nuova infrastruttura Vecchio modello: prevede opere e stende documenti come PUM (Piano Urbano della Mobilità) chiede finanziamenti a ente superiore affida a società di progettazione e costruzione la realizzazione di opere civili e impianti affida a società di esercizio la gestione del servizio Nuovo modello: ente promuove o verifica un opera di pubblica utilità (co)finanzia società progettazione e costruzione coinvolge Società di esercizio, propone all Ente un progetto, realizza opere e impianti società di esercizio partecipa alla fase progettuale fa l esercizio inserendolo nella visione di rete La società di esercizio può avere ruolo: propositivo progettuale gestionale dà valore aggiunto perché una linea di trasporto non è a se stante ma rientra in una rete complessiva 11

12 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Coordinamento delle infrastrutture con lo sviluppo degli insediamenti Le sfide della programmazione per un servizio più competitivo: Fase pre-progettuale: individuazione assi di trasporto da potenziare o realizzare in previsione dello sviluppo del territorio. Stabilire predisposizioni per ulteriori sviluppi futuri Fase progettuale: intervenire già pensando anche alla programmazione del servizio: percorsi, fasi, interazioni, capilinea, semafori, fermate, disposizione logistica abitazioni e attrattori di traffico Fasi successive: affinamento del sistema e taratura in base alle condizioni reali In passato si è sempre inseguito lo sviluppo urbanistico, creando un offerta di trasporto deficitaria rispetto alle reali necessità 12

13 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio La gestione progettuale delle infrastrutture Integrazione col territorio: coordinare esigenze dei passeggeri con il territorio in cui si inserisce l infrastruttura Riqualificazione innovativa ed artistica del TPL: ripensare trasporti e spazio pubblico concependoli sulla base delle loro funzioni e sulle esigenze degli individui che li utilizzeranno Centri di trasporto polifunzionali: creare Hub con funzioni ricreative, commerciali, amministrative, museali spazio pubblico vissuto, rispettato, sicuro Cantiere come spazio usufruibile ( aperto per lavori ) se non addirittura attrattivo interventi di minor impatto sul servizio 13

14 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Nuova metrotranvia Milano - Cinisello Potenziamento rete Nord Milano Razionalizzazione percorsi Integrazione con le altre reti di trasporto (orari coordinati con treni FS, FNM) Riqualificazione urbana 14

15 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Garibaldi Repubblica M2, M5, Passante Ferroviario, stazione Fs 6 linee tranviarie e 1 automobilistica Città della Moda sviluppo attrattività commerciale e museale Uffici amministrativi (Regione Comune) Nuovo parco e viabilità ciclopedonale Nuova viabilità e posteggi 15

16 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio City Life Nuova fermata M5 M1, 2 linee tranviarie e 3 automobilistiche Residenze terziario museo parco Nuovo parco e viabilità ciclopedonale Nuova viabilità e posteggi 16

17 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Nuova Fiera area EXPO Sbinamento M1 Accessibilità area con metropolitana e ferrovie Collegamenti con Aeroporti Sistemi di trasporto innovativi interni area espositiva 17

18 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Il nodo centrale di Milano Eccessivo traffico privato Velocità ridotte Corsie riservate Impianti semaforici Nuovi impianti e capolinea 18

19 Sviluppo delle infrastrutture e del territorio Pianificazione: sviluppi e prospettive a Milano Maggiore protezione del trasporto pubblico (es. centro storico con pedonalizzazioni, ATM chiede più 30 km in più di corsie e la riqualificazione di oltre 15 km di corsie esistenti) Semaforizzazione asservita al trasporto pubblico Rivisitazione della rete tranviaria con gerarchizzazione delle linee esistenti (rete storica e metrotranvie) e sviluppo di nuove linee in periferia Strategia della sosta e delle ZTL per disincentivare l utilizzo del mezzo privato Informazione al cliente real time 19

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