ITINERARIO ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI VISITATI DA LEONARDO DA VINCI

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1 ITINERARIO ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI VISITATI DA LEONARDO DA VINCI Il tour percorre i luoghi visitati da Leonardo da Vinci e attraverso le testimonianze del presente scopre il legame tra il genio e le Terre da lui vissute. La natura, la storia, la politica, la società diventano lo sfondo entro cui si muove Leonardo in un rapporto forte di reciprocità. I nostri occhi che percorrono questo viaggio virtuale potranno, al termine del percorso, "vedere" con una luce nuova, con il desiderio della scoperta e dell'indagine, con lo sbigottimento e la meraviglia che diventeranno la chiave di ri-lettura di questo viaggio alla scoperta del genio di Leonardo e la chiave di lettura di ogni viaggio nel mondo e in noi stessi.

2 Leonardo nasce a Vinci, Firenze, nel 1452, in località Anchiano, e muore nel castello di Cloux, presso Amboise, nel 1519: 67 anni di vita nell arte, nella scienza, nella tecnologia, nella storia. 67 anni di genialità inesauribile che supera il tempo e lo spazio per diventare patrimonio di tutta l umanità. Lungo la sua vita, Leonardo compie numerosi viaggi che lo portano in molte città dove studia e lascia testimonianza delle sue ricerche in ogni campo del sapere. Questa è la mappa dei principali luoghi che Leonardo ha visitato e nei quali ha vissuto più o meno a lungo. In ciascuno di essi viene onorata e celebrata la sua memoria, attraverso manifestazioni, eventi, ricostruzioni, realizzazioni museali che favoriscono la conoscenza di Leonardo e delle sue opere.

3 Noi ci soffermiamo e presentiamo in particolare tre Musei che sono emblematici e rappresentativi del percorso del nostro genio: ANCHIANO: ALL ORIGINE DEL GENIO FIRENZE: MUSEO LEONARDO DA VINCI MILANO: MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA

4 Cominciamo il nostro tour proprio dalla Toscana: questa mappa presenta la parte settentrionale della Regione. Oltre al piccolo borgo di Vinci ci sono altri luoghi che hanno fatto la storia del genio. Bacchereto, frazione di Carmignano (Prato), in cui Leonardo trascorre del tempo nell abitazione della nonna paterna, dedita alla lavorazione della ceramica e all agricoltura. Molto probabilmente è proprio in questo contesto che si avvicina all arte e alla decorazione. Ma è Firenze la vera culla dell artista: qui ha assistito il lavoro del padre Ser Piero nella professione di notaio; qui ha frequentato la bottega del maestro Verrocchio; qui ha avuto contatti con la potente famiglia dei Medici; qui è nata la sua passione per il gioco della palla e per il calcio storico fiorentino.

5 A Firenze, dopo il periodo trascorso a Milano: nel 1503 inizia a dipingere la Gioconda si applica con rinnovato fervore all'indagine scientifica: studia sistemi di chiuse e di canali navigabili, elabora un progetto per deviare l'arno per isolare l'avversaria Pisa sviluppa ricerche di anatomia e fisiologia seziona cadaveri all'ospedale di S. Maria Nuova approfondisce gli studi e compie esperimenti sul volo. Leonardo acquista dei terreni a Fiesole, che lascia in eredità ai fratelli. Qui ha l occasione di lasciarsi ispirare dalla natura circostante e dalle tipicità del luogo. Nella chiesa di San Domenico di Fiesole si conserva ancora il Battesimo di Lorenzo di Credi che fornisce una libera versione del Battesimo degli Uffizi, tavola attribuita a Leonardo stesso e al suo maestro Verrocchio.

6 Nel Pisano lascia testimonianza a Cascina, città fondamentale di comunicazione e di scambio con Firenze, in cui raffigura la cinta muraria trecentesca della città. Continuiamo il nostro tour dalla Toscana: questa mappa presenta la parte meridionale della Regione. Anghiari, la città, resa celebre per aver fatto da sfondo alla Battaglia disputata nel Quattrocento, è stata immortalata dallo stesso Leonardo con una pittura murale presso il Palazzo Vecchio di Firenze. Splendido borgo medievale alle pendici delle colline tra il torrente Sovara e la valle del Tevere. Le influenze leonardesche arrivano fino all attuale San Vincenzo, in provincia di Livorno.

7 In particolare, la città di Piombino viene studiata e analizzata scrupolosamente dallo scienziato che, oltre a raffigurarla su carta in maniera impeccabile, ha l occasione di approfondire il movimento delle onde, la struttura delle barche a vela, le tecniche di navigazione e i venti. Nel 1482, come sappiamo, viene inviato da Lorenzo de' Medici a Milano, alla corte degli Sforza, dove rimane quasi vent'anni, e dove svolge un'intensa attività nei campi più disparati. Durante questo periodo visita numerose città del Nord, dove lascia le testimonianze del suo inesauribile genio. Questa mappa presenta i luoghi più importanti visitati da Leonardo, in Lombardia e Veneto, dove lascia tracce indelebili del suo passaggio.

8 A Milano durante i vari soggiorni, intervallati da viaggi a Firenze e in altre località del Nord: appronta i disegni preparatori per il monumento equestre in bronzo a Francesco Sforza (la cui fusione in bronzo non fu mai realizzata) progetta la Vergine delle Rocce cura l'apparato meccanico per la rappresentazione di una scena allegorica, detta Il Paradiso, allestita in occasione del matrimonio di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'aragona disegna le illustrazioni dei corpi geometrici in prospettiva si occupa di studi anatomici e del volo degli uccelli disegna le scene per la rappresentazione delle Danze di Baldassarre Taccone inizia i lavori per l'ultima Cena nel refettorio di S. Maria delle Grazie

9 si occupa della decorazione della Sala delle Asse nel Castello Sforzesco predispone i festeggiamenti per l'ingresso di Luigi XII nel 1507 si occupa della tecnica idraulica: segue i lavori per la sistemazione del canale della Martesana nel 1506 segue, come ingegnere militare, le armate di Luigi XII dirette contro Venezia esegue i disegni preparatori per il monumento equestre del vincitore di Ludovico il Moro, Giangiacomo Trivulzio. Riprendiamo la mappa dei luoghi visitati nel nord Italia. Trascorre anche un periodo di soggiorno a Vaprio presso il fedelissimo allievo e amico Francesco Melzi. Studia il percorso del fiume Adda ed elabora un progetto per renderlo navigabile tra Lecco e Milano.

10 A Pavia: collabora alla ricostruzione della cattedrale in collaborazione con l Amadeo. La sua presenza è testimoniata da un Atto dell 8 giugno 1490 che attesta l invito rivolto ai due artisti per dare suggerimenti sulla costruzione del Duomo e dalla registrazione di un pernottamento presso l Osteria il Saracino il 21 giugno A Mantova esegue il ritratto di Isabella d'este. A Venezia progetta un piano di difesa contro la minaccia di un'invasione turca. A Vigevano: effettua rilevamenti territoriali per un piano di rinnovamento urbanistico e di incremento dell agricoltura; progetta un canale che potrebbe essere il Naviglio della Martesana e studia un miglioramento della canalizzazione delle acque.

11 Nel 1502 si reca anche a Imola, su invito di Cesare Borgia, dove si occupa della ristrutturazione del Fortilizio e disegna la mappa della città di Imola. Torniamo alla Mappa dei luoghi visitati da Leonardo e ci spostiamo verso Roma.

12 1514 si reca a Roma e alloggia negli appartamenti del Belvedere in Vaticano. Approfondisce gli studi scientifici (tra gli altri lavora al progetto degli specchi ustori e riprende gli studi di anatomia) e collabora al prosciugamento delle Paludi Pontine, ma non riesce a ottenere nessuno dei grandi incarichi affidati invece a Michelangelo e a Raffaello. A Civitavecchia Leonardo da Vinci e altri artisti studiano il sistema portuale. Il grande scienziato infatti lavora con Bramante e Antonio Sangallo nella città nei primi anni del Cinquecento al progetto di sistemazione e fortificazione del porto. Nel 1516 su invito di Francesco I, Leonardo da Vinci lascia Roma per la Francia e si stabilisce al castello di Cloux, presso Amboise.