INNOVAZIONI PROGETTUALI DEL SETTORE

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1 Cinema.

2 INNOVAZIONI PROGETTUALI DEL SETTORE Negli ultimi anni le innovazioni significative nel settore cinema-sale cinematografiche si sono concentrate principalmente in tre ambiti: -incremento del confort -innovazioni tecnologiche per proiezioni -multifunzionalità della sala La tendenza a considerare la valenza esperienziale del cinema, come difesa contro l ascesa continua dell home cinema e della diffusione della tecnologia digitale ha portato a sviluppare progetti che supportassero la comodità, la qualità e la possibilità di una fruizione di altre tipologie di divertimento. Per quanto riguarda l incremento del confort, la progettazione si è mossa nell elaborazione di sedute reclinabili, o di tipologia chaise longue che possano risolvere la problematica di scomodità riscontrabile nelle prime file, o sedute componibili, facilmente rimovibili e intercambiabili, con materiali innovativi, antimacchia, antiusura e antifiamma per rispettare le normative vigenti nell ambito di locali pubblici.

3 INNOVAZIONI PROGETTUALI DEL SETTORE Le innovazioni riguardanti la proiezione di film, si sviluppano tra il miglioramento qualitativo attraverso lo sviluppo della tecnologia digitale, o la progettazione di videoproiettori trasportabili, che possano essere utilizzati in location diverse. La proiezione digitale è stata un elemento innovativo molto forte che si è sviluppato negli ultimi tempi, in particolare l eccellente qualità della proiezione ha fatto riscontrare una crescente soddisfazione nella clientela alla quale si è affiancata la difficoltà da parte degli operatori di far fronte economicamente all investimento. La proiezione digitale utilizza una tecnologia molto costosa anche se permetterebbe un risparmio nel lungo periodo in termini di acquisto di pellicole oltre alla soddisfazione di una crescente richiesta da parte del pubblico. Le aziende che si sono distinte in questo ambito progettuale negli ultimi anni sono la 3m e la Barco. La multifunzionalità è un elemento presente in molti settori del design attuale, e ancora di più nella progettazione di spazi. La sala cinematografica diventa sempre più spesso un ambiente polivalente, da sala conferenze a spazio espositivo. La tendenza alla polivalenza è ultimamente utilizzata non solo per ambienti e comunità di piccole dimensioni ma anche per multisala che vogliono offrire un servizio differenziato per feste e eventi. Le attrezzature utilizzate per l arredamento devono quindi essere facilmente smontabili e interscambiabili, dotate di tecnologie integrate che possano permettere l utilizzo in situazioni diversificate come le sedute proposte dall azienda Matteograssi.

4 Esempio azienda lombarda MATTEO GRASSI La storia della Matteograssi comincia nella piazza di un piccolo paese lombardo,mariano Comense. Fu qui che, nel 1880, il capostipite di questa dinastia di artigiani del cuoio, aprì una bottega. Sulla scritta che sovrastava l ingresso c era la scritta Selleria : all interno la famiglia Grassi - Matteo, la moglie e, in seguito, i figli lavoravano il cuoio. E alla fine della Seconda Guerra Mondiale che l attività della famiglia si trasforma.fra gli anni cinquanta e settanta,grazie alla grande esperienza accumulata nella selleria, si dedicano alla produzione di componenti in cuoio come terzisti. Fra i clienti ci sono i nomi più celebri dell arredamento. Durante queste collaborazioni, il contatto con designers e architetti impegnati a seguire le fasi produttive dei pezzi progettati diviene quotidiano. E in questo modo che, giorno dopo giorno,si forma quella passione per il design, quella competenza e quellos tile particolari che, nel1978, porteranno la famiglia alla decisione di creare la Matteograssi e una linea propria di arredamento. Il primo pezzo realizzato con il marchio della casa è la sedia KORIUM di Tito Agnoli. Un successo immediato, che porta al centro dell attenzione la creatività di questa piccola e dinamica azienda. Da questo momento, la Matteograssi conosce un successo e uno sviluppo ininterrotti. Dopo oltre cento anni, oggi troviamo il suo nomefra Dubai, Kiev, Roma, Parigi, Atene, Beijing, Jakarta, nei maggiori areoporti, centri congressi e cinema. Matteograssi VIA PADRE ROVAGNATI 2 Mariano Comense

5 Particolare delle sedute per auditorium-cinema Prato

6 Sedute dotate di attacco per traduzione simultanea e tavolino estraibile, il design delle sedute permette il minimo ingombro quando non in uso

7 Esempio azienda lombarda CINEARREDOITALIA CINEARREDO ITALIA è una ditta specializzata nella produzione di poltrone destinate a locali di pubblico intrattenimento, come teatri, cinema e sale riunioni. Cinearredo è il proseguimento di una tradizione della famiglia Zambelli iniziata nel 1912 come falegnameria generica per poi specializzarsi nel 1948 nella produzione di poltrone per cinema e teatri. L azienda collabora attualmente con molti studi di architettura che si occupano dello studio del mercato dell'arredamento per locali pubblici, realizzando poltrone su misura al fine di soddisfare le particolari esigenze dei propri clienti. Ogni singolo componente costituente la poltrona viene realizzato all'interno del proprio stabilimento, al fine di poter controllare ogni fase della produzione ed ottenere un prodotto di alta qualità. Cinearredo Italia Via San Giuseppe, 48/ Telgate (BG)

8 La personalizzazione della proposta è uno dei servizi dell azienda cinearredo, sedute studiate in base allo spazio e alla tipologia di offerta.

9 Alcuni prodotti dell azienda Cinearredo per arredamento di sale cinematografiche

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11 Esempio azienda nazionale AFA AFA, opera da oltre 35 anni nel settore del legno, nata nel 1968 dall idea dei fratelli Francolini come azienda specializzata nella realizzazione di arredamenti su misura. Intuire, ricercare, progettare per realizzare arredamenti e complementi ottenendo il massimo risultato coniugando qualità', praticità' e design ci ha permesso di essere presenti su un ampio mercato. Un gruppo di oltre 50 professionisti dagli architetti agli artigiani. L azienda ha conservato nel tempo l accuratezza artigianale delle lavorazioni eseguite con la maestria e la precisione dei suoi tecnici ed avvalendosi dei più' moderni macchinari. AFA è' in grado di seguire interamente tutte le fasi di produzione dalla ricerca delle materie prime alla realizzazione degli arredi. Il ciclo produttivo dell azienda è' completo nelle lavorazioni: Legno Ferro - Imbottiiti - Tessuti - Luce. Ogni proposta progettuale viene gestita fino alla completa messa in opera e in seguito, con un assistenza e manutenzione costante e continua nel tempo. AFA progetta e realizza arredamenti e complementi d arredo per creare ambienti unici per Bar, Gelaterie, Pasticcerie, Ristoranti, Enoteche, Pub, Discoteche, Discobar, Sale Cinematografiche, Teatri, Bowling, Parchi Tematici, Negozi, Show Room, Stand Fieristici, Motor Home, Hospitality, Wellnes, Spas, Centri Abbronzatura, Hotel, Residence, Interni Navali, Abitazioni. AFA esegue lavori di progettazione, produzione e messa in opera di: arredamenti su misura, boiserie, moquette e parquet, porte e infissi, complementi d arredo tessili, imbottiti, tendaggi, corpi illuminanti e accessori. Sede AFA Arredamenti via Tavollo 470 B San Giovanni in Marignano (RN) - Italia

12 AFA si propone di progettare non solo sale cinematografiche in modo tradizionale, ma estende la sua attività anche all ambiente più vasto del multisala

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14 Oltre a curare l arredamento delle sale, l azienda progetta anche l ambiente esterno, zona biglietteria, zona ristoro e anche parti dedicate all esposizione di prodotti.

15 Esempio azienda internazionale DCP L azienda Design Cinema Privee ha progettato e realizzato soluzioni per home cinema da oltre dieci anni. Con una produzione di circa 80 cinema all anno, l azienda progetta con l aiuto di designers e architetti sale cinematografiche private negli Stati Uniti, Canada, Messico e Europa. La progettazione dell azienda si concentra principalmente nella progettazione di sale private conciliando quindi la tendenza a scegliere la comodità dell home cinema con la volontà di vivere l esperienza del cinema. Sedi: Atlanta Austin Dallas Minneapolis

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18 Esempio azienda internazionale 3M Il Gruppo 3M è una società internazionale, innovativa e in continuo sviluppo. Commercializza oltre prodotti e detiene la leadership in numerosi settori merceologici. Fondata nel 1902 a St.Paul, Minnesota, è oggi una società presente in oltre 60 Paesi in tutto il mondo con un fatturato complessivo di circa 20 miliardi di dollari nel 2004 e con circa dipendenti. Varie società entrarono a far parte, per periodi più o meno lunghi, della storia della 3M in Italia e quindi del Gruppo 3M Italia, a sua volta costituito nel Nel 1996 la casa madre di St.Paul decise di scindere, in tutto il mondo, i settori aziendali delle tecnologie dell'immagine e dell'informazione e questo comportò la cessione dello stabilimento di Ferrania. Oggi in Italia, 3M è un'organizzazione con unità produttive, un centro di ricerca e sviluppo e un centro di distribuzione prodotti con competenza estesa al quadrante sud-orientale europeo, una sede a Roma e la Direzione Generale a Segrate - Milano. Oltre a quelli fabbricati in Italia, 3M commercializza in Italia una vasta gamma di prodotti di elevato valore tecnologico ed innovativo sui mercati industriali, salute, sicurezza, ufficio, didattica e largo consumo. 3M Italia Via San Bovio, 3 San Felice Segrate, Milano

19 3M e Design Group Italia hanno presentato il nuovo proiettore Digital Media System 710 che grazie alle proprie particolari caratteristiche diventa facilmente anche un sistema di Home Theatre. Il design tutto italiano si fonde con una particolare tecnologia che permette al sistema di visualizzare immagini molto grandi anche da distanze molto ravvicinate, ad esempio a ridosso di una parete. Digital Media System non è quindi un semplice videoproiettore ma integra nelle sue funzionalità un lettore DVD, un ingresso per chiavi USB ed un sistema sonoro con Surround Sound e Sub Woofer. Spostando il proiettore da una posizione al centro della stanza ad una collocazione più prossima alla parete, la parte visibile dell'oggetto non è più la sede della lente, bensì la parte un tempo dedicata ai cavi sul retro: è il caso di dire che siamo di fronte ad un caso in cui il design è progettato sulla funzionalità dell'oggetto stesso.

20 Esempio azienda internazionale BARCO Per quanto riguarda la proiezione digitale sono due le aziende internazionali che si sono distinte negli ultimi anni, Barco e 3m. Barco è leader mondiale nella proposta di display e proiettori digitali. La sede dell azienda si trova in Belgio, mentre le divisioni relative alla produzione, distribuzione e marketing sono situate in Europa, America e Asia. Attualmente l azienda è attiva con i suoi prodotti anche nel mercato della sicurezza, settore medico, media, simulazioni oltre che ovviamente cinema digitale. Attualmente le unità di visualizzazione di Barco disponibili sono il CineVersum 80 e il CineVersum 50, in futuro saranno disponibili altri dispositivi, perfettamente integrabili con quelli esistenti. Il CineVersum 80 è un unità di proiezione che utilizza la tecnologia DLP, il pannello utilizzato è di ultima generazione ed ha una tecnologia simile a quelli utilizzata nei proiettori per il Cinema digitale. I colori e le immagini risultanti posseggono un realismo straordinario. Una caratteristica che farà piacere agli appassionati è il rumore acustico prodotto particolarmente ridotto. I vantaggi di CineVersum sono numerosi e derivano principalmente dall integrazione completa degli elementi del sistema tramite l uso di un singolo cavo. In questo modo è stato possibile separare la sezione ingressi/elaborazione dalle unità di visualizzazione e di conseguenza i progettisti sono stati liberi di sviluppare forme particolarmente raffinate.

21 INTERVISTA Andrea Paglia, 27 anni coordinatore di progetto nell'ambito del Design Center per quanto concerne Interior Design e sistemi videoproiettivi ed interattivi. Laureato presso il Politecnico di Milano in Disegno Industriale, dal Settembre 2004 svolge la sua attività presso l azienda 3m. Nel vostro marchio esiste un ufficio di progettazione? Prototipia? Quante persone lavorano? La loro estrazione formativa? In 3M Italia è stato inaugurato nel 2002 il 3M International Design Center con l obiettivo di aggiungere valore nel coordinamento di processi di sviluppo nuovi prodotti. Attraverso l analisi competitiva dei mercati e dei trend socioculturali e di consumo, il design e l ingegnerizzazione dei prodotti stessi vengono svolti sia internamente che in outsourcing. Le aree di competenza spaziano dal product design, ingegneria di prodotto, graphic&packaging design e interior design, trasversalmente ai business in cui 3M è presente. Spesso tali progetti, o parte di essi, vengono gestiti con la consulenza di studi di design e comuinicazione di rinomata fama nel panorama del design italiano ed internazionale. Le aree di provenienza formativa delle nove persone che lavorano nell ambito del Design Center sono quelle già citate: product, graphic, interior, communication design da università italiane ed estere. Alcune entrano direttamente post-laurea dalle università, altre dopo un master nelle aree del Design, della Comunicazione e del Management. Quali sono le figure professionali più ricercate per un azienda come la vostra? Nell ambito del Design una figura a ponte tra il Design ed il Management è oggi tanto centrale quanto rara per la corretta gestione delle attività di Design e Product Development. Diverse sono le offerte formative presenti sul mercato in questa direzione, ma ancora in forma incompleta o importata dall estero in tono minore. La cultura manageriale legata al mondo del progetto è più radicata in USA e sta cominciando a portare i suoi benefici anche in Italia..

22 INTERVISTA Voi fate stage? Lo stage è uno strumento diversamente impiegato in 3M. Nel Design Center l apporto delle sensibilità, delle esperienze formative e lavorative di persone esterne all azienda e provenienti da diverse aree geoculturali amplifica la capacità di interpretare i bisogni dei consumatori e la generazione di nuove idee su cui costruire prodotti, soluzioni ed esperienze dirette ai loro bisogni e desideri su diversi mercati. E certamente anche uno strumento utile ai giovani per entrare in diretto ed attivo contatto con le funzioni e i processi consolidati di una azienda multinazionale solida, diversificata e orientata all innovazione come 3M. Come avvicinate i giovani? Numerosi sono i progetti sviluppati in collaborazione con diverse università, sia nell ambito dei corsi di laurea che dei programmi di Master. Le università sono spesso il bacino da cui le menti più interessate e capaci vengono coinvolte nello sviluppo delle idee di business più potenziali. Spesso i giovani stessi che abbiano già maturato una esperienza lavorativa cercano un contatto spontaneo con 3M grazie alla loro conoscenza dell azienda e delle sue attività e prodotti nel campo del Design, proponendosi per una collaborazione lavorativa o proponendo i loro progetti da concretizzare. Qual è l atteggiamento di un giovane fresco di laurea quando entra in azienda? Generalmente curioso, entusiasta e disorientato. 3M aggiunge infatti alla diversificazione dei prodotti e delle tecnologie una presenza diffusa sui mercati globali ed un ambiente di lavoro vivace e informale, elementi che non possono che stimolare una mente creativa, dinamica e volenterosa di capitalizzare la sua esperienza in azienda. E pur sempre vero che il salto dall impostazione accademica al mondo del lavoro non è dei più semplici ed immediati. Vi spediscono progetti? Li analizzate? Fate concorsi? Generalmente i progetti che riceviamo come proposte di collaborazione per il loro sviluppo vengono accompagnati in 3M dai loro ideatori, spesso designers, inventori od aziende. I progetti vengono attentamente valutati: è evidente infatti che menti fresche e non influenzate possano generare idee potenziali e consistenti. Non è raro ricevere richieste per la sponsorizzazione di attività di vario genere, richieste che vengono altrettanto attentamente valutate in termini di allineamento ai valori aziendali, alle direzioni strategiche dei business ed alle possibilità di investimento. Il concorso in quanto tale non è ad oggi stato usato come strumento di generazione di idee, essendo le collaborazioni con le Università già di fatto dei concorsi a campione controllato, su cui si può esercitare un decisivo potere correttivo lungo il percorso dei progetti.

23 INTERVISTA Preferite italiani o stranieri? Non c è alcuna discriminazione in entrambe i sensi. Gli stranieri aggiungono il valore delle loro culture, storie e percorsi personali. Gli italiani hanno una maggiore conoscenza e consapevolezza del nostro design nazionale. L integrazione di questi profili è la chiave perchè un team sia maturo, collaborativo ed efficiente. Quale estrazione culturale predilige? Architettura? Design? Ingegneria? Il motivo? Le tre definizioni delle aree di provenienza sono, come tutte le definizioni, in parte limitative. Questi mondi hanno infatti lontane e profonde aree di sovrapposizione. Il trasferimento da uno all altro e l approfondimento di temi comuni non è più oggi evitato ma anzi incoraggiato. Uno sguardo completo e consapevole sul mondo del Progetto è oggi una qualità da acquisire sia in università che sul campo. E infatti la relazione generale tra Impresa e Progetto il criterio delle selezioni che di volta in volta acquisisce diverse sfumature e profondità a seconda delle esigenze aziendali e delle aspettative dei candidati. Negli ultimi anni sono nati tanti corsi universitari nel design, vorrei un parere obiettivo I corsi universitari e post-laurea rappresentano oggi un mercato in forte crescita. E naturale che la qualità generale non possa che decrescere di conseguenza. Aggiungerei che la moltitudine dei corsi post-laurea come Master e corsi di specializzazione non è un segnale incoraggiante sulla qualità ed efficacia dei corsi di laurea stessi. Tuttavia la folta popolazione di offerte formative moltiplica le possibilità di scelta e di configurazione dei programmi sulle proprie esigenze ed obiettivi, creando una altrettanto popolosa e vivace comunità di studenti, moltissimi stranieri, e di professionisti che dialoga e collabora per la crescita dell intero sistema. Pensa che questi giovani troveranno un lavoro facilmente? La reputazione di Milano come capitale del Design, in molti casi giustificata, attira una moltitudine di giovani da ogni parte del mondo che cercano una esperienza formativa o professionale, spesso limitata nel tempo, nel campo del design, alzando di conseguenza le barriere all ingresso di questo settore. I tanti studenti che escono dai vari corsi si aggiungono ai già numerosi designer in cerca di una loro collocazione stabile presso aziende o studi. E oggi questo un mercato del lavoro particolarmente competitivo e difficile.

24 Secondo lei il termine designer è compreso da tutti o andrebbe comunicato meglio? Spesso si sottovaluta la centralità della funzione del designer come facilitatore nell implementazione dei processi di sviluppo di nuovi prodotti/media/servizi. Sempre di più il contributo dei designer è sfruttato in modo sistemico in tutti i processi decisionali, dall analisi dei macrotrend a quella competitiva e dei consumatori, dalla generazione alla selezione delle idee, dalla creazione di concept ai product test formali e funzionali, fino all ingegnerizzazione ed all affinamento delle strategie di comunicazione, distribuzione, lancio, vendita e post-vendita. L evoluzione virtuosa dell impiego dei designers nel promuovere le strategie aziendali darà sempre maggiore chiarezza semantica anche al termine che lo descrive. Oggi la parola designer, specialmente dai non addetti ai lavori, è troppo spesso associata ad una professione sostanzialmente limitata all estetica dei prodotti. Vista la varietà di valori e competenze alla quale è invece associata, andrebbe inquadrata con una ulteriore definizione, in inglese come la lingua che questo mondo parla, come Design Manager, Project Coordinator, Strategic Designer, Graphic Designer, Web Designer e così via, per identificarne meglio ruolo e area di competenza. Rimane tuttavia soprattutto un problema di consapevolezza generale e di cultura, che ha quindi nel tempo il suo miglior alleato. Un consiglio pratico per chi desidera entrare nel suo settore Prediligere una esperienza professionale di alto valore in studio o in azienda ad un corso postlaurea la cui efficacia sulla propria crescita è di difficile previsione e valutazione.

25 ANALISI FIERE DI SETTORE IL CASO MIFED MIFED: il mercato internazionale del cinema e del multimediale, rappresenta uno dei più importanti avvenimenti a livello mondiale del settore audiovisivo, dove si incrociano la domanda e l'offerta di diritti cinematografici, televisivi e home video. Numerosi gli eventi e gli incontri organizzati. Fra tutti la consegna del Mifed award 2000, arrivato alla sua seconda edizione, unico riconoscimento al mondo per la distribuzione, che viene assegnato al migliore esportatore di film europei in collaborazione con l Eurimages- Council of Europe. L ultima edizione del Mifed fiera di settore riguardante il cinema e il multimediale si è svolta nel 2004 a Milano, nel 2005 la manifestazione è stata annullata per la schiacciante concorrenza dell American Film Market, che spostando le sue date alla fine di Novembre ha costretto gli organizzatori italiani a dare forfait. Da segnalare altre due fiere internazionali di settore molto importanti l American Film Market e il Marché du Film di Cannes.

26 TREND FUTURI Cinema come ambiente di incontro Gli spazi progettati per i multiplex assomigliano sempre più a locali alla moda. Cinema come vetrina I multisala vengono sfruttati come luogo di esposizione poiché luoghi di grande frequentazione.

27 SERVIZI Negli ultimi anni i servizi sono considerati sempre di più una parte integrante dell offerta, anche il settore cinema si sta adeguando a questa tendenza. Nella città di Milano due sono i cinema che propongono servizi interessanti per la clientela. Il cinema Colosseo, storico cinema che si trova in viale Montenero offre chaise longue nelle prime file delle sale cinematografiche per dare la possibilità a tutti gli spettatori di fruire nel modo migliore dello spettacolo, oltre a proporre prenotazione on-line e via telefono, consentendo un accesso più semplice e rapido agli spettacoli. Il multiplex Uci si propone come spazio polivalente, offre infatti la possibilità di organizzare feste per bambini, spazi espositivi per aziende e mette a disposizione una carta fedeltà che permette la raccolta premi, uno strumento sempre più diffuso non solo per la distribuzione alimentare che permette di controllare le abitudini di consumo del cliente offrendo in cambio premi e sconti.

28 SERVIZI Cinema Colosseo Milano Viale Montenero, 84 - Milano. -prenotazione telefonica -prenotazione online -stito con archivio consultabile dei film -proiettori cinemeccanica -accesso disabili -aria condizionata -parcheggio convenzionato -distanza poltrone 1,20 m -chaise longue in prima fila

29 SERVIZI Multisala UCI Casoria Certosa Cremona Curno Fiumara Lissone Marconi Arezzo Bicocca Pioltello Sinalunga Meridiana -prenotazione telefonica -prenotazione online -cinecard tessera con sconto su visione films -tessera Uci raccogli punti premi -feste per bambini -servizio comunicazione per aziende (location)

30 Siti intenet

31 blog

32 Sul sito treddi.com che si occupa principalmente di argomenti riguardanti il digitale e il virtuale si è parlato della qualità della proiezione digitale nei cinema. Gli utenti ritengono che la qualità digitale sia di molto superiore per i cinema che adottano la tecnologia digitale, segnalando però la difficoltà nel reperire multisala che utilizzino tale tecnologia in quanto molto costosa e quindi poco diffusa. blog_ treddi.com Domanda: Salve ragazzi, ultimamente, nei cartelloni di cinema, sn comparse le scritte proiezione digitale. Citazione "una nuova emozionante esperienza, perchè mai fino ad oggi era stato possibile garantire un'immagine così nitida e brillante ed una fedeltà del suono nettamente superiore a quella data dalla pellicola. La proiezione digitale nn ha infatti i difetti congeniti quali grana, sfocature, rigature, opacità" Oltre al fatto che il film viene spedito tramite satellite, e che ogni copia e perfettamente identica, vol sapere la tecnologia usata, e se veramente esiste questa qualità, o è soltanto una mossa commerciale. I miei dubbi sn mossi dal fatto che per definizione il digitale è un interpolazione dell'analogico quindi di minore qualità.(solo nel caso il film sia interamente CG il digitale è di maggior qualità, almeno questo è il mio pensiero) Aspetto delucidazioni, ne saprete sicuramente più di me. Alcune risposte: bhe..se il film viene distribuito in digitale credo sia scontato che sia anche stato girato in digitale..come gli ultimi star wars..oppure collateral (gran bel film) poi però veniva stampato tutto su pellicola perchè i cinema italiani con proiettori digitali erano pochissimi..ora si saranno attrezzati e possono fare a meno della pellicola. Se sia meglio o peggio non saprei dire..la discussione e simile alla querelle tra amanti del cd e del vinile. La diferenza si vede soprattutto in ambientazioni molto buie o notturne dove il digitale ha effettivamente una gran definizione Ragazzi, è proprio una rivoluzione, il rapporto è come vhs e dvd. Vai su il link diretto per la pagina con spiegazioni varie (ma se spulci il sito ce ne sono altre)

33 Riviste on-line

34 Luoghi reali-virtuali Sono iniziati a marzo scorso nella città di Barcellona i lavori di costruzione della nuova Cineteca della Catalogna. Il progetto è firmato da Josep Lluís Mateo dello studio MAP Arquitectos, vincitore nel 2005 del concorso di progettazione indetto dalla Generalitat de Catalunya per la realizzazione di una biblioteca cinematografica nel quartiere Raval di Barcellona. Il progetto è stato concepito come qualcosa a metà tra un edificio industriale e una struttura in costruzione; pura tecnica quasi senza ultimazione. La nuova cineteca sorge nella piazza Salvador Seguí, uno spazio pubblico che funge da luogo di ritrovo per eventi di grande rilievo. All interno troveranno spazio, su una superficie complessiva di 6mila metri quadrati, due cinema, una biblioteca, 12 cabine di proiezione e sale espositive. L edificio si sviluppa su sei piani, di cui due interrati. Nei due piani interrati troveranno spazio le due sale cinematografiche con rispettivamente 400 e 200 posti a sedere. Al piano terra sono previsti l ingresso, una caffetteria ed un deposito materiali; al livello superiore troveranno spazio un archivio grafico ed una piccola sala espositiva. Il secondo piano accoglierà una sala espositiva permanente ed una biblioteca, mentre all ultimo piano saranno sistemati gli uffici ed alcune cabine di proiezione a disposizione dei visitatori. L ultimazione dei lavori, per i quali è prevista una spesa di 12 milioni di euro, è attesa entro il 2009.

35 BIBLIOGRAFIA Annuali Adi consultati: erock.it/interviste.php/id=1413/articolo=wenders-e-fuksas-dialogo-tra-cinema-e-architettura