Misurazione delle Performance e Balanced Scorecard
|
|
- Raffaella Adamo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Misurazione delle Performance e Balanced Scorecard Come tradurre la strategia in azione a cura di Alessandro Saviotti - saviotti@knowita.it w w w. k n o w i t a. i t
2 Costi Cash Flow EVA Return on investmen t Fatturato Dividendi Margine di contribuzione - The End - ROE
3 Focus su risultati economicofinanziari di breve termine più che sui driver dei processi di creazione di valore (vere fonti di vantaggio competitivo) Azionisti Imprenditore Dividendi ROI EVA Cash-Flow
4 sistemi LIMITI E PROBLEMATICHE DEI TRADIZIONALI SISTEMI DI MISURAZIONE Focus breve termine anziché legame con strategia scarsa visone strategica e assenza di collegamento con i budget annuali Enfasi sul passato anziché sul futuro il per cogliere le esigenze di cambiamento occorre orientarsi al futuro più che al passato specchietto retrovisore vs. cruscotto focalizzato su fattori critici di successo Insufficienza informativa indicatori economico-finanziari oggi anche i migliori indicatori finanziari non sono in grado di catturare tutta le performance oggi
5 sistemi LIMITI E PROBLEMATICHE DEI TRADIZIONALI SISTEMI DI MISURAZIONE Focus breve termine anziché legame con strategia scarsa visone strategica e assenza di collegamento con i budget annuali Piramide SMART (Lynch e Cross, 1991) Enfasi sul passato anziché sul futuro Risultati-Determinanti (Fitzgerald et al., 1991) il per cogliere le esigenze di cambiamento occorre orientarsi al futuro più che al passato specchietto retrovisore vs. cruscotto focalizzato su fattori critici di successo Intangible Asset Monitor (Sveiby, 1997) Insufficienza informativa indicatori economico-finanziari Prisma delle Performance (Neely et al., 2001) oggi anche i migliori indicatori finanziari non sono in grado di catturare tutta le performance oggi Alcuni strumenti in aiuto Macro Process Model (Brown, 1996) Skandia Navigator (Edvisson e Malone, 1997) Balanced Scorecard (Kaplan e Norton) 1996/2001/2004/2006
6 2. La Balanced Scorecard Measurement and Reporting Strategy Management System 7 (soon to be 8) Harvard Business Review articles Strateg y Maps Leveraging Intangible Assets Office of Strategy Management Aligning with Strategic Themes translations 18 translations 12 translations 12 translations
7 2. La Balanced Scorecard «La Balanced Scorecard (BSC) è uno strumento per della strategia funzionale alla gestione e alla misurazione del grado di realizzazione della stessa» ELEMENTI CARATTERIZZANTI Approccio multi-prospettiva Allineamento di strutture e persone Strategy Maps: descrizione della strategia Balanced Scorecards: misurazione della strategia Iniziative strategiche
8 3. Elementi caratterizzanti Approccio multi-prospettiva 4 PROSPETTIVE DI ANALISI (in genere.. ma dipende..) Economico- Finanziaria Clienti Processi Interni Apprendimento e crescita
9 3. Elementi caratterizzanti Allineamento di strutture e persone IL RUOLO Correlazione DI UN PROCESSO delle strategie/obiettivi DI IMPLEMENTAZIONE «A CASCATA» Corporate obiettivi corporate target corporate indicatori corporate Aziende obiettivi obiettivi di dipartimento aziendali kpa target di dipartimento aziendali indicatori aziendali Business Unit obiettivi di business unit target di business unit Indicatori di business unit Responasabili obiettivi responsabili target responsabili indicatori responsabili
10 3. Elementi caratterizzanti Strategy Maps: descrizione della strategia Crescita Vendite Redditività Costi di struttura e Investimenti Prospettiva ECONOMICO- FINANZIARIA Notorietà del prodotto / portfolio Qualità e immagine di prodotti e dei servizi Sviluppo clienti Prospettiva CLIENTE Gestione relazione col cliente Sviluppo e lancio Prodotti Accuratezza previsioni vendita e gestione scorte Sviluppo siti produttivi e CRC Prospettiva PROCESSI Sperimentazioni cliniche internazionali allocate a BI-IT Sviluppo persone chiave della azienda Comunicazione interna Orientamento ai processi Consulenza interna Motivazione delle persone Prospettiva APPRENDIMENTO- INNOVAZIONE
11 3. Elementi caratterizzanti Strategy Maps: descrizione della strategia Esemplificazione di Mappa Strategica in una Pubblica Amministrazione (CCIAA di Arezzo)
12 3. Elementi caratterizzanti Balanced Scorecards: misurazione della strategia
13 3. Elementi caratterizzanti Balanced Scorecards: misurazione della strategia
14 4 1. Esplicitazione delle strategie formulate 2. Elaborazione «Mappa Strategica e Obiettivi» 3. Individuazione «Indicatori di Performance» 4. Predisposizione «Patente degli Indicatori» 5. Strutturazione del «Cruscotto di Misurazione»
15 4 1) Esplicitazione delle strategie formulate Settore: abbigliamento bambina Posizionamento: alta fascia del mercato Dimensioni: 58 dipendenti Fatturato: 30 KK - 35% export Certificazione ISO 9001 e SA8000 Produzione su commessa su due cicli: collezione primavera-estate collezione autunno-inverno
16 4 1) Esplicitazione delle strategie formulate utilizzando materiali innovativi ed eccellenti investendo in ricerca e sviluppo consegnando per primi nel punto vendita monitorando il turn over dei clienti facendo particolare attenzione ai clienti leader
17 4 2) Elaborazione «Mappa Strategica e Obiettivi» Definizione degli obiettivi strategici: cosa chiedersi? Economico-finanziaria Per riuscire sotto Clientela Per realizzare la nostra missione, come dovremmo apparire alla nostra clientela? come dovremmo apparire ai n nostri azionisti? Missione e strategia Apprendimento e crescita Per realizzare la nostra missione come alimenteremo la nostra capacità di cambiare e migliorare? Processi interni Per soddisfare i clienti, in quali processi aziendali dobbiamo eccellere?
18 PROSPETTIVA ECONOMICA E FINANZIARIA MANTENERE COSTANTE IL MARGINE OPERATIVO b. Elaborazione MAPPA STRATEGICA MANTENERE IL FATTURATO CONTROLLO DEI COSTI CONTROLLO DEI COSTI VARIABILI CONTROLLO DEI COSTI FISSI MONITORARE LA SITUAZIONE FINANZIARIA CLIENTI PROSPETTIVA CLIENTI SODDISFAZIONE CLIENTE SERVIZIO OFFERTO ALTA QUALITA DEL PRODOTTO PRODOTTO GIUSTO IMMAGINE AZIENDALE PROSPETTIVA PROCESSI INTERNI STYLING E REALIZZAZIONE PROTOTIPI CAMPIONARIO ACQUISTI COMMERCIALE PRODUZIONE E CONTROLLO QUALITA MAGAZZINO GESTIONE POST VENDITA PROSPETTIVA APPRENDIMENTO E CRESCITA COPERTURA DEL FABBISOGNO PIENO UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATIVI
19 4 3) Individuazione «Indicatori di Performance» Prospettiva «Economico-Finanziaria» MANTENERE COSTANTE IL MARGINE OPERATIVO MANTENERE IL FATTURATO CONTROLLO DEI COSTI VARIABILI FISSI MONITORARE LA SITUAZIONE FINANZIARIA CLIENTI Fatturato anno corrente/budget % costi variabili / ricavi netti.. Delta tempi medi di pagamento effett. - accord...
20 Prospettiva «Clienti» 4 3) Individuazione «Indicatori di Performance» SODDISFAZIONE CLIENTE SERVIZIO OFFERTO ALTA QUALITA DEL PRODOTTO PRODOTTO GIUSTO IMMAGINE AZIENDALE Scostamento data consegna richiesta / data consegna effettiva.. % Capi resi per difetti / totale capi consegnati.. % capi riassortiti / totale capi ordinati.. Numero di eventi a cui si è partecipato..
21 4 3) Individuazione «Indicatori di Performance» Prospettiva «Processi Interni» MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA ED EFFICIENZA DEI PRINCIPALI PROCESSI INTERNI STYLING E REALIZZAZIONE PROTOTIPI CAMPIONARIO ACQUISTI COMMERCIALE PRODUZIONE CONTROLLO QUALITA MAG. GESTIONE POST VENDITA Concentrazione passaggio schede Numero medio modifiche per scheda tecnica post listini.. % merce non conforme all ordine/totale merce ordinata.. Ord. Acquisiti /budget.. % capi difettosi / tot capi prod... %spedito/ ordinato. N capi riassegnati
22 4 3) Individuazione «Indicatori di Performance» Prospettiva «Apprendimento e Crescita» STRUTTURA ORGANIZZATIVA ADATTA A SUPPORTARE I PROCESSI COPERTURA DEL FABBISOGNO Ore straordinario (per area funz.) % Copertura competenze PIENO UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATIVI Ritardo medio rilascio richieste d intervento da società software CLIMA INTERNO Livello clima interno su target
23 4 5) Predisposizione «Patenti degli Indicatori»
24 4 6) Strutturazione del «Cruscotto di Misurazione» NB: Dati non reali
25 5. Vantaggi e condizioni abilitanti Traduzione della strategia in obiettivi concreti e misurabili (legame tra strategia e tattica) Condivisione e diffusione della strategia a tutti i livelli (tangibili e intangibili) Semplicità e flessibilità dello strumento Apprendimento strategico
26 5. Vantaggi e condizioni abilitanti Visione strategica ed adeguata cultura organizzativa Sponsorship del vertice Efficace comunicazione Sistemi informativi/informatici appropriati Collegamento esplicito con il sistema delle responsabilità aziendali, il processo di budgeting ed il sistema incentivante Attenzione, uso e motivazione costante
27 dare il benvenuto alla pubblicazione di questo volume che propone casi di studio innovativi di aziende italiane, illustrando come le mappe strategiche e le relative Balanced Scorecard possano essere utilizzate come un importante strumento di governance per l'efficace esecuzione delle ROBERT S. KAPLAN Professore presso la Harvard Business School e co-ideatore della Balanced Scorecard
Sviluppo e applicazione di un sistema di Balanced Scorecard
Sviluppo e applicazione di un sistema di Balanced Scorecard 1 Limiti e problematiche dei tradizionali sistemi di controllo Orientamento all interno anziché al mercato (poca attenzione alla prospettiva
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliGESTIRE E MISURARE I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO: IL MODELLO «BALANCED SCORECARD» DIEGO PONTE
GESTIRE E MISURARE I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO: IL MODELLO «BALANCED SCORECARD» DIEGO PONTE 2 GESTIRE E MISURARE LE PRESTAZIONI AZIENDALI L analisi della performance economico-finanziaria è sufficiente?
DettagliTorreBar S.p.A. Svolgimento
TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita
Dettagli24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE
24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE IL SISTEMA DI REPORTING: DEFINIZIONI Il reporting è il processo sistematico di elaborazione ed analisi dei risultati di gestione (in particolare economici,
Dettagli2. Perché nasce l idea
Lucidi di Alberto Bubbio 1. Quando nasce l idea? I PRIMI A PROPORRE L IDEA DI PROGETTARE UNA BALANCED SCORECARD ( SCHEDA DI VALUTAZIONE BILANCIATA ) FURONO KAPLAN E NORTON NEL 1992. GENNAIO-FEBBRAIO 1992
DettagliBalanced Scorecard. Il caso di un impresa farmaceutica BSC DIV. FARMACEUTICA: MAPPA STRATEGICA. BSC globale. BSC settore attività/divisione
Balanced Scorecard Il caso di un impresa farmaceutica BSC globale BSC settore attività/divisione BSC unità business (stabilimento) BSC individuali (quadri e dirigenti) BSC DIV. FARMACEUTICA: MAPPA STRATEGICA
DettagliADVANCED PLANNING & CONTROL PROGRAM (A.P.Co.P.)
«One Team for one Theme» ADVANCED PLANNING & CONTROL PROGRAM (A.P.Co.P.) Contenuti delle giornate caratterizzanti il percorso Giornata1 - Mercoledì 18 Marzo 2015 La prossima sfida per l area P&C: Creare
Dettaglinuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard
nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto
Dettagli1. STRUTTURA, CLASSIFICAZIONI E CONFIGURAZIONI DEI COSTI
INTRODUZIONE 1. La visione d impresa e il ruolo del management...17 2. Il management imprenditoriale e l imprenditore manager...19 3. Il management: gestione delle risorse, leadership e stile di direzione...21
DettagliIl Management System e la Balanced Scorecard
Il Management System e la Balanced Scorecard Agenda A. La perdita di rilevanza del budget tradizionale B. Proposte evolutive C. Nuovi framework e nuovi strumenti La Balanced Scorecard 2 1 A. La perdita
DettagliLo studio professionale quale microimpresa?
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 11 MEETING NAZIONALE EVOLUZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI DELLA CONSULENZA ORGANIZZARE L IMPRESA STUDIO Lo studio professionale quale microimpresa? Giulio
DettagliL IT Governance e la gestione del rischio
L IT Governance e la gestione del rischio Silvano Ongetta - AIEA Manno 16 Gennaio 2008 copyrighted 2004 by the IT Governance Institute. Definizioni La Corporate Governance è il sistema attraverso il quale
DettagliDistribuzione fisica. Acquisti forniture. Organizzazione commerciale. Produzione. Marketing. Tecnologia Informatica.
Il contributo strategico dei Sistemi Informativi e la BSC DANILO SCARPONI Partner Sint Docente Università Politecnica delle Marche Dicembre 2006 ANCONA - ITALY 1 Relazioni umane Tecnologia Informatica
DettagliI.T.C.S. PRIMO LEVI BOLLATE PROGRAMMA CONSUNTIVO. a.s. 2014/2015
I.T.C.S. PRIMO LEVI BOLLATE PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2014/2015 MATERIA Economia Aziendale CLASSE 5 SEZIONE: A Amm.Finanz.Mark. DOCENTE Antonio Barone ORE DI LEZIONE 8 Ore Settimanali STRUMENTI Con noi
DettagliIL CONTROLLO DI GESTIONE
IL CONTROLLO DI GESTIONE CORSO BASE Milano, 20 e 21 maggio 2014 A cura di dottor Alessandro Tullio Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio Il controllo di gestione ed Il ruolo del Controller Docente:
DettagliALLINEARE LA GESTIONE OPERATIVA ALLA STRATEGIA AZIENDALE
http://www.sinedi.com ARTICOLO 9 FEBBRAIO 2007 ALLINEARE LA GESTIONE OPERATIVA ALLA STRATEGIA AZIENDALE La formulazione della strategia aziendale rappresenta un momento estremamente importante per tutte
DettagliUn approccio complessivo alla Gestione della Performance Aziendale. Sestri Levante 19-20 maggio 2003
1 Un approccio complessivo alla Gestione della Performance Aziendale Sestri Levante 19-20 maggio 2003 Performing - Mission 2 Performing opera nel mercato dell'ingegneria dell organizzazione e della revisione
DettagliLESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE
LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS
DettagliIl Piano Industriale
LE CARATTERISTICHE DEL PIANO INDUSTRIALE 1.1. Definizione e obiettivi del piano industriale 1.2. Requisiti del piano industriale 1.3. I contenuti del piano industriale 1.3.1. La strategia realizzata e
Dettagli12 1.2 Considerazioni organizzative inerenti le evoluzioni della contabilità analitica 1.2.1 La contabilità analitica ed il value management, p.
INDICE IIIX XIII Guida alla lettura Premessa 3 Capitolo primo La contabilità analitica a supporto del Processo Decisionale 6 1.1 Il significato e lo scopo della contabilità analitica 1.1.1 I principi guida
DettagliPresentazione generale
Presentazione generale Ogni azienda, nel senso etimologico del termine, è concepita come un sistema complesso composto da processi interdipendenti e correlati tra loro teso al raggiungimento di un obiettivo
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliUn caso aziendale di applicazione della Balanced Scorecard
Un caso aziendale di applicazione della Balanced Scorecard Settore Alimentare Comparto della torrefazione Aree Strategiche d Affari (ASA) - Canali di vendita Mercato alimentare (50% del fatturato totale)
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliCorso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale
Corso di alta formazione per imprenditori e manager del settore edile in gestione aziendale Il corso è progettato e strutturato per offrire la possibilità di aggiornare le competenze dell imprenditore
DettagliProgetto di ricerca: La balanced scorecard nelle aziende di trasporto pubblico locale
Richiesta di assegno di ricerca cofinanziato Responsabile: prof. Giovanni Liberatore Progetto di ricerca: La balanced scorecard nelle aziende di trasporto pubblico locale 1. Premessa...2 2. Oggetto della
DettagliBUSINESS PLAN BUSINESS PLAN DI PER APERTURA PIZZERIA
BUSINESS PLAN DI PER APERTURA PIZZERIA 1 SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE: Tale sintesi dovrebbe dare al lettore una chiara idea del progetto imprenditoriale e dell opportunità di business che questo
DettagliADVANCED PLANNING & CONTROL PROGRAM (A.P.Co.P.)
«One Team for one Theme» ADVANCED PLANNING & CONTROL PROGRAM (A.P.Co.P.) Contenuti delle giornate caratterizzanti il percorso Giornata1 - Mercoledì 19 Febbraio 2014 La prossima sfida per l area P&C: Creare
Dettagli13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri
1. L IMPRENDITORE E IL GOVERNO DELLA GESTIONE 1.1. L impresa e l ambiente in cui opera pag. 3 1.2. L impatto dei fattori esterni pag. 5 1.3. Il controllo dei fattori aziendali pag. 8 2. IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE
DettagliMod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12
SYLLABUS Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il primo macro-modulo ha l obiettivo di permettere ai partecipanti di utilizzare con efficacia i sistemi software per la corretta
DettagliI Sistemi Informativi Direzionali. I reporting direzionali
I Sistemi Informativi Direzionali I reporting direzionali Concezioni del controllo Concezione tradizionale valutare l efficienza, l onestà e la diligenza dei dipendenti Concezione moderna (p.e. Anthony)
DettagliSistemi Informativi Direzionali
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INFORMATICA AUTOMATICA E GESTIONALE ANTONIO RUBERTI Sistemi Informativi Direzionali 1 Architettura per la Business Intelligence KPI DSS MKT CRM HR Datamart-1 Datamart-2 Datamart-3
DettagliSistemi Informativi e Creazione di valore
Sistemi Informativi e Creazione di valore ZXCZXCZX 21 ottobre 2009 Evento OPTA Contesto: Evoluzione delle problematiche From Giorni Locale/semplice Statici/semplici 3 5 anni Definiti Bassa/Manuale Produttività
DettagliAMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE 1. Il Controllo di Gestione per l impresa sociale Gli obiettivi strategici della proposta Quando la gestione economica e finanziaria dell ente diventa complessa
DettagliDal risk measurement all allocazione del capitale. Giuseppe G. Santorsola Università Parthenope Napoli
Dal risk measurement all allocazione del capitale Giuseppe G. Santorsola Università Parthenope Napoli Il percorso evolutivo dei sistemi di risk management Estensione Rischio operativo Sono possibili percorsi
DettagliLa sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche).
NUOVA TESI SRL è una società che opera dal 2001 nei seguenti campi: Agevolazioni per l Innovazione (contributi a fondo perduto, benefici fiscali, ecc.); Ricerca e Selezione (Autorizzazione Ministeriale
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliI SISTEMI DI PERFORMANCE MANAGEMENT
http://www.sinedi.com ARTICOLO 8 GENNAIO 2007 I SISTEMI DI PERFORMANCE MANAGEMENT In uno scenario caratterizzato da una crescente competitività internazionale si avverte sempre di più la necessità di una
DettagliEsistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono
REPORTING INTERNO: PREMESSE Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORT ISTITUZIONALI REPORT OPERATIVI REPORT
DettagliPROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO
PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO PIANO DI LAVORO PIANIFICAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 5 AL PROF.SSA MARILINA SABA a.s 2010/2011 Moduli UNITA ORARIE 1. Il controllo della gestione
DettagliPiano Industriale. Logiche di costruzione e strutturazione dei contenuti. Guida Operativa
Piano Industriale Logiche di costruzione e strutturazione dei contenuti Guida Operativa Indice 1. Premessa 2. Le componenti del Piano Industriale 3. La strategia realizzata 4. Le intenzioni strategiche
DettagliSEMINARIO Sistemi di gestione e modelli organizzativi per l Edilizia Residenziale Pubblica: Il valore aggiunto del Sistema Integrato
SEMINARIO Sistemi di gestione e modelli organizzativi per l Edilizia Residenziale Pubblica: Il valore aggiunto del Sistema Integrato Firenze, 22 Febbraio 2008 Massimo Maraziti presentiamoci Process Factory
DettagliConsulenza Direzionale www.kvalue.net. Presentazione Società. Key Value for high performance business
Key Value for high performance business Consulenza Direzionale www.kvalue.net KValue Srl Via E. Fermi 11-36100 Vicenza Tel/Fax 0444 149 67 11 info@kvalue.net Presentazione Società L approccio KValue KValue
DettagliSTRATandGO BUSINESS INTELLIGENCE Reportistica Dinamica, Dashboard Interattivi, Budget e Pianificazione
STRATandGO BUSINESS INTELLIGENCE Reportistica Dinamica, Dashboard Interattivi, Budget e Pianificazione PROCOS: gruppo internazionale presenza locale PROCOS - l azienda Sede e laboratorio PROCOS Professional
DettagliSPORT MANAGING CONTROL IL MODELLO DI CONTROLLO DI GESTIONE PER CENTRI SPORTIVI E FITNESS
SPORT MANAGING CONTROL IL MODELLO DI CONTROLLO DI GESTIONE PER CENTRI SPORTIVI E FITNESS Lavoriamo insieme per il vostro business I campioni non si costruiscono in palestra. Si costruiscono dall interno,
DettagliCriteri per la valutazione e verifica della Validità Tecnica
Criteri per la valutazione e verifica della Validità Tecnica Al fine di migliorare la Validità Tecnica delle proposte (Rif. 2 della Scheda di valutazione) e rendere più oggettive le valutazioni sia del
DettagliAssociazione Italiana per la Direzione del Personale
Associazione Italiana per la Direzione del Personale REALIZZARE LA STRATEGIA AZIENDALE ATTRAVERSO LE RISORSE UMANE E LA BSC Prof Mario D Ambrosio Trasformare la strategia in risultati GLOBALIZZAZIONE GOVERNANCE
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.
DettagliQuel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento*
Quel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento* *ma senza le note scritte in piccolo Allineare gli investimenti tecnologici con le esigenze in evoluzione dell attività Il finanziamento è una strategia
DettagliLo studio degli obiettivi e dei piani d azione alla base del budget
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO L ADEGUAMENTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE AI NUOVI SCENARI Lo studio degli obiettivi e dei piani d azione alla base del budget Massimo Solbiati 25 Settembre
DettagliPROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1
PROGETTO D IMPRESA Guida alla Compilazione del Business Plan 1 1 Il seguente format si ispira al modello di Business Plan proposto dal progetto Mambo del Comune di Bologna. INDICE DEL BUSINESS PLAN 1.
DettagliCRM E GESTIONE DEL CLIENTE
CRM E GESTIONE DEL CLIENTE La concorrenza è così forte che la sola fonte di vantaggio competitivo risiede nella creazione di un valore superiore per i clienti, attraverso un investimento elevato di risorse
DettagliConsulenza Aziendale di Direzione
Consulenza Aziendale di Direzione Consulenza Aziendale Consulenza e Assistenza per Indagini riguardanti il mercato potenziale, il grado di accettazione, la conoscenza dei prodotti da parte del pubblico/consumatore.
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
DettagliPiano di marketing internazionale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI MARKETING INTERNAZIONALE anno accademico 2004/2005 ISSUE 6: Piano di marketing internazionale Prof. Mauro Cavallone Dott.ssa Chiara Zappella Materiale didattico
DettagliMilano, 3 Luglio 2010. A cura di Massimo Solbiati
L evoluzione dei sistemi di reporting: come costruire un cruscotto aziendale per monitorare l efficacia delle strategie aziendali Milano, 3 Luglio 2010 A cura di Massimo Solbiati 1 Agenda Che cosa significa
DettagliIl Reporting Direzionale
L offerta di consulenza di Professionisti per l Impresa www.piconsulenza.it A cosa serve il controllo individuare i fattori che determinano le performance misurare le performance informare i responsabili
DettagliCentoCinquanta W.H.D (we have done)
CentoCinquanta 1 Organizzazione e controllo Change management e disegno del modello di CDG Gruppo leader in europa nella produzione di film polimerici per l agricoltura, l industria, l edilizia. Disegnare
DettagliIndici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved
Indici di Bilancio Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano-Bicocca University All rights reserved Milano, marzo 2012 Gli indici di bilancio I dati desumibili dal bilancio possono essere trasformati
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliINDICE-SOMMARIO 1. PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE: CHE COSA È E CHE COSA NON È
XI INDICE-SOMMARIO Presentazione... XVII 1. PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE: CHE COSA È E CHE COSA NON È 1.1. Contenutielogiche... 1 1.2. Tipidipianificazioneecontrollo... 7 1.3. Gli oggetti delcontrollodigestione...
DettagliLa gestione della qualità è in grado di portare benefici economici e finanziari? Ing Massimo Tuccoli
La gestione della qualità è in grado di portare benefici economici e finanziari? Ing Massimo Tuccoli 1 QUALITA E REDDITIVITA MIGLIORE QUALITA' = RIDUZIONE ELEMENTI DIFETTOSI Nel ciclo produttivo Sul mercato
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliPRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE
PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti
DettagliINDICE. Parte Prima LINEE GUIDA FONDAMENTALI SU PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 1. IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO IN ECONOMIA AZIENDALE
Introduzione... V Parte Prima LINEE GUIDA FONDAMENTALI SU PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 1. IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO IN ECONOMIA AZIENDALE 1.1. Il controllo strategico... 4 1.2. Il controllo
DettagliCostituzione dell azienda
START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step
DettagliSistemi di controllo di gestione
GIOVANNI AZZONE Sistemi di controllo di gestione Metodi, strumenti e applicazioni Redazione e fotocomposizione: Servizi editoriali Studio Norma, Parma ISBN 978-88-17-05921-3 Copyright 2006 RCS Libri SPA
DettagliL ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA
L ERP COME STRUMENTO STRATEGICO DI GESTIONE D AZIENDA CONTENUTI Background: lo scenario attuale La funzione degli ERP: che cosa sono e a che cosa servono Le caratteristiche e i vantaggi di un ERP I possibili
DettagliL ANALISI QUALITATIVA
L ANALISI QUALITATIVA SUPPORTARE LE AZIENDE NELLA COSTRUZIONE DEL LORO PASSAPORTO INFORMATIVO Venerdì 23 marzo 2012 INDICE Posizionamento competitivo e definizione della strategia Le aree strategiche di
DettagliIdentificazione degli indicatori utili ai manager
Identificazione degli indicatori utili ai manager La rappresentatività delle informazioni direzionali QUALI INDICATORI SONO UTILI A CIASCUN MANAGER PER SUPPORTARE LE SUE DECISIONI? COME CONFEZIONARE TALI
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliL IT a supporto della condivisione della conoscenza
Evento Assintel Integrare i processi: come migliorare il ritorno dell investimento IT Milano, 28 ottobre 2008 L IT a supporto della condivisione della conoscenza Dott. Roberto Butinar AGENDA Introduzione
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliChi siamo Vision, Mission Gli ambiti di intervento
> Gruppo Q&O MCS consulting Chi siamo Vision, Mission Gli ambiti di intervento Gli obiettivi per il Cliente Approccio metodologico www.qeoconsulting.com www.mcs-tv.com Chi siamo Con base a Reggio Emilia
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e Logistica Integrata
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e Logistica Integrata Insegnamento : TECNICHE di GESTIONE AZIENDALE Docente: dott.ing.giampaolo
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP abbiamo il controllo immediato del budget di ogni singola nave della nostra flotta. Riusciamo finalmente ad ottenere
DettagliUn sistema integrato per il governo aziendale
Un sistema integrato per il governo aziendale Le nuove frontiere dei sistemi di misurazione delle performance a cura di Alessandro Saviotti saviotti@knowita.it w w w. k n o w i t a. i t Il ruolo «storico»
Dettagli---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------- www.vargroup.it Da 40 anni accompagniamo gli imprenditori. Sviluppare insieme progetti che partono dall innovazione pura per tradursi in processi più efficienti
DettagliCOST ACCOUNTING, BUDGETING & REPORTING
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO
DettagliNozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014
Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Il Piano Economico Finanziario Il piano economico-finanziario costituisce la porzione più
DettagliINFORMAZIONE E MANAGEMENT STRATEGICO
INFORMAZIONE E MANAGEMENT STRATEGICO CAP 10 IL SISTEMA DI PERFORMANCE MANAGEMENT DOCENTE: CHIARA DEMARTINI mariachiara.demartini@unipv.it Agenda Dal performance measurement al performance management Il
DettagliStrumenti per l efficienza e l innovazione dell impresa edile
Centro edile andrea palladio Strumenti per l efficienza e l innovazione dell impresa edile Laboratori di formazione settembre_dicembre 2008 Le competenze per la Filiera delle costruzioni. Gli strumenti
DettagliSOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras
SOA GOVERNANCE: WHAT DOES IT MEAN? Giorgio Marras 2 Introduzione Le architetture basate sui servizi (SOA) stanno rapidamente diventando lo standard de facto per lo sviluppo delle applicazioni aziendali.
DettagliIL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO
IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO IL BENCHMARKING: DEFINIZIONE PROCESSO CONTINUO DI MISURAZIONE DEI PRODOTTI- SERVIZI-PROCESSI ATTRAVERSO IL CONFRONTO CON I MIGLIORI CONCORRENTI
DettagliEdiSoftware S.r.l. La Soluzione che stavi cercando EdiSoftware EdiSoftware gruppo di esperti Soluzione Gestionale Soluzione Gestionale
EdiSoftware S.r.l. Soluzioni Gestionali dal 1995 Migliaia di utenti utilizzano ogni giorno i nostri applicativi per portare al successo aziende come la tua La Soluzione che stavi cercando Scegli EdiSoftware
DettagliLe scelte per la media impresa tra debito e capitale
IFFI 10 edizione VALORIZZARE L IMPRESA E ATTRARRE GLI INVESTITORI La liquidità dei mercati finanziari per lo sviluppo delle imprese Le scelte per la media impresa tra debito e capitale MILANO, 11 Novembre
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
DettagliSkills Management Consulenza e Formazione
DIVISIONE SANITA' è una società di consulenza direzionale e di formazione manageriale, innovativa e dinamica, che affianca i propri Clienti nella gestione dei processi di cambiamento, nello sviluppo della
DettagliSURVEY DI itsmf SULLO STATO DELL IT SERVICE MANAGEMENT IN ITALIA Sintesi a cura di Francesco Castellana, consultant HSPI
ANALISI SURVEY DI itsmf SULLO STATO DELL IT SERVICE MANAGEMENT IN ITALIA Sintesi a cura di Francesco Castellana, consultant HSPI Descrizione dell indagine e del panel utilizzato L associazione itsmf Italia
DettagliCRM (CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT) CRM CRM CRM
(CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT) Marco Pironti - Università di Torino 1 Executive summary Introduzione Obiettivi Fasi Architettura Tendenze evolutive Piano operativo Considerazioni Marco Pironti - Università
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliUN ESEMPIO DI VALUTAZIONE
UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a
DettagliMigliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto
Migliorare le prestazioni delle PMI collaborando con clienti e fornitori Sviluppo di nuove abilità e strumenti ICT di supporto Evidenze empiriche da 33 PMI Agenda Check-up del Sistema Informativo Principali
DettagliBASILEA II. Il ruolo del Dottore Commercialista consulente d impresa. Milano, 12 maggio 2004
BASILEA II Il ruolo del Dottore Commercialista consulente d impresa Relatore: Aldo Camagni Presidente commissione finanza, controllo di gestione e contabilità d impresa dell Ordine dei Dottori Commercialisti
DettagliMARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI
Anno Accademico 2008/09 MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Appunti dalle lezioni del Prof. Diego Begalli 5. STRATEGIA, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione d azienda Pianificazione strategica Pianificazione
DettagliMarketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli
Marketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea Specialistica in Comunicazione d impresa, Marketing, New media INFORMAZIONI Materiale
DettagliInnovative Procurement Process. Consulting
Creare un rapporto di partnership contribuendo al raggiungimento degli obiettivi delle Case di cura nella gestione dei DM attraverso soluzione a valore aggiunto Innovative Procurement Process Consulting
DettagliCORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE FITNESS CLUB MANAGER
PREMESSA L azienda Fitness, oggi, è entrata di diritto a far parte della grande distribuzione associata. I criteri di gestione, l analisi economico - finanziaria, il marketing, la fidelizzazione, la gestione
Dettagli