RELAZIONE D ESERCIZIO 2012

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1 1 40 a RELAZIONE D ESERCIZIO 2012

2 1 40 a relazione d esercizio 2012 «I 140 anni di storia della nostra Banca ci ricordano che ciò che rende BSI unica è la capacità di instaurare relazioni di fiducia, unendo una spiccata dimensione umana alla sicurezza e alla competenza messe a disposizione della nostra clientela. Questo è il nostro DNA. Una base solida che ci ha consentito di raggiungere risultati eccellenti e che ci permette di guardare con ottimismo al futuro. Stefano Coduri Group CEO»

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4 3 Indice Relazione d esercizio presentata all Assemblea generale ordinaria degli azionisti del 18 aprile DATI 2012 IN BREVE 7 PREFAZIONE 10 CORPORATE GOVERNANCE 18 LA NOSTRA STRUTTURA ORGANIZZATIVA 20 RISORSE UMANE 22 LA NOSTRA IDENTITÀ 31 RAPPORTO SULLA GESTIONE CONTO DI GRUPPO Bilancio consolidato al 31 dicembre 2012 Conto economico consolidato 2012 Conto consolidato del flusso di fondi 2012 Allegato al conto annuale di Gruppo 2012 Rapporto dell Ufficio di revisione sul conto annuale consolidato 75 CONTO ANNUALE BSI SA Bilancio della Casa Madre al 31 dicembre 2012 Conto economico della Casa Madre 2012 Allegato al conto annuale 2012 della Casa Madre Rapporto dell Ufficio di revisione sul conto annuale 84 GLOSSARIO DI TERMINI E ABBREVIAZIONI SELEZIONATI 88 CONTATTI Società appartenente al gruppo Generali

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6 Mario Botta BSI Swiss Architectural Award Per BSI, investire nella cultura ha sempre avuto un significato preciso: contribuire ad ampliare la consapevolezza che scienza e arte ricoprono un ruolo fondamentale nella vita quotidiana e nello sviluppo sostenibile della società. BSI Architectural Foundation è stata costituita allo scopo di promuovere le conoscenze, la formazione e gli studi in questa affascinante disciplina, capace di coniugare tecnologia ed estetica al servizio della società che cambia. Per BSI, l impegno nel campo dell architettura è patrimonio di tutto il Gruppo. Comunicare la ricerca e l innovazione nelle sue varie forme è per noi una sfida e un continuo stimolo che raccogliamo con grande slancio. Siamo fieri di collaborare con l Accademia di architettura e l Archivio del Moderno di Mendrisio (Università della Svizzera italiana) e, attraverso il suo patrocinio, con l Ufficio federale della Cultura di Berna. Questa cooperazione non soltanto rafforza il legame con il mondo dell architettura in Svizzera e con l architetto Mario Botta in particolare, nella sua veste di Presidente della Giuria del Premio, ma ci consente anche di contribuire a portare all attenzione del pubblico internazionale temi importanti, che non sono puramente concentrati sull estetica, bensì si estendono alla ricerca della sostenibilità delle opere nel contesto in cui sorgono. Alfredo Gysi Presidente del Consiglio d Amministrazione BSI Nel solco di quella che, a buon diritto, possiamo definire una storia di successo iniziata nel 2007, il BSI Swiss Architectural Award sta raccogliendo sempre maggiori consensi e si sta affermando quale punto di riferimento nell ambito del dibattito culturale e dei premi dedicati all architettura contemporanea. Il prestigio della Giuria e dei consulenti, la crescente attenzione degli addetti ai lavori e dell opinione pubblica internazionale ma, soprattutto, la qualità dei lavori presentati hanno conferito a questo Premio una dimensione considerevole. Una dimensione internazionale, che ci ha portati dapprima in America Latina, con Solano Benitez (Paraguay, vincitore nel 2008), poi in Africa, con Diébédo Francis Kéré (Burkina Faso/Germania, vincitore nel 2010) e poi in India con Studio Mumbai, un gruppo di architetti e artigiani, vincitore della terza edizione. Ma il merito di tanto successo va ascritto anche alla lungimiranza dell obiettivo stesso del Premio: sostenere un architettura che sia attenta al contesto in cui è inserita e vicina alle tematiche ambientali, senza per questo tralasciare il fattore estetico su cui è fondata questa disciplina. Un obiettivo ambizioso, che rispecchia pienamente i valori di BSI, realizzato dalla BSI Architectural Foundation insieme all Accademia di architettura e all Archivio del Moderno di Mendrisio (Università della Svizzera italiana) e con il patrocinio dell Ufficio federale della Cultura di Berna. Per tutti questi motivi BSI ha deciso di promuovere e sostenere questo Premio. E, mai come oggi, di fronte alle difficoltà del momento storico che stiamo attraversando, siamo convinti di questa scelta che ben sintetizza l impegno di BSI in ambito culturale. Un impegno che mira a contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile delle comunità nelle quali operiamo. Un Premio nel quale questo Istituto si identifica sempre di più. Stefano Coduri Group CEO BSI

7 In sismologia (disciplina con la quale abbiamo stabilito, negli ultimi anni, una tragica familiarità) sono almeno tre le stazioni di rilevamento necessarie a determinare l epicentro di un terremoto. Trasposta in un contesto assai meno infausto, questa norma autorizza a guardare al BSI Swiss Architectural Award, come a un sismografo affidabile dello stato dell architettura contemporanea. E se tale lo vogliamo considerare, il responso che ne traiamo è duplice: da un lato è confortante, per la nostra disciplina, constatare la qualità delle opere proposte all attenzione della giuria, qualità di cui si fanno garanti, grazie alla particolare procedura di selezione, gli advisor che individuano i candidati; dall altro lato, induce alla riflessione il fatto che i vincitori provengano da realtà estranee o solo in parte legate (come è il caso di Diébédo Francis Kéré) alla vecchia Europa. E questo, certamente, non per partito preso delle giurie che si sono avvicendate sinora (immuni, mi pare, dall influsso di una qualche forma di Orientalismo), ma per l oggettivo valore dei vincitori. I quali, peraltro, mostrano approcci concettuali e linguaggi formali differenziati, in una parola poetiche diverse e non riducibili a un denominatore comune, ad eccezione, forse, di una spiccata attenzione alla componente artigianale del processo costruttivo, e alla sua conseguente rivalutazione. Mario Botta Presidente della Giuria del BSI Swiss Architectural Award Il BSI Swiss Architectural Award è assegnato con cadenza biennale, per un primo periodo di dieci anni: un lasso di tempo non breve, come evidenziano gli importanti mutamenti ai quali stiamo assistendo. Le vaste trasformazioni dell economia, la crescente importanza politica, sociale ed economica dei paesi al di fuori dell Europa e degli Stati Uniti e l ascesa apparentemente inarrestabile delle nuove tecnologie, sono soltanto alcuni dei cambiamenti paradigmatici di straordinaria portata occorsi in un periodo relativamente breve. In questi anni turbolenti, l architettura conserva un ruolo e una funzione specifici. Il perdurare della sua rilevanza dimostra che gli esseri umani continueranno a plasmare lo spazio, dandogli forma e contenuto, per esprimere i loro valori, lasciando tracce culturalmente rilevanti della loro esistenza. Assume dunque un significato particolare il fatto che i premi delle edizioni del 2008, 2010 e 2012 siano stati attribuiti ad architetti del Sudamerica, dell Africa e dell India. Felix R. Ehrat Presidente di BSI Architectural Foundation Architettura significa molto più che costruire edifici, significa plasmare lo spazio in cui viviamo e dunque influire sulla nostra percezione dell ambiente. Gli architetti progettano e realizzano opere non fini a se stesse, ma sempre per le persone. In questo modo essi contribuiscono all identità di una società e allo sviluppo di un paese conferendogli un volto. Il conferimento del premio offre l occasione d incontrarsi, scambiarsi opinioni e avvia fruttuose discussioni tra i candidati, la giuria e il pubblico. Per questi motivi il BSI Swiss Architectural Award è diventato un evento speciale, per l architettura nazionale e internazionale, offrendo all architettura locale l opportunità di farsi conoscere a livello mondiale e di entrare nel dibattito attuale. Jean-Frédéric Jauslin Direttore dell Ufficio Federale svizzero della Cultura

8 IL PREMIO Questo Premio rappresenta l occasione per riconoscere e segnalare all attenzione del pubblico internazionale architetti capaci di dare un contributo riconoscibile alla cultura architettonica contemporanea ed è l occasione per una riflessione critica verso idee che coinvolgono una prospettiva etica prima ancora che estetica. Gli architetti selezionati per il BSI Swiss Architectural Award possono essere considerati fra gli operatori più significativi che sono oggi impegnati sulla scena internazionale. La loro sensibilità maturata all interno delle trasformazioni vissute negli ultimi tempi, e l impegno professionale che li vede protagonisti nei loro Paesi d origine, evidenziano le diverse poetiche come reali speranze di fronte alle contraddizioni e agli smarrimenti del dibattito disciplinare odierno. Mario Botta Presidente della Giuria del BSI Swiss Architectural Award Lavorare insieme a un architetto è per un artista un momento di puro scambio. Le tensioni e le possibilità della modernità trovano lo spazio per riconciliarsi. Per un artista disegnare un premio d architettura è qualcosa di insolito, ma allo stesso tempo un occasione per giocare. Questo premio, dalla forma compatta, è stato creato con meticolosità. È stato disegnato in modo tale da esprimere un riflesso della crescita. La crescita di idee, di nuove strutture, di nuove relazioni. Infine, è stato progettato per durare nel tempo, per essere lucidato e per rappresentare un dono e un ringraziamento da un artista ad un architetto. Liam Gillick Artista concettuale I Partner BSI Fondata a Lugano nel 1873, BSI SA è una delle più antiche banche in Svizzera specializzata nel private wealth management. BSI pone la massima attenzione nello stabilire e nel mantenere relazioni durevoli e continue con i clienti, offrendo allo stesso tempo una gestione globale con prodotti efficaci e di alto livello. Consapevole dell impatto delle proprie attività sul territorio nel quale opera, BSI è all avanguardia nel promuovere, attraverso le proprie fondazioni, partnership e sponsorizzazioni, eventi e progetti a favore dello sviluppo culturale, economico e scientifico della nostra società. È presente sui principali mercati finanziari internazionali in Europa, America Latina, Medio Oriente e Asia. BSI Architectural Foundation BSI Architectural Foundation è stata creata da BSI per promuovere la conoscenza, la formazione e la ricerca nel campo dell architettura. La Fondazione ha istituito il premio biennale di architettura BSI Swiss Architectural Award e, in questo ambito, sostiene attività e progetti quali mostre e pubblicazioni. Accademia di architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana L Accademia di Mendrisio forma una figura di nuovo architetto, capace di leggere il territorio in cui opera, di riqualificarlo mantenendone intatta l identità, di rispondere ai problemi dell abitare in modo creativo ed efficace. Il programma di studi si basa sull integrazione della progettazione con le discipline storicoumanistiche e tecnico-scientifiche. L Accademia intrattiene relazioni e cooperazioni con numerose istituzioni e scuole nazionali e internazionali ed è attiva nella ricerca, soprattutto in ambito storico e urbanistico. Archivio del Moderno, Mendrisio L Archivio del Moderno è un istituto autonomo di ricerca che affianca l Accademia di architettura di Mendrisio. Creato nel 1996, si è costituito in Fondazione il 20 febbraio 2004 per atto dell Università della Svizzera italiana. I suoi obiettivi sono: da un lato l acquisizione, la tutela, la conservazione e la valorizzazione degli archivi di architettura, urbanistica, ingegneria, design, arte, fotografia; dall altro la promozione della ricerca scientifica in ambiti quali la storia dell architettura moderna e contemporanea, dell arte, del design, del territorio e dell ingegneria civile.

9 Edizione limitata di Liam Gillick 10 esemplari per BSI, ChromNickel-Stahl Prodotto da Flury Modellbau GmbH, Egliswil Il Premio è attribuito ad architetti di età non superiore ai 50 anni (nell anno in cui il Premio è di volta in volta bandito), senza distinzione di nazionalità, che di regola hanno realizzato almeno 3 opere significative rispetto alle finalità che il Premio si propone.

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11 prima edizione Giuria Presidente Mario Botta Mendrisio (Svizzera) Membri Emilio Ambasz New York (Stati Uniti) Valentin Bearth Coira (Svizzera) Davide Croff Venezia (Italia) Wenjun Zhi Shanghai (Cina) Segretario Nicola Navone Mendrisio (Svizzera) Consulenti Laurent Beaudouin Nancy (Francia) Gonçalo Byrne Lisbona (Portogallo) Alberto Campo Baeza Madrid (Spagna) Massimo Carmassi Firenze (Italia) Roberto Collovà Palermo (Italia) Kenneth Frampton New York (Stati Uniti) Dan S. Hanganu Montreal (Canada) Kengo Kuma Tokyo (Giappone) Paulo Mendes da Rocha San Paolo (Brasile) Boris Podrecca Vienna (Austria) Anant Raje Ahmedabad (India) Bruno Reichlin Mendrisio (Svizzera) Chang Yung Ho Beijing (Cina) Vincitore Solano Benitez Asunción (Paraguay) Candidati 3LHD (Saša Begović, Marko Dabrović, Tanja Grozdanić, Silvije Novak) Zagabria (Croazia) Manuel e Francisco Aires Mateus Lisbona (Portogallo) David Adjaye Londra (Gran Bretagna) Jesús Aparicio Madrid (Spagna) Gion A. Caminada Vrin (Svizzera) Alfonso Cendron Venezia (Italia) Dominique Coulon Strasburgo (Francia) Richard Francis-Jones Sidney (Australia) Sean Godsell Melbourne (Australia) Thomas Heatherwick Londra (Gran Bretagna) Rick Joy Tucson (Stati Uniti) Alberto Kalach Città del Messico (Messico) Francisco Mangado Pamplona (Spagna) Luis L. Mansilla, Emilio Tuñón Alvarez Madrid (Spagna) Rahul Mehrotra Mumbai (India) Quintus Miller, Paola Maranta Basilea (Svizzera) Marco Navarra (NOWA) Caltagirone (Italia) Office da (Monica Ponce de Leon, Nader Tehrani) Boston (Stati Uniti) Valerio Olgiati Coira (Svizzera) Promontorio Architects (João Perloiro, João Luís Ferreira, Paulo Perloiro, Paulo Martins Barata, Pedro Appleton) Lisbona (Portogallo) Saša Randić, Idis Turato Rijeka (Croazia) Enric Ruiz Geli (Cloud 9) Barcellona (Spagna) S-M.A.O. (Juan Carlos Sancho, Sol Madridejos) Madrid (Spagna) Beniamino Servino Caserta (Italia) Shuhei Endo Osaka (Giappone) The next ENTERprise (Marie-Therese Harnoncourt, Ernst J. Fuchs) Vienna (Austria) Antonio Jimenez Torrecillas Granada (Spagna) Shu Wang Hang Zhou (Cina) seconda edizione Giuria Presidente Mario Botta Mendrisio (Svizzera) Membri Valentin Bearth Coira (Svizzera) Solano Benitez Asunción (Paraguay) Barry Bergdoll New York (Stati Uniti) Luis Fernandez Galiano Madrid (Spagna) Segretario Nicola Navone Mendrisio (Svizzera) Consulenti Emilio Ambasz New York (Stati Uniti) Laurent Beaudouin Nancy (Francia) Gonçalo Byrne Lisbona (Portogallo) Alberto Campo Baeza Madrid (Spagna) Massimo Carmassi Firenze (Italia) Kenneth Frampton New York (Stati Uniti) Dan S. Hanganu Montreal (Canada) Kengo Kuma Tokyo (Giappone) Boris Podrecca Vienna (Austria) Bruno Reichlin Mendrisio (Svizzera) Wenjun Zhi Shanghai (Cina) Vincitore Diébédo Francis Kéré Gando (Burkina Faso) Berlino (Germania) João Alvaro Rocha Maia (Portogallo)

12 Candidati Iñaqui Carnicero, Ignacio Vila, Alejandro Vírseda Madrid (Spagna) Adam Caruso, Peter St John Londra (Gran Bretagna) Davide Cristofani, Gabriele Lelli Faenza (Italia) João Pedro Falcão de Campos Lisbona (Portogallo) Dietmar Feichtinger Parigi (Francia) Vienna (Austria) Arturo Franco Díaz Madrid (Spagna) Sou Fujimoto Tokyo (Giappone) José Fernando Gonçalves Porto (Portogallo) Erich Hubmann, Andreas Vass Vienna (Austria) Bjarke Ingels Copenhagen (Danimarca) Junya Ishigami Tokyo (Giappone) Christian Kerez Zurigo (Svizzera) Andrea Liverani, Enrico Molteni Milano (Italia) Fabio Mariani Rimini (Italia) João Mendes Ribeiro Coimbra (Portogallo) MGM - Morales Giles Mariscal José Morales Sanchez, Sara de Giles Dubois, Juan Gonzalez Mariscal Siviglia (Spagna) Hiroshi Nakamura Tokyo (Giappone) narchitects Eric Bunge, Mimi Hoang New York (Stati Uniti) Willem Jan Neutelings, Michiel Riedijk Rotterdam (Olanda) Mauricio Pezo, Sofia von Ellrichshausen Conception (Cile) Joshua Prince-Ramus New York (Stati Uniti) Bernard Quirot Pesmes (Francia) Jurij Sadar, Boštjan Vuga Ljubljana (Slovenia) Markus Scherer Merano (Italia) José Selgas, Lucia Cano Madrid (Spagna) URBANUS Xiaodu Liu, Yan Meng, Hui Wang Shenzhen (Cina) Tiantian Xu Beijing (Cina) TERZa edizione Giuria Presidente Mario Botta Mendrisio (Svizzera) Membri Gonçalo Byrne Lisbona (Portogallo) Marco Della Torre Como (Italia) Diébédo Francis Kéré Gando (Burkina Faso) Berlino (Germania) Mohsen Mostafavi Cambridge, Mass. (Stati Uniti) Segretario Nicola Navone Mendrisio (Svizzera) Consulenti Solano Benitez Asunción (Paraguay) Barry Bergdoll New York (Stati Uniti) Ole Bouman Rotterdam (Olanda) Luis Fernandez Galiano Madrid (Spagna) Kenneth Frampton New York (Stati Uniti) Sean Godsell Melbourne (Australia) Kengo Kuma Tokyo (Giappone) Shelley McNamara Dublino (Irlanda) Rahul Mehrotra Mumbai (India) Boston (Stati Uniti) Valerio Olgiati Flims (Svizzera) Eduardo Souto de Moura Porto (Portogallo) Shu Wang Hang Zhou (Cina) Vincitore Studio Mumbai Mumbai (India) Candidati Alejandro Aravena Santiago (Cile) architecten de vylder vinck taillieu (Jan de Vylder, Inge Vinck, Jo Taillieu) Gand (Belgio) Atelier Bow-Wow (Yoshiharo Tsukamoto, Momoyo Kaijima) Tokyo (Giappone) Nuno Brandão Costa Porto (Portogallo) Angelo Bucci San Paolo (Brasile) Marcus Donaghy, William Dimond Dublino (Irlanda) Ecosistema urbano Madrid (Spagna) Antón García-Abril (Ensamble Studio) Madrid (Spagna) Anna Heringer Salisburgo (Austria) LTL Architects (Paul Lewis, Marc Tsurumaki, David Lewis) New York (Stati Uniti) Gurjit Singh Matharoo Ahmedabad (India) Alberto Mozó Santiago (Cile) muf architecture/art Londra (Gran Bretagna) Hiroshi Nakamura Tokyo (Giappone) Mauricio Pezo, Sofia von Ellrichshausen Concepción (Cile) Smiljan Radic Santiago (Cile) Camilo Rebelo Porto (Portogallo) Enric Ruiz-Geli (Cloud 9) Barcellona (Spagna) José María Saez Quito (Ecuador) Joaõ Pedro Serôdio, Isabel Furtado Porto (Portogallo) Dominic Stevens Cloone (Irlanda) Jonathan Woolf Londra (Gran Bretagna) Alejandro Zaera Polo Londra (Gran Bretagna) Barcellona (Spagna) Ke Zhang (standardarchitecture) Beijing (Cina) Lei Zhang Nanjing (Cina)

13 «Il BSI Swiss Architectural Award non è un semplice premio, ma l espressione del lavoro complessivo di più soggetti che, al di là delle singole specializzazioni, si identificano in un progetto comune dall elevato contenuto sociale. Alfredo Gysi, Presidente del Consiglio d Amministrazione BSI»

14 5 DAti 2012 in breve Gruppo BSI Conto economico Ricavi dell esercizio Costi dell esercizio Utile lordo Ammortamenti sugli immobilizzi Rettifiche di valore, accantonamenti e perdite Ricavi / Costi straordinari Imposte Utile del Gruppo Bilancio Totale di bilancio Mezzi propri, compreso utile del Gruppo Averi della clientela Totale Effettivo del personale (convertito in FTE s) Totale di cui: in Svizzera all estero Capital ratios (Basilea II) Total capital (Tier 1 e 2) Tier 1 capital CHF mio Unità % CHF mio Unità % BSI SA Conto economico Ricavi dell esercizio Costi dell esercizio Utile lordo Utile dell esercizio Bilancio Totale di bilancio Mezzi propri dopo l impiego dell utile Dividendo (proposta del Consiglio d Amministrazione) in in %

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16 7 Prefazione Il Gruppo BSI chiude il 2012 con ottimi risultati e prosegue con successo nell attuazione della propria strategia di crescita. Tutto ciò in un contesto ancora caratterizzato da una situazione di generale debolezza delle economie mondiali, dalla volatilità dei mercati finanziari e da grandi cambiamenti nel settore della gestione patrimoniale. Nel 2012 l economia mondiale è stata ancora alle prese con gli effetti della crisi iniziata nel La crescita globale ha rallentato soprattutto a causa della debole congiuntura dell area euro, ma anche delle economie emergenti e di quella cinese in particolare che, pur registrando ritmi di crescita ancora elevati, hanno subito un rallentamento. Sono migliorate le condizioni sui mercati finanziari anche sulla scia dell azione della BCE a sostegno dell euro; ciononostante gli investitori hanno mantenuto un atteggiamento prudenziale, riconducibile essenzialmente alle persistenti incertezze sulla crisi dell euro, al rallentamento dell economia cinese e ai dubbi circa la sostenibilità e la solidità della ripresa economica negli Stati Uniti. Seppur in rallentamento, l economia svizzera è risultata tra le più brillanti tra i paesi sviluppati. Sul fronte monetario, la Banca Nazionale Svizzera ha continuato a difendere il tasso di cambio minimo di 1,20 franchi per euro, con l obiettivo di limitare il forte apprezzamento della moneta elvetica, rimasta a livelli elevati durante tutto l anno, tanto nei confronti dell euro che del dollaro. Il settore bancario elvetico nel suo complesso ha continuato a confrontarsi con le pressioni di carattere politico incentrate prevalentemente su temi fiscali. Nel 2012, l Unione Europea ha stabilito la compatibilità con la normativa comunitaria della proposta svizzera per l introduzione di un imposta liberatoria alla fonte per i patrimoni dei clienti europei detenuti presso le banche svizzere. Tale proposta consente da un lato di regolarizzare il patrimonio non dichiarato in passato e, dall altro, di introdurre una tassazione per il futuro nel pieno rispetto della sfera privata del cliente. Sempre nel 2012 sono stati ratificati gli accordi fiscali stipulati in tal senso con Austria e Regno Unito, mentre l accordo stipulato con il governo tedesco è stato al centro del dibattito politico in Germania e, dopo un iter parlamentare che ne ha visto l approvazione da parte del Bundestag, è stato respinto dal Bundesrat. Sono tuttora aperti altri tavoli negoziali con importanti partner europei, tra i quali l Italia, ed è auspicabile che si possa arrivare ad una conclusione positiva. A livello nazionale, sono proseguite le discussioni per la definizione di una strategia della piazza finanziaria svizzera in linea con i più recenti sviluppi internazionali quali ad esempio le raccomandazioni del Gruppo d azione finanziaria internazionale contro il riciclaggio di capitali (GAFI) circa l estensione degli obblighi di diligenza delle banche in materia di intensificazione alla lotta al riciclaggio di denaro. In un momento come quello attuale, caratterizzato da forti cambiamenti, riteniamo che sia necessaria la massima collaborazione tra il mondo bancario e quello delle istituzioni per rispondere in modo efficace e duraturo alle sfide che la nostra piazza finanziaria si troverà a fronteggiare. Nel 2012 BSI è riuscita a migliorare significativamente le proprie performance, grazie all efficacia delle scelte strategiche adottate, alla nostra attrattività nel settore della gestione patrimoniale e alla professionalità dei nostri collaboratori che hanno saputo fidelizzare i clienti esistenti e acquisirne di nuovi. Sul fronte dell assetto azionario, il Gruppo Generali ha annunciato l intenzione di voler vendere la Banca per concentrarsi sul core business assicurativo. Nel 2012 l acquisizione netta di patrimoni (Net New Money) è stata di CHF 7,5 miliardi (2011: 6,7 miliardi), record storico per il Gruppo BSI. I patrimoni in gestione (Asset under Management) si sono attestati a CHF 86,3 miliardi, in crescita dell 11,0% rispetto ai CHF 77,7 miliardi del 2011, nonostante un franco svizzero ancora molto forte rispetto all euro e al dollaro. La crescita dei volumi e il contenimento dei costi hanno portato a un notevole miglioramento dei margini. L utile lordo è aumentato del 19,0% rispetto all esercizio precedente, attestandosi a CHF 197 milioni (2011: CHF 165,6 milioni), mentre l utile netto è cresciuto del 22,0% attestandosi a CHF 71 milioni rispetto ai CHF 58,1 milioni del Anche nel 2012 BSI si è confermata una banca solida con mezzi propri pari a 2,5 miliardi di franchi svizzeri e un Total Capital Ratio pari al 17,0% (2011: 14,6%) a conferma dell ulteriore rafforzamento della base di capitale del Gruppo.

17 8 BSI Relazione d esercizio 2012 Questo andamento positivo riflette l efficacia della strategia di BSI basata su tre pilastri principali: la diversificazione geografica, che ci ha portati a cogliere le opportunità di sviluppo offerte dai mercati più dinamici, quali l Asia, l America Latina, l Europa centro-orientale e il Medio Oriente, e a consolidare la posizione su quelli tradizionali, lo sviluppo di modelli di servizio specializzati per segmenti di clientela e l incremento dell efficienza operativa, accompagnata da una rigorosa gestione del rischio e del capitale. Nel complesso, gli importanti traguardi raggiunti nel 2012 dimostrano che il Gruppo BSI ha posto solide basi per una crescita sostenibile in un ottica di lungo periodo. Nel 140 anniversario della creazione di questo Istituto, il Consiglio d Amministrazione e la Direzione Generale di BSI sono determinati a proseguire sulla via della crescita intrapresa con successo da diversi anni. Desideriamo ringraziare sentitamente i nostri clienti per la fiducia accordata al nostro Istituto e cogliamo l occasione per estendere i nostri apprezzamenti e ringraziamenti ai nostri collaboratori che si dedicano ogni giorno, con immutato impegno e professionalità, a fornire i servizi che i nostri clienti esigono e meritano. Grazie ancora. Dott. Alfredo Gysi Presidente del Consiglio d Amministrazione Stefano Coduri Group Chief Executive Officer

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19 10 BSI Relazione d esercizio 2012 Corporate governance La nuova organizzazione di BSI SA è entrata in vigore il 1 gennaio 2012 e conseguentemente i principi di corporate governance della Banca, adattati al nuovo contesto organizzativo, sono stati inseriti nelle versioni aggiornate del Regolamento generale di gestione e degli Statuti. Assemblea generale Le competenze dell Assemblea generale, le cui sedute hanno luogo entro quattro mesi dalla chiusura dell esercizio, comprendono l approvazione e la modifica degli statuti, la nomina degli amministratori e dell ufficio di revisione, l approvazione del rapporto annuale, dei conti di Gruppo e dei conti annuali con relativa delibera sull impiego dell utile, lo scarico agli amministratori e le competenze attribuite dalla legislazione nazionale (artt. 6 e 9 degli Statuti). Le sedute dell Assemblea, delle quali viene tenuto un verbale, sono generalmente presiedute dal Presidente del Consiglio d Amministrazione (art. 7 degli Statuti). Il capitale azionario di BSI, pari a CHF 1,84 miliardi, è diviso in 18,4 milioni di azioni nominative (valore nominale di CHF 100). Il capitale è interamente liberato ed è detenuto da un unico azionista: Participatie Maatschappij Graafschap Holland N. V. di Diemen, la quale è a sua volta detenuta direttamente e indirettamente al 100% da Assicurazioni Generali SpA di Trieste. I collaboratori di BSI SA non partecipano al capitale sociale dell Istituto. CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE E SUOI COMITATI I compiti, le responsabilità, la composizione e il funzionamento del Consiglio d Amministrazione, oltre a essere regolati nella legislazione federale e in particolare nella Circolare FINMA 2008/24 Vigilanza e controllo interno nel settore bancario, sono definiti negli Statuti (artt ) e nel nuovo Regolamento generale di gestione dell Istituto (artt. 1-10). Il Consiglio d Amministrazione è incaricato della direzione superiore, dell alta vigilanza e del controllo della gestione della Banca, conformemente alla Legge federale sulle banche come pure agli articoli applicabili del Codice delle obbligazioni. In questo contesto, il Consiglio d Amministrazione è responsabile per istituire, regolamentare, mantenere, sorvegliare e verificare regolarmente l esistenza di un sistema di controllo interno adeguato sia a livello di Istituto sia a livello di Gruppo. Il Consiglio d Amministrazione deve essere composto per almeno un terzo da membri che soddisfano i requisiti di indipendenza previsti dalle disposizioni emanate dalla FINMA e si costituisce annualmente nella riunione successiva all Assemblea generale degli azionisti. I membri sono eletti per un periodo di tre anni e sono rieleggibili. L incarico termina il giorno della terza Assemblea generale ordinaria che segue quella dell elezione. Il Consiglio d Amministrazione procede alle nomine previste dallo Statuto ed in particolare a quella del Presidente e del Vice-Presidente. Esso ha la facoltà di nominare sino a due Vice-Presidenti. Il Consiglio d Amministrazione designa inoltre il proprio segretario, anche al di fuori dei propri membri. La composizione del Consiglio d Amministrazione, che conta per l anno 2012 nove membri, rispetta i requisiti d indipendenza indicati nella Circ.-FINMA 2008/24 (nm ). Esso è convocato dal Presidente o in caso di impedimento dal Vice-Presidente e si riunisce almeno quattro volte l anno. Per la validità delle delibere è richiesta la presenza della maggioranza dei membri, compreso il Presidente o il Vice-Presidente. Il Consiglio d Amministrazione decide a maggioranza assoluta dei voti dei membri presenti. In caso di parità di voti, quello del Presidente o del Vice-Presidente prevale. Il Consiglio d Amministrazione può anche deliberare tramite decisioni per corrispondenza, tramite gli usuali mezzi di telecomunicazione. Il nuovo Regolamento generale di gestione prevede una nuova procedura decisionale in caso di estrema urgenza: il Presidente, o in sua assenza il Vice-Presidente, unitamente ad almeno altri due membri, sono competenti per adottare all unanimità decisioni d urgenza, date certe condizioni. Le decisioni adottate con questa procedura devono essere verbalizzate al più tardi durante la seduta successiva, con l indicazione dei membri che hanno assunto tali decisioni.

20 11 Il Presidente, o in sua assenza il Vice-Presidente, convoca il Consiglio d Amministrazione inoltrando, almeno dieci giorni prima della data della riunione, un avviso contenente l ordine del giorno. Il Presidente, o in sua assenza il Vice-Presidente, presiede la seduta alla quale possono essere invitati anche i membri del Group Executive Board. Ogni membro del Consiglio d Amministrazione così come pure il Group Executive Board, il Group CEO e, in sua assenza, il Group Deputy CEO hanno facoltà di richiedere la convocazione di una riunione dello stesso Consiglio, indicandone i motivi. Il Consiglio d Amministrazione deve soddisfare, quale gremio, i requisiti necessari per svolgere i propri compiti in termini di competenze professionali, di esperienza e di disponibilità. A tale scopo il Consiglio d Amministrazione valuta e documenta per iscritto il raggiungimento degli obiettivi e la propria modalità di lavoro. Questa autovalutazione è stata effettuata, come nell anno precedente, con il supporto di un consulente esterno. I compiti e le principali competenze del Consiglio d Amministrazione concernono l emanazione e le modifiche di disposizioni e direttive generali per l organizzazione, la gestione e la sorveglianza dell attività dell Istituto e del Gruppo così come la delimitazione delle competenze degli organi, nella misura in cui questi compiti non siano stati delegati al Group Executive Board. Inoltre, il Consiglio d Amministrazione decide il piano a medio termine della politica aziendale della Banca come pure i principi di gestione e di controllo globale dei rischi approvando la politica concernente la gestione dei rischi. Inoltre, esso approva la struttura dell organigramma generale e designa le persone autorizzate a rappresentare l Istituto. Il Consiglio d Amministrazione allestisce la presente relazione d esercizio, i conti annuali e i conti di gruppo che vengono presentati per approvazione all Assemblea generale degli azionisti, formulando alla stessa la proposta di ripartizione dell utile. Nell ambito della funzione di vigilanza e di controllo, esso esamina, supportato dal Comitato di Audit & Risk, i rapporti della Revisione Esterna e della Revisione Interna, il rapporto trimestrale sui rischi (Global Risk Report), l evoluzione dei grandi rischi, i risultati economici e l evoluzione patrimoniale come pure lo stato della liquidità e dei fondi propri a livello di Istituto e di gruppo. Infine, esso nomina il Chief Audit Executive responsabile della Revisione Interna a livello di gruppo. Il Comitato di Audit & Risk, nominato dal Consiglio d Amministrazione, è composto da almeno tre membri, e coadiuva il predetto organo nella sorveglianza e nella valutazione dell integrità dei conti annuali, dell osservanza dei requisiti legali e normativi, dell efficacia della revisione interna ed esterna come pure dell adeguatezza ed efficacia del sistema di controllo a livello di Istituto e di Gruppo. I compiti e le responsabilità del Comitato di Audit & Risk sono definiti in un Regolamento specifico. Il Comitato si riunisce almeno quattro volte l anno. Annualmente, assieme al Group Executive Board, alla Revisione Interna e alla Revisione Esterna, esamina i conti annuali. La responsabilità per i compiti delegati al Comitato rimane comunque al Consiglio d Amministrazione in corpore. Il Comitato per le nomine e remunerazioni, eletto dal Consiglio d Amministrazione, è composto da almeno due membri ed è responsabile di approvare i principi che regolano le remunerazioni fisse e variabili dei collaboratori, come pure il piano globale concernente le promozioni e lo sviluppo degli stessi. In particolare, questo Comitato determina il compenso per i membri del Consiglio d Amministrazione e, oltre ad approvare il contratto d ingaggio, fissa la remunerazione del Group Executive Board e del Chief Audit Executive. I compiti e le responsabilità di tale Comitato sono definiti in un Regolamento specifico. Nel corso del 2012, durante le sedute del 19 gennaio, 19 aprile e 25 settembre, l Assemblea generale ha provveduto a nominare come nuovi membri del Consiglio d Amministrazione il signor Ilan Hayim, il signor Pierre E. Genecand e il signor Mario Greco.

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