EVOLUZIONE DEL SISTEMA PUBBLICO FEDERATO DI CONNETTIVITÀ E COOPERAZIONE APPLICATIVA DA SPC A SPC 2
|
|
- Cecilia Parodi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 EVOLUZIONE DEL SISTEMA PUBBLICO FEDERATO DI CONNETTIVITÀ E COOPERAZIONE APPLICATIVA DA SPC A SPC 2
2 INDICE 1 PREMESSA SPC FASE 1 ( ) GARE ESPLETATE PER LA STIPULA DI CONTRATTI QUADRO ANALISI DI IMPATTO (DICEMBRE 2011) SPC FASE 2 (2011 IN CORSO) LA NUOVA VISIONE CONCETTUALE (DA SPC A SPC 2 ) LE MACRO-FUNZIONALITÀ DI SPC LE MODALITÀ DI ATTUAZIONE
3 1 PREMESSA Il dlgs. 7 marzo 2005, n. 82, ripreso dalle disposizioni del dlgs. 30 dicembre 2010, n. 235 definisce e disciplina il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) 1. Nelle intenzioni del legislatore, SPC è il sistema che ha lo scopo di rendere disponibili un insieme di funzionalità, realizzate attraverso un insieme di soluzioni tecnologiche e governate da regole, per lo sviluppo, la condivisione, l integrazione e la diffusione del patrimonio informativo e dei dati della Pubblica Amministrazione (PA). Si tratta di un modello di sviluppo dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni federato, policentrico e non gerarchico, da realizzare secondo un disegno unitario e che assume tra i suoi obiettivi di governance quello del coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali, al fine di realizzare servizi finali integrati (prestazioni) per gli utenti. Per realizzare il disegno atteso, DigitPA ha il compito di stipulare uno o più contrattiquadro con più fornitori di soluzioni tecnologiche, favorendo la realizzazione di un modello di sistema multifornitore. Le amministrazioni centrali sono tenute ad aderire ai suddetti contratti, le altre amministrazioni ne hanno facoltà. Sempre in tema di razionalizzazione di sistemi informativi delle Pubbliche Amministrazioni, DigitPA, in attuazione delle previsioni della legge 30/12/2004 n. 311 (legge finanziaria 2005), ha il compito di stipulare contratti-quadro per la prestazione di servizi, ai quali le Pubbliche Amministrazioni centrali sono tenute ad aderire attraverso la sottoscrizione dei singoli atti esecutivi. Il contratto-quadro è, in effetti, lo strumento che meglio si presta per superare la visione di tipo verticale che ha caratterizzato lo sviluppo dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni, favorendo, per contro, l adozione di soluzioni condivise, in grado di mettere a fattor comune soluzioni tecnologiche e regole per realizzare l unitarietà dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni. Nello specifico, il contratto-quadro definisce l oggetto di fornitura, le condizioni di realizzazione ed, eventualmente, i prezzi e le quantità massime richiedibili nel corso della sua esecuzione; gli atti esecutivi stipulati in aderenza a ciascun contratto-quadro declinano le caratteristiche della fornitura per ciascuna 1 Si ricorda che SPC (Sistema Pubblico di Connettività - Capo VIII, Sezioni I e II, del dlgs. 7 marzo 2005, n. 82, così come modificato ed integrato dal dlgs. 30 dicembre 2010, n. 235) è un sistema integrato riservato alla Pubblica Amministrazione che eroga servizi di connettività, interoperabilità e cooperazione applicativa. Ha natura federata nel senso che si compone anche di reti a livello regionale o locale e fornisce prestazioni dal punto di vista della sicurezza, dell affidabilità, dei costi. La governance è affidata a DigitPA, in particolare, attraverso la Commissione di coordinamento, presieduta dal Presidente di DigitPA, e composta da otto rappresentanti dei Ministeri o degli Enti Nazionali e otto rappresentanti delle Regioni o delle autonomie locali. DigitPA svolge un insieme di ulteriori compiti previsti dal CAD e implicitamente connessi alla realizzazione di SPC; in particolare: promuovere le regole tecniche di attuazione del CAD e fornire parere obbligatorio per la loro emissione; curare la definizione dell architettura di sistema e dei modelli di federabilità; individuare le micro-funzionalità di interesse e le relative soluzioni tecnologiche; predisporre le linee guida e quanto necessario per garantire l interoperabiltà; definire le politiche di sicurezza e coordinare la sicurezza del sistema; gestire il dominio.gov, il motore di ricerca della PA digitale (italia.gov.it), il CERT-SPC, i portali degli open data e linked open data. Ne consegue la responsabilità di DigitPA nel definire i contenuti tecnici delle gare da svolgere perché il sistema delle imprese possa fornire le funzionalità (e i relativi servizi) che sostanziano SPC. È da osservare che il CAD riconosce a DigitPA la possibilità di espletare i compiti assegnati anche ricorrendo a soggetti terzi. Le funzionalità di SPC sono rafforzate da una parallela rete a livello internazionale denominata RIPA (Rete Internazionale della Pubblica Amministrazione - Capo VIII, Sezione III, del dlgs. 7 marzo 2005, n. 82, così come modificato e integrato dal dlgs. 30 dicembre 2010, n. 235) che consente di estendere alle sedi estere delle Amministrazioni italiane (ovviamente in primo luogo le Ambasciate e i Consolati) molte delle funzionalità di SPC 3
4 Amministrazione, in ragione delle proprie esigenze, dando effettiva operatività alle previsioni contrattuali. Nella prima fase di realizzazione di SPC, i contratti-quadro stipulati da DigitPA sono stati lo strumento che ha consentito alle Amministrazioni di usufruire di un insieme di funzioni relative alla connettività, alla interoperabilità e cooperazione applicativa e alla gestione di sistemi informativi. Nella evoluzione di SPC, i contratti-quadro continueranno a essere lo strumento di riferimento per le Amministrazioni, ma renderanno disponibili una suite di macro-funzionalità che consentirà alle Amministrazioni l erogazione di prestazioni che declinano le proprie missioni istituzionali, anche al fine di realizzare servizi finali per cittadini e imprese, in linea con le iniziative europee per la digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche. Nei paragrafi che seguono si fornisce un quadro di riepilogo di quanto svolto per la realizzazione della prima fase di SPC; si evidenziano le opportunità di sviluppo emerse a seguito di una valutazione di impatto e i risultati che hanno portato DigitPA a elaborare una nuova visione concettuale di SPC, approvata dalle decisioni della Commissione di Coordinamento SPC - nelle riunioni di maggio, luglio, ottobre e novembre 2011 relativamente ai servizi per i contratti quadro finalizzati alla realizzazione di funzionalità necessarie alle PA per erogare prestazioni finali, in una logica di sistema e nel rispetto delle regole del CAD, nonché per quelle funzionalità di governance dell intero sistema. 4
5 2 SPC FASE 1 ( ) 2.1 GARE ESPLETATE PER LA STIPULA DI CONTRATTI QUADRO Nel corso della prima fase di realizzazione di SPC, avviata nel 2005 con l entrata in vigore del dlgs. n. 42/2005, confluito nel dlgs. n. 82/2005 (prima edizione del Codice dell Amministrazione digitale (CAD)) e successivamente modificato e integrato dal dlgs. n. 235/2010, il CNIPA, in attuazione delle previsioni del CAD (art. 83) e della legge finanziaria 2005, ha espletato più procedure a evidenza pubblica finalizzate alla stipula di contratti-quadro Gara n. 1/ Appalto dei servizi di connettività e sicurezza in ambito SPC e per la realizzazione della QXN A conclusione della procedura ristretta PR 1/2005, in data 25 maggio 2005, sono stati stipulati dal CNIPA, rispettivamente con RTI Fastweb/EDS Italia, BT-Albacom, Wind, Telecom Italia i Contratti Quadro OPA (Offerta Per Amministrazioni) n. 3/2006, n. 4/2006, n. 5/2006 e n. 6/2006, aventi a oggetto l Appalto dei Servizi di connettività e sicurezza nell ambito del Sistema Pubblico di Connettività, con scadenza il 25 maggio 2011 e per un massimale complessivo pari a euro ,00. La selezione dei 4 operatori è stata effettuata espletando una procedura ristretta, con aggiudicazione al prezzo più basso. Contestualmente alla stipula dei 4 Contratti Quadro OPA, il CNIPA ha stipulato con RTI Fastweb/EDS Italia (I in graduatoria) il Contratto Quadro OPO (Offerta Per Operatori), per la fornitura di servizi di connettività agli altri fornitori assegnatari di parti della intera fornitura dei servizi oggetto della gara 1/2005. I 4 operatori aggiudicatari hanno, quindi, costituito la Società Consortile QXN S.p.A., con la quale il CNIPA, in data 26 ottobre 2006 ha stipulato il Contratto per la realizzazione e gestione della Qualified exchange Network (QXN), per l interconnessione delle reti dei fornitori di servizi di connettività in ambito SPC. Per soddisfare specifiche esigenze delle Pubbliche Amministrazioni, il 25 maggio 2009, in applicazione dall art. 57, comma 5.b del Codice degli Appalti (dlgs. n. 163/2006 e s.m.i.), si è provveduto a estendere la durata delle prestazioni oggetto dei 4 Contratti Quadro sopra indicati, procedendo alla stipula, rispettivamente con i quattro precedenti contraenti, dei Contratti Quadro OPA n 2/2009, 3/2009, 4/2009 e 5/2009 per la ripetizione di servizi analoghi SPC. 5
6 I Contratti Quadro OPA hanno per oggetto la prestazione dei seguenti servizi. Servizi oggetto dei Contratto Quadro OPA Servizi di connettività Servizi di sicurezza Servizi di trasporto Servizi di interoperabilità di base (Posta elettronica, Servizi di Data Center) VoIP Manutenzione e assistenza Servizi di supporto Firewall Management Antivirus & Content Filtering Management NIDS e HIDS Management Event & Log Monitoring Management VPN Hardening dei sistemi Vulnerability Assessment Per quanto riguarda lo stato di realizzazione relativo ai Contratti Quadro OPA n 3/2006, 4/2006, 5/2006 e 6/2006, come rispettivamente ampliati con i Contratti Quadro n 2/2009, 3/2009, 4/2009 e 5/2009, hanno aderito complessivamente PA e risultano attivati accessi per le PA (112 amministrazioni centrali ( accessi) e 1083 amministrazioni territoriali ( accessi), non tenuto conto di quelle che si collegano attraverso servizi di community network). A fronte del massimale di gara, di euro ,00, al 31 dicembre 2011 risultano fatturati importi da parte dei quattro fornitori complessivamente pari a ,31. Sulla base delle previsioni di impegno fino alla scadenza dei contratti, si stima a maggio 2013 un residuo massimale di euro , Gara n. 1/2006 Lotto 1 -Appalto dei servizi per la progettazione, realizzazione e gestione di siti web e conduzione sistemi per la PA nell ambito di SPC A conclusione della procedura ristretta n. 1/2006, il CNIPA, in data 12 giugno 2007 ha stipulato con RTI composto da Telecom Italia S.p.A. (mandataria), Datamat S.p.A, Elsag S.p.a. ed Engineering S.p.A. il Contratto Quadro n. 4/2007 per l affidamento della progettazione, realizzazione e gestione di servizi di siti web e conduzione sistemi per la Pubblica Amministrazione nell ambito del Sistema Pubblico di Connettività. Il contratto, ha una durata di 5 anni, per un massimale contrattuale pari a euro La selezione dell operatore aggiudicatario è stata effettuata espletando una procedura ristretta, articolata in due lotti, con aggiudicazione di ciascun lotto secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. 6
7 Il Contratto Quadro n. 4/2007 ha per oggetto la prestazione dei seguenti servizi. Servizi oggetto del Contratto Quadro 4/2007 Servizi di gestione di siti web Servizi di conduzione sistemi Hosting di siti web Progettazione e realizzazione di siti web Supporto tecnico alle attività di tipo redazionale e gestione dei contenuti di un sito web Accesso ad applicazioni in modalità web Gestione dei posti di lavoro WAN e LAN Management System Management Servizio integrato di PDL, WAN LAN e System Management Asset Management Servizi professionali di supporto Assistenza Monitoraggio delle prestazioni di applicazioni Formazione Gara n. 1/2006 Lotto 2 -Appalto dei servizi per la progettazione, realizzazione e gestione di servizi di interoperabilità evoluta e cooperazione applicativa in nell ambito SPC A conclusione della procedura ristretta n. 1/2006, il CNIPA, in data 27 giugno 2007, ha stipulato con RTI composto da EDS Italia S.p.A. (mandataria) e Almaviva S.p.A. il Contratto Quadro n. 5 /2007 per l affidamento della progettazione, realizzazione e gestione di servizi di interoperabilità evoluta, cooperazione e sicurezza applicativa, con fornitura di risorse professionali a supporto, in favore delle Pubbliche Amministrazioni, nell ambito del Sistema Pubblico di Connettività. Il contratto ha una durata di 5 anni, per un massimale contrattuale pari a euro ,00. La selezione dell operatore aggiudicatario è stata effettuata espletando una procedura ristretta, articolata in due lotti, con aggiudicazione di ciascun lotto secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. 7
8 Il Contratto Quadro n. 5/2007 ha per oggetto la prestazione dei seguenti servizi. Servizi oggetto del Contratto Quadro 5/2007 Servizi di interoperabilità evoluta Posta elettronica esclusiva Posta elettronica certificata Videocomunicazione collaborativa Cooperazione applicativa Servizi di sicurezza applicativa Servizi professionali di supporto Firewall XML Identificazione, Autenticazione, Autorizzazione Assistenza Formazione Hanno acquisito servizi dal Contratto Quadro n. 5/ Amministrazioni; i servizi più contrattualizzati sono stati quelli di Posta elettronica e Cooperazione applicativa. Per il Contratto Quadro n. 5/2007 è stato raggiunto il massimale di gara. Non è stato possibile mettere in atto la procedura prevista dall art. 57, comma 5.b del Codice degli appalti (d. lgs. 163/2006 e s.m.i.) per la ripetizione di servizi analoghi, non ricorrendo le circostanze previste nello specifico dalla norma (capienza dell ammontare dei servizi analoghi nell importo complessivo previsto) Gara n. 1/ Appalto dei servizi per la realizzazione della Rete Internazionale della Pubblica Amministrazione (RIPA) Il dlgs. n. 235/2010 assegna a DigitPA la progettazione, realizzazione, gestione ed evoluzione della Rete Internazionale della Pubblica Amministrazione (RIPA), attraverso la stipula di appositi contratti-quadro. A tal fine, DigitPA ha sottoscritto, in data 22 dicembre 2010, il Contratto Quadro n. 5/2010 S-RIPA con RTI BT Italia Sele Elsag HP EDS per l affidamento dei servizi di telecomunicazione e informatici per la realizzazione dei Servizi e della Rete Internazionale delle Pubbliche Amministrazioni (S-RIPA). Il contratto ha una durata di sette anni ed un massimale pari a euro ,00. 8
9 3 ANALISI DI IMPATTO (DICEMBRE 2011) Nel corso del 2011 DigitPA, sulla base dei risultati ottenuti nella prima fase di esecuzione di SPC, ha svolto un approfondita analisi di impatto, allo scopo di valutare l adeguatezza del sistema realizzato e dell offerta di servizi SPC fruibili dalle Amministrazioni nell ambito dei contratti-quadro in vigore. Quanto sopra si è reso necessario anche a fronte delle iniziative intervenute in ambito europeo e nazionale, per la razionalizzazione dei sistemi informativi pubblici e il contenimento della spesa, nonché per l attuazione della strategia europea in materia di digitalizzazione di processi amministrativi. L analisi ha consentito di rilevare utili elementi per procedere a una revisione del disegno complessivo, individuando possibili interventi per migliorare gli aspetti che si sono rivelati maggiormente critici. E indubbio che il progetto sin dall avvio ha presentato fattori di complessità rilevanti, sia per le finalità che intende perseguire (art. 77 del CAD), sia per la molteplicità ed eterogeneità dei soggetti coinvolti. L articolazione dei servizi nell ambito dei contratti-quadro stipulati a seguito delle gare (gara 1/2005, gara 1/2006 lotto 1 e lotto 2) è risultata per alcuni aspetti poco razionale, presentando in diversi casi aree di sovrapposizione tra contratti diversi. I servizi offerti, in alcuni casi, hanno costituito l occasione per dare ulteriore impulso alla verticalizzazione dei sistemi informativi delle Amministrazioni, contravvenendo alla caratteristiche di trasversalità e di modularità le quali, invece, dovrebbero contraddistinguere l offerta SPC, al fine di favorire l interoperabilità e la cooperazione tra sistemi informativi di diverse Amministrazioni coinvolte nell erogazione di uno stesso servizio finale (prestazione). Si pensi, per esempio, ad alcuni servizi oggetto del Contratto- Quadro n. 4/2007, che poco si prestano a conseguire le finalità di SPC poiché includono in modo generale e generico la totalità delle funzioni di gestione di sistemi informativi. La fase di erogazione ha inoltre messo in luce un utilizzo frequente dei servizi da parte delle Amministrazioni secondo modalità difformi dalle specifiche contrattuali, a significare che l offerta attuale non consente di rispondere completamente alle esigenze della domanda. Quanto sopra ha comportato che, in diversi casi, le Amministrazioni hanno dovuto acquisire servizi con caratteristiche di qualità sovradimensionate rispetto alle condizioni d uso previste o rispetto alle soluzioni tecnologie impiegate dall operatore per erogarli. A fronte delle criticità riscontrate, DigitPA ha provveduto a presentare una nuova visione di SPC, dando enfasi alle potenzialità che il sistema può offrire per consentire a ciascuna Amministrazione di costruire le proprie prestazioni, integrando nei propri sistemi informativi componenti modulari a livello di macro-funzionalità con caratteristiche di trasversalità, per lo sviluppo in senso unitario dei sistemi informativi pubblici. Per dare un idea della consistenza di SPC basti ricordare che hanno aderito ai Contratti Quadro SPC per i servizi di connettività, interoperabilità di base e sicurezza PA e risultano attivati accessi per le PA e 1083 amministrazioni territoriali ( accessi), ai quali vanno aggiunte quelle che si collegano attraverso servizi di Community network. La sola attività di revisione dei prezzi prevista dai Contratti Quadro SPC ha permesso di ottenere risparmi per circa 71 milioni di euro per il biennio , circa 36 milioni di euro per il biennio e, per il 2013 sono previsti circa 12 milioni di euro. Complessivamente si risparmieranno circa 119 milioni di euro. 9
10 SPC FASE 2 (2011 IN CORSO) 3.1 LA NUOVA VISIONE CONCETTUALE (DA SPC A SPC 2 ) Nella nuova visione, SPC, sulla base di una governance condivisa, mette insieme categorie di macro-funzionalità orientate alla costruzione di prestazioni per l erogazione di servizi finali, con una serie di condizioni al contorno che garantiscono una visione di sistema dell ICT pubblico. In altri termini, DigitPA oggi presenta SPC come una suite di classi di macrofunzionalità con due attributi vitali: un offerta di governance (macro-funzionalità per la governance di SPC) e un offerta di strumenti operativi (macro-funzionalità da integrare nei sistemi informativi delle PA) che possono essere fruibili dalle pubbliche amministrazioni, in toto o in parte, a seconda delle proprie esigenze, per costruire le prestazioni connesse ai propri compiti istituzionali e volte all erogazione di servizi finali verso cittadini ed imprese. SPC, nella nuova visione sopra indicata, trova un proprio placing in quell intervallo temporale di 2-3 anni che separa l attuale situazione (piattaforme) da quella futura (cloud e dintorni). Per quanto riguarda i vincoli realizzativi, di particolare rilievo sono i vincoli funzionali, che attengono principalmente all esigenza di garantire la federabilità del sistema, l apertura al mercato ed alla concorrenza, la necessità di garantire livelli di qualità coerenti con la qualità attesa dagli utenti; esistono, poi, vincoli tecnologici, derivanti principalmente dall esigenza di garantire che il sistema sia costantemente adeguato all evoluzione tecnologica in itinere (inclusione dei paradigmi delle tecnologie ICT di recente diffusione, (cloud computing, open data, IPv6). In ultimo, ma non meno importanti, i cosiddetti vincoli esterni, connessi alla necessità di rispondere agli obiettivi del CAD ed ai requisiti definiti in ambito europeo attraverso l Agenda digitale. 10
11 Sicurezza Verifica di conformità Tracciabilità 3.2 LE MACRO-FUNZIONALITÀ DI SPC Le macro-funzionalità di SPC si distinguono in dirette e di sistema, essendo le seconde di natura trasversale e strumentale alle prime. In relazione alle finalità che realizzano, sono raggruppabili in più macro categorie, come schematicamente indicato nella figura che segue. Comunicazione Interoperabilità Identificazione Fruibilità dati Operazioni modulari di BP Fig. 1 - Macro-Funzionalità dirette e di sistema Comunicazione. Include l insieme di funzionalità per l interrelazione e la collaborazione tra sistemi informativi, tra persone, tra sistemi informativi e persone. Interoperabilità. Include l insieme delle funzionalità che abilitano l interoperabilità tra sistemi ed applicazioni. Identificazione. Include l insieme delle funzionalità per l identificazione e l autenticazione, con riferimento a persone, ruoli e soggetti organizzativi. Fruibilità dati. E l insieme di funzionalità per l accesso e la fruizione delle informazioni e dei dati pubblici. Operazioni modulari di business process. Include l insieme di funzionalità per l automazione dei processi amministrativi. Sicurezza. Include l insieme di funzionalità per la sicurezza infrastrutturale, per la gestione della sicurezza locale ed il coordinamento della sicurezza in senso generale. A tal riguardo è importante rilevare che un requisito imprescindibile per la realizzazione di SPC è assicurare che sia sempre garantito un livello di sicurezza minimo prestabilito, che consenta di realizzare un sistema trusted per tutti i soggetti che vi partecipano. Verifica di conformità. Include l insieme di funzionalità per la verifica della qualità erogata, attraverso il monitoraggio di livelli di qualità o di Key Performance Indicators significativi e rappresentativi della qualità attesa dall utente finale. Tracciabilità. Include l insieme delle funzionalità per il controllo e la protezione delle registrazioni di sistema. 11
12 C è da segnalare come la classe di macro-funzionalità Comunicazione fa oggi prevalente riferimento al solo comparto industriale delle TLC, mentre le altre classi (Interoperabilità, Identificazione, Fruibilità dati, Operazioni modulari di Business Process) sono rivolte più al mondo industriale IT in senso stretto. Tuttavia la frontiera fra questi due insiemi di classi è sempre mobile, grazie all avvento di dispositivi sempre più sofisticati (smartphones, tablet) che danno progressivamente for granted dal device stesso funzionalità oggi accounted for nel dominio software. Questo rappresenta un importante segnale di policy industriale al settore, un segnale di convergenza progressiva e, peraltro, inevitabile delle industrie TLC e di quelle IT, che già oggi dovrebbero avere il coraggio di denominarsi, semplicemente, ICT. Nei paragrafi che seguono si caratterizzano le macro-funzionalità dalle quali si può rispettivamente costruire la nuova offerta per le PA e l offerta per la governance di SPC. Per ciascuna macro-funzionalità si indica una declinazione sommaria in micro-funzionalità Categoria di macro-funzionalità da integrare nei sistemi informativi delle PA Di seguito si elencano le categorie di macro-funzionalità che possono concorrere alla costruzione delle prestazioni che declinano le missioni delle singole Amministrazioni. a) Comunicazione Trasporto dati (in banda larga, mobile, etc.) Integrazione fonia e dati incluso Voip Interazioni multicanale integrate (per esempio, unified comunication tra famail-voce) Workgroup (per esempio, file sharing in rete, wiki) b) Interoperabilità Hosting gestito nelle funzionalità di base e finalizzato ai servizi online e/o multi-amministrazione Hosting applicativo gestito e finalizzato ai servizi online e/o multiamministrazione Interfacce di accesso e transazione (per esempio, portali e siti interattivi) Interfacce comuni di cooperazione applicativa (per esempio, web services) Componente generale di colloquio applicativo (porta di dominio) c) Identificazione Riconoscimento dei nodi di rete e dei server esposti Riconoscimento, condivisione e verifica in rete dell identità persona, dei ruoli, dei soggetti organizzativi, dei responsabili e delle funzioni e-signature d) Fruibilità Dati Database Management System Federation Gestione dinamica degli accessi in rete agli archivi Realizzazione di archivi open data e relative applicazioni Semantic search engines Sistemi di knowledge management e) Operazioni modulari di business process 12
13 Interazione via moduli e formulari digitali Gestione della produzione documentale e archiviazione sostitutiva Pagamenti ed incassi elettronici Fatturazione, rendicontazione e controllo Strumenti di gestione delle attività (workflow) Business intelligence f) Funzionalità specifiche per la sicurezza come sistema Elementi di gestione della sicurezza locale a livello di connettività Elementi di gestione della sicurezza locale a livello applicativo Coordinamento della sicurezza (per esempio, piattaforme integrabili di monitoraggio) Categorie di macro-funzionalità per la governance di SPC Al fine di assicurare la governance complessiva del sistema, si elencano le principali categorie di macro-funzionalità. 1. Apporti per l interoperabilità delle funzionalità di comunicazione QXN (punto di interconnessione tra gli operatori TLC di SPC NIV 2 (infrastruttura per la comunicazione multimediale su IP) 2. Apporti per l interoperabilità delle applicazioni Componenti per la Cooperazione Applicativa, per l e-id Componenti per l interoperabilità semantica (schemi per accesso a banche dati) Componenti per l interoperabilità organizzativa (IPA, IGPEC, catalogo PSP) Componenti per i pagamenti elettronici 3. Apporti per la governance Componenti per la gestione degli asset contrattuali SPC Componenti per la raccolta dati di qualità e sicurezza Componenti per il coordinamento tecnico e della sicurezza Componenti per la business intelligence. 13
14 Comunicazione Interoperabilità Identificazione Funzionalità per la sicurezza come sistema 3.3 LE MODALITÀ DI ATTUAZIONE La gare da espletare per la stipula dei nuovi contratti-quadro Al fine di pervenire alla stipula dei nuovi contratti-quadro per rendere disponibili le macrofunzionalità da integrare nei sistemi informativi delle PA, si prevede di articolare la nuova offerta SPC con riferimento a due distinti ambiti, rispettivamente relativi a Connettività e a Componenti applicative, come da Delibera del Comitato Direttivo di DigitPA del 16 febbraio 2012, a valle del consenso ricevuto dalla Commissione di Coordinamento SPC. 1. Gara 1 per l ambito Connettività. Per la selezione dei contraenti (gara multifornitore) si prevede di espletare una procedura ristretta con aggiudicazione al prezzo più basso. Con riferimento alle macro-funzionalità indicate al precedente paragrafo 3.2.1, i contratti-quadro che saranno stipulati con gli aggiudicatari avranno a oggetto le seguenti categorie di macro-funzionalità. Macrofunzionalità Microfunzionalità Trasporto dati (in banda larga, mobile, etc.) Integrazione fonia e dati incluso Voip Interazioni multicanale integrate (per esempio unified comunication tra famail-voce) Hosting gestito nelle funzionalità di base e finalizzato ai servizi online e/o multi-amministrazione Riconoscimento dei nodi di rete e dei server esposti Elementi di gestione della sicurezza locale a livello di connettività 2. Gara 2 per l ambito Componenti applicative. Per la selezione dei contraenti (gara multifornitore) si prevede di espletare una procedura ristretta con aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. La stipula degli atti esecutivi da parte delle Amministrazioni, sarà effettuata attraverso il rilancio del confronto competitivo, a norma dell art. 59, comma 8 del dlgs. n. 163/2006. I contrattiquadro che saranno stipulati con gli aggiudicatari, avranno a oggetto le seguenti categorie di macrofunzionalità. 14
15 Comunicazione Interoperabilità Identificazione Fruibilità Dati Op. modulari di business process Funzionalità per la sicurezza come sistema Macrofunzionalità Microfunzionalità Workgroup (per esempio file sharing in rete, wiki) Hosting applicativo gestito e finalizzato ai servizi online e/o multiamministrazione Interfacce di accesso e transazione (per esempio portali e siti interattivi) Interfacce comuni di cooperazione applicativa (per esempio web services) Componente generale di colloquio applicativo (porta di dominio) Riconoscimento, condivisione e verifica in rete dell identità persona, dei ruoli, dei soggetti organizzativi, dei responsabili e delle funzioni e-signature Database Management System Federation Gestione dinamica degli accessi in rete agli archivi Realizzazione di archivi Open data e relative applicazioni Semantic search engine Sistemi di Knowledge management Interazione via moduli e formulari digitali Gestione della produzione documentale e archiviazione sostitutiva Pagamenti e incassi elettronici Fatturazione, rendicontazione e controllo Strumenti di gestione delle attività (workflow) Business Intelligence Elementi di gestione della sicurezza locale a livello applicativo Coordinamento della sicurezza (per esempio piattaforme integrabili di monitoraggio) 15
16 3.3.2 Rappresentazione grafica della transizione da SPC a SPC 2 in termini di gare Gara n. 1/2005 Connettività QXN 4 Contratti Quadro OPA Contratto QXN Gara n lotto 1 Gestione siti web e conduzione sistemi per le PA Contratto Quadro n. 4/2007 Gara n lotto 2 Interoperabilità Contratto Quadro n. 5/2007 Old (SPC) New (SPC 2 ) Gara 1 Connettività Gara 2 Componenti applicative Fig. 2 Transizione da SPC a SPC 2 in termini di gare 16
17 3.3.3 Il ruolo di DigitPA e della Commissione di Coordinamento SPC La governance complessiva del sistema e il compito di promuovere l evoluzione del modello SPC è affidata alla Commissione di Coordinamento, istituita ai sensi dell art. 79 del CAD. Si tratta di un organo paritetico tra PA centrali e locali preposto agli indirizzi strategici di SPC. A essa sono assegnati compiti di indirizzo, coordinamento e governo del SPC, approvazione delle linee guida, individuazione di modalità operative, funzionamento dei servizi e delle procedure per la connettività e la cooperazione applicativa. La Commissione è composta dal Presidente di DigitPA (in qualità di Presidente) e da sedici componenti nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui otto nominati in rappresentanza delle amministrazioni statali e altri otto in rappresentanza delle amministrazioni locali. A DigitPA, invece, il CAD assegna il compito di gestire le risorse condivise del SPC e le strutture operative preposte al controllo e supervisione delle stesse, per tutte le pubbliche amministrazioni, attività che DigitPA è chiamata a svolgere nel rispetto delle decisioni e degli indirizzi forniti dalla Commissione di Coordinamento SPC, anche avvalendosi di soggetti terzi. Analogamente, a DigitPA spetta il compito di curare la progettazione, la realizzazione, la gestione e l evoluzione del SPC per le amministrazioni centrali dello Stato, nonché il compito di stipulare uno o più contratti-quadro con più fornitori di soluzioni tecnologiche, favorendo la realizzazione di un modello di sistema multifornitore. Le amministrazioni centrali sono tenute ad aderire ai suddetti contratti; le altre amministrazioni ne hanno facoltà. DigitPA svolge inoltre un insieme di ulteriori compiti previsti dal CAD e implicitamente connessi alla realizzazione di SPC; in particolare DigitPA: a. promuove le regole tecniche di attuazione del CAD e fornisce parere obbligatorio per la loro emissione b. presiede la Commissione di coordinamento SPC e cura le attività istruttorie c. cura la definizione dell architettura di sistema e dei modelli di federabilità d. individua le micro-funzionalità di interesse e le relative soluzioni tecnologiche e. predispone le linee guida e quanto necessario per garantire l interoperabilità; f. definisce le politiche di sicurezza e coordina la sicurezza del sistema g. gestisce il dominio.gov, il motore di ricerca della PA digitale (italia.gov.it), il CERT-SPC, i portali degli open data e linked open data h. assicura la governance complessiva del sistema SPC. Quanto sopra, consente di evidenziare che le attività di DigitPA relative a SPC sono diversificate a comprendere rilevanti azioni di natura riconducibile, oltre che alla realizzazione di progetti di innovazione, a emanazione di regole e standard (relative alla costruzione e gestione di SPC) e alla valutazione dei contratti necessari allo scopo, funzioni che declinano le missioni dell Ente previste dal dlgs. n. 177/2009. Nella nuova fase di realizzazione di SPC (SPC 2 ), DigitPA intende focalizzarsi sulla pianificazione degli interventi per definire le caratteristiche dell offerta di funzionalità da rendere fruibili alle PA, delegando a Consip, con modalità da definire nell ambito di apposita Convenzione, attività legate alla selezione dei fornitori connesse, per esempio, 17
Codice dell Amministrazione digitale
Dlgs. 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell Amministrazione digitale (Estratto relativo ai soli articoli riguardanti il Sistema pubblico di connettività) Capo VIII Sistema pubblico di connettività e rete internazionale
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliAVVISO n.01/2011: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior
AVVISO n.01/2011: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior di Esperto in gestione e valutazione di progetti ICT delle Amministrazioni
DettagliIl Sistema Pubblico di connettività
Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC): i consuntivi del primo periodo di attività Il Sistema Pubblico di connettività I cittadini e le imprese richiedono alla Pubblica Amministrazione di presentarsi
DettagliMISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE
MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE (STRALCIO PIANO DELLA PERFORMANCE AGID 2014-2016) 1.1 ALBERO DELLA PERFORMANCE Pur perdurando il momento di profondo riordino dell assetto organizzativo e delle attività dell
DettagliPresidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico
Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliCONVENZIONE TRA L AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE E DIGITPA
CONVENZIONE TRA L AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE E DIGITPA PER LO SCAMBIO DI INFORMAZIONI SUGLI APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI E FORNITURE NELL AMBITO ICT
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO AMBITO DI APPLICAZIONE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Finalità del processo di gestione del patrimonio Fondo stabilizzazione
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 1 APRILE2016 150/2016/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALL ACCORDO QUADRO STIPULATO DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A. PER I SERVIZI DI GESTIONE INTEGRATA
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101
16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.
Dettagli(Finalità e ambito di applicazione)
6 15.1.2003 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 gennaio 2003, n. 3/R Regolamento per lo svolgimento delle procedure telematiche di acquisto
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliComune di Bassano del Grappa
Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1502 / 2013 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE AI SENSI DELL'ARTICOLO 192 DECRETO LEGISLATIVO 18
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliLa sicurezza nel Sistema Pubblico di Connettività
La sicurezza nel Sistema Pubblico di Connettività Ing. Gianfranco Pontevolpe Responsabile Ufficio Tecnologie per la sicurezza Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione Sistema pubblico
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO
N. 26 DEL 04/06/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO OGGETTO: Affidamento, mediante procedura CONSIP, della fornitura di componenti HW per server, storage, PdL e firewall.
DettagliIl modello di gestione delle identità digitali in SPCoop
Il modello di gestione delle identità digitali in SPCoop Francesco Tortorelli Il quadro normativo e regolatorio di riferimento 2 Il codice dell amministrazione digitale (CAD) CAD Servizi Access di services
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
D.P.C.M. 30 marzo 2001: ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SUI SISTEMI DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA PREVISTI DALL ART. 5 DELLA LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Dettaglitutto quanto sopra premesso e considerato, tra:
Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti
DettagliFIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.
1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.
DettagliEdok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio
Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA
Dettagli2. Test di interoperabilità del sistema di gestione della PEC - Punto 1 della circolare 7 dicembre 2006, n. 51.
In esito all emanazione della circolare 7 dicembre 2006, n. CR/51 - che disciplina l attività di vigilanza e di controllo svolta da AGID nei confronti dei gestori di Posta Elettronica Certificata (PEC)
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi
Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi
DettagliDelibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;
Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliPoste Italiane S.p.A.
Poste Italiane S.p.A. Innovation public procurement : come la PA può essere driver d innovazione Roma, 26 Maggio 2015 2 Rilevanza strategica del cambiamento In un contesto sempre più competitivo, l area
DettagliAvviso per la realizzazione dei progetti di riuso
Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliFORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA
FORMAZIONE AVANZATA LA GESTIONE E VALUTAZIONE DEI CONTRATTI, PROGETTI E SERVIZI ICT NELLA PA 1. Premessa Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2011
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliGARA PORTALE Chiarimenti 2
13 6.1.1 Pag. 53 [...] Evolvere ed ampliare i servizi già offerti dall Amministrazione, attraverso la realizzazione di servizi innovativi, sia informativi, interattivi e trasnazionali, sia di natura collaborativa
DettagliS.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliCentro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliREGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI
REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -
DettagliGIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 15/04/2003
GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 15/04/2003 ATTO n. 125 OGGETTO: Approvazione Protocollo d'intesa tra la Provincia di Biella e la Poste Italiane S.p.A.. Rettifica deliberazione n. 83 del 11/03/2003.
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 10 MARZO 2016 88/2016/A ADESIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO ALLA CONVENZIONE, STIPULATA DALLA SOCIETÀ CONSIP S.P.A., DENOMINATA CONVENZIONE APPARECCHIATURE
DettagliProfilo Professionale
Profilo Professionale gare e appalti Roma 05 Ottobre 2015 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità Assicura il supporto tecnico ai
DettagliSezione I: Amministrazione aggiudicatrice
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) I.2) I.3) I.4) DIGITPA BANDO DI GARA D APPALTO SERVIZI CIG: 4224876DF4 Denominazione, indirizzi e punti di contatto: DigitPA viale Marx 31/49 Roma, c.a.p.
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliRelazione accompagnamento Studio di Fattibilità Tecnica COMUNE DI TURRI. Provincia Medio Campidano
COMUNE DI TURRI Provincia Medio Campidano Relazione di accompagnamento allo Studio di Fattibilità Tecnica per la Continuità Operativa ed il Disaster Recovery ai sensi della Circolare n.58 di DigitPA del
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliATTO DI PROROGA Tra PREMESSO CHE
ATTO DI PROROGA Tra Consip S.p.A., con sede legale in Roma, via Isonzo, 19/E (00198), C.F. e P.IVA 05359681003, in persona dell Amministratore Delegato, Dott. Domenico Casalino (di seguito Consip ) e Telecom
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE Via De Concilii, 13 83100 AVELLINO Tel. 0825.1643241 Fax 0825. 1643242 E-mail: AVTD03000B@istruzione.it PEC: AVTD03000B@PEC.ISTRUZIONE.IT Sito web: www.itcamabile.it
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliLa sicurezza nella società digitale e nuovi modelli d uso ICT per la Pubblica Amministrazione
La sicurezza nella società digitale e nuovi modelli d uso ICT per la Pubblica Amministrazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Massimiliano D Angelo Forum PA, 30 maggio 2013 1 I numeri
DettagliARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2014-251 del 09/04/2014 Oggetto Servizio Sistemi Informativi. Fornitura
DettagliCircolare n. 1 del 6 febbraio 2015
Circolare n. 1 del 6 febbraio 2015 Logo pagopa per il sistema dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi. Premessa L Agenzia per l Italia Digitale
DettagliFORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI 1. Premessa Con raccomandazione del 27/10/2011 - digitalizzazione e accessibilità dei contenuti culturali e sulla conservazione digitale - la
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliUfficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.
Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA
DettagliTABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti
TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti Merceologia Importo Amministrazioni statali Amministrazioni regionali i Enti del servizio sanitario
DettagliIl Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it. 3 agosto 2010
Il Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it 3 agosto 2010 Indice Progetto www.italia.gov.it Da dove siamo partiti La linea che abbiamo seguito Il dominio.gov.it Il punto
DettagliMANUALE DI CONSERVAZIONE
AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Michele Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 497 DEL 06/08/2012 OGGETTO: Sistema Pubblico di Connettività
DettagliSoftware a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico versione 2.1. Piano d azione
Pag. 1 di 6 Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico versione 2.1 Piano d azione R EV. REDAZIONE VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliProgramma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR
Programma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR 2012-2014 1 1. PREMESSA L art. 2, comma 138, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliUNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS
UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina lo svolgimento delle funzioni relative allo svolgimento
DettagliComune di Bassano del Grappa
Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico OGGETTO: 763 / 2015 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo ADESIONE ALLA PROPOSTA DI PROLUNGAMENTO DEI CONTRATTI DI CONNETTIVITÀ PER GLI
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)
PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO
DettagliIl Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione
Il Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione Roma, 09 maggio 2005 Dott. Francesco Pirro Responsabile Ufficio Servizi di connettività ed interoperabilità di base Driver del cambiamento Da Stato Centralista
DettagliInfrastruttura di produzione INFN-GRID
Infrastruttura di produzione INFN-GRID Introduzione Infrastruttura condivisa Multi-VO Modello Organizzativo Conclusioni 1 Introduzione Dopo circa tre anni dall inizio dei progetti GRID, lo stato del middleware
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico 1 VISTO il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private ed in particolare l articolo 132, recante Obbligo a contrarre;
DettagliLe sfide della nuova direttiva per la centrale di committenza
Le sfide della nuova direttiva per la centrale di VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA E DELL EFFICACIA DELLA DIRETTIVA 2004/18 1 Frammentazione ed eterogeneità delle stazioni appaltanti (250.000); 2 Le piccole
DettagliGli acquisti telematici, tramite il Programma Consip ed in autonomia
Gli acquisti telematici, tramite il Programma Consip ed in autonomia convenzioni, gare telematiche, negozio elettronico e mercato elettronico SINTESI DELL INTERVENTO per la versione integrale, contattare
DettagliREGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGION AUTONOME VALLEE D AOSTE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGION AUTONOME VALLEE D AOSTE COMUNE DI CHARVENSOD COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO OGGETTO: N. 43 DEL 17/04/2015 DETERMINAZIONE
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliAzienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI. Art.1
Azienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 Il presente regolamento intende disciplinare gli aspetti amministrativi, contabili e gestionali dell Azienda Speciale
DettagliRUOLO DELLA PROVINCIA COME ENTE DI AREA VASTA IN TEMA DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI, SERVIZI, FORNITURE E ASSISTENZA TECNICO - AMMINISTRATIVA
RUOLO DELLA PROVINCIA COME ENTE DI AREA VASTA IN TEMA DI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI, SERVIZI, FORNITURE E ASSISTENZA TECNICO - AMMINISTRATIVA Servizio Lavoro, Formazione Professionale, Risorse Umane e
DettagliRoma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT)
Roma,.. Spett.le Società Cooperativa EDP La Traccia Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Oggetto : Contratto per la fornitura di servizi relativi alla Survey Registro Italiano delle Biopsie Renali.
Dettagli[ PIANO DI ADEGUAMENTO SITO WEB ]
2011 Titolo del documento: Piano di adeguamento sito web Periodo di riferimento: Da Agosto 2011 N revisione: 1 Autore del documento: URP Data ultima versione: 30/08/2011 [ PIANO DI ADEGUAMENTO SITO WEB
DettagliRegolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124
Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI
DettagliAREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT
AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT DETERMINAZIONE N. 005047 del 27/06/2012 prot. n. 2012/005047 C.U.P.: J69E12000650003 Oggetto: SERVIZI DI TELEFONIA
DettagliOggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800
Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliREGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE
75 REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 105/I0029624P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/04/2004 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell
DettagliRelazione di accompagnamento allo Studio di Fattibilità Tecnica del Comune di Rotondi (Av)
Relazione di accompagnamento allo Studio di Fattibilità Tecnica del Comune di Rotondi (Av) Circolare DigitPA 1 dicembre 2011 n. 58 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 30 del
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliLa Fatturazione elettronica
La Fatturazione elettronica Audizione del Presidente e Amministratore Delegato di Sogei S.p.A. Ing. Cristiano Cannarsa Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria 3 Dicembre 2014 1 Quadro
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE
MODELLO ORGANIZZATIVO DI PUGLIAPROMOZIONE Il nuovo assetto organizzativo di PUGLIAPROMOZIONE è impostato sul modello dell azienda a rete evoluta, fondato sulla ripartizione dei processi di supporto e primari
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime
DettagliGli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono:
Fattura elettronica: caratteristiche e vantaggi La legge per tutti.it Stefano Veltri Il recente decreto sviluppo ha modificato la disciplina sulla fattura elettronica, allo scopo di favorirne la diffusione.
Dettagli