81% La raccolta domiciliare, l applicazione della tariffa puntuale, un esperienza mantovana.
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- Lidia Petrucci
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1 La raccolta domiciliare, l applicazione della tariffa puntuale, un esperienza mantovana.
2 Chi è Tea Tea è una società, a capitale interamente pubblico, nata nel 1998 dalla trasformazione dell Azienda Servizi Municipalizzati cui il Comune di Mantova aveva affidato progressivamente dal 1903 la gestione dei servizi idrici, energetici e ambientali. I Soci di Tea sono 36 Comuni della provincia di Mantova.
3 Tea: i servizi La Società lavora nel campo dei servizi pubblici locali con la gestione di: Ciclo Idrico Integrato (acqua potabile, depurazione e fognature) Gas, teleriscaldamento e co-generazione, gestione calore e pubblica illuminazione Raccolta e smaltimento rifiuti, raccolte differenziate spazzamento, tariffa d igiene ambientale, gestione verde pubblico Servizi cimiteriali
4 Tea: i numeri La Società ha chiuso il 2004 con un fatturato di Euro, ha sede a Mantova e ha oltre 400 dipendenti. Tea serve oltre il 50% della popolazione provinciale.
5 Tea: il Gruppo Tea è a capo di un gruppo di società attive nei comparti idrico, energetico e ambientale; ha stretto importanti alleanze con realtà pubblico - private in diversi campi d attività. Casalasca Servizi spa Biociclo srl Asep spa Enipower I.I spa Blugas spa TCVVV spa SOCIETA PARTECIPATE Tea SPA Ecogen spa Linea Group spa Iteko Itos It. LPG Mantova Expo srl SOCIETA CONTROLLATE Depura srl Teacque srl Teaenergia srl Teanet srl ASI spa Sprinting srl Tea On. Funebri srl Tea Immob. srl
6 La Raccolta Domiciliare anno 2003 : Gonzaga anno 2004 : Suzzara anno 2005 : Bozzolo Roverbella anno 2006 :???? Ricercare il sistema ottimale significa affrontare con coralità multidisciplinare tutto ciò che discende dal vivere un territorio, con un pensiero al presente ma ancor più con un occhio al futuro.
7 Svuotamento del bidone della frazione secca
8 Il trasponder applicato ai bidoni della frazione secca
9 rifiuto (proiez.) rsu rsu esterni rsu assimilati ingombranti medicinali scaduti pile esauste cont. toner batterie televisori e monitor frigoriferi olio alimentare plastica carta cartone organico vegetali vetro e lattine ferro legno neon inerti pneumatici indumenti % RD 46,63 77,79 78,97 76,76 I risultati di Gonzaga: nel 2005 il sistema domiciliare supererà quota 76%
10 Il contenitore per la raccolta della frazione secca in uso a Suzzara
11 Svuotamento a Suzzara
12 I risultati di Bozzolo GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET RSU RSU ESTERNI INGOMBRANTI MEDICINALI BATTERIE TV - MONITOR FRIGORIFERI PLASTICA CARTA CARTONE 400 ORGANICO VEGETALI VT + LATTINE FERRO LEGNO NEON INERTI 19,78 % RD 21, , , , ,70 76, , ,92
13 La piattaforma di Roverbella
14 I contenitori per la raccolta domiciliare a Roverbella
15 I risultati di Roverbella GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET RESIDUO INGOMBRANTI MEDICINALI PILE CONT. TONER BATTERIE TV - MONITOR FRIGORIFERI PLASTICA CARTA CARTONE ORGANICO VEGETALI VT + LATTINE FERRO % RD 16,06 16,42 20,51 22,32 23,38 21,48 21,97 65,50 76,35
16 Le azioni comuni 1. Conoscenza dei luoghi: per comprendere le singole esigenze e incrociare le necessità del cliente con il metodo adottato, adeguando modalità ipotizzate pur di soddisfare le specifiche esigenze; il sistema quindi deve essere puntuale, matematico, ma flessibile. 2. Informazione: dalla comunicazione dai muri, alla stampa, alla assemblee pubbliche, agli incontri con gli utenti, alla compilazione e distribuzione dei calendari di raccolta, fino alla catechizzazione degli amministratoti di condomino. Senza contare l azione educativa presso le scuole, con l individuazione di percorsi educativi e corsi di informazione. 3. Solidità organizzativa del soggetto gestore: deve essere una impresa e non una sorpresa. Tea, credo che abbia tutte le carte in regola per essere annoverata fra le realtà nazionali più evolute, per completezza e interdisciplinarità. 4. Azione di governo e controllo dell utenza: questa ingrata ma preziosa azione inizia dall analisi dei ruoli comunali e continua con i controlli domiciliari, fino ad arrivare a rovistare nei contenitori esposto sulla pubblica via, per cercare di individuare e correggere comportamenti impropri.
17 L ipotesi su scala provinciale Abitanti: Superficie territoriale (kmq): Densità popolazione (ab/kmq): 167 Utenze domestiche (UD): Utenze non domestiche (D): Quantità Rifiuti Urbani (t): Kg/abitante/anno: 551,92 Kg/abitante/giorno: 1,51 % RD: 37,95 dati 2004
18 L ipotesi su scala provinciale (2) Quantità RD (t): Kg/abitante/anno: 206,51 Kg/abitante/giorno: 0,57 RI recuperati (t): RD totale (t): % RD: 37,95 dati 2004
19 FRAZIONE Quantità (kg) % sul tot. RD Accumulatori auto: ,45 Altro: ,22 Beni durevoli: ,87 Carta: ,67 Farmaci: ,03 Legno: ,51 Metallo (Al + Fe): ,70 Neon: ,01 Oli vegetali: ,09 Oli minerali: ,01 Organico: ,37 Pile: ,03 Plastica: ,29 Pneumatici: ,13 Toner: ,05 Contenitori T/F: ,01 Tessuti/indumenti: ,93 Verde: ,28 Vetro: ,35 TOTALE: % Quantità parziali della Raccolta Differenziata
FRAZIONE GRUPPO (N) (%) (N) (%) ACCUMULATORI PER AUTO % % 262,30 0,24 ALLUMINIO 66 27% % 1.464,00 1,33
ACCUMULATORI PER AUTO 160 66% 905.268 82% 262,30 0,24 ALLUMINIO 66 27% 304.129 28% 1.464,00 1,33 ALTRI METALLI O LEGHE 63 26% 364.517 33% 371,80 0,34 BATTERIE E PILE 222 91% 1.029.988 94% 119,70 0,11 CARTA
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