IMPIANTO STRUTTURE RIMOVIBILI NEL PORTO DI CAGLIARI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E ANTINCENDIO

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1 Manifestazione velica sportiva del maggio 2014 IMPIANTO STRUTTURE RIMOVIBILI NEL PORTO DI CAGLIARI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E ANTINCENDIO COMMITTENTE: Società Canottieri Ichnusa A.F Calata dei Trinitari 14, Cagliari TEL e FAX: canott.ichnusa@gmail.com PROGETTISTA STUDIO TECNICO Ing. Franco Vigna viale Regina Elena, CAGLIARI 1

2 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR) La Società Canottieri Ichnusa organizza una manifestazione nell area portuale indicata nelle planimetria allegate a partire dal 16 al 25 MAGGIO 2014 che prevede l impianto di strutture rimovibili nel Porto di Cagliari. L Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD), indipendentemente dalla sua specificità è soggetta all applicazione del D.Lgs. 81/08 s.m.a. e quindi deve individuare e valutare i rischi connessi ai processi di supporto all attività sportiva, equiparabili alle attività di tipo occupazionale negli specifici luoghi di lavoro sede dell Associazione Sportiva e/o altri luoghi di svolgimento delle attività. Il presente documento fa riferimento al PROGETTO ALLESTIMENTO AREE PORTO DI CAGLIARI e ai disegni ad esso allegati. Le principali norme cogenti che impattano sulla sicurezza nei luoghi di lavoro in cui si praticano attività sportive sono essenzialmente le norme di Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/08 del integrato e corretto dal D.Lgs 106/09 del 3 agosto 2009) e sono di competenza dell Associazione Sportiva Dilettantistica Società Canottieri Ichmusa. Datore di Lavoro: E individuato nella figura del Presidente della Associazione Sportiva Dilettantistica titolare dell impianto; in quanto nell ambito della organizzazione ha la responsabilità dell organizzazione e esercita i poteri decisionali e di spesa. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) E identificato con il Datore di Lavoro. In quanto persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Ing. Franco Vigna Preposti Sono le persone che sovrintendono all attività lavorativa e ne controllano la corretta esecuzione. Ing. Fortunato Capra coordinatore e gestione emergenze Franco Ricci Antonello Pilia Medico Competente Dott. Guido Sanna Nell ambito delle società sportive i Preposti e il Medico operano come attività di volontariato. L attività di volontariato è disciplinata dalla legge 266/91 (legge quadro sul volontario) prevede all art. 2 che..per attività di volontariato deve intendersi quella prestata in modo personale spontaneo e gratuito, tramite l organizzazione di cui il volontario fa parte, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietà l attività di volontariato non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario. Al volontario possono essere soltanto rimborsate dall organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l attività prestata, entro i limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni stesse. Pertanto il Volontario di una Associazione Sportiva è un SOGGETTO OBBLIGATO (ai sensi dell art. 21 del D.Lgs. 81/08 s.m.i.) e quindi non SOGGETTO A TUTELA. L unica tutela è data dall art. 3 comma 12 bis. L articolo prevede che ove il volontario svolga la propria prestazione nell ambito dell organizzazione di un datore di lavoro, questi è tenuto a fornire al volontario dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui è chiamato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. Egli è altresì tenuto ad adottare le misure utili ad eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze tra la prestazione del volontario e altre attività che si svolgano nell ambito della medesima organizzazione. 2

3 1 - PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE In rosso le attività che si svolgono nell area allestita al Porto di Cagliari o negli specchi acquei antistanti VENERDÌ Raduno bici al porto e partenza per il Parco di Molentargius con l Associazione Città ciclabile accoglienza equipaggi di altre città presso Canottieri Ichnusa briefing armatori Sailing Week presso Canottieri Ichnusa SABATO apertura gazebo Surf Kayak Sardegna al porto prove pratiche in acqua. - Bici raduno al porto e partenza per la Sella del Diavolo con l Associazione Città ciclabile. - Partenza Sailing week, 1 a fermata Poetto 1 a /2 a prova (circuito 1) Partenza Trofeo Vela Latina dal Porto, 1 a e 2 a prova (circuito 2) Accoglienza al Village. Area 3 mercatino ed espositori Esibizione atleti nelle varie discipline canoa kayak - Dj-set fino alle DOMENICA Bici raduno al porto e partenza per la Sella del Diavolo con Città ciclabile. - Prove pratiche in acqua con Surf Kayak Sardegna. - Partenza Sailing Week, 1 a fermata Poetto, 2 a e 3 a prova (circuito 1) partenza Trofeo Vela Latina, (circuito 2). - Ocean Racing surfski & sea kayak (simulazione regata) Accoglienza al Village. Area 3 mercatino ed espositori prove pratiche in acqua ed esibizione atleti Kayak Free Style esibizione atleti nelle varie discipline canoa kayak LUNEDÌ 19 RIPOSO MARTEDÌ Accoglienza al Village. Area 3 espositori Le scuole di vela a disposizione delle scuole pubbliche della città, per turisti e curiosi per far provare l emozione della barca (prenotazione uscite in barca). Match Race - Sfida tra operatori per far vincere la città. Briefing in banchina per definire ruoli e regole partenza Match Race. MERCOLEDÌ Accoglienza al Village. Area 3 scuole di vela ed espositori Le scuole di vela a disposizione delle scuole pubbliche della città, per turisti e curiosi per far provare l emozione della barca (prenotazioni). Match Race - Sfida tra operatori per far vincere la città. Briefing in banchina per definire ruoli e regole partenza Match Race " Tecniche di sopravvivenza in mare". GIOVEDÌ 22 3

4 info point Ichnusa Sailing Kermesse Promozione Iscrizioni Accoglienza al Village. Area 3 mercatino ed espositori Le scuole di vela a disposizione delle scuole pubbliche della città, per turisti e curiosi per far provare l emozione della barca (su prenotazione). Match Race partenza Match Race " Tecniche di sopravvivenza in mare" VENERDÌ installazione cantiere per Roadshow BMW (ditta specializzata) info point Ichnusa Sailing Kermesse Promozione Iscrizioni Sail Pride (equipaggi mascherati a tema) Accoglienza al Village. Area 3 mercatino ed espositori Le scuole di vela a disposizione delle scuole pubbliche della città, per turisti e curiosi per far provare l emozione della barca (su prenotazione). Match Race - Sfida tra operatori per far vincere la città. Briefing in banchina per definire ruoli e regole partenza Match Race Spettacolo teatrale dimostrativo Gentildonne e Gentiluomini di mare pronti a salpare SABATO Sail Pride (equipaggi mascherati a tema) accoglienza al Village (porto), Partenza Passeggiata (corsa) a piedi, partenza lato via Roma, arrivo a Su Siccu (18.00) DOMENICA Regata aperta a tutti Spirit of Barcolana Passeggiata per tutti, lato via Roma Premiazione. 2 - DESCRIZIONE DEGLI ALLESTIMENTI Area 1. In quest area è ubicato l impianto a servizio della esibizione degli atleti di canoa kayak costituita da uno scivolo per l accesso a mare delle canoe. - L impianto è utilizzato da personale esperto nella misura di due persone per ogni manovra di discesa a mare delle canoe (un atleta e un assistente). - L impianto non è accessibile al pubblico (area transennata). - L impianto è progettato dalla ditta Layer secondo la normativa vigente sarà montato da tecnici specializzati della stessa ditta Layer. - In banchina sarà posizionata una scaletta per consentire la discesa e la risalita degli atleti. Area 2 In quest area verrà ubicato una pedana in ponteggi Layer per consentire l esibizione teatrale prevista a programma e verrà poi utilizzata durante tutto il periodo come palco per le premiazioni ed interviste. Il palco sarà montato il giorno 14 maggio e smontato il giorno 26 maggio 2014 da ditta specializzata. Il palco avrà un altezza di circa 60 cm da terra e una estensione in pianta di 4 x 8,30 m per una superficie totale di 45 mq dotata di protezioni laterali e scalini di accesso ( vedasi progetto di dettaglio allegato). Dietro il palco, 4

5 in posizione centrale, sarà ubicato un container di 3 x 6 mt. posizionato con il lato più lungo parallelo al palco per fare da sfondo, lo stesso verrà utilizzato per ricoverare materiali e attrezzature nelle ore notturne Di fronte al palco si prevede un area di circa 8 x8 mt. in cui verranno posizionate 100 sedie per il pubblico e tra le sedie ed il palco è previsto un corridoio di circa 2 mt. L area sarà servita di E.E (fornita da Portu Karalis). Area 3 In quest area verranno ubicati dei gazebo di dimensione variabili: n 2 di 5x5 e gli altri 3 4 4,5x3 ubicati come in planimetria allegata per ospitare espositori, operatori e associazioni sportive. Come rilevabile dalla planimetria sono posizionati in gruppi distinti ad occupare una superficie di 270 mq. Gruppo A : - mercatino. Costituito da 20 gazebo forniti dalla Provincia di Cagliari e posizionati in due file di 10 distanziati di circa 6 mt. Il palco avrà una altezza di circa 80 cm. da terra ad occupare in pianta una superficie di 5 x 9 mt. per un totale di 45 mq.; la struttura avrà le protezioni laterali e gli scalini di accesso ( vedasi progetto di dettaglio allegato). Di fronte al palco si prevede un area di circa 8 x8 mt. in cui verranno posizionate 100 sedie per il pubblico e tra le sedie ed il palco è previsto un corridoio di circa 2 mt. Gruppo B : - promozione. Costituito da 4 gazebo posizionati in due file di 5 distanziati di circa 6 mt. e con un corridoio di 4 mt. rispetto all altro gruppo. L area sarà servita di E.E (fornita da Portu Karalis). Area 4. L area in questione è dedicata al road show di presentazione della BMW (vedi documentazione allegata). Dalle ore 8.00 alle di venerdì 23 maggio è prevista la fase di montaggio con posizionamento del container di 6.oo x 2,50 mt. tramite camion attrezzato con gru. Successivamente viene aperto per creare il palco con successivo posizionamento delle auto come da ricostruzione fotografica allegata. La superficie interessata è di circa 58 mq. La presentazione delle macchine avverrà nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 dalle ore 9.00 alle in cui i potenziali clienti saranno accompagnati da istruttori esperti alla prova delle auto per un percorso all interno dell area portuale per un tempo stimato di min. Il lunedì 26 dalle ore 8.00 alle circa è prevista l attività di smontaggio con la presa in carico del container chiuso che verrà smontato con lo stesso camino con gru utilizzato in fase di montaggio. L area sarà servita di E.E (fornita da Portu Karalis). 3 - ANALISI DEI RISCHI - PRESIDI E SISTEMI DI PREVENZIONE Attività previste Come si evince dal programma le attività previste nell area sono riconducibili alle seguenti categorie: - attività di informazione, promozione e esposizione (nei Gazebo e nelle aree allestite da BMW) - attività dimostrative: Diverse discipline dello sport della canoa - kayak 5

6 (impianto di discesa canoe in banchina e negli specchi acquei antistanti) - presentazioni, premiazioni, briefing, spettacoli (nel palco e nella platea) Valutazione dei Rischi Le attività e gli allestimenti previsti consentono di escludere a priori RISCHI PER LA SALUTE non essendo presenti fattori che possono compromettere la salute degli addetti alla organizzazione, degli atleti e degli espositori, e del pubblico. Poiché gli addetti volontari e i soggetti con compiti speciali sono in numero inferiore a 10 il Datore di Lavoro sotto la sua responsabilità autocertifica di aver valutato i rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro. In considerazione della specificità della manifestazione e in considerazione della particolarità delle Associazioni Sportive e dell art. 28 comma 2 nel quale si specifica che la scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantire la completezza e l idoneità quale strumento operativo di pianificazione degli interventi aziendali e di prevenzione il presente documento di Valutazione dei Rischi riporta in modo schematico e chiaro i rischi presenti nell'area allestita, con riferimento alla frequentazione da parte delle seguenti categorie di persone: addetti alla organizzazione della manifestazione, atleti che partecipano alle gare, pubblico. Sono escluse dal presente documento le valutazioni dei rischi derivanti dalle operazioni di allestimento e montaggio/smontaggio che saranno affidate a imprese specializzate e assoggettate alla legislazione sulla prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro con i relativi specifici adempimenti. La valutazione dei rischi è stata effettuata con riferimento al Progetto degli allestimenti utilizzando le seguenti scale di valutazione. Scala delle Probabilità del verificarsi di un evento IMPROBABILE POCO PROBABILE PROBABILE ALTAMENTE PROBABILE Scala della gravità delle conseguenze dell evento LIEVE MEDIO GRAVE GRAVISSIMO 6

7 Tabella riepilogativa delle valutazioni dei rischi Tipologia del rischio Probabilità dell'evento Gravità delle Conseguenze Rischio di caduta in mare Rischio di elettrocuzione La caduta a mare per le attività in prossimità della banchina è stato valutato un evento PROBABILE in considerazione della semplicità degli impianti elettrici e della loro realizzazione da parte di imprese specializzate Il rischo di elettrocuzione è stato valutato con probabilità: Essendo una zona presidiata e affollata una eventuale caduta in mare nelle ore di apertura del villaggio la gravità delle conseguenze è stata valutata: LIEVE In considerazione della presenza degli interruttori cosiddetti Salvavita e dell'impianto di messa a terra la gravità delle conseguenze sono state valutate con indice: Rischio di incendio POCO PROBABILE All'interno del villaggio non sono previste attività a rischio incendio. I gazebo e il loro contenuto ha complessivamente un basso valore di "carico di incendio". La probabilità di incendio è stata valutata: POCO PROBABILE MEDIO. L'area è circondata da ampi spazi aperti con possibiltà per le persone presenti di raggiungere facilmente aree calme, inoltre, la presenza di un congruo numero di estintori a polvere e il basso valore di "carico di incendio" dei gazebo e del loro contenuto, consente di valutare la gravità delle conseguenze LIEVE In relazione alle valutazioni della tabella precedente sono state previste misure di tutela generali, procedure di autocontrollo, misure di tutela specifiche e misure di emergenza come riepilogate nella seguente tabella. Tabella riepilogativa delle misure di sicurezza Tipologia del rischio Rischio di caduta in mare misure di tutela generali Allestimento dei gazebo posizionati a distanza dal filo banchina procedure di autocontrollo misure di tutela specifiche Aree transennate durante Dotazione di un congruo le esibizioni canoistiche in numero di salvagenti mare anulari dotati di 30 m di cima e posizionamento di scalette di risalita. misure di emergenza Impiego di salvagenti anulari dotati di 30 m di cima Rischio di elettrocuzione Rischio di incendio Impianti elettrici realizzati da società specializzate. e rispondenza dell'impianto elettrico alla L.46/90 (attestato di conformità), Assenza di fiamme libere e di altre possibili fonti di innesco all'interno dei gazebo L'accesso ai quadri elettrici è inibito al pubblico e consentito soltanto a persone informate. Segnalazione di pericolo in prossimità dei quadri. Non utilizzate mai apparecchi nelle vicinanze di liquidi o in caso di elevata umidità. Evitare di servirsi di prolunghe volanti. Si verificherà che all interno dei gazebo sia limitato il volume di oggetti e merci nfiammabili e sia mantenuto un basso valore complessivo del carico d'incendio Cavi elettrici protetti e isolati con sistemi di canalizzazione carrabili.verificare spesso il buon funzionamento dell'interruttore differenziale (pulsante test). Installazione di interruttori differenziali salvavita in ogni quadro Presenza di un congruo numero di estintori a polvere disposti come da piantina allegata Sezionare l'impianto dagli appositi interruttori e utilizzare estintori a polvere o CO2. Non utilizzare mai l'acqua per spegnere un incendio di natura elettrica. Sezionare l'impianto e utilizzare estintori a polvere o CO2. Nella pagina seguente è riportato lo schema della distribuzione elettrica e la posizione degli etintori a polvere da 6 kg. 7

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