REGOLAMENTO PER LA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 558, LEGGE 296/2006.

Transcript

1 REGOLAMENTO PER LA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO AI SENSI DELL ART., COMMA 558, LEGGE 296/2006. Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 09 del Modificato con deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del

2 ARTICOLO Il presente regolamento disciplina le procedure relative alla copertura di posti vacanti in dotazione organica mediante l applicazione della previsione dell art. comma 558 della Legge 296/2006, concernente la stabilizzazione del personale precario. ARTICOLO 2 La Giunta Comunale, attraverso la programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all art. 39 della Legge , n, 449, all art. 9 D. Lgs n. 267/2000 ed all art. 6 del D. Lgs n. 65, determina quali e quanti posti vacanti potranno essere coperti, nel triennio, attraverso l utilizzo della norma di cui all art., comma 558, della Legge 296/2006. A tale scopo si tiene conto anche delle dinamiche pensionistiche all interno dell ente nonché dei posti che diverranno vacanti a seguito dell espletamento di procedure selettive interne previste nella medesima programmazione. Ai fini del rispetto della proporzione tra accesso dall esterno e procedure selettive interne, l applicazione della norma sulla stabilizzazione dei precari equivale all effettuazione di una procedura di accesso dall esterno. ARTICOLO 3 Una volta approvata la programmazione triennale di cui all art. 2, il responsabile competente, in esecuzione della medesima, pubblica un avviso relativo alla volontà dell ente di coprire un determinato posto della dotazione organica attraverso la stabilizzazione del personale precario. Non è necessaria la comunicazione di cui all art. 34 bis del D.Lgs 65/200. Tale avviso, da pubblicarsi all albo pretorio e sul sito internet dell ente, dovrà prevedere un termine per la presentazione delle domande non inferiore a 30 giorni. ARTICOLO 4 Alla selezione potranno partecipare, previa apposita istanza da far pervenire all ente entro il termine stabilito dall avviso, i soggetti di cui all art., comma 558 della Legge 296/2006, ovvero: a) Personale non dirigenziale, in servizio alla data del a tempo determinato presso l ente da almeno 3 anni anche non continuativi; b) Personale non dirigenziale in servizio alla data del a tempo determinato presso l ente, che consegua i tre anni di servizio in virtù di contratti di lavoro stipulati anteriormente al ;

3 c) Personale non dirigenziale che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, presso l ente nel quinquennio Al fine del computo dei 3 anni si terrà conto di tutti i giorni di servizio prestati, considerando, convenzionalmente, pari ad un mese anche le frazioni superiori a 5 giorni. Il servizio prestato a tempo parziale sarà valutato previo corrispondente riproporzionamento al tempo pieno. Per servizio prestato si intende il periodo lavorato ovvero quello nel quale il lavoratore si è assentato per cause che la legge equipara alla prestazione del servizio (malattia, gravidanza, aspettativa per assunzione di cariche politiche, ecc ). Sono ammessi alla selezione anche coloro che hanno prestato il richiesto servizio in modo discontinuo presso l ente attraverso l instaurazione di rapporti di lavoro a tempo determinato in diverse categorie e profili professionali, purché almeno uno dei rapporti di lavoro riguardi o abbia riguardato la categoria ed il profilo del posto da ricoprire tramite la stabilizzazione. Sono ammessi alla selezione anche coloro che hanno maturato il triennio di servizio sommando al rapporto di lavoro presso l ente anche altri rapporti di lavoro intercorsi con enti della pubblica amministrazione, purché nella medesima categoria e profilo professionale del posto oggetto di stabilizzazione. In ogni caso il candidato alla stabilizzazione dovrà possedere i requisiti (titolo di studio ed altri requisiti professionali) richiesti dalla legge e dal regolamento per l accesso alla categoria ed al profilo professionale oggetto della stabilizzazione. I candidati alla stabilizzazione dovranno specificare nell istanza il posto o i posti per i quali intendono concorrere ed indicare, anche a mezzo di dichiarazioni sostitutive di atto notorio ex DPR n. 445/2000 i titoli di studio posseduti ed il servizio prestato utile a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti. Non possono partecipare alla selezione: ARTICOLO 5 ) I soggetti assunti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa; 2) I lavoratori somministrati; 3) I soggetti assunti con contratto a tempo determinato ai sensi dell art. 90 del D.Lgs 267/2000 per ricoprire incarichi di staff alle dirette dipendenze degli organi politici. ARTICOLO 6 Il responsabile competente formula, tra i soggetti che avranno presentato istanza, previa verifica del possesso dei requisiti di cui all art. 4 e per ciascuno dei posti da ricoprire attraverso la stabilizzazione, una graduatoria, attribuendo a ciascun candidato un punteggio determinato come segue: 2

4 Per ogni mese di servizio prestato presso l ente in categoria e/o profilo professionale diversi da quelli relativi al posto da ricoprire Per ogni mese di servizio prestato presso l ente nella categoria e profilo professionale del posto da coprire Per ogni mese di servizio prestato presso una pubblica amministrazione in una categoria e/o profilo professionale diversi da quelli relativi al posto da ricoprire Per ogni mese di servizio prestato presso una pubblica amministrazione nella categoria e/o profilo professionale del posto da coprire Per coloro che sono stati assunti presso l ente attraverso una procedura selettiva di natura concorsuale Per coloro che sono attualmente in servizio presso l ente in una categoria e/o profilo professionale diversi da quelli relativi al posto da coprire Per coloro che sono attualmente in servizio presso l ente nella categoria e profilo professionale del posto da coprire PUNTI DA ATTRIBUIRE Ai fini dell applicazione del presente articolo si intende per mese di servizio anche la frazione di servizio superiore a 5 giorni. Per servizio prestato si intende il periodo lavorato ovvero quello nel quale il lavoratore si è assentato per cause che la legge equipara alla prestazione del servizio (malattia, gravidanza, aspettativa per assunzione di cariche politiche, ecc ). In caso di parità di punteggio sarà data preferenza al candidato che ha maturato il servizio più lungo nella categoria e profilo professionale del posto da coprire; in subordine al candidato attualmente in servizio; in subordine al più anziano di età. 2 0, ARTICOLO 7 Trattandosi di una procedura disciplinata da norma speciale le graduatorie a tale scopo approvate sono valide unicamente per lo specifico posto per la copertura del quale sono state formate. E esclusa la possibilità di scorrimento delle stesse per la copertura di posti diversi. ARTICOLO 8 La graduatoria è pubblicata all albo e sul sito internet dell ente per un periodo di 30 giorni. Decorso tale termine, utile alla presentazione di eventuali osservazioni da parte dei candidati, il responsabile provvede, anche tenendo conto delle osservazioni pervenute, ad approvare definitivamente la graduatoria e a predisporre gli atti per l assunzione a tempo indeterminato del vincitore, mediante la stipula del contratto individuale di lavoro. 3

5 Prima di procedere all assunzione a tempo indeterminato si sottoporrà il candidato alle prove concorsuali (scritte ed orali) previste dal vigente regolamento per l accesso agli impieghi dell amministrazione comunale, qualora: Non sia stato assunto presso l Ente previa specifica procedura selettiva di natura concorsuale o disciplinata da norma di legge; Sia stato assunto presso l ente mediante procedure selettive in una categoria/profilo professionale diversi da quelli del posto da ricoprire con la stabilizzazione; In tale ipotesi si procederà all assunzione a tempo indeterminato dell interessato solo ove il candidato abbia conseguito nelle prove selettive il punteggio minimo richiesto dal regolamento in vigore per l ottenimento dell idoneità. 4