B) AREA DELLA TECNICA
|
|
- Fabiana Valenti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UISP Lega Calcio Tabelle dei contenuti e delle ore di formazione da dedicare ad essi per la formazione delle figure previste dal Regolamento della Formazione della Lega Nazionale Calcio UISP, ad uso delle Leghe per la progettazione e strutturazione dei corsi di formazione
2 Corso di formazione per arbitri provinciali complessive 8 Contenuti a.1 area politica associativa Gli attori e modelli del fenomeno sportivo italiano La mission nel progetto UISP La proposta della Lega calcio dell UISP Il ruolo dell arbitro nelle diverse condizioni previste dall innovazione nella attività dilettantistica. a.2 area medico-biologica Cenni di fisiologia e bioeccanica del movimento La traumatologia ed il primo soccorso. Igiene alimentare e delle attività. La preparazione atletica dell arbitro. 8 Tempizzazione nell allenamento: micro, meso e macro ciclo. a. area psico-pedagogica: La motivazione Il rapporto interpersonale 6 Le dinamiche di gruppo Le 17 regole fondamentali e la loro applicazione in una proposta di attività diversificata e funzionale alle condizioni ed alle motivazioni del praticante. Il modello professionistico e le proposte della Lega Calcio. b.1 Attrezzatura ed equipaggiamento Reg. 1 Il terreno di gioco Reg. 2 Il pallone Reg. 3 L equipaggiamento dei giocatori b.2 I protagonisti Reg. Il numero dei giocatori Reg. 5 L arbitro Reg. 6 L'Assistente b.3 Disposizioni generali Reg. 7 Durata della gara Reg. 9 Pallone in gioco e non in gioco Reg. 10 Segnatura delle reti e risultato gara b. La rimessa in gioco propriamente detta 2 Reg. 13 Calcio di punizione Reg. 15 Rimessa laterale Reg. 8 Calcio d inizio e ripresa del gioco b.5 La rimessa in gioco e la palla ferma Reg. 8 Calcio d inizio e ripresa del gioco Reg. 1 Calcio di rigore Reg. 16 Calcio di rinvio dalla porta Reg. 17 Calcio d angolo b.6 Il fuorigioco Reg. 11 b.7 Falli Reg. 12 Falli e scorrettezze C) RIEPILOGO GENERALE La compilazione dei referti 2 D) TEST DI EFFICIENZA FISICA E VALUTAZIONE FINALE totali 8
3 Corso di aggiornamento regionale per arbitri complessive 32 a.2 area medico-biologica Approfondimenti specifici e aggiornamenti 2 La preparazione atletica: approfondimenti specifici 6 L incidenza della fatica nella prestazione arbitrale a. area psico-pedagogica: La comunicazione dell arbitro regionale come formazione 6 b.1 Il regolamento: b.2 L attività femminile: b. 3 L attività giovanile: b. Sociologia dello sport: Il ruolo dell arbitro regionale aggiornamento sui temi del corso provinciale. 2 Approfondimenti specifici e aggiornamenti su alcune regole (teorico-pratici) 3 Condizioni, differenze, analogie 3 Condizioni, differenze, analogie 3 Il calcio come modello sociale, il comportamento arbitrale 3 b. 5 Strumenti e tecniche audiovisive, come ausilio del lavoro arbitrale L uso dei mezzi video: possibilità, limiti, utilizzazione C) TEST DI EFFICIENZA FISICA E VALUTAZIONE FINALE totali 32
4 Corso per Osservatori complessive 32 Progetti di rinnovamento della lega Il ruolo dell Osservatore Speciale a. area psico-pedagogica e metodologica Criteri di valutazione dei comportamenti dell arbitro Aspetti relazionali e comunicativi nelle dinamiche di gruppo: la squadra come sistema Comportamento e doti attitudinali dell arbitro alla direzione del gioco 8 Arbitro come elemento di equilibrio e di prevenzione della violenza L osservazione come stile pedagogico: come, dove, quando, cosa e perché osservare Strumenti per osservare meglio Valutazione del comportamento dell arbitro in relazione alle regole: b.1 Reg. Il terreno di gioco Reg. 2 Il pallone Reg. 3 Il numero dei giocatori Reg. L equipaggiamento dei giocatori Reg. 6 Il guardalinee Reg. 7 Durata della gara b.2 Reg. 8 Calcio d inizio Reg. 9 Pallone in gioco e non in gioco Reg; 10 Segnatura delle reti e risultato gara Reg. 11 Fuori gioco 20 b.3 Reg. 12 Falli e scorrettezze Reg. 13 Calci di punizione Reg. 1 Calcio di rigore b. Relazione dell Osservatore C) ESAME FINALE TEORICO-PRATICO totali 32
5 Corso di Formazione di Primo livello per Dirigenti complessive 32 a.1 area politica associativa Gli attori e modelli del fenomeno sportivo italiano La mission nel progetto UISP La proposta della Lega calcio dell UISP La Lega Calcio fra innovazione e nuovi progetti a. area psico-pedagogica: La motivazione nel dirigente volontario Il rapporto interpersonale Le dinamiche di gruppo I temi della interculturalità La Società sportiva e il ruolo del dirigente; natura e responsabilità giuridiche Problemi assicurativi e fiscali Impiantistica La formazione a.6 area del marketing Aspetti di base per una efficace relazione e comunicazione Management e fund raising Gestione degli spazi e degli impianti sportivi a.7 area giuridico legislativa Tutela sanitaria (legislazione di settore), etc. Elementi di base della gerarchia delle norme b.1 La Lega Calcio UISP e i rapporti con EPS e FIGC b.2 Il regolamento del gioco del calcio b.3 Specificità della società di calcio b. Elementi di base della: - attività femminile - attività giovanile - attività a cinque b.5 Gli Over b.6 Regolamenti specifici di lega 12 totali 32
6 Corso di Primo livello per Allenatori complessive 8 a.1 Politica associativa Gli attori e modelli del fenomeno sportivo italiano La mission nel progetto UISP La proposta della Lega calcio dell UISP Dalle capacità coordinative alla programmazione di un allenamento: cosa sapere, cosa evitare 6 Definizione delle abilità motorie di base a.8 Elementi di base di fisiologia e biomeccanica del corpo umano a.9 Aspetti relazionali specifici del ruolo Il ruolo dell allenatore ed aspetti didattico educativi 6 Il ruolo dell allenatore: aspetti comunicativi e relazionali b.1teoria e prassi nel calcio Il regolamento Specificità dell allenamento calcistico La tecnica La tattica 32 totali 8
7 Corso di Secondo livello e programma degli aggiornamenti per gli Allenatori complessive 60 a.2 area medico biologica Approfondimenti delle materie del corso base Approfondimenti di Biomeccanica Approfondimenti sulle materie del corso base Concetto di carico interno e carico esterno Approfondimenti sulle capacità condizionali: la resistenza, la velocità, la forza, 16 Mezzi e metodi dell allenamento Concetto di fatica Abitudini alimentari ed educazione alimentare Gestione degli spazi e degli impianti sportivi a.10 area della motricità Caratteristiche del movimento: lo sviluppo dell atto motorio volontario Modelli della didattica delle attività motorie 8 Il calcio sport di situazione Processi di apprendimento motorio attraverso il Problem Solving b.l Il regolamento b.2 Specificità dell allenamento calcistico b.3 Metodiche di allenamento; programmazione e periodizzazione b. verifiche della programmazione b.5 La tecnica b.6 La tattica 28 C) ESAME FINALE totali 60 Sono inoltre previste 20 ore post-curriculari da frequentare entro 12 mesi dalla data di termine del corso quali approfondimenti/aggiornamenti sulle materie trattate
IL GIOCO CONTENUTI MODALITA. Corso di 1 livello per Allenatori-Educatori di CALCIO 23 marzo 8 giugno PROGRAMMA del CORSO DA COSA INIZIARE?
Corso di 1 livello per Allenatori-Educatori di CALCIO 23 marzo 8 giugno 2009 Stefano faletti Stefano Faletti CSI Varese 1 DATA LUOGO ARGOMENTO RELATORE 23 marzo AULA 30 marzo 1 aprile CAMPO ASSOCIATIVISMO
DettagliLA PREPARAZIONE FISICA: COSA DEVE SAPERE L ALLENATORE
CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE LA PREPARAZIONE FISICA: COSA DEVE SAPERE L ALLENATORE Marco Mencarelli 2º Allenatore e Preparatore Atletico Nazionale Femminile Seniores Alessandro Guazzaloca Preparatore
DettagliUniversità degli Studi di Enna «KORE» Laboratorio di Calcio A.A. 2018/19 L ALLENATORE
Università degli Studi di Enna «KORE» Laboratorio di Calcio A.A. 2018/19 L ALLENATORE Docente Prof. Stefano Valenti L ALLENATORE Per poter condurre una squadra di calcio DEVE conoscere e saper insegnare
DettagliMacroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di laboratorio (se
Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Ore settimanali: 2 Classi: prima / seconda (primo biennio) Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di laboratorio (se La percezione di sé. Conoscere
DettagliLEZIONI CORSO ALLIEVO ALLENATORE - PRIMO LIVELLO GIOVANILE Stagione Sportiva 2014/2015
LEZIONI CORSO ALLIEVO ALLENATORE - PRIMO LIVELLO GIOVANILE Stagione Sportiva 2014/2015 Programma lezioni GIOVEDI 16 ottobre 2014 LUOGO Verona c/o PALAOLIMPIA piazzale Atleti Azzurri d Italia (presso sala
DettagliI CONTENUTI DELLA FORMAZIONE: LE AREE DI INSEGNAMENTO
1 Ricerca bibliografica a cura della Scuola dello Sport Coni Liguria In attesa che la Direzione Territorio e Promozione dello Sport, avvalendosi del supporto della Scuola Centrale dello Sport, definisca
DettagliFederazione Italiana Giuoco Handball
Federazione Italiana Giuoco Handball PALLAMANO DISCIPLINA OLIMPICA Segreteria Generale Circolare n. 46/2016 Roma, 10 giugno 2016 Alle Società Affiliate Agli atleti e tecnici Ai Signori Consiglieri Federali
DettagliPROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE Società Delegazione Provinciale Comitato Regionale Stagione Sportiva 2014/2015 Pagina 1 di
Dettagli23/05/ :56:05 Pagina 1 di 6
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Tecnico delle attività motorie e sportive Edizione 2016 Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT 3.4.2.4.0 - Istruttori
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Coordinare e utilizzare diversi schemi motori
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA 1. Il corpo, il movimento e le sue relazioni con l ambiente. Ha acquisito la consapevolezza della propria e altrui corporeità
DettagliPianificazione annuale di una Scuola Calcio: periodizzazione ciclica del. e motorio. Corso CONI FIGC Como Prof. William Palazzo
Pianificazione annuale di una Scuola Calcio: periodizzazione ciclica del fattore tecnico-coordinativo, tattico e motorio Corso CONI FIGC Como Prof. William Palazzo Essa può essere definita come ilsistema
DettagliPROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE Società Delegazione Provinciale Comitato Regionale Stagione Sportiva 2014/2015 Pagina 1 di
DettagliMACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze
DettagliLINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE
LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE stagione sportiva 2012-2013 Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta,
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE indicatore obiettivi specifici contenuti CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE SUE MODIFICAZIONI PERCEZIONE SENSORIALE (VISTA, TATTO, UDITO, RITMO) Essere
DettagliIl programma del corso di Formazione per gli Insegnanti Tecnici è articolato come segue:
CORSI FORMAZIONE INSEGNANTI TECNICI Il programma del corso di Formazione per gli Insegnanti Tecnici è articolato come segue: ALLENATORI Teoria 1 - PRINCIPI GENERALI DELLA TEORIA DELL ALLENAMENTO 1.1 Allenamento
DettagliI Tornei dell Attività di Base Regole e Modalità
FIGC - SGS Delegazione Provinciale di Verona I Tornei dell Attività di Base Regole e Modalità 14-09-2016 A cura del Dott. Massimo Lizziero e del Prof. Francesco Tramarin Delegati per l Attività di Base
DettagliREGOLAMENTO FORMAZIONE MOTOCICLISMO
DAL REGOLAMENTO NAZIONALE APPROVATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE DEL 23 24 APRILE 2010 TITOLO V NORME PER LA FORMAZIONE ARTICOLO 76 FINALITÀ ED OBIETTIVI 1. Per il raggiungimento degli scopi e delle finalità
DettagliFISG - COMITATO NAZIONALE ALLENATORI MAESTRO DI BASE PER L AVVIAMENTO AGLI SPORT DEL GHIACCIO CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE ALLEGATO A
MAESTRO DI BASE PER L AVVIAMENTO AGLI SPORT DEL GHIACCIO CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE ALLEGATO A PIANO DI STUDIO MODULI FORMATIVI 25 moduli per un totale di 7, di cui 32 di teoria e 40 di pratica (64
DettagliPROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna
PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PIANIFICAZIONE DEL PIANO ANNUALE La Programmazione del lavoro
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA RIPARTIZIONE STUDENTI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA e INGEGNERIA PIANO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA Classe delle lauree in scienze
DettagliClasse delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT
Classe delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI I Laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono essere in grado
DettagliPianificazione del piano annuale
Pianificazione del piano annuale La programmazione del lavoro costituisce il punto di partenza per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo e si realizza con queste fasi: Valutazione iniziale Determinazione
DettagliIl Gioco del Calcio 1) STORIA DEL CALCIO: - Origini più Antiche:
Il Gioco del Calcio 1) STORIA DEL CALCIO: - Origini più Antiche: IN CINA: Risalgono al II- III sec. A.C., veniva chiamato Cùjù (letteralmente Palla spinta con il piede ). Bisognava calciare una palla riempita
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 4 OVEST Anno scolastico 2016/2017
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 4 OVEST Anno scolastico 2016/2017 PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA: Educazione Fisica Classi Prime COMPETENZE, ABILITA e loro PERIODIZZAZIONE Nell ambito dell orario
DettagliALLEGATO 2. Modulo sportivo scuola secondaria inferiore. Titolo: Stiamo insieme con il gioco del calcio
ALLEGATO 2 Avviso pubblico Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l apertura delle scuole oltre l orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche.
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado 1. L alunno è consapevole delle proprie 2. Utilizza le abilità motorie sportive 3. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali
DettagliCORSO STUDENTE ARBITRO DI CALCIO. Completamente gratuito
Presentazione CORSO STUDENTE ARBITRO DI CALCIO Completamente gratuito Finalità In collaborazione con le Sezione della Provincia dell Associazione Italiana Arbitri, si terranno degli incontri con istruttori
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca U.S.R. Piemonte - Ufficio V Ambito Territoriale Torino
MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U).0010213.14-09-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca U.S.R. Piemonte - Ufficio V Ambito Territoriale Torino Ufficio Educazione Fisica e Sportiva
Dettagli14 CORSO NAZIONALE PER ALLENATORI DI TERZO GRADO Programma di esame
PROGRAMMA DI ESAME 14^ Edizione - 2016/2017 1. ANATOMIA SPORTIVA (Juergen Weineck) PARTE 3. DESCRIZIONE DEI PIU IMPORTANTI SISTEMI ARTICOLARI PARTE 4. ANALISI DI MOVIMENTI SEMPLICI DEL BUSTO E DELLE ESTREMITA
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO COMITATO PROVINCIALE AVELLINO
FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO COMITATO PROVINCIALE CORSO ALLIEVO ALLENATORE (1 LIVELLO GIOVANILE) Stagione 2009/2010 MODULO 1 Classificazione della pallavolo tra le discipline sportive. Concetto di sport
DettagliINDIRIZZO ALBERGHIERO E RISTORAZIONE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE EDUCAZIONE FISICA/SCIENZE MOTORIE A.S. 2015/ 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORE LICEO CLASCO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORE ISTITUTO PROFESONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE
Dettagliinternet: Sistema Qualità UNI EN ISO 9001 ED 2008 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 4 A SA Anno scolastico 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE 4 A SA Docenti: CASTIGLIONI AMBROGIO. Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Libro di testo: MOVIMENTO + SPORT = SALUTE Ed. Il Capitello Anno scolastico 2013/2014
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome COMI STEFANO Indirizzo VIA DE GASPERI,12 SCANZOROSCIATE (BG) Telefono 3497633993 Fax E-mail ste_comi@live.it
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA
Istituto Comprensivo di Calderara di Reno Scuola Secondaria di Primo Grado Due Risorgimenti PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE
DettagliScienze motorie e sportive classe 3 A-B
Scuola secondaria di primo grado SAN LUIGI CHIERI Piano annuale di lavoro Anno Scolastico 2012-2013 Scienze motorie e sportive classe 3 A-B L insegnamento dell Educazione Fisica, rientra nell insieme dell
DettagliIL BIOMECCANICO: UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE AL SERVIZIO DEL CALCIO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi Corso di studi in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Classe L-22 IL BIOMECCANICO: UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Prof. TIZIANA CIVATI SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof. GIACOMO STRIZZI Prof. GIOVANNA ZAPPA Prof. PAOLA BONAMORE Prof. A. Modigliani
DettagliPROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE Società Delegazione Provinciale Comitato Regionale Stagione Sportiva 2016/2017 Pagina 1 di
DettagliEMPOLI. Meccanica Arbitrale
EMPOLI Meccanica Arbitrale Rudimenti di Meccanica Arbitrale ovvero di come collocarsi durante una gara in fase dinamica come quando il gioco è in movimento e in fase statica, calci di punizione, calci
DettagliScuola Regionale dello Sport Piano di formazione
Aree di intervento: Scuola Regionale dello Sport Piano di formazione Formazione per Tecnici Sportivi Formazione per Manager Sportivi Formazione per Impiantistica Sportiva Seminari di specializzazione Formazione
DettagliProgramma del corso di Teorie e metodologie dell'allenamento
Programma del corso di Teorie e metodologie dell'allenamento Insegnamento Teorie e metodologie dell'allenamento Corso di laurea Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 Settore Scientifico M-EDF/02 CFU
DettagliFIPAV Comitato Territoriale di Sassari. Stagione sportiva 2016/2017 CORSO ABILITANTE al GRADO di ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE
FIPAV Comitato Territoriale di Sassari Stagione sportiva 2016/2017 CORSO ABILITANTE al GRADO di ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE Info: tecnici.ctsassari@gmail.com Tel. 3772581610 (Alessandro
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DISCIPLINA: ED. FISICA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO - Promuovere lo sviluppo armonico della personalità in ogni direzione (etica, religiosa, sociale,
DettagliProt. n 0101/2015 Potenza, 20 novembre 2015. OGGETTO: Corso Allievo Allenatore Primo Livello Giovanile 2015/2016.
Prot. n 0101/2015 Potenza, 20 novembre 2015 Alle Società Sportive FIPAV della Provincia di Potenza e, p.c. Alla FIPAV Settore Tecnico Al Comitato Regionale FIPAV Basilicata LORO INDIRIZZI MAIL OGGETTO:
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA Classe 5 B Amministrazione Finanze e Marketing Promozione di una maggior consapevolezza dell importanza di un corretto
DettagliCALCIO A 5 CALCIO A 7 FINALI REGIONALI
CALCIO A 5 CALCIO A 7 FINALI REGIONALI COMUNICATO N. 03 del 24 Giugno 2018 Modalità di gioco Le gare si disputeranno su due tempi di 25 ciascuno con intervallo di 5 (sostituzioni con le modalità previste
DettagliAlessandro Filosi - Terracina
SEDE LEGALE: Via Roma, 125-04019 - Terracina (LT) - Tel. +39 0773 70 28 77 - +39 0773 87 08 98 - +39 331 18 22 487 SUCCURSALE: Via Roma, 116 - Tel. +39 0773 70 01 75 - +39 331 17 45 691 SUCCURSALE: Via
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO
DettagliCORSO ALLENATORI ABILITANTE
STAGIONE SPORTIVA 2010 2011 CORSO ALLENATORI ABILITANTE al PRIMO GRADO e PRIMO GRADO (2 LIVELLO GIOVANILE) Provincia di Padova Dicembre 2010 Il Comitato Provinciale di Padova indice per la stagione sportiva
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTINA D AMPEZZO Scuola Media R.ZARDINI CORTINA D AMPEZZO Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTINA D AMPEZZO Scuola Media R.ZARDINI CORTINA D AMPEZZO Piano di lavoro annuale a.s. 2016/2017 Docente CRISTINA NARDINI. Disciplina EDUCAZIONE FISICA.. Classe IIIA. UNITA DI
DettagliG.V.A.C. GRUPPO VARESINO ALLENATORI DI CALCIO
SCUOLA ALLENATORI Corsi centrali Corso per Allenatori Professionisti di 1a Categoria UEFA PRO Il Corso UEFA PRO viene svolto centralmente a Coverciano una volta all anno, nel periodo compreso tra ottobre
DettagliL apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche
L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche Prof. Marco Mencarelli Settore Squadre Nazionali Femminili FIPAV Il modello di prestazione
DettagliCORSI ALLENATORI Corsi Central i
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO LEGA NAZIONALE DILETTANTI DELEGAZIONE PROVINCIALE DI TREVISO VIA FONDERIA, 105 31100 TREVISO [TV] TEL.: 0422.421565 FAX: 0422.421586 MAIL: treviso@figc.it PAGINA WEB:
DettagliCORSO ALLENATORI ABILITANTE
STAGIONE SPORTIVA 2014 2015 CORSO ALLENATORI ABILITANTE al PRIMO GRADO e PRIMO GRADO (2 LIVELLO GIOVANILE) Novembre 2014 Il Comitato Provinciale di Padova indice per la stagione sportiva 2014 / 2015 il
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s 2017/2018 CLASSE 4DS Indirizzo di studio Liceo scientifico Docente
DettagliPiccole accortezze per il buon andamento delle gare giovanili. Buone norme di comportamento per allenatori, dirigenti arbitri, atleti
Piccole accortezze per il buon andamento delle gare giovanili Buone norme di comportamento per allenatori, dirigenti arbitri, atleti Disordine nel momento dell appello: disorienta i ragazzi e rende più
DettagliIndicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1 grado
Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1 grado Le Indicazioni esplicitano i livelli essenziali di prestazione a cui tutte le scuole secondarie di 1 grado
DettagliProgramma del corso di Metodi e didattiche degli sport individuali e di squadra
Programma del corso di Metodi e didattiche degli sport individuali e di squadra Insegnamento Metodi e didattiche degli sport individuali e di squadra Corso di laurea Laurea Triennale in Scienze Motorie
DettagliS.S.D. CALCIO TUSCIA. Categ. Esordienti. Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica
Categ. Esordienti Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica Periodizzazione ed aspetti generali dagli 10 ai 12 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ
DettagliTORNEO DI CALCETTO A.S. 2018/ 19 PRIMO TRIENNIO SECONDO BIENNIO
Istituto Paciolo D Annunzio TORNEO DI CALCETTO A.S. 2018/ 19 PRIMO TRIENNIO 1 A SCIENTIFICO 2 A SCIENTIFICO 3 B SCIENTIFICO 3 A AFM SECONDO BIENNIO 4 C SCIENTIFICO 4 A SCIENTIFICO 5 B SCIENTIFICO 5 C SCIENTIFICO
Dettaglila ricezione le fasi sensibili dell apprendimento motorio TABELLA 1. Fase della coordinazione grezza (Meinel) 8 12 anni insegnamento prerequisiti
le fasi sensibili dell apprendimento motorio TABELLA 1. Fase della coordinazione grezza (Meinel) 8 12 anni insegnamento prerequisiti 2. Fase della coordinazione fine 13-15 anni insegnamento della tecnica
DettagliPROGRAMMAZIONE INIZIALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PROGRAMMAZIONE INIZIALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Monica BOCCIA CLASSE: 3^A SETTORE: IPSIA INDIRIZZO: ELETTRICI FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
DettagliQUINDICESIMA EDIZIONE Giugno Luglio Programma per la preparazione del colloquio orale
QUINDICESIMA EDIZIONE 8-17 Giugno 2018 13-22 Luglio 2018 Programma per la preparazione del colloquio orale 1. ANATOMIA SPORTIVA (Juergen Weineck) PARTE 3. DESCRIZIONE DEI PIU IMPORTANTI SISTEMI ARTICOLARI
DettagliA.S.D. G. Crupi In colaborazione con Comitato Regionale Calabria Scacchi con il patrocinio della F.S.I. Federazione Scacchistica Italiana.
A.S.D. G. Crupi In colaborazione con Comitato Regionale Calabria Scacchi con il patrocinio della F.S.I. Federazione Scacchistica Italiana organizza Corso di Formazione per Tecnici: 1 livello divulgativo
DettagliCURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT
CURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L'allieva/allievo: 1. Competenza: Movimento (Il corpo in movimento nelle variabili tempo e spazio) Standard:
DettagliTABELLA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO anno scolastico 2017/2018
TABELLA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO anno scolastico 2017/2018 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
DettagliFabbri Antonio - Curriculum Vitae
Fabbri Antonio - Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Nome Antonio Fabbri Indirizzo Via Nino Bixio, 7 Cesena (FC) 47522 Telefono (+39) 335.8398039 E-mail antoniofabbri@hotmail.com Nazionalità Italiana
DettagliCALCIO A 5 CALCIO A 7 FINALI REGIONALI
CALCIO A 5 CALCIO A 7 FINALI REGIONALI COMUNICATO N. 02 del 14 Giugno 2018 Modalità di gioco Le gare si disputeranno su due tempi di 25 ciascuno con intervallo di 5 (sostituzioni con le modalità previste
DettagliAbilità / capacità Conoscenze
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE LES SAPERI MINIMI CLASSE PRIMA Conoscenze: Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità Abilità: ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando
DettagliF.I.G.C. RELAZIONE DELL OSSERVATORE ARBITRALE O.T.R. A.I.A.
R.2.1 F.I.G.C. RELAZIONE DELL OSSERVATORE ARBITRALE O.T.R. A.I.A. ARBITRO ASSISTENTE 1 ASSISTENTE 2 OSSERVATORE Cognome e Nome Sezione Voto Proiezione (O/B/L) Gara giocata a data ora ctg n.gara LOCALI
DettagliLega nazionale pallacanestro Uisp
Lega nazionale pallacanestro Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega l 8-10 febbraio 2008 DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 - DEFINIZIONE La Lega Pallacanestro fa propri gli
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSI DI STUDIO IN SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNICHE DELLO SPORT CLASSE LM-68 MANIFESTO DEGLI STUDI A.A.
DettagliProgettazione curricolare 2007/08
Scuola secondaria di 1 grado G. Parini Camposampiero PD Progettazione curricolare 2007/08 Insegnante TONIOLO DANIELA Disciplina CORPO MOVIMENTO SPORT Classi 2 D E - F ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliPROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA SVOLTO NELLA CLASSE 1 REL
ISTITUTO SUPERIORE F. ALGAROTTI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA SVOLTO NELLA CLASSE 1 REL - test motori di ingresso - - - paramorfismi: es. a carico naturale e/o con piccoli carichi,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2015-2016 PROFF. VALENTINA DELFINI DANILO IARIA DEA RE PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA COMPETENZE IN USCITA (competenze previste
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico-Classico-Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s 2016/2017 CLASSE 5BS Indirizzo di studio Liceo scientifico Docente
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: CAPPAI ANNA MARIA
Liceo Artistico Brotzu - Quartu S. Elena PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: CAPPAI ANNA MARIA CLASSE 1 B ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Contenuti pratici Corsa Aerobica min.10, max 30 minuti,
DettagliDISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI : CL. 3^ primaria ) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,
DettagliTraguardi di sviluppo delle competenze
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: educazione fisica Utenti destinatari: CLASSE SECONDA Denominazione: IL GIOCO PRESPORTIVO Competenze chiave europee Consapevolezza ed espressione culturale espressione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE PER SINGOLA DISCIPLINA Competenze Europee Ordine di scuola e denominazione Classe Disciplina - Competenze sociali e civiche; - Imparare ad imparare;
DettagliSituazione della classe in ingresso rilevata da test, osservazione e misurazione è di livello medio
Piano di lavoro annuale Secondo biennio a.s. 2013/2014 IL PIANO DI LAVORO RAPPRESENTA UNA IMPOSTAZIONE DEL PERCORSO PREVISTO DAL DOCENTE CHE PUÒ ESSERE MODIFICATO, INTEGRATO, PERSONALIZZATO NEL CORSO DELL
DettagliREGOLAMENTO 34 PALIO DEI RIONI COMUNE DI MONTELUPO FIORENTINO
REGOLAMENTO 34 PALIO DEI RIONI COMUNE DI MONTELUPO FIORENTINO - 2017 - Articolo 0. Il torneo di calcio a 7 denominato Palio dei Rioni Montelupo Fiorentino avrà luogo presso l impianto sintetico in via
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA DAL BIENNIO DELL OBBLIGO SUPERIORE DI II GRADO LICEO CLASSICO LICEO LINGUISTICO
DettagliCapacità motorie Dipendono da: fattori genetici Allenamento
Capacità motorie Dipendono da: fattori genetici Allenamento Capacità coordinative Originate dal sistema nervoso Mobilità articolare Capacità condizionali Originate dal sistema muscolare e dai processi
DettagliIl calcio a 5 o futsal
Il calcio a 5 o futsal Il calcio a 5 è uno sport indoor, ad eccezione di alcuni campionati ( di tipo regionale e provinciale ) che si svolgono all aperto. Presenta aspetti in comune col calcio e proprie
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Raccordi con le competenze chiave europee Spirito di imprenditorialità A1 Si impegna per portare a compimento
DettagliSEDICESIMA EDIZIONE Giugno Programma per la preparazione del colloquio orale
SEDICESIMA EDIZIONE 13-22 Giugno 2019 Programma per la preparazione del colloquio orale 1. ANATOMIA SPORTIVA (Juergen Weineck) PARTE 3. DESCRIZIONE DEI PIU IMPORTANTI SISTEMI ARTICOLARI PARTE 4. ANALISI
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA
SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA Disciplina Competenza/e Europea/e EDUCAZIONE FISICA Consapevolezza dell importanza dell espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2016-2017 CLASSE: PRIMA ORDINE DI SCUOLA: SECONDARIA DI 1 GRADO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE COMPETENZA CHIAVE: ESPRESSIONE CULTURALE- MOTORIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA
DettagliL allenamento tecnico tattico attraverso il gioco minivolley e under 12
CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE Comitato Provinciale di Roma Corso Allievo Allenatore 1 Livello Giovanile 2014 L allenamento tecnico tattico attraverso il gioco minivolley e under 12 Corso Allievo Allenatore
Dettagli