Formare per competenze Ciclo di Apprendimento Esperienziale
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- Ambra Rostagno
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1 Formare per competenze Ciclo di Apprendimento Esperienziale Esperienza in classe: i dati impliciti o inutili saper ricavare le informazioni da un testo Classe seconda scuola primaria di Mazzè Docenti: Vulcano Miriam, Bertone Daniela
2 Analisi della situazione iniziale Classe seconda della scuola primaria 17 alunni 4 con difficoltà Analisi delle problematiche della classe: Difficoltà di comprensione del testo Difficoltà nell individuazione di tutte le informazioni presenti in un testo, in una scheda, in un esercizio Difficoltà nella gestione delle informazioni individuate Difficoltà di concentrazione nel lavoro individuale Abbiamo deciso quindi di lavorare sulla comprensione del testo del problema, in particolare di testi che presentano dati impliciti o inutili e sull individuazione e gestione delle informazioni presenti nel testo del problema
3 Il ciclo di apprendimento esperienziale 1 Esperienza 5 Applicazione 2 Comunicazione 4 Generalizzazione 3 Analisi
4 Fase 1: Esperienza Esperienza Applicazione Comunicazione Generalizzazione Analisi
5 Fase 1: Esperienza Presentazione del problema su cui gli alunni lavorano a coppie per trovare la soluzione Il problema presenta anche dati inutili e dati nascosti o da ricavare attraverso la lettura della tabella Il problema presenta più possibilità di soluzione
6 Fase 1: Esperienza Alunni - Lavorano a coppie - Si confrontano e discutono sulle possibili soluzioni - Cercano di trovare di comune accordo la soluzione che ritengono sia la migliore Insegnante - Divide i bambini a coppie in base al livello di apprendimento (ogni coppia è formata da un bambino con maggiori difficoltà e uno più preparato) - Dà le istruzioni iniziali e segue il lavoro delle coppie senza dare suggerimenti ma invitando i bambini a rileggere e/o controllare il lavoro che stanno svolgendo Solo una coppia ha avuto qualche difficoltà nel lavorare insieme
7 Fase 2: Comunicazione Esperienza Applicazione Comunicazione Generalizzazione Analisi
8 FASE 2: Comunicazione Ogni coppia relaziona al resto della classe la soluzione individuata e la motivazione della propria scelta Il relatore di ogni coppia è il bambino che presenta maggiori difficoltà FOTO CON SLUZIONI ALLA LAVAGNA
9 Prendiamo due pullman da 26 perché 26+26=56 FASE 2: Comunicazione Prendiamo il pullman da 57 posti perché meglio un posto in più che uno in meno ALCUNI ESEMPI DI MOTIVAZIONI Prendiamo un pullman da 26 posti e uno da 30 perché noi siamo in 56 e 26+30=56 Prendiamo il pullman da 57 posti perché costa di meno
10 FASE 2: Comunicazione Alunni - Relazionano il lavoro svolto riportando la soluzione trovata Insegnante - Raccoglie le soluzioni, le organizza e le registra alla lavagna - Motivano la risposta In tutte le coppie, a parte una, il bambino con più difficoltà è stato in grado di relazionare il lavoro svolto dimostrando di aver compreso il processo utilizzato per arrivare alla soluzione
11 Fase 3: Analisi Esperienza Applicazione Comunicazione Generalizzazione Analisi
12 Fase 3: Analisi La classe, guidata dall insegnante, analizza le soluzioni individuate dalle diverse coppie e riflette sulla validità delle risposte Dopo aver analizzato le diverse soluzioni, identifica la soluzione migliore per risolvere il problema
13 Fase 3: Analisi Individuazione dei parametri in base ai quali analizzare le soluzioni In base al primo parametro (il numero dei posti) viene eliminata una delle soluzioni perché considerata poco conveniente (sarebbe stato necessario affittare un pullman in più)
14 Fase 3: Analisi In base al secondo parametro (il costo totale) viene eliminata un altra soluzione. La soluzione ritenuta più valida risulta essere la prima.
15 Fase 3: Analisi Alunni - Partecipano attivamente alla discussione - Guidati dall insegnante analizzano le diverse ipotesi cercando di individuare aspetti positivi e negativi delle soluzioni trovate Insegnante - Guida la discussione stimolando la riflessione degli alunni - Chiede agli alunni di motivare le considerazioni sulle soluzioni In alcuni casi abbiamo riscontrato una difficoltà nel motivare l intervento
16 Fase 4: Generalizzazione Esperienza Applicazione Comunicazione Generalizzazione Analisi
17 Fase 4: Generalizzazione L insegnante chiede agli alunni cosa hanno trovato di diverso rispetto ai problemi che sono abituati a risolvere. Le risposte vengono registrate alla lavagna
18 Fase 4: Generalizzazione L insegnante chiede agli alunni quali sono le modalità migliori per risolvere correttamente un problema che presenta anche dati impliciti o inutili o che presenta tabelle, disegni, grafici. Su un cartellone vengono registrati tutti i passaggi utili individuati dagli alunni.
19 Fase 4: Generalizzazione Alunni - Partecipano attivamente alla discussione - Guidati dall insegnante individuano caratteristiche e regole per generalizzare il lavoro svolto sul problema Insegnante - Guida la discussione stimolando la riflessione degli alunni - Chiede agli alunni di motivare le considerazioni sulle soluzioni - Registra e organizza le risposte
20 Fase 5: Applicazione Esperienza Applicazione Comunicazione Generalizzazione Analisi
21 Fase 5: Applicazione Gli alunni, individualmente, risolvono altri due problemi che presentano caratteristiche simili a quello affrontato nella fase dell esperienza
22 Fase 5: Applicazione
23 Fase 5: Applicazione Alunni - Lavorano individualmente - Hanno a disposizione il cartellone che li aiuta a seguire i passaggi necessario allo svolgimento del compito Insegnante - Non dà suggerimenti sulle soluzioni ma invita gli alunni a riflettere e/o rileggere con più attenzione quando necessario - Guida nel ragionamento gli alunni che presentano maggiori difficoltà in alcuni passaggi dell esercizio senza però fornire soluzioni
24 Conclusioni + - Problemi direttamente collegati all esperienza degli alunni Fase di comunicazione e analisi ben svolta Il lavoro individuale nella maggior parte dei casi ha dato esiti positivi Difficoltà nel collaborare e confrontarsi in un piccolo gruppo quando manca la mediazione dell insegnante Il lavoro rappresenta un punto di partenza da potenziare POSSIBILI SVILUPPI: Attività di analisi e comprensione di varie tipologie testuali in italiano
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