Circolare Tax n. 10/2016 VERSAMENTO DI IMPOSTE IRES ED IRAP: NOVITA Milano, 11 giugno 2016

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1 Circolare Tax n. 10/2016 VERSAMENTO DI IMPOSTE IRES ED IRAP: NOVITA 2016 Milano, 11 giugno 2016 Lexalia è uno Studio Legale e Tributario indipendente, con sede a Milano, composto da avvocati e dottori commercialisti. Lo Studio offre un ampia gamma di servizi di consulenza legale e fiscale, presentandosi come una boutique professionale multidisciplinare che integra al suo interno specialisti esperti nei principali settori del diritto degli affari e della fiscalità nazionale e internazionale. Piazza San Sepolcro n Milano Telefono: Telefax: info@lexalia.it Web:

2 Con la scadenza del versamento delle imposte il prossimo 16 giugno debutteranno, per i soggetti con esercizio coincidente con l anno solare, alcune disposizioni di recentissima introduzione: è il caso, ad esempio, dei superammortamenti calcolabili sui beni strumentali nuovi acquistati dal 15 ottobre 2015, del Patent box e delle nuove deduzioni Irap sul costo del lavoro a tempo indeterminato. 1. Principali novità di Unico Superammortamenti Con la Legge di Stabilità 2016 (art. 1, co. da 91 a 97, L , n. 208) è stata introdotta un agevolazione che consente di incrementare del 40% il costo di acquisizione dei beni strumentali nuovi acquistati a decorrere dal 15 ottobre 2015 (e sino al 31 dicembre 2016), ai fini della determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria. L incremento ha riflessi anche sui limiti per la deduzione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria dei mezzi di trasporto non utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell attività d impresa (art. 164, co. 1, lett. b, D.P.R. 917/1986). L agevolazione non si applica invece agli investimenti in beni strumentali nuovi per i quali sono stabiliti dal D.M coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%, né agli investimenti in fabbricati e costruzioni, e agli investimenti indicati nell allegato 3 alla Legge di Stabilità 2016, di beni acquistati da imprese appartenenti ai Gruppi V, XVII e XVIII (come, ad esempio, le condutture, le condotte per usi civili, il materiale rotabile, ferroviario e tranviario, gli aerei, ecc.). È importante poi sottolineare alcuni aspetti dell agevolazione da non trascurare nella determinazione dell imposta da versare: Secondo quanto previsto dall art. 1 co. 94 della Legge di Stabilità 2016, ai fini della determinazione dell acconto per il periodo d imposta in corso al 31 dicembre 2016 occorrerà considerare, quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata in assenza delle disposizioni agevolative; per determinare la spettanza dell agevolazione è necessario imputare gli investimenti secondo le regole dettate dall art. 109, co. 1 e 2, D.P.R. 917/1986; la deduzione del maggiore ammortamento può essere operata, in conformità all art. 102, co. 1, D.P.R. 917/1986, solo a partire dall esercizio di entrata in funzione del bene (C.M , n. 12/E, paragrafo 10.4); in presenza di beni di valore unitario inferiore a 516,46 è consentita la deduzione integrale del costo del bene maggiorato del 40%. In pratica, come evidenziato nell esempio riportato nella C.M , n. 12/E, nel caso di acquisto, nel periodo agevolato, di un bene del valore di 516, il contribuente potrà portare in deduzione un costo pari a 722,40 (516 * 1,40); 2

3 l agevolazione consiste in una deduzione extra-contabile non correlata alle valutazioni di bilancio; ne consegue che, nel caso in cui si opti, ai fini civilistici, per l adozione di ammortamenti ridotti, il maxi-ammortamento sarà comunque calcolato sulla base delle aliquote tabellari del D.M Così, ad esempio, mutuando il caso esposto nella C.M , n. 12/E, se un bene del costo pari a 100, con coefficiente di ammortamento del 10%, viene ammortizzato per 8, applicando un aliquota ridotta rispetto a quella ordinaria, la variazione in diminuzione in Unico sarà comunque pari a 4 (10% del maggior costo figurativo) Patent box Il 2015 rappresenta il primo periodo d imposta in cui trova applicazione il c.d. Patent box, il regime opzionale e agevolato di tassazione introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (art. 1, co. da 37 a 45, L , n. 190 ), e successivamente modificato dall art. 5, D.L , n. 3 e dalla Legge di Stabilità 2016 (art. 1, co. 148, L , n. 208), applicabile ai redditi che derivano dall utilizzo di brevetti industriali, di marchi, di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico tutelabili giuridicamente e di opere dell ingegno (software protetto da copyright, dall , per effetto delle disposizioni della Legge di Stabilità 2016). Non concorrono alla formazione del reddito complessivo, nella misura del 50% del relativo importo, i redditi che derivano dai beni immateriali interessati dall agevolazione. La percentuale è peraltro ridotta per i primi due periodi d imposta in cui trova applicazione il regime: nel 2015 sarà esclusa dalla formazione del reddito complessivo una quota pari al 30%, mentre nel 2016 la quota salirà al 40%. Altra peculiarità riguarda le plusvalenze derivanti dalla cessione di tali beni: esse non concorrono, infatti, alla formazione del reddito se almeno il 90% del corrispettivo che deriva dalla cessione è reinvestito prima della chiusura del secondo periodo d imposta successivo a quello in cui la cessione si è verificata (art. 1, co.40, L , n. 190). 2. Irap: nuova deduzione del costo residuo per il personale dipendente Con l art. 1, co. da 20 a 24, L , n. 190 (Legge di Stabilità 2015) sono stati introdotte una serie di agevolazioni per i soggetti passivi Irap che impiegano personale a tempo indeterminato, così come per coloro che non hanno alle proprie dipendenze personale dipendente. In sostanza sono state rese integralmente deducibili le spese per il personale dipendente impiegato con contratti di lavoro a tempo indeterminato, mentre, ai soggetti che non impiegano lavoratori dipendenti viene concesso un credito d imposta pari al 10% dell Irap lorda. I soggetti che determinano l Irap ai sensi degli artt. da 5 a 9, D.Lgs. 446/1997, portano in deduzione la differenza fra il costo complessivo per il personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e le deduzioni 3

4 spettanti ai sensi dei co. 1, lett. a) (Inail, cuneo fiscale, spese per apprendisti e disabili, ecc.), 1-bis (indennità di trasferta per imprese autorizzate all autotrasporto merci), 4-bis.1 ( per ogni dipendente impiegato per le imprese con valore della produzione inferiore a ), 4-quater (nuovi assunti). I soggetti che determinano il valore della produzione ai sensi degli artt. da 5 a 9, D.Lgs. 446/1997 e che non si sono avvalsi nel 2015 di lavoratori dipendenti possono fruire di un credito d imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione ex art. 17, D.Lgs. 241/1997, a decorrere dall anno di presentazione della dichiarazione, pari al 10% dell Irap lorda. 3. Riepilogo delle modalità di versamento 3.1 Ires: scadenze e modalità di versamento Il versamento del saldo dovuto in base alla dichiarazione Ires deve essere effettuato entro il giorno 16 del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta (art. 17, D.P.R , n. 435). Sarà comunque consentito il versamento differito alla data del (essendo il giorno 16 un sabato), con applicazione dell interesse corrispettivo dello 0,4% sull importo dovuto (art. 17, co. 2, D.P.R , n. 435). Non si dovrà effettuare alcun versamento se l importo dovuto non supera 12,00. E consentito scegliere fra il versamento in un unica soluzione del saldo e della prima rata di acconto (pari al 40% dell importo complessivamente dovuto) o il pagamento rateale. Per il periodo d imposta 2016 l acconto Ires è generalmente dovuto in misura pari al 100% dell imposta dovuta, se si utilizza il c.d. metodo storico. In via alternativa, l acconto può anche essere calcolato su base previsionale, ossia sulla base dell imposta che si prevede di determinare per il 2016, tenendo conto dei redditi che presumibilmente saranno conseguiti nell'anno in corso (e delle ritenute che saranno eventualmente operate), degli oneri deducibili e/o detraibili che si ipotizza di sostenere e dei crediti d'imposta spettanti. Utilizzando tale metodo, al fine di non incorrere in sanzioni, occorre che l'importo complessivamente versato sia almeno pari al 100% dell'ires relativa ai redditi del 2016, da dichiarare nel modello UNICO Qualora l acconto risulti inferiore a quanto dovuto, si applica una sanzione pari al 30% dell imposta non versata, maggiorata degli interessi dovuti. Inoltre, si segnala che: l acconto è dovuto in un unica soluzione (entro il 30 novembre) qualora l importo non superi 103; l acconto non è dovuto se l importo del rigo RN17 Ires dovuta o differenza a favore del contribuente non supera 20, Irap: scadenze e modalità di versamento Per i contribuenti soggetti a Irap valgono le medesime regole e scadenze che disciplinano il versamento del saldo e dell acconto dell imposta ai fini IRES di cui al paragrafo precedente. 4

5 La presente Circolare ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale. Di conseguenza, non costituisce un parere legale e/o fiscale né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una specifica consulenza legale o fiscale. Essa è inviata esclusivamente a soggetti che hanno liberamente fornito i propri dati personali nel corso di rapporti professionali o di incontri, convegni, workshop o simili. I dati personali in questione sono trattati in formato cartaceo o con strumenti automatizzati per finalità strettamente collegate ai rapporti professionali intercorrenti con gli interessati, nonché per finalità informative o divulgative ma non sono comunicati a soggetti terzi, salvo che la comunicazione sia imposta da obblighi di legge o sia strettamente necessaria per lo svolgimento dei rapporti professionali nel corso dei quali i dati sono stati forniti. Il titolare del trattamento dei dati è Lexalia, con sede in Milano, Piazza San Sepolcro n. 1, Il trattamento dei dati ha luogo presso la sede di Lexalia, a curato dei soli dipendenti, collaboratori e professionisti di Lexalia. Qualora Lei avesse ricevuto la presente Circolare per errore, oppure desiderasse non ricevere più comunicazioni di questo tipo in futuro, potrà comunicarcelo inviando una a info@lexalia.it. In ogni caso, Lei ha il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell esistenza dei suoi dati e di conoscerne il contenuto e l origine, nonché di verificarne l esattezza o chiederne l integrazione o l aggiornamento, ovvero la rettificazione. Lei ha inoltre il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Le richieste di cui sopra vanno rivolte via fax o a Lexalia, al numero oppure info@lexalia.it. 5