ANNO SCOLASTICO 2014/20145 PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI GEOGRAFIA. CORSI: Turismo CLASSE: 3At

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1 ANNO SCOLASTICO 2014/20145 PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI GEOGRAFIA CORSI: Turismo CLASSE: 3At Finalità Riprendendo le linee guida ministeriali, le finalità della presente programmazione sono rivolte all acquisizione delle competenze proprie del corso di studio a cui materia Geografia turistica concorre con il proprio contributo specifico, vale a dire: 1. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio e lavoro. 2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso nel tempo. 3. Utilizzare le reti egli strumenti informatici nelle attività di studio, dette«e approfondimento disciplinare. 4. Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati del turismo. 5. Analizzare l'immagine del territorio per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale e naturale. 6. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Obiettivi di apprendimento Le finalità di apprendimento sopra riportate costituiscono il riferimento delle attività didattiche delle disciplina che saranno affrontate nle corso dell anno scolastico. La disciplina concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all indirizzo, espressi in termine di competenze generali: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia si fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambito naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le traformazioni intervenute nel corso del tempo; utilizzare l ereti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; indentificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesti turistico; riconoscere e interpretare i macrofenomeni socio-economici globali in termini

2 generali e specifici dell impresa turistica; riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse; analizzare l immagine del territorio del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Articolazione dei contenuti Seguento l articolazione degli argomenti proposta dal testo adottato verranno affrontati e sviluppati in modo organico i seguenti contenuti: fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; localizzazione e valorizzazione turistica del territorio; storia del paesaggio, del territorio italiano ed europeo; elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei; caratteristiche ed evoluzione deagli spazi urbani e rurali nel mondo; categorie di beni e distribuzione goegrafia del patrimonio culturale; modelli di sviluppo sostenibile; forme di turismo naturalistico e storico culturale; turismo di nicchia e sviluppo locale delle aree marginali; fonti di rilevamento statistico applicate all analisi del territorio; fonti cartografiche e bibliografiche, anche digitali; reti di trasporto urbane, extraurbane, regionali in italia e in europa; percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale, nazionale ed europea; bani culturali e ambientali dell ambito territoriale di appartenenza; risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; parchi e aree protette, parchi naturali e culturali; grandi viaggiatori e la tradizione del grand tour. Metodologie didattiche L uso del libro di testo rimane il punto di partenza; questo sarà eventualmente integrato cone le sue estensioni multimediali oppure con documenti prodotti dall insegnante. La lezione frontale sarà supportata, quando possibile, dall impiego delle TIC, in particolare di sussidi audiovisivi (anche on line), da materiale vario di laboratorio e uscite didattiche. Metodi e strumenti di valutazione Le verifiche sommative saranno relative ai moduli in cui viene articolata la

3 programmazione, così da permettere l individuazione degli eventuali argomenti oggetto di recupero individuale. Le verifiche per il recupero infraquadrimestrale e/o estivo potranno essere concordate a livello dipartimentale, comuni e per moduli, così da poter essere personalizzate a seconda delle carenze del singolo studente. Le eventuali verifiche scritte conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed esercizi applicativi, per permettere la valutazione delle diverse abilità. Anche per le prove comuni si manterrà la stessa articolazione. Si investirà molta attenzione anche ad altre prove come interrogazioni orali o test scritti, esercizi applicativi delle formule studiate e correzione delle consegne finalizzate all apprendimento disciplinare e per valutare il medesimo. Numero delle verifiche Durante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche (scritte o orali). Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche (scritte o orali). Eventuali prove comuni potranno essere concordate tra gli insegnanti del dipartimento. La programmazione didattica che segue, secondo le recenti linee guida, viene formulata per competenze. Sono state quindi riprese le principali competenze a cui la Geografia Turistica concorre e sono state costruite delle relazioni tra queste e i contenuti presenti nel primo volume del testo adottato dalla classe per questo anno scolastico. I contenuti indicati sono stati poi articolati in conoscenze a abilità, quali elementi costitutivi delle competenze stesse. COMPETENZA (1) Stabilire collegamenti tre le tradizionie culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio. CONTENUTI. Il fenomeno turistico nel tempo e nello spazio (Cap. 1). La regione turistica (Cap. 2). Cartografia tematica cartacea e digitale (Cap. 3). Le fonti statistiche relative al turismo (Cap. 4). L Heritage (Cap. 6). Le principali tipologie turistiche (Cap. 7). L Itinerario (Cap. 8). CONOSCENZE. Conoscere i fattori geografici conseguenti allo sviluppo delle attività turistiche; conoscere i fattori antropici per lo sviluppo delle attività turistiche; conoscere la localizzazione e la

4 valorizzazione turistica sul territorio; conoscere i beni culturali dell ambito territoriale di appartenenza; conoscere risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; conoscere la distribuzione geografica del patrimonio turistico-culturale in Italia; conoscere le forme di turismo storico culturale; conoscere i beni culturali di un ambito territoriali specifico. ABILITÀ. Riconoscere gli effetti che derivano dallo sviluppo del turismo in un territorio; individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio; riconoscere i fattori antropici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio; utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali; utilizzare fonti e dati statistici; leggere i caratteri del territorio attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche e il patrimonio culturale; individuare i caratteri di varietà e molteplicità nelle geografia del patrimonio culturale. COMPETENZA (2) Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso nel tempo. CONTENUTI Il fenomeno turistico nel tempo e nello spazio (Cap. 1). La regione turistica (Cap. 2). Le fonti statistiche relative al turismo (Cap. 4). Le aree protette (Cap. 5). Le principali tipologie turistiche (Cap. 7). CONOSCENZE. Conoscere i fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; conoscere aree e luoghi di attrazione turistica a scala nazionale e internazionale; conoscere l'evoluzione storica dei viaggi e la tradizione del Grand Tour; conoscere la localizzazione e la valorizzazione turistica del territorio; conoscere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi; conoscere le risorse e i prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; conoscere le fonti di rilevamento statistico applicate all'analisi dei flussi e dei territori turistici; conoscere le forme di turismo naturalistico e storico-culturale; conoscere i beni ambientali dell'ambito territoriale di appartenenza; conoscere i parchi e le aree protette, i parchi naturali e quelli culturali. ABILITÀ. Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio; individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio; analizzare l'evoluzione storica delle esperienze di viaggio e i movimenti turistici attuali; utilizzare le fonti e i dati statistici; utilizzare le fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacce sia digitali; analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della localizzazione turistica; riconoscere il ruolo dei sistemi di comunicazione per lo sviluppo turistico; individuare motivi d'interesse, modalità di approccio e di fruizione connessi a parchi ed aree protette;

5 riconoscere e confrontare le tipologie di turismo. COMPETENZA (3) Utilizzare le reti egli strumenti informatici nelle attività di studio, dette«e approfondimento disciplinare. CONTENUTI Cartografia tematica cartacea e digitale (Cap. 3). Le fonti statistiche relative al turismo (Cap. 4). CONOSCENZE Conoscere le fonti cartografiche digitali; conoscere le fonti di rilevamento statistico applicate ai fenomeni turistici e all'analisi dei territori. ABILITÀ Utilizzare le fonti cartografiche digitali; utilizzare le fonti e i dati statistici. COMPETENZA (4) Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati del turismo. CONTENUTI Il fenomeno turistico nel tempo e nello spazio (Cap. 1). La regione turistica (Cap. 2). Le fonti statistiche relative al turismo (Cap. 4). Le principali tipologie turistiche (Cap. 7). CONOSCENZE Conoscere le aree e i luoghi di attrazione turistica a scala nazionale e internazionale; conoscere le caratteristiche e l'evoluzione degli spazi turistici; conoscere le risorse e i prodotti del territorio quali fattori di attrazione e sviluppo del turismo; conoscere le fonti di rilevamento statistico applicate all'analisi dei flussi e dei territori turistici. ABILITÀ Analizzare la dimensione territoriale del turismo; saper analizzare l'evoluzione dei movimenti turistici attuali; analizzare l'evoluzione storica di una regione turistica (il ciclo di vita); utilizzare le fonti e i dati statistici. COMPETENZA (5) Analizzare l'immagine del territorio per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale e naturale. CONTENUTI La regione turistica (Cap. 2). Le aree protette (Cap. 5). L'heritage (Cap. 6). Le principali tipologie turistiche (Cap. 7). CONOSCENZE

6 Conoscere i fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; conoscere gli elementi caratterizzanti del paesaggio; conoscere le risorse e i prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; conoscere i beni naturali dell'ambito territoriale; conoscere i parchi e le aree protette, i parchi naturali e quelli culturali; conoscere le categorie di beni e la distribuzione geografica del patrimonio culturale. COMPETENZA (6) Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. CONTENUTI Le aree protette (Cap. 5). Le principali tipologie turistiche (Cap. 7). L'itinerario (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere le risorse e i prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; conoscere gli elementi caratterizzanti del paesaggio delle destinazioni turistiche; conoscere le risorse e i prodotti del territorio per redigere l'itinerario turistico; conoscere le reti di trasporto urbane, extraurbane, nazionali e internazionali; conoscere i percorsi, le aree e i luoghi di attrazione turistica; conoscere i beni culturali e ambientali dell ambito territoriale-turistico. ABILITÀ Riconoscere i fattori geografici che favoriscono delle attività turistiche in un territorio; leggere i caratteri del territorio attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche e il patrimonio culturale; individuare i motivi d'interesse, le modalità di approccio e di fruizione connessi ai beni culturali, ambientali e ricreativi del territorio; progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale; progettare itinerari personalizzati in funzione della domanda turistica; utilizzare le fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee sia digitali. Thiene, 23 ottobre 2015 Il Coordinatore

7 ANNO SCOLASTICO 2014/20145 PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI GEOGRAFIA CORSI: Turismo CLASSE: 4At 4Bt Finalità Riprendendo le linee guida ministeriali, le finalità della presente programmazione sono rivolte all acquisizione delle competenze proprie del corso di studio a cui materia Geografia turistica concorre con il proprio contributo specifico, vale a dire: 1. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio e lavoro. 2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso nel tempo. 3. Utilizzare le reti egli strumenti informatici nelle attività di studio, dette«e approfondimento disciplinare. 4. Analizzare l'immagine del territorio per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale e naturale. Obiettivi di apprendimento Le finalità di apprendimento sopra riportate costituiscono il riferimento delle attività didattiche delle disciplina che saranno affrontate nle corso dell anno scolastico. La disciplina concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all indirizzo, espressi in termine di competenze generali: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia si fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambito naturale e antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le traformazioni intervenute nel corso del tempo; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; indentificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesti turistico; riconoscere e interpretare i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell impresa turistica; riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione

8 diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse; analizzare l immagine del territorio del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Articolazione dei contenuti Seguento l articolazione degli argomenti proposta dal testo adottato verranno affrontati e sviluppati in modo organico i seguenti contenuti: fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; localizzazione e valorizzazione turistica del territorio; storia del paesaggio, del territorio italiano ed europeo; elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei; caratteristiche ed evoluzione deagli spazi urbani e rurali nel mondo; categorie di beni e distribuzione goegrafia del patrimonio culturale; modelli di sviluppo sostenibile; forme di turismo naturalistico e storico culturale; turismo di nicchia e sviluppo locale delle aree marginali; fonti di rilevamento statistico applicate all analisi del territorio; fonti cartografiche e bibliografiche, anche digitali; reti di trasporto urbane, extraurbane, regionali in italia e in europa; percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale, nazionale ed europea; bani culturali e ambientali dell ambito territoriale di appartenenza; risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; parchi e aree protette, parchi naturali e culturali; grandi viaggiatori e la tradizione del Grand Tour. Metodologie didattiche L uso del libro di testo rimane il punto di partenza; questo sarà eventualmente integrato cone le sue estensioni multimediali oppure con documenti prodotti dall insegnante. La lezione frontale sarà supportata, quando possibile, dall impiego delle TIC, in particolare di sussidi audiovisivi (anche on line), da materiale vario di laboratorio e uscite didattiche. Metodi e strumenti di valutazione Le verifiche sommative saranno relative ai moduli in cui viene articolata la programmazione, così da permettere l individuazione degli eventuali argomenti oggetto di recupero individuale.

9 Le verifiche per il recupero infraquadrimestrale e/o estivo potranno essere concordate a livello dipartimentale, comuni e per moduli, così da poter essere personalizzate a seconda delle carenze del singolo studente. Le eventuali verifiche scritte conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed esercizi applicativi, per permettere la valutazione delle diverse abilità. Anche per le prove comuni si manterrà la stessa articolazione. Si investirà molta attenzione anche ad altre prove come interrogazioni orali o test scritti, esercizi applicativi delle formule studiate e correzione delle consegne finalizzate all apprendimento disciplinare e per valutare il medesimo. Numero delle verifiche Durante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche (scritte o orali). Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche (scritte o orali). Eventuali prove comuni potranno essere concordate tra gli insegnanti del dipartimento. La programmazione didattica che segue, secondo le recenti linee guida, viene formulata per competenze. Sono state quindi riprese le principali competenze a cui la Geografia Turistica concorre e sono state costruite delle relazioni tra queste e i contenuti presenti nel secondo volume del testo adottato dalla classe per questo anno scolastico. I contenuti indicati sono stati poi articolati in conoscenze a abilità, quali elementi costitutivi delle competenze stesse. COMPETENZA (1) Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio. CONTENUTI. Il turismo nell Unione Europea (Cap. 1). Il sistema dei trasporti in Italia (Cap. 2). Il turismo nell area mediterranea (Cap. 3). Le città d affari (Cap. 5). Le città d arte (Cap. 6). Le capitali d Europa (Cap. 7). CONOSCENZE. Conoscere la localizzazione e la valorizzazione turistica sul territorio; conoscere le categorie di beni e distribuzione geografica del patrimonio culturale; conoscere i modelli di turismo sostenibile, conoscere le forme di turismo storico-culturale, conoscere il turismo di nicchia e lo sviluppo locale delle aree marginali; conoscere i fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche, conoscere le reti di trasporto urbane, extraurbane,

10 regionali in Italia e in Europa, conoscere i grandi viaggiatori; conoscere i beni culturali ed ambientali di un ambito territoriale, conoscere le caratteristiche e l evoluzione degli spazi urbani; conoscere le risorse e i prodotto del territorio quali fattori di attrazione turistica. ABILITÀ. Individuare i caratteri di varietà e molteplicità nella geografia del patrimonio culturale italiano ed europeo; utilizzare le fonti e i dati statistici; utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee sia digitiali; riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio; riconoscere il ruolo dei sistemi di comunicazione e di trasporto per lo sviluppo turistico; individuare i caratteri di varietà e molteplicità nella geografia del patrimonio culturale; riconoscere le caratteristiche, le relazioni e le trasformazioni del paesaggio urbano; riconoscere le trasformazioni dell ambiente antropizzato; leggere i caratteri del territorio attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e il patrimonio culturale; progettare itinerari turistici di interesse culturale. COMPETENZA (2) Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso nel tempo. CONTENUTI Il turismo nell area mediterranea (Cap. 3). La regione alpina (Cap. 4). I parchi europei (Cap. 8). CONOSCENZE. Conoscere i fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; conoscere la localizzazione e la valorizzazione turistica del territorio; conoscere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi; conoscere i beni culturali ed ambientali di un ambito territoriale; conoscere aree e luoghi di attrazione turistica a scala nazionale ed europea; conoscere i parchi e le aree protette, i parchi naturali e quelli culturali. ABILITÀ. Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio; leggere i caratteri del territorio italiano ed europeo attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e il patrimonio culturale; riconoscere le trasformazioni dell ambiente antropizzato; individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio; utilizzare le fonti e i dati statistici; utilizzare le fonti cartografiche; analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della localizzazione turistica; individuare motivi d'interesse, modalità di approccio e di fruizione connessi a parchi ed aree protette.

11 COMPETENZA (3) Utilizzare le reti egli strumenti informatici nelle attività di studio, dette«e approfondimento disciplinare. CONTENUTI Atlante e compendio statistico. CONOSCENZE Conoscere le fonti cartografiche digitali; conoscere le fonti di rilevamento statistico applicate ai fenomeni turistici e all'analisi dei territori. ABILITÀ Utilizzare le fonti cartografiche digitali; utilizzare le fonti e i dati statistici. COMPETENZA (4) Analizzare l'immagine del territorio per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale e naturale. CONTENUTI Il turismo nell area mediterranea (Cap. 3). La regione alpina (Cap. 4). Le città d arte (Cap. 6). Le capitali d Europa (Cap. 7). I parchi europei (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere la localizzazione e la valorizzazione turistica del territorio; conoscere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei; conoscere i beni culturali ed ambientali dell ambito territoriale di appartenenza (e non); conoscere le risorse e i prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; conoscere aree e luoghi di attrazione turistica a scala europea; conoscere le caratteristiche e l evoluzione degli spazi urbani; conoscere le categorie di beni e la distribuzione geografica del patrimonio culturale; conoscere le risorse del territorio quali fattori di attrazione turistica; conoscere i fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; conoscere i parchi e le aree protette. ABILITÀ Analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della localizzazione turistica; leggere i caratteri del territorio italiano ed europeo attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche e il patrimonio culturale; progettare itinerari turistici di interesse culturale; riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio; individuare i motivi di interesse, le modalità di approccio e di fruizione connessi ai parchi e alle aree protette. Thiene, 23 ottobre 2015 Il Coordinatore

12 ANNO SCOLASTICO 2014/20145 PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI GEOGRAFIA CORSI: Turismo CLASSE: 5At Finalità Riprendendo le linee guida ministeriali, le finalità della presente programmazione sono rivolte all acquisizione di quelle competenze proprie del corso di studio a cui la materia Geografia Turistica concorre con il proprio contributo specifico, vale a dire: 1. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio e lavoro. 2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso nel tempo. 3. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. 4. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 5. Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico. 6. Riconoscere e interpretare i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell impresa turistica. 7. Riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 8. Analizzare l immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 9. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Obiettivi di apprendimento Le finalità di apprendimento sopra riportate costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina che saranno affrontate nel corso dell anno scolastico. La disciplina concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all indirizzo, espressi in termine di competenze generali: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia si fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambito naturale e

13 antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le traformazioni intervenute nel corso del tempo; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; indentificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesti turistico; riconoscere e interpretare i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell impresa turistica; riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse; analizzare l immagine del territorio del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Articolazione dei contenuti Seguento l articolazione degli argomenti proposta dal testo adottato verranno affrontati e sviluppati in modo organico i seguenti contenuti: fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; localizzazione e valorizzazione turistica del territorio; storia del paesaggio, del territorio italiano ed europeo; elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei; caratteristiche ed evoluzione deagli spazi urbani e rurali nel mondo; categorie di beni e distribuzione goegrafia del patrimonio culturale; modelli di sviluppo sostenibile; forme di turismo naturalistico e storico culturale; turismo di nicchia e sviluppo locale delle aree marginali; fonti di rilevamento statistico applicate all analisi del territorio; fonti cartografiche e bibliografiche, anche digitali; reti di trasporto urbane, extraurbane, regionali in italia e in europa; percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale, nazionale ed europea; bani culturali e ambientali dell ambito territoriale di appartenenza; risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica; parchi e aree protette, parchi naturali e culturali; grandi viaggiatori e la tradizione del grand tour.

14 Metodologie didattiche L uso del libro di testo rimane il punto di partenza; questo sarà eventualmente integrato cone le sue estensioni multimediali oppure con documenti prodotti dall insegnante. La lezione frontale sarà supportata, quando possibile, dall impiego delle TIC, in particolare di sussidi audiovisivi (anche on line), da materiale vario di laboratorio e uscite didattiche. Metodi e strumenti di valutazione Le verifiche sommative saranno relative ai moduli in cui viene articolata la programmazione, così da permettere l individuazione degli eventuali argomenti oggetto di recupero individuale. Le verifiche per il recupero infraquadrimestrale potranno essere concordate a livello dipartimentale, comuni e per moduli, così da poter essere personalizzate a seconda delle carenze del singolo studente. Le eventuali verifiche scritte conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed esercizi applicativi, per permettere la valutazione delle diverse abilità. Anche per le prove comuni si manterrà la stessa articolazione. Si investirà molta attenzione anche ad altre prove come interrogazioni orali o test scritti, esercizi applicativi delle formule studiate e correzione delle consegne finalizzate all apprendimento disciplinare e per valutare il medesimo. Sono previste prove di simulazione (scritte e orali) in vista dell esame conclusivo (maturità). Numero delle verifiche Durante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche (scritte o orali). Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche (scritte o orali). Eventuali prove comuni potranno essere concordate tra gli insegnanti del dipartimento. La programmazione didattica che segue, secondo le recenti linee guida, viene formulata per competenze. Sono state quindi riprese le principali competenze a cui la Geografia Turistica concorre e sono state costruite delle relazioni tra queste e i contenuti presenti nel terzo volume del testo adottato dalla classe per questo anno scolastico. I contenuti indicati sono stati poi articolati in conoscenze a abilità, quali elementi costitutivi delle competenze stesse. COMPETENZA (1) Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una

15 prospettiva interculturale sia ai fini della modalità di studio. CONTENUTI. Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione (Cap. 1). Il turismo sostenibile (Cap. 2). Le organizzazioni internazionali e il turismo (Cap. 3). Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni (Cap. 4). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE. Conoscere globalizzazione e sviluppo sostenibile; ruolo del turismo nel processo di sviluppo sostenibile del territorio; tutela del patrimonio culturale e ruolo dell UNESCO; forme di turismo nelle specificità geografico-ambientali; aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale; risorse turistiche del territorio a livello locale e globale; conservazione del paesaggio; patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etnoantropologico ed enogastronomico del mondo. ABILITÀ. Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo sostenibile; analizzare l impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei; individuare ruolo e funzioni dell UNESCO nella tutela del patrimonio culturale mondiale; utilizzare le diverse forme documentarie, anche in lingua straniera; confrontare le realtà territoriale in relazione al loro livello di sviluppo socio-economico; riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. COMPETENZA (2) Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso nel tempo. CONTENUTI Il turismo sostenibile (Cap. 2). Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni (Cap. 4). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE. Conoscere: impatto ambientale delle attività turistiche; globalizzazione e sviluppo sostenibile; tutela del patrimonio culturale e ruolo dell UNESCO; reti di trasprti mondiali e reti di interscambio; carte climatiche e bioclimatiche; aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale; risorse turistiche dek territorio a livello locale e globale; conservazione del paesaggio; patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno-antropologico ed enogastronomico del mondo.

16 ABILITÀ. Analizzare l impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei; riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di trasporto mondiali; utilizzare le diverse forme documentarie, anche in lingua straniera;. COMPETENZA (3) Utilizzare le reti egli strumenti informatici nelle attività di studio, dette«e approfondimento disciplinare. CONTENUTI Il turismo sostenibile (Cap. 2). Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni (Cap. 4). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere reti di trasporto mondiali e grandi nodi di interscambio; fonti di informazioni turistiche e cartografia tematica, anche in lingua straniera. ABILITÀ Analizzare l impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei; sviluppare prodotti per la promozione del turismo sostenibile in aree e luoghi esterni ai circuiti tradizionali; utilizzare le diverse forme documentarie, anche in lingua straniera; confrontare le realtà territoriali in relazione al loro livello di sviluppo socio-economico; analizzare le tipologie climatiche e i cambiamenti bio-climatici; analizzare i siti Patrimonio dell Umanità quali fattori di valorizzazione turistica del territorio; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera; progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale. COMPETENZA (4) Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. CONTENUTI Il turismo sostenibile (Cap. 2). Le organizzazioni internazionali e il turismo (Cap. 3). CONOSCENZE Conoscere: impatto ambientale delle attività turistiche; ruolo del turismo nel processo di sviluppo del territorio; modelli di sviluppo turistico sostenibile nei continenti extraeuropei. ABILITÀ Sviluppare prodotti per la promozione del turismo sostenibile in aree e luoghi esterni ai circuiti tradizionali; progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale. COMPETENZA (5)

17 Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico. CONTENUTI Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione (Cap. 1). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere: globalizzazione e sviluppo sostenibile; ruolo del turismo nel processo di sviluppo del territorio; forme di turismo nelle specificità geografico-ambientali; aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale; risorse turistiche del territorio a livello locale e globale; conservazione del paesaggio; patrimonio storico artistico, paesaggistico, etno-antropologico ed enogastronomico del mondo. ABILITÀ Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico; confrontare le realtà territoriali in relazione al loro livello di sviluppo socio-economico; riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. COMPETENZA (6) Riconoscere e interpretare i macro-fenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell impresa turistica. CONTENUTI Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione (Cap. 1). Il turismo sostenibile (Cap. 2). Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni (Cap. 4). CONOSCENZE Conoscere: globalizzazione e sviluppo sostenibile; ruolo del turismo nel processo di sviluppo del territorio; impatto ambientale delle attività turistiche; reti di trasporto mondiali e grandi nodi di interscambio; fonti di informazioni turistiche e cartografia tematica, anche in lingua straniera. ABILITÀ Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo sostenibile; analizzare l impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei; riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di trasporto mondiali; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. COMPETENZA (7) Riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il

18 confronto tra aree geografiche e culturali diverse. CONTENUTI Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione (Cap. 1). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere: globalizzazione e sviluppo sostenibile; aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale; risorse turistiche del territorio a livello locale e globale; patrimonio storico artistico, paesaggistico, etno-antropologico ed enogastronomico del mondo. ABILITÀ Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico; confrontare le realtà territoriali in relazione al loro livello di sviluppo socio-economico; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. COMPETENZA (8) Analizzare l immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. CONTENUTI Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione (Cap. 1). Il turismo sostenibile (Cap. 2). Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni (Cap. 4). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere: globalizzazione e sviluppo sostenibile; ruolo del trusimo nel processo di sviluppo del territorio; impatto ambientale delle attività turistiche; fonti di informazione turistiche e cartografia tematica, anche in lingua straniera; carte climatiche e bioclimatiche; forme di turismo nelle specificità geografico-ambinetali; aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale; risorse turistiche del territorio a livello locale e globale; patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno-antropologico ed enogastronomico del mondo. ABILITÀ Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico; analizzare l impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera; riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei; sviluppare prodotti per la promozione del turismo sostenibile in aree e luoghi esterni ai circuiti tradizionali. COMPETENZA (9)

19 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. CONTENUTI Il turismo sostenibile (Cap. 2). Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni (Cap. 4). Le Americhe (Cap. 5). L Africa e il Medio Oriente (Cap. 6). L Asia (Cap. 7). L Oceania (Cap. 8). CONOSCENZE Conoscere: globalizzazione e sviluppo sostenibile; ruolo del turismo nel processo di sviluppo del territorio; impatto ambientale delle attività turistiche; fonti di informazione turistiche e cartografia tematica, anche in lingua straniera; forme di turismo nelle specificità geografico-ambinetali; aree geografiche di interesse turistico su scala mondiale; risorse turistiche del territorio a livello locale e globale; patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno-antropologico ed enogastronomico del mondo. ABILITÀ Analizzare l impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei; sviluppare prodotti per la promozione del turismo sostenibile in aree e luoghi esterni ai circuiti tradizionali; utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera; riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei; progettare itinerari turistici di intersse culturale e ambientale. Thiene, 23 ottobre 2015 Il Coordinatore

20 ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE Indirizzo Agraria,agroalimentare e agroindustria MATERIA : BIOTECNOLOGIE AGRARIE CLASSI: 3 A gestione ambiente e territorio 4 A trasformazione dei prodotti Ore settimanali: 2 di cui 1 in copresenza Finalità (come da asse scientifico-tecnologico) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni naturali e tecnologie laboratoriali a partire dall esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Obiettivi di apprendimento Utilizzare modelli appropriati per investigare fenomeni e interpretare dati sperimentali. Utilizzare strumenti e reti informatiche nelle attività di studio e ricerca con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla complessità della biotecnologia. Riconoscere le implicazioni che l innovazione tecnologica e le sue applicazioni industriali portano sul piano etico, sociale, scientifico, produttivo, economico e ambientale Articolazione dei contenuti Proteine, acidi nucleici e riproduzione cellulare Genetica classica, cromosomica e molecolare Tecniche di ingegneria genetica

21 Organismi utili e dannosi: batteri, virus, funghi, insetti, acari e nematodi Normativa nazionale e comunitaria di settore,sulla sicurezza e la tutela ambientale Metodologie didattiche L uso del libro di testo misto ed eventualmente delle sue estensioni multimediali saranno incentivati. La lezione frontale sarà supportata, laddove possibile,da sussidi audiovisivi,da materiale vario di laboratorio e uscite didattiche. L attività sperimentale, che dovrebbe svolgere un ruolo importante per l apprendimento delle Biotecnologie, sarà fatta compatibilmente con il monte ore e gli spazi attrezzati disponibili. Verranno svolte delle attività laboratoriali di biologia molecolare in collaborazione con Veneto Agricoltura Nelle attività laboratoriali saranno di volta in volta illustrate le norme di sicurezza che gli studenti dovranno seguire a tutela della persona dell ambiente e del territorio. Metodi e strumenti di valutazione Le verifiche sommative saranno relative ai moduli in cui viene articolata la programmazione, così da permettere l individuazione degli eventuali argomenti oggetto di recupero individuale. Le eventuali verifiche scritte, valide per la valutazione orale, conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed esercizi applicativi, per permettere la valutazione delle diverse abilità. Si investirà molta attenzione anche ad altre prove come brevi interrogazioni orali o test scritti, esercizi applicativi delle formule studiate e correzione delle consegne finalizzate all apprendimento disciplinare e per valutare il medesimo. Numero delle verifiche Durante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2. verifiche. Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n 2 verifiche. Articolazione della programmazione: Modulo Contenuti Abilità Competenze tempi Proteine, acidi nucleici e riproduzione cellulare Struttura,composizione e funzioni delle proteine Gli acidi nucleici: composizione e struttura Ciclo cellulare Mitosi Meiosi La riproduzione sessuale Confrontare la struttura e la funzione di DNA e RNA Comprendere il ruolo delle proteine Confrontare mitosi e meiosi e identificarne il diverso scopo - Comprendere Riconoscere la sostanziale uniformità delle strutture e delle necessità dei viventi Comunicare utilizzando il lessico specifico Saper utilizzare modelli appropriati per Settembre/ ottobre

22 l importanza della riproduzione sessuale interpretare i fenomeni Le leggi della genetica Cromosomi ed ereditarietà -La Genetica classica -Le leggi di Mendel -Eccezioni alle leggi di Mendel -La teoria cromosomica dell ereditarietà -Anomalie geniche, cromosomiche e genomiche -Capire l importanza dell ereditarietà dei caratteri -Identificare le varie tipologie di malattie genetiche Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi Comunicare utilizzando il lessico specifico Saper associare le varie conoscenze a casi specifici tramite le conoscenze acquisite Ottobre Novembre Geni e DNA -La genetica molecolare -Le funzioni del DNA -La sintesi proteica e la sua regolazione -Comprendere il funzionamento del DNA -Comprendere la complessità della regolazione genica Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi Comunicare utilizzando il lessico specifico Novembre/dicembre Saper associare le varie conoscenze a casi specifici tramite le conoscenze acquisite Organismi utili e dannosi: I batteri I microrganismi: struttura e funzioni, classificazione, fattori che ne condizionano la crescita. Fasi di crescita La loro importanza nelle biotecnologie. I Batteri: struttura, funzioni e classificazione -Descrivere struttura e funzioni dei principali organismi utili o dannosi. -Identificare le principali tipologie di questi organismi. -Riconoscere le principali utilità ed i principali danni che questi Riconoscere la sostanziale uniformità delle strutture e delle necessità dei viventi Comunicare utilizzando il lessico specifico Saper associare le varie conoscenze a casi specifici tramite le conoscenze acquisite Gennaio/febbraio

23 organismi causano. Saper spiegare l'influenza dei diversi fattori ambientali sulla crescita microbica Saper descrivere il ciclo vitale della cellula batterica Tecniche di ingegneria genetica Organismi utili e dannosi:virus, Gli strumenti di base dell ingegneria genetica -L isolamento e la purificazione degli acidi nucleici -Gli enzimi di restrizione -il clonaggio -identificazione di sequenze clonate -ibridazione e sonde di acidi nucleici -identificazione di specifiche sequenze clonate -I vettori di clonaggio -Southern e northern blotting -La PCR -colture in vitro -metodi di trasformazione -manipolazione dell espressione genetica nelle piante -silenziamento genico -Gli OGM fitoplasmi,virus, viroidi e prioni. Funghi, muffe e lieviti. Descrivere le metodiche utilizzate dall ingegneria genetica. Comprendere il significato di organismo geneticamente modificato Vantaggi e svantaggi degli OGM -Descrivere struttura e funzioni dei principali organismi Comunicare utilizzando il lessico specifico Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi, ma tecnologicizzati Saper riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive e ambientali dell innovazione tecnologica e delle sue applicazioni. Riconoscere la sostanziale uniformità Febbraio/ marzo Ottobre/gennaio maggio

24 funghi, insetti acari e nematodi (lab) Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici utili o dannosi -Identificare le principali tipologie di questi organismi. -Riconoscere le principali utilità ed i principali danni che questi organismi causano delle strutture e delle necessità dei viventi Comunicare utilizzando il lessico specifico Saper associare le varie conoscenze a casi specifici tramite le conoscenze acquisite Organizzare attività produttive e trasformative rispettando le direttive delle normative nazionale e comunitaria Normative nazionale e comunitarie Normative nazionale e comunitarie : di settore, sulla sicurezza e la tutela ambientale Conoscere le principali direttive delle normative in riferimento agli ambiti considerati giugno LABORATORIO E prevista un ora di laboratorio settimanale. Il programma di laboratorio comprenderà esperienze e attività correlate allo svolgimento del programma teorico. Gli obiettivi per il laboratorio sono: acquisire consapevolezza del rischio di lavoro in un laboratorio microbiologico e quindi i comportamenti indispensabili per un lavoro sicuro e con risultati attendibili ordine e organizzazione personale saper lavorare in gruppo corretto approccio del microscopio e degli strumenti acquisizione di criteri di osservazione al microscopio ottico allestire e osservare preparati microscopici e colture microbiche conoscere i principali organismi utili e dannosi in agricoltura saper utilizzare semplici chiavi dicotomiche per il riconoscimento dei principali gruppi tassonomici di insetti di interesse agrario Thiene, Firma del Coordinatore di Dipartimento

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