Corso di Analisi Matematica. L insieme dei numeri reali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di Analisi Matematica. L insieme dei numeri reali"

Transcript

1 a.a. 2011/12 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica L insieme dei numeri reali Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli studenti. Parte del materiale presentato è tratto dai libri di testo consigliati, la cui consultazione è vivamente incoraggiata. 1 / 38

2 Definizione assiomatica di R Definizione L insieme dei numeri reali R è un campo ordinato che soddisfa la proprietà dell estremo superiore. Campo ordinato??? Estremo superiore??? Questi concetti sono stati introdotti nel corso di Matematica Discreta. Data l importanza che rivestono in questo corso, li rivediamo brevemente. 2 / 38

3 Operazioni in R Dire che R è un campo significa dire che in R sono definite le operazioni di addizione (+) e moltiplicazione ( ) con le seguenti proprietà: a + b somma Proprietà commutativa: a, b addendi a + b = b + a, Proprietà associativa: a b = b a (a + b) + c = a + (b + c), (a b) c = a (b c) Proprietà distributiva: a (b + c) = a b + a c a b prodotto a, b fattori Esistenza degli elementi neutri: esistono in R due numeri distinti 0 e 1 tali che a + 0 = a, a 1 = a (segue) 3 / 38

4 Esistenza degli inversi: per ogni numero reale a esiste un unico numero reale, che si denota con a e si chiama opposto di a, tale che a + ( a) = 0; per ogni numero reale a 0 esiste un unico numero reale, che si denota con a 1 e si chiama reciproco di a, tale che a a 1 = 1. Tramite gli inversi si definiscono le operazioni inverse: la sottrazione si definisce per ogni a, b, ponendo a b := a + ( b); perché? la divisione si definisce per ogni a e per ogni b 0, ponendo a b := a b 1. (In particolare, 1 b = b 1.) 4 / 38

5 Ordinamento in R Dire che R è un campo ordinato significa dire che in R è definita una relazione d ordine totale, detta relazione di minore o uguale, con le seguenti proprietà: Compatibilità rispetto all addizione: per ogni a, b, c : a b = a + c b + c Compatibilità rispetto alla moltiplicazione: per ogni a, b, c : a b, 0 c = a c b c Ricordiamo che una relazione binaria R si dice relazione d ordine se soddisfa le proprietà riflessiva: a R a; transitiva: a R b, b R c = a R c ; antisimmetrica: a R b, b R a = a = b. Una relazione d ordine R è totale se per ogni a, b si ha a R b oppure b R a. Esempio di relazione d ordine non totale? 5 / 38

6 A partire da si definisce la relazione d ordine (maggiore o uguale), ponendo a b def b a Si definiscono anche < (minore) e > (maggiore): a < b a > b def a b a b def a b a b Sono relazioni d ordine? Terminologia Se a 0, diciamo che a è positivo; se a > 0, diciamo che a è strettamente positivo; se a 0, diciamo che a è negativo; se a < 0, diciamo che a è strettamente negativo. 6 / 38

7 Conseguenze delle proprietà relative alle operazioni e all ordinamento A partire dalle proprietà richiamate si possono dedurre in modo rigoroso le usuali regole di calcolo. Alcuni esempi: Regole di semplificazione: a + b = a + c = b = c a b = a c a 0 = b = c Regola di annullamento del prodotto: a b = 0 a = 0 oppure b = 0 Attenzione!!! Vale solo se il numero a secondo membro è 0 Regole dei segni: ( a) = a, ( a) b = (a b), ( a) ( b) = a b a b a b Per queste e altre regole vedere Regole di calcolo 7 / 38

8 Alcuni sottoinsiemi speciali di R Insieme dei numeri naturali N := {0, 1, 2, 3, 4,...} N := N \ {0} Insieme dei numeri interi (relativi) Z := {0, ±1, ±2, ±3, ±4,...} Z := Z \ {0} Insieme dei numeri razionali (classi di equivalenza... ) { m } Q := m Z, n Z, n 0 n Q := Q \ {0} Insieme dei numeri irrazionali R \ Q Osservazioni N Z Q N e Z non sono campi ordinati Q è un campo ordinato (come R) Come si distinguono gli elementi di Q da quelli di R \ Q? 8 / 38

9 Parentesi: rappresentazione decimale Un allineamento decimale è un espressione della forma ±c 0. c 1 c 2 c 3... ( ) dove c 0 è un numero naturale e c 1, c 2,... {0, 1, 2,..., 8, 9}. Un allineamento decimale si dice finito se nella sua rappresentazione decimale le cifre c 1, c 2,... diverse da 0 sono in numero finito. In questo caso, ( ) si interpreta come somma finita: ( ± c 0 + c c ) k 10 k, per un k N opportuno. In caso contrario, l allineamento decimale si dice infinito. Per interpretare correttamente ( ) è necessaria la nozione di serie numerica convergente, che si basa sulla nozione di limite. (Ne parleremo in seguito.) 9 / 38

10 Se esiste un blocco di cifre che si ripete, l allineamento decimale si dice periodico. Un allineamento decimale infinito con periodo 9 si identifica con un allineamento decimale finito. Per esempio: 4. 9 = 5, = Osservazioni Possiamo ottenere la rappresentazione decimale di un numero razionale eseguendo la divisione tra numeratore e denominatore. L allineamento decimale corrispondente a un numero razionale è necessariamente finito oppure infinito periodico. Perché? Vale anche il viceversa: a ogni allineamento decimale finito oppure infinito periodico corrisponde un numero razionale. (Decimale finito: immediato; infinito periodico: lo vedremo in seguito) I numeri irrazionali sono in corrispondenza biunivoca con gli allineamenti decimali infiniti non periodici. 10 / 38

11 Esempi di numeri irrazionali: si intuisce dall allineamento π = = si dimostra Osservazione È impossibile scrivere l allineamento decimale completo di un numero irrazionale; nella pratica si ricorre perciò all approssimazione con allineamenti decimali finiti, cioè con numeri razionali. Ciò va tenuto ben presente; per esempio, non è corretto scrivere π = 3.14; la scrittura corretta è π (fine della parentesi) Abbiamo già detto che Q è un campo ordinato, come R; a differenza di R, Q non soddisfa la proprietà dell estremo superiore. Che cos è? 11 / 38

12 La proprietà dell estremo superiore Sia X un qualunque insieme totalmente ordinato. Sia E un sottoinsieme non vuoto di X. Diciamo che E è limitato superiormente in X se esiste un maggiorante di E in X, cioè un β X tale che x β per ogni x E. Sia E limitato superiormente in X. Supponiamo che esista λ X, maggiorante di E, soddisfacente la seguente proprietà: se γ X e γ < λ, allora γ non è un maggiorante di E. Allora λ si chiama l estremo superiore di E in X e si denota con il simbolo sup E. Articolo determinativo? Diciamo che X soddisfa la proprietà dell estremo superiore se ogni sottoinsieme di X non vuoto e limitato superiormente ha estremo superiore in X. Esplicitare / 38

13 Abbiamo così dato significato a tutti i termini che compaiono nella definizione di R data all inizio, e che ricordiamo: R è un campo ordinato che soddisfa la proprietà dell estremo superiore. Nota: questa definizione è ben posta in quanto due campi ordinati soddisfacenti la proprietà dell estremo superiore sono identificabili. Osservazione Abbiamo già affermato che Q non soddisfa la proprietà dell estremo superiore. Ciò equivale a dire che esistono sottoinsiemi di Q, non vuoti e limitati superiormente, che non hanno estremo superiore in Q. Esempio: E = { q Q q > 0, q 2 < 2 } q 2 := q q Verifica: vedi Complementi 13 / 38

14 Alcune conseguenze della proprietà dell estremo superiore 1 Proprietà archimedea di R Per ogni x, y R, con x, y > 0, esiste n N tale che n x > y. Dimostrazione... 2 Proprietà di densità di Q in R Per ogni x, y R, con x < y, esiste q Q tale che x < q < y. Dimostrazione... Osservazione Dalla proprietà archimedea, con x = 1, segue che l insieme N non è limitato superiormente. 14 / 38

15 Estremo superiore e massimo Sia E R un insieme non vuoto limitato superiormente. La proprietà dell estremo superiore garantisce l esistenza del numero reale sup E che, per definizione, è il più piccolo dei maggioranti di E. Se sup E appartiene a E, diciamo che sup E è il massimo di E e lo denotiamo con max E. Osservazioni sup E esiste sempre, mentre non è detto che max E esista; se esiste, max E coincide con sup E ; se esiste, max E è l unico maggiorante di E che appartiene a E. Esempi: determinare l estremo superiore degli insiemi { 1 } { n 1 } E := n N 2 n, F := n N, n + 1 stabilendo se è anche massimo. 15 / 38

16 Estremo inferiore e minimo Sia ora E R un insieme non vuoto limitato inferiormente, cioè tale che esista un minorante di E, cioè un α R tale che x α per ogni x E. Esiste allora il più grande dei minoranti di E, che si chiama estremo inferiore di E e si denota con inf E. Giustificare... Se inf E appartiene a E, diciamo che inf E è il minimo di E e lo denotiamo con min E. Osservazioni inf E esiste sempre, mentre non è detto che min E esista; se esiste, min E coincide con inf E ; se esiste, min E è l unico minorante di E che appartiene a E. 16 / 38

17 Insiemi limitati e insiemi illimitati Sia E R un insieme non vuoto. Se è limitato sia superiormente che inferiormente diciamo che E è limitato. Se E non è limitato superiormente, diciamo che è illimitato superiormente e scriviamo sup E = +. Si legge: più infinito Se E non è limitato inferiormente, diciamo che è illimitato inferiormente e scriviamo inf E =. Si legge: meno infinito Esplicitare... Osservazioni + e sono due simboli e non due numeri reali. Poniamo R := R {, + }. Ogni insieme non vuoto ha in R estremo superiore [inferiore], finito o infinito a seconda che l insieme sia limitato o illimitato superiormente [inferiormente]. 17 / 38

18 Rappresentazione geometrica di R Sia data una retta r. Fissiamo su r due punti distinti O (origine) e U (punto unità); essi individuano: un verso di percorrenza positivo sulla retta, quello che porta da O a U ; una unità di misura, cioè il segmento OU. La retta r prende il nome di retta orientata. A ogni numero reale associamo un unico punto sulla retta orientata. Procedimento... Osservazione La relazione d ordine in R si interpreta graficamente. Per esempio, se la retta orientata è disposta orizzontalmente e il verso di percorrenza positivo è quello che va da sinistra verso destra, si ha: x < y se e solo se il punto corrispondente a x è a sinistra del punto corrispondente a y. Come si interpreta la proprietà di densità? 18 / 38

19 La corrispondenza ottenuta secondo il procedimento descritto è biunivoca. (Questa affermazione, che prende il nome di assioma di completezza, è equivalente all assioma dell estremo superiore.) Possiamo pertanto identificare ogni numero reale x con il punto P x che corrisponde a x sulla retta orientata r. Sottointendendo questa identificazione, l insieme R sarà chiamato retta reale e l insieme R sarà chiamato retta reale ampliata. Come possiamo visualizzare e +? Alcune corrispondenze tra concetti numerici e concetti geometrici : concetto geometrico concetto numerico segmento intervallo limitato semiretta intervallo illimitato distanza valore assoluto 19 / 38

20 Intervalli limitati Siano a, b R, con a b: [a, b] := {x R a x b} (a, b) := {x R a < x < b} [a, b) := {x R a x < b} (a, b] := {x R a < x b} intervallo chiuso intervallo aperto int. chiuso a sinistra, aperto a destra int. aperto a sinistra, chiuso a destra Alcuni scrivono ]a, b[ invece di (a, b), e analogamente negli altri casi. Intervalli illimitati Sia a R: [a, + ) := {x R x a} (a, + ) := {x R x > a} (, a] := {x R x a} (, a) := {x R x < a} interv. chiuso illimitato superiormente interv. aperto illimitato superiormente interv. chiuso illimitato inferiormente interv. aperto illimitato inferiormente 20 / 38

21 Casi particolari: [a, a] = {a}; (a, a) = [a, a) = (a, a] = R + := [0, + ), R := (, 0] R + := (0, + ), R := (, 0) Altre scritture utili R =: (, + ), R := R \ {0} = (, 0) (0, + ) Notazione in [BPS]... Esempi Rappresentare gli intervalli [ 1, 2) e (1, + ) e determinare [ 1, 2) (1, + ), [ 1, 2) (1, + ), [ 1, 2) \ (1, + ) Determinare l estremo superiore e inferiore di ciascuno dei seguenti intervalli, specificando se si tratta di massimo e minimo: [1, 3) [0, 2] (0, π] (, 2) [3, + ) 21 / 38

22 Osservazione Ciascuno degli insiemi che abbiamo chiamato intervallo ha la proprietà che comunque si scelgano x e y in esso, tutti i numeri compresi tra x e y vi appartengono. Questa è una proprietà caratteristica degli intervalli. Non tutti i sottoinsiemi di R sono intervalli. Per esempio: l insieme dei numeri naturali N non è un intervallo; l insieme R non è un intervallo. Esempio Stabilire se ciascuno dei seguenti insiemi è un intervallo: A = {x R 3 x 7}, B = {x R x 5} A B, A B, B \ A, R \ A 22 / 38

23 Per ogni numero reale x si chiama valore assoluto (o modulo) di x il numero reale, denotato con x, definito ponendo { x se x 0 x := x se x < 0. Osservazioni x coincide con la distanza dall origine del punto che corrisponde al numero x sulla retta orientata. Giustificare... x y coincide con la distanza tra i punti corrispondenti ai numeri x e y sulla retta orientata. Giustificare... Proprietà immediate del valore assoluto x 0 per ogni x R x = 0 x = 0; x > 0 x 0 x = x per ogni x R 23 / 38

24 Ulteriori proprietà del valore assoluto r > 0, x = r x = r oppure x = r x < r r < x < r x > r x < r oppure x > r r < 0, x = r mai x < r mai x > r per ogni x x y = x y per ogni x, y R x/y = x / y per ogni x, y R, y 0 x x x per ogni x R x + y x + y per ogni x, y R (disuguaglianza triangolare) x y x y 24 / 38

25 Rappresentazione geometrica di R R: il piano cartesiano A partire dalla corrispondenza biunivoca tra R e la retta orientata, possiamo stabilire una corrispondenza biunivoca tra il prodotto cartesiano R R e il piano cartesiano. Concetti di base: sistema ortogonale / ortonormale assi coordinati come associare alla coppia (x, y) un punto nel piano come associare al punto P nel piano una coppia di numeri ascissa (proiezione del punto sull asse orizzontale) ordinata (proiezione del punto sull asse verticale) 25 / 38

26 Osservazione (Dalla geometria all analisi e viceversa) Grazie alla corrispondenza tra R 2 e il piano cartesiano, possiamo descrivere cartesianamente un oggetto geometrico, ossia tradurlo in una o più relazioni (equazioni e/o disequazioni) tra le ascisse e le ordinate dei punti che compongono l oggetto in esame, e viceversa. Procedimento: 1 chiedersi qual è la proprietà geometrica che caratterizza l oggetto 2 esprimere tale proprietà mediante alcune condizioni tra le coordinate dei punti che appartengono all oggetto (equazioni e/o disequazioni) Esempi: assi coordinati semipiani quadranti bisettrici di primo e terzo quadrante (prima bisettrice) e di secondo e quarto quadrante (seconda bisettrice) 26 / 38

27 L equazione della retta Casi particolari, già visti: l asse delle ascisse, di equazione y = 0 l asse delle ordinate, di equazione x = 0 la prima bisettrice, di equazione y = x (in un sistema monometrico) la seconda bisettrice, di equazione y = x (come sopra) Retta parallela all asse delle ordinate Caratterizzazione geometrica? Tutti i punti della retta hanno la medesima ascissa. Equazione: x = x 0. Strisce verticali... Retta parallela all asse delle ascisse Caratterizzazione geometrica? Tutti i punti della retta hanno la medesima ordinata. Equazione: y = y 0. Strisce orizzontali / 38

28 Retta non parallela agli assi Caratterizzazione geometrica? Equazione (in forma esplicita): y = mx + q Coefficiente angolare e ordinata all origine Osservazione Per m = 0 si ottiene l equazione di una retta parallela all asse delle ascisse; per nessun valore di m si ottiene l equazione di una retta parallela all asse delle ordinate. Come disegnare una retta la cui equazione è data in forma esplicita? individuando le intersezioni con gli assi coordinati, oppure disegnando la retta di equazione y = mx e poi effettuando una traslazione verticale Osservazione Due rette, di equazioni y = mx + q e y = m x + q, sono parallele se e solo se m = m perpendicolari se e solo se mm = 1 (secondo teorema di Euclide) 28 / 38

29 Equazione generale della retta: a x + b y + c = 0 con a, b, c R, a e b non simultaneamente nulli. b = 0 = a 0 = x = c a b 0 = y = a b x c b retta parallela all asse delle ordinate retta non parallela all asse delle ordinate, equazione in forma esplicita Osservazione Due rette, di equazioni a x + b y + c = 0 e a x + b y + c = 0, sono parallele se e solo se ab = a b perpendicolari se e solo se aa + bb = 0 29 / 38

30 Equazione della circonferenza Per determinarla, dobbiamo: esprimere la distanza tra due punti in termini delle loro coordinate, esprimere la circonferenza come luogo geometrico, tradurre la condizione precedente in termini delle coordinate. Esempi / 38

Matematica ed Elementi di Statistica. L insieme dei numeri reali

Matematica ed Elementi di Statistica. L insieme dei numeri reali a.a. 2010/11 Laurea triennale in Scienze della Natura Matematica ed Elementi di Statistica L insieme dei numeri reali Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili

Dettagli

Analisi Matematica. Numeri reali e funzioni reali di variabile reale

Analisi Matematica. Numeri reali e funzioni reali di variabile reale a.a. 2014/2015 Laurea triennale in Informatica Analisi Matematica Numeri reali e funzioni reali di variabile reale Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per

Dettagli

Che cos è un insieme? Come si individua un insieme? 1. Scrivendone esplicitamente gli elementi: C = {2, 4, 6, 8, 10,...}.

Che cos è un insieme? Come si individua un insieme? 1. Scrivendone esplicitamente gli elementi: C = {2, 4, 6, 8, 10,...}. Teoria degli insiemi Che cos è un insieme? Come si individua un insieme? 1. Scrivendone esplicitamente gli elementi: A = {a, b, c} B = {1, 2} C = {2, 4, 6, 8, 10,...}. 2. Enunciando una proprietà che è

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. CdS Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale. Appunti del corso di Matematica

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. CdS Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale. Appunti del corso di Matematica Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale Appunti del corso di Matematica 02 - I Numeri Reali Anno Accademico 2013/2014 D. Provenzano, M.

Dettagli

1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI. denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A.

1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI. denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A. 1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A. B A si legge B è un sottoinsieme di A e significa che ogni elemento di B è anche elemento di

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. CdS Statistica per l Analisi dei Dati. Appunti del corso di Matematica I Numeri Reali

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. CdS Statistica per l Analisi dei Dati. Appunti del corso di Matematica I Numeri Reali Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Statistica per l Analisi dei Dati Appunti del corso di Matematica 03 - I Numeri Reali Anno Accademico 2013/2014 M. Tumminello, V. Lacagnina, A.

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. Appunti del corso di Matematica

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. Appunti del corso di Matematica Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica 03 - I Numeri Reali Anno Accademico 2015/2016 M. Tumminello,

Dettagli

Corso di Analisi Matematica I numeri reali

Corso di Analisi Matematica I numeri reali Corso di Analisi Matematica I numeri reali Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 57 1 Insiemi e logica 2 Campi ordinati 3 Estremo

Dettagli

2.1 Numeri naturali, interi relativi, razionali

2.1 Numeri naturali, interi relativi, razionali 2.1 Numeri naturali, interi relativi, razionali Definizione L insieme N = {0, 1, 2, 3,...} costituito dallo 0 e dai numeri interi positivi è l insieme dei numeri naturali. Se a, b 2 N, allora mentre non

Dettagli

Richiami sugli insiemi numerici

Richiami sugli insiemi numerici Richiami sugli insiemi numerici denota l insieme vuoto cioè l insieme privo di elementi. N = {1, 2, 3,...} denota l insieme dei numeri naturali. Z = {..., 2, 1, 0, 1, 2,...} denota l insieme dei numeri

Dettagli

Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica I numeri reali

Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica I numeri reali Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica I numeri reali Docente: Anna Valeria Germinario Università di Bari A.V.Germinario (Università di Bari) Analisi Matematica INF 1 / 59 Outline 1 Insiemi

Dettagli

Generalità - Insiemi numerici- Proprietà di completezza di R

Generalità - Insiemi numerici- Proprietà di completezza di R Generalità - Insiemi numerici- Proprietà di completezza di R Docente:Alessandra Cutrì Informazioni corso Sito docente: http://www.mat.uniroma2.it/~cutri/ Programma: vedi sito docente Testi consigliati:

Dettagli

2. I numeri reali e le funzioni di variabile reale

2. I numeri reali e le funzioni di variabile reale . I numeri reali e le funzioni di variabile reale Introduzione Il metodo comunemente usato in Matematica consiste nel precisare senza ambiguità i presupposti, da non cambiare durante l elaborazione dei

Dettagli

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2006/07. Notazioni, richiami sulla teoria degli insiemi.

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2006/07. Notazioni, richiami sulla teoria degli insiemi. Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica, a.a. 2006/07 Notazioni, richiami sulla teoria degli insiemi. Introduzione e richiami di alcune notazioni (simboli matematiche.

Dettagli

Modulo o "valore assoluto"

Modulo o valore assoluto Modulo o "valore assoluto" Dato x R definiamo modulo o valore assoluto di x il numero reale positivo x se x 0 x = x se x < 0 Sfrag replacements Es. 5 è 5. 2.34 è 2.34 Dal punto di vista geometrico x rappresenta

Dettagli

Lezioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA (gruppo 3)

Lezioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA (gruppo 3) Lezioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA (gruppo 3) Nicola Durante 2011-12 Abstract 1 Insiemi numerici (Lezione del 5.10.11) 1.1 Cenni di teoria degli insiemi Richiamiamo brevemente alcuni simboli usati in

Dettagli

Matematica ed Elementi di Statistica. Regole di calcolo

Matematica ed Elementi di Statistica. Regole di calcolo a.a. 2011/12 Laurea triennale in Scienze della Natura Matematica ed Elementi di Statistica Regole di calcolo Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità

Dettagli

Insiemi numerici: numeri reali

Insiemi numerici: numeri reali Insiemi numerici: numeri reali Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) I numeri reali Analisi Matematica 1 1 / 29 R è un CAMPO R è dotato delle operazioni

Dettagli

Istituzioni di Matematiche seconda parte

Istituzioni di Matematiche seconda parte Istituzioni di Matematiche seconda parte anno acc. 2012/2013 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 31 index Proprietà elementari dei

Dettagli

DISPENSE SU TEORIA DEGLI INSIEMI E NUMERI

DISPENSE SU TEORIA DEGLI INSIEMI E NUMERI FACOLTA' DI ECONOMIA UNIVERSITA DELLA CALABRIA Corso di Modelli Matematici per l Azienda a.a. 2011-2012 DISPENSE SU TEORIA DEGLI INSIEMI E NUMERI Prof. Fabio Lamantia INSIEMI INSIEME= gruppo di oggetti

Dettagli

CAPITOLO 1. Fondamenti. 1. Assiomi, postulati, definizioni

CAPITOLO 1. Fondamenti. 1. Assiomi, postulati, definizioni CAPITOLO 1 Fondamenti In questo capitolo presentiamo alcune nozioni necessarie per i successivi capitoli. 1. Assiomi, postulati, definizioni La Matematica è la scienza ipotetico-deduttiva per eccellenza.

Dettagli

1.4 Geometria analitica

1.4 Geometria analitica 1.4 Geometria analitica IL PIANO CARTESIANO Per definire un riferimento cartesiano nel piano euclideo prendiamo: Un punto detto origine i Due rette orientate passanti per. ii Due punti e per definire le

Dettagli

APPUNTI PER IL CORSO DI MATEMATICA APPLICATA. 1. Lezione 1 Richiamo brevemente alcune notazioni della teoria degli insiemi.

APPUNTI PER IL CORSO DI MATEMATICA APPLICATA. 1. Lezione 1 Richiamo brevemente alcune notazioni della teoria degli insiemi. APPUNTI PER IL CORSO DI MATEMATICA APPLICATA ERNESTO DE VITO - UNIVERSITÀ DI GENOVA, ITALY 1. Lezione 1 Richiamo brevemente alcune notazioni della teoria degli insiemi. insieme vuoto N insieme dei numeri

Dettagli

Definizione: Dato un sottoinsieme non vuoti di. Si chiama funzione identica o identità di in sé la funzione tale che.

Definizione: Dato un sottoinsieme non vuoti di. Si chiama funzione identica o identità di in sé la funzione tale che. Esercitazioni di Analisi Matematica Prof.ssa Chiara Broggi Materiale disponibile su www.istitutodefilippi.it/claro Lezione 2: Funzioni reali e loro proprietà Definizione: Siano e due sottoinsiemi non vuoti

Dettagli

L insieme dei numeri reali

L insieme dei numeri reali L insieme dei numeri reali È noto che ad ogni razionale n m Q corrisponde una rappresentazione decimale periodica: n m = ± c, c 1 c 2... c k c k+1... c k+h con c N e c i {0, 1, 2,..., 9} (cifre). La corrispondenza

Dettagli

01 - Elementi di Teoria degli Insiemi

01 - Elementi di Teoria degli Insiemi Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale Appunti del corso di Matematica 01 - Elementi di Teoria degli Insiemi Anno Accademico 2013/2014

Dettagli

Istituzioni di Matematiche prima parte

Istituzioni di Matematiche prima parte Istituzioni di Matematiche prima parte anno acc. 2010/2011 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 45 index Proprietà elementari dei sottoinsiemi

Dettagli

Coordinate Cartesiane nel Piano

Coordinate Cartesiane nel Piano Coordinate Cartesiane nel Piano O = (0,0) origine degli assi x ascissa, y ordinata sistemi monometrici: stessa unità di misura sui due assi x, y sistemi dimetrici: unità di misura diverse sui due assi

Dettagli

Matematica 1 per Ottici e Orafi. I Numeri Reali

Matematica 1 per Ottici e Orafi. I Numeri Reali Matematica 1 per Ottici e Orafi I Numeri Reali Indichiamo con N l insieme dei numeri naturali 1, 2, 3,.... Su N sono definite due operazioni : e + che soddisfano le seguenti proprietá formali : a, b, c

Dettagli

Gli insiemi. Definizioni: Sia X un insieme e siano A, B sottoinsiemi di X. Si definisce:

Gli insiemi. Definizioni: Sia X un insieme e siano A, B sottoinsiemi di X. Si definisce: Gli insiemi - Insieme Universo X e sottoinsiemi (cioè gli insiemi A contenuti in X); - Un insieme è finito se ha un numero finito di elementi): se gli elementi sono pochi, si elencano: A = {1, 2, 3, 4,

Dettagli

Condizione di allineamento di tre punti

Condizione di allineamento di tre punti LA RETTA L equazione lineare in x e y L equazione: 0 con,,, e non contemporaneamente nulli, si dice equazione lineare nelle due variabili e. Ogni coppia ; tale che: 0 si dice soluzione dell equazione.

Dettagli

1 IL LINGUAGGIO MATEMATICO

1 IL LINGUAGGIO MATEMATICO 1 IL LINGUAGGIO MATEMATICO Il linguaggio matematico moderno è basato su due concetti fondamentali: la teoria degli insiemi e la logica delle proposizioni. La teoria degli insiemi ci assicura che gli oggetti

Dettagli

CORSO DI AZZERAMENTO DI MATEMATICA

CORSO DI AZZERAMENTO DI MATEMATICA CORSO DI AZZERAMENTO DI MATEMATICA 1 LE BASI FONDAMENTALI INSIEMI INSIEMI NUMERICI (naturali, interi, razionali e reali) CALCOLO LETTERALE RICHIAMI DI TRIGONOMETRIA I NUMERI COMPLESSI ELEMENTI DI GEOMETRIA

Dettagli

Insiemi numerici. Teoria in sintesi NUMERI NATURALI

Insiemi numerici. Teoria in sintesi NUMERI NATURALI Insiemi numerici Teoria in sintesi NUMERI NATURALI Una delle prime attività matematiche che viene esercitata è il contare gli elementi di un dato insieme. I numeri con cui si conta 0,,,. sono i numeri

Dettagli

LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA

LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classe 5A PROGRAMMA DI MATEMATICA svolto fino al 15 aprile (evidenziate in giallo le aggiunte rispetto al file precedente) Intervallo limitato

Dettagli

NUMERI REALI. x(y + z) = xy + xz. Nel seguito faremo uso delle seguenti notazioni. IR+ 0 = {x IR : 0 x} IR 0 = {x IR : 0 x}

NUMERI REALI. x(y + z) = xy + xz. Nel seguito faremo uso delle seguenti notazioni. IR+ 0 = {x IR : 0 x} IR 0 = {x IR : 0 x} NUMERI REALI In quanto segue non diremo che cosa è un numero reale ma definiremo per via assiomatica l insieme dei numeri reali. Insieme che denotiamo con IR. L insieme dei numeri reali è un campo totalmente

Dettagli

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 4 2016

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 4 2016 METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 4 2016 GLI INSIEMI NUMERICI N Numeri naturali Z : Numeri interi Q : Numeri razionali R : Numeri reali Q A meno di isomorfismi!!! R 5 π

Dettagli

1 Nozioni utili sul piano cartesiano

1 Nozioni utili sul piano cartesiano Nozioni utili sul piano cartesiano Nozioni utili sul piano cartesiano Il piano cartesiano è un sistema di riferimento costituito da due rette perpendicolari (una orizzontale detta asse delle ascisse x

Dettagli

Circonferenze del piano

Circonferenze del piano Circonferenze del piano 1 novembre 1 Circonferenze del piano 1.1 Definizione Una circonferenza è il luogo dei punti equidistanti da un punto fisso, detto centro. La distanza di un qualunque punto della

Dettagli

Analisi Matematica 1 Terza lezione

Analisi Matematica 1 Terza lezione Analisi Matematica 1 Terza lezione prof. Claudio Saccon Dipartimento di Matematica Applicata, Via F. Buonarroti 1/C email: saccon@mail.dm.unipi.it web: http://www2.ing.unipi.it/ d6081/index.html Ricevimento:

Dettagli

01 - Elementi di Teoria degli Insiemi

01 - Elementi di Teoria degli Insiemi Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Statistica per l Analisi dei Dati Appunti del corso di Matematica 01 - Elementi di Teoria degli Insiemi Anno Accademico 2013/2014 M Tumminello,

Dettagli

Capitolo 2. Cenni di geometria analitica nel piano

Capitolo 2. Cenni di geometria analitica nel piano Capitolo Cenni di geometria analitica nel piano 1 Il piano cartesiano Il piano cartesiano è una rappresentazione grafica del prodotto cartesiano R = R R La rappresentazione grafica è possibile se si crea

Dettagli

Punti nel piano cartesiano

Punti nel piano cartesiano Punti nel piano cartesiano In un piano consideriamo due rette perpendicolari che chiamiamo x e. Solitamente, disegniamo la retta x (ascisse) orizzontalmente e orientata da sinistra a destra, la retta e

Dettagli

1.5 Assioma di completezza

1.5 Assioma di completezza 1.5 Assioma di completezza Le proprietà 1-8 sin qui viste non sono prerogativa esclusiva di R, dato che sono ugualmente vere nell insieme dei numeri razionali Q. Ciò che davvero caratterizza R è la proprietà

Dettagli

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica

Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica 1 Piano cartesiano Lezione 6 Richiami di Geometria Analitica Consideriamo nel piano due rette perpendicolari che si intersecano in un punto O Consideriamo ciascuna di queste rette come retta orientata

Dettagli

3. Generalità sulle funzioni

3. Generalità sulle funzioni ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 3. Generalità sulle funzioni A. A. 2014-2015 L.Doretti 1 DALLA RETTA REALE AL PIANO CARTESIANO L equivalenza tra numeri reali e punti di una retta

Dettagli

Concentriamo la nostra attenzione sull insieme dei numeri razionali Q. In Q sono definite

Concentriamo la nostra attenzione sull insieme dei numeri razionali Q. In Q sono definite Lezioni del 22 e 24 settembre. Numeri razionali. 1. Operazioni, ordinamento. Indichiamo con N, Z, Q gli insiemi dei numeri naturali, interi relativi, e razionali: N = {0, 1, 2,...} Z = {0, ±1, ±2,...}

Dettagli

Corso di Analisi Matematica Funzioni di una variabile

Corso di Analisi Matematica Funzioni di una variabile Corso di Analisi Matematica Funzioni di una variabile Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 24 1 Generalità 2 Funzioni reali

Dettagli

1. Cenni di teoria degli insiemi e operazione sugli insiemi. Insiemi numerici (N, Z, Q, R)

1. Cenni di teoria degli insiemi e operazione sugli insiemi. Insiemi numerici (N, Z, Q, R) 1. Cenni di teoria degli insiemi e operazione sugli insiemi. Insiemi numerici (N, Z, Q, R) 1 Indice della lezione 1. Gli insiemi Definizione Rappresentazione Sottoinsiemi Operazioni 2. Gli insiemi numerici

Dettagli

Indice. NUMERI REALI Mauro Saita Versione provvisoria. Ottobre 2017.

Indice. NUMERI REALI Mauro Saita   Versione provvisoria. Ottobre 2017. NUMERI REALI Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria. Ottobre 2017. Indice 1 Numeri reali 2 1.1 Il lato e la diagonale del quadrato sono incommensurabili: la scoperta dei numeri

Dettagli

1 Prodotto cartesiano di due insiemi 1. 5 Soluzioni degli esercizi 6

1 Prodotto cartesiano di due insiemi 1. 5 Soluzioni degli esercizi 6 1 PRODOTTO CARTESIANO DI DUE INSIEMI 1 I-4 R 2 ed R 3 Piano e spazio cartesiani Indice 1 Prodotto cartesiano di due insiemi 1 2 Rappresentazione di R 2 sul piano cartesiano 2 3 Sottoinsiemi di R 2 e regioni

Dettagli

GLI INSIEMI NUMERICI N Z Q R -C. Prof.ssa Maddalena Dominijanni

GLI INSIEMI NUMERICI N Z Q R -C. Prof.ssa Maddalena Dominijanni GLI INSIEMI NUMERICI N Z Q R -C 3 2 Ampliamento degli insiemi numerici Chiusura rispetto alle operazioni L insieme N = {0; 1; 2; 3; 4; } dei numeri naturali è chiuso rispetto all addizione e alla moltiplicazione

Dettagli

1 Prodotto cartesiano di due insiemi 1. 5 Soluzioni degli esercizi 6

1 Prodotto cartesiano di due insiemi 1. 5 Soluzioni degli esercizi 6 1 PRODOTTO CARTESIANO DI DUE INSIEMI 1 R 2 ed R 3 Piano e spazio cartesiani Indice 1 Prodotto cartesiano di due insiemi 1 2 Rappresentazione di R 2 sul piano cartesiano 2 3 Sottoinsiemi di R 2 e regioni

Dettagli

LICEO CICERONE POLLIONE SEZIONE CLASSICA

LICEO CICERONE POLLIONE SEZIONE CLASSICA Anno scolastico 2015/2016 LICEO CICERONE POLLIONE SEZIONE CLASSICA Via Div. Julia Formia Tel. 0771-771.261 PROGRAMMA SVOLTO CLASSE V B Matematica 100 80 60 40 20 0 Prof. Francesco Mazzucco 1 Elementi di

Dettagli

Quadro riassuntivo di geometria analitica

Quadro riassuntivo di geometria analitica Quadro riassuntivo di geometria analitica IL PIANO CARTESIANO (detta ascissa o coordinata x) e y quella dall'asse x (detta ordinata o coordinata y). Le coordinate di un punto P sono: entrambe positive

Dettagli

Equazione della retta tangente al grafico di una funzione

Equazione della retta tangente al grafico di una funzione Equazione della retta tangente al grafico di una funzione Abbiamo già visto che in un sistema di assi cartesiani ortogonali, è possibile determinare l equazione di una retta r non parallela agli assi coordinati,

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo

Dettagli

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y Funzioni. Dati due insiemi A e B (non necessariamente distinti) si chiama funzione da A a B una qualunque corrispondenza (formula, regola) che associa ad ogni elemento di A uno ed un solo elemento di B.

Dettagli

Insiemi numerici. Definizioni

Insiemi numerici. Definizioni 1 Insiemi numerici Gli insiemi numerici sono insiemi i cui elementi sono numeri, cioè appartengono all'insieme N dei naturali, degli interi Z, dei razionali Q, dei reali R o dei complessi C ( es.: A =

Dettagli

Istituto Kandinsky Anno Scolastico Programma di MATEMATICA - Classi Prime

Istituto Kandinsky Anno Scolastico Programma di MATEMATICA - Classi Prime Istituto Kandinsky Anno Scolastico 2011-2012 Programma di MATEMATICA - Classi Prime Insieme dei numeri naturali. Le operazioni in N: addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Legge di composizione

Dettagli

Complemento 1 Gli insiemi N, Z e Q

Complemento 1 Gli insiemi N, Z e Q AM110 Mat, Univ. Roma Tre (AA 2010/11 L. Chierchia) 30/9/10 1 Complemento 1 Gli insiemi N, Z e Q Il sistema dei numeri reali (R, +,, ) può essere definito tramite sedici assiomi: quindici assiomi algebrici

Dettagli

Nozioni introduttive e notazioni

Nozioni introduttive e notazioni Nozioni introduttive e notazioni 1.1 Insiemi La teoria degli insiemi è alla base di tutta la matematica, in quanto ne fornisce il linguaggio base e le notazioni. Definiamo un insieme come una collezione

Dettagli

1 Linguaggio degli insiemi

1 Linguaggio degli insiemi Lezione 1, Analisi, 18.09.2017 1 Linguaggio degli insiemi Ricordiamo di seguito in modo informale le prime notazioni e nozioni sugli insiemi. Il discorso sugli insiemi si sviluppa a partire dai termini

Dettagli

Topologia della retta reale

Topologia della retta reale Topologia della retta reale R e i suoi sottoinsiemi Intervalli Si consideri l insieme dei numeri reali R. Siano a, b R. Si definisce intervallo ogni sottoinsieme di R costituito dai punti compresi tra

Dettagli

ESERCITAZIONE 7 : FUNZIONI

ESERCITAZIONE 7 : FUNZIONI ESERCITAZIONE 7 : FUNZIONI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Martedi 16-18 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 126 20 Novembre 2012 Corso di recupero Docente:

Dettagli

Gli insiemi N, Z e Q. I numeri naturali

Gli insiemi N, Z e Q. I numeri naturali Università Roma Tre L. Chierchia 1 Gli insiemi N, Z e Q Il sistema dei numeri reali (R, +,, ) può essere definito tramite sedici assiomi: quindici assiomi algebrici (si veda ad esempio 2.3 in [Giusti,

Dettagli

Federico Lastaria. Analisi e Geometria 1. Numeri reali 1/25

Federico Lastaria. Analisi e Geometria 1. Numeri reali 1/25 Massimi e minimi Definizione (Massimo) Sia X R un sottoinsieme non vuoto. Si dice che M R è il massimo di X (e si scrive M = max X ) se: M X ; x X, x M. Definizione (Minimo) Sia X R un sottoinsieme non

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA

ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA PRIMA PARTE Intervallo limitato di numeri reali Dati due numeri reali a e b, con a

Dettagli

M.P. Cavaliere ELEMENTI DI MATEMATICA E LOGICA MATEMATICA DISCRETA INSIEMI

M.P. Cavaliere ELEMENTI DI MATEMATICA E LOGICA MATEMATICA DISCRETA INSIEMI M.P. Cavaliere ELEMENTI DI MATEMATICA E LOGICA MATEMATICA DISCRETA INSIEMI Assumiamo come primitivo il concetto di insieme e quello di appartenenza di un elemento a un insieme. La notazione x A indica

Dettagli

01 - Elementi di Teoria degli Insiemi

01 - Elementi di Teoria degli Insiemi Università degli Studi di Palermo Scuola Politecnica Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica 01 - Elementi di Teoria degli Insiemi Anno Accademico 2015/2016

Dettagli

Elementi di teoria degli insiemi

Elementi di teoria degli insiemi ppendice Elementi di teoria degli insiemi.1 Introduzione Comincia qui l esposizione di alcuni concetti primitivi, molto semplici da un punto di vista intuitivo, ma a volte difficili da definire con grande

Dettagli

INSIEMI E RELAZIONI. 1. Insiemi e operazioni su di essi

INSIEMI E RELAZIONI. 1. Insiemi e operazioni su di essi INSIEMI E RELAZIONI 1. Insiemi e operazioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di classe, totalità. Sia A un insieme di elementi qualunque. Per indicare che a è un elemento di

Dettagli

istituto superiore g. terragni olgiate comasco

istituto superiore g. terragni olgiate comasco Disciplina 1 MATEMATICA Classe I A Indirizzo Liceo Scientifico Anno scolastico 2015-2016 Docente Cecilia Moschioni TESTI IN ADOZIONE Bergamini, Trifone, Barozzi, Matematica multimediale.blu vol.1, Zanichelli

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte La Retta. Qual è l equazione della retta in forma nel piano cartesiano? L equazione della generica retta nel piano cartesiano in forma esplicita è y mx q, mentre

Dettagli

Insiemi di numeri reali

Insiemi di numeri reali Capitolo 1 1.1 Elementi di teoria degli insiemi Se S è una totalità di oggetti x, si dice che S è uno spazio avente gli elementi x. Se si considerano alcuni elementi di S si dice che essi costituiscono

Dettagli

Generalità - Insiemi numerici

Generalità - Insiemi numerici Generalità - Insiemi numerici Docente:Alessandra Cutrì Informazioni corso Sito docente: http://www.mat.uniroma2.it/~cutri/ Programma: vedi sito docente Testi consigliati: vedi sito docente Orario Lezioni:

Dettagli

Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II

Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II Lucrezia Fanti Istituto Nazionale per l Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) lucrezia.fanti@uniroma1.it Lucrezia Fanti Intro Matematica

Dettagli

RELAZIONI, FUNZIONI, INSIEMI NUMERICI. 1. Relazioni. Siano X e Y due insiemi non vuoti. Si definisce il prodotto cartesiano

RELAZIONI, FUNZIONI, INSIEMI NUMERICI. 1. Relazioni. Siano X e Y due insiemi non vuoti. Si definisce il prodotto cartesiano RELAZIONI, FUNZIONI, INSIEMI NUMERICI C. FRANCHI 1. Relazioni Siano X e Y due insiemi non vuoti. Si definisce il prodotto cartesiano X Y := {(x, y) x X, y Y } dove con (x, y) si intende la coppia ordinata

Dettagli

ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA

ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE E. SERENI ROMA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 MATEMATICA CLASSE I SEZ. Az PROGRAMMA SVOLTO DALL INSEGNANTE Prof. Alessandro Di Marco Testo adottato: MATEMATICA.VERDE 1 LD 1.

Dettagli

3. Generalità sulle funzioni

3. Generalità sulle funzioni ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 3. Generalità sulle funzioni A. A. 2013-2014 1 DALLA RETTA REALE AL PIANO CARTESIANO L equivalenza tra numeri reali e punti di una retta permette

Dettagli

Matematica Lezione 2

Matematica Lezione 2 Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 2 Sonia Cannas 12/10/2018 Avviso Le lezioni di martedì dalle 9:00 alle 11:00 sono spostate in aula DELTA. Insieme complementare Definizione

Dettagli

1. Funzioni reali di una variabile reale

1. Funzioni reali di una variabile reale Di cosa parleremo In questo capitolo introduttivo ci occuperemo di funzioni reali di una variabile reale; precisamente, daremo dei criteri per la determinazione del campo di esistenza delle varie tipologie

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE I.T.C.G. L. EINAUDI

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE I.T.C.G. L. EINAUDI CLASSE 1 B AFM 1. L ARITMETICA E L ALGEBRA DEI NUMERI I numeri naturali: che cosa sono, a cosa servono. Operazioni con i numeri naturali e loro proprietà: addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione,

Dettagli

Unità Didattica N 2 Le Funzioni Univoche Sintesi 1

Unità Didattica N 2 Le Funzioni Univoche Sintesi 1 Unità Didattica N Le Funzioni Univoche Sintesi 1 Unità Didattica N Le funzioni univoche 01) Definizione di applicazione o funzione o mappa 0) Classificazione delle funzioni numeriche 03) Insieme di definizione

Dettagli

Programma di matematica classe Prima

Programma di matematica classe Prima Programma di matematica classe Prima RELAZIONI E FUNZIONI Insiemi Definizione e rappresentazione con diagrammi di Venn, per elencazione, per caratteristica. Operazioni tra insiemi: intersezione, unione,

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA: I limiti e la continuità Le derivate. Prof. ssa Prenol R.

APPUNTI DI MATEMATICA: I limiti e la continuità Le derivate. Prof. ssa Prenol R. APPUNTI DI MATEMATICA: I iti e la continuità Le derivate Prof. ssa Prenol R. INTERVALLI e INTORNI Definizione di intervallo: è un sottoinsieme di numeri reali e può essere - ilitato: graficamente viene

Dettagli

FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti

FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti Discutendo graficamente la disequazione x > 3 + x, verificare che l insieme delle soluzioni è un intervallo e trovarne

Dettagli

Il sistema di riferimento cartesiano

Il sistema di riferimento cartesiano 1 Il sistema di riferimento cartesiano Un sistema di riferimento cartesiano si compone di due semirette orientate, tra loro perpendicolari, dette assi cartesiani. L asse delle ascisse (o delle x), è quello

Dettagli

Matematica Lezione 8

Matematica Lezione 8 Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 8 Sonia Cannas 6/11/2018 Funzioni: definizione Nella lezione 5 abbiamo visto che le funzioni sono particolari tipi di relazioni tra

Dettagli

Università degli Studi Di Salerno FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE E FISICHE NATURALI. Corso di Analisi Matematica A.A. 2009 / 2010.

Università degli Studi Di Salerno FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE E FISICHE NATURALI. Corso di Analisi Matematica A.A. 2009 / 2010. Università degli Studi Di Salerno FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE E FISICHE NATURALI Corso di Analisi Matematica A.A. 009 / 00 Le Funzioni Fabio Memoli indice Il Concetto di Funzione Funzioni Reali Di Variabile

Dettagli

Distanza tra punti e punto medio di un segmento. x1 + x 2

Distanza tra punti e punto medio di un segmento. x1 + x 2 Distanza tra punti e punto medio di un segmento Siano P = (x 1, y 1 ) e Q = (x 2, y 2 ) due punti del piano cartesiano. La distanza di P da Q vale: P Q = (x 1 x 2 ) 2 + (y 1 y 2 ) 2 (si utilizza il Teorema

Dettagli

1.1 Coordinate sulla retta e nel piano; rette nel piano

1.1 Coordinate sulla retta e nel piano; rette nel piano 1 Sistemi lineari 11 Coordinate sulla retta e nel piano; rette nel piano Coordinate sulla retta Scelti su una retta un primo punto O (origine) ed un diverso secondo punto U (unita ), l identificazione

Dettagli

I.I.S. Via Silvestri 301 Roma. Liceo Scientifico M. Malpighi. Anno scolastico

I.I.S. Via Silvestri 301 Roma. Liceo Scientifico M. Malpighi. Anno scolastico I.I.S. Via Silvestri 301 Roma Liceo Scientifico M. Malpighi Anno scolastico 2018-19 Programma di MATEMATICA svolto nella classe I sezione A Docente prof.ssa Ornella Masci ALGEBRA NUMERI NATURALI: - Ripetizione

Dettagli

Insiemi. Esempio1: i ragazzi del corso di agraria nati nel 1990 formano un insieme.

Insiemi. Esempio1: i ragazzi del corso di agraria nati nel 1990 formano un insieme. Insiemi Definizione: Definizione: Un Un insieme insieme è è una una collezione collezione di di oggetti oggetti individuati individuati da da una una Determinata Determinata specificazione. specificazione.

Dettagli

Piano cartesiano e retta

Piano cartesiano e retta Piano cartesiano e retta Il punto, la retta e il piano sono concetti primitivi di cui non si da una definizione rigorosa, essi sono i tre enti geometrici fondamentali della geometria euclidea. Osservazione

Dettagli

MATEMATICA CON ELEMENTI DI STATISTICA A.S. 2015/2016

MATEMATICA CON ELEMENTI DI STATISTICA A.S. 2015/2016 INFORMAZIONI UTILI: Mail: chdlvc@unife.it MATEMATICA CON ELEMENTI DI STATISTICA A.S. 2015/2016 Pagina docente: docente.unife.it/ludovica.chiodera Ricevimento: su appuntamento. Libro adottato: Patria-Zanghirati,

Dettagli

x 1 Fig.1 Il punto P = P =

x 1 Fig.1 Il punto P = P = Geometria di R 2 In questo paragrafo discutiamo le proprietà geometriche elementari del piano Per avere a disposizione delle coordinate nel piano, fissiamo un punto, che chiamiamo l origine Scegliamo poi

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Modulo di Analisi Matematica

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Modulo di Analisi Matematica Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Modulo di Analisi Matematica 62,5 ore di lezione frontale mariannasaba@unica.it Orario lezioni: Lunedì ore 11:15-13:00 Giovedì ore 15:00-16:45 Venerdì ore 8:15-10:00

Dettagli

Programma svolto a.s. 2017/2018 Classe 1H Materia: Matematica Docente: De Rossi Francesco

Programma svolto a.s. 2017/2018 Classe 1H Materia: Matematica Docente: De Rossi Francesco Classe 1H Materia: Matematica Docente: De Rossi Francesco - Matematica multimediale. bianco Vol 1 Autori: M. Bergamini, G. Barozzi Casa Editrice: Zanichelli codice ISBN 978888334671 Capitolo 1 Insiemi

Dettagli

Il sistema dei numeri reali

Il sistema dei numeri reali Il sistema dei numeri reali Appunti per il corso di Analisi Matematica 1, C.L. Matematica e C.L. Fisica, Università di Parma a.a. 015/16 Marino Belloni & Stefano Panizzi 1 Relazioni d ordine Dato un insieme

Dettagli