Il fegato è l organo che regola l omeostasi del colesterolo. scaricato da Principali funzioni della cellula epatica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il fegato è l organo che regola l omeostasi del colesterolo. scaricato da Principali funzioni della cellula epatica"

Transcript

1 Principali funzioni della cellula epatica Sintesi proteica: Albumina; fattori della coagulazione (Protrombina, Fibrinogeno, Fattore V, VII, IX e X); transferrina, ferritina, globuline; fattori del complemento Sintesi dei lipidi: colesterolo, triglicerdi, fosfolipidi, lipoproteine ed acidi biliari Funzioni metaboliche: ossidazioni biochimiche; metabolismo dei carboidrati; metabolismo degli aminoacidi e degli acidi grassi liberi; chetogenesi; ureagenesi; metabolismo della bilirubina; captazione e catabolismo delle lipoproteine (LDL); metabolismo ormonale Coniugazione, solubilizzazione e deaminazione dei farmaci Funzioni specifiche della cellula epatica Captazione recettore-mediata ed endocitosi di molti ligandi (LDL) Secrezione dei sali biliari e della bilirubina Funzioni reticoloendoteliali: fagocitosi e processazione di antigeni assorbiti dall intestino Funzioni di accumulo: vitamine liposolubili (A, D, K); vitamina B12; metalli (ferro e rame) Il fegato è l organo che regola l omeostasi del colesterolo Mantenimento del volume plasmatico e della concentrazione degli elettroliti

2 Sintesi endogena del colesterolo Il fegato converte il colesterolo in sali biliari Cholesterol Cholate OH COO - HO HO Cholesterol 7α-hydroxylase OH Sali biliari La bile è la secrezione esocrina del fegato Prodotti del catabolismo del colesterolo Molecole altamente solubili che si comportrano come detergenti, trasportando così il colesterolo nel sistema digerente colati sali biliari (67%) chenodesossicolati fosfolipidi (22%) colesterolo (4%) bilirubina (0,3%) proteine (4%) litocolati desossicolati ursodesossicolati

3 Biliary Lipids Biliary Lipid Transport Lipid Class Daily Secretion (g) Liver Bile salts Phospholipids Biliary Transport and Storage Duodenum Jejunum Cholesterol 2 Ileum Colon Fat Absorption and digestion Enterohepatic Circulation of Bile Salts Liver Biliary Transport and Storage Duodenum Jejunum Liver Synthesis 0.4 g/d Secretion 24 g/d Biliary Transport and Storage Duodenum Jejunum Ileum Colon Portal Venous Return (>95% of Biliary Secretion) Colon Ileum Fecal excretion (0.4 g/d)

4 Bilirubina sierica totale < 1 mg/dl Bilirubina diretta o coniugata < 15% della totale Classificazione dell ittero Iperbilirubinemia prevalentemente non coniugata Iperbilirubinemia prevalentemente coniugata Iperbilirubinemia prevalentemente non coniugata Eccesso di produzione di bilirubina (anemie emolitiche, riassorbimento di sangue da emorragie interne, eritropoiesi inefficace) Ridotta captazione epatica (farmaci) Alterata coniugazione della bilirubina (deficit genetico dell enzima glicuronil-transferasi, sindrome di Gilbert, epatopatie diffuse)

5 Iperbilirubinemia prevalentemente coniugata Difettoso trasporto di bilirubina nella membrana canalicolare (ittero di Rotor, ittero di Dubin-Johnson) Diminuita escrezione epatica di bilirubina 1) Danno epatico da processi infiammatori Epatiti: da virus da batteri (Staphylococcus aureus, Salmonella typhi) da elminti (fasciola hepatica) da parassiti (schistosomiasi, leishmaniosi) Epatiti autoimmuni Epatiti virali Epatite A: virus ad RNA non capsulato, incubazione 2-6 settimane Epatite B: virus a DNA capsulato, incubazione 4-26 settimane Epatite C: virus ad RNA capsulato, incubazione 2-26 settimane Epatite D: virus ad RNA capsulato, incubazione 4-7 settimane Epatite E: virus ad RNA capsulato, incubazione 2-8 settimane Epatite G: virus ad RNA capsulato, periodo di incubazione sconosciuto Sequence of serologic markers in acute hepatitis A viral hepatitis.

6 Potenziale evoluzione dell epatite B Sequenza di markers sierologici nell epatite B malattia subclinica (60-65%) guarigione GOT and GPT Infezione acuta epatite acuta (20-25%) portatore sano (5-10%) infezione persistente (4%) epatite fulminante e decesso (1%) guarigione (67-90%) epatite cronica (10-30%) cirrosi decesso carcinoma epatico convalescenza e guarigione Sequenza di markers sierologici nell epatite B Struttura genomica del virus dell epatite C GOT and GPT epatite cronica

7 Markers sierologici nell epatite C Potenziale evoluzione dell epatite C risoluzione (15%) guarigione infezione acuta epatite cronica (85%) cirrosi decesso carcinoma epatico epatite fulminante e decesso (rara) progressione verso la forma cronica Epatiti autoimmuni predominanza nel sesso femminile assenza di markers sierologici virali elevati livelli di IgG sieriche alti titoli di autoanticorpi (anti-nucleo, anti-muscolatura liscia, anti-mitocondri) 2) Danno epatico da farmaci e tossine Tetracicline Salicilati Etanolo CCl4 Isoniazide Amiodarone Sulfonamide Clorpromazina Steroidi anabolizzanti e contraccettivi orali associazione con altre malattie autoimmuni

8 Chemical Injury Mechanisms of Chemical Injury Chemical Injury Conversion to reactive toxic metabolite Direct combination with cell component mercury binding to sulfhydryl groups of proteins principally involves liver usually by P-450 oxidases involves free radical formation Free Radical Injury Mechanisms peroxidation of membrane lipids lesions in DNA - reactions with thymine protein modifications protein cross-linking protein oxidation Tipi di danno epatocellulare indotto da farmaci e tossine Steatosi micro e macrovescicolare Necrosi centrolobulare Necrosi diffusa o massiva Fibrosi e cirrosi Colestasi Granulomi

9 3) Danno epatico da alcool Ingestione giornaliera di alcool e danno epatocitario fino ad 80 gm tra 80 e 160 gm oltre 160 gm modificazioni modeste e reversibili rischio limite per un danno severo danno severo e consistente

10 Spettro istologico del danno epatico da alcool Fegato normale Degenerazione grassa (steatosi epatica) Epatiti alcoliche Cirrosi

11 alcool deidrogenasi CitocromoP450 aldeide deidrogenasi

12 cronic ethanol consumption Cirrosi epatica Fibrosi Noduli parenchimali Sovvertimento dell architettura parenchimale Cirrosi micronodulare

13 Eziologia della cirrosi Malattia epatica alcolica (60-70%) Epatite virale (10%) Malattie delle vie biliari (5-10%) Cirrosi criptogenetica (10-15%) Cirrosi macronodulare Patogenesi della cirrosi Deposito di collagene tipo I e III nei lobuli epatici e formazione di setti Neoformazione di vasi Deposito continuo di collagene negli spazi di Disse Infiammazione cronica e produzione di TNF alpha, IL-1 e TGF-beta Citochine prodotte da cellule endogene attivate (cellule di Kupffer, cellule endoteliali) Distruzione della matrice extracellulare Stimolazione delle cellule di Ito Sintesi e deposizione di collagene

14 Manifestazioni cliniche della cirrosi Ipertensione portale Ascite Shunts porto-sistemici Splenomegalia Cause fisiopatologiche di edema Aumento della pressione idrostatica: 1) da ostacolo al ritorno venoso - insufficienza cardiaca congestizia - pericardite costrittiva - cirrosi epatica 2) da ostruzione o compressione venosa -trombosi - neoplasie

15 Cause fisiopatologiche di edema Riduzione della pressione osmotica - glomerulopatie (sindrome nefrosica) - cirrosi epatica - malnutrizione - gastroenteropatie con perdita di proteine Shunts porto-sistemici Varici esofagee Caput medusae

16 splenomegalia

scaricato da 1

scaricato da   1 Principali funzioni della cellula epatica Sintesi proteica: Albumina; fattori della coagulazione (Protrombina, Fibrinogeno, Fattore V, VII, IX e X); ceruloplasmina, transferrina, ferritina, globuline;

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 2a. Colestasi Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Alterazioni dei test enzimatici indicative di colestasi sono

Dettagli

METABOLISMO DELL EME 2. CATABOLISMO ED ITTERO

METABOLISMO DELL EME 2. CATABOLISMO ED ITTERO METABOLISMO DELL EME 2. CATABOLISMO ED ITTERO 1 2 ERITROCITI Emoglobina Stercobilina Feci Urobilina Urine Globina Eme O 2 Eme ossigenasi CO Urobilinogeno (batteri) INTESTINO Riassorbita nel sangue RENE

Dettagli

FEGATO. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate

FEGATO. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate FEGATO A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è il FEGATO? Il Fegato è una ghiandola a secrezione endocrina ed esocrina posizionata al di sotto

Dettagli

BILIRUBINA. Eme ossigenasi. Biliverdina reduttasi

BILIRUBINA. Eme ossigenasi. Biliverdina reduttasi BILIRUBINA Importante indicatore della malattia epatica Prodotto del catabolismo dell EME (80% emoglobine, 20% altre emoproteine) Pigmenti biliari: bilirubina (giallo), biliverdina (verde) Impartiscono

Dettagli

GHIANDOLE ANNESSE ALL APPARATO APPARATO DIGERENTE. Fegato, Pancreas, Cistifellea

GHIANDOLE ANNESSE ALL APPARATO APPARATO DIGERENTE. Fegato, Pancreas, Cistifellea GHIANDOLE ANNESSE ALL APPARATO APPARATO DIGERENTE Fegato, Pancreas, Cistifellea Gli organi Fegato. Secerne la bile (emulsionante dei grassi) e proteine del sangue (fibrinogeno, albumine) Metabolizzazione

Dettagli

Malattie da accumulo lisosomiale

Malattie da accumulo lisosomiale Malattie da accumulo lisosomiale Malattie da accumulo lisosomiale Patologie a trasmissione ereditaria nelle quali la mancanza di un enzima lisosomiale provoca l accumulo di lipidi o glucidi all interno

Dettagli

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO.

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO. LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO www.fisiokinesiterapia.biz Il fegato è il più grande organo corporeo (1-1,5 kg) 1,5-2,5% della massa magra ma non è facilmente esplorabile con

Dettagli

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it DEFINIZIONI Evoluzione dell infezione da HBV EPATITE ACUTA Epatite che guarisce in meno di 6 mesi EPATITE CRONICA Epatite che si protrae per più di 6 mesi CIRROSI Sovvertimento strutturale del fegato,

Dettagli

Fegato. Organo quasi completamente intraperitoneale Ipocondrio di destra, epigastrio

Fegato. Organo quasi completamente intraperitoneale Ipocondrio di destra, epigastrio Apparato digerente Fegato Organo quasi completamente intraperitoneale Ipocondrio di destra, epigastrio Vena porta: sangue venoso contenente le sostanze assorbite a livello intestinale Arteria epatica:

Dettagli

Lezione epatologia. Anatomia e funzioni del fegato. Anatomia del fegato. Struttura del lobulo epatico

Lezione epatologia. Anatomia e funzioni del fegato. Anatomia del fegato. Struttura del lobulo epatico Lezione epatologia Anatomia e funzioni del fegato Anatomia del fegato Struttura del lobulo epatico 1 Fisiologia epatica Ruolo centrale metabolismo glucidico, lipidico, proteico Metabolismo bilirubina e

Dettagli

ITTERO. Colorazione gialla della cute e delle mucose visibili per valori di bilirubina superiori a 2,5 mg/dl (vn. < 1) Subittero <2,5

ITTERO. Colorazione gialla della cute e delle mucose visibili per valori di bilirubina superiori a 2,5 mg/dl (vn. < 1) Subittero <2,5 ITTERO Colorazione gialla della cute e delle mucose visibili per valori di bilirubina superiori a 2,5 mg/dl (vn. < 1) Subittero

Dettagli

Principali funzioni del fegato

Principali funzioni del fegato Fegato ed etanolo Etanolo metabolizzato solo nel fegato in presenza di enzimi specifici Possibili danni provocati da eccesso di etanolo ingerito dovuti in particolare all idrogeno reso disponibile e alla

Dettagli

Patologie epatiche ed approccio di laboratorio

Patologie epatiche ed approccio di laboratorio Patologie epatiche ed approccio di laboratorio Ittero Colestasi Alterazioni dei test di funzionalità epatica Insufficienza epatica Epatiti virali acute Steatosi epatica e epatite alcolica Epatiti croniche

Dettagli

Esami biochimici della funzione cardiaca

Esami biochimici della funzione cardiaca Esami biochimici della funzione cardiaca Eccesso di LDL in circolo e formazione delle placche aterosclerotiche ATEROMA INFARTO MIOCARDICO ACUTO (IMA) Dolore acuto al petto (angina pectoris) (talvolta assente)

Dettagli

Biopsia percutanea. Biopsia epatica. Biopsia transgiugulare. Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo. Biopsia cuneiforme intraoperatoria

Biopsia percutanea. Biopsia epatica. Biopsia transgiugulare. Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo. Biopsia cuneiforme intraoperatoria Il fegato sotto la lente:il contributo del patologo Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia Locarno Biopsia epatica Biopsia percutanea Biopsia percutanea (Menghini, Jamshidi, Trucut) Biopsia

Dettagli

Schema circolazione epatica

Schema circolazione epatica Schema circolazione epatica Anatomia macroscopica del fegato Il fegato presenta una doppia circolazione: -arteriosa (arteria epatica) -venosa (vena porta) Le ramificazioni dell arteria e della vena porta

Dettagli

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta Anno Accademico 10/ 11 MEDICINA GENERALE, BIOLOGIA, SANITA 1. La salute delle ossa: come mantenerla, come recuperarla 2. Esami (quasi) normali ma mi dicono che son malato:

Dettagli

Fisiopatologia generale del fegato

Fisiopatologia generale del fegato Fisiopatologia generale del fegato Organo complesso costituito da 4 strutture fondamentali indipendenti ma interconnesse tra loro: Epatociti (parenchima) Cellule del sistema monocito-macrofagico, cellule

Dettagli

Epatopatie: caratteristiche generali

Epatopatie: caratteristiche generali Epatopatie: caratteristiche generali Il fegato puo essere interessato da un ampia varieta di insulti metabolici, tossici, microbici, circolatori e neoplastici. Le principali patologie primitive del fegato

Dettagli

Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE

Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Fattori di rischio per Aterosclerosi: IPERTENSIONE ARTERIOSA E DISLIPIDEMIE Definizione L ipertensione arteriosa è definita da un aumento dei livelli pressori al di sopra dei valori che sono comuni nella

Dettagli

Cirrosi Biliare Primitiva Dieta

Cirrosi Biliare Primitiva Dieta Cirrosi Biliare Primitiva Dieta 1 / 6 2 / 6 3 / 6 Cirrosi Biliare Primitiva Dieta La colangite biliare primitiva (precedentemente nota come cirrosi biliare primitiva, abbreviata in CBP) è una malattia

Dettagli

Stercobilina Escreta nelle feci. Bilirubina & bilinogeni Formati dai batteri INTESTINO. Riassorbita. nel circolo portale

Stercobilina Escreta nelle feci. Bilirubina & bilinogeni Formati dai batteri INTESTINO. Riassorbita. nel circolo portale Itteri congeniti 1 Milza, fegato, rene Emoglobina Stercobilina Escreta nelle feci Urobilinogeno Escreto nelle urine Eme Globina O 2 Eme ossigenasi CO Biliverdina IX NADPH Biliverdina reduttasi Bilirubina

Dettagli

Ittero e Colestasi. Ittero. Colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili conseguente all aumento della bilirubina plasmatica.

Ittero e Colestasi. Ittero. Colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili conseguente all aumento della bilirubina plasmatica. Ittero e Colestasi Ittero Colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili conseguente all aumento della bilirubina plasmatica Colestasi Una sindrome clinica con eziologia multipla, caratterizzata

Dettagli

IPERTENSIONE PORTALE

IPERTENSIONE PORTALE Ipertesione portale Classificazione Preepatica trombosi portale Intraepatica epatopatia cronica Postepatica ostacolato deflusso Emodinamica Stasi splancnica Splenomegalia Circoli collaterali Stato anemico

Dettagli

PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz

PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale www.fisiokinesiterapia.biz IPERTENSIONE POLMONARE LA PRESSIONE DEL SANGUE NEL CIRCOLO POLMONARE SALE A OLTRE ¼ DI QUELLA SISTEMICA P normale

Dettagli

FLOGOSI CRONICA: CAUSE

FLOGOSI CRONICA: CAUSE FLOGOSI CRONICA FLOGOSI CRONICA: CAUSE inadeguatezza della risposta flogistica acuta nell eliminare la noxa caratteristiche della noxa che inducono reazione cronica 1- infezioni a basso potenziale proflogistico

Dettagli

1 Gli enzimi. 1.1 Definizione e caratteristiche Il sito attivo Classificazione e nomenclatura Meccanismo d azione 7

1 Gli enzimi. 1.1 Definizione e caratteristiche Il sito attivo Classificazione e nomenclatura Meccanismo d azione 7 IV Biochimicamente 0 L evoluzione dei viventi 1 Gli enzimi Perché è importante studiare la biochimica? 0 1 0.1 L organizzazione gerarchica 0 2 0.2 L origine dell Universo 0 2 La fusione nucleare 0 3 0.3

Dettagli

Degenerazioni cellulari da accumulo di lipidi

Degenerazioni cellulari da accumulo di lipidi Patologia generale veterinaria Anno accademico 2015-2016 Degenerazioni cellulari da accumulo di lipidi Francesca Millanta, DVM francesca.millanta@unipi.it Degenerazioni con accumulo di lipidi Steatosi

Dettagli

Fegato e metabolismo lipidico

Fegato e metabolismo lipidico Fegato e metabolismo lipidico LIPIDI : Acidi grassi liberi o esterificati ad Acil gliceroli ( mono, di, tri) Fosfolipidi e colesterolo FONTI : Grassi della dieta Depositati sotto forma di goccioline (tessuto

Dettagli

Distribuzione. Lipidi. Uomo (17%) Alimenti origine: animale, vegetale. Apporto energetico: 20-25%

Distribuzione. Lipidi. Uomo (17%) Alimenti origine: animale, vegetale. Apporto energetico: 20-25% LIPIDI Distribuzione Uomo (17%) Alimenti origine: animale, vegetale Apporto energetico: 20-25% Biomolecole piu piccole dei carboidrati e delle proteine Lipidi Insolubili in solventi polari sostanze organiche

Dettagli

EPATOPATIE METABOLICHE

EPATOPATIE METABOLICHE www.fisiokinesiterapia.biz EPATOPATIE METABOLICHE Definizione STEATOSI EPATICA Accumulo di lipidi all interno dell epatocita (> 5%). Più comunemente di si tratta di accumulo di trigliceridi Definizione

Dettagli

XX Congresso Internazionale ATTUALITA E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA

XX Congresso Internazionale ATTUALITA E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA XX Congresso Internazionale ATTUALITA E PROSPETTIVE IN EPATOLOGIA Alterazioni dei parametri eco-color-doppler splancnici di ipertensione portale nella cirrosi biliare primitiva e nella colangite sclerosante:

Dettagli

I lipidi Digestione e assorbimento

I lipidi Digestione e assorbimento I lipidi Digestione e assorbimento Digestione dei lipidi I lipidi, a differenza dei carboidrati e delle proteine, passano quasi immodificati attraverso la bocca e lo stomaco e solo quando arrivano nel

Dettagli

CHECK UP FEGATO (Valutazione del benessere del fegato) IL FEGATO TRANSAMINASI FOSFATASI ALCALINA ALBUMINA BILIRUBINA CONSIGLI UTILI

CHECK UP FEGATO (Valutazione del benessere del fegato) IL FEGATO TRANSAMINASI FOSFATASI ALCALINA ALBUMINA BILIRUBINA CONSIGLI UTILI Paziente: Cod. Prodotto: 00000 Codice Accettazione: 00000 CCV: 000 Data: 24/12/2015 CHECK UP FEGATO (Valutazione del benessere del fegato) IL FEGATO TRANSAMINASI FOSFATASI ALCALINA ALBUMINA BILIRUBINA

Dettagli

AMMONIEMIA ammoniemia ammoniaca prodotto azotato deri

AMMONIEMIA ammoniemia ammoniaca prodotto azotato deri AMMONIEMIA Per ammoniemia si intende la concentrazione di ammoniaca nel sangue ed essa è un prodotto azotato che si forma nell'organismo per l'attività di molti tessuti, ma in massima parte deriva dal

Dettagli

Infiammazione (flogosi)

Infiammazione (flogosi) Infiammazione (flogosi) Reazione di un tessuto vascolarizzato ad un danno locale Componente vascolare Componente cellulare Infiammazione acuta Calor Rubor Tumor Dolor Functio laesa Equilibrio dei fluidi

Dettagli

Malattie legate all alimentazione

Malattie legate all alimentazione Malattie legate all alimentazione Salute:? Benessere:? Malattia:? Spesso sentiamo parlare di malattia senza sapere di cosa si tratta. Allo stesso modo è difficile dare una definizione oggettiva di salute.

Dettagli

Fisiopatologia generale del fegato

Fisiopatologia generale del fegato Fisiopatologia generale del fegato Organo complesso costituito da 4 strutture fondamentali indipendenti ma interconnesse tra loro: Epatociti (parenchima) Cellule del sistema monocito-macrofagico, cellule

Dettagli

Esempi di apoptosi fisiologica 1 EMBRIOGENESI: popolazioni selezionate di cellule devono scomparire per consen?re il normale sviluppo dell individuo

Esempi di apoptosi fisiologica 1 EMBRIOGENESI: popolazioni selezionate di cellule devono scomparire per consen?re il normale sviluppo dell individuo Esempi di apoptosi fisiologica 1 EMBRIOGENESI: popolazioni selezionate di cellule devono scomparire per consen?re il normale sviluppo dell individuo 2 DEPRIVAZIONE ORMONALE: regressione dell epitelio ghiandolare

Dettagli

Scaricato da 21/01/2011

Scaricato da  21/01/2011 1 2 Le due principali vie di rimozione del gruppo -NH 2 sono TRANSAMINAZIONE - transaminazione - deaminazione ossidativa La transaminazione è la prima tappa del catabolismo della maggior parte degli aa

Dettagli

CREATIN(fosfo)CHINASI (CK o CPK) Si misura per Sospetto danno muscolare (infiammazione o necrosi)

CREATIN(fosfo)CHINASI (CK o CPK) Si misura per Sospetto danno muscolare (infiammazione o necrosi) CREATIN(fosfo)CHINASI (CK o CPK) Si misura per Sospetto danno muscolare (infiammazione o necrosi) Aumenta per Distrofia muscolare (>50 volte) Distrofia muscolare di Duchenne (anche nelle madri portatrici)

Dettagli

Analisi del sangue. Siero vs. plasma. Dati da allegare sempre al prelievo di sangue. Prelievo. Siero=plasma senza fibrinogeno.

Analisi del sangue. Siero vs. plasma. Dati da allegare sempre al prelievo di sangue. Prelievo. Siero=plasma senza fibrinogeno. Proteine del plasma Necessità degli anticoagulanti; Siero e plasma; Generalità sulle proteine del plasma; Fattori primari e secondari responsabili dell omeostasi delle proteine del plasma; Analisi del

Dettagli

Anatomia Umana. Apparato digerente. Parte 3: Ghiandole annesse

Anatomia Umana. Apparato digerente. Parte 3: Ghiandole annesse Anatomia Umana Apparato digerente Parte 3: Ghiandole annesse FEGATO La più grossa ghiandola dell'organismo peso: 1,5 kg consistenza dura, lacerabile vert max: 8 cm, trasv max: 28 cm, sagg max: 17 cm rivestito

Dettagli

Il FEGATO Cardarera, cap.3

Il FEGATO Cardarera, cap.3 Il FEGATO Cardarera, cap.3 2.5% della massa corporea 1,6-1.8 Kg nel maschio 1.3-1.4 Kg nella femmina Tramite la vena porta, è il primo organo a ricevere il sangue arricchito di nutrienti assorbiti dall

Dettagli

L alcool è prodotto per fermentazione alcolica del glucosio contenuto nella frutta, nell amido, nelle destrine, nel malto,etc.

L alcool è prodotto per fermentazione alcolica del glucosio contenuto nella frutta, nell amido, nelle destrine, nel malto,etc. Alcool E la sola sostanza che ha potere nutritivo e nel contempo influenza l attività cerebrale. Se consumato in eccesso può indurre dipendenza. Il valore energetico dell alcool è 7 Kcal/g (29.7 kj/g)

Dettagli

ECOCOLORDOPPLER EPATICO

ECOCOLORDOPPLER EPATICO ECOCOLORDOPPLER EPATICO Paolo Cabassa ASST FRANCIACORTA, Chiari(BS) Percorso Sommario CIRROSI e Post Tx, Tips ipertensione portale Anatomia vascolare epatica trombosi Budd Chiari Disturbi della vascolarizzazione

Dettagli

Catabolismo degli aminoacidi

Catabolismo degli aminoacidi Catabolismo degli aminoacidi Gli amminoacidi che non vengono utilizzati per la sintesi proteica sono catabolizzati in modo da ricavare l energia in essi contenuta. 10-15% dell energia necessaria all organismo

Dettagli

Ittero. Gli Itteri. Come si Valuta? Mtabolismo della Bilirubina. Scaricato da SunHope

Ittero. Gli Itteri. Come si Valuta? Mtabolismo della Bilirubina. Scaricato da SunHope Ittero Gli Itteri Colorito giallo della cute, sclere membrane mucose che deriva da una aumentata concentrazione della bilirubina sierica. Marco Romano, MD Dipartimento di Internistica Clinica e Sperimentale

Dettagli

VITAMINE LIPOSOLUBILI

VITAMINE LIPOSOLUBILI VITAMINE LIPOSOLUBILI VITAMINA A Deriva dai carotenoidi di origine vegetale Forma attiva Forma attiva Forma attiva Dei bastoncelli Nella forma di D 11-cis-retinale, la vitamina A si lega reversibilmente

Dettagli

EZIOLOGIA (1) I fattori eziologici più rilevanti in termini quantitativi sono rappresentati dai virus e dall alcol:

EZIOLOGIA (1) I fattori eziologici più rilevanti in termini quantitativi sono rappresentati dai virus e dall alcol: CIRROSI EPATICA CIRROSI EPATICA Malattia cronica e progressiva del fegato caratterizzata da totale rimaneggiamento della struttura lobulare epatica che è sostituita da noduli parenchimali di rigenerazione,

Dettagli

Fegato e salute. Compendio di malattie epato-biliari

Fegato e salute. Compendio di malattie epato-biliari Fegato e salute Compendio di malattie epato-biliari L autore, non avendo assolto ai diritti di copyright sulle immagini inserite nel testo assicura che queste hanno carattere esclusivamente illustrativo/esplicativo

Dettagli

Pigmentazioni patologiche

Pigmentazioni patologiche Pigmentazioni patologiche Accumulo di pigmenti in sedi dove normalmente sono presenti in piccole quantità oppure comparsa in sedi nuove (Degenerazione o Infiltrazione). N.B. Si depositano nei tessuti in

Dettagli

ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa

ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi guidi@vet.unipi.it Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa Il comportamento alimentare Un insieme di attitudini realizzate

Dettagli

Gli Itteri. Ittero. Colorito giallo della cute, sclere membrane mucose che deriva da una aumentata concentrazione della bilirubina sierica.

Gli Itteri. Ittero. Colorito giallo della cute, sclere membrane mucose che deriva da una aumentata concentrazione della bilirubina sierica. Gli Itteri Marco Romano, MD Dipartimento di Internistica Clinica e Sperimentale Gastroenterologia t Cell: 3356768097 Tel: 0815666714 E-mail: marco.romano@unina2.it Ittero Colorito giallo della cute, sclere

Dettagli

CAUSE DI STRESS CELLULARE

CAUSE DI STRESS CELLULARE CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA

Dettagli

PATOLOGIA GENERALE OBIETTIVI FORMATIVI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO PREREQUISITI RICHIESTI

PATOLOGIA GENERALE OBIETTIVI FORMATIVI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'INSEGNAMENTO PREREQUISITI RICHIESTI DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea magistrale in Odontoiatria e protesi dentaria Anno accademico 2018/2019-2 anno 9 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento

Dettagli

Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche

Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche Normale Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche Epatite cronica Cirrosi fibrosi e noduli di rigenerazione Farmaci Virus Malattie delle vie biliari Disordini metabolici Alcool Criptogenetica

Dettagli

TROMBOFILIA EREDITARIA ED ACQUISITA

TROMBOFILIA EREDITARIA ED ACQUISITA TROMBOFILIA EREDITARIA ED ACQUISITA Quando attivare lo screening Come interpretare i risultati Alberto Francisci I Cenacoli di Medicina Interna Il paziente cronico complesso Roma, 16 maggio 2015 Definizione

Dettagli

MEDICINA INTERNA E INFERMIERISTICA CLINICA APPLICATA INFERMIERISTICA GERIATRICA E FARMACOLOGIA - canale 1

MEDICINA INTERNA E INFERMIERISTICA CLINICA APPLICATA INFERMIERISTICA GERIATRICA E FARMACOLOGIA - canale 1 DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Infermieristica Anno accademico 2015/2016-2 anno E INFERMIERISTICA CLINICA APPLICATA INFERMIERISTICA

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA FARMACOCINETICA

INTRODUZIONE ALLA FARMACOCINETICA Diapositiva 1 INTRODUZIONE ALLA FARMACOCINETICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA Farmaco a livello del sito di somministrazione Farmaco nel plasma Assorbimento Meccanismo d azione Metabolizzazione Distribuzione

Dettagli

Malattie epatiche lisosomiali

Malattie epatiche lisosomiali Malattie epatiche lisosomiali Per la Commissione Malattie Rare AISF: Fabio Nascimbeni, Carlo Dionisi Vici, Umberto Vespasiani Gentilucci, Francesco Angelico, Valerio Nobili, Salvatore Petta, Luca Valenti

Dettagli

LIMITI DI ACCETTABILITA PROGRAMMI DI V.E.Q. M/1481/43 - Rev. 0

LIMITI DI ACCETTABILITA PROGRAMMI DI V.E.Q. M/1481/43 - Rev. 0 CHIMICA CLINICA Analita Lim.Accettab.% conc. Analita Lim.Accettab.% conc. GLUCOSIO 10.0 80 ALT (GPT) 10.0 30 CREATININA 8.0

Dettagli

Edema. Aumento di liquido negli spazi interstiziali. Accumulo di liquidi = K[(P c P if ) (π pl π if )] - Q linfa. generalizzati.

Edema. Aumento di liquido negli spazi interstiziali. Accumulo di liquidi = K[(P c P if ) (π pl π if )] - Q linfa. generalizzati. Aumento di liquido negli spazi interstiziali Accumulo di liquidi = K[(P c P if ) (π pl π if )] - Q linfa P c : pressione capillare media (arteriosa e venulare) P if : pressione del liquido interstiziale

Dettagli

Dr. Antonio Di Sario CASO CLINICO # 1

Dr. Antonio Di Sario CASO CLINICO # 1 Dr. Antonio Di Sario Clinica di Gastroenterologia ed Ambulatorio Celiachia, Università Politecnica delle Marche Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ancona CASO CLINICO # 1 M.S., 52 anni, sesso maschile

Dettagli

DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO,

DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO, GLOMERULONEFRITI DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO, bilaterale, diffuso Primitive / Secondarie (diabetica, lupica, Schoenlein- Henoch, amiloidea, metabolica cistinosi, ossalosi) Acute subacute croniche Patogenesi:

Dettagli

METABOLISMO DELLA BILIRUBINA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ITTERI

METABOLISMO DELLA BILIRUBINA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ITTERI GLI ITTERI METABOLISMO DELLA BILIRUBINA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ITTERI Fisiologia METABOLISMO DELLA BILIRUBINA La bilirubina proviene dal catabolismo dell eme (porzione attiva dell emoglobina e di numerosi

Dettagli

Metabolismo lipidico. Digestione

Metabolismo lipidico. Digestione Metabolismo lipidico Digestione I lipidi della dieta sono Trigliceridi Fosfolipidi Colesterolo Digestione ed assorbimento dei lipidi (trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, esteri del colesterolo) emulsionamento

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Sindrome clinico-metabolica caratterizzata da una rapida (ore, giorni) riduzione del filtrato glomerulare (VFG) con conseguente ritenzione dei prodotti del catabolismo azotato

Dettagli

LA PANCREATITE CRONICA. LA PANCREATITE AUTOIMMUNE.

LA PANCREATITE CRONICA. LA PANCREATITE AUTOIMMUNE. SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS LA PANCREATITE CRONICA. LA PANCREATITE AUTOIMMUNE. Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

scaricato da sunhope.it Edema

scaricato da sunhope.it Edema Edema rigonfiamento cutaneo evidente all esame obiettivo, quindi visibile e/o palpabile, da aumento liquido interstiziale sede consistenza evidenza localizzato, se alterazione non sistemica generalizzato,

Dettagli

1) La bile ha una funzione fondamentale nella digestione dei grassi, grazie

1) La bile ha una funzione fondamentale nella digestione dei grassi, grazie Il fegato ha molteplici funzioni che interessano vari aspetti del metabolismo corporeo. Fra queste funzioni, direttamente correlata alla funzione digestiva è la capacità di secernere bile, normalmente

Dettagli

Fegato e Vie biliari. Anatomia. Funzioni del fegato. Rigenerazione. Anatomia chirurgia. Struttura microscopica

Fegato e Vie biliari. Anatomia. Funzioni del fegato. Rigenerazione. Anatomia chirurgia. Struttura microscopica Anatomia Fegato e Vie biliari Il fegato è un organo parenchimatoso sito nell ipocondrio di destra. Anatomia chirurgia Struttura microscopica Funzioni del fegato Il fegato estrae dal sangue nutrienti, sostanze

Dettagli

LA FIBROSI EPATICA. Prof. Fabio Marra. Dipartimento di Medicina Interna, Università di Firenze. E-mail: f.marra@dmi.unifi.it

LA FIBROSI EPATICA. Prof. Fabio Marra. Dipartimento di Medicina Interna, Università di Firenze. E-mail: f.marra@dmi.unifi.it LA FIBROSI EPATICA Prof. Fabio Marra Dipartimento di Medicina Interna, Università di Firenze E-mail: f.marra@dmi.unifi.it Che cos è la fibrosi epatica? Con il termine di fibrosi epatica si intende l accumulo

Dettagli

FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI

FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI a) Patologie acquisite Carenze proteiche Deficit del ricambio proteico b) Patologie congenite molecolari Circa 60 patologie da deficit degli enzimi del metabolismo

Dettagli

SECREZIONE PANCREATICA

SECREZIONE PANCREATICA SECREZIONE PANCREATICA Il pancreas esocrino secerne ioni bicarbonato ed enzimi nei dotti che convergono nel dotto pancreatico; questo si unisce al dotto biliare comune proveniente dal fegato prima di entrare

Dettagli

Funzionalità del fegato, normale e patologica

Funzionalità del fegato, normale e patologica Funzionalità del fegato, normale e patologica E il più voluminoso organo viscerale (~1,5 kg), situato nella parte alta e destra dell addome, subito sotto il diaframma; Conserva le sue dimensioni capacità

Dettagli

IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI UNA MISCELA ESPLOSIVA. Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino

IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI UNA MISCELA ESPLOSIVA. Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino IPERCOLESTEROLEMIA E INFIAMMAZIONE NEI VASI ARTERIOSI: UNA MISCELA ESPLOSIVA Giuseppe Poli Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino COLESTEROLO essenziale componente del rivestimento

Dettagli

I microorganismi della flora intestinale producono un gran numero di menachinoni ma quelli maggiormente presenti sono quelli con 7, 8 o 9 unità

I microorganismi della flora intestinale producono un gran numero di menachinoni ma quelli maggiormente presenti sono quelli con 7, 8 o 9 unità VITAMINA K Chimicamente, con il termine vitamina K, che deriva dalla parola tedesca koagulation s intendono una serie di composti che derivano dal 2-metil-1,4- naftochinone e tutti i suoi derivati con

Dettagli

LIMITI DI ACCETTABILITA PROGRAMMI DI V.E.Q. GLUCOSIO 10.0 <50 AST (GOT) 13.0 < > >80 ALT (GPT) 13.0 <30 UREA

LIMITI DI ACCETTABILITA PROGRAMMI DI V.E.Q. GLUCOSIO 10.0 <50 AST (GOT) 13.0 < > >80 ALT (GPT) 13.0 <30 UREA CHIMICA CLINICA Analita Lim.Accettab.% conc. Analita Lim.Accettab.% conc. GLUCOSIO 10.0 80 ALT (GPT) 13.0 30 CREATININA 10

Dettagli

ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari

ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV R. Colombari EPATITE VIRUS C: ALTERAZIONI ISTOLOGICHE 1. epatite C ACUTA e CRONICA 2. morfologia e PROGNOSI 3. la biopsia: INDICAZIONI 4. il referto istopatologico

Dettagli

Benvenuti al Corso di Gastroenterologia Medico Chirurgica

Benvenuti al Corso di Gastroenterologia Medico Chirurgica Benvenuti al Corso di Gastroenterologia Medico Chirurgica Come lavoreremo? Guarda gli argomenti sul libro e sul sito Segui in aula la presentazione del caso clinico Partecipa alla discussione del percorso

Dettagli

La funzionalità epatica:analisi enzimatiche

La funzionalità epatica:analisi enzimatiche La funzionalità epatica:analisi enzimatiche Le indagini di laboratorio per la valutazione della funzionalità epatica Il fegato svolge numerose funzioni Test di I livello: la bilirubina, totale e frazionata,

Dettagli

I principali mediatori chimici dell infiammazione

I principali mediatori chimici dell infiammazione I principali mediatori chimici dell infiammazione Mediatori plasmatici Danno endoteliale! Il Fattore di Hageman ha un ruolo centrale nell attivazione dei mediatori plasmatici Mediatori plasmatici: IL SISTEMA

Dettagli

La massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa

La massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa Dall atomo all organizzazione cellulare Tutti gli organismi viventi sono costituiti da atomi Due o più atoni insieme formano le molecole La materia è tutto ciò che occupa uno spazio, ha un volume e una

Dettagli

Ilaria Manzi. Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Università di Ferrara 3 Anno

Ilaria Manzi. Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Università di Ferrara 3 Anno CASO CLINICO Ilaria Manzi Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Università di Ferrara 3 Anno ANAMNESI FISIOLOGICA Donna di 51 anni, impiegata Peso 70 kg Altezza 160 cm

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Medicina e Chirurgia. Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica DIAGNOSTICA DELLE MALATTIE DEL FEGATO

UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Medicina e Chirurgia. Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica DIAGNOSTICA DELLE MALATTIE DEL FEGATO UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica DIAGNOSTICA DELLE MALATTIE DEL FEGATO Candidata Eva Trapani Relatore Prof. Aldo Paolicchi Anno Accademico

Dettagli

scaricato da

scaricato da Sono fosfolipidi con conformazione e distribuzione di carica molto simili: si trovano prevalentemente nel foglietto esterno della membrana cellulare. Sono stati identificati almeno 60 tipi diversi di

Dettagli

Glomerulopatia caratterizzata da ispessimento della parete dei capillari glomerulari per presenza di depositi di immunoglobuline (IgG) e complemento in sede subepiteliale, che causano aumento della permeabilità

Dettagli

Provocata generalmente da cause esogene (esposizione ad agenti vari o a carenza di fattori vari) Steatosi geneticamente determinata.

Provocata generalmente da cause esogene (esposizione ad agenti vari o a carenza di fattori vari) Steatosi geneticamente determinata. Steatosi: accumulo di trigliceridi all interno delle cellule. Non devono essere confusi con steatosi : 1. lipofonerosi comparsa di grasso che si libera dai lipidi di strutture complesse e che non va ad

Dettagli

APPLICAZIONI ELETTROFORESI. qpe: quadro proteico elettroforetico

APPLICAZIONI ELETTROFORESI. qpe: quadro proteico elettroforetico APPLICAZIONI ELETTROFORESI qpe: quadro proteico elettroforetico QUADRO PROTEICO ELETTROFORETICO L esame si utilizza per separare le proteine del siero nelle sei frazioni principali. 1. ALBUMINA 2. α 1

Dettagli

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Corso di Laurea in Igiene Dentale Anno accademico 2018-2019 Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare Dr. Stefano Ferretti

Dettagli

Ambito Cult. Int. Unità Did. Elem. Liv. Conoscenza Liv. Competenza Abilita' Tipo di Lezione

Ambito Cult. Int. Unità Did. Elem. Liv. Conoscenza Liv. Competenza Abilita' Tipo di Lezione Obiettivi fomativi SMC1 Esofago: Malformazioni, Perforazioni, Caustici, diverticoli Ambito Cult. Int. Unità Did. Elem. Liv. Conoscenza Liv. Competenza Abilita' Tipo di Lezione diagnostiche delle malformazioni,

Dettagli

V = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D =

V = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D = MALATTIE DEL PANCREAS ESOCRINO Prof. Carlo Guglielmini Funzioni del pancreas esocrino Secrezione enzimi digestivi (lipasi, proteasi, amilasi) in forma inattiva (zimogeni) Secrezione di bicarbonati Facilitazione

Dettagli

Organi, tessuti e cellule Informazioni per gli insegnanti

Organi, tessuti e cellule Informazioni per gli insegnanti Informazioni per gli insegnanti 1/5 Consegna Obiettivo Materiale Forma sociale Gli allievi aprono il foglio di lavoro e procedono alla lettura ed elaborazione dei testi per i relativi organi. Stimano le

Dettagli

Metabolismo della bilirubina e diagnosi.

Metabolismo della bilirubina e diagnosi. Metabolismo della bilirubina e diagnosi. FORMAZIONE : ogni giorno si formano circa 250-350 mg di bilirubina; il 70-80% deriva dalla distruzione dei GR invecchiati. Il gruppo eme dell'hb viene degradato

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica

Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica CORSO INTEGRATO DI SCIENZE PROFESSIONALIZZANTI 1 II ANNO- I Semestre Insegnamenti: Anatomia Patologica

Dettagli

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 L infezione da virus dell epatite C (HCV) è una delle principali cause di malattia cronica del fegato nel mondo L impatto clinico

Dettagli

I LIPIDI. Circa il 95% dei lipidi introdotti con la dieta è rappresentato da trigliceridi

I LIPIDI. Circa il 95% dei lipidi introdotti con la dieta è rappresentato da trigliceridi Metabolismo Lipidi I LIPIDI Circa il 95% dei lipidi introdotti con la dieta è rappresentato da trigliceridi In media il 40% o anche più dell energia richiesta giornalmente dall uomo nei paesi industrializzati

Dettagli