Progetto sostenuto e finanziato da Caritas Italiana con fondi CEI 8XMille Italia Prima annualità : novembre febbraio associazioni coinvo
|
|
- Donato Lanza
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1
2 Progetto sostenuto e finanziato da Caritas Italiana con fondi CEI 8XMille Italia Prima annualità : novembre febbraio associazioni coinvolte Progetti a sostegno delle donne, quali tasselli fondamentali per intercettare le necessità delle famiglie, dalla maternità all ambito lavorativo, passando per l inclusione sociale: fornitura di beni fondamentali per la cura della maternità a 550 donne servizi di formazione per 225 mamme (consulenze ostetrico-ginecologiche, psicologiche e di puericoltura, corsi di formazione di tipo linguistico-culturale e igienico-sanitario) Euro investiti: da fondi CEI 8xmille Italia, dalle associazioni aderenti. 2
3 Prosecuzione: aprile marzo associazioni coinvolte (2 nuove adesioni) Prosecuzione delle azioni di sostegno alla maternità, ma l attenzione si allarga all intera famiglia, soggetto duramente provato dalla crisi economica, cercando di incidere anche su di un ambito molto problematico come quello dell inclusione lavorativa: attività di accompagnamento nella ricerca dell impiego; accesso a corsi di formazione professionale e tirocini in azienda; utilizzo dei voucher INPS per retribuire singole prestazioni di lavoro occasionale e accessorio offerte dalle Associazioni. Beneficiari (diretti e indiretti): circa famiglie ,44 Euro investiti: da fondi 8xMille Italia, ,44 a carico delle Associazioni aderenti. 3
4 Ultima fase: aprile 2014 primavera/estate 2015 Prosegue il sostegno alle famiglie, in tre ambiti principali di intervento: Alimentare: maggiore e migliore offerta di generi di prima necessità; Lavorativo: percorsi di orientamento al lavoro, sostegno all accesso a nuove opportunità formative e di impiego; Abitativo: recupero di spazi per ospitare famiglie in difficoltà a condizioni agevolate Euro investiti: da fondi CEI 8xMille Italia, a carico delle Associazioni aderenti 4
5 Aiuti concreti alle famiglie - materiali e immateriali: fornitura di beni di prima necessità, iniziative di sostegno, formazione e aggregazione sociale. Ambiti principali: Sostegno alla maternità Inserimento lavorativo Aiuto alimentare Sostegno abitativo Consolidamento e ampliamento della RETE ECCLESIALE: le opere di assistenza direttamente collegate alla Diocesi, insieme a quelle laiche ma di ispirazione cristiana, si uniscono per affrontare in modo sempre più efficace la crescente domanda di aiuto che arriva dalle famiglie. 5
6 Associazione Abramo onlus - Mantova Associazione Agape onlus - Mantova Associazione Marta Tana onlus - Castiglione delle Stiviere Associazione San Benedetto onlus - Quistello Associazione San Lorenzo onlus - Suzzara Centro aiuto alla vita - Asola Centro aiuto alla vita - Castiglione delle Stiviere Centro aiuto alla vita - Mantova Consultorio prematrimoniale e matrimoniale UCIPEM - Mantova Con il coordinamento della Caritas diocesana. 6
7 7
8 Progetto di sostegno all inserimento o reinserimento lavorativo. Offerta di opportunità di lavoro occasionale tramite l associazione stessa o le parrocchie associate, retribuite a voucher. Sostegno alla qualificazione o riqualificazione professionale. Destinatari: persone inoccupate seguite dal Centro di ascolto o segnalate dalle parrocchie stesse. 8
9 Ristrutturazione di un ambiente attualmente inutilizzato - porzione della casa canonica della parrocchia di Marcaria - per la creazione di appartamenti da destinare ad un progetto di HOUSING SOCIALE: ospitalità temporanea di nuclei indigenti a condizioni economiche agevolate. Destinatari: famiglie in difficoltà economica e abitativa. 9
10 Percorsi di orientamento e accompagnamento al mondo del lavoro tramite: operatori e spazi dedicati; offerta di opportunità formative o lavorative retribuite tramite voucher. Iniziative di sensibilizzazione sui problemi legati all alimentazione, tramite interventi e laboratori nelle scuole e biblioteche di San Benedetto Po (progetto pilota) - Campagna internazionale «Una sola famiglia umana - Cibo per tutti» Destinatari: utenti del Centro d ascolto, ragazzi in età scolare e loro famiglie. 10
11 Iniziative di ampliamento e miglioramento dell offerta di generi alimentari, anche tramite il maggiore coinvolgimento dei destinatari: Attivazione della Bottega che non ha prezzo, per modificare le modalità di distribuzione dei generi alimentari (non più pacchi preconfezionati, ma possibilità di scelta tramite l assegnazione di crediti alle famiglie); Creazione dell orto solidale Il germoglio, coltivato e seguito da alcuni utenti del Centro. Destinatari: utenti del Centro d ascolto. 11
12 Consolidamento dell offerta di generi alimentari alle famiglie. Iniziative volte a favorire l integrazione lavorativa: partecipazione a corsi di formazione professionale sostegno all inserimento lavorativo tramite attivazione di tirocini in aziende locali. Destinatari: uomini e donne segnalati dal Centro d Ascolto. 12
13 Sostegno a donne in gravidanza o neo-mamme e alle loro famiglie, tramite la fornitura dei generi indispensabili per la cura della maternità (pannolini, latte in polvere) e un contributo per il pagamento delle spese sanitarie e delle utenze domestiche. Organizzazione di incontri informativi e formativi per: Sensibilizzare il territorio sulle problematiche seguite; Formare e aggiornare gli operatori volontari. Destinatari: nuclei famigliari seguiti dal Centro. 13
14 Sostegno alle donne in difficoltà, tramite la fornitura dei generi indispensabili per la cura della maternità (pannolini, latte in polvere, attrezzature per l infanzia) e la consulenza di personale specializzato (ostetrica, psicologa ) per affrontare le delicate fasi della nascita e crescita dei figli. Destinatari: utenti del Centro. 14
15 Sostegno alle donne in difficoltà, tramite la fornitura dei generi indispensabili per la cura della maternità, e l erogazione di un contributo mensile per le spese ordinarie delle famiglie (progetto Speranza). Conclusione allestimento della nuova sede del CAV. Destinatari: utenti del Centro. 15
16 Centro di consulenza familiare Accreditato dalla Regione Lombardia Possibili servizi per la Rete ecclesiale: Formazione per gli operatori Collaborazione con le Associazioni per consulenze famigliari o individuali di vario tipo nei confronti degli assistiti (psicologiche, ostetrico-ginecologiche, andrologiche, socio-familiari, legali...) 16
17 A fronte del costante aumento delle domande di aiuto da parte delle famiglie in questo periodo di crisi, la Chiesa mantovana risponde: Unendo tutte le proprie forze per un obiettivo comune; Investendo risorse umane ed economiche per aiutare le famiglie in difficoltà. anno totale progetto fondi 8x1000 Italia fondi 8x1000 diocesani cofinanziamento dei partners , , , , , , , , , , , ,00 TOT , , , ,44 17
Caritas della Diocesi di Mantova. Conti di racconti. Le persone incontrate nei centri di ascolto. Report 2015
Caritas della Diocesi di Mantova Conti di racconti Le persone incontrate nei centri di ascolto Report 2015 Osservatorio delle Povertà e delle Risorse La rete Caritas Mantova: Associazione Agàpe onlus e
Dettaglil intervento della CARITAS della DIOCESI di MANTOVA situazione al 29 maggio 2013
il TERREMOTO a MANTOVA l intervento della CARITAS della DIOCESI di MANTOVA situazione al 29 maggio 2013 L intervento della Caritas della Diocesi di Mantova Fase 1 - EMERGENZA (maggio-luglio 2012) Approvvigionamento
DettagliANNO 2013 I SERVIZI SOCIALI IL CONSORZIO SOCIALE PAVESE
ANNO 2013 I SERVIZI SOCIALI IL CONSORZIO SOCIALE PAVESE INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA NUMERO UTENTI Contributo Affidi 29.760,00 14 Esenzione mense 15.000,00 79 Sportelli sostegno famiglie - Caritas
DettagliRELAZIONE ATTIVITÀ 2016
ASSOCIAZIONE SAN BENEDETTO ONLUS Centro di Ascolto delle Povertà di Quistello Poggio Rusco in rete con Caritas diocesana di Mantova Sede legale: P.za Folengo, 19 46027 SAN BENEDETTO PO (MN) C.F. 91004910203
DettagliAvviso non competitivo per l attuazione degli interventi a sostegno del SIA da parte degli Ambiti Territoriali
Programma Operativo Nazionale Inclusione Avviso non competitivo per l attuazione degli interventi a sostegno del SIA da parte degli Ambiti Territoriali Incontro Ambiti Territoriali 1 Oggetto L avviso è
DettagliTRA. Prefettura di Como Provincia di Como Questura di Como
RINNOVO DEL PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DI STRATEGIE CONDIVISE E DI AZIONI INTEGRATE, FINALIZZATE ALLA PREVENZIONE ED AL CONTRASTO DEL FENOMENO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Prefettura di Como
DettagliI incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA
I incontro: IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETA NON SOLO ECONOMICA Il percorso formativo giovedì 12 settembre ore 18.00-20.00 IL FONDO STRAORDINARIO DIOCESANO: UN SEGNO DI SOLIDARIETÀ
DettagliPUNTO A CAPO. Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO. UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo
PUNTO A CAPO Open day Fondo Sociale Europeo PROGETTI REALIZZATI E NUOVE RISORSE PER L'ABRUZZO UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo LA REGIONE HA LE RISORSE tu mettici l'idea Ogni anno milioni di europei
DettagliConsolidare la rete dei servizi contro la violenza alle donne
Contrasto alla violenza domestica e di genere l intervento integrato delle Istituzioni Pubbliche e del Privato Sociale aprile dicembre 2015 Consolidare la rete dei servizi contro la violenza alle donne
DettagliPROGRAMMA REGIONALE PER LE POLITICHE D INTEGRAZIONE CONCERNENTE L IMMIGRAZIONE
PROGRAMMA REGIONALE PER LE POLITICHE D INTEGRAZIONE CONCERNENTE L IMMIGRAZIONE Osservatorio Regionale per l Integrazione e la Multietnicità SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTI AREA IMMIGRAZIONE DATI IDENTIFICATIVI
DettagliReport delle attività dei centri Caritas Anno 2013
Centri ascolto cittadini e parrocchiali Report delle attività dei centri Caritas Anno 2013 Casa di accoglienza donne Attività di microcredito 1 2 Progetto povertà (dicembre 2010 ottobre 2012. Alcuni dati
DettagliLE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI
LE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI PROGETTO ORIZZONTI AOSTA 23 MARZO 2011 LA VIOLENZA, IL MALTRATTAMENTO INTRAFAMILIARE
DettagliComunità Nuova onlus. Bilancio sociale 2017
Comunità Nuova onlus Bilancio sociale 2017 3 5 7 8 Chi siamo 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 La nostra organizzazione 23 24 25 26 27 Le attività del 2017 29 30 31 32 33 Distribuzione servizi
DettagliPROGETTO AMATI! LA RETE TERRITORIALE ANTIVIOLENZA DI LODI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE CAPOFILA COMUNE DI LODI 24 NOVEMBRE 2015
PROGETTO AMATI! LA RETE TERRITORIALE ANTIVIOLENZA DI LODI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE CAPOFILA COMUNE DI LODI 24 NOVEMBRE 2015 1 PARTNER DI PROGETTO Tutti i soggetti sottoscrittori del PROTOCOLLO INTERISTITUZIONALE
DettagliFRANCA DE BATTISTA FORUM BOLOGNA 3 novembre 2010
POR Fondo Sociale Europeo - REGIONE PIEMONTE 2000/2006 Misura E1 - Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro BANDO REGIONALE ANNO 2005 FRANCA DE BATTISTA FORUM BOLOGNA 3 novembre
DettagliNORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI
NORME E INTERVENTI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA SESSUALE SU DONNE E MINORI Norme/docu menti approvati Parlamento Italiano Reato di atti persecutori (c.d. stalking) introdotto dalla legge n 38
DettagliGRUPPO 4 NOME DEL PROGETTO. Tipologia. N. posti. Pro capite pro die. Totale costo progetto. Finanziamento assegnato. Cofinanziamento assegnato
GRUPPO 4 N. Posti 10 Progetto con interventi rivolti a richiedenti/titolari di protezione Tipologia internazionale, nonché titolari di permesso umanitario (DM 10 agosto 2016, Linee Guida, art. 3 co. 2
DettagliComunità Nuova onlus. Bilancio sociale 2018
Comunità Nuova onlus Bilancio sociale 2018 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Chi siamo 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 La nostra organizzazione 28 29 30 31 32 Le attività del 2018 34 35 36 37 Distribuzione
DettagliCONFERENZA STAMPA I 58 PROGETTI SELEZIONATI A LUGLIO. MERCOLEDÌ 19 LUGLIO Oasi di San Gerardo - Monza
CONFERENZA STAMPA I 58 PROGETTI SELEZIONATI A LUGLIO MERCOLEDÌ 19 LUGLIO Oasi di San Gerardo - Monza 1 LE PAROLE CHIAVE DELL ATTIVITÀ EROGATIVA CONDIVISIONE DI OBIETTIVI TRASPARENZA PIANO Piano DI di EROGAZIONE
DettagliFormazione e sensibilizzazione
Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare
DettagliRegolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare
Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare Art. 1 Fondo Civico di Sostegno Familiare Il presente Regolamento definisce le procedure di accesso al Fondo Civico di
DettagliDati sulla povertà 2017 nei centri d ascolto della Caritas
Dati sulla povertà 2017 nei centri d ascolto della Caritas Di quali dati stiamo parlando? Cda Diocesano Cda territoriali (26/50) Fondo Famiglia per la formazione Animazione del territorio Accoglienze nella
DettagliSCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ
11.2.3. PROGETTO MIMOSA SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ Per progetto si intende qualsiasi
DettagliCOMUNE DI BRA Crisi economica ed emergenze sociali: le risposte e le potenzialità di un Comune di medie dimensioni.
1- Contesto Popolazione: 30.000 abitanti Presenza Edilizia Sociale: n. alloggi 386 Enti Pubblici attivi in ambito politiche sociali: - Comune di Bra - Ente gestore S.S.A: ASL CN2 1 2. Bisogni/Limiti/Vincoli/
Dettagli4 marzo Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano
855.000 euro SPORT E GIOVANI 300.000 euro PROGETTARE LA PARITÀ IN LOMBARDIA 2019 60.000 euro SOSTEGNO ALLE VITTIME DEL TERRORISMO OFFERTA ABITATIVA PUBBLICA E SOCIALE 4 marzo 2019 - Palazzo Bagatti Valsecchi,
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA PROVINCIA DI MANTOVA, AZIENDA SPECIALE FOR.MA E AMBITI TERRITORIALI/COMUNI PER LA SOSTENIBILITA E IL POTENZIAMENTO DELLA RETE PROVINCIALE INFORMAGIOVANI
DettagliCONVEGNO LA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
CONVEGNO LA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE 18 19 MAGGIO 2007 HOTEL MONT BLANC LA SALLE (AO) A CURA DI PATRIZIA SCAGLIA, DIRIGENTE DEL SERVIZIO FAMIGLIA E POLITICHE GIOVANILI ASSESSORATO SANITA,
DettagliMozambico Progetto Lhuwuka
Mozambico Progetto Lhuwuka M. Cecilia Graiff Mozambico - Ufficio Africa 1 Indice 1. La nascita del progetto 2. Organizzazione e struttura del progetto 3. Le storie 4. Le prospettive Mozambico - Ufficio
DettagliCibo, vestiti, doposcuola e aiuti economici: il racconto di un anno di Caritas
Cibo, vestiti, doposcuola e aiuti economici: il racconto di un anno di Caritas La fine di un anno solare è l occasione di stendere il bilancio consuntivo delle attività svolte durante lo stesso anno. La
DettagliFondo Famiglie Solidali: dati e prospettive. martedì 05 ottobre Opera pia San Luigi
Fondo Famiglie Solidali: dati e prospettive martedì 05 ottobre Opera pia San Luigi 1 2 FONDO FAMIGLIE SOLIDALI Fondo straordinario temporaneo istituito dal Vescovo il 9 aprile 2009 Servizio segno della
DettagliAnno di realizzazione. Finanziamento regionale
Centro antiviolenza di Padova sito a PD Via Tripoli, 3 PO2013R01 Azienda Ulss n. 16 di Padova Costo complessivo 46.700,00 25.000,00 Il centro antiviolenza di Padova è attivo dal 1990 e svolge attività
DettagliCONSULTORIO FAMILIARE Percorso nascita. 13 dicembre 2014
CONSULTORIO FAMILIARE Percorso nascita 13 dicembre 2014 I consultori familiari ASL Lecco sono a Lecco, Oggiono, Costamasnaga,Casatenovo, Olginate, Calolziocorte, Cernusco Lombardone, Bellano, Mandello,
DettagliOcchi per leggere le povertà
Occhi per leggere le povertà Uno sguardo sull esclusione sociale a Bergamo Bergamo, 17 Ottobre 2009 Enti coinvolti Enti 2008 2007 2006 Conferenza San 91 91 93 Parrocchiali 44 42 40 Centro Aiuto alla Vita
DettagliLe Opere della Chiesa mantovana per i poveri. formazione nuovi operatori 23 novembre 2009
Le Opere della Chiesa mantovana per i poveri formazione nuovi operatori 23 novembre 2009 La parabola del samaritano (Lc. 10,30ss.) un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti..
DettagliTAVANO ROMINA Via Usellini ARONA (NO) Italiana Arona, 05/03/1976 Psicologa
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Professione Nome Indirizzo TAVANO ROMINA Via Usellini 15 28041 ARONA (NO) Telefono 338 5042544 Italiana Arona, 05/03/1976 Psicologa Nazionalità Luogo e data di nascita
DettagliFACCIAMO IL PUNTO! Piano di Zona Garbagnate M.se 5 giugno 2013
FACCIAMO IL PUNTO! Piano di Zona 2012-2014 Garbagnate M.se 5 giugno 2013 situazione di crisi economica e di incertezza l indeterminatezza del mercato del lavoro e delle risorse gli elementi di contesto
DettagliN.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016
N.I.L. SERVIZIO DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA DEL RHODENSE Report attività 2016 INTRODUZIONE 1) IL SERVIZIO NIL 1.1 Presentazione del servizio 1.2 Mission del servizio 1.3 Principio di riferimento 1.4 I destinatari
DettagliIn cammino con lo PSIR
In cammino con lo PSIR Welfare Regionale di seconda generazione Genova, 15 aprile 2015 Servizio Famiglia, Minori e Pari Opportunità Riferimenti normativi L.R. 12/2006 "Promozione del sistema integrato
DettagliATTIVITÀ Attività differenziate tra: SERVIZI IN CONVENZIONE SERVIZI NON CONVENZIONATI
Via Fernelli, 21-46100 MANTOVA Tel. e fax 0376323917 Codice fiscale: 93020950205 ATTIVITÀ 2016 Attività differenziate tra: SERVIZI IN CONVENZIONE 1. Con i Distretti Sociali di Mantova, Suzzara e Asola
DettagliFORMA.TEMP. - FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI. L attività nel periodo una prima anticipazione dei dati
FORMA.TEMP. - FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI L attività nel periodo 2004-2006 una prima anticipazione dei dati Maggio 2007 Le tipologie formative di FORMA.TEMP La formazione di base:
DettagliGRUPPO 1 NOME DEL PROGETTO. Ex: msna di sesso maschile; msna di sesso femminile; neomaggiorenni. Tipologia. N. posti. Pro capite pro die
GRUPPO 1 N. Posti 15 Progetto con interventi rivolti a richiedenti/titolari di protezione Tipologia internazionale, nonché titolari di permesso umanitario (DM 10 agosto 2016, Linee Guida, art. 3 co. 2
DettagliGRUPPO 1 NOME DEL PROGETTO. Ex: msna di sesso maschile; msna di sesso femminile; neomaggiorenni. Tipologia. N. posti. Pro capite pro die
GRUPPO 1 N. Posti 15 Progetto con interventi rivolti a richiedenti/titolari di protezione Tipologia internazionale, nonché titolari di permesso umanitario (DM 10 agosto 2016, Linee Guida, art. 3 co. 2
DettagliVOUCHER A DESCRIZIONE QUANTIFICAZIONE DELLE ORE PER VOUCHER 12 ORE QUANTIFICAZIONE MODULO ORARIO DEL VOUCHER AL NETTO DELL'IVA 20,64 EURO
ALLEGATO B VOUCHER A Attivazione di un operatore specializzato in economia personale di qualità per almeno 12 ore di incontri 12 ORE 247,68EURO 98 Con il presente voucher il soggetto iscritto all'elenco
Dettagli2. Politiche educative e dell istruzione Politiche socio-sanitarie. Ass. Francesca Fassio
2. Politiche educative e dell istruzione Politiche socio-sanitarie Ass. Francesca Fassio 11 Servizi sociali Servizi domiciliari: portato a termine il progetto Do.ge (Domiciliarità Genova) a sostegno dei
DettagliL azione della Regione Emilia-Romagna: orientamenti e prospettive
L azione della Regione Emilia-Romagna: orientamenti e prospettive Monica Raciti 16 Maggio 2013 La strategia Europa 2020 Lotta alla povertà al centro dell Agenda economica, sociale e per l'occupazione della
Dettagliprovincia di mantova
provincia di mantova PAT Piano di Azione Territoriale per l Orientamento Permanente 2015-2016 Monitoraggio stato avanzamento interventi Mantova For.Ma Formazione Mantova 27 giugno 2016 1 Azione 1 A NON
DettagliPROGETTO EDUCATIVA ADULTI
UFFICIO DI PIANO - LODI Equipe Territoriale Povertà e Grave Emarginazione PROGETTO EDUCATIVA ADULTI L educativa di strada: impegno di prossimità e stimolo per una rete attiva Dati attività svolta 2008-2017
DettagliEnte: CARITAS CARPI. Obiettivi del progetto
Ente: CARITAS CARPI Titolo del Progetto: OBIETTIVO COMUNITA - CARPI Obiettivi del Settore e Area d'intervento Impegno settimanale Sedi operative Azioni progettuali previste Ruolo e attività previste per
DettagliPO FSE SARDEGNA E LA CREAZIONE D IMPRESA.. n del
PO FSE SARDEGNA E LA CREAZIONE D IMPRESA. n. 39039 del 24.11.2016 Le risorse PO 2014-2020 La Regione Sardegna ha destinato circa il 27% delle risorse dell Asse 1 Occupazione, a favore di interventi connessi
DettagliLa Fondazione Angelo Custode Onlus è l ente gestore che promuove l azione della rete dei Consultori familiari della Diocesi di Bergamo.
La Fondazione Angelo Custode Onlus La Fondazione Angelo Custode Onlus è l ente gestore che promuove l azione della rete dei Consultori familiari della Diocesi di Bergamo. È un organizzazione senza scopo
DettagliRelazione Annuale del Consultorio Familiare Diocesano Siderea 2013
Relazione Annuale del Consultorio Familiare Diocesano Siderea 2013 L operatività del ha avuto ufficiale inizio il 28 febbraio 2012 ed è giunto, pertanto al suo secondo anno di attività. L attività del
DettagliLa Casa delle Bambine e dei Bambini
COMUNE DI BARI Assessorato al Welfare Ripartizione Servizi alla Persona Settore Servizi sociali POS Coordinamento Politiche Sociali Minori e Famiglie Centro Polifunzionale per la prima infanzia della città
DettagliLA LOMBARDIA PER IL SOCIALE
LA LOMBARDIA PER IL SOCIALE Milano, 5 Dicembre 2017 32 MILIONI PER NIDI GRATIS 2017/2018 32 MILIONI PER NIDI GRATIS 2017/2018 Azzeramento della retta (nidi pubblici o convenzionati con il pubblico) Reddito
DettagliCARTA DEL SERVIZIO S.A.I.S.A.
CARTA DEL SERVIZIO S.A.I.S.A. 1 SERVIZIO PER L AUTONOMIA E L INTEGRAZIONE SOCIALE DELL ANZIANO L a cooperativa San Saturnino è una cooperativa sociale di tipo A, che eroga servizi alla persona. Si avvale
DettagliAREE DI INTERVENTO: minori e famiglie, disabilità, lavoro/reinserimento lavorativo.
ANFFAS MILANO onlus associazione famiglie di disabili intellettivi e relazionali Via Lorenzo Valla, 25-20141 Milano Tel. 02.84470135 - Fax 02.84470140 nadia.galbiati@anffasmilano.it - www.anffasmilano.it
DettagliRelazione Tecnica e abstract di progetto. Presentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione
Modello 4 relazione tecnica e abstract Procedura di selezione ad evidenza pubblica per l individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza,
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale M16 Cooperazione
Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 M16 Cooperazione Misura 16.9 Sostegno per la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l assistenza sanitaria, l integrazione sociale, l agricoltura
DettagliA SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI
A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI 383 MILIONI DI EURO PER LE DOTI E INNOVAZIONE A SCUOLA Regione Lombardia ha stanziato 383 milioni di
DettagliCENTRO DI RACCOLTA SOLIDALE PER IL DIRITTO AL CIBO
CENTRO DI RACCOLTA SOLIDALE PER IL DIRITTO AL CIBO PERCHÉ IL CENTRO RACCOLTA SOLIDALE Necessità di: 1. promuovere una rete territoriale di solidarietà ed accompagnamento 2. migliorare il sistema di raccolta
DettagliBRESCIA 6 APRILE BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA
BRESCIA 6 APRILE 2017 BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA 1 I servizi per l infanzia DEL COMUNE DI BERGAMO Bergamo 120 mila abitanti 600 nuovi nati all anno 12 nidi d infanzia
DettagliVOLO VOLONTAR IO. P.A.R.S. Povertà Alimentari e Reti di Svilupo
VOLO VOLONTAR IO Volo volontar io vuol dire scegliere di vivere con L Associazione di Volontariato Il Seme gli altri; vuol dire raggiungere nuovi e diversi punti onlus, raccoglie tutti i volontari che
Dettagliwww.garanziagiovani.regione.lombardia.it - www.garanziagiovani.gov.it
Cos'è Garanzia Giovani Se sei un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia cittadino comunitario o straniero extra UE, regolarmente soggiornante non impegnato in un attività lavorativa né inserito
DettagliApprofondimento su bandi e interventi di Politiche Sociali. (Una innovazione per il FSE)
Approfondimento su bandi e interventi di Politiche Sociali (Una innovazione per il FSE) Linee di intervento in materia di Politiche Sociali POR Marche 2014-2020 Disponibilità Priorità 8.iv Donne Voucher
DettagliPER LA CONCILIAZIONE VITA -LAVORO
«COMPLESSI EQUILIBRI» La Conciliazione famiglie e lavoro in tutte le sue declinazioni Alleanza territoriale Sud Est Asl MILANO 2 LA REGIONE LOMBARDIA PER LA CONCILIAZIONE VITA -LAVORO SABINA GUANCIA Programma
DettagliPROSSIMITÀ DELLA CHIESA VICENTINA A FAVORE DI PERSONE E FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ
PROSSIMITÀ DELLA CHIESA VICENTINA A FAVORE DI PERSONE E FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ Incontro diocesano per i Centri di Ascolto parrocchiali, U.P., vicariali; per le famiglie parte dei sostegni di vicinanza,
DettagliBUONA PRATICA: LE AZIONI A FAVORE DELLE PERSONE IN ESECUZIONE PENALE Mercoledì 19 giugno 2019
BUONA PRATICA: LE AZIONI A FAVORE DELLE PERSONE IN ESECUZIONE PENALE Mercoledì 19 giugno 2019 Programmazione regionale Programmazione di Piani e Inviti per l inclusione socio lavorativa: dei minori e dei
DettagliPROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO
PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO La Giunta Regionale della Campania indirizza il seguente Riparto agli Ambiti territoriali del territorio campano, che
DettagliDIREZIONE REGIONALE DEI SERVIZI SOCIALI
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOC alla Dgr n. 3914 del 09 dicembre 2008 pag. 1/19 DIREZIONE REGIONALE DEI SERVIZI SOCIALI SCHEDA PROGETTO SPERIMENTALE PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DEI CONSULTORI FAMILIARI
DettagliGruppi di Volontariato Vincenziano Centro Cittadino e Regionale
Gruppi di Volontariato Vincenziano Centro Cittadino e Regionale Coordinamento, formazione e progettazione Inizio attività: i primi Consigli risalgono al 1800 con sede in via Nizza 22/f e dal 1985 in via
DettagliIl Programma Housing della Compagnia di San Paolo
Il Programma Housing della Compagnia di San Paolo L ANALISI DEL DISAGIO ABITATIVO LIVELLO DI HOUSING AFFORDABILITY (INCIDENZA AFFITTO/REDDITO) Considerando un appartamento di 75 mq e il reddito medio della
DettagliConsorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana
Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana INTESA STATO REGIONI del 7 ottobre 2010 relativa al riparto della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore dei servizi
DettagliRiordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive
Riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive D. Lgs n. 150 del 14 settembre 2015 Sezione Lavoro 20 e 22 ottobre 2015 1 Simonetta Mantovani Il Jobs Act e il D. lgs.
DettagliSTATUTO: LE ATTIVITA DI ASSOCIAZIONE VITE DIMENTICATE. Articolo 3. gratuito e senza scopo di lucro nell ambito sociale a tutela
STATUTO: LE ATTIVITA DI ASSOCIAZIONE VITE DIMENTICATE Articolo 3 FINALITA E ATTIVITA DELL ASSOCIAZIONE L associazione svolge la propria attività sociale a titolo gratuito e senza scopo di lucro nell ambito
DettagliSCHEDA DI MONITORAGGIO
SCHEDA DI L.r. 8/2005 - Dgr 1004 del 29 novembre 2013 BIENNIO 2014-2015 Dati identificativi del progetto Ente titolare del progetto: Associazione Carcere Territorio Bergamo Data convenzione con ASL: 10/06/2014
DettagliAssociazione Agevolando Diletta Mauri
Associazione Agevolando Diletta Mauri FAMI fra noi: percorsi e proposte Rimini - 30 Novembre 2018 CASA DOLCE CASA Obiettivo: offrire la possibilità di vivere in abitazioni a canone agevolato per facilitare
DettagliLEGGE REGIONALE N. 28 DEL REGIONE UMBRIA. Interventi per il sostegno e la qualificazione dell attività di assistenza familiare domiciliare.
LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 03-10-2007 REGIONE UMBRIA Interventi per il sostegno e la qualificazione dell attività di assistenza familiare domiciliare. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA N.
DettagliBILANCIO SOCIALE. Presentiamo il Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus, approvato dal. Stato patrimoniale
Stato patrimoniale Presentiamo il Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 17 aprile 2012 con i dettagli quantitativi ed economici
DettagliFondo Famiglia Lavoro
Fondo Famiglia Lavoro Primo bilancio: la raccolta, gli aiuti, gli sviluppi 30 Giugno 2009 1 Omelia: Io cosa posso fare? In questo Natale, già segnato dalle prime ondate di una grave crisi economica, un
DettagliDonna italiani progettazione di interventi per favorire una qualità migliore della vita al femminile ricerca, documentazione e formazione
SIRIO CSF cooperativa sociale ONLUS SPORTELLO DONNA chi siamo SIRIO CSF, cooperativa sociale ONLUS, opera dal 1996 sul territorio di Treviglio e della provincia di Bergamo. SIRIO sviluppa principalmente
DettagliLEGGE 112/2016 SUL DOPO DI NOI
I N C O N T R O D I S T U D I O LEGGE 112/2016 SUL DOPO DI NOI ASSISTENZA IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO, TRUST, VINCOLI DI DESTINAZIONE
DettagliBilancio consuntivo 2016
Centro Servizi Padova Solidale Bilancio consuntivo 2016 08 aprile 2017 Due Carrare (PD) Centro Servizi Padova Solidale Iniziative 2016-2017 09 aprile 2016 Vigonza Fondo di solidarietà 2016 l Fondo straordinario
DettagliUn progetto promosso dal Comune di Milano, Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali in collaborazione con ACLI Lombardia, Civitas e
Un progetto promosso dal Comune di Milano, Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali in collaborazione con ACLI Lombardia, Civitas e Associazione Con Voi Onlus Milano, quartiere Quarto Oggiaro
DettagliUna Rete di solidarietà Alzheimer. a sostegno del paziente con Alzheimer e della sua Famiglia nelle Gestione di Cura OBIETTIVO GENERALE
Una Rete di solidarietà Alzheimer a sostegno del paziente con Alzheimer e della sua Famiglia nelle Gestione di Cura OBIETTIVO GENERALE Attivazione di UNA RETE DI SOLIDARIETA ALZHEIMER per il miglioramento
Dettagli«Vie d Uscita» Verso la rinascita di due beni confiscati. Maria Costi Sindaco di Formigine (MO)
«Vie d Uscita» Verso la rinascita di due beni confiscati Maria Costi Sindaco di Formigine (MO) Oggetto della confisca e del progetto comunale: 2 appartamenti residenziali 2 garage annessi Gli appartamenti
DettagliFornire ospitalità a persone che si trovano temporaneamente senza un abitazione
Il progetto: L idea progettuale, di seguito descritta, ha l obiettivo di fornire una risposta che integri sostegni abitativi, formativi e lavorativi rivolti a persone che si trovino in una situazione di
DettagliPIANO SOCIALE DI ZONA 2014 DISTRETTO RI/4
PIANO SOCIALE DI ZONA 2014 DISTRETTO RI/4 PARTE SECONDA SOTTOMISURA 6.2 Contrasto al disagio abitativo SOTTOMISURA 6.2 Contrasto al disagio abitativo Contrasto al disagio abitativo Integrazione totale
DettagliFORMULARIO DELL AZIONE
FORMULARIO DELL AZIONE 1. NUMERO AZIONE 6 2. TITOLO AZIONE Mensa sociale 3. Descrizione delle attività L azione promuove la realizzazione di elementi di contrasto delle povertà estreme, finalizzate ad
DettagliFondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese
Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese Tenendo conto di quanto indicato dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 ottobre 2015 e dall allegato D delle
DettagliCONSULTORIO FAMILIARE U.C.I.P.EM. TREVISO. Carta del servizio. www.consultoriofamiliareucipem.it
CONSULTORIO FAMILIARE U.C.I.P.EM. TREVISO Carta del servizio www.consultoriofamiliareucipem.it Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell avere nuovi occhi. Marcel Proust
DettagliAVVISO CA.R.P.E.D.I.EM.
AVVISO CA.R.P.E.D.I.EM. CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI ELEGGIBILI DI INCLUSIONE E DI EMPOWERMENT a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n. 18 art. 2, comma 2,
DettagliCATALOGO CA.R.P.E.D.I.EM.
CATALOGO REGIONALE DEI PROGETTI ELEGGIBILI DI INCLUSIONE E DI EMPOWERMENT a supporto del Reddito di Inclusione Sociale della Sardegna L.R. 2 agosto 2016, n. 18 art. 2, comma 2, lettera b) miglioramento
DettagliLa seconda indagine del 2014
PRATICARE L ACCOGLIENZA ALCUNI ESEMPI DI BUONE PRASSI La seconda indagine del 2014 Milano, 30 ottobre 2014 1. Il senso dell indagine Valorizzare le esperienze di integrazione realizzate sul territorio
DettagliPresentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione
ALL. B) FORMULARIO PER PROPOSTA PROGETTUALE RELATIVA ALLA COPROGETTAZIONE E ALLA GESTIONE DI AZIONI DI SISTEMA PER L'ACCOGLIENZA, LA TUTELA E L'INTEGRAZIONE A FAVORE DI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
DettagliIL RUOLO DI REGIONE LOMBARDIA A SOSTEGNO DELLA POVERTA
IL RUOLO DI REGIONE LOMBARDIA A SOSTEGNO DELLA POVERTA STEFANO BOLOGNINI ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI ABITATIVE E DISABILITA DI REGIONE LOMBARDIA Principali indicatori di povertà %Famiglie in povertà
DettagliPromozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini
CS. Casa e Salute Promozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini L obiettivo di sistema riconosce la casa come elemento essenziale per dare sostenibilità
DettagliIndice. Carta dei servizi CENTRO ANTIVIOLENZA. Segnavia Milano 01. LA FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS
Indice Carta dei servizi CENTRO ANTIVIOLENZA Segnavia Milano 01. LA FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS 01. Le nostre radici 02. Chi siamo 03. I nostri servizi 04. Dove siamo 02. SCHEDA SINTETICA DEL SERVIZIO 01.
DettagliPIANO DI ZONA 2012-2014. Annualità 2012
PIANO DI ZONA 2012-2014 Annualità 2012 PROGETTO LUDOTECA Progetto a termine: Luglio 2012 1. Titolo del progetto SERVIZIO DI LUDOTECA 2. Nuovo progetto - No X 3. Progetto già avviato - Sì X 4. Se il progetto
Dettagli