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1 Indice SUL LIBRO Diritto Modulo 4 Gli organi costituzionali Unità 1 Il Parlamento Premessa Il Parlamento.. 9 Materiali Scioglimento anticipato delle Camere Le elezioni e il funzionamento delle Camere Letture Le elezioni della Camera dei deputati A spasso per Roma Palazzo Montecitorio Le più importanti funzioni del Parlamento A spasso per Roma Palazzo Madama Materiali Una proposta di legge Tutti europei Il Parlamento negli Stati dell Ue Percorso di sintesi Verifica unità Unità 2 Il Governo e la pubblica amministrazione Il Governo A spasso per Roma Palazzo Chigi Materiali Nomina del presidente del Consiglio dei ministri Sempre aggiornati Numero di ministeri con portafoglio I compiti di natura normativa Materiali Decreti legge e leggi di conversione Materiali Emanazione di un decreto legislativo Tutti europei Il presidente del Consiglio in alcuni Stati dell Ue La pubblica amministrazione Sempre aggiornati Le Authority in Italia dal Percorso di sintesi Verifica unità Unità 3 Il presidente della Repubblica L elezione del presidente della Repubblica Sempre aggiornati I presidenti della nostra Repubblica Le funzioni svolte dal presidente della Repubblica Materiali Supplenza del Capo dello Stato in viaggio all estero A spasso per Roma Il Palazzo del Quirinale Materiali Nomina di un senatore a vita La responsabilità del presidente della Repubblica Tutti europei I presidenti della Repubblica in alcuni Stati dell Ue Percorso di sintesi Verifica unità Unità 4 La Magistratura La Magistratura in generale I diversi tipi di giudici e di processi Tutti europei I tribunali civili in Europa Materiali Atto di citazione Materiali La sentenza Sempre aggiornati Delitti denunciati all autorità giudiziaria in Italia Il consiglio superiore della Magistratura A spasso per Roma Palazzo dei Marescialli Percorso di sintesi Verifica unità Unità 5 La Corte costituzionale Il ruolo della Corte costituzionale A spasso per Roma Palazzo della Consulta Le funzioni della Corte costituzionale Materiali Nomina di tre giudici alla Corte costituzionale MATERIALI DIGITALI PER PREPARARSI ALLA VERIFICA Esercizi in autovalutazione PER APPROFONDIRE Dossier Il Parlamento italiano più da vicino Dossier I documenti del Parlamento italiano PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier Il Governo e la pubblica amministrazione più da vicino Dossier I documenti del Governo italiano e della PA PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier I documenti del presidente della Repubblica PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier Il sistema giudiziario italiano più da vicino Dossier I documenti del sistema giudiziario italiano PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier La Corte costituzionale più da vicino Dossier I documenti della Corte costituzionale 3

2 Indice SUL LIBRO Materiali Ordinanza della Corte costituzionale Sempre aggiornati Le sentenze emesse dalla Corte annualmente Letture I rapporti tra i poteri dello Stato Tutti europei La Corte in alcuni Stati dell Ue Percorso di sintesi Verifica unità Diritto Modulo 5 Autonomie locali e organizzazioni internazionali Unità 1 Regioni, Province e Comuni Premessa: le ragioni e i modi del decentramento Curiosità Indicatori territoriali e demografici Le Regioni Materiali Le Regioni italiane A spasso per Milano Grattacielo Pirelli Le Province e i Comuni Letture L elezione dei componenti degli enti locali Percorso di sintesi Verifica unità Unità 2 Gli organismi internazionali e l Unione europea Il diritto internazionale e le organizzazioni internazionali L Organizzazione delle nazioni unite (Onu) Attualità La trasparenza dell Onu L Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (Nato) L Unione europea Sempre aggiornati Dalla Cee all Ue Le istituzioni e la legislazione dell Unione europea Sempre aggiornati I trattati europei più recenti Materiali La Gazzetta Ufficiale dell Unione europea A spasso per Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo Sedi del Parlamento europeo I trattati europei più recenti I diritti del cittadino europeo Percorso di sintesi Verifica unità Economia Modulo 3 I mercati e il loro funzionamento Unità 1 Il mercato in generale La domanda e l offerta Curiosità La domanda di beni tecnologici Le diverse forme di mercato Letture L Autorità garante della concorrenza e del mercato I mercati e la tutela del consumatore Percorso di sintesi Verifica unità Unità 2 Il mercato della moneta La moneta Sempre aggiornati I Paesi dell area euro I diversi tipi di moneta A spasso per Roma Palazzo della Banca d Italia e Museo Numismatico. 138 Materiali Euro: monete e banconote Materiali La compilazione di un assegno bancario Materiali Le carte ricaricabili ll potere di acquisto della moneta e l inflazione Curiosità Il valore della moneta dal 1948 al Materiali L inflazione in Italia MATERIALI DIGITALI PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Unità extra I diritti del cittadino europeo PER PREPARARSI ALLA VERIFICA Esercizi in autovalutazione PER APPROFONDIRE Dossier Le autonomie locali più da vicino Dossier I documenti delle autonomie locali PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier I documenti delle organizzazioni internazionali PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER PREPARARSI ALLA VERIFICA Esercizi in autovalutazione PER APPROFONDIRE Dossier Il consumatore nei mercati reali e virtuali PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier Monete vecchie e nuove PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare 4

3 Indice SUL LIBRO Tutti europei L inflazione in Europa Percorso di sintesi Verifica unità Unità 3 L euro e le banche Dalla lira all euro Sempre aggiornati L euro passo a passo L attività delle banche Curiosità Le banche on line Il funzionamento del sistema creditizio italiano Materiali Commercializzazione dei prodotti bancari Sebc, Eurosistema, Bce A spasso per Francoforte sul Meno Il Palazzo della Bce Percorso di sintesi Verifica unità Unità 4 Il mercato del lavoro Le caratteristiche del mercato del lavoro La domanda di lavoro Materiali Inserzioni di ricerca di lavoro L offerta di lavoro L occupazione La disoccupazione Tutti europei Quanto si lavora mediamente in Europa? Tutti europei Europa unita e disoccupata I nuovi sviluppi del mercato del lavoro Letture Phelps: La disoccupazione è utile allo sviluppo Materiali Convenzione di tirocinio e formazione Percorso di sintesi Verifica unità Economia Modulo 4 Rapporti economici e sviluppo Unità 1 Reddito nazionale e qualità della vita Premessa Gli indici economici Curiosità Il Pil in Italia e nei Paesi dell Unione europea Tutti europei Quanti minuti di lavoro per acquistare un hamburger? Curiosità La classifica della qualità della vita L ambiente Percorso di sintesi Verifica unità Unità 2 I rapporti economici internazionali I rapporti economici tra gli Stati I cambi Materiali Il commercio internazionale tra gli Stati Materiali I cambi e l euro Sempre aggiornati Le fluttuazioni dei cambi (rilevazioni Banca d Italia) Dal Sistema monetario europeo all Unione economica monetaria Sempre aggiornati L euro e i nuovi Paesi aderenti Percorso di sintesi Verifica unità Unità 3 Sviluppo, sottosviluppo e sviluppo sostenibile Premessa Sempre aggiornati Gli Stati più ricchi e gli Stati più poveri Le cause del sottosviluppo Sempre aggiornati Indice di sviluppo umano (Isu) Curiosità Quanti saremo nel 2050? Curiosità Saper leggere non basta Lo sviluppo sostenibile A spasso per New York Palazzo delle Nazioni unite Percorso di sintesi Verifica unità SPECIALE LAVORO La Costituzione della Repubblica italiana MATERIALI DIGITALI PER APPROFONDIRE Dossier Banche ed euro PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier Il mondo del lavoro PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Unità extra L ambiente PER PREPARARSI ALLA VERIFICA Esercizi in autovalutazione PER APPROFONDIRE Dossier La qualità della vita PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier Gli scambi in una economia globalizzata PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare PER APPROFONDIRE Dossier Verso uno sviluppo sempre più sostenibile PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare Costituzione Glossario Appendice sicurezza 5

4 Che cosa devi sapere prima di affrontare questo modulo Possedere le nozioni introduttive al diritto Conoscere i principali diritti, doveri e libertà dei cittadini Le tue nuove competenze Comprenderai il ruolo e l importanza del Parlamento nella Repubblica italiana e il suo rapporto fiduciario con il Governo, focalizzandoti soprattutto sulla funzione legislativa e sulle caratteristiche principali di questo organo (Unità 1) Comprenderai il ruolo e l importanza del Governo italiano nella nostra Repubblica, con particolare attenzione alla funzione esecutiva e alle caratteristiche principali di questo organo (Unità 2) Comprenderai le funzioni e i princìpi che ispirano l attività della pubblica amministrazione nel nostro Paese (Unità 2) Comprenderai il ruolo di stimolo, moderazione e di garanzia del nostro presidente della Repubblica (Unità 3) Comprenderai il ruolo, l importanza, i princìpi a cui si ispira la nostra Magistratura nell esercizio della sua funzione giurisdizionale (Unità 4) Comprenderai il ruolo e l importanza della Corte costituzionale soprattutto nel garantire la legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge (Unità 5)

5 Modulo 4 Gli organi costituzionali SUL LIBRO Unità 1 - Il Parlamento Unità 2 - Il Governo e la pubblica amministrazione Unità 3 - Il presidente della Repubblica Unità 4 - La Magistratura Unità 5 - La Corte costituzionale MATERIALI DIGITALI PER PREPARARSI ALLA VERIFICA Esercizi in autovalutazione

6 obiettivi Le tue nuove conoscenze Conoscerai le caratteristiche principali del nostro Parlamento (funzioni, sede, composizione modalità di scelta dei parlamentari, mandato, funzionamento, atti emanati ecc.) Conoscerai le nozioni di elettorato attivo e passivo, sistema elettorale, mandato e immunità parlamentari Conoscerai come il Parlamento controlla il Governo con mozioni, interrogazioni e interpellanze Le tue nuove abilità Saprai individuare e spiegare le differenti funzioni svolte dal Parlamento e il suo ruolo nella nostra Repubblica Saprai cogliere le differenze tra Camera dei deputati e Senato della Repubblica Saprai individuare le differenze tra sistema elettorale maggioritario e proporzionale Saprai come vengono eletti i deputati e i senatori e come sono scelti i senatori a vita Saprai come funzionano le due Camere, come vengono emanate le leggi ordinarie e costituzionali 1 Il Parlamento SUL LIBRO 1. Premessa 2. Il Parlamento 3. Le elezioni e il funzionamento delle Camere 4. Le più importanti funzioni del Parlamento PER APPROFONDIRE Dossier Il Parlamento italiano più da vicino Dossier I documenti del Parlamento italiano PER AGGIORNARSI MATERIALI DIGITALI PER RIPASSARE Il percorso di sintesi con file audio in formato.mp3 da scaricare Il dialogo di sintesi in formato.mp3 da scaricare

7 Unità 1 u Il Parlamento 1 Premessa La seconda parte della nostra Costituzione, rubricata Ordinamento della Repubblica (artt ), contiene le norme che ci permettono di comprendere l organizzazione e il funzionamento del nostro Stato. Si tratta di articoli molto importanti per un cittadino, poiché attraverso la loro conoscenza è possibile comprendere molte delle informazioni che spesso riceviamo dai mezzi di comunicazione, ad esempio come vengono emanate le leggi, come viene eletto il nostro presidente della Repubblica e così via. Gli organi costituzionali La nostra Costituzione assegna un ruolo particolare ad alcuni organi, detti costituzionali; essi sono: il Parlamento, il presidente della Repubblica, il Governo, la Magistratura e la Corte costituzionale. Accanto a essi, funzioni molto importanti sono attribuite, dalla Costituzione, agli enti pubblici territoriali (Regioni, Province e Comuni). La descrizione dei singoli organi costituzionali è preceduta da un riquadro che ne evidenzia le caratteristiche fondamentali, mentre nei box A spasso per... vengono descritte le sedi istituzionali più importanti (ad esempio Palazzo del Quirinale ecc.). 2 Il Parlamento Il Parlamento è l unico organo costituzionale nazionale i cui componenti sono scelti direttamente dai cittadini attraverso libere elezioni a suffragio universale diretto. Il Parlamento italiano è composto da due distinte assemblee: la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica. Il bicameralismo perfetto Il Parlamento italiano è formato da due Camere? A diciotto anni potrai votare per scegliere i deputati? Voterai anche per scegliere i senatori? Conosci il nome di qualche parlamentare? Entrambe hanno gli stessi compiti, le stesse funzioni e gli stessi poteri poiché il nostro sistema parlamentare è un bicameralismo perfetto. In particolare la più importante funzione del Parlamento, l emanazione delle leggi, è esercitata collettivamente dalle due Camere. Il Parlamento Articoli della Costituzione espressamente dedicati a questo organo Numero dei componenti alcuni senatori a vita Modalità di scelta Elezioni a suffragio universale diretto Durata dell incarico 5 anni Competenza fondamentale Funzione legislativa Sede e indirizzo Internet Camera dei deputati Palazzo Montecitorio, Roma Senato della Repubblica Palazzo Madama, Roma Novità RCS Libri S.p.A. - Divisione Education, Milano 9

8 Modulo 4 u Gli organi costituzionali La presenza di due Camere presenta sia vantaggi sia svantaggi. Un vantaggio è sicuramente il doppio esame del testo di legge in tempi più ampi e da parte di due distinte assemblee: ciò dovrebbe consentire maggiore riflessione e ponderazione. Tra gli svantaggi si evidenzia l allungamento dei tempi necessari per la formazione delle leggi. La Costituzione ha stabilito che le due Camere siano elette ogni 5 anni: questo periodo di tempo viene chiamato legislatura. Le differenze tra le due Camere I senatori a vita Per evitare, tuttavia, che una Camera sia una semplice fotocopia dell altra, la Costituzione ha previsto alcuni elementi di differenziazione. Le più importanti differenze riguardano l età degli elettori e dei candidati, il numero dei componenti e il modo con cui vengono scelti i parlamentari. La tabella alla pagina seguente riporta le differenze più rilevanti. Infine, fanno parte del Senato anche alcune persone non elette dai cittadini: gli ex presidenti della Repubblica, alla cessazione del loro incarico, diventano infatti automaticamente senatori a vita. Inoltre il presidente della Repubblica durante il suo mandato può nominare fino a 5 senatori a vita. Scioglimento anticipato delle Camere MAteriali La legislatura dura normalmente 5 anni; tuttavia il presidente della Repubblica, sentiti i presidenti della Camera e del Senato, può sciogliere anticipatamente le Camere (o una sola di esse) quando queste si trovino in una situazione di grave e insanabile difficoltà di funzionamento (ad esempio tale situazione si verifica quando le Camere non riescono a esprimere una maggioranza che possa sostenere il programma del Governo). Il presidente non può però sciogliere le Camere negli ultimi 6 mesi del suo mandato (cosiddetto semestre bianco). In Italia lo scioglimento anticipato delle Camere si è verificato più volte. È l articolo che prevede la facoltà di scioglimento anticipato delle Camere da parte del presidente della Repubblica La Costituzione impone al presidente, nel caso in cui intenda sciogliere anticipatamente le Camere, di sentire prima i presidenti delle Camere Controfirma del presidente del Consiglio Firma del presidente della Repubblica 10

9 Unità 1 u Il Parlamento Le differenze tra Camera dei deputati e Senato della Repubblica Camera dei deputati Elettorato attivo (età minima per votare) 18 anni 25 anni Elettorato passivo (età minima per essere candidato alle elezioni) 25 anni 40 anni Senato della Repubblica Numero di componenti , a cui si aggiungono alcuni senatori a vita Sistema elettorale Proporzionale Proporzionale Sede e indirizzo Internet Palazzo Montecitorio, Roma Palazzo Madama, Roma Novità La sovranità appartiene al popolo Le elezioni Le elezioni e il funzionamento delle Camere Le elezioni Gli Stati democratici moderni sono tutti fondati sul principio della sovranità popolare. La nostra Costituzione, all art. 1, afferma che «la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione». Le forme di partecipazione del popolo all esercizio della sovranità possono essere sia dirette, come ad esempio avviene per i referendum abrogativi, con i quali i cittadini possono decidere se una legge debba o meno continuare ad avere vigore, sia indirette, come nel caso dell elezione del Parlamento, in cui i cittadini indicano le persone a cui è attribuita la funzione di rappresentarli e a cui è delegato il compito di emanare le leggi e di controllare l attività del Governo. Le elezioni sono consultazioni popolari attraverso le quali i cittadini, votando per alcuni candidati (cioè le persone che si propongono per essere elette), scelgono chi li rappresenterà al Parlamento. I risultati delle elezioni variano però fortemente in relazione al sistema elettorale, ossia alle regole in base alle quali i voti che ciascuno esprime vengono utilizzati per assegnare i seggi dei parlamentari. I sistemi elettorali Sono, infatti, possibili due differenti sistemi elettorali: il sistema maggioritario e il sistema proporzionale. Con il primo l elezione avviene solitamente sulla base di collegi uninominali, cioè di porzioni di territorio dello Stato a cui viene attribuito un solo seggio: quindi solo il candidato che ottiene più voti in ciascun collegio conquista il seggio. Con il secondo sistema, invece, l elezione avviene sulla base di collegi plurinominali (nei quali possono essere eletti contemporaneamente più candidati). L assegnazione dei seggi avviene sulla base dei voti conseguiti, per cui, nell ambito dello stesso collegio, verranno eletti più deputati, tenendo conto dei voti che ciascuno ha ricevuto. 11

10 Modulo 4 u Gli organi costituzionali Sistema maggioritario e sistema proporzionale a confronto Tipo di sistema Suddivisione del territorio in collegi Come vengono assegnati i seggi Esemplificazione Maggioritario Uninominali (un solo candidato eletto per ogni collegio). Risulta vincitore solo il candidato che riceve il maggior numero di voti. Candidato A: 160 voti. Candidato B: 80 voti. Candidato C: 70 voti. Candidato D: 10 voti. Risulta eletto solo il candidato A (ha ricevuto più voti). Proporzionale Plurinominali (più candidati eletti per ogni collegio). I voti sono ripartiti tra le diverse liste di candidati (ogni lista contiene più candidati) e, in base al numero di voti ottenuti, sono nominati i candidati delle liste che hanno ricevuto più voti. Lista A: 120 voti. Lista B: 60 voti. Lista C: 60 voti. Nel caso in cui debbano essere assegnati 4 seggi, si divide il numero dei votanti (240) per il numero dei seggi: per ottenere un seggio sono necessari quindi 60 voti. Pertanto verranno assegnati 2 seggi alla lista A, 1 seggio alla lista B e un seggio alla lista C. Le elezioni costituiscono uno dei momenti più importanti nella vita di uno Stato democratico. Il voto è un dovere civico, ma anche un fondamentale diritto dei cittadini. A seguito dell emanazione della legge costituzionale 17 gennaio 2000, n. 1, anche i cittadini italiani residenti all estero possono partecipare alle elezioni. La differenza tra i due sistemi è notevole. Nel primo caso solo chi riceve più voti ottiene il seggio, mentre tutti gli altri voti vanno dispersi; nel secondo caso, i seggi sono assegnati sulla base dei voti ottenuti, quindi non si verifica alcuna dispersione poiché tutti i voti contribuiscono all assegnazione dei seggi. Il sistema elettorale in Italia è stato più volte modificato: nel 1946 si scelse il sistema proporzionale; successivamente, nel 1993 venne adottato un sistema elettorale cosiddetto misto, cioè in parte proporzionale e in parte maggioritario. Con la legge 21 dicembre 2005, n. 270, è stato invece reintrodotto un sistema elettorale di tipo proporzionale. Ogni variazione del sistema elettorale determina modificazioni anche significative dei risultati delle elezioni. La descrizione particolareggiata delle elezioni della Camera dei deputati è proposta nella lettura di pagina seguente. I sistemi elettorali in alcuni Stati Stato Francia Germania Spagna Regno Unito Italia Polonia Spagna Lituania Sistema elettorale Maggioritario Misto Proporzionale Maggioritario Proporzionale Misto Proporzionale Misto 12

11 Unità 1 u Il Parlamento Le elezioni della Camera dei deputati Il sistema elettorale della Camera dei deputati è stato più volte oggetto di rilevanti modifiche. Con la legge 21 dicembre 2005, n. 270 è stato reintrodotto il sistema proporzionale con particolari caratteristiche e modalità di calcolo dei voti. La stessa Camera ha cercato di spiegarlo agli elettori nel modo seguente. La legge 21 dicembre 2005, n. 270 ha introdotto un sistema per l elezione della Camera dei deputati di tipo interamente proporzionale, con l eventuale attribuzione di un premio di LETTURE maggioranza in ambito nazionale, che sostituisce quello misto precedentemente in vigore. Su 630 deputati, 617 sono eletti nel territorio nazionale in proporzione ai voti ottenuti dalle liste concorrenti presentate nelle 26 circoscrizioni; un deputato viene eletto con metodo maggioritario nel collegio uninominale della Valle d Aosta e, infine, 12 deputati sono eletti nella circoscrizione Estero, secondo le modalità che analizzeremo più avanti. Per quanto concerne le candidature, la nuova disciplina prevede che i partiti politici che intendono presentare liste di candidati possono collegarsi tra loro in coalizioni; i partiti che si candidano a governare depositano inoltre il loro programma e indicano il nome del loro leader. Quanto alle modalità di votazione, l elettore esprime un solo voto per la lista prescelta; non è previsto alcun voto di preferenza. I seggi sono ripartiti proporzionalmente in ambito nazionale tra le coalizioni di liste e le liste che abbiano superato le soglie di sbarramento previste dalla legge. Sono ammesse alle ripartizione dei seggi soltanto le coalizioni che raggiungono almeno il 10% del totale dei voti validi e, al loro interno, le liste che ottengono il 2% dei voti, le liste rappresentative di minoranze linguistiche con almeno il 20% dei voti della circoscrizione e la lista che conquista più voti tra quelle che non hanno conseguito il 2% dei voti. Partecipano inoltre alla ripartizione dei seggi le liste che non fanno parte di alcuna coalizione, a condizione che abbiano avuto almeno il 4% dei voti a livello nazionale. Alla coalizione di liste (o alla lista non coalizzata) più votata, qualora non abbia già conseguito almeno 340 seggi, è attribuito un premio di maggioranza tale da farle raggiungere il numero di seggi in questione. Le varie fasi della distribuzione dei seggi proporzionali sono le seguenti: n si accerta, nelle circoscrizioni e in ambito nazionale, il totale dei voti conseguiti da ciascuna coalizione o singola lista non collegata e si individua quale di esse ha ottenuto a livello nazionale il maggior numero di voti ai fini dell attribuzione dell eventuale premio di maggioranza; n si individuano le coalizioni di liste e le liste non collegate che, superando le soglie di sbarramento, sono ammesse all assegnazione dei seggi; n si determina su base nazionale il numero di seggi spettanti a ciascuna coalizione di liste o lista non collegata che ha superato la soglia di sbarramento. La ripartizione è effettuata in proporzione ai voti ottenuti con il metodo dei quozienti interi e dei più alti resti; n si verifica se la coalizione di liste o la lista non collegata che ha ottenuto il più alto numero di voti ha conseguito 340 seggi; n in caso positivo, il premio di maggioranza non trova applicazione. I seggi spettanti a ciascuna coalizione sono assegnati alle liste ammesse al riparto che le compongono. Si procede quindi a distribuire in ogni circoscrizione i seggi assegnati in sede nazionale a ciascuna lista ammessa; n se nessuna coalizione di liste o lista non collegata ha ottenuto almeno 340 seggi, si attribuisce a quella di esse più votata il premio di maggioranza, consistente in un numero di seggi pari alla differenza tra 340 e il numero di seggi a essa assegnati sulla base della ripartizione proporzionale. I 277 seggi rimanenti sono distribuiti tra le altre coalizioni o liste non collegate secondo il metodo dei quozienti interi e dei più alti resti; n si proclamano, nelle diverse circoscrizioni, i candidati eletti secondo l ordine di successione fissato in ciascuna lista. Se la lista dei candidati è esaurita, si attinge, nell ordine, alla medesima lista in un altra circoscrizione, a un altra lista della stessa coalizione presentata nella circoscrizione originaria, ovvero in un altra circoscrizione. A seguito dell istituzione della circoscrizione Estero e dell approvazione, nel corso della XIV legislatura, della legge relativa all esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all estero, 12 deputati sono eletti nell ambito delle quattro ripartizioni di tale circoscrizione. Nella XV legislatura (ossia quella che è iniziata nel 2006) perciò, ai 618 deputati eletti nelle circoscrizioni nazionali si aggiungeranno 12 deputati eletti nella circoscrizione Estero. Fonte: (con adattamenti) Domande-guida 1. Qual è il sistema elettorale che viene utilizzato per la Camera dei deputati? 2. Come vengono assegnati i voti per la Camera dei deputati? 13

12 Modulo 4 u Gli organi costituzionali Il progressivo ampliamento del diritto di voto per la Camera dei deputati Possono votare solo i cittadini maschi, che pagano un certo censo (non minore a 40 lire), capaci di leggere e scrivere e che hanno alme سي. anni no 25 Può votare l 1,9% della popolazione ( abitanti circa). Viene ampliata la base elettorale: l età minima scende a 21 anni, ed è eliminato il requisito del censo. Sono sempre esclusi gli analfabeti. Può votare il 6,9% della popolazione (circa 2 milioni di abitanti). Suffragio universale maschile: possono votare anche gli analfabeti (dopo il trentesimo anno di età o dopo aver svolto il servizio militare). Può votare il 22,4% della popolazione (circa 9 milioni di abitanti). Tutti i cittadini maschi possono votare (suffragio universale maschile) con un ampliamento rispetto alle norme del Può votare il 28% della popolazione (circa 10 milioni di abitanti). Il diritto di voto è esteso alle donne: pertanto tutti i cittadini italiani possono votare al compimento del ventunesimo anno. Può votare il 61,4% della popolazione. Il diritto di voto viene esteso a tutti i cittadini che hanno compiuto il diciottesimo anno di età. Attualmente può votare circa l 80% della popolazione. Il primo Parlamento italiano (1861) fu eletto da un numero molto limitato di elettori (potevano infatti votare poco meno di persone) in quanto il diritto di voto era allora riservato ai cittadini italiani maschi, di età superiore a 25 anni, capaci di leggere e scrivere e in possesso di un certo censo. Nei decenni successivi si è via via allargata la base elettorale, sino ad arrivare al suffragio universale maschile, ossia il diritto di voto per tutti gli uomini al semplice raggiungimento di una determinata età. L estensione del diritto di voto alle donne è invece una conquista piuttosto tardiva. Infatti, solo in occasione del referendum del 1946 per la scelta tra repubblica e monarchia è stato consentito anche alle donne l esercizio del diritto di voto. Le immunità I parlamentari Lo svolgimento della funzione di parlamentare è caratterizzato da particolari garanzie, chiamate immunità parlamentari, previste dalla Costituzione al fine di assicurare che l attività dei parlamentari sia libera e indipendente da pressioni esterne. Tali immunità comprendono sia le opinioni espresse e i voti dati, sia le immunità penali, sia il divieto di mandato imperativo. Le immunità parlamentari Immunità per le opinioni espresse e i voti dati Immunità penali Divieto di mandato imperativo Caratteristiche Consente al parlamentare di esprimere liberamente sia il proprio voto sia le proprie opinioni in relazione all esercizio delle sue funzioni. Impedisce che un parlamentare possa es sere arrestato, privato della libertà personale, perquisito, sottoposto a intercettazioni ambientali. Tali atti possono essere eseguiti nei suoi confronti solo se autorizzati dalla Camera di appartenenza (tramite la giunta per le autorizzazioni). Garantisce che il parlamentare non sia sottoposto, nell espletamento della sua attività, ad alcun vincolo, sia con gli elettori che lo hanno scelto, sia con il partito di appartenenza. Esempio Un parlamentare può intervenire in assemblea sostenendo le sue opinioni e votando come meglio crede, senza che per tale fatto possa essere, in alcun modo, perseguito. L abitazione di un parlamentare non può essere perquisita, oppure il suo telefono non può essere messo sotto controllo da parte dell autorità giudiziaria, senza un apposita autorizzazione preventiva della giunta per le autorizzazioni. Un parlamentare può impegnarsi, davanti ai suoi elettori, a sostenere una determinata legge e, successivamente, in assemblea votare in maniera diversa. L indennità I parlamentari percepiscono una particolare indennità per tutto il periodo in cui sono in carica: l importo, che dipende da diversi fattori, come ad esempio il numero di presenze in aula, è comunque superiore a euro mensili. I parlamentari hanno inoltre diritto a utilizzare gratuitamente i treni e, con alcuni limiti, gli aerei nazionali: alla fine del loro incarico, percepiscono una liquidazione e una pensione. La funzione dell indennità è di consentire a tutti i cittadini di esercitare l incarico di parlamentare, qualunque sia la loro condizione economica. 14

13 Unità 1 Il Parlamento IL CASO In Italia ci sono quasi mille parlamentari, un dato nettamente più alto rispetto agli altri Paesi europei e agli Stati Uniti. Marco, casualmente, leggendo un giornale scopre inoltre che i parlamentari italiani percepiscono, tra indennità di carica, rimborsi spese, gettoni di presenza, agevolazioni di varia natura, somme piuttosto consistenti; incuriosito, decide di approfondire ulteriormente l argomento. Possiamo aiutarlo a scoprire quanto guadagna un parlamentare e quali sono le voci che caratterizzano il suo trattamento economico? I parlamentari italiani percepiscono un indennità (quella che nel linguaggio comune è definita stipendio ), una diaria e numerosi rimborsi (per le spese inerenti ai supporti per lo svolgimento del mandato parlamentare, per le spese accessorie di viaggio e per i viaggi all estero, per le spese telefoniche ecc.). I redditi di deputati e senatori non sono esattamente coincidenti (per conoscerli in modo esatto è possibile collegarsi ai seguenti indirizzi: per i deputati, asp, per i senatori ma vi sono piccole differenze tra le due Camere. Gli importi erogati ai componenti della Camera dei deputati sono così composti (dati 2006): l indennità per 12 mensilità (stipendio base): l importo mensile è pari a 5486,58 euro, al netto delle ritenute previdenziali (784,14 euro) e assistenziali (526,66 euro), della quota contributiva per l assegno vitalizio (1006,51 euro) e della ritenuta fiscale (3899,75 euro); diaria: rimborso spese di soggiorno a Roma 4003,11 euro mensili; rimborso per le spese: inerenti al rapporto tra eletto ed elettori, mensile di 4190 euro; spese di trasporto e spese di viaggio: i deputati usufruiscono di tessere per la circolazione autostradale, ferroviaria, marittima e aerea sul territorio nazionale. Per i trasferimenti dal luogo di residenza all aeroporto più vicino e tra l aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio, è previsto un rimborso spese trimestrale pari a 3323,70 euro per il deputato che deve percorrere fino a 100 km per raggiungere l aeroporto più vicino al luogo di residenza, e a 3995,10 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 km; spese telefoniche: 3098,74 euro annui (la Camera non fornisce ai deputati telefoni cellulari); assistenza sanitaria: il deputato versa mensilmente il 4,5% della propria indennità lorda, pari a 526,66 euro, per l assistenza sanitaria integrativa che eroga rimborsi secondo quanto previsto da un tariffario; assegno di fine mandato: il deputato versa mensilmente il 6,7% della propria indennità lorda, pari a 784,14 euro. Al termine del mandato riceve l assegno di fine mandato che è pari all 80% dell importo mensile lordo dell indennità, per ogni anno di mandato effettivo (o frazione non inferiore ai sei mesi); assegno vitalizio: il deputato versa mensilmente l 8,6%, pari a 1006,51 euro, della propria indennità lorda, che viene accantonata per il pagamento di un assegno vitalizio a partire dal sessantacinquesimo anno di età, che varia da un minimo del 25% a un massimo dell 80% dell indennità parlamentare, a seconda degli anni di mandato. Sommando in media le varie voci, lo stipendio di un deputato, secondo alcuni mezzi di informazione, è superiore a euro, poco più per un senatore, che percepisce circa euro. 15

14 Modulo 4 u Gli organi costituzionali A spasso per Roma A spasso per... Palazzo Montecitorio Indirizzo Accesso Sito Orari Ingresso Piazza di Montecitorio, Roma - in treno, stazione Termini - in metrò, stazioni Barberini o Spagna - in autobus, n. 116 e le linee che transitano in via del Corso o si fermano a Piazza San Silvestro o dalle alle ogni 1 a domenica del mese libero senza prenotazione, visita virtuale sul sito. Per le visite scolastiche è necessario far pervenire, per posta o per fax, la richiesta formulata su carta intestata della scuola a firma del dirigente scolastico, indirizzata al Consigliere Capo Servizio per la Sicurezza della Camera dei deputati, Via della Missione, n. 10, Roma, fax n Le visite si effettuano dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, e hanno la durata di un ora circa. Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei deputati, ha un nome di origine incerta, forse derivante dal latino mons citatorius, in quanto in epoca romana vi si svolgevano le assemblee elettorali. Sorse per volontà di papa Innocenzo X che ne affidò la progettazione al Bernini. Montecitorio, rimasto incompiuto per mancanza di fondi, fu portato a termine da papa Innocenzo XII, che nel 1696 lo adibì a curia apostolica, ossia sede dei tribunali pontifici e, in seguito, del Governatorato di Roma. A quei tempi la sua campana maggiore segnalava l inizio e la fine delle udienze, mentre oggi è suonata solo in occasione dell elezione del presidente della Repubblica, e il popolo romano affollava la sua piazza in occasione delle estrazioni dei numeri del lotto, annunciati dal balcone del palazzo. Dal 1870, con l unificazione d Italia e il trasferimento della capitale a Roma, Montecitorio ospita la Camera dei deputati. In un primo tempo fu realizzata un apposita aula semicircolare nel cortile, ma rivelatasi inadeguata per acustica e non solo, il Governo incaricò l architetto Basile di costruirne una nuova, ampliando Montecitorio. Egli conservò solo la facciata del Bernini e riedificò l intero palazzo, in stile liberty. Al suo interno si può ammirare, l aula dove si riuniscono i deputati, e il salone, detto Transatlantico, in cui essi sostano negli intervalli tra una riunione e l altra. Il nome Transatlantico deriva dalla particolare illuminazione a plafoniera, tipica delle navi transoceaniche. Al secondo piano si trovano l ufficio del presidente, quello di presidenza, e di segreteria, oltre al Corridoio dei busti, dove si possono ammirare le statue di illustri deputati. 16 Il funzionamento delle Camere L attività delle Camere è molto complessa: basti considerare l alto numero di leggi emanate ogni anno, i moltissimi servizi offerti sia ai parlamentari (ricerche, documentazioni, predisposizioni di testi di legge, servizi di segreteria ecc.), sia alla stampa, sia ai cittadini (i quali, tra l altro, hanno a disposizione anche un numero verde per richiedere informazioni utili). Per questo motivo, accanto ai circa mille parlamentari, nelle due Camere operano ogni giorno alcune migliaia di dipendenti.

15 Unità 1 u Il Parlamento I regolamenti Gli organi I parlamentari di solito si raggruppano tra di loro? Hai mai sentito parlare delle commissioni permanenti delle Camere? Il funzionamento di questa complessa macchina organizzativa è disciplinato da due diversi regolamenti, uno per la Camera e uno per il Senato. I regolamenti parlamentari sono predisposti e approvati a maggioranza da ciascun ramo del Parlamento. Entrambi i regolamenti riguardano l organizzazione e il funzionamento della Camera, la procedura di emanazione delle leggi e le modalità con cui vengono attuate le altre funzioni attribuite dalla Costituzione alle Camere. Gli organi più importanti previsti dai regolamenti al fine di consentire il funzionamento di ciascuna Camera sono: il presidente e l ufficio di presidenza, i gruppi parlamentari e le commissioni permanenti. Il presidente e l ufficio di presidenza sono eletti dagli stessi parlamentari, all inizio di ogni legislatura. L incarico di presidente di una Camera deve essere svolto in modo imparziale: per questo motivo chi ricopre tale carica non deve privilegiare la forza politica di appartenenza, ma deve rappresentare l intero Parlamento, organizzarne nel modo migliore i lavori e tutelare le minoranze politiche. I gruppi parlamentari sono composti da un certo numero di parlamentari appartenenti a una medesima forza politica. I componenti di ogni gruppo eleggono un proprio presidente, al quale è affidato il compito di collaborare con il presidente della propria Camera per la definizione dell ordine del giorno e, più in generale, per un migliore svolgimento dell attività parlamentare. Le commissioni permanenti hanno un ruolo di grande importanza per le Camere. Infatti una parte significativa dell attività legislativa non si svolge davanti all intera assemblea, ma presso le diverse commissioni permanenti. Le proposte di legge vengono infatti dapprima esaminate dalle commissioni in base all argomento della proposta stessa (ad esempio se si tratta di una proposta di legge in materia scolastica, sarà esaminata dalla commissione istruzione, se riguarda l occupazione giovanile dalla commissione lavoro ecc.) e solo successivamente dall intera aula. Le commissioni sono formate da un numero limitato di parlamentari, in modo tale da assicurare che ogni forza politica sia rappresentata proporzionalmente alla propria rappresentanza in assemblea (ad esempio se il partito X ha il 20% dei seggi alla Camera, anche nella commissione dovrà avere il 20% dei componenti). Infine, la Costituzione dispone che le deliberazioni di ciascuna Camera non sono valide se alla votazione non è presente la maggioranza dei componenti e se non sono votate dalla maggioranza dei presenti. In alcuni casi, inoltre, sono previste maggioranze più elevate (ad esempio due terzi dei parlamentari). 4 Le più importanti funzioni del Parlamento I compiti che la Costituzione affida al Parlamento non sono solo limitati all esercizio della funzione legislativa, ma riguardano anche la funzione di indirizzo politico e di controllo sul Governo; inoltre, in alcuni casi, il Parlamento svolge una funzione di corpo elettorale. Esaminiamo separatamente le diverse funzioni. 17

16 Modulo 4 Gli organi costituzionali A SPASSO PER... PALAZZO MADAMA Indirizzo Accesso Sito Orari Ingresso A spasso per Roma Piazza Madama, 11, Roma - in treno, stazione Termini - in metrò, stazioni Barberini o Repubblica - in autobus, n. 70, 81, 87, 116, 186, 492, o dalle alle ogni 1 sabato del mese libero senza prenotazione, visite guidate e virtuali sul sito. Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, deve il suo nome a Margherita d Austria (che lo abitò dal 1538), detta la madama, duchessa di Parma e di Piacenza e moglie di Alessandro de Medici, figlio naturale di Giulio, divenuto papa Clemente VII. Fino al XVIII secolo il palazzo rimase di proprietà dei Medici e dei Granduchi di Toscana che lo destinarono a svariate funzioni. Nel 1737 passò ai Lorena e nel 1755 fu acquistato da papa Benedetto XV che lo adibì a tribunale, sede del fisco e della polizia (per questa ragione ancora oggi a Roma il termine madama viene spesso usato per definire le forze dell ordine). Sede del ministero delle Finanze per volontà di Pio IX, pare che dalla sua loggia, a partire dal 1850, venissero estratti i numeri del lotto (un tempo estratti a Montecitorio), ma nel 1851 diventò sede delle Poste Pontificie. Nel 1871, in seguito all annessione dello Stato pontificio al Regno d Italia, ospitò il Senato del Regno diventato Senato della Repubblica dal Il percorso delle visite guidate copre i luoghi più suggestivi di Palazzo Madama: Cortile d Onore, Sala Maccari (che prende il nome dell artista che la decorò), Salone Italia (già Sala Garibaldi o Salone dei Re), Sala del Risorgimento (già Sala De Nicola), Sala Marconi, Sala della Firma, Sala dello Struzzo (già Sala Mazzini), Sala Pannini (nella quale si riuniscono il Consiglio di Presidenza del Senato e la Conferenza dei Gruppi parlamentari), Sala dei Postergali, Anticamera della Balaustra e Tribune dalle quali è possibile vedere l Aula. Solo i parlamentari possono presentare proposte di legge alle Camere? Lo stesso identico testo di legge deve essere approvato da entrambe le Camere? La funzione legislativa La formazione delle leggi rappresenta senza dubbio la funzione di maggiore importanza attribuita al Parlamento. L iter di formazione di una legge può essere suddiviso in alcuni momenti fondamentali: l iniziativa legislativa; la fase dell esame e dell approvazione da parte di una Camera; il passaggio del testo all altra Camera e la sua approvazione con il medesimo testo; la promulgazione da parte del presidente della Repubblica e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. 18

17 Unità 1 Il Parlamento L iniziativa legislativa L iniziativa legislativa consiste nella presentazione di una proposta di legge (che viene però chiamata disegno di legge quando è presentata dai senatori oppure dal Governo) da parte di uno dei seguenti soggetti: ciascun deputato o senatore, il Governo, elettori, il Cnel (Consiglio nazionale dell economia e del lavoro) limitatamente a proposte di legge in materia di economia e lavoro, ciascun consiglio regionale, limitatamente a proposte di legge in materia regionale. Governo Parlamento, un parlamentare o un gruppo di parlamentari Popolo 50 mila elettori Consigli regionali Cnel Progetto di legge è presentato a una delle due Camere è assegnato alla commissione parlamentare competente è trasmesso all aula La legge è promulgata dal presidente della Repubblica. È pubblicata nella Gazzetta Ufficiale è esaminato, eventualmente modificato è esaminato, eventualmente modificato e votato dopo l approvazione è trasmesso all altra Camera è assegnato alla commissione parlamentare competente è esaminato è esaminato e votato è trasmesso all aula se è approvato nel testo già approvato dalla Camera che lo ha esaminato per prima RCS Libri S.p.A. - Divisione Education, Milano 19

18 Modulo 4 u Gli organi costituzionali Una proposta di legge La prima pagina di una proposta di legge presentata alla Camera dei deputati. MAteriali Il progetto di una nuova legge viene detto proposta di legge se presentata da un deputato, disegno di legge invece se presentato da un senatore o dal Governo Ogni proposta viene identificata con un numero I deputati che hanno presentato la proposta L argomento della proposta La data di presentazione La proposta, strutturata in articoli, è preceduta da un introduzione generale all argomento Esame e approvazione di una Camera La procedura ordinaria Una volta presentata una proposta di legge a una Camera, inizia un complesso iter per consentirne la sua approvazione. Nel nostro sistema sono possibili tre differenti modalità di esame di un progetto di legge: la procedura ordinaria (o in sede referente), la procedura in sede legislativa e la procedura in sede redigente. La procedura ordinaria si articola in due fasi: n l esame da parte di una delle commissioni permanenti incaricata di analizzare e valutare la proposta e di preparare un testo per la discussione in assemblea. Questo tipo di procedura si dice in sede referente proprio perché la commissione riferisce all assemblea parlamentare; n la discussione e la deliberazione, cioè la votazione, da parte dell assemblea. Con questa procedura il testo viene solo esaminato in commissione, mentre è poi discusso e votato dall assemblea, la quale può apportarvi tutte le modifiche che ritiene opportune. La procedura ordinaria, che deve essere obbligatoriamente utilizzata per le leggi di maggiore importanza, come, ad esempio, in materia di approvazione di bilanci, di ratifica dei trattati internazionali ecc., presenta l inconveniente di tempi molto lunghi: per questo motivo, in diversi casi, si ricorre alle altre procedure, più rapide. La procedura in sede legislativa Con la procedura in sede legislativa l intero procedimento di esame e votazione della proposta di legge avviene all interno della commissione (e quindi non passa dall assemblea per l approvazione). 20

19 Unità 1 Il Parlamento La procedura in sede redigente Il passaggio all altra Camera La promulgazione e la pubblicazione Il presidente della Repubblica promulga le leggi? Può modificare il testo di una legge approvato dalle Camere se non lo condivide? Può rinviarlo alle Camere? Infine, la procedura in sede redigente, utilizzata in modo assai limitato, prevede che l esame del testo sia svolto in commissione, mentre l assemblea si limita a votare il testo formulato dalla commissione, senza potervi apportare alcuna modifica: quindi, l assemblea può solo approvare o non approvare il testo predisposto dalla commissione. Successivamente il progetto di legge approvato da una Camera viene trasmesso all altra Camera, che deve approvarlo nello stesso identico testo: se invece l altra Camera vi apporta alcune modifiche, il testo di legge deve essere riesaminato, limitatamente alle parti modificate, dalla Camera che se ne era occupata in precedenza. Infatti, con il sistema del bicameralismo perfetto la legge non può essere approvata fino a quando Camera e Senato non approvano uno stesso, identico testo. La promulgazione è l atto con il quale il presidente della Repubblica attesta che una legge è stata regolarmente approvata e ne ordina la pubblicazione e l osservanza. Il presidente della Repubblica può rinviare la legge alle Camere, con messaggio motivato, per chiedere una nuova deliberazione. Il rinvio presidenziale riapre il procedimento legislativo e, se la legge viene nuovamente approvata, deve essere promulgata. Subito dopo la promulgazione, la legge è pubblicata. La pubblicazione della legge consiste nell inserimento del testo nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana e nella successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La legge entra in vigore, diventando quindi obbligatoria per tutti, il cesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, a quindimeno che la legge stessa non prescriva un termine minore o maggiore. Come ci si può rendere conto dalla descrizione appena letta, la procedura di formazione delle leggi italiane è sicuramente molto complessa e laboriosa: per questo motivo, ormai da diversi anni, sono allo studio diverse proposte di revisione costituzionale per modificare il nostro sistema di formazione delle leggi e renderlo più snello e veloce. SITI PER NOI La Camera dei deputati ha un apposito spazio dedicato ai giovani, nel quale sono descritte anche le modalità per poter visitare la Camera con la scuola, i programmi di tale visita, numerose altre infor- mazioni e alcuni testi on line. Il procedimento di revisione costituzionale Come sappiamo, la Costituzione italiana è rigida e, pertanto, non può essere modificata tramite una semplice legge ordinaria: per procedere alla sua modificazione il Parlamento deve seguire un percorso molto più complesso. Infatti tutte le leggi che comportano revisioni o modifiche della Costituzione devono essere approvate tramite una procedura detta aggravata (art. 138 Cost.), così denominata in quanto risulta più lunga e complessa della procedura ordinaria con cui il Parlamento adotta normalmente le sue leggi. Essa prevede che: la proposta di legge può provenire esclusivamente dal Parlamento stesso o dal Governo; il testo di legge deve essere approvato due volte da ogni Camera; tra la prima e la seconda votazione deve intercorrere un periodo di tempo non inferiore a tre mesi. Se il testo di legge viene approvato, in seconda votazione, a maggioranza qualificata, cioè con i due terzi dei voti di senatori e deputati, la legge sarà considerata approvata in via definitiva ed entrerà pertanto in vigore. Se invece ottenesse la maggioranza assoluta, la legge, entro tre mesi dalla sua appro- 21

20 Modulo 4 u Gli organi costituzionali vazione, potrebbe essere sottoposta a un referendum, su richiesta degli stessi parlamentari (almeno un quinto) oppure di elettori o di 5 consigli regionali. In tale ipotesi la legge entrerà in vigore solo se la maggioranza dei cittadini aventi diritto al voto si esprimerà a favore del nuovo testo di legge. proposta di legge costituzionale prima votazione approvazione a maggioranza, da parte di entrambe le Camere intervallo almeno di tre mesi Approvazione con maggioranza assoluta seconda votazione da parte di entrambe le Camere Approvazione con maggioranza qualificata (due terzi dei voti) Può essere richiesto un referendum entro 3 mesi. Se non viene richiesto la legge è approvata promulgazione del presidente della Repubblica Indirizzo politico Il Parlamento può controllare il Governo? Il Governo è obbligato a rispondere alle mozioni e alle interrogazioni parlamentari? Controllo Le altre competenze del Parlamento La funzione di indirizzo politico consiste nell individuazione dei più importanti obiettivi che lo Stato deve perseguire e nella scelta degli strumenti necessari per raggiungerli. Ad esempio tra i più importanti obiettivi di indirizzo politico del nostro Stato possiamo ricordare la lotta alla disoccupazione, la lotta all evasione fiscale ecc. Gli strumenti per raggiungerli possono essere, ad esempio, lo stanziamento di considerevoli risorse per agevolare le imprese che vogliono assumere nuovi dipendenti, la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore pubblico, oppure maggiori e più severi controlli per contenere l evasione fiscale e così via. La scelta degli obiettivi e degli strumenti è una competenza attribuita in prevalenza al Governo, anche se il Parlamento vi partecipa attivamente attraverso importanti funzioni di controllo sulle scelte del Governo stesso. Il Governo, infatti, per poter svolgere le sue funzioni, deve presentarsi al Parlamento e ottenerne la fiducia sulla base di un programma nel quale sono indicati gli obiettivi più importanti che intende perseguire. Inoltre il Governo deve presentare annualmente al Parlamento la proposta di bilancio, che riporta le entrate e le uscite stimate per l anno successivo: il Parlamento controlla, attraverso l approvazione del bilancio, le scelte di entrata e di spesa fissate dal Governo. 22

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