Aggiornamenti al libro di testo Artoni (2010): Elementi di Scienza delle Finanze, VI Edizione
|
|
- Adelmo Corsini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Aggiornamenti al libro di testo Artoni (2010): Elementi di Scienza delle Finanze, VI Edizione CAPITOLO 2 IRPEF p.42: sostituire da: [In Italia] a: [degli stessi immobili] con il seguente paragrafo: In Italia le tariffe d estimo per i redditi dominicali e agrari sono fissate a livelli molto contenuti. rappresentando un punto di riferimento inattendibile dell effettiva redditività dei suoli. Il risultato è che entrambi questi tipi di reddito sono assoggettati ad una tassazione inferiore a quella che colpisce altri redditi. Per quanto riguarda i fabbricati, dopo la variazione delle tariffe d estimo nel 1992 integrata nel 1996 da un incremento del 5%, a partire dal 2012 è stata introdotta un ulteriore rivalutazione del 60% ai fini dell applicazione dell Imposta Municipale unica (IMU) sugli immobili (torneremo in seguito su questo punto). Il reddito risultante dall applicazione delle rendite catastali vigenti risulta comunque inferiore a quello ottenibile con la locazione degli stessi immobili. p.43: sostituire da [Nel nostro ordinamento] a [abitazione principale] con il seguente paragrafo: Nel nostro ordinamento è possibile dedurre dal reddito complessivo calcolato ai fini dell imposta personale l intero importo della rendita catastale dell unità immobiliare destinata ad abitazione principale. La rendita catastale della prima casa, come abbiamo osservato, è tuttavia assoggettata all IMU, un imposta comunale commisurata al valore patrimoniale dell immobile. Simultaneamente, ai titolari di contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale spetta una detrazione d imposta di 300 euro se il reddito è inferiore a euro e di 150 euro se il reddito è compreso fra i e i euro. Due ulteriori aspetti devono essere richiamati. Il proprietario di un immobile locato ha la possibilità di optare per la cosiddetta cedolare secca sugli affitti. Si tratta di un regime impositivo alternativo all IRPEF (che, come vedremo, è caratterizzato da aliquote crescenti al crescere del reddito). La base imponibile della cedolare secca è data della rendita catastale. L aliquota della cedolare secca è stabilita nella misura del 21% per i contratti a canone libero e al 19% per le abitazioni situate in comuni ad alta intensità abitativa. p.44: sostituire da [Nel nostro ordinamento] a [base imponibile dell imposta personale] con il seguente paragrafo: Nel nostro ordinamento i rendimenti ottenuti sulle principali forme di impiego del risparmio sono assoggettati ad un imposta sostitutiva alla fonte con aliquota del 20%. Sono peraltro previste tre eccezioni. I rendimenti dei titoli pubblici sono assoggettati ad un aliquota del 12,5% I redditi connessi agli accantonamenti previdenziali contano una ritenuta dell 11% (i problemi specifici della tassazione delle rendite finanziarie saranno affrontati successivamente). Venendo alla terza eccezione, gli utili d impresa costituiscono l unica tipologia rilevante di reddito di capitale inserito nella base imponibile dell imposta personale. p.45: Sostituire, nel secondo punto [Quando, al contrario ], 12,5% con 20%.
2 p. 46: aggiungere, dopo [generalità della popolazione] il seguente paragrafo: Sempre nell ambito dei redditi da lavoro dipendente, dal 2008 è stato introdotto un regime fiscale agevolato per i dipendenti privati che ricevono premi di produttività erogati in base ad accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali Fino a euro lordi per redditi da lavoro che non superano i euro si applica un imposta con aliquota del 10% sostitutiva dell IRPEF e delle addizionali regionali e comunali. p. 47: sostituire il paragrafo 3.5 Redditi di impresa con il seguente: Sono redditi di impresa quelli che derivano dall esercizio di imprese commerciali. Nell ambito dell imposta personale hanno rilievo solo i redditi prodotto da imprenditori individuali o da società di persone. Il reddito di impresa è determinato apportando all utile o alla perdita risultante dal conto economico le variazioni in aumento o in diminuzione conseguenti all applicazione della normativa fiscale, se diversa da quella civile. Vale il principio di competenza. I redditi delle società di persone sono imputati a ciascun socio, indipendentemente dalla percezione e proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili. Poiché i criteri di determinazione del reddito e di applicazione dell imposta sono assimilabili a quelli previsti per le società di capitali, rimandiamo l analisi al capitolo relativo alla tassazione delle società di capitale. Qui basti ricordare che non sono ammesse in deduzione le spese per prestazioni di lavoro dell imprenditore o dei suoi famigliari e che esiste per le imprese famigliari la possibilità di attribuire fino al 49 % dei reddito dichiarato dall imprenditore ai componenti della famiglia che prestano la loro attività di lavoro in modo continuativo nell ambito dell impresa È stata recentemente introdotta la possibilità per i soggetti IRPEF esercenti attività di impresa di essere assoggettati alla tassazione separata opzionale con aliquota del 27,5, subordinatamente al vincolo che gli utili d impresa non siano distribuiti o prelevati. È stata infine individuata la categoria dei contribuenti minimi, costituita da imprese individuali o professionisti che hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a euro, senza il ricorso a lavoratori dipendenti o collaboratori. A questi contribuenti, adottando il criterio di cassa, si applica un aliquota del 5% sul reddito calcolato come differenza fra ricavi o compensi e spese sostenute per un periodo massimo di 5 anni o fino al raggiungimento di 35 anni di età nel caso di imprenditori giovani. p. 49: sostituire 12.5% con 20% p. 53: sostituire da [In Italia dal 2002] a [IV grado).] con il seguente paragrafo: In Italia nel 2006, dopo alcuni anni di abrogazione, state sono state reintrodotte le imposte sulle successioni e sulle donazioni. I trasferimenti fino a 1 milione di euro a favore del coniuge e dei parenti in linea retta sono esenti (la parte eccedente è tassata al 4%). Non sono peraltro assoggettate a imposte i trasferimenti di aziende o di quote sociali e azioni a favore dei discendenti. Nel 2010 queste imposte hanno dato un gettito di 485 milioni di euro. p. 64: aggiungere dopo [Musgrave 1959].] il seguente paragrafo: Si deve infine ricordare che nel corso del 2011 è stato introdotto un Contributo di Solidarietà come intervento straordinario in considerazione dell eccezionalità della situazione
3 economica internazionale. Il Contributo, che rimarrà in vigore nel triennio , consiste in un prelievo, deducibile dal reddito complessivo, del 3% sul reddito complessivo ai fini IRPEF superiore ai euro.
4 Aggiornamenti al libro di testo Artoni (2010): Elementi di Scienza delle Finanze, VI Edizione CAPITOLO 3 IRES p.101: aggiungere, prima del paragrafo 6.4. La cash flow corporation income tax il seguente paragrafo: 6.4 Allowance for corporate equity (ACE) Abbiamo visto che la neutralità dell imposta societaria nei confronti di un investimento finanziato con azioni si ottiene quando è consentita la deducibilità del costo del capitale azionario, in equilibrio e prescindendo dai fattori di rischio pari al costo del debito. A questo esito, in termini tendenziali, porta una norma introdotta in Italia nel 2011, denominata Aiuto alla Crescita Economica (ACE), che ammette in deduzione un importo corrispondente al rendimento nozionale del nuovo capitale proprio. Per i primi tre anni di applicazione della norma o il rendimento riconosciuto è pari al 3%. Dal quarto periodo d imposta l aliquota percentuale per il calcolo del rendimento nozionale del nuovo capitale proprio è determinata ogni anno tenendo conto dei rendimenti finanziari dei titoli obbligazionari pubblici, aumentabili di ulteriori tre punti a titolo di compensazione del maggiore rischio. Il capitale proprio in relazione al quale si commisurano gli incrementi, e quindi il rendimento nozionale deducibile, è quello esistente al 31 dicembre p. 102: eliminare paragrafo 7. (fino a pag. 107).
5 Aggiornamenti al libro di testo Artoni (2010): Elementi di Scienza delle Finanze, VI Edizione CAPITOLO 4 LA TASSAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE 2. LA RIFORMA DEL Introduzione di un sistema omogeneo di tassazione delle rendite finanziarie nell ambito di regimi di imposizione alternativi La riforma del 1998 ha razionalizzato il sistema di tassazione delle attività finanziarie. Il sistema odierno è la somma di modifiche successive, da ultimo quella introdotta con la Legge n. 148 del E prevista l applicazione di tre aliquote: 11, 12,5 e 20%. L aliquota dell 11% si applica ai rendimenti dei fondi pensione e alle rivalutazioni del TFR. Nell ambito dei redditi di capitale, l aliquota del 12,5% si applica ai titoli di Stato italiani e di paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni. Nell ambito dei redditi diversi le plusvalenze derivanti dalla cessione di titoli di Stato sono tassate con la stessa aliquota. Nell ambito dei redditi di capitale l aliquota del 20% si applica alle obbligazioni, agli interessi sui conti correnti e depositi bancari e ai dividendi azionari, se la partecipazione non è qualificata La struttura delle aliquote dovrebbe garantire razionalità al sistema di imposizione, anche se si sottolinea che un sistema di tassazione equo, data l interconnessione di tutti i comparti del sistema finanziario, dovrebbe prevedere un aliquota unica I regimi d imposizione Date le aliquote, sono previsti quattro regimi d imposizione tra cui l investitore può scegliere: 1. risparmio individuale; 2. risparmio amministrato; 3. risparmio individuale gestito; 4. risparmio collettivo gestito (cfr. il prospetto 4.1). Risparmio individuale. Le ritenute a titolo di imposta sui redditi di capitale sono applicate da chi eroga interessi o dividendi su partecipazioni non qualificate. Il contribuente non è tenuto a dichiarare questi redditi in sede di dichiarazione annuale. L obbligo di dichiarazione esiste per i dividendi da partecipazioni qualificate che, come sappiamo, entrano nella base imponibile dell IRPEF per il 49,72% del loro ammontare. Devono inoltre essere analiticamente dichiarati i redditi diversi. È possibile la compensazione solo fra i redditi diversi positivi e quelli negativi (fra la somma delle plusvalenze su partecipazioni non qualificate e titoli e dei proventi positivi, da un lato, e la somma delle minusvalenze e dei proventi negativi, dall altro). Il saldo, se negativo, è riportabile in avanti per quattro anni. Due punti devono essere sottolineati. In questa ipotesi le plusvalenze (che si riferiscono sia ad azioni sia a titoli pubblici e privati) sono tassate al momento della realizzazione. In secondo luogo la compensazione è applicata solo ed escluse le plusvalenze su partecipazioni qualificate all interno della categoria dei redditi diversi.
6 PROSPETTO 4.1. Aliquote e regimi di imposizione Plusvalenze Interessi RISPARMIO INDIVIDUALE Imposta sostitutiva (aliquote 12,5%-20%) Dichiarazione analitica Tassazione alla realizzazione Imposta sostitutiva (aliquote 12,5-20%) RISPARMIO AMMINISTRATO Imposta sostitutiva (aliquote 12,5%-20%) Tassazione alla realizzazione Imposta sostitutiva (aliquote 12,5%-20%) Dividendi Imposta sostitutiva 20% a Imposta sostitutiva 20% a RISPARMIO INDIVIDUALE Imposta sostitutiva (20%) su risultato di gestione: Valore finale del patrimonio + prelievi - conferimenti - redditi soggetti aliquota 12,5% - redditi esenti -valore iniziale del patrimonio RISPARMIO COLLETTIVO GESTITO Imposta sostitutiva (20%) in capo al sottoscrittore, nel momento in cui egli li percepisce tramite il riscatto o il rimborso delle quote o, eventualmente, le distribuzioni periodiche. a Ad esclusione delle partecipazioni qualificate Risparmio amministrato. Il contribuente è esentato dall obbligo di dichiarazione dei redditi diversi (con l eccezione delle plusvalenze su partecipazioni qualificate), quando i titoli azionari o obbligazionari sono depositati in custodia o in amministrazione presso intermediari finanziari. Anche i proventi connessi a operazioni su prodotti derivati possono non essere dichiarati quando la controparte è costituita da operatori professionali. Escludendo le partecipazioni qualificate, il contribuente ha dunque la facoltà di optare per l applicazione dell imposta sostitutiva su ognuna delle plusvalenze o su ogni provento differenziale positivo quando i titoli sono in custodia o in amministrazione presso intermediari. Esiste possibilità di compensazione solo nell ambito dello stesso rapporto di amministrazione, nello stesso periodo d imposta o nei quattro successivi. Questo regime di imposizione, che non prevede l inserimento dei redditi diversi nella dichiarazione, garantisce l anonimato. La tassazione delle plusvalenze si applica al momento della realizzazione. Risparmio individuale gestito. Nell ipotesi di gestioni individuali di portafoglio effettuate da operatori professionali si applica un imposta sostitutiva sul risultato di gestione con aliquota del 20%. Nel risultato di gestione confluiscono sia i redditi di capitale, sia i redditi diversi con l esclusione dei dividendi e delle plusvalenze su partecipazioni qualificate. Si tenga presente che interessi e dividendi concorrono alla formazione del patrimonio finale per un importo che è al lordo dell imposta. Più precisamente il risultato di gestione è misurato dalla somma algebrica dei seguenti elementi: + valore del patrimonio al termine dell anno, al lordo dell imposta sostitutiva + prelievi in corso d anno conferimenti redditi esenti redditi assoggettati al prelievo del 12,5% valore del patrimonio a inizio d anno. Due punti devono essere sottolineati. Nell ipotesi di gestione professionale del risparmio è ammessa in un contesto di anonimato la compensazione fra redditi di capitale e redditi diversi (che possono essere anche negativi). Questa compensazione non è possibile per il risparmio individuale, in quanto interessi e dividendi sono percepiti al netto dell imposta sostitutiva: eventuali minusvalenze possono trovare compensazione nel medesimo periodo e nei quattro successivi con plusvalenze riconducibili alla categoria dei redditi diversi.
7 ESEMPIO 6. Un individuo, con patrimonio iniziale pari a 1.000, percepisce: 1. interessi su titoli di stato al netto di imposta per 87,5 (al lordo 100); 3. dividendi netti di imposta di 160 (200 lordi) da partecipazione non qualificata. Ha inoltre registrato una minusvalenza sulle sue azioni di 50. Nell ipotesi di risparmio individuale o amministrato egli percepisce redditi di capitale al netto di imposta sotto forma di dividendi e interessi per (87, = 147,5). Le imposte sostitutive complessivamente pagate ammontano a 50,5. Sulla minusvalenza egli matura un credito d imposta di 10 (pari al 20% della minusvalenza). Questo credito d imposta è utilizzabile nei periodi d imposta successivi (fino al quarto) solo a fronte di una plusvalenza (la compensazione può avvenire solo fra redditi diversi). Nel caso di risparmio gestito il risultato di gestione tassabile con l aliquota del 20% è dato dalla differenza fra il valore del patrimonio all inizio (1.000) e alla fine del periodo, dove quest ultimo è pari al valore d inizio incrementato delle variazioni registratesi nel corso dell anno comprensive delle minusvalenze azionarie ( ). Si sottraggono quindi i redditi sottoposti ad aliquota del 12,5% (titoli di Stato). Sull importo così determinato (150), che tiene conto pienamente della minusvalenza, si applica l aliquota del 20%. L imposta dovuta è pari a 30. Si noti che in questo caso la minusvalenza si compensa con i redditi di capitale. Si noti che il debito d imposta con il risparmio gestito in quell anno è inferiore a quello associato al risparmio individuale. Nel caso di risparmio gestito la tassazione delle plusvalenze avviene al momento della maturazione. Se per ipotesi tutti i redditi sono assoggettati a ritenuta a titolo di imposta, il risultato di gestione non è altro che la plusvalenza (o la minusvalenza) maturata nel corso dell esercizio. La tassazione delle plusvalenze al momento della maturazione comporta un onere tributario superiore a quello che si ottiene tassando la plusvalenza alla realizzazione. Il maggiore onere tributario è riconducibile al diverso momento del pagamento dell imposta. Risparmio collettivo gestito. Nel caso di risparmio gestito da parte degli organismi di investimento collettivo (fondi comuni e SICAV), la società di gestione determina il risultato di gestione con le modalità già viste per il risparmio gestito individuale sulla base del principio della maturazione. Il risultato negativo di un periodo può essere portato in diminuzione del risultato dei successivi periodi illimitatamente o utilizzato in diminuzione del risultato di gestione di altri fondi gestiti dallo stesso intermediario. L imposta del 20% sui proventi è dovuta, in capo al sottoscrittore, soltanto nel momento in cui egli li percepisce tramite il riscatto o il rimborso delle quote o, eventualmente, le distribuzioni periodiche. N.B: alle pagine 121, 122 e ,5% è sostituito con 20%, mentre alla pagina 123 4/9 è sostituito con 1/4.
8 Aggiornamenti al libro di testo Artoni (2010): Elementi di Scienza delle Finanze, VI Edizione CAPITOLO 5 LE IMPOSTE INDIRETTE p.143 Sostituire [20%] con [21%] p.150 penultimo paragrafo. Sostituire [Le Regioni possono per settore di attività] con i seguente paragrafo: Sono previste aliquote più elevate per banche e assicurazioni e inferiori per gli operatori del settore agricolo. p.151 Sostituire da [Alcuni aspetti] a [il pagamento delle imposte] con il seguente paragrafo: Alcuni aspetti delle modalità di applicazione dell IRAP devono essere richiamati. In primo luogo sono state introdotte deduzioni dall imponibile o commisurati, entro certi limiti, al numero dei dipendenti o indirizzate specificamente alle piccole imprese o destinate alla diminuzione dei costi per Ricerca e Sviluppo. In secondo luogo, sono state adottate diverse misure che tendono a ridurre l incidenza dell imposta sul costo del lavoro. Sono stati infatti esclusi dalla base imponibile i contributi sociali a carico del datore di lavoro riguardanti i lavoratori assunti a tempo indeterminato. È poi prevista una riduzione della base imponibile di 4600 euro per ogni dipendente a tempo indeterminato ( la misura è raddoppiata per gli occupati nelle regioni meridionali). A partire dal 2012 la deduzione è aumentata a per i lavoratori assunti a tempo indeterminato di sesso femminile e di età inferiore ai 35 anni (l agevolazione sale a euro per i lavoratori impiegati nelle regioni meridionali) In terzo luogo, a correzione della norma che stabilisce l indeducibilità dalla base base imponibile dell IRES dell IRAP, il legislatore ha stabilito che l IRAP versata è deducibile dalla base imponibile dell IRES interamente per la componente afferente ai redditi da lavoro e nella misura del 10% per quella relativa agli interessi passivi Si deve infine osservare che l indeducibilità dalla base imponibile dell IRAP degli interessi passivi e dei profitti rende quest imposta neutrale nei confronti delle scelte di finanziamento dell impresa, in coerenza con l ACE introdotta nel 2011.
Attività Finanziarie. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti
Attività Finanziarie Corso di Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti Attività Finanziarie Nella definizione di RC ai fini IRPEF (reddito prodotto o reddito entrata): - redditi da
DettagliIRPEF Il Reddito Complessivo
IRPEF Il Reddito Complessivo Di cosa parliamo 1 1. Reddito Complessivo 1.1 redditi fondiari 1.2 redditi di capitale 1.3 redditi da lavoro dipendente 1.4 redditi da lavoro autonomo 1.5 redditi d impresa
DettagliScienza delle finanze 6061 Cleam 2. Lezione 3
Scienza delle finanze 6061 Cleam 2 Lezione 3 Schema dell IRPEF T=t(Y-d)-f Reddito complessivo Per la determinazione del RC i redditi sono classificati in sei categorie, ciascuna con particolari criteri
DettagliAttività Finanziarie. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Attività Finanziarie Corso di Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Dott.ssa Simona Scabrosetti Attività Finanziarie Nella definizione di RC ai fini IRPEF: - redditi di capitale; - redditi diversi. Tuttavia,
DettagliAttività Finanziarie. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Attività Finanziarie Corso di Cleam, classe 3 a.a. 2010-2011 Dott.ssa Simona Scabrosetti Attività Finanziarie Nella definizione di RC ai fini IRPEF: - redditi da capitale; - redditi diversi. Tuttavia,
DettagliLa tassazione delle Attività Finanziarie - I parte
La tassazione delle Attività Finanziarie - I parte 50011 - Scienza delle Finanze CLMG Università Bocconi a.a. 2012/2013 Le slides riguardano solo alcune parti del programma e non sostituiscono il libro
DettagliIRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) IRPEF. Lezione ottava. Imposta personale e progressiva
Lezione ottava IRPEF L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce i redditi delle persone fisiche 2 1 UNITA IMPOSITIVA INDIVIDUO Sono soggetti
DettagliLezione ottava IRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima)
Lezione ottava IRPEF L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce i redditi delle persone fisiche 2 UNITA IMPOSITIVA INDIVIDUO Sono soggetti
DettagliTASSAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE
TASSAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE PROBLEMI TRADIZIONALI Difficoltà di accertamento Tutela del risparmio Problemi PROBLEMI LEGATI A INTEGRAZIONE INT.MKT CAP. Difficoltà di accertamento redditi esteri
DettagliTassazione delle Attività Finanziarie (parte I)
Tassazione delle Attività Finanziarie (parte I) 50011 - Scienza delle Finanze CLMG Università Bocconi a.a. 2011/2012 Problemi Tradizionali Difficoltà di accertamento Tutela del risparmio Riforma del 1974
DettagliLa tassazione delle Attività Finanziarie - I parte
La tassazione delle Attività Finanziarie - I parte 30018 - Scienza delle Finanze CLEAM Lidia Ceriani Università Bocconi a.a. 2011/2012 Problemi Tradizionali Difficoltà di accertamento Tutela del risparmio
DettagliTassazione delle Attività Finanziarie (parte I)
Tassazione delle Attività Finanziarie (parte I) 6061 - Scienza delle Finanze CLEAM cl. 9 Lidia Ceriani Università Bocconi a.a. 2010/2011 Problemi Tradizionali Difficoltà di accertamento Tutela del risparmio
DettagliAttività Finanziarie. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Attività Finanziarie Corso di Cleam, classe 3 a.a. 2008-2009 Dott.ssa Simona Scabrosetti Attività Finanziarie Nella definizione di RC ai fini IRPEF: - redditi di capitale; - redditi diversi. Tuttavia,
DettagliTassazione Attivita Finanziarie e Tassazione Internazionale deia.a Redditi / 22
Tassazione Attivita Finanziarie e Tassazione Internazionale dei Redditi Prof Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2016-17 Tassazione Attivita Finanziarie e Tassazione Internazionale deia.a Redditi
DettagliTASSAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE IN ITALIA
TASSAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE IN ITALIA Programma Quadro generale: 1. Problemi tradizionali 2. Problemi nati dalla crescente integrazione internazionale dei mercati dei capitali L imposizione in
DettagliIrpef. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Irpef Corso di Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti Irpef: caratteristiche Imposta diretta, personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone
DettagliI sistemi di tassazione: L Irpef
I sistemi di tassazione: L Irpef Nordi Francesca Corso di Economia pubblica A.a. 2014-2015 Caratteristiche L irpef è un imposta personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone fisiche Presupposto:
DettagliImposte dirette e in conto capitale delle A.P (milioni di euro correnti)
LE IMPOSTE Irpef Imposte dirette e in conto capitale delle A.P. 2011 (milioni di euro correnti) 2011 Imposte dirette Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) 161.602 Addizionale regionale sull'irpef
DettagliPersone Fisiche. circa un terzo delle entrate tributarie della Pubblica Amministrazione, MEF
Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche Oltre due terzi delle e imposte dirette e circa un terzo delle entrate tributarie della Pubblica Amministrazione, MEF L IRPEF Imposta personale e progressiva art.
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2009-2010 6061 - CLEAM Terza Esercitazione (Attività finanziarie) TESTO E SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2009-2010 6061 - CLEAM Terza Esercitazione (Attività finanziarie) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - Risparmio individuale e risparmio gestito All inizio del 2009 il signor Rossi
DettagliIRPEF. Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche II parte. a.a. 2009/2010. Cod Scienza delle Finanze
IRPEF Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche II parte Cod. 6061 Scienza delle Finanze a.a. 2009/2010 Lo schema dell IRPEF Redditi Soggetto IRPEF = Reddito Complessivo (Y ) Deduzioni (d) = Reddito Imponibile
DettagliIRPEF CATEGORIE DI REDDITO. 1. Redditi fondiari. 2. Redditi di capitale. 3. Redditi di lavoro dipendente. 4. Redditi di lavoro autonomo
IRPEF CATEGORIE DI REDDITO 1. Redditi fondiari 2. Redditi di capitale 3. Redditi di lavoro dipendente 4. Redditi di lavoro autonomo 5. Redditi di impresa 6. Redditi diversi REDDITO COMPLESSIVO Redditi
DettagliIRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (I parte) Scienza delle Finanze
IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (I parte) 6061 - Scienza delle Finanze CLEAM cl. 5 Università Bocconi a.a. 2010/2011 Lo schema dell IRPEF Redditi Soggetto IRPEF = Reddito Complessivo
DettagliIrpef. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Irpef Corso di Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti Irpef: caratteristiche Imposta diretta, personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015)
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione
DettagliLa tassazione delle attività finanziarie
Università Bocconi a.a. 2012-13 30264 Scienza delle Finanze CLEAM Classe 8 La tassazione delle attività finanziarie Giampaolo Arachi Indice della lezione Evoluzione dalla riforma del 1974 1. Le motivazioni
DettagliIRPEF. Prof Giuseppe Migali. a.a Universita Magna Graecia. Prof Giuseppe Migali (UMG) IRPEF a.a / 30
IRPEF Prof Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2016-17 Prof Giuseppe Migali (UMG) IRPEF a.a 2016-17 1 / 30 Calcolo Irpef Reddito Complessivo (RC) - Oneri Deducibili (OD) = Reddito Imponibile (RI)
DettagliLa fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa. Lorenzo Faccincani
La fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa Lorenzo Faccincani I principi guida della finanza aziendale La finanza aziendale si base su tre principi fondamentali: Principio di INVESTIMENTO Principio
DettagliLa tassazione delle Attività Finanziarie - I parte
La tassazione delle Attività Finanziarie - I parte 30018 - Scienza delle Finanze CLES Lidia Ceriani Università Bocconi a.a. 2011/2012 Le slides riguardano solo alcune parti del programma e non sostituiscono
DettagliImposta sul Reddito delle Persone Fisiche II parte
Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche II parte 30018 - Scienza delle Finanze CLEAM Lidia Ceriani Università Bocconi a.a. 2011/2012 Lo schema dell IRPEF Redditi Soggetto IRPEF = Reddito Complessivo
DettagliCorso di Scienza delle Finanze. a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Irpef Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2008-2009 Dott.ssa Simona Scabrosetti Irpef: caratteristiche Imposta diretta, personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone fisiche
DettagliVALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)
VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014
DettagliLa tassazione dei redditi d impresa e l Ires
Lezione decima La tassazione dei redditi d impresa e l Ires 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,
DettagliMilano, 16 febbraio 2012 Dott. Norberto Arquilla
Riforma della tassazione dei redditi di capitale e dei redditi diversi di natura finanziaria (D.L. n. 138/2011 convertito in L. n. 148/2011, D.L. 216/2011 convertito il 15 febbraio 2012, D.L. 2 del 2012
DettagliImposta personale sul reddito delle persone fisiche. Parte 1
Imposta personale sul reddito delle persone fisiche. Parte 1 Imposte personali vs. imposte reali (1) Imposte personali - personalizzazione sulla base dell equità orizzontale - base imponibile potenzialmente
DettagliRedditi di capitale e redditi diversi. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2018/2019 corso di diritto tributario lezione 5
Redditi di capitale e redditi diversi Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2018/2019 corso di diritto tributario lezione 5 1 oggetto della lezione redditi di capitali: fonte e determinazione
DettagliTassazione delle attività finanziarie
Tassazione delle attività Tassazione delle attività finanziarie 1. Principali problemi La riforma del 1974: Plusvalenze non tassate Redditi da capitale assoggettati ad imposte sostitutive promozione dello
DettagliLa fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa. A cura di Lorenzo Faccincani
La fiscalità nelle decisioni finanziarie dell impresa A cura di Lorenzo Faccincani I principi guida della finanza aziendale La finanza aziendale si base su tre principi fondamentali: Principio di INVESTIMENTO
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12. Esercizi svolti (Irpef)
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12 Esercizi svolti (Irpef) Esercizio 1 Nel corso del 2010, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle ritenute
DettagliCorso di Scienza delle Finanze. a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Irpef Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Dott.ssa Simona Scabrosetti Irpef: caratteristiche Imposta diretta, personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone fisiche
DettagliIrpef. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Irpef Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2010-20101 Dott.ssa Simona Scabrosetti Irpef: caratteristiche Imposta diretta, personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone fisiche
DettagliUBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A.
fondo pensione aperto UBI Previdenza Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.p.A. e gestito da AVIVA VITA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre
DettagliR13 - QUADRO RI - IMPOSTA SOSTITUTIVA PER I FONDI PENSIONE APERTI E INTERNI E PER I CONTRATTI DI ASSICURAZIONE (ART. 13, COMMA 1 LETT. D), D.LGS. N.
13.1 Generalità R13 - QUADRO RI - IMPOSTA SOSTITUTIVA PER I FONDI PENSIONE APERTI E INTERNI E PER I CONTRATTI DI ASSICURAZIONE (ART. 13, COMMA 1 LETT. D), D.LGS. N. 252/2005 E ART. 13, COMMA 2-BIS, D.LGS.
DettagliLa tassazione delle attività finanziarie. 6061 Cleam A.A. 2008/09 Classe 1
La tassazione delle attività finanziarie 6061 Cleam A.A. 2008/09 Classe 1 Attività finanziarie - Regime sostitutivo per i redditi da capitale e le plusvalenze - Base imponibile - Regimi di imposizione
DettagliScienza delle finanze 30264 Cles15. Alessandra Casarico
1 Scienza delle finanze 30264 Cles15 Alessandra Casarico La tassazione delle rendite finanziarie Tassazione delle attività finanziarie Quadro generale 1. Problemi tradizionali. 2. Problemi nati dalla crescente
DettagliPiano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP al n Documento sul regime fiscale
CENTO STELLE REALE Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP al n. 5052 Documento sul regime fiscale Il presente documento integra il contenuto
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A CLEACC Esercitazione riepilogativa I TESTO E SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 30264 CLEACC Esercitazione riepilogativa I TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 Considerate due individui: il signor A che ha percepito nel 2012 un reddito da lavoro dipendente
DettagliCorso Diritto Tributario
Corso Diritto Tributario Le categorie di reddito Lezione 15 Indice degli argomenti 1. I redditi fondiari 2. I redditi di capitale 3. I redditi da lavoro dipendente 4. I redditi da lavoro autonomo 5. I
DettagliCircolare n. 3. del 18 gennaio Legge Finanziaria 2008 (L n. 244) - Principali novità in materia di IRAP INDICE
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 3 del 18 gennaio 2008 Legge Finanziaria 2008 (L. 24.12.2007
DettagliSTUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI
STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: INCENTIVO ACE (AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA) 1. Premesse, riferimenti normativi Il decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 all art.
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)
ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL - Fondo Pensione Iscrizione Albo F.P. N. 1155 Viale Castello della Magliana, 25-00148 ROMA - Tel. 06/6569.2948 - Fax 06/6569.2956 Codice Fiscale 80031310586
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
Allegato alla Nota Informativa DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE REGIME FISCALE DEI CONTRIBUTI I contributi versati dall Aderente alle forme pensionistiche complementari di cui al D.lgs. 5 dicembre 2005, n.
DettagliSara Multistrategy PIP
Società del Gruppo Sara Sara Multistrategy PIP Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n.5072 (art. 13 del decreto legislativo
DettagliINDICE GENERALE. Appendice
INDICE GENERALE Premessa 5 TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917... 7 Appendice PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38... 319 RIVALUTAZIONE - RIALLINEAMENTO
DettagliI REDDITI DI CAPITALE: AMBITO DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I REDDITI DI CAPITALE: AMBITO SOGGETTIVO, DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE Dott. Giancarlo Dello Preite 30 Maggio 2011 - Auditorium
DettagliTassazione delle attività finanziarie
Università Commerciale L. Bocconi 30264 - Scienza delle Finanze CLES, classe 14 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova Tassazione delle attività finanziarie 1. Principali problemi La riforma del 1974: Plusvalenze
DettagliProgramma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n.
Programma Per Te Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5033 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DettagliL imposta sul reddito delle società IRES parte seconda
Università Bocconi a.a. 2012-13 Scienza delle Finanze CLEAM Classe 8 L imposta sul reddito delle società IRES parte seconda Giampaolo Arachi Imposta personale e imposta societaria Capacità contributiva
DettagliLezione decima. L Ires e la tassazione dei redditi d impresa
Lezione decima L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,
DettagliGENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)
GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime
DettagliLibero Domani. Documento sul regime fiscale
Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n.5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del
DettagliL ACE e le modifiche all IRAP
27 gennaio 2012 L ACE e le modifiche all IRAP dr. prof. Franco Vernassa 1 Indice L Aiuto alla Crescita Economica (ACE) I tre interventi all IRAP 2 27 gennaio 2012 L Aiuto alla Crescita Economica (ACE)
DettagliProgramma Per Te. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n.
Programma Per Te Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione (PIP) Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5033 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DettagliPROGRAMMA OPEN. Fondo Pensione Aperto. Documento sul Regime Fiscale. iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 78
PROGRAMMA OPEN Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 78 Documento sul Regime Fiscale PROGRAMMA OPEN FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento
DettagliBozza provvisoria SENATO DELLA REPUBBLICA XVI
Bozza provvisoria SENATO DELLA REPUBBLICA XVI 2518 Attesto che il Senato della Repubblica, il 16 febbraio 2011, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo: Conversione in legge,
DettagliCorso Tirocinanti 2009/2010: Determinazione del Reddito ai fini IRPEF e IRES. Mercoledì 09 Dicembre 2009 Dott. Andrea Barbieri
Corso Tirocinanti 2009/2010: Determinazione del Reddito ai fini IRPEF e IRES Mercoledì 09 Dicembre 2009 Dott. Andrea Barbieri Articolo 3 comma 3 TUIR Redditi esclusi dalla base imponibile: A1 Redditi esenti
DettagliI REDDITI DA CAPITALE
Corso di lezioni di Diritto tributario I REDDITI DA CAPITALE Università Mediterranea Corso di laurea in Economics a.a. 2017-2018 Tipologie Costituiscono il frutto dell impiego dei capitali; si possono
DettagliDati quantitativi estratti da Osservatorio Sociale CISL Confederale
Dati quantitativi estratti da Osservatorio Sociale CISL Confederale Confronto tra grandi e piccoli numeri ITALIA PIEMONTE COMUNE DI TORINO PROVINCIA DI ASTI Chi mangia e chi guarda Attenzione alla
DettagliNOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013. Dott. Stefano Spina
NOVITÀ PER I REDDITI FONDIARI E ACCONTO IMU 2013 Dott. Stefano Spina IMPOSTE DIRETTE NOVITÀ OPZIONE PER LA CEDOLARE SECCA Contratti in essere al 7.4.2011 Opzione in sede di UNICO 2012 Conferma mediante
DettagliGENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17)
GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime
DettagliAudizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale
Audizione ASSOFONDIPENSIONE VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale Roma, 8 Novembre 2011 Pagina 1 Desidero in primo luogo ringraziare il Presidente,
DettagliLibero Domani. Documento sul regime fiscale
Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n.5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del
DettagliPROGETTO PENSIONE SICURA
Allegato alla Nota Informativa PROGETTO PENSIONE SICURA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 5089 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DettagliLe categorie reddituali
Le categorie reddituali I redditi tassabili sono tassativamente elencati nel testo Unico (art. 6): Redditi fondiari, Redditi di capitale; Redditi di lavoro dipendente; Redditi di lavoro autonomo; Redditi
DettagliPuntAlto Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione
Società Cattolica di Assicurazione Società Cooperativa PuntAlto Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione (ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo n. 252 del 5 dicembre
DettagliPrevidenza Attiva. Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota Informativa di BG Previdenza Attiva. Linea Previdenza Complementare
Linea Previdenza Complementare BG Previdenza Attiva Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5016 (art. 13 del decreto legislativo
DettagliDocumento sul regime fiscale
Documento sul regime fiscale Il presente documento è redatto in conformità a quanto previsto dagli schemi di Nota Informativa delle forme pensionistiche complementari predisposti dalla Commissione di Vigilanza
DettagliLa tassazione delle attività finanziarie Scienza delle finanze Cleam A.A. 2011/12 Classe 1
La tassazione delle attività finanziarie 30018 Scienza delle finanze Cleam A.A. 2011/12 Classe 1 Attività finanziarie - Regime sostitutivo per i redditi da capitale e le plusvalenze - Base imponibile -
DettagliCASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE
Allegato alla nota informativa CASSA DI PREVIDENZA DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO CREDITO EMILIANO - FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo
Dettagli(Schema D.lgs ) Schema di decreto legislativo. Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2000.
(Schema D.lgs. 5.12.2000) Schema di decreto legislativo. Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2000. Articolo 1. Accantonamenti ai fondi di quiescenza e previdenza 1.È soppresso il secondo periodo del
DettagliFONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA
FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria. Il Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria si assume
DettagliDiritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;
Diritto Tributario Redditi d impresa ARTICOLI DEL TUIR Artt. 55-66 del TUIR BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; G. Marongiu e A. Marcheselli,
DettagliL imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF
L imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF 6061 Cles A.A. 2008/09 Classe 10 Irpef 1 Schema di determinazione dell Irpef Reddito complessivo= Somma delle singole categorie di reddito - deduzioni
Dettaglifinanziarie Classe 10
La tassazione delle attività finanziarie 6061 Cles A.A. 2009/10 Classe 10 Attività finanziarie - Regime sostitutivo per i redditi da capitale e le plusvalenze - Base imponibile - Regimi di imposizione
DettagliIRPEF Lezioni 2 e 3: Come funziona
IRPEF Lezioni 2 e 3: Come funziona Slide set 3 Di cosa parliamo 1 1. Reddito Complessivo 1.1 redditi fondiari 1.2 redditi di capitale 1.3 redditi da lavoro dipendente 1.4 redditi da lavoro autonomo 1.5
DettagliAiuto alla crescita economica (ACE) e suo utilizzo
Aiuto alla crescita economica (ACE) e suo utilizzo G ennaio 2016 L ACE L articolo 1 del decreto Salva Italia (D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni nella L. n. 214 del 2011) ha
DettagliSupplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n.76
306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 Istruzioni per la compilazione determinazione dell ammontare del credito d imposta utilizzato sulla base della predetta stima. Qualora l importo del credito d imposta
DettagliIl nuovo regime fiscale delle partecipazioni qualificate: dividendi e capital gain
Il nuovo regime fiscale delle partecipazioni qualificate: dividendi e capital gain Roma, 11 giugno 2018 Claudia Calistri Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Coordinamento Normativo Ufficio fiscalità
DettagliL imposta sul reddito delle persone fisiche
Nome e cognome.. Classe Data L imposta sul reddito delle persone fisiche Esercitazione di scienza delle finanze per la classe V ITC di Emanuele Perucci SCELTA MULTIPLA Scegli la risposta corretta tra quelle
DettagliCODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate. Quota di ,00 ,00 ,00 ,00.
PERIODO D IMPOSTA 00 Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE RH RH RH 00 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Codice fiscale
DettagliGENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione. Documento sul regime fiscale (ed. 07/18)
GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 07/18) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime
DettagliLa nuova tassazione delle rendite finanziarie: le esclusioni
La nuova tassazione delle rendite finanziarie: le esclusioni di Federico Gavioli Pubblicato il 31 ottobre 2011 analisi del nuovo regime di unificazione al 20% dell aliquota da applicare alle rendite finanziarie;
DettagliNOTA TECNICA AL BOLLETTINO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE N (Gennaio-Febbraio 2014)
NOTA TECNICA AL BOLLETTINO DELLE ENTRATE TRIBUTARIE N. 144 (Gennaio-Febbraio 2014) ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI ACCERTAMENTI Entrate erariali gennaio-febbraio 2014 Nel periodo gennaio-febbraio 2014 le entrate
DettagliDocumento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53
Documento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53 Aureo Comparto obbligazionario Aureo Comparto bilanciato Aureo Comparto azionario Aureo Comparto garantito
Dettagli