RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA

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1 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO: Modello n. 2 per Comuni e Unione di Comuni COMUNE DI MAGIONE Pag. 1 di 252

2 INDICE GENERALE 1.1 Popolazione Pag Territorio Pag Personale Pag Strutture Pag Organismi gestionali Pag Accordi di programma Pag Funzioni esercitate su delega Pag Economia insediata Pag Fonti di finanziamento Pag Analisi delle risorse Pag Impieghi per programma Pag Programmi Pag Fonti di finanziamento per programma Pag Elenco opere pubbliche Pag Dati analitici di cassa Pag. 248 Pag. 2 di 252

3 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL`ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL`ENTE COMUNE DI MAGIONE Pag. 3 di 252

4 1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento del Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (art.156 D.Lvo 267/2000) n di cui: maschi n femmine n nuclei familiari n comunità/convivenze n Popolazione al 1 gennaio 2011 n Nati nell'anno n Deceduti nell'anno n Immigrati nell'anno n Emigrati nell'anno n. 319 saldo naturale n. 6 saldo migratorio n Popolazione al n di cui In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre 65 anni) n Pag. 4 di 252

5 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso ,17 % ,09 % ,20 % ,97 % ,77 % Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso ,03 % ,12 % ,01 % ,90 % ,96 % Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente Abitanti n entro il Pag. 5 di 252

6 1.2 TERRITORIO Superficie in Kmq 129, RISORSE IDRICHE * Laghi 1 * Fiumi e torrenti STRADE * Statali Km. 0,00 * Provinciali Km. 0,00 * Comunali Km. 36,00 * Vicinali Km. 210,00 * Autostrade Km. 0, PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si No X * Piano regolatore approvato Si X No Delibera C.C. n. 21 (parte strutturale) e n. 22 (parte operativa) del 22/04/2009 * Programma di fabbricazione Si No X * Piano edilizia economica e popolare Si X No Delibera C.C. n. 51 del 29/08/2011 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali Si No X * Artiginali Si No X * Commerciali Si No X * Altri strumenti (specificare) Si No X Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si X No AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. mq ,00 mq ,00 P.I.P. mq. 0,00 mq. 0,00 Pag. 6 di 252

7 1.3 SERVIZI PERSONALE Categoria e posizione economica Previsti in dotazione In servizio Previsti in dotazione In servizio Categoria e posizione economica organica numero organica numero A C A C A C A C A C B D B D B D B D B D B D B Dirigente 0 0 TOTALE TOTALE Totale personale al : di ruolo n. 67 fuori ruolo n. 0 Pag. 7 di 252

8 STRUTTURE Tipologia ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno Asili nido n. 1 posti n Scuole materne n. 6 posti n Scuole elementari n. 4 posti n Scuole medie n. 1 posti n Strutture residenziali per anziani n. 0 posti n Farmacie comunali n. 1 n. 1 n. 1 n Rete fognaria in Km - bianca 17,00 18,00 19,00 20,00 - nera 0,00 0,00 0,00 0,00 - mista 0,00 0,00 0,00 0, Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No Rete acquedotto in Km 0,00 0,00 0,00 0, Attuazione servizio idrico integrato Si X No Si X No Si X No Si X No Aree verdi, parchi, giardini n. 11 n. 13 n. 13 n. 13 hq. 388,00 hq. 389,00 hq. 389,00 hq. 389, Punti luce illuminazione pubblica n n n n Rete gas in Km 77,00 90,00 100,00 110, Raccolta rifiuti in quintali - civile , , , ,00 - industriale 0,00 0,00 0,00 0,00 - Si X No Si X No Si X No Si X No racc. diff.ta Esistenza discarica Si X No Si X No Si X No Si X No Mezzi operativi n. 5 n. 5 n. 5 n Veicoli n. 16 n. 16 n. 16 n Centro elaborazione dati Si X No Si X No Si X No Si X No Personal computer n. 62 n. 62 n. 62 n Altre strutture (specificare) Pag. 8 di 252

9 ORGANISMI GESTIONALI Tipologia ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno Consorzi n. 5 n. 4 n. 3 n Aziende n. 0 n. 0 n. 0 n Istituzioni n. 0 n. 0 n. 0 n Societa` di capitali n. 5 n. 5 n. 4 n Concessioni n. 0 n. 0 n. 0 n Unione di comuni n. 0 n. 0 n. 0 n Altro n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 Pag. 9 di 252

10 ORGANISMI GESTIONALI Denominazione Consorzio/i CONSORZIO SIR UMBRIA Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) COMUNI ASSOCIATI : N. 92 COMUNE DI ACQUASPARTA COMUNE DI ALLERONA COMUNE DIALVIANO COMUNE DI AMELIA COMUNE DI ARRONE COMUNE DI ASSISI COMUNE DI ATTIGLIANO COMUNE DI AVIGLIANO UMBRO COMUNE DI BASCHI COMUNE DI BASTIA UMBRA COMUNE DI BETTONA (A) COMUNE DI BEVAGNA COMUNE DI CALVI DELL'UMBRIA COMUNE DI CAMPELLO SUL CLITUNNO COMUNE DI CANNARA COMUNE DI CASCIA COMUNE DI CASTEL GIORGIO COMUNE DI CASTEL RITALDI COMUNE DI CASTEL VISCARDO COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO COMUNE DI CERRETO DI SPOLETO COMUNE DI CITERNA COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE COMUNE DI CITTA' DI CASTELLO COMUNE DI COLLAZZONE COMUNE DI CORCIANO COMUNE DI COSTACCIARO COMUNE DI DERUTA COMUNE DI FABRO COMUNE DI FERENTILLO COMUNE DI FICULLE COMUNE DI FOLIGNO COMUNE DI FOSSATO DI VICO COMUNE DI FRATTA TODINA COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA COMUNE DI GIOVE COMUNE DI GUALDO CATTANEO Pag. 10 di 252

11 COMUNE DI GUALDO TADINO COMUNE DI GUARDEA COMUNE DI GUBBIO COMUNE DI LISCIANO NICCONE COMUNE DI LUGNANO IN TEVERINA COMUNE DI MAGIONE COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI MASSA MARTANA COMUNE DI MONTE CASTELLO DI VIBIO COMUNE DI MONTE SANTA MARIA TIBERINA COMUNE DI MONTECASTRILLI COMUNE DI MONTECCHIO COMUNE DI MONTEFALCO COMUNE DI MONTEFRANCO COMUNE DI MONTEGABBIONE COMUNE DI MONTELEONE DI SPOLETO COMUNE DI MONTELEONE D'ORVIETO COMUNE DI MONTONE COMUNE DI NARNI COMUNE DI NOCERA UMBRA COMUNE DI NORCIA COMUNE DI ORVIETO COMUNE DI OTRICOLI COMUNE DI PACIANO COMUNE DI PANICALE COMUNE DI PARRANO COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO COMUNE DI PENNA IN TEVERINA COMUNE DI PERUGIA COMUNE DI PIEGARO COMUNE DI PIETRALUNGA COMUNE DI POGGIODOMO COMUNE DI POLINO COMUNE DI PORANO COMUNE DI PRECI COMUNE DI SAN GEMINI COMUNE DI SAN GIUSTINO COMUNE DI SAN VENANZO COMUNE DI SANT'ANATOLIA DI NARCO COMUNE DI SCHEGGIA E PASCELUPO COMUNE DI SCHEGGINO COMUNE DI SELLANO COMUNE DI SIGILLO COMUNE DI SPELLO COMUNE DI SPOLETO COMUNE DI STRONCONE Pag. 11 di 252

12 COMUNE DI TERNI COMUNE DI TODI COMUNE DI TORGIANO COMUNE DI TREVI COMUNE DI TUORO SUL TRASIMENO COMUNE DI UMBERTIDE COMUNE DI VALFABBRICA COMUNE DI VALLO DI NERA COMUNE DI VALTOPINA Denominazione Consorzio/i CONSORZIO PANIERE TIPICO TRASIMENO ORVIETANO "TERRA E ARTE" SRL (in liquidazione) Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) ENTI ASSOCIATI: N. 4 COMUNITA' MONTANA MONTI DEL TRASIMENO COMUNITA' MONTANA MONTE PEGLIA E SELVA MEANA COMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA Denominazione Consorzio/i ATI Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) ENTI ASSOCIATI: N.24 COMUNE DI MAGIONE COMUNE DI ASSISI COMUNE DI BASTIA UMBRA COMUNE DI BETTONA COMUNE DI CANNARA COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE COMUNE DI COLLAZZONE COMUNE DI CORCIANO COMUNE DI DERUTA COMUNE DI FRATTA TODINA COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI MASSA MARTANA COMUNE DI MONTE CASTELLO DI VIBIO COMUNE DI PACIANO COMUNE DI PANICALE COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO COMUNE DI PERUGIA Pag. 12 di 252

13 COMUNE DI PIEGARO COMUNE DI SAN VENANZO COMUNE DI TODI COMUNE DI TORGIANO COMUNE DI TUORO SUL TRASIMENO COMUNE DI VALFABBRICA Denominazione Consorzio/i PATTO 2000 SOC. CONSORTILE A.R.L Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) n. 94 componenti (compreso Magione) AGENZIA PER L IMPIEGO DELL UMBRIA, AMM.NE PROV.LE DI TERNI, AMM.E PROV.LE DI SIENA, AMM.NE PROV.LE DI PERUGIA, ASSOCIAZIONE PICCOLE E MEDIE INDUSTRIE DELLA PROVINCIA, ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI, ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI SIENA, ASSOCIAZIONE FRA GLI ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI TERNI, ASSOCIAZIONE FRA GLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI TERNI, ASSOCIAZIONE PICCOLE MEDIE INDUSTRIE, ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA API TOSCANA, BANCA DI CHIANCIANO TERME CREDITO COOPERATIVO VAL D ORCIA-AMIATA SOCIETA COOPERATIVA, BANCA CRAS-CREDITO COOPERATIVO-CHIANCIANO TERME-COSTA ETRUSCA.-SOVICILLE, BANCA VALDICHIANA CREDITO COOPERATIVO TOSCO UMBRO SOCIETA COOPERATIVA, UNICREDIT SOCIETA PER AZIONI IN FORMA ABBREVIATA UNICREDIT SPA, BANCA DI MANTIGNANA E DI PERUGIA CREDITO COOPERATIVO UMBRO-SOCIETA COOPERATIVA, BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MONTEPULCIANO-SOCIETA COOPERATIVA, BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA, BANCA POPOLARE DEELL ETRURIA E DEL LAZIO-SOCIETA COOPERATIVA IN FORMA ABBREVIATA ANCHE SOLO BANCA ETRURIA SOCIETA COOPERATIVA, BANCA POPOLARE DI SPOLETO SPA, CREDIUMBRIA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA, CAMERA DI COMMERCIO IAA DI PERUGIA, CAMERA DI COMMERCIO IAA DI SIENA, CAMERA DI COMMERCIO IAA DI TERNI, CONF. DELL ARTIGIANATO ASS. PROV. DI SIENA, CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANALE UMBRIA, CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE SOCIETA PER AZIONI PER BREVITA DENOMINATA ANCHE BANCA CR FIRENZE SPA, CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO SPA, COMUNE DI ABBADIA S.S., COMUNE DI ALLERONA, COMUNE DI BASCHI, COMUNE DI CASTEL GIORGIO, COMUNE DI CASTEL VISCARDO, COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO, COMUNE DI CASTIGLIONE D ORCIA, COMUNE DI CETONA, COMUNE DI CHIANCIANO T., COMUNE DI CHIUSI, COMUNE DI CITTA DELLA PIEVE, COMUNE DI CORCIANO, COMUNE DI FABRO, COMUNE DI FICULLE, COMUNE DI MAGIONE, COMUNE DI MARSCIANO, COMUNE DI MONTALCINO, COMUNE DI MONTEGABBIONE, COMUNE DI MONTELEONE DI ORVIETO, COMUNE DI MONTEPULCIANO, COMUNE DI ORVIETO, COMUNE DI PACIANO, COMUNE DI PANICALE, COMUNE DI PARRANO, COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO, COMUNE DI PIANCASTAGNAIO, COMUNE DI PIEGARO, COMUNE DI PIENZA, COMUNE DI PORANO, COMUNE DI RADICOFANI, COMUNE DI SAN C. BAGNI, COMUNE DI S. QUIRICO D ORCIA, COMUNE DI SAN VENANZO, COMUNE DI SARTEANO, COMUNE DI SINALUNGA, COMUNE DI TORRITA DI SIENA, COMUNE DI TREQUANDA, COMUNE DI TUORO SUL TRASIMENO, COMUNITA MONTANA DEL TRASIMENO, COMUNITA MONTANA DELL AMIATA ZONA I-2 AREA SENESE, UNIONE DEI COMUNI VALDICHIANA SENESE, COMUNITA MONTANA ORVIETANO NARNESE AMERINO TUDERTE,ASSOCIAZIONE PROVINCIALE ARTIGIANATO SENESE, ASSOCIAZIONE FRA GLI ARTIGIANI PROVINCIA PERUGIA, ASSOCIAZIONE PROV. COMMERCIO E TURISMO, UNIONE DEL COMMERCIO TURISMO E SERVIZI DELLA PROV. DI PERUGIA, UNIONE GENERALE UMBRA COOPERAZIONE, UNIONE PROVINCIALE COOPERATIVE, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI DI SIENA, FEDERAZIONE PROVINCIALE COLTIVATORI DIRETTI, CONFESERCENTI ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI SIENA, CONFESERCENTI FEDERAZIONE REGIONALE DELL UMBRIA, EUROBIC TOSCANA SUD SRL, FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI DI TERNI, FEDERAZIONE PROVINCIALE COLTIVATORI DIRETTI DI SIENA, FIDI TOSCANA SPA, LEGA REGIONALE COOPERATIVE E MUTUE DELL UMBRIA, LEGA REGIONALE TOSCANA COOPERATIVE E MUTUE, SOCIETA REGIONALE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELL UMBRIA- SVILUPPUMBRIA SPA, VAL D ORCIA SRL, UNIONE AGRICOLTORI DI ORVIETO, UNIONE PROVINCIALE AGRICOLTORI DI SIENA, UNIONE PROVINCIALE AGRICOLTORI DI PERUGIA, CONSORZIO URAT, COMUNE DI MONTECCHIO. Pag. 13 di 252

14 Denominazione Azienda Ente/i Associato/i Denominazione Istituzione/i Ente/i Associato/i Denominazione S.p.A AMUB MAGIONE SPA Ente/i Associato/i COMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA Denominazione S.p.A UMBRA ACQUE SPA Ente/i Associato/i COMUNE DI MAGIONE COMUNE DI ASSISI COMUNE DI BASTIA UMBRA COMUNE DI BETTONA COMUNE DI CANNARA COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO Pag. 14 di 252

15 COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE COMUNE DI COLLAZZONE COMUNE DI CORCIANO COMUNE DI DERUTA COMUNE DI FRATTA TODINA COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI MASSA MARTANA COMUNE DI MONTE CASTELLO DI VIBIO COMUNE DI PACIANO COMUNE DI PANICALE COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO COMUNE DI PERUGIA COMUNE DI PIEGARO COMUNE DI SAN VENANZO COMUNE DI TODI COMUNE DI TORGIANO COMUNE D I TUORO SUL TRASIMENO COMUNE DI VALFABBRICA COMUNE DI CITERNA COMUNE DI CITTA'DI CASTELLO COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA COMUNE DI GUALDO CATTANEO COMUNE DI GUALDO TADINO COMUNE DI GUBBIO COMUNE DI MONTE SANTA MAIRA TIBERINA COMUNE DI MONTONE COMUNE DI PIETRALUNGA COMUNE DI SAN GIUSTINO COMUNE DI SIGILLO COMUNE DI TORGIANO COMUNE DI UMBERTIDE ACEA SPA Denominazione S.p.A T.S.A. SPA Ente/i Associato/i GESENU spa VETRERIA COOP COMUNE DI MAGIONE COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO COMUNE DI CORCIANO COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO COMUNE DI PANICALE COMUNE DI TUORO SUL TRASIMENO Pag. 15 di 252

16 COMUNE DI PIEGARO COMUNE DI PACIANO Denominazione S.p.A SIENERGIA SPA Ente/i Associato/i COMUNE DI MAGIONE COMUNE DI ASSISI COMUNE DI BASTIA UMBRA COMUNE DI BETTONA COMUNE DI CANNARA COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE COMUNE DI COLLAZZONE COMUNE DI CORCIANO COMUNE DI DERUTA COMUNE DI FRATTA TODINA COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI PACIANO COMUNE DI PANICALE COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO COMUNEDI PERUGIA COMUNE DI PIEGARO COMUNE DI SAN VENANZO COMUNE DI TODI COMUNE DI TORGIANO COMUNE DI VALFABBRICA COMUNE DI UMBERTIDE COMUNE DI GUBBIO COMUNE DI NOCERA UMBRA COMUNE DI MONTECASTELLO DI VIBIO GESENU SPA ACEA SPA Denominazione S.p.A CONAP SRL Ente/i Associato/i COMUNE DI MAGIONE COMUNE DI ASSISI COMUNE DI BASTIA UMBRA COMUNE DI BETTONA COMUNE DI CANNARA Pag. 16 di 252

17 COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE COMUNE DI COLLAZZONE COMUNE DI CORCIANO COMUNE DI DERUTA COMUNE DI FRATTA TODINA COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI MONTECASTELLO DI VIBIO COMUNE DI PACIANO COMUNE DI PANICALE COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO COMUNEDI PERUGIA COMUNE DI PIEGARO COMUNE DI SAN VENANZO COMUNE DI TODI COMUNE DI TORGIANO COMUNE DI VALFABBRICA COMUNE DI UMBERTIDE COMUNE DI GUBBIO COMUNE DI NOCERA UMBRA Servizi gestiti in concessione Soggetti che svolgono i servizi Unione di Comuni (se costituita) n Comuni uniti (indicare i nomi per ciascuna unione) Pag. 17 di 252

18 Altro (specificare) COMUNITA' MONTANA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DEL TRASIMENO MEDIO TEVERE Ente pubblico locale, associazione tra i seguenti 13 Comuni del territorio: - Bettona; - Cannara; - Castiglione del Lago; - Città della Pieve; - Corciano; - Deruta; - Magione; - Marsciano; - Paciano; - Panicale; - Passignano sul Trasimeno; - Piegaro; - Tuoro sul Trasimeno. Pag. 18 di 252

19 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA Non si rileva la sussistenza di Accordi di programma o altri strumenti di programmazione negoziata all'interno delle singole aree funzionali FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO SERVIZI SOCIALI - Riferimenti normativi D.Lgs. 112/1998 artt / L.R. 26/ Funzioni o servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari - Unità di personale trasferito FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO ISTRUZIONE SCOLASTICA - Riferimenti normativi D.Lgs. 112/1998 artt Funzioni o servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari - Unità di personale trasferito Pag. 19 di 252

20 FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE SERVIZI SOCIALI - Riferimenti normativi D.Lgs. 112/1998 artt / L.R. 26/ Funzioni o servizi Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali - Trasferimenti di mezzi finanziari I fondi provenienti dalla Regione vengono trasferiti alla Zona Sociale per la gestione associata dei servizi sociali - Unità di personale trasferito FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE ISTRUZIONE SCOLASTICA - Riferimenti normativi D.Lgs. 112/1998 artt L. 448/98 ART. 27 Libri di testo L. 62/00 Borse di studio L.R. 28/ Norme per l'attuazione del diritto allo Studio L.R. 7/ Sistema informativo integrato regionale - Funzioni o servizi Assicurare l'attuazione del diritto allo studio - Trasferimenti di mezzi finanziari Cap. 290 anno Euro ,24/ anno Euro ,24/ anno Euro ,24 Cap. 291 anno Euro ,00/ anno Euro ,04/ anno Euro ,04 Cap. 315 anno Euro 0,00/ anno Euro 0,00/ anno Euro 0,00 Pag. 20 di 252

21 - Unità di personale trasferito Nessuna FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE AREA URBANISTICA - Riferimenti normativi L.R. 11/2005 art. 37 comma 1 - Norma che ha conferito ai comuni le funzioni amministrative relative alla materia paesaggistica di cui al D.Lgs. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio". L.R. 1/2004 art Funzioni esercitate dai comuni ai sensi e con le procedure dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004 relative all'autorizzazione semplificata in materia paesaggistica, conferite con il sopraccitato art. 37 comma 1 L.R. 11/ Funzioni o servizi Funzioni amministrative relative alla gestione del vincolo paesaggistico previsto dal D.Lgs. 42/ Trasferimenti di mezzi finanziari La Regione ha delegato le funzioni in materia paesaggistica senza trasferimento di risorse finanziarie - Unità di personale trasferito La Regione a fronte di delega di funzioni non ha trasferito personale per gestire la materia paesaggistica VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE Per quanto riguarda le funzioni delegate di cui sopra si rileva l'incongruenza di quanto previsto dalla norma in quanto a fronte di un conferimento al comune di un procedimento complesso come quello in materia paesaggistica l'ente delegante non ha previste nè risorse finanziarie e nè risorse umane FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - Riferimenti normativi Pag. 21 di 252

22 L.R. 19/11/2001 art Testo unico regionale per le foreste - Funzioni o servizi Funzioni amministrative relative al rilascio dell'autorizzazione abbattimento/spostamento alberi e specie erbacee ed arbustive che ricadono nelle zone di PRG di tipo A, B, C, D, ed F di cui al D.M. 2 aprile 1968 e da ultimo, con la soppressione della Comunità Montana, anche per la zona E (agricola). l - Trasferimenti di mezzi finanziari La Regione ha delegato le funzioni di cui sopra senza trasferimento di risorse finanziarie. - Unità di personale trasferito La Regione a fronte di delega di funzioni non ha trasferito personale per gestire la sopracitata materia VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE Per quanto riguarda le funzioni delegate di cui sopra si rileva l'incongruenza di quanto previsto dalla norma in quanto a fronte del trasferimento delle funzioni relative alla gestione e tutela delle piante di cui alla legge regionale 28/2001 la Regione non ha previste nè risorse finanziarie nè risorse umane FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - Riferimenti normativi L.R. 24/03/2000 art Norme per la pianificazione urbanistica territoriale - Funzioni o servizi Con l'entrata in vigore della L.R. 13/2009, ed in particolare l'art. 54 che ha innovato la L.R. 27/2000 introducendol'art. 22 bis, ai comuni è stata delegata la competenza al rilascio dell'autorizzazione all'abbattimento/spostamento degli ulivi che ptrima era gestita dalla Camera di Commercio competente per territorio. l - Trasferimenti di mezzi finanziari La Regione ha delegato la competenza al rilascio dell'autorizzazione senza trasferimento di risorse finanziarie - Unità di personale trasferito La Regione non ha trasferito personale per la gestione di quanto sopra cennato. Pag. 22 di 252

23 VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE Per quanto riguarda le funzioni delegate di cui sopra si rileva l'incongruenza di quanto previsto in quanto a fronte del trasferimento della competenza di cui all'art. 22 bis della L.R. 27/2000 l'ente delegante (Regione Umbria) non ha previsto nè risorse finanziarie e nè risorse umane. Pag. 23 di 252

24 1.4 ECONOMIA INSEDIATA ATTIVITA' COMMERCIO FISSO N. 261 PUBBLICI ESERCIZI N. 89 ALBERGHI N. 15 CAMPEGGI N. 7 AGRITURISMO N. 20 CASE VACANZA N. 13 OSTELLI N. 1 AFFITTACAMERE N. 14 COUNTRY HOUSE N. 3 BED & BREAKFAST N. 9 CASE PER FERIE N. / CASE LOCATE AD USO TURISTICO N. 17 Pag. 24 di 252

25 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE COMUNE DI MAGIONE Pag. 25 di 252

26 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro riassuntivo TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento della col. 4 rispetto ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col Tributarie , , , , , ,69-3,02 Contributi e trasferimenti correnti , , , , ,49-30, ,39 Extratributarie , , , , , ,90 26,23 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,08 1,54 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a , , , , , ,99-201,81 manutenzione ordinaria del patrimonio Avanzo di amministrazione applicato per 0, ,23 0, ,72 spese correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER ,70-1,39 SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , ,09 Alienazione di beni e trasferimenti capitale , , , , ,00-70, ,35 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a , , , , , ,99 137,90 investimenti Accensione mutui passivi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti , , , ,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE , , , , , ,99-49,09 DESTINATI A INVESTIMENTI (B) Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,78 23,42 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0, , , , ,78 23,42 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , , , , ,86-6,26 Pag. 26 di 252

27 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE Entrate tributarie TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col. 4 rispetto (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col Imposte , , , , , ,98-3,15 Tasse , , , , , ,31 13,24 Tributi speciali ed altre entrate proprie 8.870, , , , , ,40-26,41 TOTALE , , , , , ,69-3, I.M.U. ALIQUOTE I.M.U. GETTITO DA EDILIZIA GETTITO DA EDILIZIA RESIDENZIALE (A) NON RESIDENZIALE (B) TOTALE DEL (previsioni) 2013 (previsioni) 2012 (previsioni) 2013 (previsioni) GETTITO 2013 (A+B) I.M.U. 1^ casa 4,800 4,800 0,00 0, ,75 I.M.U. 2^ casa 9,800 9, , , ,00 Fabbricati produttivi 9,800 9, , , ,00 Altro 9,800 9,800 0,00 0, , , ,00 TOTALE , , , , ,00 Pag. 27 di 252

28 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli: I.M.U. : La determinazione del valore dell'imposta è stato individuato seguendo le linee normative di cui all art. 13 del D.L 201/2011 e successive modificazioni ed utilizzando le banche dati in possesso dell Ente ai fini IMU 2012 incrociate con le banche dati IFEL. Alle suddette basi imponibili sono state applicate le aliquote di base di cui all art. 13 commi 6, 7 e 8 incrementate dal Comune nell anno 2012 e confermate nel 2013 cioè l aliquota dello 0,48% per l abitazione principale e dello 0,98% per gli altri fabbricati. In attesa della conversione in legge del D.L. n. 102/2013 non si è momentaneamente proceduto alla valorizzazione del gettito IMU per l'anno 2013 relativo all'abitazione principale. IMPOSTA DI PUBBLICITA, T.O.S.A.P. PERMANENTE, T.O.S.A.P. TEMPORANEA, DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI - sono tributi dati in concessione alla società Tre Esse Italia s.r.l.; le relative entrate sono assestate su valori che tengono principalmente conto dell andamento storico del gettito relativo. I.C.I. ACCERTAMENTO E REVISIONE - Sono gli introiti da accertamento dell ICI rivenienti dall attività di cui al D.Lgs. 504/1992, dal vigente regolamento comunale dell ICI e dalla programmazione effettuata dalla Giunta Comunale. La quantificazione si basa sul lavoro in corso di esecuzione e sul trend storico degli incassi. TARES - Tiene conto del valore del Piano Finanziario 2013 che deve essere interamente coperto con il gettito della tassa ed è pari ad euro ,46 ed è strutturata in tariffe distinte per le utenze domestiche e non domestiche determinate in base a coefficienti di produttività che tengono conto della quantità potenziale dei rifiuti. TARSU ACCERTAMENTO E REVISIONE Tiene conto delle attività di verifica delle banche dati e di riscontro con la situazione a ruolo, che produrrà accertamenti. TASSA CONCORSI Tiene conto degli introiti rivenienti dalle procedure concorsuali che si prevede di effettuare; nel corso dell anno 2013 si procederà al rifacimento della graduatoria per vigili a tempo indeterminato; ADDIZIONALE IRPEF COMUNALE E il gettito riveniente dall addizionale all IRPEF che il Comune di Magione ha confermato nella misura dello 0,5 percento sui redditi imponibili IRPEF Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili: I.M.U. : Aliquota dello 0,98% per tutti gli immobili Aliquota dello 0,48% per gli le abitazioni principali soggette e le relative pertinenze TARES : Tariffe distinte per le utenze domestiche e non domestiche determinate in base a coefficienti di produttività che tengono conto della quantità potenziale dei rifiuti Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi: Il funzionario responsabile dei tributi comunali è il Responsabile dell'area Economico- Finanziaria e delle RIsorse Umane Pag. 28 di 252

29 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE Contributi e trasferimenti correnti TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col. 4 rispetto (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col Contributi e trasferimenti correnti dallo stato , , , , , ,88-3,90 Contributi e trasferimenti correnti dalla regione , , , , , ,00-74,23 Contributi e trasferimenti correnti dalla regione per funzioni delegate , , , , , ,61-27,58 Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali 0,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00-100,00 Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico , , , , , ,00 10,77 TOTALE , , , , , ,49-30,29 Pag. 29 di 252

30 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali: FONDO PER SVILUPPO INVESTIMENTI: Come sopra descritto lo stanziamento del presente capitolo resta in essere in quanto non soppressi i relativi trasferimenti. La quantificazione per il triennio è correlata all ammontare delle rate dei mutui coperte da finanziamento statale. FONDO COMUNALE DI SOLIDARIETA : I vecchi stanziamenti relativi ai trasferimenti erariali, già dal 2011, per effetto dell entrata in vigore del decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 emanato a seguito della legge 5 maggio 2009 n. 142, introduttiva del federalismo fiscale, vengono eliminati dal bilancio comunale, in quanto soppressi i trasferimenti statali diretti al finanziamento delle spese riconducibili alle funzioni fondamentali, ai sensi del art. 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, come individuate dalla legislazione statale, ad eccezione dei contributi in essere sulle rate di ammortamento dei mutui contratti per investimento. Conseguentemente dal 2011 per i Comuni appartenenti alle 15 regioni a statuto ordinario, destinatari delle previsioni di cui alla legge n. 42 del 2009, risultano soppressi la quali totalità dei trasferimenti erariali, ad eccezione del fondo per gli interventi di province e comuni, già contributo sviluppo investimenti, ossia i contributi erariali in essere sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli enti locali, nonché gli altri contributi speciali di cui all art. 119 comma 5 della Costituzione (per loro natura esclusi) o non fiscalizzabili, secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 23 del Tali finanziamenti sono stati fatti riconfluire nel fondo sperimentale di riequilibrio. Si confermano le riduzioni già determinate per l anno 2012 e particolarmente la riduzione prevista dall art. 14 comma 2 del D.L. 78 del 2010, nonché le ulteriori riduzioni e regolazioni di cui al D.L 201/2011 e cioè: - Articolo 28 commi 7 e 9 : taglio generale di milioni di euro da ripartire in proporzione alla distribuzione territoriale dell IMU, come stimata a livello ministeriale. - Regolazione di cui all art. 13 comma 17 del D.L 201/2011 pari a 1627 milioni di euro per il 2012, 1762,4 milioni di euro per il 2013 e 2162 milioni di euro per il 2014 da ripartire in base alle variazioni di gettito stimato IMU a livello ministeriale; - Regolazione IRPEF fondiaria dovuta all eliminazione dell Irpef fondiaria in quanto l assoggettamento ad IMU è omnicomprensivo in tal senso. Il minor gettito erariale stimato per lo Stato è stato quantificato in 1650 milioni di euro da ripartire in proporzione alla distribuzione territoriale dell IMU, come stimata a livello ministeriale. A tali tagli vanno aggiunti quelli introdotti dal D.L. 95/2012 (Spending Review) come modificato dalla Legge di Stabilità 2013, precisamente: taglio di euro milioni per il 2013, milioni per il 2014 e milioni dal Sempre a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di Stabilità all art. 13 del D.L.201/2011 in materia di I.M.U., si prevede la regolazione del Fondo Comunale di Solidarietà compensativa della variazione del gettito I.M.U. Sono state considerate, seppure in maniera del tutto provvisoria, data la provvisorietà del provvedimento, le modifiche apportate dal D.L.102/2013 in materia di I.M.U. dell abitazione principale, con previsione di un corrispondente meccanismo di compensazione sul fondo comunale di solidarietà. TRASFERIMENTO PER RIPARTO ADD.LE IRPEF Rientra tra i contributi non fiscalizzati. CONTRIBUTO MINISTERO DEI BENI CULTURALI SU MUTUO, CONTRIBUTO L. 31/2008 ART. 33 BIS RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI ISTITUTI SCOLASTICI non rientrano tra i contributi fiscalizzati e permane lo stanziamento 2012; TRASFERIMENTI DALLO STATO PER SMALTIMENTO RIFIUTI DELLE SCUOLE E RIMBORSO MENSA DEI DOCENTI - Rientra tra i contributi non fiscalizzati Pag. 30 di 252

31 Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore: I trasferimenti regionali si articolano in tre settori: 1) I trasferimenti correnti per la gestione dei servizi legati prevalentemente alla cultura; 2) I trasferimenti correnti per l'espletamento di funzioni delegate agli enti locali, quali tutte le attività afferenti all'istruzione pubblica ed all'assistenza sociale; 3) I trasferimenti correnti per la gestione del trasporto pubblico locale Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, Leggi speciali ecc.): Non vi sono mutamenti di rilievo negli altri trasferimenti Pag. 31 di 252

32 ENTRATE 2010 (accertamenti) ANALISI DELLE RISORSE Proventi extratributari TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento della col.4 rispetto (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col Proventi dei servizi pubblici , , , , , ,54 16,48 Proventi dei beni dell'ente , , , , , ,76 147,60 Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00-22,92 Utili netti delle aziende speciali e partecipate , , , , , ,28 419,25 Dividendi delle societa' Proventi diversi , , , , , ,32 13,07 TOTALE , , , , , ,90 26,23 Pag. 32 di 252

33 Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio: I proventi iscritti sono quelli relativi ai servizi pubblici di cui al titolo 3^ cat. 1^ e sono relativi sia all'espletamento di servizi a carattere istituzionale, quali diritti di segreteria, proventi per sanzioni amministrative e proventi per violazione del codice della strada (dei quali euro 9.631,99 sono destinati a spese in conto capitale per il miglioramento della viabilità e l'acquisto di strumentazioni tecniche ed euro ,01 a spese correnti secondo i fini previsti dall'art. 208 c. 4 del D.Lgs. 285/1992, ivi comprese assunzioni stagionali da effettuare con contratti di lavoro a tempo determinato o con altre forme flessibili di lavoro per euro ,69) sia a proventi connessi alla discarica di Borgogiglione (ivi compresa l'indennità di disagio ambientale, destinata per euro ,00 al finanziamento di spese in conto capitale), della gestione della cartellonistica direzionale e dei servizi a domanda individuale, quali trasporto scolastico, asilo nido, centri estivi, servizi funebri, illuminazione votiva e mense scolastiche. Si rilevano variazioni in aumento nelle tariffe dell asilo nido ed una riduzione in quelle delle mense scolastiche. Gli utenti dei servizi coprono le varie categorie di cittadini: popolazione scolastica per i servizi di assistenza scolastica, generalità della popolazione per gli altri Dimostrazione dei proventi dei beni dell ente iscritti in rapporto all entità dei beni ed ai canoni applicati per l uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile: I proventi dei beni dell'ente sono riconducibile essenzialmente: a) alla voce "Fitti attivi" che riguarda principalmente l'affitto della nuova sede A.S.L.; b) alla voce Diritti di superficie su terreni che riguarda la quota di gestione della discarica di Borgogiglione riferita alla remunerazione del diritto di superficie. Pag. 33 di 252

34 ENTRATE 2010 (accertamenti) ANALISI DELLE RISORSE Contributi e trasferimenti in c/c capitale TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento della col.4 rispetto (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col Alienazione di beni patrimoniali , , ,24 0,00 0,00 0,00-100,00 Trasferimenti di capitale dallo stato ,95 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Trasferimenti di capitale dalla regione , , , , , ,00-70,25 Trasferimenti di capitale da altri enti del , , , ,00 0,00 0,00-72,03 settore pubblico Trasferimenti di capitale da altri soggetti , , , , , ,00-33,77 TOTALE , , , , , ,00-67, Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell arco del triennio: Si rileva la previsione dei seguenti contributi: - contributi regionali per il superamento delle barriere architettoniche L.R. 13/89 per euro 8.000,00 per ciascun anno del triennio 2013/2015; - contributi regionali per l impianto di alberi commisurati al numero dei neonati per 634,00; - contributi regionali destinati alle seguenti opere pubbliche nell'anno 2013: 1) Mura Urbiche centri storici per euro ,00 2) Opere di viabilità e parcheggi per euro ,00 3) Erogazioni a terzi soggetti per danni rivenienti dal sisma dell anno 2009 per euro ,33; 4) Gestione delle emergenze su opere pubbliche per euro ,02; 5) contributo DOCUP per realizzazione parco scientifico del Trasimeno per euro ,00. Vengono inoltre rilevate entrate afferenti i proventi da oneri d'urbanizzazione, la monetizzazione degli standard urbanistici ed i proventi da sanzioni di natura ambientale. Pag. 34 di 252

35 ENTRATE Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio Proventi oneri di urbanizzazione detinati a investimenti 2010 (accertamenti) ANALISI DELLE RISORSE Proventi ed oneri di urbanizzazione TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2011 (accertamenti) 2012 (previsioni) 2013 (previsioni) 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) della col.4 rispetto alla col , , , , , ,99-201, , , , , , ,99 137,90 TOTALE , , , , , ,00-40, Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti: I proventi di cui alla legge 10/77 rivengono dalle concessioni edilizie rilasciate in base agli strumenti urbanistici vigenti Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunità: Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte: I proventi di urbanizzazione previsti nell anno 2013 per l importo di ,00, sono stati destinati interamente al finanziamento di opere pubbliche e ad opere di manutenzione straordinaria del patrimonio. Nella tabella l aggregato denominato come oneri d urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio è ottenuto come risultato algebrico della seguente operazione: (+) proventi da oneri d urbanizzazione destinati al finanziamento di spese correnti; (-) proventi da sanzioni codice della strada destinati a spese in conto capitale; (-) proventi per indennità disagio ambientale destinati a spese in conto capitale Altre considerazioni e vincoli: Nel triennio sono previsti interventi di urbanizzazione primaria e secondaria nei vari settori del patrimonio dell'ente: - edifici di proprietà comunale; - pubblica illuminazione, fogne, acquedotto; - verde pubblico; - strade comunali. Pag. 35 di 252

36 ENTRATE 2010 (accertamenti) ANALISI DELLE RISORSE Accensione di prestiti TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2011 (accertamenti) 2012 (previsioni) 2013 (previsioni) 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) della col.4 rispetto alla col Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Assunzione di mutui e prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, Valutazione sull entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato: Relativamente alle opere approvate col "Piano delle opere pubbliche" non si prevede ricorso ad alcuna forma di indebitamento. Pag. 36 di 252

37 ENTRATE 2010 (accertamenti) ANALISI DELLE RISORSE Riscossione di crediti e anticipazioni di cassa TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento della col.4 rispetto (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,78 23,42 TOTALE 0,00 0, , , , ,78 23, Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria: Ai sensi dell'art. 222 del D. Lgs. 267/2000 l'anticipazione di tesoreria viene inserita in bilancio nella misura dei 3/12 delle entrate accertate nel penultimo anno precedente afferenti ai primi tre titoli dell'entrata del bilancio. Le entrate accertate nel 2011 sono state così distinte: + Accertamenti titolo I ,25 + Accertamenti titolo II ,33 + Accertamenti titolo III ,53 ( ,11 X 3 / 12) = ,78 TOTALE ,11 Naturalmente tale inserimento è meramente previsionale in quanto l'effettiva utilizzazione è attivata solo in caso di reale necessità. C'è da ricordare che negli ultimi anni non è stato fatto ricorso all'anticipazione di tesoreria di cui sopra. Pag. 37 di 252

38 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI COMUNE DI MAGIONE Pag. 38 di 252

39 3.1 - Quadro Generale degli Impieghi per Programma ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO 2015 Numero Spese per Spese per Spese per Spese correnti Spese correnti Spese correnti programma investimento Totale investimento Totale investimento Totale Consolidate Di Sviluppo Consolidate Di Sviluppo Consolidate Di Sviluppo , ,84 0, , , ,34 0, , , ,57 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,64 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0, , ,90 0,00 0, , ,83 0,00 0, , ,83 TOTALI , , , , , , , , , , , ,86 Pag. 39 di 252

40 3.2 - Programma n. 1 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE, CONTROLLO Responsabile: - Ambrosi Roberta, istruttore direttivo amministrativo, Responsabile Area Segreteria generale per il sottoprogramma 01; - Del Giacco Patrizia, funzionario, Responsabile dell Area Economico-Finanziaria e delle Risorse Umane per il sottoprogramma 02; - Ippolito Paola, funzionario, Responsabile Area Attività Produttive e Culturali per il sottoprogramma 03, limitatamente ai Servizi Demografici; - Fazi Maurizio, istruttore direttivo, Responsabile dell Area Lavori Pubblici per il sottoprogramma 04. Sottoprogramma 01 : Segreteria Generale Organi istituzionali n. 16 Progetti previsti nel Sottoprogramma 01 PROGETTO N. 1 GESTIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI RESPONSABILE: Ambrosi Roberta, istruttore direttivo amministrativo, Responsabile Area Segreteria generale (giusta decreto sindacale prot. n. 106 del 01/01/2013). Assessore referente: Monica Paparelli Profili generali Il Comune provvede a stipulare apposite polizze assicurative per la garanzia dai rischi derivanti dall espletamento delle proprie funzioni istituzionali nonché alla stipula di polizze assicurative obbligatorie per Legge. Descrizione del progetto Nel corso dell anno 2013 si provvederà alla gestione ordinaria delle polizze in essere, sottoscritte in data 30/04/2011 con scadenza il 30/04/2014. Si provvederà alla predisposizione dei documenti di gara per l affidamento dei servizi assicurativi per il triennio 30/04/ /04/2017. Con il presente atto fondamentale ai sensi dell art. 42 del D. Lgs. 267/2000 si intende avviare procedura aperta ai sensi del D. Lgs. 163/2006 per l affidamento di tutti i servizi assicurativi dell ente a lotto unico per la durata di tre anni con aggiudicazione al prezzo più basso. L importo presunto a base di gara è di ,00 salvo diversa quantificazione a seguito della valutazione della situazione sinistri dell ente nell ultimo triennio. C) Attività Nel corso dell anno, si provvederà alla gestione ordinaria, comprendente il pagamento dei premi alle scadenze contrattuali previste e la gestione dei sinistri: ricezione delle denunce, comunicazioni con la Compagnia assicurativa, pagamento delle franchigie. Al fine di avviare la procedura aperta per l affidamento di tutti i servizi assicurativi dell ente, dovranno essere predisposti dall ufficio i capitolati e gli altri documenti di gara previa acquisizione dei dati necessari dagli altri uffici dell ente (es. dati sul patrimonio, retribuzioni dipendenti, ecc.). La pubblicazione del bando di gara è prevista entro il 15 febbraio D) Tempi di realizzazione previsti Pagamenti dei premi e delle franchigie: alle scadenze contrattuali. Approvazione dei documenti di gara entro il 31 gennaio E) Centri di costo e spesa prevista Spese per il pagamento dei premi e delle franchigie come da contratti: capitolo 390/12: ,00; Pag. 40 di 252

41 capitolo 390/1: 1.512,00; capitolo 1131/6: 2.000,00: pubblicazione documenti di gara. Entrate: nessuna. PROGETTO N. 2 GESTIONE DEL SERVIZIO CONTENZIOSO RESPONSABILE: Ambrosi Roberta, istruttore direttivo amministrativo, Responsabile Area Segreteria generale (giusta decreto sindacale prot. n. 106 del 01/01/2013). Assessore referente: Monica Paparelli A) - Profili generali L Area gestisce il conferimento degli incarichi di patrocinio legale e rappresentanza in giudizio dell amministrazione comunale sia questa attrice o convenuta. B) - Descrizione del progetto Nel corso dell anno 2010 è stato approvato dal Consiglio comunale il regolamento relativo al servizio contenzioso il quale prevede l istituzione di un elenco di professionisti legali cui conferire incarichi di patrocinio e assistenza legale e di rappresentanza in giudizio. Il predetto regolamento prevede l aggiornamento biennale dell elenco. Nel corso dell anno 2013 si provvederà, previa pubblicazione di avviso pubblico, all aggiornamento e revisione dell elenco dei professionisti. Si prevede l affidamento di un servizio legale di recupero crediti mediante decreto ingiuntivo afferenti l Area Urbanistica ed Assetto del Territorio avente ad oggetto gli oneri di urbanizzazione dovuti dal centro Immobiliare S.p.A. per un ammontare complessivo di ,50. L importo del servizio è quantificato in circa 8.100,00 IVA inclusa e sarà affidato in applicazione dell art. 26 comma 1 bis del vigente regolamento per l'esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia in applicazione del D. Lgs , n. 163 adottato con deliberazione consiliare n. 90 del come modificato ed integrato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 08/07/2013. C) Attività - Istruttoria delle delibere di costituzione in giudizio a seguito di relazione del responsabile dell Area interessata. - Affidamento incarichi di patrocinio legale, rappresentanza in giudizio ad assistenza legale. - Aggiornamento e revisione dell elenco dei professionisti. D) Tempi di realizzazione previsti Nel corso dell anno E) Centri di costo e spesa prevista Spesa: Capitolo 691/6 spese legali e notarili: ,00; Entrate: nessuna. Pag. 41 di 252

42 PROGETTO N. 3 GESTIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI EDIFICI COMUNALI RESPONSABILE: Ambrosi Roberta, istruttore direttivo amministrativo, Responsabile Area Segreteria generale (giusta decreto sindacale prot. n. 106 del 01/01/2013). Assessore referente: Monica Paparelli A) Profili generali Il servizio di pulizia degli immobili comunali è stato affidato alla Isola Coop. Sociale in regime di convenzione ai sensi dell art. 5 della Legge 8 novembre 1991, n. 381 e dell art. 4 della L.R. 17 febbraio 2005, n. 9, con deliberazione di Giunta comunale n. 22 del 16/02/2012 e, quindi, con determinazione a contrattare n. 117 del 17/02/2012 ai sensi dell art. 192, D. Lgs. n. 267/2000 per la durata di tre anni. B) Descrizione del progetto Gestione del contratto racc rep del 21/02/2012 in essere con la Isola Cooperativa Sociale. Revisione degli interventi di pulizia al fine di ottimizzare il rapporto costi/risultati con riduzione della frequenza di alcuni interventi per 3.000,00. La riduzione sarà pari ad 6.000,00 per gli esercizi successivi. C) Attività Pagamento dei corrispettivi contrattuali in relazione ai servizi prestati. Revisione degli interventi di pulizia. D) Tempi di realizzazione previsti Pagamento dei corrispettivi alle scadenze contrattuali previste. E) Centri di costo e spesa prevista Spesa: capitolo 550/20: ,00. Entrate: nessuna. PROGETTO N. 4 GESTIONE CONCESSIONI CIMITERIALI RESPONSABILE: Ambrosi Roberta, istruttore direttivo amministrativo, Responsabile Area Segreteria generale (giusta decreto sindacale prot. n. 106 del 01/01/2013). Assessore referente: Monica Paparelli A) Profili generali Vengono gestite le concessioni cimiteriali di loculi ed aree. B) Descrizione del progetto La gestione delle concessioni cimiteriali di loculi è stata informatizzata. Non sono censite le aree cimiteriali e pertanto non possono essere gestite con la procedura applicativa. C) Attività Gestione delle pratiche relative alle concessioni cimiteriali. D) Tempi di realizzazione previsti Nel corso dell anno E) Centri di costo e spesa prevista Entrate: capitolo ,00; Pag. 42 di 252

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