Circ_017357_18_07_2001_ADEMPIMENTI IVA. Ai Dirigenti dell Amministrazione Centrale. Ai Direttori delle Strutture dell'infn
|
|
- Annibale Leo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Circ_017357_18_07_2001_ADEMPIMENTI IVA Ai Dirigenti dell Amministrazione Centrale Ai Direttori delle Strutture dell'infn Ai Responsabili delle Unità Funzionali Organizzazione-Amministrazione delle Strutture dell'infn Ai Responsabili dei Servizi Amministrazione delle Strutture dell'infn S e d e OGGETTO: ACQUISTI INTRACOMUNITARI. ADEMPIMENTI IVA A CARICO DELLE STRUTTURE DELL'ISTITUTO. Tenuto conto dell attuale quadro normativo e nell ottica di una più efficiente gestione degli adempimenti IVA connessi con gli acquisti intracomunitari effettuati dall Istituto, si è ritenuto necessario rivedere alcune delle modalità e dei termini che le Strutture devono rispettare nello svolgimento di quanto é loro competenza in materia. Pertanto, a parziale integrazione e rettifica delle note sull argomento già emanate, ed in particolare di quanto contenuto nelle precedenti circolari n del , n del e n del , si forniscono nel seguito ulteriori precisazioni ed istruzioni in ordine a quanto in oggetto. 1. PREMESSA NORMATIVA 1.1 Momento impositivo Com'è noto il momento impositivo dell'iva intracomunitaria dipende dal momento dell'effettuazione dell'acquisto secondo la tipologia dettata dall'articolo 39 commi 1 e 2 del D.L. 30 agosto 1993, n. 331 (consegna nel territorio dello stato, arrivo nel luogo di destinazione, momento in cui si producono gli effetti traslativi, atto della rivendita, ricevimento anticipato della fattura, pagamento anticipato del corrispettivo). 1.2 Fatturazione Ora, come disposto dal comma 5 dell'articolo 46 dello stesso D.L. 331/93, il cessionario o committente, se non ha ricevuto la relativa fattura entro il mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione deve emettere entro il mese seguente, una fattura (rectius: autofattura) con i requisiti previsti dal comma 1 e 5 del medesimo articolo Registrazione delle operazioni L'art. 47, comma 3, D.L. 331/93 prevede che gli enti di cui all'art. 4, comma 4 del d.p.r. n. 633/72 e cioé gli enti pubblici e privati che non hanno per oggetto esclusivo o
2 2 principale l'esercizio di attività commerciali e agricole, devono annotare in un apposito registro le fatture relative agli acquisti intracomunitari entro il mese successivo a quello in cui ne sono venuti in possesso (ovvero nello stesso mese di emissione per le fatture di cui all'art. 46, comma 5 e cioé le "autofatture"). 1.4 Dichiarazione e versamento dell'imposta Il successivo art. 49 stabilisce al primo comma che i medesimi soggetti che hanno effettuato acquisti intracomunitari per i quali è dovuto l'imposta, devono presentare entro ciascun mese, una dichiarazione relativa agli acquisti registrati nel mese precedente ed entro lo stesso termine, a norma del secondo comma, deve essere pure versata la relativa imposta. Lo schema che segue, a titolo di esempio, sintetizza gli adempimenti conseguenti agli acquisti intracomunitari effettuati nel mese di gennaio. Gennaio Febbraio Marzo Aprile Effettuazione SI dell acquisto Ricevimento fattura Registrazione fattura Dichiarazione e NO Emissione e registrazione versamento autofattura dell imposta Ricevimento fattura Registrazione fattura Dichiarazione e versamento dell imposta Come si vede abbiamo tre casi: a) la fattura perviene a gennaio: in tal caso la registrazione dovrà essere effettuata entro febbraio e la dichiarazione ed il versamento entro marzo; b) la fattura si riceve a febbraio: la registrazione sarà fatta entro marzo e la dichiarazione ed il versamento entro aprile; c) la fattura a febbraio non è ancora pervenuta: deve essere emessa autofattura entro marzo e come nel caso b) la registrazione sarà effettuata entro marzo e la dichiarazione ed il versamento entro aprile. 2. ANNOTAZIONE DELLE FATTURE (E AUTOFATTURE) DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI, RIEPILOGHI E COMUNICAZIONE DEI DATI MENSILI 2.1 Adempimenti a carico delle Strutture Al fine di garantire l osservanza dei termini previsti dalla legge per lo svolgimento degli adempimenti mensili di registrazione, liquidazione e versamento dell imposta, nonché di presentazione della relativa dichiarazione connessi con gli acquisti intracomunitari effettuati dalle Strutture, le stesse sono tenute: a) ad annotare nei registri sezionali IVA da esse tenuti entro il giorno 15 di ciascun mese (es.: marzo) esclusivamente le fatture pervenute nel mese precedente (es.: febbraio) e le autofatture eventualmente emesse nello stesso mese (es.: marzo); b) a riportare, entro lo stesso termine, sui registri sezionali IVA i totali mensili per
3 3 colonna nonché l importo dell Ammontare degli acquisti al netto dell imposta e del Totale imposta dovuta relativi alle operazioni così registrate; c) a far pervenire, allo scrivente Ufficio, utilizzando i modelli e con le modalità di cui al successivo punto 4., entro il giorno 20 di ciascun mese (es.: marzo) la comunicazione dei dati riepilogativi mensili degli acquisti intracomunitari desunti dai totali mensili annotati sui registri sezionali IVA di cui alla lettera b). 2.2 Prova della data di ricezione delle fatture. Al fine di fornire prova documentale della data nella quale la fattura risulta pervenuta, si raccomanda: a) per le fatture ricevute tramite servizio postale, di conservare insieme alle fatture stesse la busta recante il timbro con le date di arrivo; b) per le fatture consegnate a mano, di apporre nel documento stesso, la dicitura consegnata a mano il giorno/mese/anno dal Sig. Nome/Cognome, con la sottoscrizione a margine del consegnatario medesimo; c) per le fatture ricevute tramite altre modalità (corriere espresso, etc.), di conservare ogni più idonea documentazione. 2.3 Verifica del momento di effettuazione dell operazione. Tenuto conto che i termini per effettuare gli adempimenti formali (emissione autofattura, registrazione fatture ed autofatture) dipendono da quando si verifica il momento impositivo dell Iva intracomunitaria, si raccomanda di predisporre un opportuno sistema di comunicazione interno al fine di monitorare costantemente il verificarsi del momento di effettuazione dell acquisto così come individuato dall art. 39 del Dl n. 331/93 (avvenuta consegna della merce, pagamento anticipato del corrispettivo, etc.). Sarà, ad esempio, cura della Struttura verificare che della merce consegnata al magazzino venga dato tempestiva notizia agli uffici amministrativi preposti per consentire loro di effettuare il riscontro delle fatture da ricevere e se del caso per procedere nei termini di legge all emissione dell autofattura. 2.4 Emissione di autofattura. Per quanto riguarda l emissione di autofatture ed in particolare per garantirne la correttezza dei dati esposti, si raccomanda: 1) di richiedere al fornitore l invio tramite fax, , etc di copia della fattura non ancora pervenuta o comunque dei dati necessari per la sua predisposizione; 2) di conservare in allegato all autofattura stessa copia di tale documentazione. La relativa fattura che dovesse pervenire in seguito, verificatane la conformità dei dati con quelli dell autofattura a suo tempo emessa, dovrà essere: 1) annotata sui registri sezionali Iva con l indicazione per memoria, rif. Autofattura n. del 2) esclusa dal computo dei dati del mese di registrazione 2.5 Comunicazioni mensili in mancanza di acquisti intracomunitari. In relazione alla comunicazione mensile dei dati Iva di cui al precedente punto 2.1 lett. c), se ne raccomanda la trasmissione anche in assenza di acquisti intracomunitari registrati nel periodo considerato, e quindi anche con importi pari a zero. Lo scrivente Ufficio, non ricevendo alcuna comunicazione nei termini stabiliti, provvederà, in maniera presuntiva, ad attribuire alla Struttura interessata l assenza di registrazioni di acquisti intracomunitari nel periodo considerato.
4 4 3. ANNOTAZIONE E COMUNICAZIONE DEI DATI RIEPILOGATIVI ANNUALI DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI. 3.1 Adempimenti a carico delle Strutture. Le Strutture, al fine di consentire gli opportuni riscontri ed eventualmente procedere alle rettifiche ed integrazioni che si rendessero necessarie, sono tenute annualmente: a) a riportare nei registri sezionali Iva i totali generali dell anno, quale somma dei totali mensili, dei dati di cui al precedente punto 2.1 lett. b); b) a far pervenire, allo scrivente Ufficio, utilizzando i modelli e con le modalità di cui al successivo punto 4. entro la fine del mese di gennaio di ogni anno, una situazione riepilogativa annuale dei dati degli acquisti intracomunitari annotati nei registri sezionali nell anno precedente, desunti dai totali annuali annotati nei registri sezionali IVA di cui alla lett.a). 4. MODELLI DA UTILIZZARE PER LA TRASMISSIONE DELLE COMUNICAZIONI DEI DATI MENSILI ED ANNUALI. 4.1 Adempimenti a carico delle Strutture. Per le comunicazioni dei dati mensili ed annuali di cui ai precedenti punti 2 e 3, le Strutture devono utilizzare esclusivamente i modelli IVA INTRA MENSILE (allegato 1) e IVA INTRA ANNUALE (allegato 2), compilati e trasmessi tenendo conto, oltre che di quanto già detto in precedenza, delle seguenti precisazioni. 4.2 Modalità di compilazione dei modelli. Al fine di assicurare la certezza dei dati contenuti nei citati modelli si raccomanda di riempire tutti i campi in essi previsti anche se con importo pari a zero. Si segnala, inoltre, per le operazioni che a vario titolo non hanno scontato l imposta la necessità di riportare obbligatoriamente nell apposito campo la norma che di volta in volta ne prevede l esenzione, la non imponibilità, etc. In caso di acquisti con cause diverse di esclusione dovranno essere utilizzati più modelli. 4.3 Modalità di trasmissione dei modelli. E consentita la trasmissione via fax dei modelli di comunicazione mensile ed annuale. Il modello così trasmesso se debitamente sottoscritto e protocollato sostituisce a tutti gli effetti - e non necessita quindi - la prescritta successiva comunicazione per posta ordinaria. 5. ENTRATA IN VIGORE 5.1 Quanto previsto dalla presente circolare trova applicazione a partire dalla comunicazione del Modello INTRA Mensile, da effettuarsi entro il prossimo 20 settembre Pertanto, le prossime scadenze in ordine agli adempimenti cui sono tenute le Strutture, conseguenti agli acquisti intracomunitari da esse effettuati, possono riassumersi come segue: - entro il giorno 20 luglio (la scadenza originaria del 5 agosto è stata come di
5 5 consueto anticipata come da ns. comunicazione fax del ) dovranno essere comunicati, ancora con le vecchie modalità, i dati sugli acquisti intracomunitari registrati nel mese di luglio; - entro il giorno 5 settembre per l ultima volta, secondo il metodo fin ora in uso dovranno essere comunicati i dati degli acquisti intracomunitari registrati nel mese di agosto; - entro il giorno 20 settembre per la prima volta, applicando il nuovo regime dovranno essere comunicati tramite il modello IVA INTRA Mensile i dati riepilogativi relativi alle fatture intracomunitarie pervenute nel mese di agosto (e le autofatture eventualmente emesse nel mese di settembre) che si sarà provveduto a registrare e riepilogare nel registro sezionale dell IVA intracomunitaria entro il giorno 15 settembre; - entro il 20 ottobre saranno poi comunicati i dati relativi alle fatture di settembre e alle autofatture di ottobre, già registrate entro il 15 ottobre, e così via. La presente circolare ed i suoi allegati, nonché, i principali riferimenti normativi in essa citati, sono disponibili in internet all interno del settore Area Tributi della home page dell Amministrazione Centrale ( alle voci Disposizioni e Circolari Interne e Normativa Fiscale e Tributaria. Restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, si inviano i migliori saluti. Allegati: 1) Modello IVA INTRA Mensile 2) Modello IVA INTRA Annuale Dott. Roberto Vitali
RISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.
RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza
DettagliRISOLUZIONE N. 200/E
RISOLUZIONE N. 200/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 02 agosto 2007 Oggetto: Istanza d interpello Art. 11, legge 27.07.2000, n. 212. Con l interpello specificato in oggetto, concernente
DettagliCircolare n. 7/2013 del 06 febbraio 2013 Ai gentili Clienti loro sedi
Circolare n. 7/2013 del 06 febbraio 2013 Ai gentili Clienti loro sedi OGGETTO: Novità 2013 nei rapporti internazionali Gentile cliente, Il decreto salva-infrazioni che ha recepito la Direttiva 2010/45/
DettagliOPERAZIONI INTRACOMUNITARIE
OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE A seguito dell ingresso di Romania e Bulgaria nell Unione europea a decorrere dall 1.1.2007, le operazioni poste in essere con operatori residenti in tali Stati sono qualificate
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con
DettagliIL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Decreto Ministero dell Economia e delle Finanze 23 gennaio 2015 G.U. 3 febbraio 2015 n. 27 Modalita' e termini per il versamento dell'imposta sul valore aggiunto da parte delle pubbliche amministrazioni.
DettagliLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI
Dettagli1. DICHIARAZIONI D INTENTO, PRONTO IL SOFTWARE PER L INVIO ONLINE
Dott. Marco Baccani 20121 Milano Dott. Salvatore Fiorenza Piazza Cavour, 3 Dott. Ferdinando Ramponi Tel. (+39) 02 764214.1 Dott. Massimo Rho Fax (+39) 02 764214.61 Dott. Federico Baccani Dott. Filippo
DettagliCOMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA
CIRCOLARE n. 03/2010 Pesaro, 25 gennaio 2010 Spett.li Clienti Loro SEDI COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA 1 Chiarimenti compensazioni iva: 1.1 Compensazione verticale
DettagliIL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE E FATTURAZIONE DEI SERVIZI B2B
IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE E FATTURAZIONE DEI SERVIZI B2B La Legge 217/2011 prevede che le prestazioni di servizi generiche poste in essere con soggetti non residenti si considerino effettuate nel momento
DettagliFattura Elettronica. Flusso dati
Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione
DettagliFatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori
Fatturazione elettronica PA Nota informativa per i fornitori Riferimenti normativi e nuovo adempimento obbligatorio Il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013,
DettagliMilano, 30 Marzo 2010
Milano, 30 Marzo 2010 Circolare 2/2010 Gentile cliente, trasmettiamo la seguente circolare riguardo alle nuove regole dei modelli intracee da presentare a partire dal 01 Gennaio 2010. A) NOVITÀ NELL INVIO
DettagliOggetto: OPERAZIONI CON L ESTERO - MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE E TERMINI DI EMISSIONE/REGISTRAZIONE DELLE FATTURE INVERSIONE CONTABILE
Dott. Danilo Cortesi A tutti i Clienti Loro sedi Ravenna, 11/02/2013 Circolare informativa n. 5/2013 Oggetto: OPERAZIONI CON L ESTERO - MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE E TERMINI DI EMISSIONE/REGISTRAZIONE
DettagliCIRCOLARE 36/E 21.06.2010
CIRCOLARE 36/E 21.06.2010 SIMONE DEL NEVO 24.06.2010 Studio Del Nevo I CHIARIMENTI Assumono rilevanza intrastat solo le prestazioni di servizio generiche disciplinate dall articolo 7 ter DPR 633/72: CICLO
DettagliCircolare N. 31 del 27 Febbraio 2015
Circolare N. 31 del 27 Febbraio 2015 Lettere di intento: la nuova procedura Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, ultimato il periodo transitorio, sono entrate in vigore dallo scorso
DettagliDal 1 aprile reverse charge su cellulari e pc
Periodico informativo n. 38/2011 Dal 1 aprile reverse charge su cellulari e pc Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che a partire dal 1 aprile
DettagliCircolare Nr. 401/2014. Oggetto: Tributi Iva Dichiarazioni d intento Termine dell 11 febbraio 2015 Istruzioni dell Agenzia delle Entrate.
Circolare Nr. 401/2014 Genova, 16 dicembre 2014 La Confetra comunica quanto segue: Oggetto: Tributi Iva Dichiarazioni d intento Termine dell 11 febbraio 2015 Istruzioni dell Agenzia delle Entrate. E disponibile
DettagliCIRCOLARE N. 18/E. Roma, 07 marzo 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 18/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 07 marzo 2008 OGGETTO: Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 articolo 49, comma 10 Imposta di bollo su assegni bancari o postali
Dettaglie, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE
Alle Direzioni Centrali LORO SEDI All Ufficio Centrale Ispettivo Alle Direzioni Regionali e Interregionali VV.F. LORO SEDI Ai Comandi provinciali VV.F. LORO SEDI Agli Uffici di diretta collaborazione del
DettagliREGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO MASSA 6 Cod. fiscale 80002800458 P.zza Albania, 7 54100 Massa tel. 0585/833924 fax 0585/832559 e-mail: msic81200d@istruzione.it
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE
LICEO SCIENTIFICO STATALE Galileo Galilei Via Anzio, 2 85100 Potenza Tel. 0971/441910 Fax 0971/443752 Sito web: www.lsgalileipz.gov.it - e-mail pzps040007@istruzione.it Casella PEC Liceo: pzps040007@pec.istruzione.it
DettagliLA GESTIONE DELLE LETTERE DI INTENTO DAL 2015
Lecco, 12 gennaio 2015 Alla Spettabile Clientela LA GESTIONE DELLE LETTERE DI INTENTO DAL 2015 Il c.d. Decreto Semplificazioni (D.L. n.175/14) ha mutato le regole di gestione delle lettere di intento,
DettagliLa nuova disciplina dell IVA per cassa si applica alle operazioni effettuate dall 1.12.2012.
Circolare n. 2/2013 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Esercizio, durata e revoca dell opzione 1 Premessa Come anticipato nella circolare
DettagliPesaro, lì 29 marzo 2013. CIRCOLARE n. 06/2013. 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali;
Pesaro, lì 29 marzo 2013 CIRCOLARE n. 06/2013 1- La prova delle cessioni Intraue; 2- L obbligo della PEC per le ditte individuali; 1 - LA PROVA DELLE CESSIONI INTRAUE Le cessioni di beni intraue sono assoggettate
DettagliFatturazione autotrasportatori
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 31 28.01.2014 Fatturazione autotrasportatori Fattura da emettere al momento di effettuazione dell operazione Categoria: IVA Sottocategoria: Fattura
DettagliLE NUOVE REGOLE PER GLI ACQUISTI/CESSIONI UE E LA PRESENTAZIONE DEI MODD. INTRA
INFORMATIVA N. 075 19 MARZO 2013 IVA LE NUOVE REGOLE PER GLI ACQUISTI/CESSIONI UE E LA PRESENTAZIONE DEI MODD. INTRA Art. 1, commi da 324 a 330, Legge n. 228/2012 DM 22.2.2010 Artt. 39, 46, 47 e 50, DL
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE AGLI AMMINISTRATORI
COMUNE DI OLCENENGO Provincia di Vercelli REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE AGLI AMMINISTRATORI INDICE Art. Descrizione Art. Descrizione 1 2 3 4 5 Oggetto del regolamento Organizzazione
Dettagligeneratore" dell imposta).
OPERAZIONI CON L ESTERO: MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE E TERMINI DI EMISSIONE/REGISTRAZIONE DELLE FATTURE Con l intento di uniformare gli adempimenti in ambito comunitario, la Legge di Stabilità
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI
REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002,
DettagliRISOLUZIONE N. 21/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 21/E Direzione Centrale Normativa Roma, 20 FEBBRAIO 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica - Inversione contabile ai sensi dell'articolo 17, comma secondo, del DPR n. 633 del 1972 - irrilevanza
DettagliFORM CLIENTI / FORNITORI
FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) PER LE AREE FABBRICABILI
REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) PER LE AREE FABBRICABILI Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, adottato in applicazione delle disposizioni dell
DettagliGUIDA OPERATIVA ALLE OPERAZIONI DI SMOBILIZZO DEL CREDITO CERTIFICATO
PIATTAFORMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI GUIDA OPERATIVA ALLE OPERAZIONI DI SMOBILIZZO DEL CREDITO CERTIFICATO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI TITOLARI DEL CREDITO Versione 1.1 del 06/12/2013 Sommario
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
Prot. n. 107521/03 Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione dello schema di dati da inviare per via telematica per l assolvimento degli adempimenti ai fini IVA da parte dei soggetti di cui all
DettagliDott. Rag. MORATELLI Pietro
Spett.li clienti Loro sedi Bolzano, 17/10/2013 OGGETTO: Invio Spesometro 2012 A pag. 6 Comunicazioni Importanti per i Clienti della Società INFOSERVICE DATI SRL L art. 21 del D.L. n. 78/2010 (poi modificato
DettagliComune di Palagianello Provincia di Taranto
Comune di Palagianello Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) RELATIVAMENTE ALLE AREE EDIFICABILI ai sensi dell articolo 13 della legge
DettagliDirezione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.
TS/CS (SC) Direzione Regionale CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI
DettagliNOTA INFORMATIVA N. 10/2010
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI COLLABORATORI: ELISABETTA UBINI RITA MAGGI
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliConsiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 94/2013 LUGLIO/4/2013 (*) 5 Luglio 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 94/2013 LUGLIO/4/2013 (*) 5 Luglio 2013 DAL 26 GIUGNO 2013 SONO ENTRATE
DettagliCircolare di. clienti gennaio 2015 n. 1
2015 Studio ASA Studio ASA Circolare di del 7 Novembre 2014 aggiornamento ai News per i Clienti dello studio clienti gennaio 2015 n. 1 Novità in materie di lettere d intento e fatturazione agli esportatori
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della
DettagliSEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO
SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO Procedura aperta per la Fornitura di materiali per Osteosintesi - Distretto Collo/Femore occorrenti alle AA.SS.LL., EE.OO. e I.R.CC.S. della Regione Liguria N. gara
DettagliGUIDA OPERATIVA ALLE OPERAZIONI
PIATTAFORMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI GUIDA OPERATIVA ALLE OPERAZIONI DI SMOBILIZZO DEL CREDITO CERTIFICATO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE AMMINISTRAZIONI DEBITRICI Versione 1.1 del 06/12/2013
Dettagli! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA
Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE
DettagliLa fattura elettronica e la pubblica amministrazione. 27 maggio 2014
La fattura elettronica e la pubblica amministrazione 27 maggio 2014 Riferimenti normativi e di prassi Art.21 DPR 633/72 (Testo iva) Per fattura elettronica si intende la fattura che è stata emessa e ricevuta
DettagliGli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono:
Fattura elettronica: caratteristiche e vantaggi La legge per tutti.it Stefano Veltri Il recente decreto sviluppo ha modificato la disciplina sulla fattura elettronica, allo scopo di favorirne la diffusione.
DettagliConversione del DL n. 138/2011 - AUMENTO DELL ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 20% AL 21%
Dott. MARIO BAMPO Dott. GIANCARLO DE BONA Dott. ALESSANDRO BAMPO Dott. FEDERICA MONTI Dott. SABRINA TORMEN Dott. MATTEO MERLIN Dott. MASSIMO COMIS Belluno, lì 15 settembre 2011 Circolare n.16-2011 AI GENTILI
DettagliSTATO CODICE ISO N.RO CARATTERE DEL CODICE IVA. Bulgaria BG 9 ovvero 10
N. 2 del 2007 NOVITA IN MATERIA DI ELENCHI INTRASTAT ADESIONE ALL UNIONE EUROPEA DI DUE NUOVI STATI A decorrere dal 1 gennaio 2007, sono entrati a far parte dell Unione Europea due nuovi Stati: la Bulgaria
DettagliOPENKEY S.r.l. - Via Luigi Dari, 14-63100, Ascoli Piceno (AP) - http://www.openkey.it - info@openkey.it RISOLUZIONE N. 43/E
RISOLUZIONE N. 43/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 aprile 2015 OGGETTO: Interpello ordinario - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Pagamento imposta di bollo su documenti informatici rilevanti
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliCircolare n. 4. OGGETTO: Modalità operative per l assistenza fiscale Mod. 730/2011. Allegati: 1 DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E REGIONALI
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica DIREZIONE CENTRALE RAGIONERIA E FINANZA Ufficio del Dirigente Generale Roma, 01/03/2011 Circolare n. 4 Allegati: 1 Agli DIRIGENTI
DettagliCIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014
CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N.447/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 19 novembre 2008 Oggetto: Interpello Art. 11, legge 27.07.2000, n. 212. ALFA SA. Utilizzo del numero identificativo IVA in Italia da
DettagliRISOLUZIONE N. 131/E
RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 4 aprile 2008 Oggetto: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Art 1 e 3 del D.P.R. n. 441 del 1997 presunzione di cessione
DettagliCOMUNE DI LOCATE DI TRIULZI
Originale/Copia DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA AFFARI GENERALI OGGETTO: Rinnovo annuale n. 9 caselle di Posta Elettronica Certificata e relativi servizi DETERMINAZIONE NR. 293 DEL 07-06-2013
DettagliGuida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA
Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti
DettagliCircolare n. 8. del 15 marzo 2010
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 8 del 15 marzo 2010 Modelli INTRASTAT - Recepimento
DettagliLA NUOVA FATTURA DAL 01 GENNAIO 2013. Esemplificando, le novità possono essere ricondotte alle seguenti fattispecie: Contenuto.
LA NUOVA FATTURA DAL 01 GENNAIO 2013 La legge 24/12/2012 n. 228, pubblicata nella G.U. 29/12/2012 N. 312, supplemento ordinario n. 212 (legge di stabilità), ha recepito nell ordinamento nazionale le misure
DettagliSTUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI
STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Comunicazione dati IVA per l anno 2014 Dichiarazione IVA per l anno 2014 - Chiusure contabili 2014 Entro lunedì 2 marzo 2015 deve
DettagliCircolare N.27 del 12 Febbraio 2013. Entro il 28 febbraio 2013 invio dei dati per gli stampati fiscali
Circolare N.27 del 12 Febbraio 2013 Entro il 28 febbraio 2013 invio dei dati per gli stampati fiscali Entro il 28 febbraio 2013 invio dei dati per gli stampati fiscali Gentile cliente con la presente intendiamo
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
DettagliPRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 SETTEMBRE 2013 AL 30 SETTEMBRE 2013
PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 SETTEMBRE 2013 AL 30 SETTEMBRE 2013 I versamenti di ritenute, imposte, contributi, ecc., contemplati dall art. 17, D.Lgs. 241/1997 e gli adempimenti fiscali che cadono
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliLA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 2012 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE
INFORMATIVA N. 090 0 APRILE 20 ADEMPIMENTI LA COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI NEL 202 DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE Art., commi da 8 a 42, Legge n. 296/2006 Provvedimento Agenzia Entrate.2.2007
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliEnti non commerciali acquisti intracomunitari: aspetti Iva
N. 186 del 03.05.2012 La Memory A cura di Francesca Marzia Enti non commerciali acquisti intracomunitari: aspetti Iva Le disposizioni normative, in materia di Iva, riguardanti gli acquisti intracomunitari
DettagliInformativa Clienti. del 1 marzo 2010
S T U D I O C O M M E R C I A L I S T A dott. sa Ausilia RUBIANO Commercialista Revisore Contabile Consulente Tecnico del Giudice Informativa Clienti. del 1 marzo 2010 MODELLI INTRASTAT: NOVITA. Con il
DettagliL AUTOFATTURA. Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale
Padova, 23 agosto 2010 L AUTOFATTURA Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale Per le prestazioni di servizi e le cessioni di beni rese da operatori non residenti nei
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 34 del 9 settembre 2011 Conversione del DL 13.8.2011 n. 138 - Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% INDICE 1 Premessa... 2 2 Aumento dell aliquota
Dettaglirendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille
rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille Come è noto, l articolo 63-bis del decreto legge indicato in oggetto ha riconosciuto al contribuente, per l anno finanziario 2009 la facoltà
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE SALERNO. Servizio Raccolta ed Elaborazione dati (ICT) Servizio Affari Generali <<<<<<<<>>>>>>>>>>>>
AZIENDA SANITARIA LOCALE SALERNO Servizio Raccolta ed Elaborazione dati (ICT) Servizio Affari Generali >>>> REGOLE TECNICHE SULL UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA 1. Premessa
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
Prot. n. Disposizioni attuative del decreto ministeriale del di attuazione della legge 18 giugno 2015, n. 95 di ratifica dell Accordo tra il Governo degli Stati Uniti d America e il Governo della Repubblica
DettagliCOMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche
COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art.
DettagliPrincipali adempimenti amministrativi connessi alla gestione dei rifiuti speciali
MODULO 3 Gestione dei rifiuti speciali Principali adempimenti amministrativi connessi alla gestione dei rifiuti speciali Dott. Michele Santoro I principali adempimenti amministrativi connessi alla produzione
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1898 DEL 17 OTTOBRE 2014
Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1898 DEL 17 OTTOBRE 2014 Regolamento per la disciplina
DettagliRISOLUZIONE N. 119 /E
RISOLUZIONE N. 119 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 dicembre 2014 OGGETTO: Interpello ordinario, art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Tassazione decreto ingiuntivo con enunciazione di fideiussione
DettagliL.R. 15/2010, art. 29, c. 1, lett. f) e g) B.U.R. 5/11/2014, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 ottobre 2014, n. 0206/Pres.
L.R. 15/2010, art. 29, c. 1, lett. f) e g) B.U.R. 5/11/2014, n. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 ottobre 2014, n. 0206/Pres. Regolamento per la disciplina della domanda tavolare telematica e
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Misure urgenti per il miglioramento del sistema di controllo come disciplinato agli artt. 27 e seguenti del Reg. (CE) n. 834/2007 e relativi regolamenti di applicazione. VISTO il Reg. (CE) n. 834/2007
DettagliRichiesta iscrizione. Elenco Potenziali Fornitori AMT S.p.A.
Richiesta iscrizione in Elenco Potenziali Fornitori AMT S.p.A. Nota: Il Modulo di "Richiesta iscrizione" (compilato in ogni sua parte) e il Modulo "Consenso al trattamento dati personali, sottoscritto
DettagliR E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta
R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale Servizio Segreteria della Giunta Disciplinare sull utilizzo della posta elettronica certificata
DettagliNuovi obblighi per l incasso delle fatture. Edizione 2014
www.seac.it https://shop.seac.it editoria@seac.it Edizione 2014 EDITORIA E D IT T O RII A FISCALE FISC C A LE E Editore - Stampa SEAC S.p.A 38121 TRENTO - Via Solteri, 74 Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161
DettagliRISOLUZIONE N. 220/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.M. 23 gennaio 2004, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 220/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11 della legge n. 212 del 2000 - Conservazione sostitutiva dei documenti analogici
Dettagli73/2014 Maggio/12/2014 (*) Napoli 23 Maggio 2014
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 73/2014 Maggio/12/2014 (*) Napoli 23 Maggio 2014 Bonus di 80 euro. L Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 48/E del 7 maggio 2014 e l
DettagliRegolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche
Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 120 del 27/06/2013 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2 Gestione del servizio
DettagliREGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)
REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai
DettagliCITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola
CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO (Aggiornato alla Deliberazione di CC nr. 45 del 29/04/2010) INDICE
DettagliRiammissione degli enti esclusi dal 5 per mille 2006 e 2007
COORDINAMENTO NAZIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Riammissione degli enti esclusi dal 5 per mille 2006 e 2007 Indice Il fatto Enti esclusi dal 5 per mille 2006 Dichiarazione sostitutiva
DettagliSERGIO VACCA & ASSOCIATI
SERGIO VACCA & ASSOCIATI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI STUDIO DI CONSULENZA SOCIETARIA, TRIBUTARIA E DI ECONOMIA AZIENDALE 1 ASSOCIATI DOTT. SERGIO VACCA DOTT. ALBERTO VACCA RAG. MAGDA VACCA
DettagliRiferimenti: Art. 6, DPR n. 633/72 Art. 8, commi 2, lett. a) e g) e 5, Legge n. 217/2011
Dott. Francesco Ferri de Lazara Dott. Enrico Grigolin Avv. Filippo Lo Presti Avv. Vincenza Valeria Cicero Avv. Marianovella Gianfreda Dott. Fabio Salvagno Dott. Francesca Parravicini Padova, 26 marzo 2012
DettagliMinisterodelloSviluppoEconomico
MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta
DettagliNovità in tema di fatturazione dall 1.01.2013
Ai Gentili Clienti Novità in tema di fatturazione dall 1.01.2013 1 La L. 24.12.2012, n. 228 (legge di Stabilità 2013) ha introdotto novità in materia di fatturazione da applicare su tutte le operazioni
DettagliSPESOMETRO ANNO 2013
Tipologia: FISCO Protocollo: 2005414 Data: 28.03.2014 Oggetto: spesometro anno 2013 SPESOMETRO ANNO 2013 Gentile Associato, come noto, l art. 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 ha previsto l obbligo
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Sezione A) - Tipologie di intervento previste - Presentazione
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 27 del 20 luglio 2011 DL 13.5.2011 n. 70 convertito nella L. 12.7.2011 n. 106 (c.d. decreto sviluppo ) - Novità in materia di IVA INDICE 1 Premessa... 2 2 Esclusioni
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliMITTEL S.p.A. PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DAI SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 7 DEL D. LGS. N.
MITTEL S.p.A. PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DAI SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 7 DEL D. LGS. N. 58/1998 (PROCEDURA INTERNAL DEALING ) Premessa Tenuto conto: - che dal
DettagliSostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato
FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.
Dettagli