Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte OBIETTIVI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte OBIETTIVI"

Transcript

1 VALORIZZAZIONE DELLE CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE E SENSORIALI DI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE PRODOTTI DA UVE CORTESE ED ARNEIS, APPLICANDO TECNICHE INNOVATIVE DI AFFINAMENTO - PROGETTO VARCO Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte OBIETTIVI Verificare l effetto della tecnica di affinamento sur lies sul processo di estrazione dei colloidi glucidici dalla parete cellulare dei lieviti e sulla composizione aromatica dei vini e. Mettere a punto un metodo analitico agevole e semplice da impiegare per il monitoraggio in cantina del processo di estrazione delle macromolecole parietali nel vino. Verificare la possibilità di impiego di cellule di lievito secco sottoposte ad un trattamento preliminare di attivazione in alternativa alla tecnica classica di affinamento sur lies. Studiare la shelf-life dei vini bianchi ed ottenuti con le diverse modalità di affinamento. ATTIVITA SVOLTA NEL CORSO DEL 2 ANNO 1.VALIDAZIONE DEL METODO DI DOSAGGIO DEL MANNOSIO PER VIA POLIMERICA NEI VINI BIANCHI. Nel corso del primo anno di lavoro è stato messo a punto un metodo semplice per la determinazione del tenore in mannoproteine dei lieviti nel corso del processo di affinamento sur lies. Durante il 2 anno il metodo analitico da noi messo a punto è stato impiegato per effettuare uno studio sulla composizione in mannosio e glucosio in forma polimerica di 36 vini del commercio. RISULTATI L analisi del tenore in mannosio e glucosio in forma polimerica ha riguardato sia la frazione del retentanto che quella del permeato dopo ultrafiltrazione su membrane con cut off pari a 1 KDa: rispettivamente la frazione con peso molecolare medio maggiore e quella con peso molecolare medio minore di 1 KDa. Questo allo scopo di verificare la quantità percentuale di mannosio e glucosio in forma polimerica determinabile nella frazione del retentato (la sola dosata con il metodo) rispetto al contenuto totale (retentato + permeato) del vino. I dati sono stati sottoposti ad elaborazione statistica. In figura n.1 è riportata la distribuzione del contenuto in mannosio e glucosio in forma polimerica, distintamente per i vini ed. Sono impiegati i grafici a scatola (box-plot) che riportano per ciascun campione di vini il valore centrale (mediana) e l ampiezza dei primi 2 quartili (5% dei casi esaminati). In figura n.2 è rappresentata la distribuzione dei dati relativi al contenuto in mannosio e in glucosio in forma polimerica nelle frazioni del retentato e del permeato. Si rileva che le concentrazioni di mannosio nel permeato sono dell ordine di 1-2 mg/l e soltanto in 5 casi sono più abbondanti (tra 7 e 11 mg/l). Il dosaggio del mannosio nella frazione del retentato si ritiene dunque che sia sufficiente per calcolare il tenore in mannosio totale presente nei vini.

2 125, 225, 1, 2, Mannose mg/l Glucose mg/l 175, 75, 15, 125, 5, 1, 75, 25, 5, Figura 1. Rappresentazione grafica (box-plot) del contenuto in glucosio e mannosio in forma polimerica dei vini del commercio. 12, 2, Glucose mg/l Mannose mg/l 15, 8, 1, 4, 5,,, Permeate Retentate Permeate Retentate Figura 2. Rappresentazione grafica (box-plot) del contenuto in glucosio e mannosio in forma polimerica rispettivamente nella frazione del retentato e del permeato (cut off 1 kda). 2. PROVE DI AFFINAMENTO IN CANTINA DI VINI ARNEIS E CORTESE Per quanto riguarda le prove tecnologiche, tramite il Consorzio Tutela Vini d Asti e del Monferrato Asti ed il Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero. sono state individuate 2 Aziende in cui sono state rispettivamente avviate le prove di affinamento sur lies impiegando un vino (Cantina sociale Tre Secoli ) ed un vino (Azienda Agricola Angelo Negro ). La prova ha riguardato il confronto di 3 tesi, conservate in barrique di 3 passaggio. Tesi 1. Il vino è stato conservato limpido (TESTE) Tesi 2: il vino è stato conservato a contatto delle lies fini (le stesse cellule di lievito che avevano svolto la fermentazione alcolica: ceppo Lalvin D47) (LIES). Tesi 3: il vino è stato aggiunto di cellule di lievito sottoposte ad un preliminare trattamento di attivazione, sono state impiegate cellule di lievito dello stesso ceppo della tesi 2 (Lalvin D47) (CELLULE). Il contatto delle lies fini (Tesi 2) con i vini bianchi si è protratto per circa 8 mesi, mentre la permanenza sulle cellule di lievito è durata circa 12 giorni. I vini a contatto con le lies e le cellule di lievito sono stati sottoposti a periodiche risospensioni (batonnages).

3 RISULTATI Per quanto riguarda il contenuto in composti colloidali dei vini ed al termine dell affinamento, sono riportati nelle Figure n.1 e 2 rispettivamente i contenuti medi in colloidi totali (analisi gravimetrica) ed in mannosio (determinazione per via enzimatica dopo idrolisi acida) nelle 3 tesi di e Colloidi totali (mg/l) Teste Cellule Lies 1 5 Figura 2. Contenuto in colloidi totali nei vini al termine dell affinamento in barrique. I vini presentano un tenore medio in colloidi totali pari a 374 mg/l. Il tenore in colloidi totali delle tesi sur lies è superiore rispetto a quello delle tesi testimoni del 32% circa, corrispondente ad un maggiore contenuto in colloidi pari a 17 mg/l. Non si rilevano, invece, differenze di rilievo tra le tesi testimoni e quelle aggiunte di cellule di lievito. I vini, come confermato dai dati dell estratto secco, sono meno strutturati dei vini ed anche più poveri in colloidi totali (contenuto medio pari a 255 mg/l). In questi vini la tesi sur lies presenta un tenore in colloidi totali superiore rispetto alla tesi testimone del 78% circa, corrispondente ad un maggiore contenuto in colloidi pari a 156 mg/l mg/l 8 6 TESTE CELLULE LIES 4 2 Glucosio - Mannosio - Glucosio - Mannosio - Figura 3. Contenuto medio in glucosio e mannosio delle forme polimeriche nei vini e al termine della conservazione in barrique. I vini presentano un tenore medio in mannosio in forma polimerica pari a 122 mg/l. Le tesi conservate sur lies contengono il 23% circa di mannosio da polimeri in più delle tesi testimoni. Al

4 contrario, le tesi aggiunte di cellule di lievito presentano un inferiore contenuto in mannosio rispetto alle tesi testimone (-1%). Il contenuto medio in mannosio dei vini è in media pari a 71,2 mg/l, molto al di sotto di quello del vino. Le tesi conservate sur lies presentano il 52% di mannosio in più rispetto alle tesi testimoni. Come già osservato per i vini il contenuto in mannosio delle tesi aggiunte di cellule di lievito è minore rispetto a quello delle tesi testimone (-16%). I dati del tenore in mannosio sono in accordo con quelli dei colloidi totali. Analisi sensoriale. La valutazione delle caratteristiche sensoriali dei vini sono state effettuate dopo circa 6 e 12 mesi di conservazione in bottiglia. Le sedute di assaggio sono state realizzate dai Consorzi di tutela, rispettivamente dal Consorzio Tutela Vini d Asti e del Monferrato per i vini e da Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero per l. Le sedi delle degustazioni sono state, la sala di degustazione della Camera di Commercio di Asti per i vini e la sala di degustazione del Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero per i vini. Alle sedute hanno partecipato tecnici ed enologi della zona. Nel corso della degustazione a cura del CRA-Centro di Ricerca per l Enologia di Asti è stato presentato il progetto ed alcuni dei risultati ottenuti. I vini assaggiati sono stati ottenuti dal taglio delle 2 ripetizioni (2 barrique) per ciascuna tesi. L assaggio dei vini è consistito nell effettuazione di test di differenziazione (duo-trio test) tra le 3 coppie di vini delle prove sperimentali. E stato quindi effettuato un test dell ordinamento dei vini per la gradevolezza (visiva, olfattiva, gustativa e complessiva) e la valutazione quantitativa con l impiego di una scheda a scale astrutturate (scheda a ruota) dei descrittori sensoriali scelti nel corso degli assaggi preliminari, svolti il 1 anno, su vini ed del commercio. Dopo 6 mesi di conservazione in bottiglia, si rileva che soltanto in un confronto i degustatori sono stati in grado di discriminare i vini tra di loro. I vini della tesi sur lies sono stati distinti dai rispettivi vini testimoni. I vini affinati sur lies sono stati giudicati significativamente più colorati di quelli delle altre 2 tesi. Per quanto riguarda le caratteristiche olfattive, non si rileva la presenza di differenze statisticamente significative tra i vini. I vini affinati sur lies presentano note di agrumi mediamente più intense delle altre tesi. I vini della tesi testimone presentano, invece, note più intense di fiori di acacia e di frutta (pomacee e drupe-pesca); le note vegetali risultano più marcate nella tesi cellule. 6 5 Cellule Fecce Teste ab b a 4 3 b a ab 2 1 acidità amaro morbidezza volume persistenza equilibrio Figura 3. Punteggi medi dei descrittori gustativi dei vini 28. Assaggio dopo 6 mesi di conservazione in bottiglia.

5 La permanenza sulle lies ha provocato interessanti modificazioni delle caratteristiche gustative dei vini (figura n. 3) che presentano un volume ed una persistenza in bocca maggiori ed un sapore amaro meno intenso di quelli della tesi testimone. I vini affinati sur lies risultano, inoltre, mediamente più morbidi ed equilibrati degli altri. Per quanto riguarda i risultati del test dell ordinamento per la preferenza, i degustatori hanno preferito il vino della tesi affinata sur lies per tutte le caratteristiche esaminate (visive, olfattive, gustative e globali). Dopo 6 mesi di conservazione in bottiglia i vini delle diverse tesi non sono stati distinti tra di loro. Dall elaborazione dei risultati della scheda a ruota si vede che le differenze tra i vini per le caratteristiche visive, olfattive e gustative sono modeste e mai statisticamente significative. Per quanto riguarda le caratteristiche olfattive, come per il vino, si osserva un accentuarsi delle note di agrumi nella tesi affinata sur lies e la presenza di note di vegetale più marcate per la tesi cellule. Il vino testimone risulta mediamente più acido soprattutto rispetto a quello della tesi Cellule, mentre sono modeste le differenze tra le tesi per gli altri descrittori gustativi. I risultati del test dell ordinamento evidenziano, a differenza di quanto osservato per il vino, un buon apprezzamento del vino della tesi cellule. Dopo 12 mesi di conservazione le differenze nelle caratteristiche sensoriali tra i vini delle diverse tesi tendono a ridursi. Per quanto riguarda il vino, si osserva una rapida perdita delle caratteristiche di persistenza ed equilibrio in bocca che avevano consentito di distinguere in senso positivo il vino affinato sur lies dal testimone dopo 6 mesi di conservazione in bottiglia.

Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte OBIETTIVI

Ricerca finanziata dalla Regione Piemonte OBIETTIVI VALORIZZAZIONE DELLE ARAERISIHE HIMIO-ISIHE E SENSORIALI DI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE PRODOI DA UVE ORESE ED ARNEIS, APPLIANDO ENIHE INNOVAIVE DI AINAMENO - PROGEO VARO Ricerca finanziata dalla Regione

Dettagli

INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE

INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE CREA Viticoltura Enologia Laboratorio di Velletri INNOVAZIONE NELLA VINIFICAZIONE DELLE UVE APPASSITE/DISIDRATATE Paolo Pietromarchi 7 Corso di appassimento Scansano (GR) 1 Interventi in vigneto Attitudine

Dettagli

Vino biologico: regolamento europeo o norme private

Vino biologico: regolamento europeo o norme private Vino biologico: regolamento europeo o norme private Vinitaly, 8 Aprile 2011 L innovazione e la sperimentazione nell enologia biologica. I Progetti EUVINBIO ed EUVINBIO2 Antonella BOSSO CRA-ENO Centro di

Dettagli

Strumenti sensoriali per la valutazione della qualità dei vini

Strumenti sensoriali per la valutazione della qualità dei vini Strumenti sensoriali per la valutazione della qualità dei vini Mario Ubigli CRA- Istituto Sperimentale per l Enologia di Asti Stima della qualità: A..per confronto diretto con un vino ritenuto di qualità

Dettagli

Progetto Barbera 2.0:

Progetto Barbera 2.0: Progetto Barbera 2.0: Caratteristiche dei vini commerciali Caratterizzazione delle potenzialità enologiche Simone Giacosa, Susana Río Segade, Luca Rolle, Vincenzo Gerbi Università degli Studi di Torino

Dettagli

VALUTAZIONE DEL CONSUMO DI OSSIGENO DI VINI NEL CORSO DEI PRIMI MESI DI AFFINAMENTO SUR LIES

VALUTAZIONE DEL CONSUMO DI OSSIGENO DI VINI NEL CORSO DEI PRIMI MESI DI AFFINAMENTO SUR LIES VALUTAZIONE DEL CONSUMO DI OSSIGENO DI VINI NEL CORSO DEI PRIMI MESI DI AFFINAMENTO SUR LIES Maurizio PETROZZIELLO, Loretta PANERO, Antonella BOSSO CRA - Istituto Sperimentale per l Enologia, Via Pietro

Dettagli

Fin dal 1670 la famiglia Negro coltiva vigneti sulle colline del Roero e lavora per valorizzare questo splendido angolo di Piemonte, esaltando i

Fin dal 1670 la famiglia Negro coltiva vigneti sulle colline del Roero e lavora per valorizzare questo splendido angolo di Piemonte, esaltando i Fin dal 1670 la famiglia Negro coltiva vigneti sulle colline del Roero e lavora per valorizzare questo splendido angolo di Piemonte, esaltando i prestigiosi vitigni autoctoni: Arneis e Favorita a bacca

Dettagli

i Classici Varietà: Moscato Fermentazione alcolica: in autoclave Varietà: Barbera Varietà: Favorita Affinamento: acciaio inox per 5 mesi sur lies

i Classici Varietà: Moscato Fermentazione alcolica: in autoclave Varietà: Barbera Varietà: Favorita Affinamento: acciaio inox per 5 mesi sur lies - Fin dal 1670 la famiglia Negro coltiva vigneti sulle colline del Roero e lavora per valorizzare questo splendido angolo di Piemonte, esaltando i prestigiosi vitigni autoctoni: Arneis e Favorita a bacca

Dettagli

Vinificazione di uve Alvarega e Cuscusedda

Vinificazione di uve Alvarega e Cuscusedda Vinificazione di uve Alvarega e Cuscusedda Onofrio Graviano Gabriele Musa - Luca Demelas Alvarega e Cuscusedda Due casi di valorizzazione dal territorio L areale viticolo Alvarega E una varietà a bacca

Dettagli

«Selezione dei ceppi autoctoni mediante meso-vinificazioni»

«Selezione dei ceppi autoctoni mediante meso-vinificazioni» Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana «Selezione dei ceppi autoctoni mediante

Dettagli

L analisi sensoriale applicata al pane

L analisi sensoriale applicata al pane L analisi sensoriale applicata al pane 1. Generalità sull analisi sensoriale L analisi sensoriale è un metodo per determinare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari attraverso il ricorso

Dettagli

Chimica Enologica e Analisi di Laboratorio 6 CFU

Chimica Enologica e Analisi di Laboratorio 6 CFU Anno Accademico 2015/2016 Chimica Enologica e Analisi di Laboratorio 6 CFU Prof. Marco Rissone Obiettivi del corso Il Corso si propone di far conseguire conoscenze e competenze sufficienti per valutare

Dettagli

BIODIVERSITÀ DEI LIEVITI DELLA VIGNA PER ESALTARE LA TIPICITÀ DEL VINO

BIODIVERSITÀ DEI LIEVITI DELLA VIGNA PER ESALTARE LA TIPICITÀ DEL VINO BIODIVERSITÀ DEI LIEVITI DELLA VIGNA PER ESALTARE LA TIPICITÀ DEL VINO Patrizia Romano, Angela Capece, Rocchina Pietrafesa, Gabriella Siesto, Rossana Romaniello SAFE - Scuola di Scienze Agrarie, Forestali,

Dettagli

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : CATANESE BIANCA

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : CATANESE BIANCA Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA'

Dettagli

per l affinamento dei vini Harmony

per l affinamento dei vini Harmony per l affinamento dei vini Harmony AFFINARE Stabilizzare... La ricerca ha oramai messo in luce molti dei meccanismi che concorrono all evoluzione dei vini, in special modo i processi che coinvolgono la

Dettagli

«Selezione dei ceppi autoctoni mediante meso-vinificazioni»

«Selezione dei ceppi autoctoni mediante meso-vinificazioni» Filiera corta produttori fra Arno e Sieve Produzione in cantina di lieviti starter autoctoni VICASTART PROGETTO SOTTOMISURA 16.2 PSR 2014-2020 della Regione Toscana «Selezione dei ceppi autoctoni mediante

Dettagli

I lieviti per la produzione di vino Vermentino

I lieviti per la produzione di vino Vermentino I lieviti per la produzione di vino Vermentino DISAABA - Università degli Studi di Sassari SEVERINO ZARA - GIOVANNI ANTONIO FARRIS VERMENTINO: un vitigno di antica tradizione che guarda al futuro Vitigno

Dettagli

Sperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma)

Sperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma) Sperimentazione in scala di cantina presso azienda Capodarco (Grottaferrata- Roma) Prof. Marco Esti Dipartimento per l Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF) Università dellatuscia

Dettagli

Il ruolo del bicchiere nell analisi sensoriale:

Il ruolo del bicchiere nell analisi sensoriale: Il ruolo del bicchiere nell analisi sensoriale: l effetto della forma del calice impiegato in una degustazione sull evoluzione organolettica e chimico/fisica del vino in esso contenuto. I bicchieri da

Dettagli

-Coordinamento : CRA- Centro di ricerca per l Enologia (CRA_ENO) via P.Micca, 35-Asti Responsabile scientifico : dott.ssa Antonella Bosso

-Coordinamento : CRA- Centro di ricerca per l Enologia (CRA_ENO) via P.Micca, 35-Asti Responsabile scientifico : dott.ssa Antonella Bosso Applicazione norme europee di vinificazione biologica e miglioramento della qualità e della conservabilità dei vini biologici nel rispetto delle peculiarità territoriali PROGETTO EUVINBIO -Coordinamento

Dettagli

«Polisac Stab» Una nuova soluzione EVER

«Polisac Stab» Una nuova soluzione EVER I polisaccaridi nella Stabilizzazione Tartarica dei vini da imbottigliare: «Polisac Stab» Una nuova soluzione EVER Incontro tecnico 30/04/2015 Enologica Friulana- Udine Relatore: Enol.Giovanni Branca SCOPO

Dettagli

Una stima dell effetto del terroir: Profilo sensoriale comparato di vini Nebbiolo provenienti da differenti zone viticole (Barolo e Valtellina)

Una stima dell effetto del terroir: Profilo sensoriale comparato di vini Nebbiolo provenienti da differenti zone viticole (Barolo e Valtellina) Una stima dell effetto del terroir: Profilo sensoriale comparato di vini Nebbiolo provenienti da differenti zone viticole (Barolo e Valtellina) Alberto Vercesi Istituto di Frutti-Viticoltura Università

Dettagli

Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012

Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Il presente rapporto contiene l esame tecnico per culture STARTER di batteri lattici per la fermentazione malolattica. Lo scopo non è quello di

Dettagli

APPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE

APPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE BUCELLI ET AL., APPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE. PAG. 1 APPLICAZIONE IN FASE DI MACERAZIONE DI FORMULATI ENZIMATICI SPERIMENTALI SU SANGIOVESE BUCELLI

Dettagli

Azienda Agricola familiare, fondata da Roberto e Diana Bracco De Silva che avevano il sogno e la passione di creare solo vini di alta qualità. 13 ettari di vigneti, di cui 8 piantati oltre 50 anni fa,

Dettagli

LE GEMME Verdicchio Dei Castelli di Jesi D.O.C. Classico

LE GEMME Verdicchio Dei Castelli di Jesi D.O.C. Classico LE GEMME Verdicchio Dei Castelli di Jesi D.O.C. Classico 2016 25.000 bottiglie 100% Verdicchio Fermentazione in bianco a temperatura controllata in contenitori d acciaio e successivo affinamento in vasche

Dettagli

Prova scritta di STATISTICA. CDL Biotecnologie. (Programma di Massimo Cristallo - A)

Prova scritta di STATISTICA. CDL Biotecnologie. (Programma di Massimo Cristallo - A) Prova scritta di STATISTICA CDL Biotecnologie (Programma di Massimo Cristallo - A) 1. Un associazione di consumatori, allo scopo di esaminare la qualità di tre diverse marche di batterie per automobili,

Dettagli

Protocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti. Dr.ssa Graziana Grassini

Protocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti. Dr.ssa Graziana Grassini Protocollo sperimentale per la produzione di vini senza solfiti Dr.ssa Graziana Grassini SO2 e salute Viene impiegata in tutti i campi alimentari: Vino, aceto, bevande a base di succo di frutta, baccalà,

Dettagli

Sabato da Bere. L Arte del Bere Giusto. Corso sul Vino in 5 Lezioni ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA

Sabato da Bere. L Arte del Bere Giusto. Corso sul Vino in 5 Lezioni ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA Sabato da Bere ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ROMA Con questo Corso desideriamo proporvi una meditata conversazione sul vino, un incontro e un colloquio "ʺsenza segreti"ʺ con i Docenti dell'ʹassociazione

Dettagli

Test tecnico dei lieviti selezionati 2011

Test tecnico dei lieviti selezionati 2011 250 Land- und Forstwirtschaftliches Test tecnico dei lieviti selezionati 2011 Come l anno scorso all inizio dell estate è stato svolto un sondaggio nel quale abbiamo chiesto ai produttori di vino sudtirolesi

Dettagli

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : USIRIOTO

DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA' DI VITE VARIETA : USIRIOTO Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA DOSSIER: ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA'

Dettagli

Report attività condotta da IBIMET CNR nell ambito del progetto: «valorizzazione dei prodotti agroalimentari della Maremma- le birre artigianali»

Report attività condotta da IBIMET CNR nell ambito del progetto: «valorizzazione dei prodotti agroalimentari della Maremma- le birre artigianali» Report attività condotta da IBIMET CNR nell ambito del progetto: «valorizzazione dei prodotti agroalimentari della Maremma- le birre artigianali» Sono state valutate birre artigianali della provincia di

Dettagli

ANTEPRIMA VENDEMMIA Valoritalia nella filiera vitivinicola. Castagnito (CN), 13/02/2017. Pelissetti Ezio

ANTEPRIMA VENDEMMIA Valoritalia nella filiera vitivinicola. Castagnito (CN), 13/02/2017. Pelissetti Ezio Castagnito (CN), 13/02/2017 Pelissetti Ezio I SETTORI DELLA CERTIFICAZIONE - Certificazione Vini DOP e IGP; - Certificazione Vini Varietali; - Certificazione Produzioni biologiche; - Certificazione Produzione

Dettagli

Caccin Vini è una realtà che nasce più di 50 anni fa, nel gennaio del

Caccin Vini è una realtà che nasce più di 50 anni fa, nel gennaio del L AZIENDA Caccin Vini è una realtà che nasce più di 50 anni fa, nel gennaio del 1961. Inizialmente è una piccola azienda a conduzione famigliare, radicata nel territorio, guidata da un amore e una passione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL

Dettagli

Corso di qualificazione professionale per Sommelier 1 propedeutico

Corso di qualificazione professionale per Sommelier 1 propedeutico ASPI RIVIERA DEI FIORI rivieradeifiori@aspi.it Corso di qualificazione professionale per Sommelier 1 propedeutico La formazione del Sommelier Le tecniche di servizio La degustazione ASPI (Associazione

Dettagli

SOSTENIBILITÁ E INNOVAZIONE IN CANTINA COME STRUMENTI DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE

SOSTENIBILITÁ E INNOVAZIONE IN CANTINA COME STRUMENTI DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE SOSTENIBILITÁ E INNOVAZIONE IN CANTINA COME STRUMENTI DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Progetto Marenco Scrapona Strevi, 4 aprile 2018 Prof. Vincenzo Gerbi 2 3 Per produrre rispettando l ambiente occorre

Dettagli

EFFETTI DELLA VINIFICAZIONE A GRADIENTE SULLE CARATTERISTICHE ENOLOGICHE DI VINI DI NERO DI TROIA IN PUGLIA

EFFETTI DELLA VINIFICAZIONE A GRADIENTE SULLE CARATTERISTICHE ENOLOGICHE DI VINI DI NERO DI TROIA IN PUGLIA EFFETTI DELLA VINIFICAZIONE A GRADIENTE SULLE CARATTERISTICHE ENOLOGICHE DI VINI DI NERO DI TROIA IN PUGLIA EFFECTS OF GRADIENT VINIFICATION ON WINE NERO DI TROIA Savino M., Suriano S., Mazzone F., Nobile

Dettagli

Scheda intermedia Risultati - Progetti di Ricerca e supporto tecnico in Agricoltura Biologica

Scheda intermedia Risultati - Progetti di Ricerca e supporto tecnico in Agricoltura Biologica Scheda intermedia Risultati - Progetti di Ricerca e supporto tecnico in Agricoltura Biologica Applicabilità norme europee di vinificazione biologica e miglioramento della qualità e della conservabilità

Dettagli

STUDIO DELLA COMPOSIZIONE E DEL POTERE ANTIOSSIDANTE DI PRODOTTI DERIVATI DA MIRTILLI

STUDIO DELLA COMPOSIZIONE E DEL POTERE ANTIOSSIDANTE DI PRODOTTI DERIVATI DA MIRTILLI FILIERA MIRTILLI Valorizzazione della produzione locale attraverso l ottimizzazione delle operazioni lungo la filiera (raccolta, distribuzione del fresco, trasformazioni di alta qualità) Realizzazione

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DELLA FILTRAZIONE IN COTES DU RHONE SEPTENTRIONALES Béatrice CAO-THANH, Institut Rhodanien, Orange, France

OTTIMIZZAZIONE DELLA FILTRAZIONE IN COTES DU RHONE SEPTENTRIONALES Béatrice CAO-THANH, Institut Rhodanien, Orange, France CAO-THANH - OTTIMIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI DI FILTRAZIONE- PAG. 1 OTTIMIZZAZIONE DELLA FILTRAZIONE IN COTES DU RHONE SEPTENTRIONALES Béatrice CAO-THANH, Institut Rhodanien, Orange, France Scopo dello

Dettagli

«Tecno Innovazioni Per La Valorizzazione Sostenibile Del Bio Toscano - 4Bio»

«Tecno Innovazioni Per La Valorizzazione Sostenibile Del Bio Toscano - 4Bio» INIZITIVA FINANZIATA DAL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE TOSCANA Sottomisura 16.2 ORTOFRUTTA TOSCANA BIO - 4BIO Tecno Innovazioni Per La Valorizzazione Sostenibile Del Bio Toscano

Dettagli

autocertificazione e prezzo sorgente il vino

autocertificazione e prezzo sorgente il vino autocertificazione e prezzo sorgente il vino IL PRODUTTORE Nome produttore/azienda e ragione sociale: Az. Agr. Quarticello di Roberto Maestri Indirizzo: Matilde di Canossa 1/A, 42027, Montecchio Emilia

Dettagli

Barolo vigneto sotto castello

Barolo vigneto sotto castello Barolo vigneto sotto castello Zona di produzione: il vigneto ricade nel comune di Novello nella pregiata zona denominata sotto castello, esposto a sud, sud-est ad un altitudine media di 400 mt slm con

Dettagli

FATTORIA T BRUNO NICODEMI

FATTORIA T BRUNO NICODEMI FATTORIA T BRUNO NICODEMI VITI.COLTORI.DI.NATURA sono le parole che ispirano ogni giorno il nostro lavoro L attenzione è rivolta alla produzione di vini di qualità che riflettano le peculiarità del nostro

Dettagli

Aspetti economici, viticoli, enologici e sensoriali

Aspetti economici, viticoli, enologici e sensoriali Progetto NOVES La gestione alternativa del suolo in vigneto: opportunità organizzative, riduzione dei costi, fertilità del suolo e vantaggi ambientali. Aspetti economici, viticoli, enologici e sensoriali

Dettagli

Tesi di Amit Toledo 2012

Tesi di Amit Toledo 2012 Tesi di Amit Toledo 2012 Un protocollo manuale di macerazione a freddo delle vinacce fermentate è stato utilizzato in via sperimentale presso un azienda della provincia di Firenze durante la vendemmia

Dettagli

FILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4).

FILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4). FILIERA UVA Consolidamento di tecniche innovative per la qualificazione delle uve al conferimento presso le cantine e per il controllo del processo di vinificazione Analisi del processo di vinificazione

Dettagli

Vino robusto e ricco di personalità, la Barbera rappresenta il classico vinorosso da pasto

Vino robusto e ricco di personalità, la Barbera rappresenta il classico vinorosso da pasto VINI ROSSI Barbera D Asti d.o.c.g. Ca d Giaculot 13%Vol 12,00 Vino robusto e ricco di personalità, la Barbera rappresenta il classico vinorosso da pasto Dolcetto d Alba d.o.c. Ca d Giaculot 13%Vol 12,00

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE DEGLI OLI EXTRAVERGINE del LAZIO Campagna olivicola 2006/07

CARATTERIZZAZIONE DEGLI OLI EXTRAVERGINE del LAZIO Campagna olivicola 2006/07 CARATTERIZZAZIONE DEGLI OLI EXTRAVERGINE del LAZIO Campagna olivicola 2006/07 Paola Fioravanti UMAO - Unione Mediterranea Assaggiatori Olio Nell ambito del progetto ARSIAL, si è voluto verificare se, attraverso

Dettagli

UNA FINESTRA APERTA SUI MIGLIORI VINI DEL MONDO

UNA FINESTRA APERTA SUI MIGLIORI VINI DEL MONDO UNA FINESTRA APERTA SUI MIGLIORI VINI DEL MONDO Winedow by F.B.C. Centro direzionale Corte Verdi - Via Licinio Ferretti 5/A - 43126 Parma (Italy) T +39 0521 241410 F +39 0521 462149 - www.winedow.net -

Dettagli

LANGHE E ROERO. Roero Arneis DOCG Barbera d Alba DOC Langhe Nebbiolo DOC

LANGHE E ROERO. Roero Arneis DOCG Barbera d Alba DOC Langhe Nebbiolo DOC L AZIENDA Da tre generazioni lavoriamo con passione e dedizione per tramandare la tradizione di famiglia, condividendo gli stessi valori. Crediamo che sapienza artigianale, rispetto del territorio e tecniche

Dettagli

1861 OTTIMA Vendemmia poco abbondante. Vino non molto strutturato, e di grande equilibrio. Profumi intensi e gusto marcato da lungo invecchiamento

1861 OTTIMA Vendemmia poco abbondante. Vino non molto strutturato, e di grande equilibrio. Profumi intensi e gusto marcato da lungo invecchiamento 1861 OTTIMA Vendemmia poco abbondante. Vino non molto strutturato, e di grande equilibrio. Profumi intensi e gusto marcato da lungo invecchiamento 1862 BUONA Vino di buona corposità con tannini e acidi

Dettagli

COSA? Analisi attraverso i 5 sensi del vino oggetto dell esame

COSA? Analisi attraverso i 5 sensi del vino oggetto dell esame COSA? Analisi attraverso i 5 sensi del vino oggetto dell esame PERCHE? Individuare e descrivere puntualmente le caratteristiche del vino e dare un giudizio sulla qualità, tipicità, abbinamento, mi piace/non

Dettagli

Agricoltura sostenibile: Tutela ed uso dell acqua in agricoltura

Agricoltura sostenibile: Tutela ed uso dell acqua in agricoltura Agricoltura sostenibile: Tutela ed uso dell acqua in agricoltura Salvaguardia e valorizzazione del prato stabile irriguo in area Parmigiano- Reggiano attraverso l'ottimizzazione della risorsa idrica e

Dettagli

CALENDARIO DELLE LEZIONI DI 1 LIVELLO. 1ª Lezione: La figura del Sommelier

CALENDARIO DELLE LEZIONI DI 1 LIVELLO. 1ª Lezione: La figura del Sommelier Aperte le iscrizioni al Corso di 1 livello della delegazione di Palermo che inizierà il 30 ottobre 2017. Le lezioni, una o due volte a settimana avranno luogo presso la sede nh hotel Palermo dalle ore

Dettagli

Natale Contattateci ai seguenti numeri: Oppure inviateci una mail a:

Natale Contattateci ai seguenti numeri: Oppure inviateci una mail a: Natale 2016 Contattateci ai seguenti numeri: 055 8076161 055 8061257 Oppure inviateci una mail a: info@letorri.net Come ogni anno Vi proponiamo alcune idee per i Vostri regali di Natale. Scegliete la confezione

Dettagli

ITALIANO

ITALIANO ITALIANO La sezione di un fusto arboreo: questo è il segno grafico, al tempo stesso essenziale e polisemico, attraverso il quale la cantina esprime l attuale identità. L albero a simboleggiare il legame

Dettagli

L EFFETTO SENSORIALE DELLA REGOLAZIONE E L ELIMINAZIONE DEI GAS DISCIOLTI NEL VINO

L EFFETTO SENSORIALE DELLA REGOLAZIONE E L ELIMINAZIONE DEI GAS DISCIOLTI NEL VINO L EFFETTO SENSORIALE DELLA REGOLAZIONE E L ELIMINAZIONE DEI GAS DISCIOLTI NEL VINO I risultati della riduzione di acetaldeide, idrogeno solforato e anidride carbonica. Redatto da: enologo Nir Levav, responsabile

Dettagli

BARBERA D ALBA D.O.C.

BARBERA D ALBA D.O.C. BARBERA D ALBA D.O.C. Rosso rubino Tipico, ricorda le viole. Il profumo di viola aumenta con l invecchiamento Secco, intenso, piacevolmente tannico 18-20 C Pasta, riso, carne e formaggi stagionati 12.5%

Dettagli

La microbiologia per i vini rosati

La microbiologia per i vini rosati La microbiologia per i vini rosati Angela Capece Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali (SAFE) Università degli Studi della Basilicata Uva Cultivar Condizioni colturali Stato sanitario

Dettagli

Monitoraggio e ruolo di Drosophila suzukii in vigneti piemontesi. Lunedì 19 Dicembre Ore 9,30 Sala Ampelion Corso Enotria, Alba (CN)

Monitoraggio e ruolo di Drosophila suzukii in vigneti piemontesi. Lunedì 19 Dicembre Ore 9,30 Sala Ampelion Corso Enotria, Alba (CN) La partecipazione al Convegno dà diritto al riconoscimento di nr. 0,5 CFP per la categoria dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Rif. Regolamento CONAF 3/2013 Lunedì 19 Dicembre 2016 Nel corso del convegno

Dettagli

BARBERA D ALBA D.O.C.

BARBERA D ALBA D.O.C. BARBERA D ALBA D.O.C. Rosso rubino Tipico, ricorda le viole. Il profumo di viola aumenta con l invecchiamento Secco, intenso, piacevolmente tannico 18-20 C Pasta, riso, carne e formaggi stagionati 12.5%

Dettagli

FILIERA MELA. Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP.

FILIERA MELA. Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP. FILIERA MELA Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP. Identificazione del profilo qualitativo e nutraceutico delle mele con tecniche

Dettagli

RISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE

RISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE RISOLUZIONE OIV-OENO 571-2017 MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l'articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l'organizzazione internazionale della vigna

Dettagli

ITALIA PRESTIGIOSE OH>15 PARADOX ESSENCIA RÉSERVE

ITALIA PRESTIGIOSE OH>15 PARADOX ESSENCIA RÉSERVE Collezione 2019 ITALIA PRESTIGIOSE OH>15 PARADOX ESSENCIA RÉSERVE BARRIQUES PRESTIGIOSE BARRIQUES PRESTIGIOSE BARRIQUES OH>15 LA POTENZA MISURATA Il Centre de Recherche Demptos ha messo a punto questa

Dettagli

t fratelliseghesio.com

t fratelliseghesio.com Frazione Castelletto, 19 12065 Monforte d Alba (CN) t. +39 0173 78 108 info@fratelliseghesio.com fratelliseghesio.com 2 3 una famiglia nel nome del Barolo Azienda Agricola Fratelli Seghesio 1988 nasce

Dettagli

L analisi sensoriale applicata al pane

L analisi sensoriale applicata al pane L analisi sensoriale applicata al pane 1. Generalità sull analisi sensoriale L analisi sensoriale è un metodo per determinare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari attraverso il ricorso

Dettagli

ALLEGATO A MODIFICHE PROPOSTE DAL CONSORZIO PRODUTTORI ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI REGGIO EMILIA PARERE POSITIVO

ALLEGATO A MODIFICHE PROPOSTE DAL CONSORZIO PRODUTTORI ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI REGGIO EMILIA PARERE POSITIVO ALLEGATO A MODIFICHE PROPOSTE DAL CONSORZIO PRODUTTORI ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE DI REGGIO EMILIA PARERE POSITIVO Modifica n. 3 (pag. 144 B.U.R.E.R. n. 59 dell 8 aprile 2009 e articolo 5 del disciplinare)

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ

Dettagli

VALIDAZIONE DI UNA METODICA ENZIMATICA PER LA VALUTAZIONE DEL CONTENUTO IN MANNOSIO DI VINI AFFINATI SU FECCE.

VALIDAZIONE DI UNA METODICA ENZIMATICA PER LA VALUTAZIONE DEL CONTENUTO IN MANNOSIO DI VINI AFFINATI SU FECCE. GUAITA ET AL., METODICA ENZIMATICA PER LA VALUTAZIONE DEL MANNOSIO IN VINO SU FECCE, PAG. 1 VALIDAZIONE DI UNA METODICA ENZIMATICA PER LA VALUTAZIONE DEL CONTENUTO IN MANNOSIO DI VINI AFFINATI SU FECCE.

Dettagli

VINIFICAZIONE DI UVE RACCOLTE A SCARSA MATURITÀ

VINIFICAZIONE DI UVE RACCOLTE A SCARSA MATURITÀ BLATEYRON, VINIFICAZIONE DI UVE RACCOLTE A SCARSA MATURITA, PAG.1 VINIFICAZIONE DI UVE RACCOLTE A SCARSA MATURITÀ Lucylle BLATEYRON I.C.V. Montpellier Articolo estratto da Entretiens viti-vinicoles Rhône

Dettagli

UNA FINESTRA APERTA SUI MIGLIORI VINI DEL MONDO

UNA FINESTRA APERTA SUI MIGLIORI VINI DEL MONDO UNA FINESTRA APERTA SUI MIGLIORI VINI DEL MONDO Winedow by F.B.C. Centro direzionale Corte Verdi - Via Licinio Ferretti 5/A - 43126 Parma (Italy) T +39 0521 241410 F +39 0521 462149 - www.winedow.net -

Dettagli

0,0,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,3,3,3, 3,3,3,4,4,4,4,4,4,5,5,6,6,7,8,8, 11

0,0,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,3,3,3, 3,3,3,4,4,4,4,4,4,5,5,6,6,7,8,8, 11 I QUARTILI Per il calcolo della mediana e del primo e terzo quartile il procedimento da seguire è il seguente: 1. si ordinano le intensità in senso non decrescente 2. si individuano le intensità da utilizzare

Dettagli

Autorizzato in Agricoltura Biologica DL Regolamento (CE) n. 889/2008 ANANKE. Regola lo sviluppo vegetativo. 1

Autorizzato in Agricoltura Biologica DL Regolamento (CE) n. 889/2008 ANANKE. Regola lo sviluppo vegetativo. 1 Autorizzato in Agricoltura Biologica DL 75-2010 - Regolamento (CE) n. 889/2008 Regola lo sviluppo vegetativo 1 www.sfera.bio Note Funzionamento Obiettivi Materie prime Processo - Estratti Vegetali Speciali

Dettagli

Via Torino 80/ Canale (CN) tel fax

Via Torino 80/ Canale (CN) tel fax Via Torino 80/82-12043 Canale (CN) tel. 0173 979126 fax. 0173 970984 www.giacomovico.it info@giacomovico.it ROERO Il Roero è terra di grandi vini bianchi e rossi, posto sulla sinistra del fiume Tanaro

Dettagli

28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI

28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI 28 marzo 2013 ASTRA Tebano Castellari Lorena e Jacopo Giovannini SELEZIONE DI LIEVITI AUTOCTONI PER LA VALORIZZAZIONE DI VINI ALBANA E SANGIOVESE DI UN AZIENDA DELL IMOLESE Premessa Lieviti indigeni/autoctoni

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE

Dettagli

Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino

Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino Gabrielli M., Fracassetti D, Tirelli A. Dipartimento di Scienze per gli Alimenti la Nutrizione, l'ambiente.

Dettagli

Vino Nobile di Montepulciano DOCG Riserva 2012

Vino Nobile di Montepulciano DOCG Riserva 2012 Vino Nobile di Montepulciano DOCG Riserva 2012 Questo è un vino storico per Palazzo Vecchio essendo stato il primo vino prodotto dalla casa. Non viene prodotto tutti gli anni ed ha una produzione limitata.

Dettagli

RISOLUZIONE ENO 26/2004

RISOLUZIONE ENO 26/2004 MANNOPROTEINE DI LIEVITI L'ASSEMBLEA GENERALE, Visto l'articolo 2 paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l'organizzazione internazionale della vigna e del vino Su proposta della Sottocommissione

Dettagli

ENARTIS NEWS MANNOPROTEINE EFFETTI ORGANOLETTICI E CAPACITÀ STABILIZZANTE

ENARTIS NEWS MANNOPROTEINE EFFETTI ORGANOLETTICI E CAPACITÀ STABILIZZANTE ENARTIS NEWS MANNOPROTEINE EFFETTI ORGANOLETTICI E CAPACITÀ STABILIZZANTE Alle mannoproteine, la categoria di polisaccaridi più abbondantemente presente nella cellula di lievito, vengono riconosciuti numerosi

Dettagli

Etichettatura - Indicazioni facoltative

Etichettatura - Indicazioni facoltative Articolo 64 - Indicazione del tenore di zucchero 1. Salvo diversa disposizione prevista all articolo 58 del presente regolamento, il tenore di zucchero espresso in fruttosio e glucosio, a norma dell allegato

Dettagli

Giardini in vetro. by Lorenzo Colombo on 27 febbraio Luca Caramellino Roberto Petacchi

Giardini in vetro. by Lorenzo Colombo on 27 febbraio Luca Caramellino Roberto Petacchi Giardini in vetro by Lorenzo Colombo on 27 febbraio 2018 Quattro aziende, tre piemontesi, anche se di diversi territori: Langhe, Roero e Monferrato, ed una ligure, accomunate dallo stesso enologo, Luca

Dettagli

Visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo;

Visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo; DECRETO 2 aprile 2009. Conferimento al Consorzio di tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero dell incarico a svolgere le funzioni di controllo per la DOCG «Roero» e per le DOC «Colline Saluzzesi»,

Dettagli

Indicazione Geografica Tipica

Indicazione Geografica Tipica GRADAZIONE ALCOLICA 13% Vol. Veneto - Colli Pinot Nero Indicazione Geografica Tipica Macerazione del pigiato con piccola percentuale di uva intera per 12 giorni. Rimontaggi frequenti nei primi giorni di

Dettagli

Studio di sistemi innovativi per la scelta dei legni

Studio di sistemi innovativi per la scelta dei legni Studio di sistemi innovativi per la scelta dei legni CUP ARTEA n. 724456 In.Vi.T.a.S Franco Battistutta Dipartimento di Scienze AgroAlimentari, Ambientali e Animali Università degli Studi di Udine Sostanze

Dettagli

L Azienda. Gli ultimi riconoscimenti

L Azienda. Gli ultimi riconoscimenti L Azienda Villa Sparina, costruita nel secolo XVII da nobile famiglia genovese, sorge nel cuore della celebre zona del Gavi, la cui coltivazione è legata a questa terra e alla vita della gente da tempi

Dettagli

Speciale Molise con AIS Cilento: la Tintilia in sei versioni

Speciale Molise con AIS Cilento: la Tintilia in sei versioni Speciale Molise con AIS Cilento: la Tintilia in sei versioni Da sinistra: Garbiele Di Blasio, delegato AIS Campobasso, il titolare dell azienda Terresacre e Maria Sarnataro, delegata AIS Cilento e Vallo

Dettagli

Attitudini viticole ed enologiche dei vitigni Timorasso e Nascetta

Attitudini viticole ed enologiche dei vitigni Timorasso e Nascetta 28 AGRICOLTURA INFORMAZIONE TECNICA Attitudini viticole ed enologiche dei vitigni Timorasso e Nascetta Daniele Dellavalle, Gabriella Valota Vignaioli Piemontesi Maria Carla Cravero, Maria del Carmen Pazo

Dettagli

Vini bianchi Buone pratiche di lavoro con le doghe in vinificazione

Vini bianchi Buone pratiche di lavoro con le doghe in vinificazione Vini bianchi Buone pratiche di lavoro con le doghe in vinificazione 1 Cosa sono le buone pratiche? Delle tecniche validate al livello scientifico, sperimentale e nella pratica delle cantine 2 A cosa servono?

Dettagli

METODICHE DI MONITORAGGIO DELL ACCUMULO DI POLIFENOLI IN UVA SANGIOVESE (POL-TP) Enol. Luca Mosconi

METODICHE DI MONITORAGGIO DELL ACCUMULO DI POLIFENOLI IN UVA SANGIOVESE (POL-TP) Enol. Luca Mosconi METODICHE DI MONITORAGGIO DELL ACCUMULO DI POLIFENOLI IN UVA SANGIOVESE (POL-TP) Enol. Luca Mosconi Cosa è il Progetto POL-TP? Il Progetto Pol-Tp nasce da un idea di Isvea di applicare la tecnologia australiana

Dettagli

Unione Italiana Vini. Studio sui parametri di tipicità e qualità dei vini

Unione Italiana Vini. Studio sui parametri di tipicità e qualità dei vini Unione Italiana Vini Studio sui parametri di tipicità e qualità dei vini Premessa L Unione Italiana Vini è la più antica e rappresentativa Associazione del settore vitivinicolo. La missione di Unione Italiana

Dettagli

IL GUSTO

IL GUSTO IL GUSTO Il gusto del vino è la sensazione finale che ci viene trasmessa da quell insieme di organi ricettivi chiamati papille gustative. Ora, i principali sapori che solitamente percepiamo mediante la

Dettagli

IL VINO È TUTTO (ROMANTICA È LA NOSTRA NATURA)

IL VINO È TUTTO (ROMANTICA È LA NOSTRA NATURA) IL VINO È TUTTO (ROMANTICA È LA NOSTRA NATURA) FRIULANO FRIULI DOC ISONZO CHARDONNAY FRIULI DOC ISONZO PINOT GRIGIO FRIULI DOC ISONZO SAUVIGNON FRIULI DOC ISONZO RIBOLLA GIALLA VENEZIA GIULIA IGT RIBOLLA

Dettagli

franciacorta brut d.o.c.g

franciacorta brut d.o.c.g Brut franciacorta brut vitigni: 90% chardonnay e 10% pinot nero 10.240 bottiglie e 900 magnum cordone speronato raccolta e selezione manuale, pressatura soffice decantazione statica a freddo inoculo di

Dettagli

ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO

ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO ZUFFEREY ET MAIGRE, ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO, P.1 ETA DELLA VITE. II. INFLUENZA SULLA QUALITA DELL UVA E DEL VINO V. ZUFFEREY 1, D. MAIGRE 2 Station de recherche

Dettagli

Oenovin EPERNAY (ex r.f. Bayanus) Lievito selezionato in Champagne il cui utilizzo è indicato per il trattamento di mosti destinati alla produzione di

Oenovin EPERNAY (ex r.f. Bayanus) Lievito selezionato in Champagne il cui utilizzo è indicato per il trattamento di mosti destinati alla produzione di La Gamma Oenovin I lieviti selezionati Oenovin sono il frutto della rigorosa selezione dei ceppi e di un processo produttivo attento alla qualità ed al rispetto della capacità fermentativa del lievito

Dettagli

I Nostri Vini 1. FRANCIACORTA DOCG SATÈN MARIA MADDALENA CAVALIERI ZILIANI C Riserva 2009

I Nostri Vini 1. FRANCIACORTA DOCG SATÈN MARIA MADDALENA CAVALIERI ZILIANI C Riserva 2009 I Nostri Vini 1 FRANCIACORTA DOCG SATÈN MARIA MADDALENA CAVALIERI ZILIANI C Riserva 2009 Come la morbidezza e la delicatezza della seta. Nasce dalle uve migliori coltivate in vigneti di proprietà a Provaglio

Dettagli