giuseppe rombolà La Spezia biofiltrazione senza tampone

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1 giuseppe rombolà La Spezia biofiltrazione senza tampone

2 Frederik Kiil- Norvegia 1960

3 dialisi urea P e K acqua calorie riequilibrio crrt e sled adsorb modulazione e depurativa controllo integrativa del disequilibrio terapeutica trattamento processo passivo processo attivo

4 Popolazione > 70 anni CRF 15% DIABETE HF 15% STROKE 8% COP Severe 8%

5 Pazienti > 70 anni- in trattamento Dialitico Cronico 70% Card. isch 20% diabete 40% arteriopatia arti inf intestino 15% stroke 20% bpco

6 SB: 84 anni

7 GBM: 79 anni

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9 Incidence of total amputation and major amputation per 1000 patients with diabetes. total adjusted for age, sex (diabetes duration) major Prev. 6% Incid. 2% 9 x nei paz diabetici C. J. Schofield : Diabet. Med. 2009

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11 variazioni antropometriche e invecchiamento Riduzione della massa magra La sarcopenia (riduzione massa musc. scheletrica) è fisiologica e progressiva, tra i 20 e i 70 anni diminuisce anche del 40% Incremento della massa grassa

12 STABILITA C.V. & DIALISI Riduzione veloce Vec Riduzione veloce [ K ]e Metabolismo dell acetato Produzione di ossido nitrico Alcalosi metab. post dialitica

13 Anni di trattamento Fasce d età PAZ. in DIALISI e ANOMALIE ECG (%) Sex M Sex F Age 40 Age Age Age61-70 Age>70 2Yrs 3-4 Yrs 5-6 Yrs 7-8 Yrs 9-10Yrs 11Yrs Hypertensive Normotensive Diabetics Non diabetics Abe S et al. Am Heart J, 1997

14 Le aritmie in Emodialisi Prevalenza di aritmie in 252 pazienti (età media 55 anni) BEV/h % 40 Aritmie sopraventricolari 69 Lown 4A - 4B 30 Aritmie ventricolari Coppie o run di TV Tachicardia Ventricolare 6 ( 3 consecutive BEV) 0 All PRE DIALYSIS POST Bradiaritmie 9 Gruppo Emodialisi e Patologie Cardiovascolari, Lancet, August 6, 1988:

15 aritmie nel paziente in Emodialisi Fattori anatomici Palpitazioni/cardiopalmo Ipotensione intra-dialitica Astenia post-dialitica Cardiopatia Dilatativa Cardiopatia Ipertrofica Angina Cardiopatia Ischemica Fibrosi Fattori elettrofisiologici Interstiziale Dispnea - Edema polmonare CVC Vertigini o sincope Squilibri elettrolitici Tromboembolismo (Ca 2+, Mg 2+, Na +, K + ) Alterazioni acidobase Morte improvvisa disfunzioni del SNA

16 AFB-K Hospasol (meq/l) Na + = HCO 3 - = Q b Q inf E v o d i a l Q uf Bagno senza tampone ACQUA+ SAFEBAG KV Soluzione infusionale di sodiobicarbonato Filtro con capacità adsorbitiva Variazione progressiva del potassio nel bagno dialisi Na+ = 140 Cl- = 145 K+ = 7.5 Ca2+ = Mg2+ = 0,375 Na+ = 140 Cl- = 145 K+ = 0 Ca2+ = Mg2+ = 0,375

17 Log10(PVC+1) 1,6 1,4 K Constant K Profiled Difference 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2-0,2 0-0,4 Dialysis -0, Time (h) K costante K variabile differenza

18 Effetti indesiderati dell acetato Dislipidemia Ipossia Depressione miocardica Vasodilatazione IL-1 Infiammazione Instabilità cardiovascolare e ipotensione Aterosclerosi Vincent, Kidney Int.,1982; Cavalcanti S, ND&T 2008; Bufano et al, JASN 2000; Higuchi, Th Apher & Dial, 2004; Pertosa et al Kidney Int 1993; Amore A, JN, 2006

19 Res vas per Aumento dell attività NOS con diversi fluidi di dialisi ed effetto sulle resistenze periferiche EC NOS activity (pmol NO/min) 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 Basal Acetate HD AFB PVR (mmhg*min/l) AFB BD Time (min) Coppo R et al., JASN; 8, 1997, Bufano et al., JASN 2000

20 AFB-K & Bicarbonate INPUT = OUTPUT Q inf x [HCO 3 ] inf = Klear [HCO 3 ] x [HCO 3 ] (plas) [HCO 3 ] 28 [HCO 3 ](t)= Qinf x [HCO 3 ] inf Klear [HCO 3 ] Time A. Pacitti IJAO 1995

21 Modello matematico per il calcolo dell infusione dei bicarbonati SKIPPER 1990 UPDATE 2010

22 Tolleranza al trattamento: risultato della revisione di nove studi clinici Ronco et al [25] (1988) Briganti et al [20] (1991) Galli et al [16] (1992) SCS [26] (1992) Kuno et al [27] (1994) Movilli et al [19](1996) Verzetti et al [28] (1998) Schrander et al [29] (1999) Cavalcanti et al [30] (2004) Overall Favour AFB Favour BD 0,0 0,1 1,0 10,0 100,0 La probabilità di eventi intradialitici è inferiore Santoro et. Al, Contrib Nephrol 2007 Odds ratio with 95% CI del 40% in AFB rispetto a BD

23 HEPR-AN: Il processo di graffaggio sulla membrana Eparina (3000 IU/m 2 ) Funzionalizzazione: Polietileneimmina ad alto peso molecolare Idrogel (acrilonitrile metallil sulfonato di sodio)

24 Conclusioni AFB-K 1. E UNA METODICA DIALITICA EFFICACE E PARTICOLARMENTE INDICATA NEI PAZIENTI «FRAGILI». 2. MIGLIORA LA STABILITA CARDIO-VASCOLARE. 3. CONTROLLANDO IL «DISEQUILIBRIO» RIDUCE IL RISCHIO DI ARITMIE. 4. CORREGGE EFFICACEMENTE L ACIDOSI METABOLICA SENZA IL RISCHIO DI IMPORTANTE ALCALOSI POST- DIALITICA. 5. PUO ESSERE UTILIZZATA ANCHE NEL PAZIENTE AD ELEVATO RISCHIO EMORRAGICO.

25

26 Membrana HEPR-AN Bioattività dell eparina graffata: Attività anticoagulante mantenuta durante l intera sessione di dialisi (reversibilità dell affinità eparina-tat): L eparina esercita la sua attività anticoagulante legandosi all AT III La configurazione di ATIII viene modificata dall eparina e si forma il complesso TAT che viene rilasciato nel circolo ematico, mentre l eparina rimane fissata alla membrana (alta affinità)

27 Evodial - Nella pratica clinica Survey clinica successivo al lancio sul mercato effettuato in Francia e in Italia 89 sessioni con eparina standard Tasso di successo del 93% # dose totale di eparina 3500±2400 IU (50±37 UI/kg) * [Q B 304±29 ml/min; durata del trattamento 4.0±0.4 h] 105 sessioni con LMWH Tasso di successo del 94% # Enoxaparina, dalteparina o nadroparina dose totale 3100±1400 UI [Q B 305±40 ml/min; durata del trattamento 4.0±0.4 h] 94 sessioni sono state eseguite senza eparina Tasso di successo del 97% # [QB 304 ±36 ml/min; durata del trattamento 3,8 ±0,5 h]

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