INDICE SOMMARIO LIBRO I DISPOSIZIONI GENERALI

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1 INDICE SOMMARIO Prefazione, di Pasquale de Lise... 1 Introduzione, di Alfonso Quaranta LIBRO I DISPOSIZIONI GENERALI Introduzione -ALESSANDRO PAJNO Il codice del processo amministrativo ed il significato del libro I L art. 44 della l. n. 69/2009 come norma sulla codificazione La pretesa della parte vittoriosa e la separazione dell azione dalla situazione soggettiva Codificazione e diritto amministrativo Codificazione del processo amministrativo o codificazione della giustizia amministrativa? Il codice del processo amministrativo oltre i codici di settore Le ragioni della codificazione Il libro I del codice ed i mutamenti del sistema di tutela giurisdizionale Il libro I come estrinsecazione delle finalità del riassetto di cui all art. 44 della l n. 69/ Il coordinamento delle norme vigenti sul processo amministrativo con quelle del codice di procedura civile L adeguamento delle norme sul processo amministrativo alla giurisprudenza della Corte costituzionale e delle giurisdizioni superiori Il libro I del codice e la concentrazione delle tutele I principi generali Effettività, giusto processo, sinteticità degli atti. I principi scomparsi Qualche considerazione provvisoria Titolo I PRINCIPI E ORGANI DELLA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA Capo I PRINCIPI GENERALI Articolo 1 Effettività Articolo 2 Giusto processo Articolo 3 Dovere di motivazione e sinteticità degli atti Commento di FABIO MERUSI V

2 1. Un caso concreto per capire la logica del codice sul processo amministrativo: la direttiva comunitaria sugli istituti di pagamento Principi comunitari e principi nazionali: l Unione europea attraverso la tipicizzazione dell esercizio del potere amministrativo Il diritto amministrativo europeo e il suo giudice. La norma fondamentale di tutti i processi amministrativi dei Paesi dell Unione: il giusto processo amministrativo Il giusto processo nel codice sul processo amministrativo. La disaggregazione iniziale Il giusto processo come principio guida dell interpretazione delle norme del codice. L esempio inizialmente prospettato era già stato risolto dalla Corte Europea per i diritti dell uomo a proposito di un altro processo amministrativo Giusto processo e principi dottrinali: la soluzione del possibile conflitto Capo II ORGANI DELLA GIURSDIZIONE AMMINISTRATIVA Articolo 4 Giurisdizione dei giudici amministrativi Commento di ANTONIO ROMANO TASSONE 1. Sul valore normativo dell art Il richiamo alle norme del presente codice Articolo 5 Tribunali amministrativi regionali Commento di ANTONIO ROMANO TASSONE 1. I T.A.R. come giudici di primo grado La composizione dei collegi Il Tribunale Regionale di giustizia amministrativa per la Regione autonoma del Trentino Alto Adige Articolo 6 Consiglio di Stato Commento di ANTONIO ROMANO TASSONE 1. Il Consiglio di Stato organo di ultimo grado Composizione e presidenza dell adunanza plenaria Le discipline speciali per gli appelli avverso le pronunce della Sezione autonoma di Bolzano del Tribunale Regionale di giustizia amministrativa e del Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia Composizione e presidenza dei collegi giudicanti del Consiglio di Stato Sulla illegittimità costituzionale dell art. 6 comma Sulle conseguenze del mancato rispetto delle norme relative alla presidenza dei collegi giudicanti amministrativi VI

3 Capo III GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA Articolo 7 Giurisdizione amministrativa Commento di GIORGIO GIOVANNINI -ROBERTO CAPONIGRO 1. Il riparto di giurisdizione L essenza dell interesse legittimo La cognizione sui diritti soggettivi L atto politico L ambito soggettivo di applicazione del codice L estensione della giurisdizione amministrativa La giurisdizione generale di legittimità La giurisdizione speciale La giurisdizione esclusiva La giurisdizione di merito Il principio di effettività della tutela; 5. Il ricorso straordinario al Capo dello Stato Il ricorso straordinario al Capo dello Stato Articolo 8 Cognizione incidentale e questioni pregiudiziali Commento di GIORGIO GIOVANNINI -ROBERTO CAPONIGRO 1. La cognizione incidentale del diritto soggettivo L azione di accertamento del diritto soggettivo Articolo 9 Difetto di giurisdizione Articolo 10 Regolamento preventivo di giurisdizione Articolo 11 Decisione sulla questione di giurisdizione Commento di GIORGIO GIOVANNINI -ROBERTO CAPONIGRO 1. Esegesi dei testi La delega per il riassetto del processo amministrativo e l art. 44 della l. 18 giugno 2009, n Il regolamento preventivo di giurisdizione, l art. 41 c.p.c. e l art. 10 del codice Il difetto di giurisdizione, l art. 37 c.p.c. e l art. 9 del codice La decisione della questione di giurisdizione, le sentenze 77 del 2009 della Corte costituzionale e 4109 delle Sezioni unite della Corte di cassazione, l art. 59 della legge 69 del 2009 e l art. 11 del codice Articolo 12 Rapporti con l arbitrato Commento di GIORGIO GIOVANNINI -ROBERTO CAPONIGRO VII

4 Capo IV COMPETENZA Articolo 13 Competenza territoriale inderogabile Commento di ARISTIDE POLICE 1. La inderogabilità della competenza territoriale I criteri per la determinazione della competenza territoriale: il comma 1eil comma Segue: il comma Gli atti a contenuto generale e gli atti presupposti Rapporti tra tribunale amministrativo regionale con sede nel capoluogo e sezione staccata Articolo 14 Competenza funzionale inderogabile Commento di ARISTIDE POLICE 1. Caratteri e problematiche della competenza funzionale Le ipotesi di competenza funzionale previste dall articolo 14: i commi1e Segue: il comma Articolo 15 Rilievo dell incompetenza e regolamento preventivo di competenza Commento di ARISTIDE POLICE 1. Premessa Il rilievo della incompetenza Il regolamento di competenza ad istanza di parte Il regolamento di competenza richiesto di ufficio Gli effetti del regolamento di competenza sul procedimento cautelare Gli effetti dell ordinanza del Consiglio di Stato Il comma 10 dell articolo Articolo 16 Regime della competenza Commento di ARISTIDE POLICE 1. Premessa Il rilievo di ufficio della incompetenza Le altre eventuali vicende successive alla adozione dell ordinanza Il problema della tutela cautelare Capo V ASTENSIONE E RICUSAZIONE Articolo 17 Articolo 18 Astensione Ricusazione Commento di VITO POLI VIII

5 1. La terzietà del giudice Incompatibilità funzionale Incompatibilità di servizio (ad impieghi o uffici) Magistrati ordinari Magistrati amministrativi Incompatibilità organiche (o di sede) Magistrati ordinari Magistrati amministrativi Il fondamento costituzionale ed internazionale del principio di terzietà del giudice Le norme internazionali L art. 111 Cost Astensione e ricusazione Le ipotesi di astensione obbligatoria e ricusazione Avere interesse nella causa o in altra vertente su identica questione di diritto Essere il giudice o il coniuge parente fino al quarto grado di una delle parti in causa o di alcuno dei difensori o essere legato da vincoli di affiliazione, o convivente o commensale abituale Avere il giudice o il coniuge causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito con una delle parti o alcuno dei difensori Avere il giudice, nella medesima causa, dato consiglio, prestato patrocinio, deposto come teste, prestato assistenza come consulente tecnico, conosciuto come magistrato in altro grado del processo o come arbitro Essere stato il giudice tutore, curatore, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; amministratore o gerente di un ente, di una associazione anche non riconosciuta, di un comitato, di una società o stabilimento che abbia interesse nella causa Astensione facoltativa Il procedimento di ricusazione Disciplina normativa Organo competente a decidere sulla istanza di ricusazione La verifica dell ammissibilità e della non manifesta infondatezza dell istanza di ricusazione Sospensione del giudizio principale Mezzi di gravame Conseguenze della mancata proposizione dell istanza di ricusazione Natura giuridica del procedimento di ricusazione Il procedimento di astensione Capo VI AUSILIARI DEL GIUDICE Articolo 19 Verificatore e consulente tecnico Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Gli ausiliari del giudice Profili soggettivi dei verificatori e dei consulenti IX

6 3. Incompatibilità Adempimento dell incarico Compensi Articolo 20 Obbligo di assumere l incarico e ricusazione del consulente Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Obbligo di prestare l incarico Ricusazione del consulente o del verificatore Articolo 21 Commissario ad acta Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Il ricorso a commissario ad acta per la sostituzione dell amministrazione Il regime delle incompatibilità e la terzietà del commissario Titolo II PARTI E DIFENSORI Articolo 22 Articolo 23 Articolo 24 Articolo 25 Articolo 26 Patrocinio Difesa personale delle parti Procura alle liti Domicilio Spese di giudizio Commento di OBERDAN FORLENZA 1. Premessa Le ragioni e i limiti della codificazione Le parti nel processo amministrativo Il patrocinio e la difesa personale delle parti La procura alle liti e l elezione di domicilio Le spese di giudizio Titolo III AZIONI E DOMANDE Capo I CONTRADDITTORIO E INTERVENTO Articolo 27 Articolo 28 Contraddittorio Intervento Commento di FABIO CINTIOLI 1. Contraddittorio e delimitazione soggettiva nel processo amministrativo Le parti necessarie Le parti non necessarie ed i titolari di interessi di mero fatto X

7 4. Le parti necessarie nel codice: integrazione del contraddittorio ed intervento volontario Le parti non necessarie nel codice: intervento volontario ed intervento iussu judicis Capo II AZIONI DI COGNIZIONE Articolo 29 Azione di annullamento Commento di MARCELLO CLARICH 1. Premessa Cenni alle origini storiche: a) la legge del 1865 di abolizione del contenzioso amministrativo e la legge del 1889 istitutiva della IV Sezione del Consiglio di Stato segue: b) gli sviluppi successivi Le novità degli anni Novanta del secolo scorso Profili ricostruttivi Articolo 30 Azione di condanna Commento di ROBERTO CHIEPPA 1. L azione di condanna L eliminazione dell azione di adempimento e il contenuto dell azione di condanna atipica Azione di risarcimento e giurisdizione amministrativa La c.d. pregiudiziale amministrativa Lo stato della giurisprudenza sulla pregiudiziale prima dell entrata in vigore del Codice La soluzione al problema della pregiudiziale individuata dal Codice L idoneità della soluzione individuata dal Codice al fine di superare i contrasti L opzione del privato in favore della tutela risarcitoria Le fattispecie di risarcimento del danno da ritardo La domanda di risarcimento del danno da inosservanza dei termini di conclusione del procedimento nel Codice La reintegrazione in forma specifica Ulteriori profili processuali della domanda risarcitoria Articolo 31 Azione avverso il silenzio e declaratoria di nullità Commento di VINCENZO LOPILATO 1. Premessa Azione avverso il silenzio e accertamento dell obbligo di provvedere Termine di proposizione del ricorso Il giudizio sulla fondatezza della pretesa Qualificazione dell azione avverso il silenzio. Azione di accertamento e di condanna. Rapporti con l azione di adempimento XI

8 6. L azione di nullità La nullità per violazione o elusione del giudicato: cenni e rinvio Articolo 32 Pluralità delle domande e conversione delle azioni. Commento di GUIDO CORSO 1. La proposizione della domanda e il principio di corrispondenza fra il chiesto e il pronunciato La disciplina del cumulo delle azioni Qualificazione e correzione delle azioni: due termini diversi per esprimere la stessa cosa? Titolo IV PRONUNCE GIURISDIZIONALI Articolo 33 Provvedimenti del giudice Commento di GUIDO CORSO 1. Sentenze, ordinanze e decreti. La difficoltà di individuare un criterio sostanziale di distinzione. Sentenze: rinvio Ordinanze: le ipotesi Ordinanze: il regime Decreti I commi 2, 3e Articolo 34 Sentenze di merito Commento di GUIDO CORSO 1. Sentenze di merito e pronunce di rito Specie di azioni e contenuto del provvedimento di accoglimento della domanda Il divieto di pronunciare con riferimento a poteri amministrativi non ancora esercitati L azione di annullamento come condizione dell accertamento della illegittimità: i limiti del principio L accertamento della illegittimità a fini esclusivamente risarcitori La dichiarazione dell avvenuta cessazione della materia del contendere come pronuncia di merito Condanna pecuniaria e determinazione dei criteri di liquidazione del risarcimento Le sentenze di rigetto Articolo 35 Pronunce di rito Commento di GUIDO CORSO 1. La precisazione dei concetti di irricevibilità, inammissibilità ed improcedibilità del ricorso I tratti comuni XII

9 3. I tratti comuni Sentenza di rito e soddisfazione del ricorrente Articolo 36 Pronunce interlocutorie Commento di GUIDO CORSO 1. Sentenze e ordinanze: il criterio della definizione del giudizio La sentenza non definitiva Articolo 37 Errore scusabile Commento di GUERINO FARES 1. Gli antecedenti normativi Il contributo della giurisprudenza Portata e prospettive della nuova disciplina sull errore scusabile Titolo V DISPOSIZIONI DI RINVIO Articolo 38 Articolo 39 Rinvio interno Rinvio esterno Commento di ENNIO ANTONIO APICELLA 1. Il rinvio «interno» La controversa applicazione delle disposizioni del processo civile La soluzione del codice segue: il rapporto tra i criteri di coordinamento Il regime delle notificazioni LIBRO II PROCESSO AMMINISTRATIVO DI PRIMO GRADO Introduzione -FILIPPO PATRONI GRIFFI Caratteri generali del libro II Il contraddittorio in giudizio I termini processuali e l accelerazione dell andamento del processo Procedimento cautelare Attività istruttoria e mezzi di prova Dal titolo IV al titolo IX XIII

10 Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI Capo I RICORSO Sezione I RICORSO E COSTITUZIONE DELLE PARTI Articolo 40 Contenuto del ricorso Commento di RICCARDO VILLATA -LUCA BERTONAZZI Articolo 41 Notificazione del ricorso e suoi destinatari Commento di RICCARDO VILLATA -LUCA BERTONAZZI 1. Termine per la notifica del ricorso e suoi destinatari Decorrenze del termine per l azione di annullamento Azione risarcitoria e litisconsorzio necessario passivo Notifica per pubblici proclami Articolo 42 Ricorso incidentale e domanda riconvenzionale Commento di RICCARDO VILLATA -LUCA BERTONAZZI 1. La nuova disciplina del ricorso incidentale L assenza di disciplina sull ordine di esame e sull effetto paralizzante dell accoglimento del ricorso esaminato per primo sulla sorte dell altro La domanda riconvenzionale Articolo 43 Motivi aggiunti Commento di RICCARDO VILLATA -LUCA BERTONAZZI 1. I motivi aggiunti propri nell elaborazione pretoria I motivi aggiunti impropri nella legge 21 luglio 2000, n I motivi aggiunti nell art. 43 del Codice Articolo 44 Vizi del ricorso e della notificazione Commento di RICCARDO VILLATA -LUCA BERTONAZZI 1. La nullità del ricorso La nullità della notifica del ricorso Articolo 45 Deposito del ricorso e degli altri atti processuali Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. L oggetto della norma e la disciplina previgente XIV

11 2. L individuazione del dies a quo I contenuti della norma Articolo 46 Costituzione delle parti intimate Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Oggetto della norma La parità della parti (cenni) La natura del termine di costituzione. L opportunità di prevedere termini di decadenza per le eccezioni non rilevabili di ufficio Articolo 47 Ripartizione delle controversie tra tribunali amministrativi regionali e sezioni staccate Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Il complessivo groviglio sulla competenza. Cenni La sopravvissuta disciplina sul riparto tra sezione centrale e sezione staccata Articolo 48 Giudizio conseguente alla trasposizione del ricorso straordinario Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Oggetto della norma. I limiti della delega. Il rapporto con l art. 10 d.p.r. n del I soggetti aventi titolo a proporre l opposizione che dà luogo alla trasposizione La trasposizione quale strumento di accesso alla giurisdizione amministrativa L ultrattività delle misure cautelari La rimessione dell affare in sede straordinaria e la permanente natura amministrativa del rimedio Articolo 49 Integrazione del contraddittorio Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Oggetto della norma I pubblici proclami Gli atti processuali già compiuti Rigetto del ricorso per ragioni manifeste e omessa integrazione del contraddittorio Articolo 50 Articolo 51 Intervento volontario in causa Intervento per ordine del giudice Commento di FABIO CINTIOLI XV

12 Sezione II ABBREVIAZIONE, PROROGA E SOSPENSIONE DEI TERMINI Articolo 52 Termini e forme speciali di notificazione Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Oggetto della norma. La perentorietà dei termini assegnati dal giudice La disciplina del computo dei termini L autorizzazione a notificare con forme speciali Articolo 53 Abbreviazione dei termini Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Oggetto della norma L opportunità di un coordinamento con la disciplina sulle misure cautelari, monocratiche e collegiali Il limite all abbreviazione Articolo 54 Deposito tardivo di memorie e documenti e sospensione dei termini Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Il deposito tardivo Il rapporto tra memorie e repliche. Cenni La sospensione feriale dei termini processuali L esclusione del solo procedimento cautelare Titolo II PROCEDIMENTO CAUTELARE Introduzione -MARIA ALESSANDRA SANDULLI Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. Premessa: la rilevanza della fase cautelare nella struttura del Codice L esigenza di peculiare attenzione agli opposti interessi nella valutazione dell istanza cautelare nel processo amministrativo Le questioni aperte affrontate dal Codice L evoluzione del ruolo della tutela cautelare e il suo rapporto con il giudizio di merito Il problema dell effettività del contraddittorio e dell adeguata cognizione della controversia da parte del Giudice Articolo 55 Misure cautelari collegiali Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. La disciplina delle misure cautelari collegiali XVI

13 Articolo 56 Misure cautelari monocratiche Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. Le misure cautelari monocratiche Articolo 57 Spese del procedimento cautelare Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. La disciplina delle spese nel procedimento cautelare Articolo 58 Revoca o modifica delle misure cautelari collegiali e riproposizione della domanda cautelare respinta Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. La revoca o modifica delle misure cautelari Articolo 59 Esecuzione delle misure cautelari Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. L esecuzione delle misure cautelari Articolo 60 Definizione del giudizio in esito all udienza cautelare Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. La definizione del giudizio in sede cautelare Articolo 61 Misure cautelari anteriori alla causa Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. Le misure cautelari anteriori alla causa Articolo 62 Appello cautelare Commento di MARIA ALESSANDRA SANDULLI 1. L appello sulle pronunce cautelari e le misure cautelari nei giudizi di impugnazione Titolo III MEZZI DI PROVA E ATTIVITÀ ISTRUTTORIA Capo I MEZZI DI PROVA Articolo 63 Mezzi di prova Commento di FRANCO GAETANO SCOCA XVII

14 1. L evoluzione della disciplina sulle prove L idea della Corte costituzionale sull istruzione probatoria Onere della prova e metodo acquisitivo Metodo acquisitivo e allegazione dei fatti secondari Il c.d. onere del principio di prova L onere della prova come regola di giudizio I mezzi di prova ammissibili L esclusione dell interrogatorio formale e del giuramento Capo II AMMISSIONE E ASSUNZIONE DELLE PROVE Articolo 64 Disponibilità, onere e valutazione della prova Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Considerazioni generali Il principio di non contestazione La valorizzazione del comportamento delle parti Articolo 65 Articolo 68 Articolo 69 Istruttoria presidenziale e collegiale Termini e modalità dell istruttoria Surrogazione del giudice delegato all istruttoria Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Generalità: il tempo dell istruzione Mancanza di giudice istruttore e di udienza istruttoria L ammissione delle prove L esibizione dei documenti L assunzione delle prove Articolo 66 Verificazione Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Rilievi generali La verificazione a fronte della consulenza tecnica d ufficio Articolo 67 Consulenza tecnica d ufficio Commento di FRANCO GAETANO SCOCA 1. Processo amministrativo e consulenza tecnica Natura e funzione della consulenza tecnica La disciplina XVIII

15 Titolo IV RIUNIONE, DISCUSSIONE E DECIZIONE DEI RICORSI Capo I RIUNIONE DEI RICORSI Articolo 70 Riunione dei ricorsi Commento di CARLO EMANUELE GALLO 1. La disciplina previgente Il Codice Le ragioni della riunione Capo II DISCUSSIONE Articolo 71 Fissazione dell udienza Commento di CARLO EMANUELE GALLO 1. La ratio dell istituto Il Codice L istanza di prelievo La fissazione dell udienza ed i termini a difesa La fissazione dell udienza ed il regolamento di competenza La comunicazione del decreto di fissazione dell udienza La designazione del relatore Articolo 72 Priorità nella trattazione dei ricorsi vertenti su un unica questione Commento di CARLO EMANUELE GALLO 1. La trattazione prioritaria La trattazione con modalità ordinaria Articolo 73 Udienza di discussione Commento di CARLO EMANUELE GALLO 1. La disciplina previgente Le novità del Codice L udienza di discussione Le sentenze della terza via La soluzione del Codice Il rinvio dell udienza XIX

16 Articolo 74 Sentenze in forma semplificata Commento di CARLO EMANUELE GALLO 1. La disciplina codicistica Capo III DELIBERAZIONE Articolo 75 Deliberazione del collegio Articolo 76 Modalità della votazione Commento di GUERINO FARES 1. L unitarietà della disciplina sulla deliberazione La funzione della fase decisoria L oralità che non c è e il rilievo delle sopravvenienze dopo la chiusura della discussione Raccolta dei voti e segretezza della camera di consiglio Il problema dell ordine delle questioni Il principio di immutabilità del giudice Titolo V INCIDENTI NEL PROCESSO Capo I INCIDENTE DI FALSO Articolo 77 Articolo 78 Querela di falso Deposito della sentenza resa sulla querela di falso Capo II SOSPENSIONE E INTERRUZIONE DEL PROCESSO Articolo 79 Articolo 80 Sospensione e interruzione del processo Prosecuzione o riassunzione del processo sospeso o interrotto Commento di ENNIO ANTONIO APICELLA 1. Premessa: gli incidenti del processo La sospensione del processo segue: le ipotesi di sospensione segue: le modalità di deduzione dell incidente La sospensione c.d. impropria Casi speciali di sospensione L interruzione del processo XX

17 8. segue: le cause di interruzione e la loro operatività La ripresa del processo segue: l atto di riassunzione Titolo VI ESTINZIONE E IMPROCEDIBILITÀ Articolo 81 Articolo 82 Articolo 83 Articolo 84 Articolo 85 Perenzione Perenzione dei ricorsi ultraquinquennali Effetti della perenzione Rinuncia Forma e rito per l estinzione e per l improcedibilità Commento di OBERDAN FORLENZA 1. Premessa La perenzione La rinuncia Forma e rito per l estinzione e l improcedibilità Titolo VII CORREZIONE DI ERRORE MATERIALE DEI PROVVEDIMENTI DEL GIUDICE Articolo 86 Procedimento di correzione Commento di ENNIO ANTONIO APICELLA 1. Natura ed ambito d applicazione dell istituto I presupposti della correzione di errore segue: casistica segue: il contrasto tra motivazione e dispositivo e le peculiarità del rito abbreviato Il procedimento di correzione e la pronuncia segue: i rapporti con le impugnazioni segue: i profili non disciplinati Titolo VIII UDIENZE Articolo 87 Udienze pubbliche e procedimenti in camera di consiglio Commento di GUERINO FARES 1. La regola: le ragioni della pubblicità delle udienze L eccezione: le specificità giustificative dei procedimenti in camera di consiglio XXI

18 Titolo IX SENTENZA Articolo 88 Articolo 89 Articolo 90 Commento di GUERINO FARES Contenuto della sentenza Pubblicazione e comunicazione della sentenza Pubblicità della sentenza 1. Gli elementi della sentenza: in particolare, la motivazione e il dispositivo I rimedi per l impedimento a sottoscrivere Le forme di pubblicazione e comunicazione della sentenza L obbligo di pubblicità della sentenza a fini riparatori e le conseguenze per l inadempimento LIBRO III DELLE IMPUGNAZIONI Introduzione -STEFANO BACCARINI Titolo I IMPUGNAZIONI IN GENERALE Articolo 91 Articolo 92 Articolo 93 Articolo 94 Articolo 95 Articolo 96 Articolo 97 Articolo 98 Articolo 99 Commento di MARCO LIPARI Mezzi di impugnazione Termini per le impugnazioni Luogo di notificazione dell impugnazione Deposito delle impugnazioni Parti del giudizio di impugnazione Impugnazioni avverso la medesima sentenza Intervento nel giudizio di impugnazione Misure cautelari Deferimento all adunanza plenaria 1. La disciplina generale dei mezzi di impugnazione. Il confronto con il sistema del codice di procedura civile La giurisprudenza e la creazione di un sistema generale delle impugnazioni. I principi specifici della delega La nozione generale di impugnazione L ambito dell intervento del codice sulla disciplina generale delle impugnazioni Le disposizioni delle impugnazioni generali al di fuori del libro terzo. Il problema delle impugnazioni nei riti speciali (segue) Le impugnazioni nel rito elettorale Altre disposizioni su singoli mezzi di impugnazione Le disposizioni sulle impugnazioni in generale previste dal codice di procedura civile e la loro (parziale) importazione nel codice del processo amministrativo: quali differenze? l assenza di una norma sul giudicato formale La decorrenza dei termini per l impugnazione contro gli eredi della parte XXII

19 10. L acquiescenza e gli altri presupposti generali delle impugnazioni non contemplati espressamente dal codice del processo amministrativo Le condizioni dell azione impugnatoria, nell elaborazione del processo civile La soccombenza sostanziale e l interesse all impugnazione L effetto espansivo della pronuncia adottata in sede di impugnazione: la previsione dell articolo 336 del codice di procedura civile e la sua importazione nel processo amministrativo Gli altri effetti tipici delle impugnazioni: l effetto devolutivo, l effetto traslativo e l effetto conservativo L assenza di effetti sospensivi automatici dell impugnazione: la disciplina prevista dall articolo 337 del codice di procedura civile Gli effetti dell estinzione del procedimento di impugnazione: l articolo 338 del codice di procedura civile. La rinuncia alle impugnazioni e le altre forme di estinzione del giudizio I poteri del giudice dell impugnazione. Il principio della corrispondenza con i poteri esercitati mediante la pronuncia impugnata L elenco dei mezzi di impugnazione. Il principio di tassatività e di tipicità. I limiti di ammissibilità dell azione di nullità della sentenza I principi generali delle impugnazioni e le disposizioni del codice del processo. Le classificazione dei mezzi di impugnazione Le pronunce impugnabili. Il rilievo del contenuto sostanziale della pronuncia I termini per le impugnazioni I nuovi termini e il diritto intertemporale I termini dell opposizione di terzo ordinaria L impugnazione delle decisioni sulla competenza Il principio di consumazione delle impugnazioni Il luogo di notificazione dell impugnazione Il deposito delle impugnazioni Le parti del processo di impugnazione in generale. La legittimazione a impugnare Le parti del giudizio di impugnazione secondo l articolo 95. Le cause inscindibili L integrazione del contraddittorio. La pronuncia di manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza dell impugnazione Il divieto della difesa personale delle parti Le impugnazioni proposte contro la stessa sentenza Le conseguenze della mancata riunione delle impugnazioni Le impugnazioni incidentali Le impugnazioni incidentali tardive secondo il codice di procedura civile Le impugnazioni incidentali contro capi della sentenza diversi da quelli contestati con l impugnazione principale Le impugnazioni incidentali tardive nella nuova disciplina del codice del processo amministrativo. La proponibilità contro capi autonomi della sentenza Le impugnazioni incidentali semplificate: La riproposizione delle questioni assorbite in appello e le novità del Codice L intervento nel giudizio di impugnazione Le misure cautelari. La salvezza della specifica previsione dell articolo 111: la tutela cautelare in pendenza del ricorso per cassazione La disciplina applicabile alle misure cautelari adottate nei giudizi di impugnazione XXIII

20 42. (Segue). L estensione delle altre disposizioni previste per il giudizio cautelare di primo grado Il deferimento all adunanza plenaria Titolo II APPELLO Questioni generali sull appello Commento di LUIGI MARNOTTI Articolo 100 Appellabilità delle sentenze dei tribunali amministrativi regionali Commento di FABIO SAITTA 1. Le pronunce appellabili L effetto traslativo dell appello La competenza del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana Articolo 101 Contenuto del ricorso in appello Commento di FABIO SAITTA 1. Il contenuto del ricorso in appello ed il problema dell oggetto del giudizio di secondo grado Segue: in particolare, l onere di specificazione dei motivi Segue: l indicazione della procura speciale Effetto devolutivo e motivi assorbiti Articolo 102 Legittimazione a proporre appello Commento di FABIO SAITTA 1. La legittimazione ad appellare: premessa generale Segue: in particolare, l interveniente in primo grado Legittimazione ad appellare e legittimazione ad opporre Articolo 103 Riserva facoltativa di appello Commento di DANIELE CORLETTO 1. Premessa: le ragioni dell istituto (e i dubbi sulla sua opportunità) Le sentenze non definitive Le modalità di presentazione della riserva Le conseguenze della riserva e le conseguenze dell appello immediato XXIV

21 Articolo 104 Nuove domande ed eccezioni Commento di DANIELE CORLETTO 1. Premessa Nuove domande e nuovi motivi Nuove eccezioni Nuove prove e documenti I motivi aggiunti in appello Articolo 105 Rimessione al primo giudice Commento di DANIELE CORLETTO 1. Premessa L annullamento con rinvio nella giurisprudenza sul previgente art. 35 legge T.A.R L art. 105 del Codice I profili procedurali La riassunzione dinanzi al T.A.R.: modalità e termini Titolo III REVOCAZIONE Articolo 106 Casi di revocazione Commento di GUIDO CORSO 1. Revocazione ordinaria e revocazione straordinaria Le regole di disciplina Le peculiarità dell errore di fatto Le conseguenze dell accoglimento del gravame Articolo 107 Impugnazione della sentenza emessa nel giudizio di revocazione Commento di GUIDO CORSO Titolo IV OPPOSIZIONE DI TERZO Art. 108 Art. 109 Casi di opposizione di terzo Competenza Commento di VINCENZO CERULLI IRELLI -FABRIZIO LUCIANI 1. In generale, sull opposizione di terzo come mezzo di impugnazione L opposizione di terzo nel processo amministrativo: la sentenza della Corte costituzionale n. 177 del XXV

22 3. L opposizione di terzo nella elaborazione scientifica e nella prassi giurisprudenziale amministrativa fino al L opposizione di terzo nella disciplina del Codice del processo Titolo V RICORSO PER CASSAZIONE Articolo 110 Articolo 111 Motivi di ricorso Sospensione della sentenza Commento di PAOLO VITTORIA 1. Storia dei testi Le decisioni impugnabili Il sindacato delle S.U.: la casistica Il sindacato delle S.U.: i principi Nuovi temi LIBRO IV OTTEMPERANZA E RITI SPECIALI Introduzione -PAOLO NUMERICO Premessa Il giudizio di ottemperanza (artt ) I riti speciali sull accesso, sul silenzio e di ingiunzione (artt ) I riti accelerati (artt ) Il contenzioso elettorale (artt ) Conclusioni Titolo I GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA Articolo 112 Disposizioni generali sul giudizio di ottemperanza Commento di VINCENZO LOPILATO 1. Premessa La natura del processo di ottemperanza prima del Codice e dopo il Codice Dovere di esecuzione da parte della pubblica amministrazione Ambito del giudizio di ottemperanza. Tipologia di provvedimenti oggetto del giudizio di ottemperanza Azione di condanna e azione esecutiva XXVI

23 Articolo 113 Giudice dell ottemperanza Commento di VINCENZO LOPILATO 1. Il riparto di competenze tra Tar e Consiglio di Stato Articolo 114 Procedimento Commento di VINCENZO LOPILATO 1. Procedimento in camera di consiglio e scomparsa della diffida Termine di proposizione del ricorso La legittimazione Le regole del contradditorio Contenuto della sentenza. Misure sostitutive e nomina del commissario ad acta nel processo di ottemperanza e in quello di cognizione Inadempimento dell amministrazione. Disciplina dei provvedimenti amministrativi successivi al giudicato Attività successiva all emanazione della sentenza di ottemperanza. Regime giuridico degli atti posti in essere dal commissario Poteri dell amministrazione dopo lo spirare del termine fissato dal giudice Regime delle impugnazioni Articolo 115 Titolo esecutivo e rilascio di estratto del provvedimento giurisdizionale con formula esecutiva 1. Esecuzione forzata delle sentenze del giudice amministrativo che dispongono il pagamento di somme di denaro Titolo II RITO IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI Articolo 116 Rito in materia di accesso ai documenti amministrativi Commento di MARCO LIPARI 1. Introduzione: il giudizio in materia di accesso tra i riti speciali disciplinati dal Libro IV Gli elementi essenziali di differenziazione dal rito ordinario I profili di specialità della disciplina collocati al di fuori dell articolo Le norme processuali riguardanti l accesso ambientale Le norme sostanziali concernenti il ricorso al Difensore civico e alla Commissione per l accesso Le principali novità rispetto alla disciplina previgente. Il termine per la proposizione del ricorso e la sua decorrenza L inammissibilità del ricorso straordinario L inquadramento tra i procedimenti in camera di consiglio e la nuova disciplina dei termini La struttura formalmente impugnatoria del giudizio in materia di accesso e la notifica del ricorso ai controinteressati La proposizione del ricorso in pendenza di giudizio XXVII

24 11. La difesa dell amministrazione tramite un proprio dipendente La decisione: il possibile contenuto ordinatorio e la forma semplificata L applicazione del rito speciale ai giudizi di impugnazione Le controversie in materia di accesso nella giurisdizione esclusiva La tutela cautelare nel giudizio sull accesso La tutela risarcitoria e la richiesta di annullamento di atti connessi Titolo III TUTELA CONTRO L INERZIA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Articolo 117 Ricorsi avverso il silenzio Commento di VINCENZO LOPILATO 1. Premessa Modalità di proposizione del ricorso. Diffida extraprocedimentale ed endoprocedimentale Legittimazione passiva e la questione dei controinteressati Poteri del giudice e natura della sentenza Il rito in camera di consiglio Provvedimento sopravvenuto e ricorso per motivi aggiunti Risarcimento del danno da ritardo e rito speciale Attività successiva all emanazione della sentenza. Inadempimento dell amministrazione e regime giuridico degli atti di violazione o elusione della sentenza di condanna ad emanare il provvedimento richiesto Nomina del commissario Regime giuridico degli atti posti in essere dal commissario. La tesi del commissario quale soggetto ausiliario Regime delle impugnazioni Titolo IV PROCEDIMENTO DI INGIUNZIONE Articolo 118 Decreto ingiuntivo Commento di ENNIO ANTONIO APICELLA 1. Tutela sommaria e tutela anticipatoria del credito dinanzi al giudice amministrativo: le origini del problema e la soluzione del legislatore. Cenni segue: le modifiche del Codice del processo amministrativo Il procedimento monitorio: ragioni e presupposti segue: il procedimento monitorio ad istanza della pubblica amministrazione segue: il regime della competenza e le modalità di rilievo dell incompetenza segue: la provvisoria esecuzione e l inefficacia dell ingiunzione segue: la definitività del decreto ingiuntivo e la sua esecuzione L opposizione all ingiunzione: caratteri segue: la disciplina del giudizio di opposizione e l onere della prova Il coordinamento delle discipline processuali. Problemi L esecuzione in pendenza di opposizione. L opposizione tardiva XXVIII

25 Titolo V RITI ABBREVIATI RELATIVI A SPECIALI CONTROVERSIE Articolo 119 Rito abbreviato comune a determinate materie Articolo 120 Disposizioni specifiche ai giudizi di cui all articolo 119, comma 1, lettera a) Commento di ROBERTO GIOVAGNOLI 1. Il rito abbreviato comune a determinate materie e il rito speciale in materia di appalti L ambito di applicazione del nuovo rito abbreviato Le controversie concernenti le procedure di affidamento di contratti pubblici L applicabilità del rito abbreviato alle controversie risarcitorie Le controversie relative all esecuzione dell appalto Le regole del rito speciale che presuppongono la domanda cautelare e le regole del rito speciale svincolate dalla domanda cautelare La regola del dimezzamento dei termini e le sue eccezioni Il termine per il deposito del ricorso di primo grado Il termine per la notifica del ricorso incidentale Il termine per la notifica dei motivi aggiunti Il termine per la proposizione del regolamento di competenza I termini dell incidente cautelare I termini per la trasposizione del ricorso straordinario in sede giurisdizionale I termini dei giudizi di impugnazione Dimezzamento dei termini e giudizio di ottemperanza La fissazione dell udienza di merito La tutela cautelare La pubblicazione del dispositivo e la sua impugnazione Il rito abbreviato in materia di appalti. Differenze con il rito abbreviato comune Il termine per la proposizione di ricorso e motivi aggiunti e il particolare regime della decorrenza del termine per impugnare gli affidamenti senza gara L obbligatorietà dei motivi aggiunti La decorrenza del termine per proporre motivi aggiunti alla luce della nuova disciplina dell accesso immediato ai documenti amministrativi introdotta dal d.lgs. n. 53/ La fissazione del merito con assoluta priorità La pubblicazione del dispositivo La sinteticità e la sentenza in forma semplificata L esclusione del ricorso straordinario La notifica del ricorso anche all Amministrazione nonostante il patrocinio obbligatorio dell Avvocatura dello Stato Articolo 121 Articolo 122 Articolo 123 Inefficacia del contratto nei casi di gravi violazioni Inefficacia del contratto negli altri casi Sanzioni alternative XXIX

26 Articolo 124 Articolo 125 strategiche Tutela in forma specifica e per equivalente Ulteriori disposizioni processuali per le controversie relative a infrastrutture Commento di ROSANNA DE NICTOLIS 1. Le pronunce del giudice amministrativo sulla sorte del contratto e il risarcimento del danno: il quadro italiano prima del recepimento della direttiva ricorsi, tra caducazione automatica e riparto di giurisdizione La sorte del contratto secondo la direttiva ricorsi La sorte del contratto secondo la legge delega e la disciplina delegata: in breve Quando c è un problema di sorte del contratto dopo la direttiva ricorsi? La caducazione automatica, la domanda di parte e il ruolo del giudice Le gravi violazioni. Omessa pubblicità del bando o avviso con cui si indice una gara Violazione dei termini dilatori per la stipulazione del contratto Violazione delle regole procedurali in materia di accordo quadro o sistema dinamico di acquisizione Le esigenze imperative per il mantenimento del contratto in caso di gravi violazioni Gravi violazioni e irrilevanza della buona fede del terzo contraente Le sanzioni in caso di illegittimità innocua La scelta tra mantenimento e caducazione del contratto in caso di violazioni non gravi Inefficacia del contratto, mantenimento del contratto e risarcimento per equivalente per le infrastrutture strategiche, gli insediamenti produttivi, le opere di cui all art. 20, d.l. n. 185/ Le sanzioni alternative I profili risarcitori Incompletezza della nuova disciplina Il risarcimento per equivalente: domanda di parte e onere della prova. Scompare la liquidazione forfetaria del mancato utile Il danno da perdita di chance La mancata domanda di subentro nel contratto e la quantificazione del risarcimento per equivalente ai sensi dell art c.c La disciplina transitoria Confronto con la precedente elaborazione giurisprudenziale Titolo VI CONTENZIOSO SULLE OPERAZIONI ELETTORALI Capo I DISPOSIZIONI COMUNI AL CONTENZIOSO ELETTORALE Articolo 126 Ambito della giurisdizione sul contenzioso elettorale Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Premessa La natura della giurisdizione del giudice amministrativo XXX

27 3. La materia delle operazioni elettorali La mancata attuazione della delega sull elettorale politico Articolo 127 Esenzione dagli oneri fiscali Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Premessa Le norme previgenti Articolo 128 Inammissibilità del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Il quadro di riferimento L orientamento giurisprudenziale Eccesso di delega? Capo II TUTELA ANTICIPATA AVVERSO GLI ATTI DI ESCLUSIONE DAI PROCEDIMENTI ELETTORALI PREPARATORI PER LE ELEZIONI COMUNALI, PROVINCIALI E REGIONALI Articolo 129 Giudizio avverso gli atti di esclusione dal procedimento preparatorio per le elezioni comunali, provinciali e regionali Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Premessa L evoluzione giurisprudenziale in materia sino alla recente sentenza della Corte costituzionale 7 luglio 2010 n La norma, i principi affermati dalla Consulta, i sospetti di incostituzionalità Conclusioni Capo III RITO RELATIVO ALLE OPERAZOINI ELETTORALI DI COMUNI, PROVINCE, REGIONI E PARLAMENTO EUROPEO Articolo 130 Procedimento in primo grado in relazione alle operazioni elettorali di comuni, province, regioni e Parlamento europeo Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Premessa e ambito oggettivo Il termine per ricorrere e gli adempimenti successivi La legittimazione a ricorrere e le parti necessarie La costituzione delle controparti, il ricorso incidentale ed i motivi aggiunti La sentenza XXXI

28 Articolo 131 Procedimento in appello in relazione alle operazioni elettorali di comuni, province e regioni Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Premessa La previa notifica e la violazione della delega Gli altri contenuti della norma e il termine per l appello Articolo 132 Procedimento in appello in relazione alle operazioni elettorali del Parlamento europeo Commento di GIANLUIGI PELLEGRINO 1. Premessa. Lo scostamento dalla direttiva di delega I contenuti (incerti) della norma LIBRO V NORME FINALI Introduzione al libro quinto -ALDO RAVALLI Articolo 133 Materie di giurisdizione esclusiva Commento di MARCO MAZZAMUTO 1. Le materie Sulla (in)utilità della giurisdizione esclusiva Articolo 134 Materie di giurisdizione estesa al merito Commento di MARCO MAZZAMUTO 1. Il drastico ridimensionamento delle materie Sulla (in)utilità della giurisdizione di merito Articolo 135 Competenza funzionale inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma Commento di ARISTIDE POLICE 1. Le controversie rimesse alla competenza funzionale del T.A.R. del Lazio, sede di Roma Rinvio al commento dell articolo Articolo 136 Disposizioni sulle comunicazioni e sui depositi informatici Commento di MARCO ANNONI 1. La struttura della norma e la sua correlazione con la legge di delega Le modalità di effettuazione delle comunicazioni informatiche. Le previsioni del codice di procedura civile La posta elettronica certificata XXXII

29 2.2. Il telefax L obbligo di indicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata e del recapito fax Le comunicazioni relative al processo I depositi informatici Articolo 137 Norma finanziaria Commento di MARCO ANNONI 1. L art. 137 del Codice e la legge di delega Il contenuto della disposizione in esame ALLEGATO 2 NORME DI ATTUAZIONE Titolo I REGISTRI - ORARIO DI SEGRETERIA Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Registro generale dei ricorsi Ruoli e registri particolari, collazione dei provvedimenti e forme di comunicazione Registrazioni in forma automatizzata Orario Titolo II FASCICOLI DI PARTE E D UFFICIO Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Formazione e tenuta dei fascicoli di parte e d ufficio. Surrogazione di copie agli originali mancanti e ricostituzione di atti Ritiro e trasmissione dei fascicoli di parte e del fascicolo d ufficio Rilascio di copie Titolo III ORDINE DI FISSAZIONE DEI RICORSI - UDIENZE Articolo 8 Ordine di fissazione dei ricorsi Articolo 9 Calendario delle udienze Articolo 10 Toghe e divise Articolo 11 Direzione dell udienza Articolo 12 Polizia dell udienza XXXIII

30 Titolo IV PROCESSO AMMINISTRATIVO TELEMATICO Articolo 13 Processo telematico Titolo V SPESE DI GIUSTIZIA Articolo 14 Articolo 15 Commissione per l ammissione al patrocinio a spese dello Stato Devoluzione del gettito delle sanzioni pecuniarie Commento di GIUSEPPE PALMA 1. Premesse generali Titolo I - Registri e Orario di segreteria (artt. 1-4) Titolo II - fascicoli di parte e d ufficio (Artt. 5-7) Titolo III - Ordine di fissazione dei ricorsi ed Udienze (artt. 8-12) Titolo IV - Processo amministrativo telematico (art. 13) Titolo V - Spese di giustizia (artt ) ALLEGATO 3 NORME TRANSITORIE Titolo I DEFINIZIONE DEI RICORSI PENDENTI DA PIÙ DI CINQUE ANNI ALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DEL CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO Articolo 1 Nuova istanza di fissazione d udienza Commento di MARCO ANNONI 1. La struttura della norma e l art. 82 del Codice La nuova istanza di fissazione di udienza Il decreto di perenzione La revoca del decreto di perenzione La fissazione del ricorso nel termine per la presentazione della nuova istanza di fissazione di udienza La compatibilità costituzionale della norma XXXIV