SCUOLA DELL'INFANZIA GIOVANNI XXIII MADONE ANNO SCOLASTICO

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1 SCUOLA DELL'INFANZIA GIOVANNI XXIII MADONE ANNO SCOLASTICO PROGETTAZIONE ANNUALE: "IL CIBO" 1 UNITA' DI APPRENDIMENTO ASPETTI DELLA COMPETENZA CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE CONOSCENZE DA FAR ACQUISIRE IL CIBO FONTE DI VITA * DALLA "COMPETENZA ESPRESSIONE CULTURALE del CORPO IN MOVIMENTO" Utilizzare nell'esperienza le conoscenze relative alla salute in relazione ad un corretto stile di vita. * Alcuni alimenti; * Le regole di corretta alimentazione; *Atteggiamenti corretti a tavola * Esprimere le proprie preferenze alimentari; *Distinguere gli alimenti salutari per la proria ABILITA' DA FAR ACQUISIRE salute; *Mangiare correttamente e compostamente; * Disponibilità a lavorare in gruppo ed individualmente; * Manifestare curiosità ed interesse ATTEGGIAMENTI DA verso la salute propria ed altrui; * Interessarsi a quanto osservato formulando domande, SVILUPPARE ipotesi e possibili soluzioni; *Disponibilità ad assaggiare alimenti. Soluzioni organizzative/ ambiente di apprendimento Tempi: le attività verranno svolte principalemte al mattino Spazi: salone, giardino, atelier ed aule. Risorse materiali: alimenti e diverse materie prime, cancellerie varia, stoffe e materiale di recupero, strumenti tecnologici: fotocamera, pc, proiettore... Risorse umane: docenti di sezione, i bambini, l'assistente educatore Gruppi: eterogenei per tre fasce d'età.

2 ARTICOLAZIONE DELL'UNITA' DI APPRENDIMENTO FASE I Attività di problematizzazione * VISIONE DI UNA DRAMMATIZZAZIONE DA PARTE DELLE INSEGNANTI: La storia di una bambina senza forze ed energia. ATTIVITA' FASE II Attività di ricerca ed esplorazione IPOTESI DI ATTIVITA' CHE NE DERIVANO: *Rielaboarzione della storia *Comunicazione del compito autentico ai bambini * Discussione sulla merenda a casa (possiamo chiedere loro di portare quello che mangiano a casa e leggere insieme le etichette, assaggiarli...) *Stesura di un questionario da porre ai compagni con i bambini, per valutare cosa mangiano a merenda *Risposta al questionario che i compagni dell'altra sezione hanno compilato *Assaggio di alcuni alimenti * Classificazione dei cibi "Si" "No" / piace non piace / dolci o salati *Decidere cosa preparare per i compagni * Andare a fare la spesa * Realizzazione della merenda (impastare, sbucciare...) FASE III Attività di mobilitazione (compito autentico) Il punto d'arrivo per la nostra progettazione è la realizzazione con i bambini di una merenda salutare da condividere con i compagni di un'altra sezione. (data entro il ) FASE IV Attività di ricostruzione * BRAINSTOARMING per discutere insieme di quanto emerso dal percorso (con immagini, foto, disegni ). Sarebbe bello farlo in un momento di intersezione con la sezione che ha condiviso la vostra merenda, così da avere un vero scambio di opinioni tra bambini VERIFICA E VALUTAZIONE Verifica / Valutazione delle competenze mediante compito autentico Osservazioni (episodi rilevanti) VALUTAZIONE E VERIFICA IN ITINERE attraverso foto, diario di bordo DOCUMENTAZIONE Per la scuola e le insegnanti Peri i bambini Per le famiglie FOTO, ELABORATI, DIARIO DI BORDO ELABORATI INDIVIDUALI E DI GRUPPO ELABORATI INDIVIDUALI E DI GRUPPO

3 SCUOLA DELL'INFANZIA GIOVANNI XXIII MADONE ANNO SCOLASTICO PROGETTAZIONE ANNUALE: "IL CIBO" 2 UNITA' DI APPRENDIMENTO ASPETTI DELLA COMPETENZA CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE CONOSCENZE DA FAR ACQUISIRE IL CIBO FONTE DI VITA COMPETENZA SOCIALE E CIVICA: Conoscere elementi della storia personale e famigliare, le tradizioni della famiglia, delle comunità per sviluppare senso di appartenenza e riconoscere le differenze attraverso il confronto. Usi e costumi del proprio territorio e dei paesi dei compagni di sezione; Regole fondamentali della vita in società. ABILITA' DA FAR ACQUISIRE Manifestare interesse per i membri del gruppo; Riconoscere e scoprire se stesso come individuo unico ed irrepetibile ATTEGGIAMENTI DA SVILUPPARE Soluzioni organizzative/ ambiente di apprendimento Collaborare nel gruppo; Ascolto delle esperienze dei compagni; Rispettare l'altro Tempi: le attività verranno svolte principalemte al mattino Spazi: salone, giardino, atelier ed aule. Risorse materiali: alimenti e diverse materie prime, cancellerie varia, stoffe e materiale di recupero, strumenti tecnologici: fotocamera, pc, proiettore... Risorse umane: docenti di sezione, i bambini, l'assistente educatore Gruppi: eterogenei per tre fasce d'età.

4 ARTICOLAZIONE DELL'UNITA' DI APPRENDIMENTO FASE I Attività di problematizzazione Evento da concordare con Monica (o più eventi legati a MAROCCO, INDIA, CINA, SENGAL) che mostrano usanze tipiche della zona (cibi, canzoni, storie, costumi ) avevo pensato a 4 incontri separati indicativamente: MAROCCO 19 GENNAIO; SENEGAL 10 FEBBRAIO; CINA 23 FEBBRAIO; INDIA 08 MARZO. ATTIVITA' FASE II Attività di ricerca ed esplorazione Dopo ogni evento si tratterà nelle sezione di quanto visto e raccontato dall'evento, facendo toccare con mano ai bambini l'esperienza ascoltata. Si potrà sviluppare il discorso per circa 2 settimane: 4/5 incontri. Ad esempio: Se per il Marocco si parla delle spezie si potrebbero fare delle attività con le quali conoscere le spezie, profumi, colori, sapori ed utilizzi; giocandoci e colorando... FASE III Attività di mobilitazione (compito autentico) Realizzare un "Gioco del Mondo", nel quale i bambini dovranno tirar fuori le loro conoscenze su quanto sperimentato dalle diverse culture e raccoglierle nella costruzione di un gioco. FASE IV Attività di ricostruzione VERIFICA E VALUTAZIONE Verifica / Valutazione delle competenze mediante compito autentico DOCUMENTAZIONE Per la scuola e le insegnanti Peri i bambini Per le famiglie

5 RUBRICA VALUTATIVA SPECIFICA DIMENSIONE DI ANALISI COGNITIVA (2/3) DIMENSIONE DI ANALISI METACOGNITIVA (2/3) DIMENSIONE DI ANALISI INDICATORI (1/2) LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE