Gli strumenti organizzativi per garantire il coordinamento e l intercoordinamento delle attività

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1 I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti organizzativi per garantire il coordinamento e l intercoordinamento delle attività Dr.ssa Calogera Campo - ASL MILANO SC PSAL

2 Un cantiere molto impegnativo perché i lavori che si svolgono senza la sospensione delle attività sanitarie generano : concreto squilibrio per tutte le attività ospedaliere, paraospedaliere ma anche di cantiere Interferenze continue tra due realtà operative molto diverse e apparentemente incompatibili avere effetti sulla salute anche dopo il termine dei lavori

3 Per prevenire questi rischi le due realtà devono continuamente confrontarsi su Spazi di pertinenza, percorsi e viabilità, emergenza e antincendio Uso e sezionamento e manutenzione degli impianti Efficienza e sicurezza delle prestazioni sanitarie Sicurezza dei lavoratori e dei pazienti Tutto in ottica di corretta gestione di risorse e di rispetto dei tempi di realizzazione che sono spesso finite (personale, finanziamenti, mezzi, attrezzature, tecnologie)

4 Che fare? il cantiere deve diventare sostenibile essere considerato per la sua durata parte del processo aziendale adottare in modo proficuo tutti gli strumenti a disposizione

5 1- Scegliere bene Il progetto Concretamente realizzabile nelle condizioni previste I professionisti Competenti, in grado di affrontare situazioni complesse con un organizzazione adeguata alle spalle Le imprese Valutazione Tecnica e Professionale Solidità Struttura Chi ben comincia è a metà dell opera

6 Chi ben comincia è a metà dell opera 2 PROGETTARE La progettazione del cantiere non di uno spazio casuale, in cui si svolgono attività in sequenza Ma di uno spazio che deve essere progettato - in cui si svolgono attività programmate anche in relazione al contesto ospedaliero La progettazione dell ospedale Durante i lavori per governare le variabili in termini di sicurezza L opera finale : concepita come un luogo in cui si devono incontrare le esigenze di sicurezza di tutti i soggetti, realizzata nel rispetto di tali presupposti

7 3- Partecipare alla progettazione È opportuno che alla fase di Progettazione partecipino diversi soggetti Alla progettazione dell opera Direzione sanitaria, operatori dei diversi settori della AO, l Ufficio Tecnico, logistica e servizi di manutenzione, il SSPP Alla progettazione del cantiere CSP/CSE, l impresa affidataria, ma anche Direzione sanitaria, il SSPP e l Ufficio Tecnico etc.. della AO

8 4- COORDINAMENTO AVVERRA? Tra imprese e cantiere tra il cantiere e l ospedale Tra cantiere ospedale e fornitori del cantiere Tra cantiere ospedale fornitori del cantiere, fornitori della A.O. e produrrà oltre a PSC DVR POS DUVRI Un numero infinito di Procedure operative, disposizioni, verbali cartellonistica Spesso per alcuni aspetti è necessario un coordinamento sovraordinato INTERCOORDINAMENTO

9 Procedure d accesso Piano di emergenza Vie di evacuazione Attuazione di misure Programmazione delle attività Misure tecniche organizzative Identificazione rischi COORDINAMENTO Esecuzione Sorveglianza Progettazione Risk Management Parametri ambientali Vigilanza (ASPP ACSE)

10 4- La riunione di coordinamento Serve a Programmare le attività organizzare cooperazione, coordinamento e informazione reciproca verificare il cronoprogramma con riferimento ai rischi di interferenza individuare gli incaricati alla verifica e attuazione delle misure di prevenzione verbale della riunione di coordinamento costituisce integrazione al PSC Precondizione cantiere considerato come parte del processo dell azienda e deve via via vedere la partecipazione di vari soggetti dell azienda ospedaliera Può essere il luogo in cui vengono prese le decisioni finali per contenere i rischi di tutti (lavoratori e pazienti)

11 5 - La sorveglianza Imprese, lavoratori, macchine Modalità operative Parametri ambientali Parametri di qualità Indicatori ospedalieri Utenti. Risorse economiche Attribuzione di compiti Responsabilizzazione Scelta di metodi di misura Programmata e a volte fatta in segreto Capacità di correggere rapidamente

12 6- Il fascicolo tecnico dell opera Durante la progettazione dell opera. Il committente o il responsabile dei lavori, nella fase di progettazione dell opera, valuta attentamente questo documento. Art. 90 comma 2 Durante l attività lavorativa. Il CSE adegua il fascicolo in relazione all'evoluzione dei lavori e alle eventuali modifiche intervenute. Art. 92 comma 1 lett. B Dopo Il fascicolo il termine accompagna dei lavori. l opera per tutta la sua durata di vita. Per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo e che richiedono la designazione dei coordinatori, l aggiornamento del fascicolo esistente è predisposto a cura del coordinatore della progettazione o dell esecuzione. Allegato XIV art. 1

13 Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti (DVR) Obiettivo prevedere, pianificare e programmare l attività di manutenzione dell opera eseguita, al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche qualitative, l efficienza ed il valore economico. Fascicolo del fabbricato Fascicolo dell opera (art. 91 D.Lgs 81/2008) Obiettivo tutelare i fruitori dell immobile mediante la raccolta di tutte le informazioni utili per definire e monitorare nel tempo lo stato complessivo dell opera con particolare attenzione alle condizioni strutturali della stessa Obiettivo definire tutte le informazioni in grado di facilitare l'attività di tutela della sicurezza e della salute del personale incaricato, durante l esercizio dell opera, dell esecuzione di tutti quei lavori necessari (e prevedibili), per la futura gestione (manutenzione compresa) dell'opera eseguita.

14 Il fascicolo tecnico dell opera Potenzialità Permette di indirizzare la progettazione nella direzione della scelta e organizzazione degli elementi di natura architettonica, strutturale e tecnologica, anche in riferimento ai pericoli per la salute e la sicurezza per eliminare o minimizzare gli effetti all origine. Consente di rendere efficiente la manutenzione dell opera Consente di fare PROGETTAZIONE NON AL TEMPO ZERO ma in relazione CICLO DI VITA DELL OPERA Consente di innovare più facilmente l ospedale in relazione all evoluzione delle tecniche ospedaliere e dei sui professionisti

15 7 La cooperazione È previsto dalla legge ma è soprattutto un consiglio: La cooperazione è in grado di far funzionare gli organismi più complessi

16 Grazie per l attenzione

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