Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Macchine Agricole e Movimento terra. Marco Delmastro Renato Delmastro Danilo Rabino

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1 Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Macchine Agricole e Movimento terra Rapporto interno n Marco Delmastro Renato Delmastro Danilo Rabino Alberi cardanici Osservazioni Gruppo di lavoro Cuna-Unacoma-Inail Bologna 10 luglio 2012

2 Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per le Macchine Agricole e Movimento terra Rapporto interno n Marco Delmastro Renato Delmastro Danilo Rabino Alberi cardanici Osservazioni Gruppo di lavoro Cnr-Cuna- Inail-Unacoma Bologna 10 luglio

3 Alberi cardanici OSSERVAZIONI SU REVISIONE Revizione quinquennale Riunione gruppo di lavoro Cnr-Cuna-Inail-Unacoma del (Bologna) Da Inail Requisiti generali Gli alberi di trasmissione dalla p.d.p. e le loro protezioni devono essere conformi ai requisiti di sicurezza e/o alle misure di protezione previste nel presente punto. Inoltre, la macchina deve essere progettata in conformità ai principi della EN per i pericoli corrispondenti ma non significativi che non sono trattati dalla presente norma (per esempio i pericoli di natura termica). L'elenco dei pericoli significativi trattati nella presente norma è riportato nell'appendice A. L'appendice A indica anche i pericoli che non sono stati trattati. Il costruttore deve fornire i dati nel manuale di istruzioni (vedere 6.1), definendo l utilizzo limitato che può essere fatto dell albero di trasmissione e delle sue protezioni. Ciò deve comprendere i dati di funzionamento e le avvertenze contro l uso improprio (vedere punto 6.2). La protezione deve essere progettata in modo tale da prevenire il contatto con le parti mobili dell albero di trasmissione mentre l albero di trasmissione è in funzione in conformità al manuale di istruzioni e mentre l albero di trasmissione è collegato nel modo appropriato tra una trattrice o una macchina semovente e una macchina ricevente. Le parti esterne della protezione non devono girare con l albero di trasmissione. La protezione deve essere conforme ai criteri di accettazione della EN

4 Il sistema di bloccaggio della forcella esterna del cardano corrispondente alla p.d.p. (vedere figura 1a e figura 1b) non deve presentare alcun punto che possa causare impigliamento (per esempio con la progettazione di una forcella a collare). Se è previsto un limitatore di coppia e/o un sistema di ruota libera sull albero di trasmissione, esso deve essere situato solo sul lato dell'a.r.m. dell albero di trasmissione come illustrato nelle figure 2 e 3. Si deve provvedere ad una marcatura appropriata. Se non diversamente indicato nella presente norma, tutte le aperture e le distanze di sicurezza devono essere conformi ai requisiti dei prospetti 1, 3, 4 e 6 della EN 294:1992. Le protezioni devono essere fornite di avvertimenti che specifichino la necessità di leggere il manuale di istruzioni. Albero cardanico La protezione deve ricoprire tutte le componenti dell albero di trasmissione (vedere figura 1). La protezione è costituita dalle seguenti parti: 1. tubo di protezione dell albero telescopico; 2. cono di protezione della forcella interna (vedi fig. X); 3. cono di protezione della forcella esterna (vedi fig. x). Il tubo di protezione dell albero telescopico deve essere collegato solidalmente al cono di protezione della forcella interna. Il cono di protezione della forcella esterna deve coprire integralmente il sistema meccanico di aggancio/sgancio dell albero cardanico alla presa di potenza e all albero ricettore. Il sistema di aggancio/sgancio deve essere azionato agendo sul cono di protezione della forcella esterna. La protezione deve essere garantita come segue: nella posizione angolare massima dell albero di trasmissione rotante, come indicato dal costruttore nel manuale di istruzioni, l'apertura risultante dal movimento angolare non deve essere maggiore di 30 mm (vedere figura x). Questo requisito è verificato utilizzando un calibro di controllo del diametro di 31 mm. Se il calibro di controllo può essere inserito nell'apertura senza entrare in contatto con le protezioni su entrambi i lati, l apertura è troppo larga per risultare accettabile; e - una sovrapposizione tra la il cono di protezione della forcella interna e il cono di protezione della forcella esterna deve risultare perpendicolare all asse dell insieme dell albero di trasmissione quando si trova nella posizione angolare massima (vedere figura 6); e - la sovrapposizione tra la il cono di protezione della forcella interna e il cono di protezione della forcella esterna deve essere almeno di 50 mm con l albero di trasmissione in posizione allineata (vedere figura x); e La distanza radiale tra i coni di protezione deve essere rispondente alla tabella X (vedi requisito pr EN). 4

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