Reggio Calabria, 29 Aprile 2009 ING.VALERIO SCORDAMAGLIA

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1 TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO INTRODUZIONE PLC E DIAGRAMMA FUNZIONALE SEQUENZIALE Reggio Calabria, 29 Aprile 2009 ING.VALERIO SCORDAMAGLIA

2 ESEMPIO: CARRELLO AUTOMATICO

3 INTRODUZIONE PLC PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER=PLC SECONDO LA DEFINIZIONE CEI UN PLC E : un sistema elettronico a funzionamento digitale, destinato all uso in ambito industriale, che utilizza una memoria programmabile per l archiviazione interna di istruzioni orientate all utilizzatore per l implementazione di funzioni specifiche, come quelle logiche, di sequenziamento, di temporizzazione, di conteggio e di calcolo aritmetico, e per controllare, mediante ingressi e uscite sia digitali sia analogici, vari tipi di macchine e processi.

4 STRUTTURA PLC IL PLC E UNA UNITA DI CONTROLLO CON ARCHITETTURA DI TIPO A BUS FORMATO DAI SEGUNETI ELEMENTI: ARMADIO (CESTELLO O RACK) ELEMENTO CHE CONTIENE E RACCHIUDE TUTTI GLI ALTRI MODULI, ASSICURANDONE LA CONNESSIONE MECCANICA E IL COLEGAMENTO ELETTRICO MODULO PROCESSORE UNITA DI ELABORAZIONE DATI, COMPOSTA DA SCHEDA A MICROPROCESSORE; CONTROLLA E SUPERVISIONA TUTTE LE OPERAZIONI ESEGUITE ALL INTERNO DEL SISTEMA MODULI INGRESSO/USCITA SCHEDE CHE PRMETTONO L INTERFACCIAMENTO TRA LA MICROELETTRONICA DEL PLC E IL MONDO ESTERNO

5 STRUTTURA PLC IL PLC E UNA UNITA DI CONTROLLO CON ARCHITETTURA DI TIPO A BUS FORMATO DAI SEGUNETI ELEMENTI: MODULO ALIMENTATORE SCHEDA CHE ALIMENTA TUTTI GLI ALTRI MODULI PRESENTI NEL RACK. CONNESSO ALLA RETE DI ALIMENTAZIONE, TALE MODULO FORNISCE UNA O PIU TENSIONI STABILIZZATE CON UN MASSIMO DI CORRENTE EROGABILE. TERMINALE DI PROGRAMMAZIONE TIPICAMENTE UN PERSONAL COMPUTER, NECESSARIO PER LA PROGRAMMAZIONE DEL PLC

6 INTRODUZIONE SFC SEQUENTIAL FUNCTIONAL CHART=SFC SFC CON IL NOME DI GRAPHCET DIVENTA STANDARD INTERNAZIONALE NEL 1988 LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE PER LA SCRITTURA DI ALGORITMI PER IL CONTROLLO LOGICO/SEQUENZIALE SPECIFICAMENTE PENSATO PER TRATTARE EFFICACIEMNTE SISTEMI A EVENTI DISCRETI PUNTO DI PARTENZA PER LA GENERAZIONE DEL CODICE A BASSO LIVLLO NECESSARIO PER PROGRAMMARE IL PLC(LADDER)

7 INTRODUZIONE SFC GLI ELEMENTI DI BASE DEL SEQUENTIAL FUNCTIONAL CHART SONO: FASE (O TAPPA) CON LE EVENTUALI AZIONI A ESSA ASSOCIATA LA TRANSIZIONE, CON LA CONDIZIONE AD ESSA ASSOCIATA L ARCO ORIENTATO CHE CONNETTE FASI E TRANSIZIONI

8 ELEMENTI DI BASE

9 ELEMENTI DI BASE

10 REGOLE FONDAMENTALI

11 ESEMPIO SFC

12 SEQUENZE IN PARALLELO

13 REGOLE DI EVOLUZIONE

14 NOTAZIONE

15 VARIABILI IN INGRESSO

16 VARIABILI TEMPORALI

17 ESEMPIO UTILIZZO VARIABILI TEMPORALI

18 TIPI DI AZIONI

19 TIPI DI AZIONI

20 TIPI DI AZIONI

21 TIPI DI AZIONI

22 TIPI DI AZIONI

23 TIPI DI AZIONI

24 ESEMPIO: CARRELLO AUTOMATICO

25 STRUTTURE CLASSICHE

26 STRUTTURE CLASSICHE

27 STRUTTURE CLASSICHE

28 STRUTTURE CLASSICHE

29 STRUTTURE CLASSICHE

30 STRUTTURE CLASSICHE

31 STRUTTURA ERRATA

32 STRUTTURA AMBIGUA

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