Variabili aleatorie e test statistici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Variabili aleatorie e test statistici"

Transcript

1 Vrsion. ( dicmbr ) Corso di Laura in Scinz Tcnologi Agrari Facoltà di Scinz Tcnologi Libra Univrsità dgli Studi di Bolzano A.A. / Introduzion Qusta dispnsa contin solo la part sull distribuzioni continu sui tst statistici pr il corso di Matmatica Statistica. La dispnsa è in continuo aggiornamnto, attnzion alla data alla vrsion. Indic Introduzion... Indic... Variabili alatori discrt.... Indipndnza.... Misur di cntralità disprsion Brnoulliana Binomial Poisson... 7 Variabili alatori continu Misur di cntralità disprsion Uniform....3 Esponnzial....4 Normal... 3 Torma dl limit cntral Campionamnto Intrvallo di confidnza... Tst di vrifica d ipotsi Esmpio Ipotsi nulla ipotsi altrnativa Significatività....4 Accttar rifiutar....5 Rquisito di normalità... 7 Tst t di Studnt pr una mdia t di Studnt pr du mdi Analisi dlla varianza (ANOVA) monofattorial... 8 Tablla di contingnza Chi quadro χ di Parson Traduzion... 4

2 Variabili alatori discrt L variabili utilizzat comunmnt in matmatica possono assumr un solo valor, anch s spsso qusto valor rsta incognito oppur è da dtrminar risolvndo dll quazioni. L variabili alatori invc possono assumr un insim di valori, ognuno con la propria probabilità. Ess si indicano in qusto modo: dov è la probabilità dl risultato, la probabilità dl risultato, cc. Soltanto quando un vnto associato alla variabil alatoria si vrifica potrmo qual risultato assum la variabil, d a qusto punto la variabil smtt di ssr una variabil alatoria divnta una variabil non alatoria. Ad smpio, un lancio di dado può ssr rapprsntato, prima dl lancio, dalla variabil alatoria lancio di dado I rquisiti ch una variabil alatoria discrta dv soddisfar, pr far sì ch uno solo uno di risultati si vrifichrà, sono:. ogni probabilità dv ssr comprsa tra. la somma dll probabilità dv ssr. Indipndnza Du variabili alatori si dicono indipndnti quando la probabilità ch si vrifichi una coppia di risultati è data sattamnt dal prodotto dll probabilità di singoli risultati. In trmini matmatici P P P pr ogni possibil risultato. S anch una dll coppi di risultati non soddisfa qusta rlazion, allora l variabili alatori non sono indipndnti. Vicvrsa, pr ssr indipndnti tutt l possibili coppi di risultati dvono soddisfar qusta rlazion. Il conctto di indipndnza tra variabili alatori indica ch l du variabili non hanno nulla a ch far l una con l altra non hanno modo di influnzar rciprocamnt i risultati. Ad smpio, considrando l variabili alatori lancio di dado lancio di monta (indicando con il risultato tsta con il risultato croc) qust du variabili vidntmnt non possono influnzarsi i risultati. Difatti, ad smpio, la probabilità di ottnr 3 con il dado tsta con la monta è proprio /, sattamnt / /. Facndo il calcolo con tutt l altr coppi ottniamo lo stsso risultato. Considrando invc l variabili alatori lancio di dado quadrato dl lancio prcdnt, qust du variabili sono palsmnt dipndnti in quanto la sconda variabil è dtrminata unicamnt dalla prima. Infatti Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

3 lancio di dado quadrato di lancio di dado 5 Plancio di dado quadrato stsso lancio di dado 5, dato ch è impossibil ottnr con il lancio 5 con il quadrato dl lancio! Invc Plancio di dado Pquadrato stsso lancio di dado 5 / //. I du risultati non sono uguali, quindi l du variabili non sono indipndnti. Non è ncssario vrificar altr coppi, in quanto basta una coppia ch non soddisfa la rlazion pr mostrar ch l du variabili non sono indipndnti. Pr fornir un altro smpio costruiamo la variabil ch indica la somma di du lanci di dado. Qusta variabil è fatta in qusto modo somma di du lanci di 3 dado somma 8 5 di du lanci di 4 3, riassumndo i valori uguali, dado dov la probabilità è smpr / / / dato ch i du lanci non hanno modo di influnzarsi a vicnda. S ora considriamo invc com X la variabil somma com Y la variabil primo lancio, Y influnza vidntmnt X, dato ch mtà dlla somma è dtrminata proprio dal primo dado. Infatti, facciamo il calcolo dlla probabilità di ottnr X4 Y, cioè Psomma 4 lancio primo dado. La probabilità ch il primo dado dia è /, a qusto punto, la probabilità di ottnr una somma ugual a 4 condizionata dal fatto ch il primo dado ha fatto è /, dato ch l unico risultato possibil pr il scondo lancio è 3. Quindi la probabilità dlla coppia è /. Mntr Psomma 4 Plancio primo dado 3/ //7 ch è divrso da /.. Misur di cntralità disprsion.. Valor attso Il valor attso di una variabil alatoria X è Vrsion. ( dic ) Pag. 3 di 5

4 E dov j sono i valori dlla variabil alatoria p j sono l rlativ probabilità. Il valor attso ci dà una misura dl punto cntral dlla variabil alatoria, considrando i possibili valori la probabilità di avvnir. Dalla dfinizion si capisc ch intuitivamnt il valor attso è l analogo dlla mdia di un insim di dati. Calcolando il valor attso dl lancio di dado ottniamo Elancio di dado ,5 da qui possiamo notar ch il valor attso non coincid ncssariamnt con uno di valori dlla variabil alatoria ma può anch ssr un numro ch in raltà non avvin mai. Il valor attso ha dll intrssanti proprità:. E E E, cioè s sommiamo du variabili alatori (ottnndo una trza variabil alatoria X+Y), il valor attso dlla somma è la somma di du valori attsi di partnza;. E E, cioè s moltiplichiamo una variabil alatoria pr una costant (ottnndo così un altra variabil alatoria cy), il valor attso è qullo di partnza moltiplicato pr la costant; 3. E, cioè s calcoliamo il valor attso di una costant (ch è in pratica una variabil alatoria con un solo valor possibil) ottniamo sattamnt la costant; 4. E E, cioè s aggiungiamo una costant ad una variabil alatoria il valor attso aumnta di una costant. Ad smpio, s considriamo la variabil alatoria doppio di lancio di un dado, ch ha i sgunti valori Il suo valor attso è doppio di lancio di dado 4 8 Edoppio di lancio di dado ch è sattamnt il doppio dl valor attso Elancio di dado 3,57... Mdiana Un altra misura di cntralità ch tin maggiormnt conto dlla distribuzion di probabilità mno di valori è la mdiana. Qusto valor è dfinito com qul valor pr cui il 5% dll probabilità rstano a sinistra il 5% dll probabilità rstano a dstra. Nl caso dl lancio di dado la mdiana può ssr 3,5, in quanto i valori a sinistra (, 3) hanno una probabilità di 3/, cioè dl 5%, qulli a dstra (4,5 ) hanno una probabilità di 3/, cioè dl 5%. Prò anch 3, è una possibil mdiana, anch 3,999. Prtanto la mdiana di una variabil alatoria discrta potrbb non ssr unica. Vrsion. ( dic ) Pag. 4 di 5

5 ..3 Varianza dviazion standard La varianza è una misura di disprsion, cioè ci dà un ida di quanto disprsi sono i valori possibili dlla variabil alatoria. Essa è calcolata così: Var E Quindi, pr calcolar la varianza abbiamo bisogno dl valor attso. Ad smpio, nl caso dl lancio di dado, Varlancio di dado 3,5 3,5 3 3,5 4 3,5 5 3,5 3,5,5,5,5,5,5,5,9 La varianza ha dll intrssanti proprità:. Var Var Var soltanto quando l variabili X Y sono indipndnti;. Var Var; 3. Var ; 4. Var Var. Inoltr notiamo ch la varianza, ssndo una somma di quadrati moltiplicati pr probabilità, ch sono smpr positiv, ha smpr un valor maggior di. L unico caso in cui val sattamnt è quando la variabil alatoria ha un solo valor, cioè è costant. Dfiniamo la dviazion standard com la radic quadrata dlla varianza Var..3 Brnoulliana La variabil alatoria di Brnoulli è una smplic variabil alatoria discrta con du valori: brnoulliana dov p è un paramtro con valor tra. Prtanto la variabil di Brnoulli è non è una singola variabil alatoria, ma un intra famiglia di variabil alatori. Ad smpio, il lancio di una monta può ssr rapprsntato, indicando con tsta con croc, tramit una variabil di Brnoulli con p,5: tsta 5% lancio di una monta croc 5% Il valor attso di una brnoulliana è facil da calcolar EBrnoulli. La varianza è VarBrnoulli. Pr quanto riguarda la mdiana, s p,5 allora qualunqu valor tra è una possibil mdiana, mntr s p,5 la mdiana non sist in quanto automaticamnt uno di du valori possid una probabilità suprior al 5% prtanto è impossibil trovar un valor ch abbia a sinistra 5% di probabilità a dstra 5% di probabilità..4 Binomial S sommiamo du variabili brnoullian indipndnti con lo stsso paramtro p,3 ottniamo: Vrsion. ( dic ) Pag. 5 di 5

6 ,7,7,49,3,7 somma di du brnoullian con paramtro,3,4,7,3,9,3,3 dov l probabilità sono dat dal prodotto dll probabilità dato ch l du variabili sono indipndnti. Sommandon tr, ottniamo:,7,7,7,3,7,7,7,3,7,343,3,3,7,44 somma di tr brnoullian con paramtro,3,7,7,3,89,3,7,3 3,7,7,3,3,3,3,3 Vdiamo ch la variabil risultant ha valori ch vanno da, quando non abbiamo mai ottnuto un valor, a N, quando abbiamo smpr ottnuto il valor in tutt l variabili brnoullian considrat. La variabil alatoria binomial è dfinita com la somma di N variabili casuali brnoullian, indipndnti tutt con lo stsso paramtro p. È important sottolinar ch l variabili brnoullian sommat dvono avr tutt lo stsso paramtro p dvono ssr indipndnti. Si può dimostrar ch in gnral la variabil binomial è B; Quindi la probabilità pr il valor k dlla variabil binomial è data sattamnt dal cofficint binomial moltiplicato pr. La variabil alatoria binomial è una variabil a du paramtri, in quanto cambia al variar di paramtri N p, ch dvono ssr N un numro intro maggior di mntr p un numro tra. Il valor attso dlla variabil binomial è facil da calcolar usando la proprità a pagina 4: EB; EBrnoulli EBrnoulli EBrnoulli Dato ch l variabili sono indipndnti, possiamo usar la proprità a pagina 5 pr calcolar la varianza: VarB; VarBrnoulli VarBrnoulli VarBrnoulli La mdiana invc è difficil da calcolar nl caso gnral potrbb non sistr pr molti paramtri N p. Un smpio di una possibil applicazion dlla distribuzion binomial è il sgunt. Sappiamo ch la probabilità ch una mla sia marcia è dll %; s una cassa di ml contin ml, quali sono l probabilità di trovar zro ml marc, non più di 5 ml marc non più di ml marc? S N è, allora la variabil binomial è una variabil di Brnoulli. Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

7 Considrando la variabil brnoulliana mla con valor corrispondnt a marcia corrispondnt a buona, la distribuzion di ml marc nlla cassa è una variabil binomial B(;,) quindi: PB;,,,99,3398 3,398% PB;, 5 PB;, PB;, PB;, PB;, 3 PB;, 4 PB;, 5,,99,,99,,99 3,,99 4,,99 5,,99,3398,77,73,8,9,357 98,398% Com è vidnt, calcolar i valori di una binomial è un procdimnto lungo prtanto è consigliabil utilizzar la funzion Ecl BINOMDIST(k;N;p;FALSE) pr calcolar la probabilità di un singolo valor la funzion Ecl BINOMDIST(k;N;p;TRUE) pr calcolar la probabilità cumulata, cioè la somma dll probabilità da a k. Difatti pr calcolar PB;, utilizziamo BINOMDIST(;;,;TRUE) ottniamo dirttamnt 99,999%..5 Poisson Quando dobbiamo studiar un vnto ch ha una distribuzion binomial ma non è noto il valor di N ma abbiamo la crtzza ch sia un valor grand, allora ricorriamo alla variabil alatoria di Poisson.! Poisson!!! Com notiamo dalla dfinizion, la variabil di Poisson non ha un numro limitato di valori possibili ma può toricamnt assumr qualunqu numro intro da in poi com valor. Essa ha un paramtro µ ch dv ssr un numro, anch non intro, positivo. Considrando un intrvallo di tmpo o di quantità, il paramtro µ rapprsnta quant volt solitamnt ossrviamo il fnomno in qull intrvallo. Ad smpio, considrando un albro di ml con un numro indtrminato di ml sapndo ch solitamnt su ogni albro ci sono 7 ml marc, la probabilità ch l ml marc siano sattamnt 4 è PPoisson ! 4,99 9,% 4 Anch pr la variabil di Poisson sist la funzion Ecl POISSON(k;µ;FALSE), pr la probabilità cumulata, POISSON(k;µ;TRUE). Il valor attso la varianza dlla variabil di Poisson sono difficili da calcolar sono ntrambi uguali a µ. La mdiana dipnd molto dal paramtro µ non sist una formula gnral, addirittura in alcuni casi non sist. Vrsion. ( dic ) Pag. 7 di 5

8 Variabili alatori continu La variabil alatoria continua, dtta anch distribuzion, è un stnsion dlla variabil alatoria discrta nl caso in cui i valori oltr ad ssr infiniti sono anch dnsi, cioè comprndano intri intrvalli di numri non ncssariamnt intri. La variabili alatori continu sono dfinit tramit una funzion di dnsità f() ch ha l sgunti proprità:. f(). d 3. P d Quindi, prndndo una funzion f() smpr positiva, com da richista f() d la proprità 3 di pagina 8 ci dic ch la probabilità di ottnr un valor comprso da 3 è l ara sotto qusta curva comprsa tra 3, dato ch l intgral rapprsnta l ara sotto la curva. La proprità inoltr ci garantisc ch prndndo tutti i possibili valori tra la probabilità è sattamnt ugual a %, com dv intuitivamnt ssr. Facndo un analogia con l variabili alatori discrt, la proprità coincid con la di pagina (ogni probabilità dv ssr comprsa tra ), mntr la è l analogo dlla proprità di pagina (la somma dll probabilità dv ssr ). Qualora dsidrassimo calcolar la probabilità ch la variabil alatoria continua assuma sattamnt un singolo valor c, in virtù dlla proprità 3 tal probabilità sarbb P d ch è nullo dato ch è l intgral di una zona con bas di lunghzza. Quindi pr l variabili alatori continu non ha snso parlar di un singolo valor, dato ch i valori possibili sono così tanti ch la probabilità ch sca un singolo valor prdtrminato è nulla. Vicvrsa, parlrmo smpr di probabilità di intrvalli. Ad smpio, considrando la sgunt funzion 3 3 è facil dimostrar ch è una funzion di dnsità. Difatti la funzion è fuori dall intrvallo [; 3 mntr è smpr positiva all intrno quindi la proprità è soddisfatta. Inoltr l intgral tra si riduc all intgral tra 3 ssndo la funzion nulla al di fuori dll intrvallo. Quindi Vrsion. ( dic ) Pag. 8 di 5

9 f(),5,5,5 d 3 3 3,5,5,5. Misur di cntralità disprsion.. Valor attso Il valor attso di una variabil alatoria continua X è dato dalla formula E d Esattamnt com pr l variabili alatori discrt sso indica un punto, ch non è ncssariamnt un valor, ch si trova al cntro dlla distribuzion di valori di probabilità. Nll smpio prcdnt, E d d d ,87.. Mdiana La mdiana di una variabil alatoria continua X è dfinita sattamnt com la mdiana di una variabil alatoria discrta: qul valor pr cui mtà dlla probabilità sta a sinistra mtà a dstra, cioè Nll smpio prcdnt, mdiana d mdiana d mdiana d, risolvndo l quazion, ottniamo 5% d Vrsion. ( dic ) Pag. 9 di 5 mdiana 5% mdiana 3 mdiana mdiana,5 3 3 mdiana,5 mdiana,5..3 Varianza La varianza di una variabil alatoria continua X è data dalla formula Var E d,447

10 Esattamnt com pr l variabili alatori discrt sso ci dà un ida di quanto disprsi siano i valori di X anch ssa richid la conoscnza dl valor attso pr potr ssr calcolata. Nll smpio prcdnt, Var,87 d,87 d,87 d,34,775 d,34, ,48,34,775, ,34 3 4, Anch pr l variabili alatori continu la dviazion standard è dfinita com la radic quadrata dlla varianza.. Uniform La variabil alatoria uniform è l analogo continuo dl lancio di un dado. Essa è dfinita dalla funzion di dnsità f() a b dov a b sono du paramtri, ch possono assumr qualunqu valor purché a<b. Il valor attso dlla distribuzion uniform è facil da calcolar, dato ch la sua dnsità è costant: EU; d d Il valor attso dlla distribuzion uniform è quindi il punto di mzzo tra i du valori strmi. La varianza Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

11 VarU; d d d Notiamo ch la varianza è smpr positiva in quanto a<b ovviamnt aumnta quando a b sono molto distanti. La mdiana invc è chiaramnt, valor ch divid l ara sotto f() in du parti prfttamnt uguali ognuna pari a,5. In gnral, pr tutt l variabili alatori continu simmtrich la mdiana coincid con il valor attso..3 Esponnzial La variabil alatoria sponnzial è l analogo continuo dlla variabil alatoria di Poisson. Essa è dfinita dalla funzion di dnsità f() dov è un paramtro ch può assumr qualunqu valor positivo. Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

12 Vrsion. ( dic ) Pag. di 5 Il valor attso è varianza 3 dlla distribuzion sponnzial sono più complssi da calcolar sono pari a / /..4 Normal La distribuzion normal, dtta anch gaussiana, è l analogo continuo dlla binomial. Essa è dfinita dalla funzion di dnsità dov µ è un paramtro ch può assumr qualunqu valor rapprsnta il punto di massimo dlla funzion di dnsità, mntr σ è un altro paramtro ch può assumr qualunqu valor positivo la sua radic quadrata rapprsnta quanto larga è la distribuzion. Quindi mntr µ indica dov è posizionata la distribuzion sull ass di valori, σ ci indica quanto larga è la distribuzion. Chiaramnt, dovndo ssr l intra ara sotto la curva smpr ugual a, s σ è grand sarà larga ma schiacciata, mntr s σ è piccolo sarà strtta ma molto più alta. pr parti d d d )d ( )) (sponnzial( E f ( ) lim d 3 ( ) ( ) ( ) ( ) d d )d ( ) sponnzial( Var s f s ( ) ( ) ( ) ( ) + lim pr parti d d 3 s ( ) ( ) lim pr parti d d f() µ σ

13 , f(),8 f(),,4, Distribuzion normal con µ σ. Distribuzion normal con µ σ,4. Il valor attso è varianza dlla distribuzion sponnzial sono molto complicati da calcolar sono proprio uguali a µ σ. Essndo la distribuzion prfttamnt simmtrica, la mdiana coincid con il valor attso µ. Pr calcolar i valori dlla funzion di dnsità sist in Ecl la funzion NORMDIST(;µ;σ ;FALSE), mntr pr conoscr i valori dll ara tra, dato ch l intgral è impossibil da calcolar analiticamnt, c è la funzion NORMDIST(;µ;σ ;TRUE). Ad smpio, s dobbiamo calcolar la probabilità di ottnr da una distribuzion normal con µ σ 3 un valor infrior a, P(N(;3)<) ara sotto f() tra NORMDIST(;;3;TRUE),944%. S invc vogliamo calcolar la probabilità di ottnr, dalla mdsima distribuzion, un valor comprso tra 4 7, P(4<N(;3)<7) ara sotto f() tra 4 7 (ara sotto f() tra 7) (ara sotto f() tra 4) NORMDIST(7;;3;TRUE) NORMDIST(4;;3;TRUE) 95,% 74,75%,47% La distribuzion normal è la più important distribuzion in statistica in quanto in natura moltissim variabili alatori sguono qusta distribuzion. In particolar, quando si ffttua una misura il valor ottnuto è una variabil alatoria con µ pari al valor vro dlla misura σ ch dipnd da quanto prciso è lo strumnto di misura: strumnti molto prcisi hanno σ molto piccolo quindi tutti i valori misurati saranno vicini al valor vro µ, mntr strumnti grossolani hanno σ grand quindi i valori misurati sono molto sparpagliati anch abbastanza lontano da µ. 3 Torma dl limit cntral Il torma dl limit cntral dic ch la mdia di N variabili alatori idntich indipndnti si distribuisc, al crscr di N, approssimativamnt scondo una distribuzion normal con µ pari al valor attso dll variabili alatori (ch è lo stsso dato ch sono idntich) σ pari alla varianza dll variabili alatori divisa pr N. Ad smpio, prndndo com variabil alatoria il lancio di un dado a facc, ottniamo pr N,, 3, 4,5 l sgunti distribuzioni di probabilità: Vrsion. ( dic ) Pag. 3 di 5

14 lancio di dado mdia dl lancio di dadi % % 5% 5% % % 5% 5% % %,5,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 mdia dl lancio di 3 dadi mdia dl lancio di 4 dadi 4% % % 8% % 4% % % % % 8% % 4% % % mdia dl lancio di 5 dadi normal con µ3,5 σ,97/5 % 8% % 4% % %,,4,8,, 3, 3,4 3,8 4, 4, 5, 5,4 5, Com possiamo vdr già con N5 la distribuzion somiglia molto ad una normal con µ3,5 ch è sattamnt il valor attso dl lancio di un dado. L approssimazion con una normal prtanto migliora tanto più N aumnta; s la distribuzion di partnza è abbastanza rgolar già con N l approssimazion è molto buona, mntr pr distribuzioni irrgolari è opportuno aspttar almno fino a N3 pr avr una buona approssimazion normal. Vrsion. ( dic ) Pag. 4 di 5

15 normal con µ3,5 σ,97/ normal con µ3,5 σ,97/ La varianza, ch misura la larghzza dlla distribuzion, diminuisc smpr di più in quanto è approssimativamnt pari a,97/. S considriamo la sgunt variabil alatoria / notiamo ch è sattamnt la mdia considrata prima ma a cui abbiamo sottratto il proprio valor attso divisa pr la propria dviazion standard /. Prtanto anch ssa si distribuisc normalmnt, ma stavolta con paramtri µ σ. 4, 4 Campionamnto Una ricrca statistica può analizzar i dati di una popolazion o di un campion. La popolazion è l insim di tutti gli oggtti pr i quali vogliamo ricavar rlazioni tra l variabili analizzat. In qusto caso i dati sono complti la ricrca statistica si limita a dscrivr la situazion snza porsi nssun altro obittivo snza ncssitar di tst statistici. S invc i dati sono disponibili solo su un campion, un sottoinsim dlla popolazion, allora la statistica si pon il problma di chidrsi s l rlazioni individuat sul campion siano stnsibili a tutta la popolazion oppur s qust rlazioni siano prsnti solo pr una sclta particolar dal campion. Prtanto la sclta dl campion rivst nll ricrch statistich un importanza notvol. Molt tcnich statistich prmttono di stndr i risultati ottnuti sul campion a tutta la popolazion a patto ch il campion sia un campion casual, cioè un campion i cui mmbri siano stratti dalla popolazion compltamnt a caso snza alcuna sclta arbitraria. Lavorar con un campion dl gnr purtroppo prsnta notvoli problmi, dato ch non smpr è facil ffttuar una slzion prfttamnt casual. 4 Possiamo dimostrar facilmnt ch il nuovo valor attso, ch pr una distribuzion normal corrispond al paramtro µ, è utilizzando l proprità dl valor attso, E(c X)c E(X), 4, E(X+c)E(X)+c, di pagina 4: E E E. Possiamo / / / / anch dimostrar nllo stsso modo ch la varianza, ch pr una distribuzion normal corrispond al paramtro σ, è usando l proprità dlla varianza, Var(c X)c Var(X), 4, Var(X+c)Var(X), di pagina 5: Var V / / V / / /. Vrsion. ( dic ) Pag. 5 di 5

16 Una stratgia molto usata pr costruir un campion ch si comporta com un campion casual è il campionamnto stratificato. In qusto campionamnto il campion vin sclto in modo da rispttar l proporzioni di alcun variabili significativ nlla popolazion; ad smpio, s vogliamo analizzar una popolazion di albri avrmmo cura di slzionar un campion di albri ch riflttano la distribuzion di altzza, d tà, d illuminazion di carattristich dl trrno ch sono prsnti nll intra popolazion di albri. In qusto modo il campion rispcchia prfttamnt la popolazion, pr lo mno pr quanto riguarda l variabili prs in considrazion. Ovviamnt qust variabili vanno sclt con cura, bilanciando il loro numro dato ch un numro troppo basso non cra un campion bn stratificato mntr un numro di variabili ccssivo rnd molto difficil crar il campion. Un altro asptto dl campionamnto riguarda il numro di soggtti da insrir nl campion. Ovviamnt più grand è il campion mglio riuscirà a dscrivr la popolazion, tnndo prò in considrazion ch è smpr prfribil una buona qualità tramit una sclta casual oppur una stratificazion bn fatta, ad una grand quantità. 5 Intrvallo di confidnza Considriamo una variabil alatoria dlla qual prò ignoriamo la distribuzion abbiamo a disposizion soltanto un campion casual di dati. Vogliamo stimar il valor attso, cioè trovar un valor ch si avvicina al valor attso satto. Pr far ciò utilizziamo ovviamnt la mdia aritmtica di dati ch abbiamo a disposizion dato ch è l oggtto ch più naturalmnt si avvicina al valor attso. Quindi s i nostri dati sono: 7, 8, 9, 9, 9,,, 5, 5,, la nostra stima dl valor attso è,9. Su quanto sia attndibil qusta stima al momnto prò non abbiamo alcuna informazion, considrando soprattutto ch con pochi dati potrbb il valor attso dlla popolazion potrbb ssr molto divrso. Introduciamo quindi il conctto di intrvallo di confidnza, ch è un intrvallo, cntrato sulla nostra stima, all intrno dl qual il valor attso si trova con una crta probabilità. Purtroppo è impossibil ottnr un intrvallo all intrno dl qual il valor attso si trova con crtzza, quindi ad ogni intrvallo di confidnza associamo la probabilità ch il valor attso si trovi ffttivamnt all intrno. Solitamnt la probabilità ch si utilizza è dl 9%, 95% o dl 99%. Supponiamo a qusto punto ch la popolazion di partnza sia distribuita normalmnt (prché, ad smpio, si tratta di una misura natural o di qualch altro fnomno ch sappiamo ssr distribuito normalmnt) o ch i nostri dati siano in numro sufficintmnt grand 5 da potr applicar il torma dl limit cntral sostnr ch la mdia aritmtica di dati sia distribuita normalmnt. Prtanto possiamo utilizzar il torma dl limit cntral (capitolo 3 a pagina 3) sapr ch 5% 9% 5% 3 3 / si distribuisc com una normal N(;). A qusto punto andiamo a guardar l ara ch copr il 9% cntral dlla distribuzion, usando la funzion Ecl NORMINV(5%;;) 5 Una buona rgola mpirica ci suggrisc almno 3 dati. Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

17 NORMINV(95%;;), troviamo i valor di,4 +,4 com strmi. Prtanto possiamo affrmar ch: P,4 mdia valor attso dviazion standard,4 9%,4 dviazion standard,4 dviazion standard P mdia valor attso 9%,4 dviazion standard,4 dviazion standard Pmdia valor attso mdia 9% Abbiamo quindi ottnuto l intrvallo di confidnza al 9% pr il valor attso ch è,, mdia ; mdia. All intrno di qusto intrvallo al 9% si trovrà il valor satto dl valor attso. S vogliamo ottnr l intrvallo di confidnza al 95% al 99% basta studiar l ara ch copr il 95% o il 99% trovar di consgunza, al posto di,4, i numri,9,58. Pr calcolar qusti intrvallo di confidnza com si può notar abbiamo bisogno dlla dviazion standard. Qualora anch ssa non sia nota possiamo stimar anch ssa usando la dviazion standard dl campion mdia. Chiaramnt a qusto punto il ragionamnto prcdnt non val più ma si può dimostrar ch pr un campion sufficintmnt grand l intrvallo di confidnza rsta qullo indicato prcdntmnt. Tst di vrifica d ipotsi I tst di vrifica d ipotsi, chiamati anch tst statistici, sono dgli strumnti dlla statistica infrnzial pr vrificar con qual probabilità i risultati ottnuti sul campion possono ssr stsi a tutta la popolazion. L carattristich di ogni tst di vrifica d ipotsi sono: un campion, su cui abbiamo i dati, una popolazion, su cui vogliamo stndr i risultati ricavati dai dati; l ipotsi nulla la sua contraddittoria ipotsi altrnativa; i rquisiti, condizioni ncssari affinché il tst funzioni. Tra i rquisiti c è smpr, anch s non lo indichrmo mai, ch i dati provngano da un campion casual o quantomno di un campion bn stratificato pr quanto riguarda tutt l variabili ch possono influnzar il risultato; la funzion calcolata sui dati, dtta smplicmnt statistica, il cui valor è il risultato dl tst; tramit la statistica ottniamo la significatività dl tst (dtta anch p valu), in bas alla qual potrmmo dcidr s accttar o rifiutar l ipotsi nulla. Ni programmi di statistica la significatività appar automaticamnt durant il calcolo dlla statistica. Infatti a qusto punto invc dlla distribuzion normal dovrmmo, finché il campion è piccolo, utilizzar una distribuzion t di Studnt, com vdrmo nl paragrafo 7. a pagina. Vrsion. ( dic ) Pag. 7 di 5

18 . Esmpio Pr illustrar tutti gli lmnti di un tst di vrifica di ipotsi utilizziamo un smpio molto smplic in sguito spighrmo d analizzrmo, uno ad uno, i passi ffttuati. Supponiamo di volr stimar il diamtro mdio dll ml prodott dal nostro campo. Formuliamo innanzitutto l ipotsi ch la mdia sia 7 mm l ipotsi altrnativa è ch la mdia sia divrsa da 7 mm. Scriviamo qust ipotsi com - H : mdia 7 - H : mdia 7 A qusto punto prndiamo un campion casual di ml 7. Calcoliamo la mdia di qust ml ottniamo 7,4. Confrontiamo qusto risultato con il 7 ipotizzato vdiamo ch scarta di +,4. A qusto punto ci chidiamo s la diffrnza di +,4 sia dovuta smplicmnt ad una fluttuazion casual pr una sclta poco fortunata dl campion oppur sia dovuta al fatto ch la mdia dl diamtro dll ml dlla popolazion non è 7 ma prsumibilmnt di più. Ovviamnt non prndiamo una dcision basandoci su una stima prsonal, ma ricorriamo in modo più scintifico ad un tst di vrifica di ipotsi. Prndiamo in considrazion com statistica qusta funzion: mdia dl campion mdia ipotizzata dviazion standard dl campion / n dov la mdia ipotizzata è vidntmnt 7 n è. È important vdr cosa succd al variar dll ossrvazion sul campion: s troviamo un valor pr la mdia sul campion di sattamnt 7 la statistica sarà nulla. Prtanto un valor nullo dlla statistica è da considrarsi un ottima confrma dlla nostra ipotsi. Vicvrsa, s la mdia calcolata sul campion è molto più grand di 7, pssimo sgnal pr la nostra ipotsi H, la statistica vin largamnt positiva. Anch s la mdia campionaria è molto più piccola di 7, altro pssimo sgnal pr la nostra ipotsi H, la statistica vin largamnt ngativa. Quindi, considrando ch nl nostro caso la dviazion standard è 7,3 quindi la statistica è +,4, possiamo riassumr la situazion con un grafico: H probabilmnt falsa H probabilmnt vra H probabilmnt falsa +,4 A sconda di quanto il valor dlla statistica si discosta dallo l ipotsi H sarà confrmata dai dati o smntita. A qusto punto rsta smpr la domanda s +,4 sia un valor troppo grand o troppo piccolo. Pr scoprirlo, crchiamo di calcolar qual sia la probabilità di ottnr un risultato ancora pggior 8 di qullo ottnuto, cioè un risultato suprior a,4 oppur infrior a,4. Sfruttiamo il torma dl limit cntral ch ci garantisc ch, s n è abbastanza grand, la nostra statistica si distribuisc con una 7 I dati ch utilizziamo sono: 5; 5; 54; 5; 58; ; ; ; ; 8; 7; 7; 74; 7; ; ; 8; 84; 8; 88; 9; 9; 94; 9; 98; ; ; 4; 4; 8; ; ; 4; 4; 4; 4; ; ; 4; ; 8; 7; 7; 74; 7; 78; 8; 8; 84; 8; 88; 9; 9; 94; 9; 98; ; 4; 4; 44; 4; 48; 5; 5; 54; 5; 58; ; ; 4; ; 8; 7; 7; 74; 7; 78; 8; 7; 7; 74; 7; 7; 74; 7; 7; 74; 7; 7; 74; 7; 7; 74; 7; 7; 74; 7; 7; 74; 7. 8 Con il trmin pggior intndiamo pggior pr la confrma di H, quindi più lontano dallo. Vrsion. ( dic ) Pag. 8 di 5

19 distribuzion normal con µ σ quindi riusciamo a calcolar la probabilità di ottnr valori infriori a,4 o supriori a +,4. Qusta probabilità è chiamata significatività o p valu, d è indicata in figura. 3,4 +,4 3 Qualora qusta significatività risulti alta, vuol dir ch, prndndo un altro campion, possiamo ottnr pr caso un valor bn pggior di qullo ottnuto quindi ch il valor ottnuto può ssr considrato vicino a, cosa ch propnd a favor dll ipotsi nulla. S invc qusta significatività foss bassa, significa ch, prndndo un altro campion, possiamo ottnr pr caso un risultato simil o pggior solo in pochissimi casi ch quindi il nostro risultato è ffttivamnt molto distant da, cosa ch propnd a favor dll ipotsi altrnativa. In qusto caso la significatività è dl % 9, ch vin considrata un valor grand dato ch la soglia sclta nll ricrch statistich è tipicamnt dl 5%.. Ipotsi nulla ipotsi altrnativa Il cuor di un tst statistico è l ipotsi nulla H, ch rapprsnta l informazion ch vogliamo crcar di stndr dal campion alla popolazion. È important ch l ipotsi nulla ci fornisca dll prcis informazioni aggiuntiv, prché qust informazioni vngono succssivamnt utilizzat dalla statistica pr potr ssr calcolata sui dati dl campion. Ipotsi null formulat in vrsion ngativa solitamnt invc non forniscono informazioni utilizzabili. Ad smpio, ipotsi null accttabili sono mdia 7 oppur distribuzion è uniform o ancora l du variabili sono indipndnti. Al contrario, non sono accttabili l ipotsi mdia 35 oppur distribuzion non è uniform dato ch qust ipotsi non ci stanno dicndo nulla di utilizzabil. Anch l ipotsi l du variabili sono indipndnti ci fornisc un informazion facilmnt utilizzabil pr la succssiva statistica, mntr l du variabili sono dipndnti non ci fornisc informazioni in quanto non ci dic com sono dipndnti. Nl tst di smpio prcdnt, formulando l ipotsi nulla mdia 7 siamo poi riusciti a calcolar la diffrnza tra la mdia ossrvata di 7,4 qulla ipotizzata di 7. S invc avssimo formulato un ipotsi mdia 7 non avrmmo potuto concludr nulla con il 7,4 ossrvato prché non avrmmo saputo con ch valor confrontarlo. 9 Può ssr calcolata, ad smpio, usando la funzion di Microsoft Ecl ingls NORMDIST(,4;;;TRUE) ch fornisc l ara dlla zona a sinistra pari all 8%. L ara dlla zona a dstra è ovviamnt idntica. Vrsion. ( dic ) Pag. 9 di 5

20 Accanto all ipotsi nulla si scriv l ipotsi altrnativa H, ch è il contrario logico dll ipotsi nulla, ovviamnt, è di tipo ngativo. È anch possibil formular un ipotsi nulla dl tipo mdia 7 con ipotsi altrnativa mdia > 7, d in qusto caso il tst si chiama tst ad una coda prché, pur ssndo svolto in modo idntico, durant il calcolo dlla significatività nlla distribuzion dlla statistica si considra solamnt una coda..3 Significatività La probabilità di ottnr, sotto l ipotsi ch H sia vra, strando un altro campion casual, un risultato ugual o pggior è chiamata significatività oppur p valu. Qusta si calcola calcolando il valor dlla statistica sui dati calcolando l ar strn, qull lontan dallo, dlla distribuzion dlla statistica. Utilizzando un programma statistico la significatività vin fornita dirttamnt dal programma stsso. Chiaramnt una significatività alta mostra ch, quando H è vra, è molto probabil ottnr un valor così distant da quindi accttrmo l ipotsi nulla; vicvrsa una significatività bassa mostra ch, anch s H foss vra, sarbb difficil ottnr un risultato così lontano da quindi rifiutrmo l ipotsi nulla..4 Accttar rifiutar Giunti alla fin dl tst statistico, si ossrva s la significatività è sopra o sotto una soglia dcisa dal ricrcator: s la significatività è sopra la soglia, l ipotsi nulla vin accttata; s la significatività è sotto la soglia, l ipotsi nulla vin rifiutata. Il valor numrico di qusta soglia dipnd solitamnt dall ambito scintifico in cui si sta ffttuando la ricrca varia da % a %. Nl rsto di qusta dispnsa usrmo il valor tipico dl 5%. La sclta di una soglia così bassa fa sì ch accttar l ipotsi nulla non significa ch ssa sia vra. Difatti, accttar l ipotsi nulla vuol smplicmnt dir ch un valor così distant da può ssr considrato possibil. Vicvrsa, rifiutar un ipotsi nulla con una soglia dl 5% significa ch molto probabilmnt ssa è ffttivamnt falsa. Altro fftto da sottolinar è lgato alla numrosità dl campion. Quando i dati sono pochissimi è abbastanza probabil ottnr qualunqu valor dlla statistica quindi ottrrmo spsso significatività molto alt sarmo portati ad accttar molto di più. Quindi, soprattutto ni casi con pochi dati, accttar l ipotsi nulla significa smplicmnt ch non abbiamo abbastanza dati pr smntirla..5 Rquisito di normalità Tra i rquisiti dl tst figura spsso la richista ch i dati siano distribuiti normalmnt. Pr vrificarlo, solitamnt disponiamo di vari mtodi: s i dati non sono misur singol ma ottnut tramit mdia di molti altri dati, allora il torma dl limit cntral ci garantisc ch sono distribuiti normalmnt; s i dati provngono da misur di fnomni naturali, molto spsso sono distribuiti normalmnt; s l istogramma di dati dl campion prsnta una forma normal, possiamo ipotizzar ch anch la popolazion da cui provngono i dati sia distribuita normalmnt; Con il trmin pggior intndiamo pggior pr la confrma di H. Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

21 sistono tst statistici spcifici (ad smpio il tst Kolmogorov Smirnov) ch prmttono di ddurr, ossrvando i dati dl campion, s i dati dlla popolazion sono distribuiti normalmnt. 7 Tst 7. t di Studnt pr una mdia H : mdia m Statistica: mdia dl campion m dviazion standard dl campion/ N Distribuzion: la statistica si distribuisc scondo la distribuzion t di Studnt con N gradi di librtà. William Studnt Gosst (88 937) Ad smpio, vogliamo vrificar s la mdia d tà di una popolazion è ugual o suprior a 3 prndndo un campion di soggtti con valori 5; ; 7; 8; 9; 3; 3; 3; 33; H : mdia 3 - H : mdia 3 La mdia dl campion è 9,3 la dviazion standard,9. La statistica quindi val,94. La significatività vin dll,7% quindi H è rifiutata 3, prtanto possiamo affrmar ch la mdia non è 3. Com si può facilmnt notar confrontando qusto paragrafo con il capitolo 5 a pagina, il tst t di Studnt pr una mdia coincid in tutto pr tutto con l intrvallo di confidnza dlla mdia. Difatti, quando i gradi di librtà sono grandi, la distribuzion t di Studnt divnta proprio la distribuzion normal. 7. t di Studnt pr du mdi Rquisiti: du popolazioni A B, la variabil è distribuita normalmnt sull popolazioni H : mdia dlla popolazion A mdia dlla popolazion B Statistica: mdia campion A mdia campion B. Qusta statistica val s l mdi di du ( N A ) varianza A + ( N B ) varianza B + N N A N B campioni A B sono uguali. Distribuzion: la statistica si distribuisc com una distribuzion t di Studnt con N gradi di librtà. Com abbiamo visto in prcdnza, nl caso di N molto grand si distribuisc com una distribuzion normal con µ σ. La significatività può ssr calcolata: dopo avr calcolato la statistica usando la funzion di Microsoft Ecl ingls TDIST(,94;9;) ch fornisc la somma dll ar dll du cod a sinistra di,94 a dstra di +,94. Attnzion: pr qusto tst, la funzion TTEST non può ssr utilizzata. 3 Qusto,7% significa ch strando dati a caso da una distribuzion normal con mdia pari a 3, abbiamo solo l % di possibilità di trovar di dati pggiori. Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

22 Ad smpio, vogliamo vrificar - H : mdia altzza maschi mdia altzza fmmin - H : mdia altzza maschi mdia altzza fmmin Prndiamo un campion di maschi (8; 75; ; 8; 75; 5; 85; 8; 85; 9) 8 fmmin (7; 75; ; ; 75; 5; 5; 8). Supponiamo ch la distribuzion dll altzza di maschi fmmin sia una distribuzion normal con la mdsima varianza. La mdia di maschi dl campion è 77,5 qulla dll fmmin è 8,75. Il valor dlla statistica è +,8 a cui corrispond una significatività dl 4,4% quindi rifiutiamo Analisi dlla varianza (ANOVA) monofattorial Rquisiti: tr o più popolazioni, la variabil è distribuita normalmnt sull popolazioni H : la mdia di tutt l popolazioni è ugual Statistica: una funzion ch è quando l mdi campionari sono tutt uguali. Distribuzion: la statistica si distribuisc scondo la distribuzion F di Fishr con primo gradi di librtà pari a numro di popolazioni scondo grado di librtà pari a N numro di popolazioni. Qusta distribuzion ha solo valori positivi, quindi la coda da considrar è smpr a dstra. Ad smpio, supponiamo di avr altzz di giovani (8; 7; 5; ; 7), dgli adulti (7; ; 5) dgli anziani (55; ; ; 5; 75; 5) vogliamo vrificar - H : mdia altzza giovani mdia altzza adulti mdia altzza anziani - H : almno una mdia è divrsa dall altr Analizzando i dati ottniamo una mdia di pr i giovani, 5 pr gli adulti 3,3 pr gli anziani. Calcolando la statistica sul nostro campion ottniamo +,4 ch corrispond ad una significatività 5 dll 87% prtanto accttiamo. Quindi non abbiamo abbastanza dati pr sostnr ch l tr mdia siano divrs. L ANOVA si può anch far nl caso in cui l catgori siano soltanto, d in qusto caso fornisc lo stsso risultato dl t tst pr du mdi. 4 La significatività può ssr calcolata: usando uno di tst t (Zwistichprobn t Tst) dll Analisi di Dati in Ecl, scglindo tra varianz not (in qusto caso l varianz dll popolazioni vanno indicat splicitamnt), ugual non nota, divrs non nota (in qusti ultimi du casi l varianz dll popolazioni vngono stimat, dirttamnt da Ecl, prndndo l varianz dl campion), ch fornisc dirttamnt statistica significatività; usando la funzion Microsoft Ecl TTEST fornisc dirttamnt la significatività partndo dai dati, scglindo com typ s supponiamo l varianz uguali typ3 s l supponiamo divrs (in ntrambi i casi l varianz dll popolazioni vngono stimat, dirttamnt da Ecl, prndndo l varianz dl campion); calcolando la statistica usando la funzion di Microsoft Ecl ingls TDIST(,8;;) ch fornisc la somma dll ar dll du cod a sinistra di,8 a dstra di +,8. 5 La significatività può ssr calcolata: usando l ANOVA monofattorial (ANOVA: Einfaktorill Varianzanalys) dll Analisi di Dati in Ecl ch fornisc dirttamnt la statistica la significatività partndo dai dati; calcolando la statistica usando la funzion di Microsoft Ecl ingls FDIST(,4;;) ch fornisc l ara dlla coda a dstra di,4. Attnzion: pr qusto tst la funzion FTEST non può ssr utilizzata. Vrsion. ( dic ) Pag. di 5

23 8 Tablla di contingnza Quando bisogna confrontar du variabili catgoriali, pr ossrvar s appartnr ad una catgoria di una variabil influnza la catgoria dll altra variabil, ricorriamo alla tablla di contingnza. Qusta tablla è ha l catgori di una variabil lungo l righ qull dll altra lungo l colonn contin, pr ogni incrocio, la frqunza assoluta di soggtti ch fanno part di qull du catgori. L ultima riga l ultima colonna contngono i totali dlla riga dlla colonna. Ad smpio, prndndo un campion di albri di un campo considrando l variabili tà (giovan, maturo, vcchio) malattia (malato, sano), la tablla di contingnza risulta ssr così: frqunz giovan maturo vcchio total malato 4 sano 4 5 total Da qusta tablla smbrrbb, ad un ossrvazion suprficial dlla riga di malati, ch gli albri giovani malati vcchi malati siano gli stssi ch qusti siano infriori ai maturi malati. Ma, ossrvando la riga di sani, notiamo ch gli albri vcchi sani sono molto mno dgli albri giovani di qulli adulti. Difatti nlla riga dl total vdiamo ch il basso numro di vcchi malati è dovuto al basso numro dgli albri vcchi in gnral prsnti nl campion (3 contro 5 giovani 7 maturi). Quindi un ossrvazion di numri prsnti in tablla può facilmnt ingannar prtanto solitamnt indichiamo anch l prcntuali pr riga l prcntuali pr colonna. prcntuali pr riga prcntuali pr colonna giovan maturo vcchio total giovan maturo vcchio total malato 5% 5% 5% % malato % 9% 33% 7% sano % 45% 9% % sano 8% 7% 7% 73% total 33% 47% % total % % % La sclta di quali prcntuali indicar dipnd da ciò ch vogliamo mostrar. S vogliamo vdr com la malattia è diffusa pr fasc d tà allora utilizzrmo l prcntuali pr colonna: da qusta tablla vdiamo ch la prcntual di malati sal dal % di giovani al 9% dgli albri maturi fino al 33% di qulli vcchi ch la prcntual mdia di malati è 7%. S invc vogliamo mostrar com sono suddivisi in tà gli albri malati gli albri sani, dalla tablla con l prcntuali pr riga ossrviamo ch il 5% di malati sono albri giovani, il 5% di malati è maturo il 5% di malati è un albro vcchio. Sulla tablla di contingnza a du variabili possiamo vrificar s l du variabili sono indipndnti, cioè s la distribuzion dlla variabil A all intrno dll catgori dlla variabil B sia la stssa, tnndo ovviamnt conto dl fatto ch l numrosità dll catgori possono non ssr la stssa. Tornando al nostro smpio, vrifichiamo s la distribuzion dlla malattia sia uniform sull tà, tnndo ovviamnt conto dl fatto ch nl nostro campion il numro dgli albri maturi è in total maggior di qulli di vcchi il numro di sani è in total maggior di qullo di malati. Cioè non vrifichiamo s la tablla sia statisticamnt simil a qusta Vrsion. ( dic ) Pag. 3 di 5

24 giovan maturo vcchio malato sano prché ovviamnt non potrà mai ssrlo, dato ch non abbiamo 5 vcchi nl campion né 75 malati. Bnsì vrifichiamo s la tablla sia statisticamnt simil a giovan maturo vcchio malato 3,3 8,7 8 sano,7 5,3 I numri in qusta tablla sono dtt frqunz torich sono i valori ch dovrmmo trovar s la distribuzion pr malattia foss totalmnt indipndnt da qulla pr tà. Qusti valori sono calcolati utilizzando i totali pr riga pr colonna con la formula. 8. Chi quadro χ di Parson Rquisiti: du variabili catgoriali con n m catgori, frqunz torich 5 H : l du variabili sono indipndnti Statistica:,,, ch è quando l frqunz torich ffttiv sono uguali. Distribuzion: la statistica si distribuisc com distribuzion chi quadro con (numro di catgori variabil A ) (numro di catgori variabil B ) gradi di librtà. Qusta distribuzion ha solo valori positivi, quindi considriamo solo la coda di dstra. Karl Parson (857-9) Nll smpio prcdnt, volndo vrificar - H : malattia d tà sono indipndnti - H : malattia d tà sono dipndnti Calcolando la statistica vin,95. I gradi di librtà sono, cioè. La significatività nl caso di gradi di librtà è 37,8% quindi accttiamo. 9 Traduzion Diamo in qusta tablla la traduzion di trmini più utilizzati nl libro in italiano, tdsco ingls amricano, ch è la lingua dalla qual molti trmini provngono. Italiano Dutsch English accttar bibhaltn accpt La significatività può ssr calcolata, una volta costruita la tablla dll frqunz torich: utilizzando la funzion di Microsoft Ecl ingls CHITEST, ch fornisc dirttamnt la significatività partndo dai dati dalla tablla dll frqunz torich, ch bisogna purtroppo costruir manualmnt; calcolando la statistica usando la funzion di Microsoft Ecl ingls CHIDIST(,95;) ch fornisc, dopo avr calcolato il valor dlla statistica, l ara dlla coda a dstra di,95. Vrsion. ( dic ) Pag. 4 di 5

25 analisi dlla varianza Varianzanalys ANOVA campionamnto Auswahlvrfahrn sampling campionamnto casual Zufallsauswahlvrfahrn random sampling campionamnto stratificato stratifizirts Auswahlvrfahrn stratifid sampling campion Stichprob sampl campion casual Zufallsstichprob random sampl chi quadro Chi Quadrat chi squar corrlazion linar Korrlation linar corrlation diagramma a barr Säulndiagramm bar plot diagramma a barr impilato gstaplts Säulndiagramm stackd bar plot diagramma a scatola / bo plot Boplot bo plot diagramma a torta / diagramma circolar Krisdiagramm pi chart distribuzion Vrtilung distribution distribuzion normal Normalvrtilung normal distribution distribuzion uniform Glichvrtilung uniform distribution F di Fishr Fishr F Fishr s F frqunza Häufigkit frquncy intrvallo di confidnza Konfidnzintrvall / Vrtraunsbrich confidnc intrval ipotsi altrnativa Altrnativhypoths altrnativ hypothsis ipotsi nulla Nullhypoths null hypothsis istogramma Histogramm histogram mdia Mittlwrt avrag / man mdia psata gwichtts Mittl wightd avrag mdiana Zntralwrt / Mdian mdian moda Modalwrt mod p valu p Wrt p valu popolazion Grundgsamthit population probabilità Wahrschinlichkit probability quartil Quartil quartil rgrssion linar linar Rgrssion linar rgrssion rgrssion logistica logistisch Rgrssion logistic rgrssion rgrssion multilinar multipl Rgrssion multilinar rgrssion rgrssion non linar non linar rgrssion rsiduo Rsidu rsidual rifiutar ablhnn rjct dviazion standard Standardabwichung standard dviation scattr plot / diagramma a disprsion Strudiagramm scattr plot significatività Signifikanz significanc t di Studnt Studntsch t Studnt s t tablla di contingnza Kontingnztafln contingncy tabl / cross tabl tst Tst tst tst dl chi quadro Chi Quadrat Tst chi squar tst variabil dipndnt abhängig Variabl dpndnt variabl variabil indipndnt unabhängig Variabl indpndnt variabl varianza Varianz varianc Vrsion. ( dic ) Pag. 5 di 5

Appunti di Statistica

Appunti di Statistica Appunti di Statistica Appunti dall lzioni Nicola Vanllo 27 dicmbr 2018 2 Capitolo 1 Variabili Alatori Discrt 1.1 Variabil alatoria di Brnoulli Una variabil alatoria di Brnoulli, può assumr du valori, dnominati

Dettagli

Matematica e Statistica - Scienze Ambientali Esame 24 Febbraio 2014

Matematica e Statistica - Scienze Ambientali Esame 24 Febbraio 2014 Matmatica Statistica - Scinz Ambintali Esam 4 Fbbraio 014 Esrcizio 1 - Part A Supponiamo di conoscr l misur a, b c di tr grandzz con la sgunt incrtzza: 1.15 < a < 1.19 10.03 < b < 10.0 7.13 < c < 7.1 Quali

Dettagli

Svolgimento di alcuni esercizi

Svolgimento di alcuni esercizi Svolgimnto di alcuni srcizi Si ha ch dal momnto ch / tnd a pr ch tnd a (la frazion formata da un numro, in qusto caso il numro, fratto una quantità ch tnd a ±, in qusto caso, tnd smpr a ) S facciamo tndr

Dettagli

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI Dal libro di tsto Zinkiwicz Taylor, Capitolo 14 pag. 398 Il mtodo dgli lmnti finiti fornisc una soluzion approssimata dl problma lastico; tal approssimazion driva non dall avr discrtizzato il dominio in

Dettagli

Matematica e Statistica - Scienze Ambientali Esame 24 Febbraio 2014

Matematica e Statistica - Scienze Ambientali Esame 24 Febbraio 2014 Matmatica Statistica - Scinz Ambintali Esam 4 Fbbraio 014 Esrcizio 1 - Part A Supponiamo di conoscr l misur a, b c di tr grandzz con la sgunt incrtzza: 3.17 < a < 3.4 7.05 < b < 7.9 11.89 < c < 1.11 Quali

Dettagli

0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene:

0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene: 0.1. CIRCONFERENZA 1 0.1 Circonfrnza Considriamo una circonfrnza di cntro P 0 (x 0, y 0 ) raggio r, cioè il luogo di punti dl piano P (x, y) pr i quali si vrifica la rlazion: 0.1.1. P 0 P = r. La 0.1.1,

Dettagli

Istogrammi ad intervalli

Istogrammi ad intervalli Istogrammi ad intrvalli Abbiamo visto com costruir un istogramma pr rapprsntar un insim di misur dlla stssa granda isica. S la snsibilità dllo strumnto di misura è alta, è probabil ch tra gli N valori

Dettagli

STABILITÀ DELLE SOLUZIONI DI EQUILIBRIO DI UN EQUAZIONE DIFFERENZIALE

STABILITÀ DELLE SOLUZIONI DI EQUILIBRIO DI UN EQUAZIONE DIFFERENZIALE STABILITÀ DELLE SOLUZIONI DI EQUILIBRIO DI UN EQUAZIONE DIFFERENZIALE Ni paragrafi prcdnti abbiamo dtrminato, pr l vari quazioni diffrnziali saminat, l soluzioni di quilibrio dl modllo. In qusto paragrafo,

Dettagli

Generazione di distribuzioni di probabilità arbitrarie

Generazione di distribuzioni di probabilità arbitrarie Gnrazion di distribuzioni di probabilità arbitrari Abbiamo visto com gnrar vnti con distribuzion di probabilità uniform, d abbiamo anch visto in qual contsto tali vnti sono utili. Tuttavia la maggior part

Dettagli

Risoluzione dei problemi

Risoluzione dei problemi Risoluzion di problmi a) f rapprsnta un fascio di funzioni omografich, al variar dl paramtro a in R, s si vrifica la condizion: a$ (- a) +! 0 " a!! S a!! il grafico rapprsnta iprboli quilatr di asintoti

Dettagli

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6. Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.

Dettagli

Calcolo di integrali. max. min. Laboratorio di Calcolo B 42

Calcolo di integrali. max. min. Laboratorio di Calcolo B 42 Calcolo di intgrali Supponiamo di dovr calcolar l intgral di una funzion in un intrvallo limitato [ min, ma ], di conoscr il massimo d il minimo dlla funzion in tal intrvallo. S gnriamo n punti uniformmnt

Dettagli

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.

PROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6. Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.

Dettagli

Il campione. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento

Il campione. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento Il campion I mtodi di campionamnto d accnno all dimnsioni di uno studio Raramnt in uno studio pidmiologico è possibil saminar ogni singolo soggtto di una popolazion sia pr difficoltà oggttiv di indagin

Dettagli

x 1 x 2 Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag.4

x 1 x 2 Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag.4 Edutcnica.it Studio di funzioni Studiar disgnar il grafico dll sgunti funzioni Esrcizio no. Soluzion a pag. Esrcizio no. Soluzion a pag. y 5 y Esrcizio no. Soluzion a pag.6 Esrcizio no. Soluzion a pag.8

Dettagli

Distribuzione gaussiana

Distribuzione gaussiana Appunti di Misur Elttric Distribuion gaussiana Funion dnsità di probabilità di Gauss... Calcolo dlla distribuion cumulativa pr una variabil di Gauss... Funion dnsità di probabilità congiunta...6 Funion

Dettagli

Lemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U.

Lemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U. APPUNTI d ESERCIZI PER CASA di GEOMETRIA pr il Corso di Laura in Chimica, Facoltà di Scinz MM.FF.NN., UNICAL (Dott.ssa Galati C.) Rnd, 3 April 2 Sottospazi di uno spazio vttorial, sistmi di gnratori, basi

Dettagli

Calcolo delle Probabilità e Statistica. Prova scritta del III appello - 7/6/2006

Calcolo delle Probabilità e Statistica. Prova scritta del III appello - 7/6/2006 Corso di Laura in Informatica - a.a. 25/6 Calcolo dll Probabilità Statistica Prova scritta dl III appllo - 7/6/26 Il candidato risolva i problmi proposti, motivando opportunamnt l propri rispost.. Sia

Dettagli

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO

Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Y557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO PIANO NAZIONALE DI INFORMATICA CORSO SPERIMENTALE Tma di: MATEMATICA (Sssion suppltiva 00) QUESTIONARIO. Da un urna contnnt 90 pallin numrat s n straggono quattro

Dettagli

y = ln x ln x x x Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag.

y = ln x ln x x x Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag. Edutcnica.it Studio di funzioni Studiar disgnar il grafico dll sgunti funzioni Esrcizio no. Soluzion a pag. Esrcizio no. Soluzion a pag. atg Esrcizio no. Soluzion a pag. Esrcizio no. Soluzion a pag.9 ln

Dettagli

Quesito 8. x + 2x 1 (ln (8 + 2 x ) ln(4 + 2 x )) è uguale a: A 2 B 1 4. Quesito 9.

Quesito 8. x + 2x 1 (ln (8 + 2 x ) ln(4 + 2 x )) è uguale a: A 2 B 1 4. Quesito 9. Qusito 8. orso di ln 8 + ) ln + )) Analisi Matmatica I inggnria, lttr: KAA-MAZ docnt:. allgari Prova simulata n. A.A. 8- Ottobr 8. Introduzion Qui di sguito ho riportato tsti, svolgimnti dlla simulazion

Dettagli

FUNZIONI IMPLICITE E MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE

FUNZIONI IMPLICITE E MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE FUNZIONI IMPLICITE E MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE Indic 1. Funzioni implicit 1. Ottimizzazion vincolata. Esrcizi 4.1. Funzioni implicit 4.. Ottimizzazion vincolata 6 1. Funzioni implicit Ricordiamo ch s

Dettagli

REGRESSIONE LOGISTICA

REGRESSIONE LOGISTICA 0//04 METODI E TECNICHE DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA CLINICA E LABORATORIO AA 04/05 PROF. V.P. SENESE Sconda Univrsità di Napoli (SUN) Facoltà di Psicologia Dipartimnto di Psicologia METODI E TECNICHE DELLA

Dettagli

1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 4. 3 Funzione inversa 6. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 8

1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 4. 3 Funzione inversa 6. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 8 UNIVR Facoltà di Economia Sd di Vicnza Corso di Matmatica 1 Funzioni Indic 1 Il conctto di funzion 1 Funzion composta 4 3 Funzion invrsa 6 4 Rstrizion prolungamnto di una funzion 8 5 Soluzioni dgli srcizi

Dettagli

CONOSCENZE. 1. La derivata di una funzione y = f (x)

CONOSCENZE. 1. La derivata di una funzione y = f (x) ESAME D STATO ESEMP D QUEST D MATEMATCA PER LA TERZA PROVA CONOSCENZE. La drivata di una funzion y f (), in un punto intrno al suo dominio, : il it, s sist d è finito, dl rapporto incrmntal pr h, f ( h)

Dettagli

Statistica multivariata Donata Rodi 04/11/2016

Statistica multivariata Donata Rodi 04/11/2016 Statistica multivariata Donata Rodi 4//6 La rgrssion logistica Costruzion di un modllo ch intrprti la dipndnza di una variabil catgorial dicotomica da un insim di variabili splicativ Trasformazioni da

Dettagli

FUNZIONI. Dominio: il dominio di una funzione è l insieme delle x in cui una funzione è definita.

FUNZIONI. Dominio: il dominio di una funzione è l insieme delle x in cui una funzione è definita. FUNZIONI Dominio: il dominio di una funzion è l insim dll in cui una funzion è dfinita. Funzioni Fratt: una funzion si dic fratta quando compar la al dnominator Pr calcolar il dominio di una funzion fratta

Dettagli

PRIMI ESERCIZI SULLE FUNZIONI DERIVABILI. (1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni:

PRIMI ESERCIZI SULLE FUNZIONI DERIVABILI. (1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: PRIMI ESERCIZI SULLE FUNZIONI DERIVABILI VALENTINA CASARINO Esrcizi pr il corso di Analisi Matmatica (Inggnria Gstional, dll Innovazion dl Prodotto, Mccanica Mccatronica, Univrsità dgli studi di Padova)

Dettagli

f x è pari, simmetrica rispetto all asse y, come da

f x è pari, simmetrica rispetto all asse y, come da Esam di Stato 7 Problma Confrontiamo alcun proprità dlla funzion con l informazioni dducibili dal grafico: f f quindi figura f, compatibil con il grafico Imponiamo ch f a Notiamo ch f è pari, simmtrica

Dettagli

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 6 Febbraio 2015

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 6 Febbraio 2015 L soluzioni dlla prova scritta di Matmatica dl Fbbraio 5. Sia data la funzion a. Trova il dominio di f f b. Scrivi, splicitamnt pr stso non sono sufficinti disgnini, quali sono gli intrvalli in cui f è

Dettagli

Applicazioni dell integrazione matematica

Applicazioni dell integrazione matematica Applicazioni dll intgrazion matmatica calcolo dlla biodisponibilità di un farmaco Prof. Carlo Albrini Indic Indic 1 Elnco dll figur 1 1 Prliminari 1 Intrprtazion matmatica dl problma 3 Elnco dll figur

Dettagli

PREMIO EQUO E PREMIO NETTO. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti

PREMIO EQUO E PREMIO NETTO. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti PREMIO EQUO E PREMIO NETTO Prof. Crchiara Rocco Robrto Matrial Rifrimnti. Capitolo dl tsto Tcnica attuarial dll assicurazioni contro i Danni (Daboni 993) pagg. 5-6 6-65. Lucidi distribuiti in aula La toria

Dettagli

Laboratorio di Calcolo B 79

Laboratorio di Calcolo B 79 Gnrazion di distribuzioni di probabilità arbitrari Abbiamo visto com gnrar vnti con distribuzion di probabilità uniform, d abbiamo anch visto in qual contsto tali vnti sono utili. Tuttavia la maggior part

Dettagli

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 27 Febbraio 2014

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 27 Febbraio 2014 L soluzioni dlla prova scritta di Matmatica dl 7 Fbbraio 4. Sia data la unzion a. Trova il dominio di b. Scrivi, splicitamnt pr stso non sono suicinti disnini, quali sono li intrvalli in cui è positiva

Dettagli

LEZIONE 17. Esercizio Trovare la soluzione delle seguenti equazioni differenziali di Bernoulli, ciascuna con condizione iniziale y(0) = 2.

LEZIONE 17. Esercizio Trovare la soluzione delle seguenti equazioni differenziali di Bernoulli, ciascuna con condizione iniziale y(0) = 2. 7 LEZIOE 7 Esrcizio 7 Trovar la soluzion dll sgunti quazioni diffrnziali di Brnoulli, ciascuna con condizion inizial y) = La prima quazion è y x) =yx) y x) Si può dividr pr il trmin di grado più alto in

Dettagli

ANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI

ANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI ANALISI ESERCITAZIONE DEL 06//00 PUNTI CRITICI Un punto critico è un punto in cui la funzion è diffrnziabil il piano tangnt al grafico è orizzontal Riconosciamo qusti punti prché il gradint è il vttor

Dettagli

Teoria. Tale retta limite non sempre esiste. Si veda il grafico sottostante. Matematica 1

Teoria. Tale retta limite non sempre esiste. Si veda il grafico sottostante. Matematica  1 LA ERVATA UNA FUNZONE Toria l problma dlla tangnt Uno di problmi classici c portano al conctto di drivata è qullo dlla dtrminazion dlla rtta tangnt a una curva in un punto. La tangnt ad una circonfrnza

Dettagli

IV-3 Derivate delle funzioni di più variabili

IV-3 Derivate delle funzioni di più variabili DERIVATE PARZIALI IV-3 Drivat dll funzioni di più variabili Indic Drivat parziali Rgol di drivazion 5 3 Drivabilità continuità 7 4 Diffrnziabilità 7 5 Drivat scond torma di Schwarz 8 6 Soluzioni dgli srcizi

Dettagli

x ( sin x " ha una unica soluzione x " 0. 0,0

x ( sin x  ha una unica soluzione x  0. 0,0 PROBLEMA ESAME DI STATO CORSO DI ORDINAMENTO ANNO 8-9 ) L ara richista è la diffrnza dll ara dl sttor circolar qulla dl triangolo AOB, cioè S r ( r sin " r & ( sin ) Posto r= si ha S$ % " & ( sin$ % '.

Dettagli

Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica A. Pisa, 12 febbraio 2018

Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica A. Pisa, 12 febbraio 2018 Univrsità di Pisa - Corso di Laura in Informatica Analisi Matmatica A Pisa, fbbraio 08 omanda A C log + 0 + = C omanda La funzion f : 0, + R dfinita da f = + A ha minimo ma non ha massimo è itata ma non

Dettagli

CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA Le curve di probabilità pluviometrica esprimono la relazione fra le altezze di precipitazione h e la loro durata

CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA Le curve di probabilità pluviometrica esprimono la relazione fra le altezze di precipitazione h e la loro durata CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA L curv di probabilità pluviomtrica sprimono la rlazion fra l altzz di prcipitazion h la loro durata t, pr un assgnato valor dl priodo di ritorno T. Tal rlazion vin spsso

Dettagli

Tecniche per la ricerca delle primitive delle funzioni continue

Tecniche per la ricerca delle primitive delle funzioni continue Capitolo 4 Tcnich pr la ricrca dll primitiv dll funzioni continu Nl paragrafo.7 abbiamo dato la dfinizion di primitiva di una funzion f avnt pr dominio un intrvallo I; abbiamo visto ch s F 0 è una primitiva

Dettagli

POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI

POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI In qusto capitolo ci proponiamo di dtrminar l curv dll potnz ncssari pr l vari condizioni di volo. Tali curv dipndranno da divrsi fattori com il pso dl vlivolo, la quota,

Dettagli

ANALISI MATEMATICA PROVA SCRITTA. Libri, appunti e calcolatrici non ammessi

ANALISI MATEMATICA PROVA SCRITTA. Libri, appunti e calcolatrici non ammessi Nom, Cognom... Matricola... ANALISI MATMATICA PROA SCRITTA CORSO DI LAURA IN INGGNRIA MCCANICA A.A. 7/8 Libri, appunti calcolatrici non ammssi Prima part - Lo studnt scriva solo la risposta, dirttamnt

Dettagli

II-1 Funzioni. 1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 5. 3 Funzione inversa 7. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 9

II-1 Funzioni. 1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 5. 3 Funzione inversa 7. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 9 1 IL CONCETTO DI FUNZIONE 1 II-1 Funzioni Indic 1 Il conctto di funzion 1 Funzion composta 5 3 Funzion invrsa 7 4 Rstrizion prolungamnto di una funzion 9 5 Soluzioni dgli srcizi 9 In qusta dispnsa affrontiamo

Dettagli

La condizione richiesta è soddisfatta quando il primo massimo della curva, di ascissa x, si trova sulla

La condizione richiesta è soddisfatta quando il primo massimo della curva, di ascissa x, si trova sulla Esam di Stato 8 sssion suppltiva Problma La condizion richista è soddisfatta quando il primo massimo dlla curva, di ascissa, si trova sulla bisttric dl primo quadrant, pr cui (tutt l misur linari sono

Dettagli

Principali distribuzioni di probabilità continue

Principali distribuzioni di probabilità continue 00000000000000000000 00000000000000000000 1 Capitolo 5 Principali distribuzioni di probabilità continu In qusto capitolo prsntiamo alcun distribuzioni di probabilità assolutamnt continu 51 La distribuzion

Dettagli

Numeri complessi - svolgimento degli esercizi

Numeri complessi - svolgimento degli esercizi Numri complssi - svolgimnto dgli srcizi ) Qusto srcizio richid di calcolar la potnza n-sima (n 45) di un numro complsso. Scriviamo z nlla forma sponnzial z ρ iθ dov ) ( ) ρ ( + θ π 6 dato ch sin θ cos

Dettagli

PRIMO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 31 GENNAIO 2018 CORREZIONE

PRIMO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 2017/18 31 GENNAIO 2018 CORREZIONE PRIMO APPELLO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA CORSO DI LAURA IN INFORMATICA, A.A. 7/8 GENNAIO 8 CORREZIONE SE AVETE FATTO IL COMPITO A SOSTITUITE a ; COMPITO B a ; COMPITO C a 5; COMPITO D a 4; Esrcizio,

Dettagli

ESAME DI GEOMETRIA E ALGEBRA INGEGNERIA INFORMATICA (PROF. ACCASCINA) PROVA SCRITTA DEL 1 GIUGNO 1998 Tempo assegnato: 2 ore e 30 minuti

ESAME DI GEOMETRIA E ALGEBRA INGEGNERIA INFORMATICA (PROF. ACCASCINA) PROVA SCRITTA DEL 1 GIUGNO 1998 Tempo assegnato: 2 ore e 30 minuti ESAME DI GEOMETRIA E ALGEBRA INGEGNERIA INFORMATICA (PROF. ACCASCINA PROVA SCRITTA DEL 1 GIUGNO 1998 Tmpo assgnato: 2 or 30 minuti PRIMO ESERCIZIO [8 punti] Sia A il sottoinsim dll anllo (M (2, R, +, (dov

Dettagli

1 Derivate parziali 1. 2 Regole di derivazione 5. 3 Derivabilità e continuità 7. 4 Differenziabilità 7. 5 Derivate seconde e teorema di Schwarz 8

1 Derivate parziali 1. 2 Regole di derivazione 5. 3 Derivabilità e continuità 7. 4 Differenziabilità 7. 5 Derivate seconde e teorema di Schwarz 8 UNIVR Facoltà di Economia Sd di Vicnza Corso di Matmatica Drivat dll funzioni di più variabili Indic Drivat parziali Rgol di drivazion 5 3 Drivabilità continuità 7 4 Diffrnziabilità 7 5 Drivat scond torma

Dettagli

Esercizio 1. Cov(X,Y)=E(X,Y)- E(X)E(Y).

Esercizio 1. Cov(X,Y)=E(X,Y)- E(X)E(Y). Esrcizi di conomtria: sri 4 Esrcizio Siano, Z variabili casuali distribuit scondo la lgg multinomial di paramtri n, p, p, p p p.. Calcolar la Covarianza tra l variabili d. Soluzion Dat du variabili dinit

Dettagli

Equazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti

Equazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti Equazioni di Scondo Grado in Una Variabil, x Complt, Pur Spuri. Tcnich pr risolvrl d Esmpi svolti Francsco Zumbo www.francscozumbo.it http://it.gocitis.com/zumbof/ Qusti appunti vogliono ssr un ultrior

Dettagli

LIMITI. 6. Esempi di riepilogo. 7. Limite per eccesso e per difetto 8. Limiti fondamentali. Nota bene 1. Nota bene 2

LIMITI. 6. Esempi di riepilogo. 7. Limite per eccesso e per difetto 8. Limiti fondamentali. Nota bene 1. Nota bene 2 LIITI Limit inito in un punto Limit ininito in un punto 3 Limit inito all ininito 4 Limit ininito all ininito 5 Limiti da dstra da sinistra Nota bn 6 Esmpi di ripilogo Nota bn 7 Limit pr ccsso pr ditto

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico Comunicazione Opzione Sportiva Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico Comunicazione Opzione Sportiva Tema di matematica wwwmatmaticamntit Nicola D Rosa maturità Esam di stato di istruzion scondaria suprior Indirizzi: Scintifico Comunicazion Opzion Sportiva Tma di matmatica Il candidato risolva uno di du problmi risponda

Dettagli

Esercizi sullo studio di funzione

Esercizi sullo studio di funzione Esrcizi sullo studio di funzion Trza part Com visto nll parti prcdnti pr potr dscrivr una curva data la sua quazion cartsiana splicita f () occorr procdr scondo l ordin sgunt: ) Dtrminar l insim di sistnza

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati II: Parte B Anno Accademico Lezione 6

Algoritmi e Strutture Dati II: Parte B Anno Accademico Lezione 6 Algoritmi Struttur Dati II: Part B Anno Accadmico 2004-2005 Docnt: Ugo Vaccaro Lzion 6 Nlla lzion scorsa abbiamo introdotto una tcnica basata sulla PL pr il progtto di algoritmi di approssimazion. Essnzialmnt,

Dettagli

Le tranformazioni canoniche nella meccanica quantistica. P. Jordan a Gottinga

Le tranformazioni canoniche nella meccanica quantistica. P. Jordan a Gottinga L tranformazioni canonic nlla mccanica quantistica P. Jordan a Gottinga (ricvuto il 27 april 926) Vin data una dimostrazion d una congttura avanzata da Born, Hisnbrg dall autor, c la trasformazion canonica

Dettagli

( ) = 8x 1 + x 2 + 8x 3 con i vincoli x k! 0 ( 1 " k " 3) e

( ) = 8x 1 + x 2 + 8x 3 con i vincoli x k! 0 ( 1  k  3) e Elmnti di Analisi Matmatica Ricrca Oprativa prova dl 5 gnnaio 06 ) Discutr il sgunt problma di Programmazion Linar: Trovar il massimo di p,, = 8 + + 8 con i vincoli k 0 ( " k " ) " + + 5 # + + = % 7 +

Dettagli

Nozioni di base sulle coniche (ellisse (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iperbole(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola e circonferenza):

Nozioni di base sulle coniche (ellisse (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iperbole(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola e circonferenza): Nozioni di bas sull conich (lliss (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iprbol(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola circonfrnza): Dlta =0, significa un solo punto di intrszion tra fascio di rtt conica Dlta >=0, significa 2

Dettagli

Facciamo riferimento al piano di Nyquist, nel quale rappresentiamo la G(jω) come: = (2)

Facciamo riferimento al piano di Nyquist, nel quale rappresentiamo la G(jω) come: = (2) # LUOHI E CARTE NELLA SINTESI PER TENTATIVI IN ω # Rifrimnto: A.Frrant, A.Lpschy, U.Viaro Introduzion ai Controlli Automatici. Editric UTET, Cap. 9. Prima dll ra di PC la sintsi pr tntativi nl dominio

Dettagli

Principali distribuzioni di probabilità continue

Principali distribuzioni di probabilità continue 22222222222222222222 22222222222222222222 3 Capitolo 5 Principali distribuzioni di probabilità continu In qusto capitolo prsntiamo alcun distribuzioni di probabilità assolutamnt continu 5 La distribuzion

Dettagli

Matematica per l Economia (A-K) e Matematica Generale 06 febbraio 2019 (prof. Bisceglia) Traccia A

Matematica per l Economia (A-K) e Matematica Generale 06 febbraio 2019 (prof. Bisceglia) Traccia A Matmatica pr l Economia (A-K) Matmatica Gnral 6 fbbraio 9 (prof Biscglia) Traccia A Trovar, s possibil un punto di approssimazion con un rror nll intrvallo, Dopo avrn accrtata l sistnza, calcolar il sgunt

Dettagli

Analisi Matematica I Soluzioni tutorato 8

Analisi Matematica I Soluzioni tutorato 8 Corso di laura in Fisica - Anno Accadmico 7/8 Analisi Matmatica I Soluzioni tutorato 8 A cura di David Macra Esrcizio (i) abbiamo ch R( i) I( i), quindi inoltr,dividndo pr il modulo i (R( i)) + (I( i))

Dettagli

Ulteriori esercizi svolti

Ulteriori esercizi svolti Ultriori srcizi svolti Effttuar uno studio qualitativo dll sgunti funzioni ) 4 f ( ) ) ( + ) f ( ) + 3) f ( ) con particolar rifrimnto ai sgunti asptti: a) trova il dominio di f b) indica quali sono gli

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ gennaio 2005 TESTO E SOLUZIONE

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ gennaio 2005 TESTO E SOLUZIONE PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 24/25 2 gnnaio 25 TESTO E SOLUZIONE Esrcizio In rifrimnto allo schma a blocchi in figura. s3 r y 2 s2 s y K Domanda.. Dtrminar una ralizzazion in quazioni

Dettagli

Test di autovalutazione

Test di autovalutazione UNITÀ FUNZINI E LR RAPPRESENTAZINE Tst di autovalutazion 0 0 0 0 0 50 60 70 80 90 00 n Il mio puntggio, in cntsimi, è n Rispondi a ogni qusito sgnando una sola dll 5 altrnativ. n Confronta l tu rispost

Dettagli

= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme

= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme LIMITI DI FUNZINI. CNCETT DI LIMITE Esula dallo scopo di qusto libro la trattazion dlla toria sui iti. Tuttavia, pnsando di far cosa gradita allo studnt, ch dv possdr qusta nozion com background, ritniamo

Dettagli

SOLUZIONE PROBLEMA 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1

SOLUZIONE PROBLEMA 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1 SOLUZIONE PROBLEMA 1 1. Studiamo la funzion q ( = at, ssndo a b costanti rali con a >. Il dominio dlla funzion è tutto R la funzion è ovunqu continua. Il grafico dlla funzion non

Dettagli

Compito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011

Compito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011 Compito di Fisica Gnral I (Mod A) Corsi di studio in Fisica d Astronomia 4 april 2011 Problma 1 Du blocchi A B di massa rispttivamnt m A d m B poggiano su un piano orizzontal scabro sono uniti da un filo

Dettagli

METODI MATEMATICI PER LA FISICA

METODI MATEMATICI PER LA FISICA METODI MATEMATICI PER LA FISICA PROVA SCRITTA - 9 APRILE 6 Si risolvano cortsmnt i sgunti problmi PRIMO PROBLEMA (PUNTEGGIO: 6/3) Si calcoli l intgral in valor principal P = Pr Q sn( z) + z dz dov Q è

Dettagli

ELEMENTI DI CALCOLO DIFFERENZIALE. PARTE II

ELEMENTI DI CALCOLO DIFFERENZIALE. PARTE II ELEMENTI DI CALCOLO DIFFERENZIALE. PARTE II FAUSTO FERRARI Matrial propdutico all lzioni di Analisi Matmatica pr i corsi di Laura in Inggnria Chimica pr l Ambint il Trritorio dll Univrsità di Bologna.

Dettagli

NOME:... MATRICOLA:... Corso di Laurea in Fisica, A.A. 2010/2011 Calcolo 1, Esame scritto del

NOME:... MATRICOLA:... Corso di Laurea in Fisica, A.A. 2010/2011 Calcolo 1, Esame scritto del NOME:... MATRICOLA:.... Corso di Laura in Fisica, A.A. 00/0 Calcolo, Esam scritto dl 3.0.0 Data la funzion f(x = x +x, a dtrminar il dominio (massimal di f ; b trovar tutti gli asintoti di f ; c trovar

Dettagli

INDICE. Studio di funzione. Scaricabile su: TEORIA. Campo di esistenza. Intersezione con gli assi

INDICE. Studio di funzione. Scaricabile su:  TEORIA. Campo di esistenza. Intersezione con gli assi P r o f. Gu i d of r a n c h i n i Antprima Antprima Antprima www. l z i o n i. j i md o. c o m Scaricabil su: http://lzioni.jimdo.com/ Studio di funzion INDICE TEORIA Campo di sistnza Intrszion con gli

Dettagli

Complementi sulle applicazioni della trasformata di Fourier alla risoluzione di problemi per equazioni a derivate parziali

Complementi sulle applicazioni della trasformata di Fourier alla risoluzione di problemi per equazioni a derivate parziali Complmnti sull applicazioni dlla trasformata di ourir alla risoluzion di prolmi pr quazioni a drivat parziali Marco Bramanti March, 00 Nll applicazioni all quazioni a drivat parziali, spsso una funzion

Dettagli

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 9 Giugno 2015

Le soluzioni della prova scritta di Matematica del 9 Giugno 2015 L soluzioni dlla prova scritta di Matmatica dl 9 Giugno. Sia data la unzion a. Trova il dominio di b. Scrivi, splicitamnt pr stso non sono suicinti disgnini, quali sono gli intrvalli in cui è positiva

Dettagli

11 Funzioni iperboliche

11 Funzioni iperboliche 11 Funzioni iprbolich 11.1 L funzioni iprbolich: dfinizioni grafici L funzioni iprbolich sono particolari combinazioni di di. Hanno numros applicazioni nl campo dll inggnria si prsntano in modo dl tutto

Dettagli

Modelli e Metodi Matematici della Fisica. Scritto 1/A

Modelli e Metodi Matematici della Fisica. Scritto 1/A Modlli Mtodi Matmatici dlla Fisica. Scritto 1/A Csi/Prsilla A.A. 007 08 Nom Cognom Il voto dllo scritto sostituisc gli sonri 1 problma voto 1 4 5 6 7 total voto in trntsimi Rgolamnto: 1) Tutti gli srcizi,

Dettagli

INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE ESERCITAZIONI DI ANALISI C SETTIMANA 10 TEOREMA DI RIDUZIONE DEGLI INTEGRALI IN DUE DIMENSIONI

INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE ESERCITAZIONI DI ANALISI C SETTIMANA 10 TEOREMA DI RIDUZIONE DEGLI INTEGRALI IN DUE DIMENSIONI TORMA I RIUZION GLI INTGRALI IN U IMNSIONI S è misurabil f : è limitata continua, valgono l sgunti proprità: s A è un dominio normal risptto all ass, cioè,, con continu A a b pr ogni a, b, allora la funzion

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI SCIENZE STATISTICHE CORSO DI LAUREA IN STATISTICA E TECNOLOGIE INFORMATICHE RELAZIONE FINALE Indic di accordo tra valutazioni: la Kappa di Cohn Rlator: Prof.

Dettagli

Forza d interesse e scindibilità. Benedetto Matarazzo

Forza d interesse e scindibilità. Benedetto Matarazzo orza d intrss scindibilità Bndtto Matarazzo Corso di Matmatica inanziaria Rgimi finanziari Oprazioni finanziari Intrss Sconto Equivalnz finanziari Rgim dll intrss smplic Rgim dll intrss composto Rgim dll

Dettagli

Appunti sulle disequazioni frazionarie

Appunti sulle disequazioni frazionarie ppunti sull disquazioni frazionari Sono utili l sgunti dfinizioni Una disquazion fratta o frazionaria è una disquazion nlla qual l incognita compar in qualch suo dnominator. Una disquazion razional è una

Dettagli

ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO

ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO Mawll Equazioni non linari: problma di punto fisso Esrcizio : Si vogliono approssimar l soluzioni dll quazion non linar. Dtrminar il numro di radici dll quazion localizzarl.

Dettagli

PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO

PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO EUROSCUOLA ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI BIANCHI SCUOLE PARITARIE PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO CLASSI MATERIA PROF. QUARTA TURISMO Matmatica Andra Brnsco Làvor ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Teoria dell integrazione secondo Riemann per funzioni. reali di una variabile reale.

Teoria dell integrazione secondo Riemann per funzioni. reali di una variabile reale. Capitolo 2 Toria dll intgrazion scondo Rimann pr funzioni rali di una variabil ral Esistono vari tori dll intgrazion; tutt hanno com comun antnato il mtodo di saustion utilizzato dai Grci pr calcolar l

Dettagli

Approfondimenti. Rinaldo Rui. ultima revisione: 6 settembre Secondo Principio della Termodinamica

Approfondimenti. Rinaldo Rui. ultima revisione: 6 settembre Secondo Principio della Termodinamica Approfondimnti Rinaldo Rui ultima rvision: 6 sttmbr 2019 3 Scondo Principio dlla rmodinamica 3.5 Lzion #13 3.5.2 Enrgia Intrna d Entropia di Sistmi Idrostatici Abbiamo sinora visto ch un sistma idrostatico

Dettagli

MATEMATICA CORSO A III APPELLO 19 Settembre 2011

MATEMATICA CORSO A III APPELLO 19 Settembre 2011 MATEMATICA CORSO A III APPELLO 9 Sttmbr 0 Soluzioni. Calcola (Suggrimnto: x lnx = (/x) lnx ) x lnx dx x lnx dx = /x dx = [ln lnx ] = ln ln ln ln = ln ln = ln lnx. Dtrmina l sprssion analitica di una funzion

Dettagli

II Prova - Matematica Classe V Sez. Unica

II Prova - Matematica Classe V Sez. Unica Lico Scintifico Paritario R Bruni Padova, loc Pont di Brnta, /9/7 II Prova - Matmatica Class V Sz Unica Soluzion Problmi Risolvi uno di du problmi: Problma L azinda pr cui lavori vuol aprir in città una

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE CORSO DI LAUREA IN STATISTICA Prof. Franco EUGENI Prof.ssa Danila TONDINI Parzial n. - Compito I A. A.

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni XI 10-14/12/2018. A. Funzioni di 2 variabili Insiemi di esistenza

Soluzioni delle Esercitazioni XI 10-14/12/2018. A. Funzioni di 2 variabili Insiemi di esistenza Soluzioni dll Esrcitazioni XI 0-4//08 A. Funzioni di variabili Insimi di sistnza Si tratta di porr la (o l) condizioni pr cui risulta dfinita la funzion f.. La funzion è f(, ) = ln( +). L unica condizion

Dettagli

Teorema (seconda condizione sufficiente per i campi conservativi piani): Sia F ( x, y)

Teorema (seconda condizione sufficiente per i campi conservativi piani): Sia F ( x, y) Campi Vttoriali Form iffrnziali-sconda Part Torma (sconda condizion sufficint pr i campi consrvativi piani): Sia F (, y) un campo vttorial piano dfinito in un aprto A di R, si supponga ultriormnt = y ;

Dettagli

w(r)=w max (1-r 2 /R 2 ) completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da wmax R w max = = max

w(r)=w max (1-r 2 /R 2 ) completamente sviluppato in un tubo circolare è dato da wmax R w max = = max 16-1 Copyright 009 Th McGraw-Hill Companis srl RISOLUZIONI CAP. 16 16.1 Nl flusso laminar compltamnt sviluppato all intrno di un tubo circolar vin misurata la vlocità a r R/. Si dv dtrminar la vlocità

Dettagli

Esempi domande. PIL nominale nell'anno t *100 PIL reale nell'anno t. Dalla definizione di deflatore discende che è vera anche la d)

Esempi domande. PIL nominale nell'anno t *100 PIL reale nell'anno t. Dalla definizione di deflatore discende che è vera anche la d) Esmpi domand A) S il cofficint di risrva obbligatoria è dl 5% allora il moltiplicator montario a) è pari a b) è pari a 3 c) è pari a 4 d) è pari a 5 ) nssuna l prcdnti RISOSTA: nlla formulazion più smplic

Dettagli

Sistemi lineari a coefficienti costanti

Sistemi lineari a coefficienti costanti Sistmi linari a cofficinti costanti Stsura provvisoria Considriamo il sistma x ax + by y cx + dy nll funzioni incognit xt, yt, ssndo a, b, c, d quattro costanti assgnat. Indicato con X x, y} con A la matric

Dettagli

STUDI DI FUNZIONI. Dunque : y=1 è asintoto orizzontale sia sinistro che destro. x=0 è asintoto verticale ( solo a sinistra di zero )

STUDI DI FUNZIONI. Dunque : y=1 è asintoto orizzontale sia sinistro che destro. x=0 è asintoto verticale ( solo a sinistra di zero ) ESERCITAZIONI 7-8- 9- STUDI DI FUNZIONI A) Esrcizi svolti. Studiar il dominio d il comportamnto agli strmi dl dominio dll sgunti funzioni. Calcolarn splicitamnt vntuali asintoti orizzontali o vrticali.

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Sttor Programmazion, Controlli La popolazion in tà da 0 a 2 anni rsidnt nl comun di Bologna Maggio 2007 La prsnt nota è stata ralizzata da un gruppo di dirignti funzionari dl Sttor Programmazion, Controlli

Dettagli

Soluzioni. a) Il dominio è dato da tutti i numeri reali tranne quelli che annullano il denominatore di (x+1)/x. Quindi D = R {0} = (-,0) (0,+ ).

Soluzioni. a) Il dominio è dato da tutti i numeri reali tranne quelli che annullano il denominatore di (x+1)/x. Quindi D = R {0} = (-,0) (0,+ ). Soluzioni Data la unzion a trova il dominio di b indica quali sono gli intrvalli in cui risulta positiva qulli in cui risulta ngativa c dtrmina l vntuali intrszioni con gli assi d studia il comportamnto

Dettagli

ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI

ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI UNIVR Facoltà di Economia Corso di Matmatica finanziaria 008/09 ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI Domini di funzioni di du variabili Esrcizio a f, = log +. L unica condizion di sistnza è data dalla disquazion

Dettagli