CACCIA IN SELEZIONE A CERVIDI E BOVIDI

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1 Allegato A alla Delibera di Sindaco Metropolitano avente per oggetto Attuazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale - Approvazione dei piani per la caccia di selezione alle specie capriolo, daino cervo e cinghiale nel territorio della Città Metropolitana di Firenze per la stagione venatoria Gestione degli ungulati. Attuazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale. Approvazione dei piani di caccia in selezione per daino capriolo, cervo e muflone nei distretti del territorio a caccia programmata dell ATC FI PO, sub ambiti Fi 4 (area fiorentina) e Fi 5, in alcune ZRV, AFV ed AAV. Approvazione dei piani di caccia in selezione per il cinghiale nel territorio non vocato alla specie dell ATC FI PO, sub ambiti Fi 4 (area fiorentina) e Fi 5 e in alcune ZRV. Approvazione dei periodi di prelievo in selezione per ciascuna specie. Stagione venatoria DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO PROGRAMMAZIONE E AGRICOLTURA, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E SOCIALE - AMBITO AGRICOLTURA UFFICIO CACCIA 1

2 CACCIA IN SELEZIONE A CERVIDI E BOVIDI A) Piani di prelievo del capriolo. Il sub-ambito FI4 ha rilevato con i censimenti nei distretti una consistenza minima certa sull AUS (Area utile alla specie pari ad ha circa) di n capi con una densità media di circa 13 capi/100 ettari. Il piano è stato valutato dall Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), che ha dato il parere favorevole, suggerendo alcune modifiche. Il piano come approvato dall ISPRA con le modifiche indicate, prevede un prelievo di n capi. Il sub-ambito FI5 ha rilevato una consistenza minima certa sull AUS dei distretti (Area utile alla specie pari ad ha ) di n capi, con una densità media di circa 15,8 capi/100 ettari. Il piano è stato valutato dall Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che ha dato il parere favorevole senza alcuna osservazione. Il piano come approvato dall ISPRA prevede il prelievo di 3084 capi. Per entrambi i sub-ambiti, si autorizza il prelievo del capriolo anche nelle ZRV indicate nelle tabelle sottostanti, ai sensi dell art. 17 bis L.R. 3/94, nell ambito del piano proposto per i distretti ai quali le stesse appartengono territorialmente. Di seguito sono riportate le tabelle indicanti le aree ed i capi distribuiti in prelievo suddivisi per classi di sesso e di età: A 1) Piano di prelievo del capriolo nei distretti e in alcune ZRV del sub-ambito FI4 Distribuzione Prelievo Classi di Sesso ed Età Distretto II-III Femmine Piccoli Totale I 1 - MONTE CANDA BORDIGNANO BRUSCOLI CASTRO SAN MARTINO MOSCHETA RAPEZZO LA FAGGIOLA BADIA DI SUSINANA LA BASTIA PALAZZUOLO GAMBERALDI ABETO MIGNETO PANNA - ZRV CAFAGGIO GREZZANO - ZRV LE MOZZETE MONTOLANO LA GIOGANA MONTE CARNEVALONE MONTE GIANNI VALLE ACERRETA

3 21 - BOCCHETTA CA' DEL VENTO MONTECUCCOLI CAMPOMIGLIAIO BORGO SAN LORENZO VITIGLIANO AMPINANA MONTE PESCHIENA MONTE PESCHIENA - ZRV CORELLA MURAGLIONE CORELLA - ZRV CORELLA CASTAGNO-M. MASSICAIA CALVANA - ZRV LA MARINA MONTE MORELLO - ZRV STARNIANO GRICIGLIANO SANTA BRIGIDA VAL DI SIEVE RINCINE POMINO VIERLE PELAGO CRESPINO GUGENA CONSUMA DIACCETO VICCHIO MONTEPULICO CALENZANO TOTALI A2) Piano di prelievo del capriolo nei distretti e in alcune ZRV del sub-ambito FI5 nome distretto / comprensorio / istituto: classe II-III classe I Femmine PICCOLI Totale Distretto Vallombrosa - ZRV Pieve a Pitiana Distretto Reggello - ZRV Sammezzano Distretto Rignano 1 ZRV Calcinaia Distretto Rignano 2 - ZRV Burchio - ZRV San Martino Distretto Greve 1 - ZRV San Lorenzo a Colline ZRV San Martino - Distretto Greve 2 - ZRV Lucolena - ZRV Le Bartaline - ZRV San

4 Martino Distretto Mercatale 1 - ZRV La Botte - ZRV Colleramole - ZRV Leccio Poneta - ZRV Caserotta Le Corti Distretto Mercatale 2 - ZRV Loggia e Mocale - ZRV Caserotta Le Corti ZRV Castelvari Distretto Mercatale 3 - ZRV San Lorenzo a Vigliano - ZRV Prummiano - ZRV Conio - ZRV Sotterra Distretto Montaione 2 - ZRV Certaldo - ZRV Terra Bianca - ZRV Vallone Lama - ZRV Ormicello Distretto Montaione TOTALE A.T.C A3) Piano di prelievo del capriolo nelle Aziende Faunistico Venatorie e Agrituristico Venatorie A.F.V. classe II e III classe I Femmine classe I, II e III Totali in prelievo Piccoli ALIANO BARBIALLA BIVIGLIANO BONSI TORNIA CAFAGGIOLO CALIFORNIA CAPROLO QUERCETO COIANO FABBRICA SANTA CRISTINA GALLIANA GREVIGIANE GRICCIANO I CINI IL CANTUCCIO IL CORNO IL MONTE IL PALAGIO LA CASA E IL CORNIOLO LA DOGANA LA MARTINA LA STRISCIA LA TRAVERSA LE FONTI MELETO-CANNETO MITIGLIANO MONTECCHIO MUGELLANA NIPOZZANO-SELVAPIANA OLIVETO

5 ORTACCI PANNA PATERNO PETROGNANO PILLO PITIANA QUONA ROBBIANA - NOVELLA S.VIVALDO SANT'ANTONIO SCHIFANOIA TAGLIAFERRO VAGLIA VALDASTRA-SASSOLO VICCHIOMAGGIO NOZZOLE VICO D'ELSA VOLMIANO A.A.V. classe II e III classe I Femmine classe I, II e III Totali in prelievo Piccoli PASSEGGERE I LEONI IL MONTE MACETO ROVIGNALE BADIA DI SUSINANA GALIGA COLOGNOLE LE MASCHERE B) Piani di prelievo del daino Il territorio della Provincia di Firenze, ai sensi del Piano faunistico venatorio vigente è quasi tutto non vocato alla specie daino ad eccezione di una porzione del distretto Firenzuola in sub-ambito FI 4 e di una porzione del Distretto Vallombrosa nel sub-ambito FI 5. La gestione della specie in area non vocata è non conservativa. Per il sub-ambito FI5 sulla base delle indicazioni e del parere dell ISPRA, si autorizza il prelievo del daino anche nelle ZRV indicate in tabella, ai sensi dell art. 17 bis L.R. 3/94 nell ambito del piano proposto per i distretti ai quali le stesse appartengono territorialmente. B1) Piano di prelievo del Daino nei distretti del sub-ambito FI4 Distretto Distribuzione Prelievo Classi di Sesso ed Età MASCHI III MASCHI MASCHI FEMMINE P Totale 5

6 II I 1- Firenzuola (Area Vocata) Firenzuola (Area non Vocata) SENZA DISTINZIONE DI CLASSI DI SESSO E DI ETÀ' Palazzuolo Marradi Barberino Vicchio SENZA DISTINZIONE DI CLASSI DI SESSO E DI ETÀ' Vaglia SENZA DISTINZIONE DI CLASSI DI SESSO E DI ETÀ' San Piero SENZA DISTINZIONE DI CLASSI DI SESSO E DI ETÀ' Pontassieve SENZA DISTINZIONE DI CLASSI DI SESSO E DI ETÀ' 0 9- Londa SENZA DISTINZIONE DI CLASSI DI SESSO E DI ETÀ' 165 TOTALI/Medie B2) Piano di prelievo del Daino nei distretti del sub-ambito FI5 NOME DISTRETTO / COMPRENSORIO / ISTITUTO: MASCHI CLASSE III MASCHI CLASSE II MASCHI CLASSE I FEMMINE (CLASSE I) (CLASSE II) PICCOLI TOTALE IN PRELIEVO Comprensorio Vallombrosa Comprensorio Vallombrosa area non vocata ZRV Pieve a Pitiana - ZRV Sammezzano Comprensorio Arno - ZRV Calcinaia - ZRV Burchio - ZRV San Martino - ZRV San Lorenzo a Colline - ZRV Lucolena - ZRV Le Bartaline Comprensorio Tavarnelle - ZRV La Botte - ZRV Colleramole - ZRV Leccio Poneta - ZRV Caserotta Le Corti - ZRV Loggia e Mocale - ZRV San Lorenzo a Vigliano - ZRV Prummiano - ZRV Conio - ZRV Sotterra - ZRV Castelvari capi in prelievo senza distinzioni di sesso e classi di età Comprensorio Montaione - ZRV Certaldo - ZRV Terra Bianca - ZRV Vallone -Lama ZRV Ormicello B3) Piano di prelievo del daino nelle Aziende Faunistico Venatorie A.F.V. TOTALI IN PRELIEVO 6

7 BARBIALLA 46 BONSI TORNIA 11 CAFAGGIOLO 15 CAPROLO QUERCETO 4 COIANO 3 FABBRICA SANTA CRISTINA 4 GREVIGIANE 18 I CINI 8 IL PALAGIO 5 LA DOGANA 8 MITIGLIANO 4 MONTECCHIO 11 PANNA 20 PITIANA 20 ROBBIANA - NOVELLA 3 SAN VIVALDO 3 TAGLIAFERRO 3 VAGLIA 9 VICCHIO-MAGGIO NOZZOLE 11 VOLMIANO 12 TOTALE 217 C) Piani di prelievo del muflone in Sub Ambito FI 4 C1) Piano di prelievo del Muflone nel Sub Ambito FI4 distretto di Firenzuola Piano proposto dall ATC per il Sub ambito FI 4 e approvato dall ISPRA con lo scopo di contenere la presenza della specie sul territorio. NOME DISTRETTO / TOTALE CAPI IN N. MASCHI CLASSE III MASCHI CLASSE II MASCHI FEMMINE (CLASSI I, II, PICCOLI COMPRENSORIO / ISTITUTO: PRELIEVO CLASSE I III) 1- Firenzuola D) Piani di prelievo del cervo Il territorio della Provincia di Firenze, ai sensi del Piano faunistico venatorio vigente è quasi tutto non vocato alla specie cervo ad eccezione dei comprensori compresi nelle aree ACATER Centrale ed Orientale presenti nel sub ambito FI 4. Il prelievo in tali aree è programmato, ai sensi dell articolo 107 del D.P.G.R. 33/R/2012, nel Programma Annuale Operativo (PAO), verificato dalla Commissione di 7

8 Coordinamento. Il PAO non è compreso nel presente Piano annuale di gestione. D1) Piani di prelievo del cervo in Sub Ambito FI 5 Il territorio dei distretti del cervo del sub-ambito FI 5 è non vocato alla specie, pertanto la gestione è non conservativa. Per il sub-ambito FI5 sulla base delle indicazioni e del parere dell ISPRA, si autorizza il prelievo del crrvo anche nelle ZRV indicate in tabella, ai sensi dell art. 17 bis L.R. 3/94 nell ambito del piano proposto per i distretti ai quali le stesse appartengono territorialmente Comprensorio Arno - ZRV Calcinaia - ZRV Burchio - ZRV San Martino - ZRV San Lorenzo a Colline - ZRV Lucolena - ZRV Le Bartaline Comprensorio Tavarnelle - ZRV La Botte - ZRV Colleramole - ZRV Leccio Poneta - ZRV Caserotta Le Corti - ZRV Loggia e Mocale - ZRV San Lorenzo a Vigliano - ZRV Prummiano - ZRV Conio - ZRV Sotterra 70 capi in prelievo senza distinzione di sesso ed età Comprensorio Montaione - ZRV Certaldo - ZRV Terra Bianca - ZRV Vallone Lama- ZRV Ormicello D2) Piano di prelievo del cervo nelle Aziende Faunistico Venatorie A.F.V. TOTALI IN PRELIEVO CAPROLO QUERCETO 5 GREVIGIANE 9 IL PALAGIO 4 ROBBIANA - NOVELLA 5 TOTALE 24 E) Periodi di prelievo in selezione dei cervidi e bovidi 8

9 E1) Periodi di prelievo per il capriolo Capriolo Tempi di prelievo I e II 15 giugno 15 luglio 15 agosto 30 settembre Femmine I e II 2 gennaio 14 marzo maschi e femmine 0 (piccoli) 2 gennaio 14 marzo E2) Periodi di prelievo per il daino Daino Tempi di prelievo I 2 settembre- 30 settembre 1 novembre 14 marzo II e successive 1 novembre 14 marzo Femmine I e II 2 gennaio 14 marzo maschi e femmine 0 (piccoli) 2 gennaio 14 marzo E3) Periodi di prelievo per il cervo (non ACATER) Cervo (non ACATER) I II III e IV Femmine I e II maschi e femmine 0 (piccoli) Tempi di prelievo 1 agosto-14 settembre 1 ottobre 14 marzo 1 ottobre 14 marzo 1 ottobre 15 febbraio 2 gennaio 14 marzo 2 gennaio 14 marzo E4) Periodi di prelievo per il muflone 9

10 Muflone I e successive Femmine I e II maschi e femmine 0 (piccoli) Tempi di prelievo 1 agosto - 30 settembre 1 novembre 31 gennaio 1 novembre 31 gennaio 1 novembre 31 gennaio CACCIA IN SELEZIONE AL CINGHIALE A) Piani di prelievo del cinghiale Il presente Piano di Gestione del Cinghiale è attuativo del Piano Faunistico Venatorio vigente. Il presente Piano aggiorna il piano approvato con Delibera della Giunta Provinciale di Firenze 120 del 7 luglio 2014 relativamente ai capi in prelievo ed ai periodi. Contiene il prelievo in selezione del cinghiale relativo al territorio metropolitano fiorentino ricadente in area non vocata alla specie ed in alcune Zone di Rispetto Venatorio, che sono definite tutte non vocate alla specie dal Piano Faunistico Venatorio Provinciale vigente, anche se confinanti con il territorio a caccia programmata vocato alla specie. Di seguito sono specificati anche i requisiti dei cacciatori che potranno avere accesso alla caccia in selezione nelle ZRV e nelle cosidette aree rosa. Sono fatti salvi tutti i contenuti della Delibera G.p120/2014 che non contrastino con il presente provvedimento. A1) Piano di prelievo del cinghiale in selezione nel territorio a caccia programmata non vocato alla specie Il contingente dei cinghiali in prelievo in selezione in area non vocata è riportato nella seguente tabella. SUB - AMBITO TIPOLOGIA AREA METODO DI CACCIA CAPI IN PRELIEVO Firenze 4 Non vocata Selezione 500 senza distinzione di sesso e di età Firenze 5 Non vocata Selezione 390 senza distinzione di sesso e di età Esulano dal contingente previsto nel presente piano i cinghiali che saranno prelevati nelle aree non 10

11 vocate con la modalità della cerca anche con il cane, nelle aree vocate con il metodo della braccata, ed i capi prelevati in controllo ai sensi dell articolo 37 L.R. 3/94. Ai sensi dell art. 17 bis L.R 3/94 si autorizza la caccia di selezione nelle ZRV riportate nella tabella sottostante, sulla base delle indicazioni e del parere favorevole dell ISPRA. Il contingente di cinghiali in prelievo in caccia di selezione nelle ZRV rientra, per ciascun sub-ambito, nel contingente totale di cui alla tabella soprastante. Nella tabella seguente sono indicate le ZRV ove si autorizza la caccia di selezione al cinghiale. Accanto a ciascuna ZRV è specificato com è il territorio confinante, se area non vocata o distretto, al fine della determinazione dei cacciatori che potranno accedervi. SUB - AMBITO NOME DISTRETTO O AREA CONFINANTE SUB - AMBITO NOME DISTRETTO O AREA CONFINANTE 5 S. Lorenzo a Vigliano Area non vocata 4 Bosso di Sotto Area non vocata 5 Prummiano Barberino Tavarnelle 4 Bovecchio Barberino di Mugello 5 Conio Barberino Tavarnelle 4 Cafaggio Area non vocata 5 Sotterra Barberino Tavarnelle 4 Campo Piccino Marradi 5 Le Bartaline Greve 2 4 Castagneto Guizzo Marradi 5 Pieve a Pitiana Reggello 4 Corella Dicomano 5 Sammezzano Reggello 4 Dogara Marradi 5 Leccio Poneta San Casciano Greve 1 Greve 2 4 Il Colle Calenzano 5 Caserotta le Corti San Casciano 4 Il Temeraio Borgo San Lorenzo 5 Loggia Mocale Scandicci 4 La Marina Calenzano 5 S. Martino Valdarno1 4 Le Botteghette Marradi 5 Calcinaia Valdarno1 4 Le Filigare Firenzuola 5 Lucolena Valdarno 2 4 Le Mozzete Area non vocata 5 Colleramole Area non vocata 4 Le Villette Marradi 5 Ormicello Area non vocata 4 Moia San Godenzo 5 Santa Maddalena - Burchio Area non vocata 4 Monti Lastreto Area non vocata 5 La Botte Area non vocata 4 Petrognano Rufina 5 S. Lorenzo a Colline Area non vocata 4 Pilarciano Area non vocata 5 Vallone Lama Area non vocata 4 Piancaldoli Firenzuola 5 Terra Bianca Area non vocata 4 Pietramala Firenzuola 5 Certaldo Area non vocata 4 Pratolino Firenzuola 5 Castelvari San Casciano 4 San Donato Calenzano 4 San Gavino Barberino di Mugello 4 Sieve Area non vocata 4 Starniano Vaglia 4 Travalle Calenzano 4 Uliveta Monte Giovi 4 Vangiolino Marradi Nelle ZRV indicate nella tabella soprastante confinanti con l area non vocata alla specie, l ATC FI-PO autorizzerà l esercizio della caccia di selezione al cinghiale, nei tempi e nei modi previsti, ai cacciatori iscritti al registro per le aree non vocate al cinghiale ed in possesso dei requisiti indicati dalla Del. Giunta Prov.le n. 120/2014. In via sperimentale, nelle ZRV confinanti con i distretti di area vocata alla specie (vedi tebella soprastante), l ATC FI-PO autorizzerà l esercizio della caccia di selezione al cinghiale, nei tempi e nei modi previsti, ai cacciatori che, oltre ad essere iscritti al registro per le aree non vocate al cinghiale ed in possesso dei requisiti indicati dalla Del. Giunta Prov.le n. 120/2014, sono anche iscritti ad una delle squadre appartenenti al distretto confinante. A2) Prelievo in selezione in aree non vocate alla specie cinghiale assegnate alle squadre Sulla base dell art. 22 comma 3 del Regolamento Provinciale n. 42/2012 l ATCFI-PO con propria deliberazione può assegnare a squadre di caccia in battuta porzioni di territorio non vocato alla specie. 11

12 In tali porzioni di territorio (denominate aree rosa ) l ATC FI-PO autorizzerà l esercizio della caccia in selezione al cinghiale, nei tempi e nei modi previsti, i cacciatori iscritti al registro delle aree non vocate, in possesso dei requisiti indicati dalla Del. Giunta Prov.le n. 120/2014 ed iscritti alle squadre alle quali è stato assegnato il territorio. Il contingente in prelievo rientra nei limiti indicati nella tabella soprastante. A3) Periodi di prelievo del cinghiale in selezione Dalla data di approvazione del presente provvedimento al 30 settembre 2015 e dal 2 gennaio al 31 gennaio 2016 maschi e femmine di tutte le classi di età Ai sensi del calendario venatorio regionale, la caccia di selezione al cinghiale termina un ora dopo il tramonto. 12