Magazine di approfondimento Aletti Certificate 10 marzo 2014

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1 Magaze di approfondimento Aletti Certificate 10 marzo 2014

2 PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 7 marzo Variazioni dal 28 febbraio 2014 al 7 marzo 2014) FTSE MIB DAX30 50 BANKS OIL&GAS Valore , , ,31 201,13 330,94 Var % sett 0,94% -3,52% -1,71% -1,01% -1,95% TELECOM UTILITIES NASDAQ100 S&P500 IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI NIKKEI225 Valore 297,30 296, , , ,07 Var % sett -1,48% 0,04% 0,20% 1,00% 2,92% Settimana complessivamente positiva per i mercati azionari americani che riescono a generare rialzi per i tre maggiori dici tra il mezzo ed il punto percentuale. Nonostante le persistenti tensioni geopolitiche, l attenuazione della maccia di un conflitto armato immente tra Russia ed Ucraa ha prodotto una riduzione del livello di avversione al rischio nei mercati fanziari ternazionali, favorendo il ritorno di un clima complessivamente più propizio all vestimento attività con contenuto di rischio trascurabile. Lo spazio per una via diplomatica appare ancora ristretto, ma ai mercati è bastata la -deflagrazione di un aperto scontro armato tra le opposte fazioni per ritornare a guardare a fondamentali macroeconomici positivi. Di qui la produzione di flussi di acquisti verso i mercati USA, che hanno tegralmente riassorbito lo strappo ribassista tervenuto nella seconda parte di gennaio ed hanno qudi realizzato con decisione i nuovi massimi assoluti per lo S&P500 ed il Dow Jones, e dal 2000 per il Nasdaq Composite. Il flusso di dati macroeconomici è stato di nuovo complessivamente misto, ancora negativamente condizionato dal clima avverso di izio anno; tuttavia si sono osservate dicazioni di tenuta del ciclo, soprattutto chiave prospettica, a comciare dalla risalita dell dice ISM del comparto manifatturiero dopo il forte scossone del mese precedente Settimana certa per i mercati azionari europei ove più forte rispetto agli USA è ovviamente rimbalzata l eco delle tensioni Ucraa dopo il presidio da parte delle forze militari russe nel territorio della Crimea e sulla scia della rnovata erzia da parte della Banca Centrale Europea, che nella riunione di giovedì ha annunciato nuovi provvedimenti per sostenere la ripresa economica. Nella conferenza a marge della riunione il Presidente della Bce Mario Draghi ha evidenziato ancora una volta come i tassi resteranno su bassi livelli per un esteso periodo, con la ripresa economica che sarà graduale. L istituto centrale ha presentato anche le nuove previsioni per il 2014 con la crescita che si dovrebbe attestare per Eurozona al +1,2% dal precedente +1,1%. L flazione dovrebbe anch essa rimanere su bassi livelli a lungo con una previsione al 2016 all 1,5% che ha alimentato parziali attese da parte del mercato che ci sia ancora spazio per provvedimenti espansivi da parte della Bce e con Draghi che ha dichiarato che vi sono alcuni strumenti per la ripresa del credito che sono oggetto di discussione ancora questo momento

3 IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 7 marzo Variazioni dal 28 febbraio 2014 al 7 marzo 2014) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,3875 1,2182 0, ,33 10,7692 Var % sett 0,53% 0,27% 0,70% 2,02% 0,55% Il graduale rientro delle tensioni geopolitiche Ucraa, dopo che il Presidente russo Put ha ordato alle proprie truppe di rientrare alle basi, ha portato un rally di sollievo da metà della scorsa settimana, con chiaro beneficio sulla maggioranza delle valute emergenti. La riduzione dell avversione al rischio globale ha aiutato a togliere pressione anche dallo yen, risalito sopra quota 103 vs USD dopo essersi apprezzato f verso quota 101 ad izio settimana, riflettendo, oltre alle tensioni Ucraa, anche la rnovata volatilità dello yuan ostante il PMI manifatturiero ufficiale per febbraio sia rimasto sopra quota Euro-Sterla 50. L euro si è apprezzato vs USD nella settimana nel complesso, superando il picco di febbraio di e superando venerdì traday quota A sostenere l euro vi è stata la decisione della BCE di giovedì di Euro-Yen cambiare la stance di politica monetaria e è stato spto al ribasso dall Employment Report di febbraio più forte delle attese pubblicato venerdì. Il rialzo sia nell USD-JPY che nell EUR-USD hanno amplificato il rimbalzo dell EUR-JPY verso quota 143 dopo un calo prossimo a quota 139 ad izio settimana. Euro-Dollaro Invece, il CHF è stato più resistente, con il cambio USD-CHF stabile nella fascia ed il cambio EUR-CHF appena sopra quota Anche la sterla ha visto una settimana piuttosto stabile: l ultimo meetg della BOE ha riservato sorprese ed è stato di conseguenza -event, mentre i PMI UK sono risultati sostanzialmente lea con le attese, con l unica eccezione dell dice per il comparto Costruzioni, calo a 62.6 a febbraio. Il cambio EUR-GBP è ritornato sopra quota , ma solamente grazie all apprezzamento 0,0% dell euro vs USD dopo il meetg della BCE. 0,5% 1,0% 1,5% 2,0% 2,5%

4 IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 7 marzo Variazioni dal 28 febbraio 2014 al 7 marzo 2014) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp 0, ,11 5 3,42-6 4,39-6 Bund 0,18 5 0,69 2 1,65 3 2,53 3 T-Bond 0,37 5 1, , ,72 14 Gilt 0, , ,79 8 3,55 4 JGB 0,08 0 0,19 1 0,63 4 1,67 3 La settimana è stata caratterizzata dall tervento della BCE e della Bank of England. La BCE ha deciso di lasciare variata la stance di politica monetaria, con il refi rate variato a 0.25% ed il tasso di deposito a 0%. È stata anche confermata la forward guidance base alla quale il comitato di politica monetaria si attende di lasciare variati i tassi ai livelli attuali o a livelli più bassi per un protratto periodo di tempo. Tale attesa è giustificata dalle previsioni di un livello di flazione feriore al target della BCE nel breve, ma anche nel medio periodo, data la debolezza dell economia, l elevato grado di capacità utilizzata e la debole damica monetaria e del credito. Giovedì la Bank of England ha lasciato la stance di politica monetaria variata con i tassi fermi allo 0.5% e lo stock di asset acquistati sul mercato a 375 mld di sterle. La settimana scorsa è stato pubblicato il Beige Book con formazioni disponibili fo al 24 febbraio per il FOMC del 18/19 marzo, dove la Fed ha dipto un quadro generalmente più favorevole dell economia US. Infatti, otto dei dodici distretti hanno notato miglioramento nei livelli di attività, mentre altri hanno registrato modesti cali prcipalmente attribuibili alle cattive condizioni meteo. Le Retail Sales hanno rallentato nella maggior parte dei distretti, anche la prcipale causa del rallentamento è da ritrovarsi nelle avverse condizioni meteo Sul secondario rendimenti rialzo per i prcipali paesi di Eurozona risentendo delle tensioni Ucraa. Il decennale tedesco è salito del 2.9% nella settimana, toccando il massimo venerdì a 1.68%. Al contrario, i Paesi periferici hanno visto rendimenti calo: il decennale italiano ha chiuso a 3.42% ( calo del 5.8% nella settimana, il decennale portoghese a 4.58% ( calo del 27.3% nella settimana) e il decennale spagnolo a 3.36% ( calo del 14.5%) sui mimi dall izio del anni 2 anni 10 anni T-BOND BUND 2 anni

5 MACROECONOMIA Settimana scorsa PMI di Eurozona nella versione fale per febbraio per il settore manifatturiero. Il dato complessivo di Eurozona si è attestato su 53.2, rialzo rispetto alla stima prelimare, ma ribasso rispetto alla rilevazione di gennaio. Il dato di febbraio, sebbene rappresenti un rallentamento rispetto alla rilevazione molto forte di gennaio, è di fatto un nuovo passo sulla via della prosecuzione della ripresa. In generale tutti i Paesi di Eurozona hanno registrato un aumento delle attività e dei nuovi ordi, soprattutto di quelli legati all export, fatta eccezione per la Francia che è stata l unica a registrare un calo dei nuovi ordi totali, sebbene ad un tasso di contrazione più lento rispetto alla stima flash. Anche le previsioni circa la produzione manifatturiera futura rimangono positive, con l dice del lavoro evaso aumento per il quto mese consecutivo ed un ulteriore declo per quanto riguarda le giacenze dei prodotti fiti. La migliore domanda e i maggiori livelli di ordi fase di lavorazione coraggiano ulteriore creazione di posti di lavoro, che a febbraio aumentano per il secondo mese consecutivo, anche se ad un tasso modesto. Il ritmo di creazione di nuovi posti di lavoro accelera Irlanda e Spagna, mentre rallenta leggermente Germania ed Italia. A febbraio sul fronte dei prezzi contuano ad attenuarsi le pressioni flazionistiche, risentendo, come più volte evidenziato dallo stesso Governatore Draghi, parte dei prezzi energetici più bassi, ma anche della debolezza della domanda, con le imprese che riescono ad operare un aumento solo margale dei prezzi medi di vendita, risentendo della forte competizione, come evidenziato da alcune imprese tervistate. Tuttavia, si vede ancora miglioramento sull occupazione, con un aumento dell organico molto modesto rispetto al mese precedente. Contuano ad evidenziarsi differenze regionali, con la Germania che guida la ripresa con 56.4, massimo da 33 mesi. L attività economica tedesca ha subìto il più alto rialzo da maggio 2011, sostenuta da un elevato tasso di creazione di posti di lavoro. Sabato il trade balance cese per febbraio ha mostrato un peggioramento territorio negativo, a bln USD dal rivisto bln USD di gennaio. Il peggioramento è prcipalmente riconducibile al forte rallentamento delle esportazioni, probabilmente accentuato da una distorsione legata al timg del capodanno cese, ma riflette anche debolezza dei fondamentali e deflussi di capitali a causa del deprezzamento dell RMB a febbraio. Nella notte è stata pubblicata la seconda versione del PIL per il quarto trimestre giapponese. La revisione è stata al ribasso, da 0.3% t/t a 0.2%. La revisione ha teressato prcipalmente gli vestimenti, che comunque hanno visto un accelerazione rispetto a Q3, vista dell aumento della domanda prima del rialzo della tassazione sui consumi. Nell ultimo trimestre dell anno si è oltre assistito ad un accelerazione dei consumi, anche se meno tensa delle attese, con 0.4% t/t rialzo da 0.2% precedente. I primi dati delle vendite fanno pensare che i consumi dovrebbero ulteriormente accelerare nel primo trimestre dell anno, prima del rialzo dell IVA, supportati dal buon andamento del mercato del lavoro. EUROPA CINA GIAPPONE

6 Venerdì l Employment Report di febbraio ha visto un miglioramento rispetto ai dati dei due mesi precedenti, con la creazione di 175K nuovi posti di lavoro nel mese, accelerazione dal 107K medio registrato a dicembre e gennaio e sostanzialmente lea con le nostre attese di 160K. Complessivamente, il report suggerisce un buon momentum sottostante il mercato del lavoro ostante il recente drag portato dalle condizioni meteo avverse. Di conseguenza, ci aspettiamo un forte rimbalzo nella creazione dei posti di lavoro e nella crescita nel complesso questa primavera. L ISM manifatturiero ha sorpreso al rialzo a febbraio, salendo di quasi 2 punti a 53.2 da 51.3 di gennaio, che rappresentava il mimo degli ultimi otto mesi. Secondo quanto comunicato dall ISM, base alla relazione passata fra ISM manifatturiero e crescita dell economia nel complesso, la media dei dati di gennaio e febbraio dell ISM manifatturiero (52.3) corrisponde ad una crescita del GDP reale del 3.0% termi annualizzati. Negli US gli ordativi di Beni Durevoli sono scesi dell 1,1% mom a gennaio dopo che il dato di dicembre è stato rivisto al ribasso. Il calo è stato più contenuto delle nostre attese ed è stato traato dal -5,6% della componente Trasporti. Invece, gli ordi al netto dei Trasporti sono saliti, registrando +1,1% mom dopo il -1,9% mom di dicembre, dicando qudi come la debolezza sia concentrata nella componente Trasporti. STATI UNITI Venerdì il GDP US per Q4 ha visto una revisione al ribasso con la seconda stima, a 2,4% da 3,2% della stima advance. La revisione al ribasso è prcipalmente imputabile alla componente dei Consumi Privati, alle scorte, alle esportazioni ed alla parte State and Local della spesa pubblica, parte compensate da revisioni al rialzo per gli vestimenti fissi residenziali. Nonostante la revisione al ribasso per il dato di Q4, la crescita complessiva per gli US H2 è stata 3,25%. Nelle ultime mute del FOMC si legge come sia necessario un cambiamento apprezzabile nell outlook economico per impattare i piani di taperg della Fed. Di conseguenza, pensiamo che la Fed proseguirà nel suo cammo graduale di riduzione degli acquisti di asset al ritmo di 10 bln per meetg. Infatti, ci aspettiamo un miglioramento della congiuntura con l arrivo della primavera ed un rimbalzo della crescita Q2.

7 11-mar 08:00 GE Bilancia comm Jan 15.0B 14.2B 11-mar 10:00 IT PIL WDA t/t 4Q F 0,10% 0,10% 11-mar 10:30 UK Produzione dustriale m/m Jan 0,20% 0,40% 11-mar 11:00 GR PIL STAG a/a 4Q F -- -2,60% 11-mar 12:00 PO PIL t/t 4Q F 0,50% 0,50% 11-mar JN BOJ 2014 Target Base monetaria mar T 12-mar 00:50 JN Indice settore terziario m/m Jan 0,60% -0,40% 12-mar 00:50 JN CGPI nazionale m/m Feb 0,20% 0,10% 12-mar 06:00 JN Indice fiducia consumatori Feb 40 40,5 12-mar 09:00 SP CPI m/m Feb -0,10% -1,30% 12-mar 11:00 EC Prod dustriale destag m/m Jan 0,50% -0,70% 12-mar 12:00 PO Bilancia comm Jan M 12-mar 12:00 PO CPI m/m Feb -- -1,40% 13-mar 00:50 JN Ordi macchari m/m Jan 7,10% -15,70% 13-mar 1:30 AU Disoccupazione Feb 6,00% 6,00% 13-mar 6:30 CH Vendite dettaglio YTD a/a Feb 13,50% 13,10% 13-mar 6:30 CH Produzione dustriale YTD a/a Feb 9,50% 9,70% 13-mar 8:45 FR CPI Armonizzato UE m/m Feb 0,50% -0,60% 13-mar 10:00 IT CPI Indice FOI escl tabacco Feb ,30 13-mar 11:00 GR Disoccupazione 4Q -- 27,00% 13-mar 13:30 US Vendite al dettaglio anticipate m/m Feb 0,20% -0,40% 13-mar 13:30 US Vend al dett escl auto m/m Feb 0,20% 0,00% 14-mar 5:30 JN Produzione dustriale m/m Jan F -- 4,00% 14-mar 8:00 GE CPI m/m Feb F 0,50% 0,50% 14-mar 11:00 EC Occupazione t/t 4Q -- 0,00% 14-mar 14:55 US Univ. of Michigan Confidence Mar P 82,00 81,60 F P S fale prelimare seconda stima La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo corretto momento il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri obiettivi assume d vestimento, alcuna responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della presente acquisire pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.