ELEMENTI BASE DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ELEMENTI BASE DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA"

Transcript

1 LEZIONE 2

2 ELEMENTI BASE DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA Tutte le macchine fotografiche sono caratterizzate dagli stessi elementi di base; cambia solo il disegno e la sistemazione dei componenti, in funzione degli usi specifici per cui è indicata. Si definiscono macchine reflex, tutte quelle macchine fotografiche con specchio di riflessione. Si tratta di uno specchio ribaltabile che invia al mirino la proiezione dell inquadratura dell obiettivo. La proiezione dall obiettivo viene diretta dallo specchio su un vetro smerigliato da qui all occhio per mezzo di un prisma in vetro (pentaprisma). Quest ultimo ribalta l immagine riflessa dallo specchio nella giusta configurazione destra/sinistra, alto/basso.

3 Componenti base: 1 OBIETTIVO composto da diverse combinazioni di lenti, forma l immagine della nostra fotografia. 2 IL DISPOSITIVO DI MESSA A FUOCO rende nitido un soggetto messo a diverse distanze dall obiettivo 3 IL DIAFRAMMA regola la quantità di luce che attraversa l obiettivo (sistema a lamelle) 1-1, , , OTTURATORE regola il tempo di esposizione del sensore (sistema a tendina) 1-1/2-1/4-1/8-1/15-1/30-1/60-1/125-1/250-1/500-1/1000 etc... 5 MIRINO consente il controllo e la composizione dell immagine.

4 PROGRAMMI PRESELETTIVI DELLA NOSTRA CAMERA Modalità manuale [M] Nelle fotocamere il simbolo [M] rappresenta la modalità manuale. Selezionando questa opzione il fotografo dovrà impostare manualmente, facendosi aiutare dalla scala dell esposimetro presente nel mirino, sia l apertura del diaframma che il tempo di esposizione. Naturalmente il fotografo sceglierà anche la sensibilità ISO. Questa modalità viene usata dai fotografi che vogliono il completo controllo sull esposizione della scena.

5 Modalità a priorità ai diaframmi [Av] Utilizzando la modalità [Av], cioè la priorità ai diaframmi, il fotografo seleziona l apertura di diaframma, mentre la fotocamera abbina al diaframma scelto un tempo di scatto adeguato a fornire la corretta esposizione La priorità ai diaframmi è molto utile quando si desidera avere il pieno controllo sulla profondità di campo ed è sicuramente una delle modalità di esposizione più utilizzate dai fotografi. Il fotografo potrà decidere se affidare la scelta della sensibilità alla fotocamera, impostando da menu AUTO ISO, o se impostarla personalmente NB: Le Nikon utilizzano per questa modalità il simbolo [A] Priorità ai tempi [Tv] Scegliendo la priorità ai tempi [Tv] il fotografo si riserva il controllo sul tempo di scatto mentre la fotocamera si occuperà di abbinare al tempo selezionato un apertura di diaframma opportuna a garantire la corretta esposizione. Questa modalità si sceglie ogni qual volta l utilizzo di un particolare tempo di scatto diventa un parametro importante per la riuscita della foto.

6 Ad esempio, se vogliamo congelare l azione di un atleta che corre, imposteremo un tempo rapido, almeno 1/500 di secondo, mentre, nella stessa situazione, se vogliamo ottenere un effetto panning* imposteremo un tempo di 1/30 di secondo o meno. Utilizzando questa modalità il fotografo deve preoccuparsi solo di impostare il tempo di scatto che gli consentirà di ottenere l effetto voluto, al resto penserà la fotocamera. Naturalmente il fotografo potrà anche decidere se impostare la sensibilità ISO, o lasciare la scelta agli automatismi della macchina fotografica. NB: Sulle fotocamere Nikon la modalità priorità ai tempi è indicata con il simbolo [S] * In fotografia, il panning è una tecnica utilizzata per riprendere soggetti in movimento mantenendo l'impressione di dinamismo dell'immagine. L'effetto ottenuto si può intendere, in un certo senso, come il contrario del mosso: nel mosso, il soggetto in movimento appare sfumato o confuso, mentre lo sfondo (immobile) appare nitido; col panning, invece, il soggetto appare (più o meno) nitido mentre è mosso lo sfondo. Entrambe le soluzioni trasmettono l'impressione del movimento, ma la seconda ha il vantaggio di rappresentare chiaramente il soggetto, a cui va, generalmente, l'interesse dell'osservatore. Un panning può essere chiamato tale quando nello sfondo si riesce a percepire una direzione di movimento ben definita. Allego esempio. La modalità [P] La modalità [P] o Program, è simile alla modalità Auto, ma consente al fotografo di intervenire sulla coppia tempo-diaframma scelta dalla fotocamera. Ad esempio, se la fotocamera imposta la coppia f/8 1/250 di sec., muovendo la ghiera di regolazione il fotografo potrà impostare f/5,6 1/500 di sec., oppure f/11 1/125 di sec., e così via

7 Modalità [A+] o Auto Selezionando Auto o Full-auto [A+] si imposta la modalità completamente automatica. La fotocamera sceglie da sola diaframma, tempo di scatto e sensibilità. E una modalità adatta ai principianti che non vogliono rischiare di rovinare una fotografia. Se però si desidera imparare a fotografare è bene non utilizzarla. NB: Sulla ghiera della Nikon la stessa modalità è indicata con il simbolo [Auto] e il disegnino della macchina fotografica in verde.

8 GLI OBIETTIVI Il passo successivo per conoscere meglio la vostra macchina è quello di imparare come funziona la sua ottica o meglio, il suo obiettivo. Lavorando con una macchina fotografica che prevede l intercambiabilità degli obiettivi, il fotografo deve decidere, di volta in volta, quale lunghezza focale scegliere per fotografare un determinato soggetto e per ottenere gli effetti visivi ricercati. Nell eseguire la propria scelta, il fotografo deve tenere presente le proprietà ottiche che differenziano gli obiettivi delle diverse lunghezze focali. L obiettivo della vostra macchina fotografica è un cilindro in cui sono state montate l una dietro l altra, secondo precise formule accuratamente calcolate, alcune lenti, ognuna delle quali rifrange la luce in modo tale che alla fine questa converga. LA LUNGHEZZA FOCALE Gli obiettivi fotografici si distinguono in base alla loro lunghezza focale. La lunghezza focale è pari alla distanza tra il centro dell'obiettivo (punto nodale) e l'immagine da qui proiettata, quando il sistema ottico è focheggiato all' infinito ( )

9 Esistono tre tipologie principali di obiettivi: 1 OBIETTIVI GRANDANGOLARI - con lunghezza focale più corta rispetto quella normale. 2 OBIETTIVI NORMALI - anche definiti standard. 3 TELEOBIETTIVI - con lunghezza focale più lunga rispetto quella normale. Per ogni formato di pellicola, un obiettivo normale ha una lunghezza focale che equivale, più o meno, alla diagonale della pellicola o sensore utilizzato. per una macchina 24x36 mm (Reflex 35mm) 50mm LA NOSTRA REFLEX per una macchina 6x6 cm (Medio Formato) 80mm IN SEGUITO per una macchina 9x12 cm (Banco ottico a corpi mobili) 150mm IN SEGUITO Tutti questi esempi hanno la comune particolarità di avere un angolo di visione di 45. Per capire perché un angolo di 45 di visuale é considerato normale, proviamo ad osservare attraverso il mirino di una macchina 35mm con obiettivo standard, tenendo la macchina in posizione perfettamente perpendicolare al terreno e con gli occhi aperti. Facciamo poi una comparazione con l immagine vista sullo schermo di messa a fuoco e quella vista direttamente. L occhio ha una visione molto più ampia dell obiettivo, ma all interno dell area inquadrata dall obiettivo e racchiusa nel perimetro dello schermo, le dimensioni RELATIVE di oggetti a distanze differenti sono uguali a quelle dell osservazione ad occhio nudo. Con la stessa macchina, ma cambiando obiettivo con uno di minore o maggiore lunghezza focale, è possibile: - Alterare l' ingrandimento dell' immagine cioè modificare la reale distanza che ci separa dal soggetto, correggendo la prospettiva della fotografia. Più lunga è la lunghezza focale, maggiore risulta l'ingrandimento. - Modificare l angolo di campo o angolo di ripresa, ovvero aumentare o diminuire l'area inquadrata e ripresa dall' obiettivo, rispetto la globalità della scena che si presenta all' osservazione a occhio nudo. Minore è la lunghezza focale, maggiore è l' angolo di campo.

10 L' APERTURA RELATIVA L' altro parametro che caratterizza un obiettivo è l' apertura relativa che rappresenta il rapporto tra la lunghezza focale ed il diametro del diaframma. f/ = Lunghezza focale / Diametro diaframma L' apertura relativa, che quantifica il valore del diametro entro cui si ha il passaggio di luce, è identificata dalla sigla che certifica il relativo diaframma, indicato da f/ seguito dal valore numerico. Un obiettivo è tanto più luminoso quanta più luce fa arrivare alla pellicola, o nel nostro caso al sensore, o meglio, più é basso il numero decimale dell apertura più ampia del nostro obiettivo, tanto più esso risulterà valido in termini di qualità dell immagine finale. TEMPI E DIAFRAMMI Abbiamo già detto che l'esposimetro misura l'intensità della luce presente nella scena che vogliamo fotografare e ci indica il valore corretto del diaframma e del tempo da impostare. Questo naturalmente in base al valore assoluto (che non può essere variato a differenza degli altri) della sensibilità ISO, che indica la capacità del sensore di reagire alla luce. Scala di valori ISO (fotocamere analogiche): Sulle fotocamere digitali i valori ISO sono ulteriormente frammentati Scala di valori ISO(fotocamere digitali): Impostazioni di ISO elevate sono utilizzate in situazioni di scarsa luminosità, al contrario maggiore è la luminosità presente al momento dello scatto, minore sarà il valore ISO che potrò impostare. I valori elevati mi consentono sì di scattare in sistuazioni di luce precaria, ma più alto è il valore ISO, maggiore sarà il DISTURBO o RUMORE sul mio file. Nel caso di una scena molto luminosa, come ad esempio un panorama in una giornata di sole, l'esposimetro riceverà una forte intensità di luce, e sapendo che la pellicola da impressionare ha una sensibilità precisa, ci suggerirà di usare una "coppia" tempo diaframma corretta ad impressionare il fotogramma.

11 Abbiamo qui introdotto un altro concetto base della fotografia: la coppia tempodiaframma. E consuetudine paragonare l elemento sensibile della nostra fotocamera ad un secchio da riempire e l obiettivo al rubinetto: per riempire il secchio si può aprire al massimo il rubinetto per un breve tempo, oppure lasciar scorrere un sottile filo d acqua per un tempo più lungo. Allo stesso modo il fotografo può scegliere, sempre in relazione all esposizione della scena, se utilizzare un diaframma aperto per un brevissimo tempo o un diaframma più chiuso per un tempo di esposizione maggiore. Riassumendo molto grossolanamente, possiamo dire che una macchina fotografica non è altro che una scatola a tenuta di luce con due dispositivi per regolare la quantità di luce che arriva sulla pellicola o sensore (esposizione): tempo e diaframma. OTTURATORE E TEMPI DI POSA L otturatore è un meccanismo formato da tendine scorrevoli o lamelle, che si aprono per un intervallo di tempo definito. Ogni tempo è indicato da numeri, 60, 125, 250, 500 e via dicendo, questi numeri sono in realtà delle frazioni di secondo, ossia 60 sta per 1/60 di secondo, 125 sta per 1/125 di secondo e così via.

12 Questo significa che i numeri elevati indicano che l otturatore resterà aperto per un tempo minore rispetto ai numeri più bassi (infatti 1/125 di secondo è un tempo più veloce di 1/60). Cosa comporta tutto ciò? I tempi più veloci (ossia i numeri alti) fanno entrare la luce per un tempo minore, ma hanno la capacità di congelare i soggetti in movimento, se dell acqua di una fontana mentre scorre, impostando tempi veloci, otterremo una figura completamente nitida, al contrario, impostando tempi lenti (i numeri bassi), il l acqua apparirà mossa. I tempi sugli otturatori più comuni sono questi (nei sistemi analogici): 1, 1/2, 1/4, 1/8, 1/15, 1/30, 1/60, 1/125, 1/250, 1/500, 1/1000 Ciascun tempo espone la pellicola o sensore per un periodo doppio o dimezzato rispetto al tempo adiacente. Sulle fotocamere digitali i tempi sono ulteriormente frammentati e vanno solitamente da un valore di 30 a 1/8000. I tempi sugli otturatori più comuni sono questi (nelle fotocamere digitali):...2, 1, 0 8, 0 6, 0 5 (1/2), 0 4, 0 3, 1/4, 1/5, 1/6, 1/8, 1/10, 1/13, 1/15, 1/20, 1/25, 1/30, 1/40, 1/50, 1/60, 1/80, 1/100, 1/125, 1/160, 1/200, 1/250, 1/320, 1/400, 1/500, 1/640, 1/800, 1/1000, 1/1250, 1/1600, 1/2000, 1/2500, 1/3200, 1/4000, 1/5000, 1/6400, 1/8000 IL DIAFRAMMMA Il diaframma è un apparato composto da un certo numero di lamelle, che si chiudono e si aprono ad iride, quando si agisce sulla ghiera apposita che si trova sull obiettivo, per maggior precisione bisogna anche dire che molti obiettivi oggi non hanno più questa ghiera e l impostazione del valore del diaframma si effettua direttamente nella fotocamera. Lo scopo del diaframma, è quello di regolare la quantità di luce che passa attraverso l obiettivo, la chiusura o apertura delle lamelle, avviene secondo degli intervalli

13 prestabiliti, che vengono chiamati stop o indicati con la lettera f, ogni intervallo raddoppia o dimezza la quantità di luce che entra nell obiettivo. Scala dei diaframmi (nei sistemi analogici): f 1 - f 1,4 - f 2,8 - f 4 - f 5,6 - f 8 - f 11 - f 16 - f 22 - f 32 - f 64 Ciascun diaframma trasmette il doppio o la metà della quantità di luce rispetto al valore adiacente nelle fotocamere digitali i tempi sono unlteriormente frammentati Scala dei diaframmi (nelle fotocamere digitali): f 1,8 - f 2 - f 2,8 - f 3,2 - f 3,5 - f 4 - f 4,5 - f 5 - f 5,6 - f 6,3 - f 7,1 - f 8 - f 9 - f 10 - f 11 - f 13 - f 14 - f 16 - f 18 - f 20 - f 22 LA PROFONDITÀ DI CAMPO Il diaframma influisce anche su un altro importante parametro: la profondità di campo (spesso la troverete abbreviata come pdc oppure dof, ossia depth of field). La pdc è la zona davanti e dietro il soggetto principale che risulta ancora nitida. I diaframmi chiusi hanno l effetto di aumentare la pdc, i diaframmi aperti invece la riducono. diaframma chiuso f.16 diaframma aperto f.4 La foto degli scacchi spiega questo fenomeno meglio di molte parole, come si vede nell immagine a sinistra, gli scacchi che si trovano in fondo, sono nitidi come quelli davanti, che sono in questo caso il nostro soggetto principale, questo effetto è stato ottenuto chiudendo il diaframma, ossia impostando numeri f alti, (per esempio f 16). Al contrario, nella foto a destra, gli scacchi che si trovano più indietro sono sfocati, e ciò è

14 stato ottenuto aprendo il diaframma, ossia impostando numeri f bassi (per esempio f 4). L' EPOSIMETRO E LA MISURAZIONE SPOT, SEMI SPOT O SU TUTTA L'AREA Abbiamo visto che il diaframma permette di regolare l intensità di luce e l otturatore il tempo in cui la luce colpisce il sensore, ma chi ci dice come devono essere regolati in modo da dosare la giusta quantità di luce è l esposimetro. Esistono diversi tipi di esposimetri con diversi tipi di lettura, alcuni sono strumenti separati dall' apparecchio, altri sono già inseriti nel corpo macchina, come nella maggior parte delle macchine reflex attualmente in commercio. L esposimetro delle macchine fotografiche funziona mediante una fotocellula che misura l intensità di luce che colpisce il piano focale passando attraverso le lenti e si definisce appunto TTL (through the lens, attraverso le lenti). La misura della luce puó essere realizzata tramite diversi metodi, tra cui i principali sono: 1 Spot 2 Semispot o ponderata centrale 3 Su tutta l area inquadrata (o meglio conosciuta come Matrix) Ogni metodo definisce la maniera con la quale é misurata la luce su tutta la superfice del sensore, ovvero della scena inquadrata. Spot:

15 In questo tipo di misurazione, lo strumento esegue la lettura solo nella zona centrale dell' inquadratura, in un area molto ristretta (Spot, in inglese, significa "punto"). È un sistema molto preciso anche se deve essere usato con una certa pratica e consapevolezza in special modo quando nel campo ripreso dall' obiettivo sono compresi due o più soggetti illuminati con intensità differenti. In questo caso il fotografo dovrà eseguire una valutazione finale in base alla sua esperienza. Alcuni fotografi di mestiere preferiscono impiegare un esposimetro regolato in "spot" poiché il sistema consente di conoscere esattamente in quale punto della scena I' esposimetro sta leggendo la luce e regolare in modo più consapevole il tempo di otturazione ed il valore del diaframma. Semispot: L'esposimetro legge la luce su tutto il campo inquadrato dando molto più "peso" alla zona centrale del fotogramma (ossia eseguendo una media ponderata) rispetto ai bordi. È il sistema più comune nelle fotocamere tradizionali e fornisce letture precise nella maggioranza delle situazioni. Ma attenzione: è sufficiente che nella scena sia presente una luce molto intensa, ad esempio il sole alle spalle del soggetto, per alterare la giusta media di misurazione e indurre ad una sottoesposizione dell' elemento meno illuminato. In questo caso dovrai correggere l' esposizione aprendo il diaframma o usando un tempo di scatto più lungo. Matrix: Nelle attuali fotocamere le comuni modalità di lettura esposimetrica sono state affiancate dalle cosiddette rilevazioni a zone, tipo il Matrix. In questo caso il campo inquadrato viene suddiviso in tanti settori o zone di lettura e l'esposimetro rileva l' intensità della luce in ognuno di essi. Le diverse letture sono poi confrontate con una serie di situazioni memorizzate dal produttore nei circuiti della fotocamera. In base all' analisi risultante viene selezionata la corretta coppia tempo/diaframma.

L'esposizione è la quantità totale di luce che arriva al sensore/pellicola in un certo periodo di tempo.

L'esposizione è la quantità totale di luce che arriva al sensore/pellicola in un certo periodo di tempo. L'esposizione L'esposizione è la quantità totale di luce che arriva al sensore/pellicola in un certo periodo di tempo. L'esposizione viene controllata tramite il diaframma, il tempo di esposizione e la

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com 1 ESPOSIZIONE 1 2 Sommario Triangolo dell esposizione Apertura (o luminosità) Diaframma Serie dei diaframmi principali

Dettagli

Cercaci e consulta le attivita su FaceBook oppure visita il Sito: Mail:

Cercaci e consulta le attivita su FaceBook oppure visita il Sito:  Mail: L'Associazione Culturale Officina Fotografica nasce nel 2010 con l'obbiettivo di condividere e diffondere la cultura fotografica sperimentandola prima di tutto praticamente. Ci incontriamo alle ore 21.00

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO INTERMEDIO

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO INTERMEDIO CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO INTERMEDIO www.alessandrotintori.com photo@alessandrotintori.com 1 COMPENSAZIONE DELL ESPOSIZIONE Unit 04 2 PREMESSA 3 Triangolo dell'esposizione ISO Triangolo dell

Dettagli

Corso base di fotografia 2012 Docenti: Daniele Li Volsi & Antonio Pillitteri - Secondo incontro - 1

Corso base di fotografia 2012 Docenti: Daniele Li Volsi & Antonio Pillitteri - Secondo incontro - 1 1 Corso base di fotografia 2012 Docenti: Daniele Li Volsi & Antonio Pillitteri - Primo incontro - 2 L'otturatore, insieme al diaframma (che regola l'intesità della luce), è un fattore indispensabile per

Dettagli

MARTEDÌ 6 NOVEMBRE 2018

MARTEDÌ 6 NOVEMBRE 2018 CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 6 NOVEMBRE 2018 SECONDA LEZIONE L ESPOSIZIONE È LA COMBINAZIONE DEI TRE PARAMETRI DI SCATTO: ISO + TEMPO DI SCATTO + VALORE DIAFRAMMA CHE COMPONGONO

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2018 SECONDA LEZIONE

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2018 SECONDA LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2018 SECONDA LEZIONE L ESPOSIZIONE È LA COMBINAZIONE DEI TRE PARAMETRI DI SCATTO: ISO + TEMPO DI SCATTO + VALORE DIAFRAMMA CHE COMPONGONO

Dettagli

2^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 13 FEBBRAIO 2018

2^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 13 FEBBRAIO 2018 2^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 13 FEBBRAIO 2018 CHE COS È L ESPOSIZIONE? L ESPOSIZIONE è la combinazione dei tre parametri di scatto: ISO + TEMPO DI SCATTO + VALORE

Dettagli

L esposizione la coppia tempo diaframma

L esposizione la coppia tempo diaframma Fotografia corso base Educazione Permanente Treviso L esposizione la coppia tempo diaframma http://arcifotografiabase.wordpress.com Federico Covre l esposimetro Attraverso lo strumento dell esposimetro

Dettagli

Corso di fotografia naturalistica I mezzi Le tecniche

Corso di fotografia naturalistica I mezzi Le tecniche Corso di fotografia naturalistica I mezzi Le tecniche Testi, disegni e foto (se non diversamente indicato) di Emanuele Stival Test vari eseguiti con reflex Canon EOS 7D mkii e obiettivo Canon 300 mm F4

Dettagli

La profondità di campo

La profondità di campo La profondità di campo In fotografia, la profondità di campo rappresenta la zona in cui gli oggetti nell'immagine appaiono ancora nitidi e sufficientemente focalizzati, nonostante il piano a fuoco sia

Dettagli

Attenti a quei due! ovvero la determinazione dell esposizione corretta. 1) il diaframma d apertura 2) il tempo d esposizione

Attenti a quei due! ovvero la determinazione dell esposizione corretta. 1) il diaframma d apertura 2) il tempo d esposizione Attenti a quei due! ovvero la determinazione dell esposizione corretta 1) il diaframma d apertura 2) il tempo d esposizione la fotografia la foto-grafia la grafia con i fotoni la grafica ottenuta con la

Dettagli

NOTE PER LA COMPILAZIONE

NOTE PER LA COMPILAZIONE TE PER LA COMPILAZIONE Questa scheda di verifica ti da la possibilità di valutare la tua conoscenza tecnica e stabilire le lacune da dover prendere in considerazione per superarle. Alla domanda devi rispondere

Dettagli

Messa a Fuoco e Obiettivi

Messa a Fuoco e Obiettivi Messa a Fuoco e Obiettivi Marco Colautti Fuoco e lunghezza focale 3 Corso Base di Fotografia Digitale - 2017 1 Fuoco e lunghezza focale 4 Lunghezza focale e angolo di visuale 5 Corso Base di Fotografia

Dettagli

2^ puntata. la fotocamera. gli obiettivi

2^ puntata. la fotocamera. gli obiettivi 2^ puntata la fotocamera! gli obiettivi L A F O T O C A M E R A come è nata? prima della fotocamera c era la camera oscura con un foro molto piccolo foro stenopeico camera oscura usata per riprodurre pittoricamente

Dettagli

Comunicare con le immagini : la fotografia

Comunicare con le immagini : la fotografia Comunicare con le immagini : la fotografia Il tipo di comunicazione veicolato dalla stampa si serve anche delle immagini.nel mondo contemporaneo le fotografie hanno un importanza sempre maggiore. Il ruolo

Dettagli

Omar Pacchioni Photographer. Corso Fotografia di Base

Omar Pacchioni Photographer. Corso Fotografia di Base Omar Pacchioni Photographer Corso Fotografia di Base TEMPO di scatto DIAFRAMMA ISO COMPOSIZIONE COSA SIGNIFICA FOTOGRAFARE? La parola fotografia ha origine da due parole greche: phos e graphis. Letteralmente

Dettagli

Francesca Berardi. Classe IV MONTESSORI. Una ricerca. La fotografia

Francesca Berardi. Classe IV MONTESSORI. Una ricerca. La fotografia Francesca Berardi Classe IV MONTESSORI Una ricerca La fotografia Per scattare una buona foto, occorre molto più che premere un pulsante. Bisogna imparare ad usare la macchina fotografica e a gestire la

Dettagli

Calcolo della PdC e della D.I.

Calcolo della PdC e della D.I. Calcolo della PdC e della D.I. Profondità di campo e distanza iperfocale La profondità di campo (detta anche PdC o Dof dall inglese depth of field) è la distanza che riusciamo a mettere a fuoco, e quindi

Dettagli

I menù di regolazione delle fotocamere

I menù di regolazione delle fotocamere I menù di regolazione delle fotocamere SENSIBILITA (scala degli ISO): Sulle REFLEX MECCANICHE E MANUALI: si opera su una ghiera meccanica posta in genere sulla calotta, da impostare sul valore ISO della

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com Corso di fotografia digitale livello base 1 ESPOSIZIONE 2 2 Obiettivi di apprendimento Calcolo dell'esposizione. Grigio

Dettagli

I fondamenti della fotografia

I fondamenti della fotografia I fondamenti della fotografia Guida a cura di Donato Contaldi LEZIONE 1 LA MACCHINA FOTOGRAFICA - Diversi tipi di fotocamere e guida alla scelta Reflex specchio e pentaprisma. Obiettivi intercambiabili

Dettagli

Istituto Tecnico S. Bandini Siena. Corso Grafica e comunicazione. Anno Scolastico PROGRAMMA SVOLTO

Istituto Tecnico S. Bandini Siena. Corso Grafica e comunicazione. Anno Scolastico PROGRAMMA SVOLTO Istituto Tecnico S. Bandini Siena Corso Grafica e comunicazione Anno Scolastico 2016-17 PROGRAMMA SVOLTO Classe: 3 GRA MATERIA : PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE DOCENTE: Prof. Giorgio Lorenzoni I.T.P. : Prof.

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com 1 MODALITÀ DI SCATTO 2 Le fotocamere dispongono ormai tutte di diverse modalità automatiche di scatto. Le più comuni

Dettagli

L'ESPOSIZIONE PARTE 2 E' LA REGISTRAZIODELLA LUMINOSITA' DELLA SCENA DA PARTE DEL SENSORE DATA DALLA COMBINAZIONE DEI 3 FATTORI DIAFRAMMA-TEMPO-ISO

L'ESPOSIZIONE PARTE 2 E' LA REGISTRAZIODELLA LUMINOSITA' DELLA SCENA DA PARTE DEL SENSORE DATA DALLA COMBINAZIONE DEI 3 FATTORI DIAFRAMMA-TEMPO-ISO L'ESPOSIZIONE PARTE 2 E' LA REGISTRAZIODELLA LUMINOSITA' DELLA SCENA DA PARTE DEL SENSORE DATA DALLA COMBINAZIONE DEI 3 FATTORI DIAFRAMMA-TEMPO-ISO L'ESPOSIZIONE SI DIVIDE IN 2 FASI MISURAZIONE DELLA LUMINOSITA'

Dettagli

Corso di fotografia digitale

Corso di fotografia digitale Gabriele Cocco Web: http://www.gabrielecocco.it, Mail: gabriele@gabrielecocco.it 01) Light light has ever been the source La luce può fare tutto. Le ombre lavorano per me. Io faccio le ombre. Io faccio

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com 1 MESSA A FUOCO Unit 16 2 Mettere a fuoco un soggetto significa variare la distanza tra l obiettivo e la pellicola

Dettagli

PhotoDay Comunicazione

PhotoDay Comunicazione POLITECNICO DI MILANO LabFoto INDACO Fotografia in studio Sergio Oriani PhotoDay Introduzione al laboratorio VR 2 Introduzione al laboratorio 3 Introduzione al laboratorio 4 Nozioni di sicurezza Non far

Dettagli

Corso base di fotografia Programma:

Corso base di fotografia Programma: Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica 2 lezione: tempi e diaframmi 3 lezione: uso pratico per la ripresa 4 lezione: obiettivi e sensore Uscita 5 lezione: composizione fotografica

Dettagli

7 Cenni di ottica per la fotografia

7 Cenni di ottica per la fotografia 7 Cenni di ottica per la fotografia 7.1 Schematizzazione di un obiettivo fotografico Gli obiettivi fotografici sono generalmente composti da un numero elevato di lenti. Tuttavia per semplicità possiamo

Dettagli

Apertura del diaframma e tempi di esposizione seconda parte

Apertura del diaframma e tempi di esposizione seconda parte Apertura del diaframma e tempi di esposizione seconda parte Per iniziare a scattare in manuale 1. Scegliere il tipo di esposizione: spot, preferenza centrale, matrix o altro. 2. Effettuare la lettura esposimetrica

Dettagli

SULLA SCHIENA DEL BURATELLO

SULLA SCHIENA DEL BURATELLO SULLA SCHIENA DEL BURATELLO LA TECNICA NELLA STREET PHOTOGRAPHY Federico Pari - Romagna Street Photography PUBBLICO ETEROGENEO PUBBLICO ETEROGENEO POCO TEMPO PUBBLICO ETEROGENEO POCO TEMPO NON ANNOIARE

Dettagli

1^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 7 FEBBRAIO 2018

1^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 7 FEBBRAIO 2018 1^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 7 FEBBRAIO 2018 STRUTTURA DEL CORSO PRIMA PARTE: TECNICA FOTOGRAFICA BASE PARTE INTERMEDIA: FOTOGRAFIA CREATIVE ED EDUCAZIONE ALL

Dettagli

SCUOLA DI FOTOGRAFIA. Lezione 1 La macchina fotografica Il diaframma I tempi Gli ISO L esposizione.

SCUOLA DI FOTOGRAFIA. Lezione 1 La macchina fotografica Il diaframma I tempi Gli ISO L esposizione. SCUOLA DI FOTOGRAFIA Lezione 1 La macchina fotografica Il diaframma I tempi Gli ISO L esposizione. SCUOLA DI FOTOGRAFIA Parte 1 La macchina fotografica 2012 Officina Fotografica Tutti i diritti riservati

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE 2018 TERZA LEZIONE

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE 2018 TERZA LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE 2018 TERZA LEZIONE CHE COSA È LA PROFONDITÀ DI CAMPO? LA PROFONDITÀ DI CAMPO È LA PORZIONE A FUOCO DELL IMMAGINE. UN ALTA PROFONDITÀ

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2019 TERZA LEZIONE

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2019 TERZA LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2019 TERZA LEZIONE CORSI FOTOGRAFIA PISA WWW.CORSIFOTOGRAFIAPISA.IT INFO@CORSIFOTOGRAFIAPISA.IT CORSI FOTOGRAFIA PISA WWW.CORSIFOTOGRAFIAPISA.IT

Dettagli

Corso di Fotografia Centro Iniziative Sociali Roberto Borgheresi

Corso di Fotografia Centro Iniziative Sociali Roberto Borgheresi Corso di Fotografia Centro Iniziative Sociali Roberto Borgheresi 2 FOTOGRAFICA 3 In fotografia, il termine esposizione indica il tempo durante il quale l'elemento sensibile (pellicola fotografica, per

Dettagli

3^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE LUNEDÌ 30 APRILE 2018

3^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE LUNEDÌ 30 APRILE 2018 3^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE LUNEDÌ 30 APRILE 2018 CHE COSA È LA PROFONDITÀ DI CAMPO? LA PROFONDITÀ DI CAMPO È LA PORZIONE A FUOCO DELL IMMAGINE. UN ALTA PROFONDITÀ DI CAMPO

Dettagli

1^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 17 APRILE 2018

1^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 17 APRILE 2018 1^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 17 APRILE 2018 BENVENUTI! DOCENTI: MATTEO ROSSINI LORENZO PAGANO COORDINATRICE DEL CORSO: BEATRICE FANTOZZI info@corsifotografiapisa.it

Dettagli

Foto di Ansel Adams FOTOGRAFARE: DISEGNARE CON LA LUCE

Foto di Ansel Adams FOTOGRAFARE: DISEGNARE CON LA LUCE Foto di Ansel Adams FOTOGRAFARE: DISEGNARE CON LA LUCE OCCHIO UMANO MACCHINA FOTOGRAFICA La struttura dell'occhio umano e della fotocamera sono molto simili. In entrambi i casi abbiamo un corpo cavo (globo

Dettagli

I tempi di esposizione.

I tempi di esposizione. I tempi di esposizione. L unità del tempo di posa è il secondo. (1 secondo) La variazione in aumento dei tempi di posa si ottiene raddoppiando di volta in volta il suo valore. 1 sec. (Unità) 2sec. 4sec.

Dettagli

I.S.I.S.S. Ettore Majorana

I.S.I.S.S. Ettore Majorana I.S.I.S.S. Ettore Majorana Corso di Fotografia Progetto Décalage umberto@grazioli.org scattare una foto Qualunque sia la tecnica impiegata, analogica o digitale Azioni: accensione e predisposizione della

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2018 PRIMA LEZIONE

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2018 PRIMA LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2018 PRIMA LEZIONE BENVENUTI! STAFF & DOCENTI DEL CORSO: LORENZO PAGANO GABRIELE GIANNINI MARCO GIANNETTI MARIANNA PETRONE FABIO IANNONE

Dettagli

Presentazione laboratorio e nozioni base meccaniche e elettroniche dei droni WP3 ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DATI

Presentazione laboratorio e nozioni base meccaniche e elettroniche dei droni WP3 ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DATI 1 Presentazione laboratorio e nozioni base meccaniche e elettroniche dei droni WP3 ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DATI Uso dei Droni nella ripresa video Elenco argomenti Concetti base sull'ottica, fotografia

Dettagli

FotoClub C O L I B R I. corso base di fotografia

FotoClub C O L I B R I. corso base di fotografia FotoClub C O L I B R I corso base di fotografia Fotografia... scrivere con la l u c e i pilastri della fotografia tempo esposizione iso apertura diaframma sensibilità del sensore prima di tutto fotografo

Dettagli

Corso di Fotografia quinta lezione. Docente: Gianluca Bocci

Corso di Fotografia quinta lezione. Docente: Gianluca Bocci Corso di Fotografia quinta lezione Docente: Gianluca Bocci Elementi costitutivi di una fotografia: Soggetto Inquadratura Momento Esposizione Messa a fuoco 2 Soggetto: determina il genere ed in un certo

Dettagli

Situazione migliore per la foto di oggetti in movimento

Situazione migliore per la foto di oggetti in movimento Situazione migliore per la foto di oggetti in movimento Se l'oggetto si allontana o si avvicina seguendo una traiettoria parallela alla linea di visione del fotografo sarà più semplice bloccarne il movimento,

Dettagli

Fotografia corso base. Educazione Permanente Treviso. Obiettivi. Federico Covre.

Fotografia corso base. Educazione Permanente Treviso. Obiettivi. Federico Covre. Fotografia corso base Educazione Permanente Treviso Obiettivi http://arcifotografiabase.wordpress.com Federico Covre gli obiettivi L obiettivo è la parte della macchina fotografica che serve a raccogliere

Dettagli

3^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 21 FEBBRAIO 2018

3^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 21 FEBBRAIO 2018 3^ LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 21 FEBBRAIO 2018 CHE COSA È LA PROFONDITÀ DI CAMPO? LA PROFONDITÀ DI CAMPO È LA PORZIONE A FUOCO DELL IMMAGINE. UN ALTA PROFONDITÀ

Dettagli

02 - Diaframmi, ISO e tempi di esposizione

02 - Diaframmi, ISO e tempi di esposizione 02 - Diaframmi, ISO e tempi di esposizione Dopo aver imparato quali sono le caratteristiche fondamentali ed il funzionamento di una reflex digitale è giunto il momento di effettuare i primi scatti. Come

Dettagli

CORSO FOTOGRAFIA DI BASE Diaframma

CORSO FOTOGRAFIA DI BASE Diaframma CORSO FOTOGRAFIA DI BASE - 2012 Composizione Lunghezza focale Diaframma Messa a fuoco Tempo di esposizione Correzione esposizione Sensibilità ISO Bilanciamento del bianco 1 Fare una fotografia è facile

Dettagli

DIGITALE FORMATO FOTOGRAFIA CORSO DI 20NOVEMBRE08 27NOVEMBRE08 C.S.U. CENTRO SOCIALE UNIVERSITARIO

DIGITALE FORMATO FOTOGRAFIA CORSO DI 20NOVEMBRE08 27NOVEMBRE08 C.S.U. CENTRO SOCIALE UNIVERSITARIO C.S.U. CENTRO SOCIALE UNIVERSITARIO CORSO DI FOTOGRAFIA FORMATO DIGITALE 13NOVEMBRE08 linguaggio dell immagine: luce e inquadratura, prospettiva e colore, luoghi e movimento, paesaggio e ritratto 20NOVEMBRE08

Dettagli

La regolazione di tempi e diaframmi

La regolazione di tempi e diaframmi Scuola di FOTOGRAFIA La regolazione di tempi e diaframmi L ESPOSIZIONE E LA SCELTA DEI PARAMETRI LA SCELTA DEI PARAMETRI DI SCATTO, TEMPO DI ESPOSIZIONE E APERTURA DEL DIAFRAMMA, È LA DECISIONE CHE PIÙ

Dettagli

Un percorso di ottica parte II

Un percorso di ottica parte II Un percorso di ottica parte II Isabella Soletta Liceo Fermi Alghero Documento riadattato da MyZanichelli.it Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti presenti

Dettagli

Omar Pacchioni Photographer. Corso Fotografia di Base

Omar Pacchioni Photographer. Corso Fotografia di Base Omar Pacchioni Photographer Corso Fotografia di Base COSA SIGNIFICA FOTOGRAFARE? La parola fotografia ha origine da due parole greche: phos e graphis. Letteralmente fotografia significa: SCRIVERE (grafia)

Dettagli

Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica caratteristiche dei sensori

Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica caratteristiche dei sensori Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica caratteristiche dei sensori www.rifredimmagine.it Via delle Panche 212-50141 Firenze Caratteristiche degli elementi sensibili:sensore

Dettagli

Unitre Soletta: Corso di Fisica Pratica

Unitre Soletta: Corso di Fisica Pratica Unitre Soletta: Corso di Fisica Pratica Soletta 3 maggio 2016 Il mouse ottico Un topolino che si è evoluto molto Rotella Primi ottici Ma con un principio di funzionamento identico La stampante LASER Perché

Dettagli

Le reflex offrono tre possibilità di visualizzare e regolare i parametri della fotocamera:

Le reflex offrono tre possibilità di visualizzare e regolare i parametri della fotocamera: COMUNICARE CON LA REFLEX 1) Corpo macchina di una moderna reflex: 1 Pulsante di apertura del flash. 2 Pulsante di regolazione della modalità di sincronizzazione flash. 3 Pulsante di sgancio dell obiettivo.

Dettagli

Due. Tokina luminosi: supergrandangolo e macro

Due. Tokina luminosi: supergrandangolo e macro Due Test MTF Tokina luminosi: supergrandangolo e macro Tokina AT-X Pro DX -mm f/. Questo zoom grandangolare copre una gamma di focali molto corte e risulta utilissimo proprio per le fotocamere digitali

Dettagli

La Fotocamera. Corso Base di Fotografia. Corso di Fotografia Base -

La Fotocamera. Corso Base di Fotografia. Corso di Fotografia Base - 1 La Fotocamera Corso Base di Fotografia www.evangeliciamilano.it www.descrivendoci.it Chi Siamo Mario 46 anni Appassionato di Tecnologia vivo a Milano Sposato con Valeria Due figli: Vittoria e Gregorio

Dettagli

Corso di fotografia digitale

Corso di fotografia digitale Gabriele Cocco Web: http://www.gabrielecocco.it, Mail: gabriele@gabrielecocco.it 02) Crop your view details worth the whole world Una fotografia è, o dovrebbe essere, un documento significativo, un affermazione

Dettagli

Corso di fotografia naturalistica Luigi Cembalo - Riccardo Motti 4 CFU

Corso di fotografia naturalistica Luigi Cembalo - Riccardo Motti 4 CFU Lezione no. 3 Corso di fotografia naturalistica Luigi Cembalo - Riccardo Motti 4 CFU 1. mosso e micromosso nella fotografia 2. cosa può andar male nella fotografia digitale 3. spazio colore 4. introduzione

Dettagli

Indice INTRODUZIONE CAPITOLO 1: COS È L ESPOSIZIONE? 1 CAPITOLO 2: REGOLARE L ESPOSIZIONE 17 CAPITOLO 3: MODALITÀ DI SCATTO 37

Indice INTRODUZIONE CAPITOLO 1: COS È L ESPOSIZIONE? 1 CAPITOLO 2: REGOLARE L ESPOSIZIONE 17 CAPITOLO 3: MODALITÀ DI SCATTO 37 Indice INTRODUZIONE X CAPITOLO 1: COS È L ESPOSIZIONE? 1 Apprendere le basi Studiamo attentamente l immagine 2 Studiamo attentamente l immagine 4 I concetti di base 6 Come calcolare l esposizione? 10 Sottoesposizione

Dettagli

Corso di Fotografia quarta lezione. Docente: Gianluca Bocci

Corso di Fotografia quarta lezione. Docente: Gianluca Bocci Corso di Fotografia quarta lezione Docente: Gianluca Bocci Elementi costitutivi di una fotografia: Soggetto Inquadratura Momento Esposizione Messa a fuoco 2 Soggetto: determina il genere ed in un certo

Dettagli

La fotografia PR O F. G IA NDO MENI CO PE T R O LLINI

La fotografia PR O F. G IA NDO MENI CO PE T R O LLINI La fotografia P R O F. G IANDOMENICO P E T R O LLINI Professionista = una persona in grado di fornire un risultato/obiettivo Professionalità = progettualità = la capacità di scelta preventiva di modi e

Dettagli

MARTEDÌ 23 OTTOBRE 2018

MARTEDÌ 23 OTTOBRE 2018 CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 23 OTTOBRE 2018 PRIMA LEZIONE STRUTTURA DEL CORSO PRIMA PARTE: TECNICA FOTOGRAFICA BASE PARTE INTERMEDIA: FOTOGRAFIA CREATIVA ED EDUCAZIONE ALL

Dettagli

Scuola di Fotografia

Scuola di Fotografia Scuola di Fotografia Divieto di riproduzione parziale o totale con qualsiasi mezzo del contenuto di questo documento. Il suo utilizzo è da intendersi a solo scopo personale ed è vietata la sua diffusione.

Dettagli

E' il grado di capacità che ha l'emulsione fotografica di essere modificata dall'esposizione alla luce.

E' il grado di capacità che ha l'emulsione fotografica di essere modificata dall'esposizione alla luce. SENSIBILITA' Ai tempi in cui la fotografia era prodotta solo con apparecchi analogici (pellicola con emulsione fotografica sensibile alla luce) la sensibilità era definita in questi termini: E' il grado

Dettagli

Aggiornamento firmware 2.0 per Digilux 3

Aggiornamento firmware 2.0 per Digilux 3 Aggiornamento firmware 2.0 per Digilux 3 Con la nuova versione firmware 2.0 sono state aggiunte o modificate le seguenti funzioni. Si consiglia di leggere queste istruzioni assieme a quelle della fotocamera.

Dettagli

LA MACROFOTOGRAFIA. Concetti generali

LA MACROFOTOGRAFIA. Concetti generali LA MACROFOTOGRAFIA Concetti generali Originariamente per fotografia macro si faceva riferimento ad un tipo di fotografia in cui l'immagine acquisita tramite la macchina fotografica aveva dimensioni uguali

Dettagli

La Lente. Senza inoltrarsi in disamine eccessivamente tecniche, consideriamo in questo capitolo i componenti, la

La Lente. Senza inoltrarsi in disamine eccessivamente tecniche, consideriamo in questo capitolo i componenti, la Gli obbiettivi La Lente Senza inoltrarsi in disamine eccessivamente tecniche, consideriamo in questo capitolo i componenti, la funzionalità e le problematiche fondamentali dell'obiettivo. Abbiamo già visto

Dettagli

UN TIMELAPSE E UN VIDEO COMPOSTO DA TANTE FOTOGRAFIE SCATTATE IN UN AMPIO INTERVALLO TEMPORALE A DISTANZA REGOLARE L UNA DALL ALTRA E MONTATE IN

UN TIMELAPSE E UN VIDEO COMPOSTO DA TANTE FOTOGRAFIE SCATTATE IN UN AMPIO INTERVALLO TEMPORALE A DISTANZA REGOLARE L UNA DALL ALTRA E MONTATE IN TIMELAPSE UN TIMELAPSE E UN VIDEO COMPOSTO DA TANTE FOTOGRAFIE SCATTATE IN UN AMPIO INTERVALLO TEMPORALE A DISTANZA REGOLARE L UNA DALL ALTRA E MONTATE IN SEQUENZA PER FORMARE UN VIDEO TIMELAPSE ATTREZZATURA

Dettagli

Corso base di fotografia

Corso base di fotografia Corso base di fotografia Le date Martedì 3/10/17/24 Ottobre 7/14 Novembre Ore 20:30 Dove trovare le dispense http://www.vuillermozfoto.it/corsi-e-workshop/ Le prime 10.000 fotografie sono le peggiori.

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO

CORSO DI FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO CORSO DI FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com photo@alessandrotintori.com 1 FILTRI ND (NEUTRAL DENSITY) Unit 11 2 Riducono l intensità della luce in maniera uniforme su

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO AVANZATO

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO AVANZATO CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO AVANZATO Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com photo@alessandrotintori.com 1 Unit 12 2 Il significato dei grafici Descrivono le performance ottiche di una lente.

Dettagli

2011-2012 CORSO DI FOTOGRAFIA

2011-2012 CORSO DI FOTOGRAFIA 2011-2012 CORSO DI FOTOGRAFIA www.rifredimmagine.it ESPOSIZIONE : TEMPI E DIAFRAMMI Marco Fantechi Tempi e diaframmi L esposizione è la quantità di luce necessaria a registrare un immagine sulla pellicola

Dettagli

Controlliamo la profondità di campo con ExpoAperture

Controlliamo la profondità di campo con ExpoAperture Accessori Controlliamo la profondità di campo con ExpoAperture Molti zoom dell ultima generazione presentano solo la scala delle distanze di messa a fuoco, senza la scala della profondità di campo. L ExpoAperture

Dettagli

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE

CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com 1 OTTICA FOTOGRAFICA Unit 07 2 LUNGHEZZA FOCALE 4 Lunghezza focale Distanza in millimetri tra la lente ed il piano

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 6 FEBBRAIO 2019 PRIMA LEZIONE

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 6 FEBBRAIO 2019 PRIMA LEZIONE CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MERCOLEDÌ 6 FEBBRAIO 2019 PRIMA LEZIONE BENVENUTI! STAFF & DOCENTI DEL CORSO: LORENZO PAGANO GABRIELE GIANNINI MARCO GIANNETTI MARIANNA PETRONE FABIO IANNONE

Dettagli

Scuola di Fotografia

Scuola di Fotografia Scuola di Fotografia Divieto di riproduzione parziale o totale con qualsiasi mezzo del contenuto di questo documento. Il suo utilizzo è da intendersi a solo scopo personale ed è vietata la sua diffusione.

Dettagli

Lezione 2. Obiettivi e lunghezze focali

Lezione 2. Obiettivi e lunghezze focali Lezione 2 Obiettivi e lunghezze focali DEFINIZIONE L obiettivo è un insieme di lenti che fa convergere la luce ambientale verso il sensore. Gli obiettivi sono di solito formati da più lenti concave e convesse,

Dettagli

Esercizi di Ottica. Università di Cagliari Laurea Triennale in Biologia Corso di Fisica

Esercizi di Ottica. Università di Cagliari Laurea Triennale in Biologia Corso di Fisica Università di Cagliari Laurea Triennale in Biologia Corso di Fisica Esercizi di Ottica 1. Un fascio di luce di lunghezza λ passa attraverso una fenditura rettangolare di larghezza a. La sua immagine viene

Dettagli

Corso di Fotografia. Lezione n 2

Corso di Fotografia. Lezione n 2 Corso di Fotografia. Lezione n 2 COPPIA TEMPO - DIAFRAMMA Apertura di diaframma Punto di fuoco Lunghezza focale Distanza iperfocale IL DIAFRAMMA Come si è visto a proposito dell'esposizione, la giusta

Dettagli

TUTORIAL LA PROFONDITA DI CAMPO (DEPTH OF FIELD)

TUTORIAL LA PROFONDITA DI CAMPO (DEPTH OF FIELD) TUTORIAL LA PROFONDITA DI CAMPO (DEPTH OF FIELD) La profondità di campo si riferisce alla gamma di distanza che appare accettabile nitida. Essa dipende essenzialmente dal tipo di fotocamera, dall'apertura

Dettagli

SUDDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI LUNGHEZZA FOCALE STABILIZZATI O NON PER FORMATO APS O PER FULL FRAME

SUDDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI LUNGHEZZA FOCALE STABILIZZATI O NON PER FORMATO APS O PER FULL FRAME SUDDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI LUNGHEZZA FOCALE LUMINOSITA' OBIETTIVI ZOOM O FISSI STABILIZZATI O NON PER FORMATO APS O PER FULL FRAME LUNGHEZZA FOCALE OBIETTIVI GRANDANGOLARI DISTORGONO I SOGGETTI QUANDO

Dettagli

L ESPOSIZIONE & MAPPA DELLA REFLEX. domenica 22 marzo 15

L ESPOSIZIONE & MAPPA DELLA REFLEX. domenica 22 marzo 15 L ESPOSIZIONE & MAPPA DELLA REFLEX Parleremo di : Caratteristiche dell 0biettivo Il Diaframma e le sue funzioni L otturatore e le sue caratteristiche L esposizione La coppia tempo diaframma l esposimetro

Dettagli

Fotografare in autodromo. GFC Giugno 2019

Fotografare in autodromo. GFC Giugno 2019 Fotografare in autodromo GFC Giugno 2019 Dove scattare in Autodromo Le posizioni migliori per fotografare gli sport motoristici, a prescindere da dove poi ci andremo a mettere, sono sicuramente quelle

Dettagli

I corsi di Jack & Joe - Come scegliere il flash

I corsi di Jack & Joe - Come scegliere il flash I corsi di Jack & Joe - Come scegliere il flash Prima o poi arriva per ogni fotografo il momento di scegliere il flash esterno. Quello piccolino in dotazione alla propria reflex, infatti, manifesta ben

Dettagli

Corso base: Obiettivi - parte 1

Corso base: Obiettivi - parte 1 Corso base: Obiettivi - parte 1 L'obiettivo è il componente della fotocamera che ha il maggiore impatto sulla qualità delle fotografie. In questa lezione prenderemo in esame alcuni delle loro caratteristiche

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE PRIMAVERA 2017 presso la sezione C.A.I. di Belluno

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE PRIMAVERA 2017 presso la sezione C.A.I. di Belluno CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE PRIMAVERA 2017 presso la sezione C.A.I. di Belluno Piazza S. Giovanni Bosco, 11 - Belluno Dice il fotografo Robert Adams: Il mio scopo è di far intravvedere il potere

Dettagli

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE a Borgo Pra - Belluno

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE a Borgo Pra - Belluno CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE a Borgo Pra - Belluno Principi e tecniche necessari per ottenere immagini creative, impiegando consapevolmente le varie funzioni della propria macchina fotografica digitale

Dettagli

IL FLASH. a cura di Demis Albertacci

IL FLASH. a cura di Demis Albertacci IL FLASH a cura di Demis Albertacci Com è fatto? Il flash è un tubo di vetro riempito con un gas xeno collegato a un condensatore. Com è fatto? Quando scatta, il condensatore invia una carica ad alto voltaggio

Dettagli

La fotocamera. I vari tipi di fotocamere presenti nel mercato (e le loro caratteristiche).

La fotocamera. I vari tipi di fotocamere presenti nel mercato (e le loro caratteristiche). La fotocamera I vari tipi di fotocamere presenti nel mercato (e le loro caratteristiche). Esistono vari tipi di fotocamere, vediamone i pregi, i difetti e le caratteristiche comuni. Reflex Compatte "punta

Dettagli

rev. 6 MOD. 1 Manuale di istruzioni

rev. 6 MOD. 1 Manuale di istruzioni SLITTA PESTEK MOD. 1 Manuale di istruzioni 1 1 - DESCRIZIONE La slitta Pestek è un utile accessorio per fare fotografie tridimensionali con una singola fotocamera (compatta o reflex) che può essere traslata

Dettagli

Test MTF. SP AF 60mm f/2 Macro. SP AF 10-24mm f/

Test MTF. SP AF 60mm f/2 Macro. SP AF 10-24mm f/ Test MTF Due Tamron per il formato APS-C La progettazione ottica ha le sue regole e questi due Tamron non fanno eccezione: il mm f/ Macro è progettato per fornire buoni risultati, mentre al -mm f/.-. si

Dettagli

Per realizzare una bella immagine bisogna compiere, prima dello scatto, un certo numero di operazioni, tutte necessarie e tutte importanti.

Per realizzare una bella immagine bisogna compiere, prima dello scatto, un certo numero di operazioni, tutte necessarie e tutte importanti. Per realizzare una bella immagine bisogna compiere, prima dello scatto, un certo numero di operazioni, tutte necessarie e tutte importanti. La prima cosa che bisogna considerare prima di scattare una fotografia

Dettagli

Fotografia e dintorni

Fotografia e dintorni Fotografia e dintorni Sono Marco Asprea, fotografo professionista dal 2000, fotoamatore da sempre. Ho collaborato con diverse riviste di turismo, sport, aeronautica, architettura (TuttoTurismo, Weekend

Dettagli